U.I.C.I. Catanzaro – Pronti per la scuola

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti con oltre 100 anni di storia volti alla tutela materiale e morale di ciechi, ipovedenti e pluriminorati continua il suo operato costante anche nella provincia catanzarese.

L’UICI di Catanzaro da sempre organizza momenti di sensibilizzazione ed informazione, a livello scolastico con l’obiettivo di favorire e valorizzare il potenziale di tutti gli studenti con disabilità tenendo conto dell’integrazione nel gruppo classe.

Nei vari istituti scolastici, supporta in collaborazione con il CCT (Centro di Consulenza Tiflodidattico) sia il personale scolastico che le famiglie per favorire lo sviluppo di un ambiente educativo inclusivo e qualificante.

Uno strumento inclusivo utilizzato in vari contesti classe dei piccoli associati è stato il gioco dei mattoncini: i nuovi LEGO® Braille Bricks. Un progetto lanciato dalla LEGO® Foundation per insegnare il Braille ai bambini non vedenti in maniera giocosa. Il kit italiano è stato supervisionato dall’Istituto Cavazza di Bologna e dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Onlus, partner ufficiale italiano del progetto LEGO® Braille Bricks. Il progetto ha previsto la distribuzione gratuita in tutto il mondo di uno speciale kit LEGO®, progettato e disegnato per la LEGO® da un team di esperti, i quali hanno adattato i comuni mattoncini di questo popolare gioco alle esigenze dei bambini non vedenti e ipovedenti, l’UICI di Catanzaro in particolare ha utilizzato tali mattoncini in diversi istituti scolastici dove ha riscontrato grande successo grazie all’innata curiosità e capacità dei bambini di apprendere. “Siamo lieti” afferma il Presidente UICI Luciana Loprete “che la società danese abbia pensato a dei giocattoli inclusivi favorendo l’apprendimento del braille a livello globale tanto da iniziare a vendere da oggi a tutti online il kit Lego in rilievo braille. A breve si ritornerà tra i banchi di scuola, ci auguriamo sia un anno proficuo e formativo per i nostri ragazzi, come sezione ribadiamo la nostra disponibilità per il sostegno scolastico e post scolastico anche sotto forma di gioco con i mattoncini Lego”.

Pubblicato il 01/09/2023.

U.I.C.I. Vicenza – Una settimana memorabile in barca a vela

Autore: Matteo Marini

Esplorando i Segreti del Mare con un Gruppo di Non Vedenti attraverso gli Idrofoni

Durante le prime due settimane di luglio 2023, un gruppo di non vedenti ha avuto l’opportunità di vivere un’esperienza straordinaria a contatto con il mare, gli animali marini e la natura in generale. In collaborazione con l’associazione Moana60 Spirit of Community APS si sono Imbarcati sull’omonima barca a vela atta allo studio ambientale in un viaggio attorno alle isole del dodecaneso in Grecia con partenza ed arrivo dall’isola di Kos. Questi avventurieri hanno scoperto i segreti nascosti sotto la superficie dell’oceano utilizzando gli idrofoni, dispositivi che amplificano i suoni sottomarini, aprendo le porte a un nuovo modo di percepire l’ambiente circostante.

Il viaggio inizia con grande entusiasmo e una leggera apprensione, il gruppo di non vedenti, assieme ai propri accompagnatori, si imbarca sulla barca a vela, guidati dal capitano Nicola, esperto nel campo della vela e dell’ecologia marina. Dopo una breve introduzione ai rudimenti della vela, i partecipanti hanno iniziato a sentirsi sempre più a proprio agio con l’ambiente a bordo.

Utilizzando le parole stesse dei partecipanti Moana60 facilita la convivenza, la condivisione di aspetti di vita quotidiana pur con le difficoltà di persone disabili in spazi ristretti. La magia della barca, il silenzio intorno a noi, rotto solo dal rumore del vento e dalle onde del mare, stimola la voglia di condividere anche aspetti della propria vita personale, favorisce la collaborazione ognuno per quello che può e si impara ad apprezzare le piccole cose. Sette giorni volano, ma bastano per creare una confidenza e, oserei dire, un’amicizia tale che si ha voglia poi di non lasciarla finire. Un progetto di grande passione giunto già al suo secondo anno.

A detta dei partecipanti le sfide affrontate tra la barca ed il mare sono lezioni di vita che rimarranno loro impresse negli anni a vivere e formazione per i loro percorsi di vita. Ascoltando le loro parole al ritorno raccontano di emozioni come il sentire le stelle senza vederle, oppure sentire la luce del tramonto ad occhi spenti.

