Lecco-Ricordando Carlo Bonacina , di Andrea Sala

Autore: Andrea Sala

Ciao Carlo!

Sapevamo che non eri in forma, ma non avremmo mai pensato che te ne saresti andato così in fretta! Ti pensiamo nella casa del Padre, in piedi, gustandoti delle belle passeggiate, perché questa è la richiesta che ci capitava spesso di sentirti esprimere al Signore.

“Perché la disabilità non sia un alibi al nostro disimpegno”;  questo era il monito che ripetevi frequentemente a te stesso e a tutti noi ; parole che ora risuonano più forti e chiare e che vogliamo imprimere ancora di più nella nostra  mente e nel nostro cuore.

E’ impossibile elencare tutti gli impegni e le attività che hanno costellato la tua intensa esistenza; la tua partecipazione alla vita dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, del Movimento Apostolico Ciechi, della Casa del cieco di Civate, è sempre stata caratterizzata dal tuo entusiasmo, dalla tua intraprendenza, dalla tua attenzione per chi è solo e per chi ha il passo più lento.

Non potremo mai dimenticare la tua presenza carismatica, la tua serietà, il tuo desiderio di essere sempre là dove si promuovono la dignità e i diritti dei più deboli, la cultura dell’incontro e dell’inclusione. Accanto a tutto ciò, porteremo sempre con noi, il tuo essere sempre positivo e aperto agli altri, la tua cordialità, il tornare spesso alle tue radici contadine ed il tuo amore per la natura, la tua allegria e la tua battuta sempre pronta, le tue parole d’incoraggiamento e di sostegno per ciascuno di noi.

Sia pur nella tristezza e nello smarrimento, la fede nel Signore risorto che hai sempre testimoniato, ci fa dire con forza che tu sei nella pienezza della vita, nella pace, nei cieli nuovi e nella terra nuova, nelle braccia del Padre.

Ora ti chiediamo di stare vicino al cammino di ciascuno di noi e di accompagnare l’impegno delle nostre realtà associative, sempre teso a costruire l’autentica civiltà dell’amore.

Per esprimere sentimenti di riconoscenza ed onorare la memoria di Carlo Bonacina, proponiamo agli appartenenti alle realtà associative nelle quali egli ha occupato posti di responsabilità e agli amici, di aderire al progetto di cooperazione internazionale a favore del Centro San Raffaele di Gondar – Etiopia, una scuola – convitto per bambini e ragazzi non vedenti che da anni il movimento apostolico ciechi (MAC) sostiene.

Riportiamo le parole del sindaco di Lecco Virginio Brivio pubblicate sul suo profilo Facebook:

«è scomparso Carlo Bonacina. Ha operato per oltre 30 anni con competenza e affabilità al servizio dei cittadini, presidiando il centralino comunale».

Carlo si è sempre impegnato nella società civile per i diritti dei non vedenti, per l’abbattimento delle barriere architettoniche e non solo, nel mondo del lavoro, dello sport e dell’istruzione.

Carlo Bonacina, presidente storico della sezione provinciale di Lecco dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, vice-presidente della casa del cieco di Civate, nominato membro del suo Consiglio di Amministrazione dall’Arcivescovo di Milano, più volte consigliere nazionale del movimento apostolico ciechi e presidente del gruppo M.A.C. di Lecco

A nome del Consiglio Sezionale

Il Presidente

Andrea Sala

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale 28 gennaio 2015, a cura di Claudio Romano

Autore: Claudio Romano

Il 28 gennaio a Roma, negli uffici della Presidenza Nazionale dell’Unione, si è riunita, in seduta ordinaria, la Direzione Nazionale presieduta dal Presidente Mario Barbuto con la collaborazione del Vice Presidente Luigi Gelmini e del Segretario Generale facente funzioni Alessandro Locati.

Alla riunione ha presenziato il Presidente onorario Tommaso Daniele che nel porgere il suo saluto, esprime il suo apprezzamento al Presidente Barbuto e alla Direzione per il notevole risultato conseguito con la Legge di Stabilità 2015, grazie alla quale vengono ripristinati i contributi all’Unione, al Libro Parlato e all’I.Ri.Fo.R.

