Catanzaro: Il presidente dell’Unione Italiana Ciechi denuncia disservizi nei sistemi di trasporto, Redazionale

Autore: Redazionale

"Non vedenti abbandonati a Germaneto"

Le carenze nei collegamenti con il campus di Germaneto, sede dell'Università e del Policlinico, sono oggetto di una nota di protesta di Luciana Loprete, presidente provinciale dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Loprete racconta con amarezza quanto accaduto nei giorni scorsi, quando "i soci dell'UICI, con i loro rispettivi accompagnatori, volontari del servizio civile nazionale, si sono recati presso l'Università Magna Grecia di Catanzaro per assistere ad un convegno intitolato "Tutela della persona e Disability Studies". Secondo il racconto del presidente., "durante il convegno i soci dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e i relativi accompagnatori sono visti costretti ad "abbandonare" il  seminario al fine di poter prendere i mezzi per tornare a Lamezia Terme nell'ultima corsa utile prevista per le 17.50. Si è trattato di un'attesa estenuante e ricca di difficoltà, poiché il pullman previsto non ha effettuato la corsa, provocando alle persone diversamente abili disagio fisico e mentale. A seguito di innumerevoli chiamate effettuate presso l'azienda, i soci Uici sono stati invitati alla calma e a temporeggiare circa 10 minuti, che si sono trasformati in un'ora. La ditta, invitata a provvedere nella maniera più repentina possibile, si è inventata quindi una nuova corsa per cercare di rimediare ai disagi provocati. E per concludere, oltre il disagio anche la beffa: infatti è stato chiesto il pagamento anche del titolo di trasporto al quale  naturalmente tutti, anche gli studenti che hanno subito, seppur in maniera minore, uguale disagio, si sono rifiutati. La stessa situazione – continua Luciana Loprete – si è ripetuta giorno 6 ottobre: i soci Uici, dopo aver atteso per circa un'ora il pullman che doveva effettuare la corsa delle 13.10, saltata, sono stati costretti a raggiungere la città di Catanzaro per prendere un autobus e rientrare a Lamezia Terme". Da qui la domanda finale rivolta a chi di competenza: "L'Università Magna Grecia di Catanzaro e il Policlinico di Germaneto sono cattedrali nel deserto o la popolazione è degna di fruirne con adeguati servizi?".