Infine non dimentichiamo l’uso degli idrofoni e lo studio ambientale per il quale il viaggio di Moana60 è nato durante tutto il periodo estivo. Dopo un momento di formazione sul loro funzionamento, insegnando ai partecipanti come posizionarli correttamente sott’acqua e interpretarne i suoni vi è stata la scoperta di essere in grado di ascoltare i rumori dei cetacei, delle correnti e del mondo sottomarino che ha suscitato meraviglia e gioia nel gruppo. Lontano dalle luci della città e dal rumore dei mezzi di trasporto, la barca a vela ha offerto un ambiente perfetto per sperimentare la tranquillità e la serenità dell’ambiente marino. Gli idrofoni hanno permesso di ascoltare il canto delle onde, il suono del vento e persino il rumore delle stelle marine che si muovevano tra gli scogli. Il gruppo ha imparato a prestare attenzione ai piccoli dettagli, abbracciando una prospettiva più profonda e sensibile dell’ambiente che li circondava.

La settimana in barca a vela organizzata in collaborazione fra UICI Vicenza e l’associazione Moana60 Spirit of Community a cui hanno partecipato 6 non vedenti con relativi accompagnatori è stata una straordinaria avventura di scoperta, empatia e connessione con il mare e la natura. L’uso degli idrofoni ha consentito ai partecipanti di sperimentare l’oceano in modo nuovo e coinvolgente, dimostrando come l’ascolto attento e consapevole possa arricchire la nostra comprensione dell’ambiente che ci circonda. Questa esperienza ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori, insegnando loro l’importanza di proteggere e conservare il nostro prezioso ecosistema marino per le generazioni future.

Con la speranza di riottenere sponsor e fondi regionali che ne hanno permesso la creazione, l’attività verrà ripetuta il prossimo anno in una diversa location.

Pubblicato il 24/08/2023.

U.I.C.I. Reggio Emilia – I disabili visivi emiliani agli scambi giovanili Lions

Il campo internazionale Emilia Lions a Carpi (MO) “Knights of Light” ed il campo internazionale Lions in Austria “Sound Of Music” ad Hinterstoder, entrambi svolti nel mese di luglio, hanno dato la possibilità a ragazzi e ragazze non vedenti e ipovedenti di vivere un’importante esperienza insieme a coetanei di tutto il Mondo.

Due tra i tanti campi che questa associazione filantropica nata nel 1917 organizza ogni anno in diversi paesi: 19 “campers”, i giovani che partecipano all’esperienza, a Carpi provenienti da 15 diverse nazioni, 29 in Austria arrivati da 19 stati; 8 i “Camp Leaders” nella città modenese, 7 ad Hinterstoder.

Tra i campers a Carpi Filippo, 19 anni, non vedente dalla nascita. “Non è un problema per noi accogliere una disabilità come quella di chi non vede” ci dice Marco Tioli, 33 anni, responsabile del Campo Emilia. “Tra i nostri fini statutari c’è quello di aiutare le persone cieche”. I Lions, storicamente, finanziano corsi di addestramento per cani guida e regalano strumenti che facilitano la quotidianità di chi non vede. “Il titolo che abbiamo dato al Campo Emilia, Knights of Light, si rifà ad un discorso pubblico di Hellen Keller del 1925, quando chiese ai Lions di diventare cavalieri della luce per le persone come lei.”

Questi due campi sono stati caratterizzati da una significativa novità: per la prima volta tra i camp leaders ci sono due ragazze con disabilità visiva. Due ragazze, usualmente da assistere, che quest’anno sono diventate uno dei punti di riferimento per i giovani partecipanti all’esperienza internazionale.

Sono la 22enne reggiana Eleonora Goldoni a Carpi e la 23enne carpigiana Letizia Bova in Austria, entrambe iscritte all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia. Ciò è stato reso possibile grazie ad una collaborazione avviata nel 2018 tra la Presidente della Sezione Territoriale UICI Dott.ssa Chiara Tirelli e il Distretto Lions 108 Tb, che da allora ha portato 9 giovani poco più che ventenni (unico requisito la conoscenza dell’inglese) a partecipare a questi scambi, prima e dopo la pandemia, per estendere le loro esperienze in tutto il mondo. Ed ora, per due di loro, ad essere diventate Camp Leader.

Chiara ha scoperto la “carriera” delle sue due iscritte quando gli organizzatori del campo di Carpi le hanno chiesto, tra una partita di baseball per ciechi, una cena al buio ed una visita a Limbiate dove vengono addestrati i cani guida per i non vedenti, di essere presente alle attività pomeridiane per rispondere alle curiosità dei cavalieri della luce, ragazzi indonesiani, messicani, turchi, americani, scandinavi e delle altre nazionalità presenti.

In quell’occasione la Presidente UICI ha scoperto che oltre a Filippo c’era anche Eleonora. “Non ho potuto non fare un piccolo rimprovero alle ragazze per non aver detto niente” ammette Chiara. “È importantissimo far sapere agli altri iscritti dell’Associazione l’aver vissuto questa esperienza così arricchente, un ingresso in società in un contesto internazionale, come primo approccio al mondo lavorativo, per le autonomie e per lanciare il messaggio che anche a chi non vede o vede molto poco nessuna strada è preclusa. Eleonora era entusiasta”, riferisce Chiara dopo essere stata ospite del Campo Emilia.