 L’ordine del giorno della seduta è stato il seguente:

 1) Approvazione del verbale della seduta precedente.

2) Presa d’atto dei verbali delle Commissioni di lavoro ed eventuali proposte.

3) Ratifica delibere d’urgenza.

4) Progetto Servizio di sostegno psicologico ai genitori dei bambini/ragazzi ciechi e ipovedenti.

5) Relazione conclusiva sull’indagine rischio stress lavoro correlato.

6) Confini on line: progetto fundraising.

7) Studio Legale Carta: rinnovo convenzione.

8) Richieste Centro Nazionale Libro Parlato.

9) I.N.M.A.C.I.: problematiche e provvedimenti conseguenti.

10) Fondo di solidarietà 2015: istituzione e criteri di gestione

11) Contributi.

12) Servizio mensa: ipotesi gestionale.

13) Comunicazioni del Presidente Nazionale e dei componenti la Direzione Nazionale.

1) Dopo aver approvato il verbale della riunione del 16 dicembre scorso, la Direzione:

a) ha preso atto del verbale della Commissione Anziani del 15 dicembre 2014 e della Commissione Statuto dell’8 gennaio 2015;

b) ha ratificato le tre seguenti delibere urgenti del Presidente:

– Centro Studi di Tirrenia – Lavori urgenti di manutenzione straordinaria;

– partecipazione XIX Edizione Premio Braille – Rimborso spese (a maggioranza: un astenuto);

– contributo straordinario sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro e di Mantova;

c) in ordine al Progetto per l’istituzione di un Servizio di sostegno psicologico ai genitori dei bambini/ragazzi disabili visivi presentato dalla coordinatrice del gruppo di lavoro per il “sostegno psicologico ai genitori dei ragazzi ciechi ed ipovedenti” della Presidenza Nazionale Katia Caravello, considerata la sua complessità e gli elevati oneri che tale progetto comporta, al fine di verificare ogni concreta opportunità per dare continuità allo stesso, ha deciso di interessare l’I.Ri.Fo.R. e nel contempo, approfondire le possibilità di coinvolgere anche collaborazioni a titolo di volontariato;

d) ha preso atto della Relazione conclusiva sull’indagine rischio stress lavoro correlato svolta in collaborazione con l’Università Lumsa di Roma che ha coinvolto il personale della Presidenza Nazionale;

e) ha accolto favorevolmente la proposta della società Confini on line mirata allo sviluppo di una attività stabile di fundraising e di progettazione europea; per approfondire ancor meglio i termini della suddetta proposta che per il primo anno di azione comporterà un costo di circa 24 mila euro e la costituzione di un gruppo interno composto da alcuni dipendenti della sede centrale, sarà organizzato un incontro informale della Direzione con i responsabili della menzionata società Confini on line;

f) dopo aver preso atto della Relazione consuntiva (giugno-novembre 2014) dello Studio legale dell’avvocato Carta di Roma relativa alle prestazioni ed alle consulenze da esso fornite all’Unione, a maggioranza (un contrario), ha deliberato di rinnovare (dal 1 febbraio 2015 al 31 gennaio 2016) la convenzione in essere con il suddetto Studio;

g) ha deliberato di rimborsare alla sezione di Cosenza le spese da essa sostenute per lo sgombero degli arredi dell’ex Centro regionale di Coregliano (Cosenza) e dei costi per la trasmissione delle opere di secondo livello del medesimo Centro agli uffici del CNLP di Roma;

h) ha esaminato con particolare attenzione i problemi posti dal ruolo e dalle modalità di lavoro dall’I.N.M.A.C.I; mentre per quanto riguarda gli aspetti contabili, ha deciso di far svolgere dagli uffici della Presidenza Nazionale un attento esame delle diverse questioni in sospeso anche con la società Antonplast, per quanto invece attiene ai delicati problemi dell’operare non sempre condivisibile del citato Istituto, ha deciso di tenere a breve una riunione apposita della Direzione Nazionale;

i) ha deliberato di incrementare per l’anno in corso il capitolo 36 del bilancio (Fondo sociale) portandolo da euro 600 mila ad un milione; ha deciso di costituire un gruppo di lavoro composto da Giuseppe Terranova (coordinatore), Ferdinando Ceccato, Claudio Romano e Marino Tambuscio (Presidente regionale della Liguria); il gruppo avrà il compito di proporre alla Direzione i criteri ed i requisiti per accedere al Fondo stesso da parte delle strutture territoriali;

j) ha deliberato di accogliere le domande di contributo presentate dalle seguenti sezioni in difficoltà finanziaria: Crotone euro 560; Gorizia euro 5.000; Sassari euro 25.000 quale contributo straordinario; a Vibo Valentia riconoscimento di un contributo pari alle tariffe applicate dallo Studio Morelli per la lavorazione delle buste paghe;

k) considerato che per le ormai note ragioni il servizio mensa interno, dal 1 febbraio prossimo non sarà più fruibile, ha deliberato di corrispondere al personale dipendente dal 1 febbraio al 30 giugno 2015, per i giorni di lavoro di martedì, mercoledì e giovedì un buono pasto del valore di euro 5,29 e dal 1 luglio di euro 7,00; per i dirigenti e loro accompagnatori in missione a Roma, verrà corrisposto ad ognuno un rimborso di euro 30,00 a pasto; il personale attualmente impegnato a gestire il servizio mensa, verrà reimpiegato ad altri compiti.

 2) A conclusione della seduta, il Presidente Barbuto ha riferito:

a) il 3 febbraio una delegazione dell’associazione dei disabili visivi del Montenegro sarà in visita agli uffici della Presidenza Nazionale dell’Unione; l’occasione consentirà uno scambio ed un confronto sulle diverse tematiche che maggiormente interessano le due associazioni;

b) dal 10 al 12 febbraio una delegazione dell’Unione composta da Barbuto, Cattani e Perfler sarà in visita all’associazione dei ciechi dell’Albania;

c) il 21 febbraio per iniziativa del Club Italiano del Braille, in collaborazione con l’Istituto Rittmayer, a Trieste verrà celebrata la VIII Giornata Nazionale del Braille;

all’evento sono autorizzati a partecipare i componenti la Direzione Nazionale dell’Unione;

d) il componente Claudio Romano lo ha informato che nei prossimi giorni, in ragione del fatto che intende candidarsi sul territorio in occasione dell’imminente rinnovo degli organi territoriali dell’Unione, presenterà le sue irrevocabili dimissioni dalla Direzione Nazionale.

 

Torino-“Fiori Recisi” Convegno su disabilità e violenza di genere

Autore: Sezione di Torino

Protagonisti, scrittori ed esperti a confronto

La violenza contro le donne è tristemente all’ordine del giorno. Con agghiacciante frequenza la cronaca ci racconta storie di sopraffazione fisica e psicologica, episodi che arrivano, nei casi più estremi, all’orrore del femminicidio. Ma che cosa può accadere quando alla condizione femminile si affiancano particolari forme di fragilità, ad esempio la mancanza della vista? Più in generale, quanto può influire la condizione di disabilità visiva in una dinamica di coppia? Come aiutare le persone cieche e ipovedenti a costruire un rapporto sereno col proprio corpo e la propria affettività? Di questi delicati argomenti si occupa il convengo “Fiori Recisi”, organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino in collaborazione con l’UNITRE (Università delle Tre Età). L’appuntamento è per sabato 21 febbraio (ore 9 – 13.30) presso la Sala Colors (via Sacchi 63).