Per sapere dove era e cosa ha fatto Letizia si deve invece andare in Austria, ad Hinterstoder, grazioso paesino tipicamente altoatesino circondato da vette superiori a 2000 metri i cui impianti lo connotano come località dove si pratica lo sci alpino e dove si svolgono frequenti competizioni internazionali.

Lì i ragazzi hanno occupato buona parte di un ostello della gioventù e qui, quando non erano in visita in altre città come Salisburgo e Linz, hanno svolto le loro attività. Se il Campo Emilia in Italia ha avuto il tema della inclusività, questo in Austria, chiamato “Sound of Music”, ha proposto attività musicali.

Il direttore del campo, Othmar Fetz, 41 anni, austriaco, è stato più volte Camp Leader fino a quando, lo scorso anno, ha assunto responsabilità organizzative. “Letizia ha dato una grande mano per l’organizzazione e ai ragazzi partecipanti; ha anche condotto un workshop sul tema della disabilità visiva, sulla sua esperienza e sulle tecnologie che l’aiutano durante la sua quotidianità. Tutti i ragazzi e le ragazze hanno inoltre indossato delle maschere che simulavano le sue capacità visive”, ci ha raccontato Othmar.

Anche Chiara ed Eleonora, nel Campo Emilia a Carpi, hanno condiviso la loro quotidianità con i ragazzi stranieri. “Mentre raccontavo sentivo un irreale silenzio”, spiega la Presidente UICI di Reggio Emilia, “e ho capito che in diversi stavano piangendo, probabilmente spaventati dall’ipotesi che possa succedere qualcosa di simile anche a loro”.

“Qui nel campo non abbiamo previsto nessuna mansione semplificata per Letizia”, assicura Othmar. “Nei briefing quotidiani abbiamo valutato tutti insieme la divisione dei compiti per il giorno dopo, e questo è l’unico criterio che ci siamo dati”.

“Sono stata accolta benissimo, oltre ogni aspettativa” racconta Letizia. “Avevo paura di non essere all’altezza del ruolo che mi era stato assegnato, perché eravamo solo in 7 con 29 ragazzi, compreso il direttore del campo. Oltre una certa distanza non vedo più, quindi non ho il pieno controllo della situazione e mi serviva tempo per identificare ogni partecipante. Questi aspetti li ho raccontati durante il mio workshop dove ho spiegato come e quanto vedo e le strategie che uso per superare le difficoltà. Una sera sono dovuta intervenire per soccorrere una ragazza che era caduta nella doccia. Ho chiamato subito i responsabili del campo ma non sono stata in grado di spiegare loro le condizioni della ragazza e se fosse cosciente o meno. Vedevo solo del sangue colare dalla fronte. Per fortuna sono arrivati subito gli altri. In quell’occasione non mi sono sentita del tutto utile, ma evidentemente era solo una mia sensazione perché mi hanno subito ringraziato per l’intervento tempestivo e nei bigliettini di saluto quasi tutti i ragazzi e le ragazze mi hanno detto che ho fatto tanto per loro e di credere di più nelle mie risorse”.

“Mi è piaciuto tanto condividere uno scambio interculturale con giovani di tutto il mondo, perché poter avere più prospettive ti apre la mente ed inoltre applichi la lingua inglese”, ci dice Eleonora al ritorno dal Campo Emilia. “Mi sono scoperta più aperta al dialogo e più propositiva di quanto pensassi. L’unica difficoltà che ho riscontrato era dovuta al fatto che, essendo entrata in un gruppo già consolidato, a volte mi sentivo un po’ fuori luogo quando proponevo cose a chi aveva più esperienza di me. Mi è piaciuto aver potuto parlare della mia esperienza e sono contenta se ho potuto lanciare il messaggio che per le persone che, come me, hanno limitazioni visi/ve, nulla è davvero precluso”.

Pubblicato il 10/08/2023.

U.I.C.I. Catanzaro – Concluso il soggiorno estivo dell’UICI, dell’IRIFOR e dell’UNIVOC di Catanzaro

Con lo spettacolo andato in scena venerdì sera nella cornice dell’anfiteatro del villaggio La Feluca di Isca sullo Ionio si è concluso il soggiorno estivo organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro con la collaborazione delle locali sezioni dell’Irifor e dell’Univoc.

Un soggiorno, questo, molto particolare data la presenza di molti utenti provenienti dalle altre regioni italiane e che hanno aderito all’iniziativa promossa proprio nella provincia di Catanzaro dall’ente presieduto da Luciana Loprete che con l’esperienza oramai ventennale nell’organizzazione di questi soggiorni ha promosso un programma particolarmente curato sotto ogni aspetto.