Durante la giornata i temi verranno affrontati sotto diverse angolazioni. Ad aprire i lavori sarà il prezioso contributo delle istituzioni: interverranno infatti Monica Cerutti, assessore alle Pari Opportunità della Regione Piemonte e Domenica Genisio, consigliera del Comune di Torino. Troverà poi spazio la testimonianza di Fernanda Flamigni e Tiziano Storai, coautori del romanzo autobiografico Non volevo vedere (Edizioni Ediesse, 2013). Il libro ripercorre con lucidità una storia di odiose prevaricazioni e violenze, fino al tragico epilogo: un colpo di pistola che causa la cecità della protagonista e la morte della sorella di lei. Seguirà l’intervento di Domenico Matarozzo (Associazione Maschile Plurale), che rifletterà sul ruolo dell’uomo nella società contemporanea, tra scenari socio-culturali profondamente mutati e costante bisogno di ridefinire la propria identità. L’orizzonte si amplierà ulteriormente con le relazioni di Eleonora Castellano (psicologa, scrittrice) e Margherita Toscano (psicoterapeuta): la prima affronterà il tema Relazioni asimmetriche e abuso di potere, una riflessione che porta alle radici del comportamento violento, mentre la seconda si concentrerà sul Diritto di essere “sufficientemente” amati, dallo sguardo alla carezza. Concluderà la psicologa Federica Ariani, che tratterà del ruolo e dell’importanza del consulente sessuale per persone disabili. Questa figura, che da tempo esiste in vari Paesi europei e che recentemente sta prendendo piede anche in Italia, è al centro di un serrato dibattito. A conclusione dei lavori vi sarà spazio per il dibattito, che sarà moderato da Flavia Navacchia e Titti Panzarea, responsabili UICI per le pari opportunità rispettivamente a livello regionale e provinciale.

Il convegno “Fiori Recisi” intende proiettare un raggio di luce sulla vita dei ciechi e degli ipovedenti (scandagliandone gli aspetti più personali e forse meno noti) ma vuole anche richiamare l’attenzione di cittadini e istituzioni sui rischi cui sono soggette tutte le persone più indifese (donne, minori, disabili), promuovendo la cultura della conoscenza reciproca e del rispetto.

Il convegno si inserisce nelle iniziativa per la Giornata Nazionale del Braille 2015: è aperto a tutti e totalmente gratuito. Per questioni organizzative chiediamo, se possibile, di confermare la propria partecipazione entro lunedì 16 febbraio, telefonando al numero 011 53 55 67

Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 ufficio.stampa@uictorino.itlorenzo.montanaro@gmail.com

Torino: Notiziario audio, Redazionale

È online la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 3/2015 del 23/01/2015.
Di seguito il link:

Tra gli argomenti trattati
• nasce una rubrica radio mensile per dialogare col presidente nazionale Mario Barbuto
• Be my eyes: aiuto a distanza per le persone cieche grazie allo smartphone
• Dalla Toscana il calendario che unisce vedenti e non vedenti
• Ritornano le ciaspolate in Valle di Lanzo in collaborazione con la Consulta Persone in Difficoltà

Buon ascolto

Torino: La segreteria UICI, Redazionale

Autore: Redazionale

COMUNICATI DEL 22 GENNAIO 2015
1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Visite al Museo Nazionale del Cinema
3) Accompagnamenti UNIVoC
4) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti
Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
Informiamo i soci che Lunedì 26 Gennaio 2015 alle ore 16,00 è convocato il Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI. L’ordine del giorno sarà consultabile sul sito della sezione e sulla bacheca della segreteria presso i nostri uffici.
Visite al Museo Nazionale del Cinema
L’UNIVoC e l’UICI Sezione di Torino organizzano visite con cadenza regolare al Museo Nazionale del Cinema. Le visite, che si terranno a piccoli gruppi per dare a tutti la possibilità di osservare con calma e attenzione, si terranno il primo sabato del mese, al mattino, o il secondo giovedì del mese, al pomeriggio. Avremo come guida l’architetto Rocco Rolli, che metterà a nostra disposizione le sue capacità e competenze. Chi fosse interessato è pregato di contattare la Signora Stefania Barella al numero 338/3173605, che provvederà a organizzare i gruppi.

Accompagnamenti UNIVoC
L’UNIVoC comunica che le richieste per il servizio di accompagnamento potranno essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309 oppure alla signora Stefania al numero 338/3173605.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti
Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

Mercoledì 28 Gennaio – ASSEMBLE ANNUALE DEI SOCI – SALONE TURCHESE – ORE 21 Vi invitiamo tutti a partecipare a questo importante appuntamento in cui si farà il bilancio delle attività dell’anno appena trascorso, con le prospettive per l’immediato futuro, accogliendo le vostre proposte sempre gradite.

Mercoledì 4 Febbraio – SERATA MUSICALE – SALONE TURCHESE – ORE 21
La Compagnia Artisti per Caso sarà con noi per proporci la rappresentazione della commedia Leila, fior d’articioc riproposta in nuova versione e con l’esibizione di nuovi interpreti.

Napoli:  Anche l’Unione Ciechi partecipa alla giornata per la vita 2015, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Domenica 1° febbraio, di Mario Mirabile
NAPOLI – Domenica 1° Febbraio 2015 verrà celebrata la 3a Giornata Nazionale per la Vita. L’Arcidiocesi di Napoli ed il Cardinale Crescenzio Sepe, insieme alle associazioni e alle famiglie del territorio parteciperanno alla tradizionale “passeggiata in famiglia”.

Quest’anno la “passeggiata” vedrà la sua partenza da piazza Duomo di Napoli e, percorrendo via Duomo , terminerà in piazza del Carmine dove l’accoglieranno  gli stand con i rappresentanti delle associazioni diocesane impegnate in difesa della vita.

La manifestazione pubblica terminerà con la solenne celebrazione  della Santa Messa nel Santuario della Madonna del Carmine.

La Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in collaborazione con l’Ottica Sacco, sarà presente in piazza Mercato dalle ore 09.00 alle ore 13.00 con uno stand informativo e con una unità mobile oftalmica al fine di effettuare screening oculistici gratuiti. Nel corso della mattinata, 2 persone non vedenti – Angelica Borrelli e Cristina Simonelli – parteciperanno ad una esibizione canora.

Di seguito il programma.

PROGRAMMA

ore 9.00 – 13.00 – Piazza Mercato
Stand delle Associazioni di volontariato che promuovono e difendono la vita e animazione

ore 9.00 – Piazza Duomo (via Duomo)
Raduno dei partecipanti

ore 9.55 – Piazza Duomo (via Duomo)
Arrivo del Cardinale

ore 10.00-11.15 – Piazza Duomo, via Duomo, p.zza Amore, via Ciccone, v. Fossataro, p.zza Mercato
“Passeggiata in famiglia” con il Cardinale Sepe

ore 11.15-12.00 – Piazza Mercato
Arrivo dei partecipanti della “passeggiata” e visita del Cardinale agli stand.

ore 12.30 – Piazza del Carmine
Concelebrazione della S. Messa presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe nel Santuario della Madonna del Carmine.

“A ricordo di Lino Cavicchini Presidente Onorario della sezione provinciale UICI di Mantova”, di Caterina Vallani