Gli utenti affetti da cecità, ipovisione e minorazioni plurime hanno potuto godere di molteplici servizi e altrettante attività quali ad esempio l’attività sportiva dell’immersione subacquea, le norme di primo soccorso, la conoscenza della biodiversità marina tipica delle nostre coste.

Ovviamente non è stato trascurato l’aspetto riabilitativo in quanto il gruppo ha potuto godere dei servizi dell’istruttore di orientamento e mobilità autonomia personale, utili questi a far comprendere alle persone con cecità ed altre patologie quali siano le norme comportamentali per potersi orientare in spazi poco conosciuti oltre che nella gestione delle proprie attività domestiche e della propria igiene.

Il tutto contornato anche dalle attività ludico ricreative come l’attività teatrale e corale che ha dato vita allo spettacolo conclusivo all’interno del quale la presidente Luciana Loprete ha voluto fortemente ringraziare tutto il villaggio, dalla direzione a tutti i dipendenti per la calorosa accoglienza riservata e per aver reso il soggiorno gradevole.

Data quindi l’ottima esperienza vissuta quest’anno la convinzione è che anche per l’anno prossimo l’associazione promuoverà la medesima tipologia di soggiorno visti gli ottimi risultati in termini non solo riabilitativi, ma anche dal punto di vista della socializzazione che hanno reso l’intera settimana un momento indimenticabile per tutti i partecipanti ai quali non sono mancati i servizi di accompagnamento ad assistenza in tutte le fasi della giornata.

Pubblicato il 07/08/2023.

U.I.C.I. Catanzaro – Soggiorno Estivo dell’IRIFOR

Ha avuto avvio sabato 29 luglio con l’arrivo dei partecipanti provenienti da tutta Italia il 18° Soggiorno Estivo promosso dall’IRIFOR di Catanzaro in collaborazione con le locali sezioni UICI ed il supporto dell’UNIVOC.

Il soggiorno organizzato anche per questa edizione presso il Villaggio La Feluca di Isca sullo Ionio e rivolto a tutti i ciechi, ipovedenti e pluriminorati vede quest’anno la partecipazione di una serie di utenti provenienti dalle varie regioni d’Italia, nello specifico oltre ai partecipanti del territorio catanzarese quest’anno l’equipe lavorerà con utenti provenienti dalla Liguria, dalla Toscana, dalla Campania e dal Lazio.

Grande soddisfazione per tale motivo è stata manifestata dalla Presidente IRIFOR Luciana Loprete che anche per quest’anno ha voluto offrire ai partecipanti una serie di attività riabilitative specifiche come nuoto, OM AP, autonomia domestica, immersione sub acque e tecniche di salvataggio, ludico ricreativo e attività sportive di base.

Il tutto contornato dalla bella compagnia di tutto il gruppo che con affiatamento ogni giorno sta seguendo le varie attività cimentandosi in molteplici percorsi di crescita, conoscenza abbinando all’effetto formativo e riabilitativo anche il divertimento che è il motore principale dei soggiorni estivi in quanto le attività devono essere sempre accompagnate da quel pizzico di divertimento.

Il gruppo, composto da giovani ragazzi pluriminorati, durante la settimana si cimenterà in attività che rappresentano il giusto compromesso tra azione riabilitativa e ludico ricreativa. Il frutto dell’intera settimana verrà poi presentato venerdì pomeriggio alla presenza di genitori, autorità ed ospiti del villaggio attraverso uno spettacolo conclusivo.

U.I.C.I. Biella – Iniziativa “Arena per tutti”

Venerdì 28 Luglio 2023 alcuni biellesi con disabilità visiva, hanno potuto assistere al NABUCCO di G. Verdi messo in scena all’ARENA di Verona. Questo spettacolo rientra nel progetto “Arena per Tutti”. Per dieci serate nel 100° Arena di Verona Opera Festival, dal 20 luglio al 19 agosto, la Fondazione Arena di Verona offre a mille persone con disabilità sensoriale (e non solo) e ai loro accompagnatori la possibilità di seguire la rappresentazione da posti creati appositamente per le loro esigenze e di godere di una serie di percorsi innovativi grazie a uno specifico programma di accessibilità. Le quattro opere scelte per inaugurare il progetto, coordinato dalla Professoressa Elena Di Giovanni con il supporto della Professoressa Francesca Raffi dell’Università di Macerata, sono: Aida(la “regina” dell’Arena), La Traviata (la più rappresentata al mondo), Nabucco (il primo capolavoro di Verdi) e Rigoletto (la quintessenza della poetica verdiana). Nelle dieci serate dedicate all’iniziativa, le quattro opere sono precedute da percorsi multisensoriali. Ogni recita è introdotta da un trailer accessibile (in italiano e in inglese, con sottotitoli, voce, traduzione in lingua dei segni italiana e internazionale, audio descrizione delle immagini) e dotata, durante la rappresentazione, sia di audio descrizione dal vivo, sia di sottotitoli per non udenti. Inoltre è garantita a tutti i disabili presenti la possibilità di accedere a un’altra novità assoluta: i programmi di sala digitali. Si tratta di strumenti altamente inclusivi che, replicando la grafica e la struttura dei classici programmi di sala cartacei (con sinossi, note di regia, foto e informazioni sugli spettacoli), offrono testi semplificati con caratteri modificabili e ingrandibili, immagini e bozzetti di scena con audio descrizione (per persone cieche e ipovedenti).