Autore: Caterina Vallani

Nel giorno di Natale, si è spento il nostro stimato Cavaliere Ufficiale Lino Cavicchini, UOMO, che per 47 anni, è stato  il Presidente della nostra Sezione U.I.C.I di Mantova.
Cavicchini perse incidentalmente la vista all’età di quattro anni, a causa dell’esplosione di un ordigno bellico abbandonato nei pressi della Sua abitazione dopo una esercitazione militare.
Dopo aver concluso gli studi frequentando due Istituti per Ciechi, prima a Genova poi a Milano, ha lavorato per molti anni come centralinista presso gli uffici della Provincia di Mantova. Fin da giovane è sempre stato attivo in “prima linea” in campo associativo, prendendosi a cuore le problematiche dei ciechi e delle loro famiglie.
La Sua firma, prima in qualità di vicepresidente poi come presidente sezionale, compare sui verbali della locale sezione UICI dal 1963 e vi resta fino all’aprile del 2010 al termine del suo ultimo mandato dirigenziale.
Riconoscendone i PARTICOLARI meriti, il valore umano e l’incessante e assiduo impegno a favore dei Soci e dell’Unione, il 12/06/2010, la neo eletta Presidente Caterina Vallani e il Consiglio Provinciale dell’U.I.C.I. di Mantova , Gli hanno conferito il titolo di Presidente Onorario.
Non si possono dimenticare, tra le altre, la Sua perseveranza e il coraggio di lottare per il riconoscimento dei diritti e di una dignitosa integrazione sociale di ciechi e ipovedenti.
Nell’intento di ricercare ed ottenere quanto di più necessario ed utile a favore dei disabili visivi, sottolineando con forza le motivazioni, Lino Cavicchini, non ha mai mancato di interloquire con personalità politiche sia a livello locale che nazionale. In particolare si adoperò con grande tenacia assieme al Senatore Grazioli, nella stesura del testo per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento al solo titolo della minorazione.
Negli anni ’80, in qualità di Presidente del Consiglio Regionale Lombardo UICI e di Responsabile nazionale per i problemi pensionistici, si prodigò per invitare le forze politiche affinché appoggiassero in Parlamento il riconoscimento dei diritti dei ciechi e dei sordomuti.
Si attivò personalmente per favorire le condizioni che hanno portato all’emanazione della legge n.437 del 31dicembre 1991, che a tutt’oggi riconosce provvidenze a favore dei cittadini deceduti o invalidati a causa di ordigni bellici in tempo di pace.
Considerando l’Unione la “Sua Seconda Famiglia”, è riuscito a creare una rete collaborativa con le Istituzioni Locali, per garantire l’inserimento scolastico e lavorativo delle persone con disabilità visiva.
“Quante famiglie, ma soprattutto quanti ciechi sono stati da Te accolti ed aiutati nelle loro necessità, a studiare e a trovare lavoro; quanti consigli hai elargito con autorevole saggezza, talvolta con fermezza, il più con paterna generosità, offrendo ed insegnando tanto a tutti coloro che Ti hanno conosciuto e che Ti sono stati accanto”.
ETERNAMENTE GRAZIE NOSTRO CARO  LINO, A TE AUGURIAMO DI INTRAPRENDERE UN NUOVO VIAGGIO VERSO UNA META DI LUCE E DI PACE!!!

LA TUA AMATA SEZIONE U.I.C.I DI MANTOVA TI RICORDERA’ PER SEMPRE!

Macerata: Cena al Buio – 13/02/2015: M’illumino di meno e mangio con più gusto!, Redazionale

Autore: Redazionale

Luogo
Agriturismo Moretti Fonte San Giuliano 29 – 62100 Macerata Visualizza la mappa
Inizio della cena
ore 20:30
Quota di partecipazione
30,00 € a persona
Iniziativa organizzata in occasione della giornata dedicata al risparmio energetico!
Info e prenotazioni
Chiamare Jenny al numero 3338919664

Ma cos’è la cena al buio? è una cena normale, come tutte le altre, con la sola differenza che la sala è completamente buia e tutti i camerieri sono non vedenti. Le persone che vi partecipano entrano in sala senza mai aver visto la dislocazione dei posti, trovandosi così a dover mangiare e …relazionarsi in un contesto completamente sconosciuto, ma al tempo stesso molto interessante e ricco di spunti emozionali. Le cene al buio hanno l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico alle problematiche dell’handicap visivo e di offrire un’esperienza indimenticabile a chi ogni giorno si misura con l’immagine e con la luce! Se siete interessati a vivere questa esperienza, non esitate a prenotare… ma fate presto perché i posti sono limitati! Il menù si compone di: antipasto, due primi, secondo con contorno, dolce e caffè. I piatti saranno a sorpresa, preparati con cura dal personale dell’Agriturismo, a base di prodotti genuini. La serata sarà allietata da giochi e animazioni che coinvolgeranno i partecipanti… il tutto rigorosamente al buio!
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Catanzaro: Una ‘Cena al buio’ per far conoscere le risorse dei ciechi, di Luciana Loprete

I non vedenti mettono a disposizione le risorse e le strategie utilizzate nella realtà quotidiana, a favore dei vedenti

“Cena al buio” è l’iniziativa promossa dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione provinciale di Catanzaro che coinvolge ogni anno diverse realtà: associazioni culturali, professionisti, studenti  inseriti nel contesto sociale, politico ed economico della città e provincia. Lo scopo principale é la divulgazione e conoscenza delle risorse di chi vive la disabilità visiva. Si utilizza il momento della “cena” come momento di convivialità in cui, mancando il riferimento visivo, si lascia spazio alla comunicazione, all’ascolto e all’utilizzo di strategie sensoriali compensative. In questo spazio di incontro, organizzato secondo determinati standard di qualità dall’Unione Ciechi ed ipovedenti, avviene un grande scambio di esperienza umana e sociale. Coloro che vivono la disabilità visiva, mettono a disposizione le risorse e le strategie utilizzate nella realtà quotidiana, a favore di coloro i quali vivono la realtà da normodotati. A loro volta, chi vive la quotidiana “normalità”, riscopre il piacere dell’ascolto dell’altro, dei suoni e degli odori che percepisce, mettendo in atto energie diverse per compensare la temporanea cecità. Si comprende tranquillamente come tale esperienza possa essere considerata una sorta di sfida personale con se stessi, per la quale non tutti si sentono preparati ad affrontare. Tuttavia, il confronto fra realtà diverse, quali la normalità e la disabilità visiva, in uno spazio definito: la cena, genera in ogni partecipante grandi emozioni e riflessioni. La disabilità visiva non è condizione limitante della normalità, ma è un valore aggiunto della persona che con strumenti adeguati e buona volontà raggiunge elevati livelli di integrazione sociale, politica ed economica. E’ pertanto nell’ottica di organizzare tali manifestazioni con cadenza semestrale, ma soprattutto itineranti per la provincia di Catanzaro che la cena è stata organizzata nella città di Lamezia Terme, luogo molto vicino a quello che è il fulcro associativo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti la quale oltre ad avere una sua sede sociale nel centro della città, può contare un numero considerevole di soci del comprensorio che fruiscono dei servizi dell’associazione.

In foto, la donna che parla al microfono, la presidentessa di Uic Catanzaro, Luciana Loprete

foto cz

Napoli: “Ditegli sempre di sì”, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

 

Spettacolo teatrale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

 

Teatro MAV di Ercolano

 30, 31 gennaio e 1 febbraio 2015

 

 

Le rappresentanze di Portici ed Ercolano dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti organizzano, con il patrocinio delle rispettive Amministrazioni Comunali, per i giorni venerdì 30, sabato 31 gennaio alle ore 20:30 e domenica 1 febbraio 2015 alle ore 18:.30 presso la sala teatro del MAV (Museo Archeologico Virtuale) di Ercolano (Via 4 Novembre 44),lo spettacolo teatrale “Ditegli sempre di Sì” – 2 atti di Eduardo De Filippo.

La commedia sarà messa in scena dalla filodrammatica U.I.C.I. diretta da Bruno Mirabile e composta da attori non vedenti, ipovedenti e amici dell’Unione che ancora una volta cercheranno di divertire il pubblico. Questa compagnia teatrale amatoriale così particolare, che fin dal 1996 propone con notevole successo commedie della tradizione partenopea, quest’anno metterà in scena una delle commedie più esilaranti del grande Eduardo.

La rappresentazione è organizzata in collaborazione con “Radio Siani”- la radio della legalità, la Cooperativa sociale “Bambù ONLUS”, e diversi imprenditori locali che supportano le attività della filodrammatica da molti anni.

 

Per informazioni e prenotazione dei biglietti (costo €10), ci si può rivolgere a:

 

Sede U.I.C.I. di Portici, Corso Garibaldi 200 – Villa Savonarola (lunedì e mercoledì 17.00/19.00) tel. 0817862881

Mario Mirabile cell. 339 34 56 120 e-mail mariomirabile@alice.it

Antonella Improta cell. 334 60 48 860e-mail antonella.improta@alice.it

 

Sede U.I.C.I. Ercolano, via 4 Novembre 240 (lunedì, mercoledì e venerdì 17.00-20.00) tel. 0810482594

Matteo Cefariello cell. 347 60 49 301

Donato Lupinetti cell. 3355751815 e-mail lupinetti@libero.it

 

L’intero incasso verrà utilizzato per finanziare le attività dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

 

Vi aspettiamo numerosi