Nel ringraziare i volontari UNIVOC, la cui presenza al fianco dei disabili visivi biellesi rende possibile questo tipo di esperienze auspichiamo che tali iniziative possano essere replicabili anche sul nostro territorio al fine di rendere accessibile la cultura operistica e non solo anche a chi diversamente potrebbe trovarsi di fronte a difficoltà di vario genere.

U.I.C.I. Mantova – La prevenzione non va in vacanza

L’ESTATE VIVE NEI TUOI OCCHI – LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA

Invito alla conferenza Giovedì 3 Agosto 2023 ore 18:30 presso cortile della Biblioteca G. Baratta Corso Garibaldi 88 Mantova

La prevenzione non va in vacanza

Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Mantova e Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità IAPB Italia Onlus con il patrocinio del Comune di Mantova in collaborazione con Federfarma e Federottica Confcommercio organizza l’incontro con gli ospiti Dott. Giuseppe Ghilotti oculista, Dott.ssa Giulia Castelletti nutrizionista che ci parleranno dei danni che l’estate e gli agenti connessi possono arrecare alla salute dei nostri occhi, come poterli prevenire e/o curare anche attraverso una corretta alimentazione

Ingresso gratuito con aperitivo a tema a cura di Hortus agricoltura sociale

È gradita la prenotazione nei giorni antecedenti contattando la presidente Mirella Gavioli al 333 92 81 815 o la sezione UICI di Mantova di Via Conciliazione 0376 32 33 17

Verrà distribuito utile materiale informativo e gadget

La prevenzione non va in vacanza è promossa e finanziata dalla sezione italiana dell’agenzia internazionale per la prevenzione della cecità IAPB Italia Onlus in collaborazione con l’Unione italiana ciechi e ipovedenti

U.I.C.I. Cagliari – Sportello mobile

Il 1° agosto 2023 partirà il nuovo progetto dell’Uici di Cagliari denominato SPORTELLO MOBILE 2023, presentato in occasione della conferenza stampa svoltasi sabato 29 luglio presso la nostra sede di Cagliari. Il progetto, finanziato dall’Assessorato alla Sanità della Regione Autonoma della Sardegna, è stato ideato dalla nostra Sezione per raggiungere le aree geografiche distanti da Cagliari e accogliere le richieste e i bisogni manifestati dalle persone con disabilità visiva dei vari territori anche con visite a domicilio.

Per il mese di Agosto 2023 lo Sportello Mobile farà la sua prima tappa a Muravera e Villasalto. Seguiranno Carbonia a settembre, Sanluri a ottobre, Villasor a novembre e Mandas a dicembre.

Indichiamo di seguito le sedi e gli orari di operatività per il mese di agosto 2023:

MURAVERA presso l’Associazione Domu Mia – Via della Speranza, 68 – 1° e 4° settimana di agosto (1-4 agosto e 21-25 agosto) – ORARI: lunedì, martedì e venerdì ore 9,00-13,00; mercoledì e giovedì ore 15,00-19,00

VILLASALTO presso l’Associazione ODV A.V.R.A. – Piazza Giovanni Paolo II, snc – 2° e 5° settimana di agosto (7-11 agosto e 28-31 agosto) – ORARI: lunedì, martedì e venerdì ore 9,00-13,00; mercoledì e giovedì ore 15,00-19,00

Invitiamo i soci e le socie dei territori interessati a recarsi presso le sedi dello sportello mobile in cui saranno presenti due nostri operatori ben lieti di accogliere le loro richieste di intervento che su specifica istanza potrà avvenire anche a domicilio.

Per approfondimenti inviamo di seguito i link sui servizi di TGR Sardegna e gli articoli de l’Unione Sarda pubblicati sul web, presenti anche sulla nostra pagina Facebook:

https://www.rainews.it/tgr/sardegna/tag?sportello%20mobile%7CTag-8d4f703a-904f-4913-8f2d-8328724d95f5

https://www.unionesarda.it/news-sardegna/provincia-cagliari/cagliari-arriva-lo-sportello-mobile-dellunione-ciechi-e-ipovedenti-cosi-raggiungiamo-tutti-slm4yvfg

https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2023/07/29/uno-sportello-mobile-per-le-persone-con-disabilita-visiva_7dadfacf-9d1b-40f7-99db-3f0573e67f90.html

https://www.regione.sardegna.it/notizie/progetto-sportello-mobile-2023-impegno-di-spesa-all-unione-italiana-ciechi-e-ipovedenti-cagliari
Siamo a completa disposizione per qualsiasi informazione e dettaglio.

U.I.C.I. Torino – Attività

Chiusura estiva sezione UICI e sospensione servizi U.N.I.Vo.C.

Da lunedì 7 a venerdì 25 agosto la sezione UICI-I.Ri.Fo.R. Torino resterà chiusa per la pausa estiva. Riaprirà, con i consueti orari, lunedì 28 agosto. Inoltre, dal 7 agosto al 1° settembre sono sospesi i servizi di accompagnamento gestiti dall’U.N.I.Vo.C., che riprenderanno, con le modalità ordinarie, da lunedì 4 settembre.

Questionario UICI Piemonte

L’UICI del Piemonte ha realizzato un questionario rivolto ai soci, per raccogliere pareri e impressioni sul funzionamento e sui servizi offerti dalle sezioni territoriali. Si tratta di una preziosa occasione di confronto, cui tutti possiamo contribuire. La compilazione dura pochi minuti e può essere portata a termine in forma anonima (infatti, i campi “Nome” e “Cognome” sono facoltativi). Le domande spaziano su vari servizi, dall’accoglienza ai servizi di consulenza pensionistica e informatica, dalle proposte culturali alla comunicazione. È possibile compilare il questionario nella versione on-line <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIxM2NlYTA1YWQ1ZDgiLGZhbHNlXQ>  (qui <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIxM2NlYTA1YWQ1ZDgiLGZhbHNlXQ>  il link <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIxM2NlYTA1YWQ1ZDgiLGZhbHNlXQ> ) oppure richiedere il formato cartaceo, disponibile presso la nostra segreteria. Per rispondere c’è tempo fino alla fine di settembre. I dati raccolti costituiranno un’utile base per lo studio e la ricerca di soluzioni sempre più efficaci e vicine alle reali esigenze dei soci.

Servizio Civile. Progetti di volontariato digitale

La sede centrale UICI, attraverso le sezioni territoriali, promuove una nuova modalità di servizio civile, legata all’assistenza digitale delle persone con disabilità visiva. Dopo un periodo di formazione, sotto la guida di esperti del settore, i volontari selezionati lavoreranno come facilitatori digitali, aiutando le persone cieche e ipovedenti a usare le tecnologie assistive più adatte a loro, a gestire in autonomia i servizi informatici messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione (come lo Spid), ma anche a scoprire soluzioni utili per la vita personale, la lettura e il tempo libero, come gli assistenti vocali. Il bando è rivolto a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 29 anni. Due i progetti disponibili: il primo prevede l’affiancamento a giovani sotto i 35 anni, mentre il secondo implica l’attività con persone più anziane. Per ogni progetto la sezione di Torino selezionerà un volontario. Le candidature sono aperte fino alle ore 14 del 28 settembre. A breve pubblicheremo sui nostri canali informativi tutti i materiali necessari, ma vi invitiamo già da ora a spargere la voce.

Variazioni luogo e date percorsi attività fisica adattata

A partire dall’autunno, i percorsi di attività fisica adattata, che sono un prezioso punto di riferimento per tanti nostri soci e ai quali siamo molto affezionati, subiranno alcune variazioni, dovute a necessità logistiche e organizzative. A causa di una serie di interventi necessari, il salone di Corso Vittorio Emanuele II 63 non sarà agibile e si sta dunque studiando una sistemazione alternativa, che sia il più possibile comoda e accessibile. Anche le date di inizio corsi subiranno alcuni ritardi. Sarà nostra cura fornire in tempo utile tutte le informazioni necessarie. Ci scusiamo per il disagio, ma siamo al lavoro perché questa bellissima attività possa proseguire in maniera continuativa, con serenità e soddisfazione da parte di tutti.

Questionario su inserimento lavorativo persone con disabilità visiva

Una giovane imprenditrice, di nome Alessandra Natalino, che è entrata in contatto con il Comitato Lavoro della nostra sezione, ha ideato un questionario on-line <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIzNmRkNjFlZjI1NTAiLGZhbHNlXQ>  che riguarda le possibilità di impiego delle persone con disabilità visiva <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIzNmRkNjFlZjI1NTAiLGZhbHNlXQ> . La rilevazione si inserisce in un progetto volto alla creazione di un marchio di gioielli, con manufatti modellati a mano da persone cieche e poi replicati in metalli accessibili, grazie alla tecnologia di stampa 3D.

Campagna fiscale 2023  

Si apre la campagna fiscale 2023 e ritorna il periodo della dichiarazione dei redditi. Anche quest’anno la nostra associazione ha rinnovato la convenzione con il CAF ANMIL per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi a tariffe agevolate. È possibile ricevere assistenza nella presentazione delle domande per i modelli 730 e Unico. Il servizio a tariffe agevolate è riservato ai soci UICI Torino in regola con il tesseramento e ai loro familiari. Per fissare un appuntamento è necessario contattare la nostra segreteria al numero 011535567. Tutti i dettagli, con la documentazione necessaria, sono disponibili nella notizia sul nostro sito internet <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCI0ODY0NmRmZDY2ZmIiLGZhbHNlXQ> .

Sportello digitale UICI Piemonte e Accessiway    

L’UICI Piemonte, in collaborazione con Acccessiway (società specializzata nella consulenza informatica per l’accessibilità) inaugura uno sportello di assistenza digitale. Si tratta di uno strumento utile per superare le tante barriere che, purtroppo, rendono web e servizi informatici non sempre accessibili alle persone con disabilità visiva. Ad esempio, prenotare una visita a distanza, acquistare un prodotto in rete o interagire con la pubblica amministrazione sono operazioni che, per chi non vede, possono nascondere ostacoli. Ecco allora l’importanza dello sportello, gratuito e rivolto a tutte le persone con disabilità visiva residenti in Piemonte. Il servizio, per ora proposto in via sperimentale, è attivo dal 21 giugno al 31 ottobre, ogni due mercoledì in orario 14-18, presso gli uffici UICI Piemonte (c.so Vittorio Emanuele II 63). E’ possibile richiedere assistenza sia di persona, sia a distanza, tramite telefono o collegamenti telematici. Per prenotazioni: mail sportellodigitale@uicpiemonte.it <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCJhMmYwNGMxZTU5NjAiLGZhbHNlXQ> , tel. 0115627870.

Borse di Studio Fondazione Villa Mirabello

La Fondazione milanese Villa Mirabello mette a disposizione di giovani laureati con disabilità visiva una serie di borse di studio, intitolate alla memoria di mons. Edoardo Gilardi. In particolare sono previste 4 borse di studio, del valore di 2.000 € ciascuna, per gli studenti che negli ultimi 2 anni abbiano conseguito una laurea magistrale, e 4 borse da 1.000 € ciascuna per studenti in possesso di laurea breve o diploma accademico di musica. I candidati non devono aver superato i trent’anni, alla data del 21/12/2022. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito della fondazione <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCIyZTllY2VjOTAyOWQiLGZhbHNlXQ> .

Servizio accompagnamento U.N.I.Vo.C.

La sezione U.N.I.Vo.C. mette a disposizione una rete di volontari che possono aiutare le persone con disabilità visiva nel quotidiano, offrendo assistenza negli spostamenti. Per maggiori informazioni e per richiedere i servizi è possibile contattare Enza Ammendolia (al numero 339 68 36 001) oppure Elisabetta Barsotti (al numero 3703106541) nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.

Servizio di consulenza legale

La nostra sezione UICI offre ai propri soci un servizio di consulenza legale gratuito, un aiuto prezioso per districarsi nell’intricato universo di leggi, decreti e regolamenti, sempre in evoluzione, e per comprendere come tutelarsi in caso di ingiustizie o discriminazioni. Lo sportello legale è curato dall’avvocato Cristina Maja, disponibile a ricevere i soci nei locali di corso Vittorio Emanuele II 63, il mercoledì pomeriggio. Per accedere al servizio è necessario fissare un appuntamento contattando la segreteria (tel. 011535567; mail uicto@uici.it). All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Incontri individualizzati di orientamento al lavoro La sezione UICI Torino, in collaborazione con Synergie Italia <https://www.uictorino.it?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCI0MTQiLCI2MmEyMzU5NmMzNDQiLGZhbHNlXQ> , agenzia per il lavoro accreditata a livello regionale e nazionale, promuove una serie di incontri individualizzati di orientamento, rivolti alle persone con disabilità visiva in cerca di occupazione o che vogliano migliorare la propria situazione professionale. Durante i colloqui con i referenti dell’agenzia, gli interessati saranno aiutati a valorizzare il proprio percorso formativo e il proprio bagaglio di esperienze umane, facendo emergere competenze e capacità spendibili in ambito professionale. L’obiettivo, nel tempo, è quello di promuovere i contatti e l’inserimento in aziende attive in vari settori. Gli incontri si svolgono presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele II 63 il primo e il terzo mercoledì di ogni mese dalle ore 15. Per partecipare è necessario iscriversi, contattando la segreteria al numero 011535567 o scrivendo una e-mail all’indirizzo uicto@uici.it.

Servizio consulenza tiflologica

La nostra associazione mette a disposizione delle persone cieche o ipovedenti un servizio di consulenza tiflologica. Attraverso una serie di incontri individualizzati, è possibile ricevere indicazioni su strumenti e metodi in grado di potenziare la propria autonomia personale e affrontare in maniera più serena la disabilità visiva.

La proposta è rivolta a persone di ogni età e si inserisce nel progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, realizzato con il sostegno della Fondazione CRT. Per ulteriori informazioni e per prenotare la consulenza è possibile contattare l’I.Ri.Fo.R. (partner del progetto), scrivendo una e-mail all’indirizzo irifor@uictorino.it, oppure telefonando al numero 011535567 (chiedendo di Alessia Dall’Antonia).

UICI Veneto – Soggiorno montano 2023

Il Soggiorno Montano organizzato dal Consiglio Regionale Veneto dell’UICI si è svolto ad Andalo (TN) presso l’Hotel Andalo e si è tenuto da sabato 8 a sabato 22 luglio 2023.

La struttura alberghiera si è dimostrata accessibile, come già riscontrato lo scorso anno. Il personale dell’hotel ha accolto i partecipanti con premura e cordialità, assicurando un soggiorno piacevole e confortevole. Inoltre, quest’anno, l’albergo ha messo a disposizione del gruppo una persona che ha organizzato incontri di lettura creativa, poesie e altri testi letterari, regalando agli ospiti dei momenti di condivisione.

Durante il soggiorno, ai partecipanti sono state proposte numerose escursioni e passeggiate che hanno permesso di esplorare e ammirare le bellezze naturali e culturali dei dintorni di Andalo.

Nel corso del soggiorno sono state proposte le seguenti attività:

Domenica 9 luglio: escursione al lago di Andalo fino a “La tana dell’ermellino”. La passeggiata si è snodata attraverso strade forestali in terra battuta e ghiaia, con un percorso che presentava saliscendi.

Lunedì 10 luglio: visita a piedi a Molveno.

Martedì 11 luglio: escursione al maso Toscana tramite un ampio sentiero che attraversava i prati, partendo da Rindole. Per evitare una salita iniziale impegnativa, è stato utilizzato un autobus urbano. La passeggiata ha proseguito verso il vicino paese di Cavedago, attraversando un sentiero forestale nel bosco.

Mercoledì 12 luglio: escursione nel pomeriggio a Molveno lungo il percorso del Caputel, durante la quale i partecipanti hanno ascoltato l’audioguida, scoprendo tesori culturali e naturalistici, tra cui affreschi, palazzi storici, installazioni artistiche, piccole chiese medievali, antichi capitelli e molta natura. A causa della pioggia, al mattino è stato ascoltato l’audiofilm “Se Dio vuole”.

Giovedì 13 luglio: visita guidata alla chiesetta di San Tommaso di Cavedago.

Venerdì 14 luglio: escursione di un’intera giornata con autobus di linea fino a Molveno, seguita da una salita a Baita “ai fortini di Napoleone” e, per alcuni partecipanti, una prosecuzione fino a Malga Andalo. Il gruppo si è quindi ricongiunto presso il lago di Molveno per il rientro in autobus.

Sabato 15 luglio: salita in telecabina Laghet – prati di Gaggia, seguita da una piacevole passeggiata fino all'”acqua delle scudele”.

Domenica 16 luglio: escursione attraverso Maso Pegoler, con un sentiero nel bosco e una salita fino a Pian dei Sarnacli (Cappellina della Madonna Nera di Loreto). Il rientro è stato effettuato tramite un percorso di Via Crucis, caratterizzato da un fondo regolare ma pendente in ghiaia.

Lunedì 17 luglio: escursione in pullman di linea fino alla telecabina di Molveno e salita a Pradel. Il rientro è avvenuto a piedi lungo una strada forestale in discesa fino ad Andalo.

Martedì 18 luglio: escursione di un’intera giornata con salita tramite strada forestale o cabinovia fino a Malga Dosset (1400 metri), seguita da una passeggiata fino a Baita Lovara per il pranzo. La giornata è proseguita con una lunga discesa fino al lago di Molveno.

Mercoledì 19 luglio: escursione al lago di Nembia con il pullman fino al termine del lago di Molveno.

Giovedì 20 luglio: visita guidata all’azienda agricola “Il Ritorno” di San Lorenzo in Banale, con l’opportunità di conoscere e sentire i profumi delle piante officinali coltivate. Durante la visita, è stata fatta una sosta per spiegare la storia e le caratteristiche della chiesetta di San Rocco e Sebastiano, uno dei borghi più belli d’Italia.

Venerdì 21 luglio: a causa del maltempo, è stato ascoltato l’audiofilm “Un paese quasi perfetto”.

Durante il soggiorno, si sono dovute affrontare alcune difficoltà relative all’esenzione dell’obbligo di museruola per i cani guida. Fortunatamente, grazie ai reclami effettuati e al determinante intervento di Massimo, controllore di Trentino Trasporti, la situazione è stata risolta positivamente.

Si ringraziano tutte le persone che hanno contribuito a rendere possibile questa esperienza. Un sentito grazie va alla coordinatrice Luciana Dalle Molle, a Paolo Zanin, prezioso volontario di gruppo, e a tutti i partecipanti.