U.I.C.I. Cagliari – Concerto di musica Rinascimentale-Barocca

Domenica 16 luglio 2023, alle ore 20,00 presso la sala Bentivoglio della nostra Sezione Uici, a conclusione di un Masterclass dal titolo CANTANDO VAI, si terrà un concerto di musica Rinascimentale-Barocca con ingresso libero a cura dell’Associazione Hic e Nunc diretta da Tobia Tuveri. Parteciperanno Federico Fiorio, Maestro in canto barocco, diplomato presso il conservatorio F.A. Bonponti di Trento e A. Boito di Parma, e  Luigi Francesco Trivisano, clavicembalista. Vi aspettiamo numerosi!

Pubblicato il 11/07/2023.

U.I.C.I. Monza – A Monza il bastone BEL che aiuta i ciechi

La tecnologia al servizio di chi vive nel buio. A Monza è arrivato BEL (Bastone Elettronico Lions) uno speciale bastone bianco che rileva ostacoli fino a 4 metri di distanza

BEL è stato consegnato sabato 8 luglio in occasione dell’assemblea straordinaria dell’UICI Monza. Nella sede di via Tonale Gianluca Stefanoni, 20enne brianzolo ipovedente, ha ricevuto BEL: una preziosa donazione fatta dal Lions Club Monza Parco.

A consegnare il Bastone Elettronico la Presidente Anna Ianni’, i soci Lions Pasquale Cammino referente service BEL, Roberto Pessina responsabile Distrettuale Cecità ed Ipovedenza ed i membri del Consiglio Direttivo Manlio Pacitti, Angelo Mauri e Sergio Pozzi.

Un dono prezioso per aiutare il giovane Gianluca a muoversi sempre più in autonomia riuscendo, grazie ai radar simile al comportamento di un pipistrello di cui è dotato BEL, a captare ostacoli fino a 4 metri di distanza. Infatti mentre il bastone bianco ha il compito di effettuare una ricognizione del piano di calpestio, segnalando alla persona non vedente che si trova davanti ad un ostacolo quando il bastone stesso lo percepisce, BEL segnala eventuali ostacoli prima di “toccarli”.

Questo dispositivo, progettato con una impugnatura ergonomica, tramite un fascio di raggi ultrasuoni, rileva ostacoli fino a 4 metri di distanza. La persona non vedente o ipovedente riceve una vibrazione sul dito che gli permette di scoprire con anticipo il passaggio libero.

Questo sistema “radar” , simile al comportamento dei pipistrelli, è inserito nel manico e fa si che la vibrazione diventi sempre più insistente con l’avvicinarsi all’ostacolo: il tempo che il segnale impiega a ritornare indietro, fornisce la misura della distanza che intercorre tra la persona che impugna il bastone e l’ostacolo. La vibrazione rileva anche ostacoli verticali, sino ad un metro e ottanta di altezza, dovuti spesso a rami dei giardini sporgenti sui marciapiedi o a qualsiasi presenza sporgente a quell’altezza, emettendo una vibrazione di diversa entità.

I Lions, da sempre molto sensibili ai problemi legati alla vista e alla cecità, sono conosciuti in tutto il mondo per il loro impegno volto a migliorare la vita delle persone cieche ed ipovedenti ed a prevenire la cecità. Oltre a BEL il loro impegno su questo fronte prosegue anche con la formazione e la consegna dei cani guida formati nel centro di Limbiate, con il Libro Parlato, con la raccolta degli occhiali usati e con la campagna di prevenzione dell’ambliopia nei bambini nelle scuole materne e nelle strutture scolastiche. Anche con questo modernissimo strumento, la frase pronunciata ai Lions nel 1925 da Helen Keller “dovete diventare i cavalieri della luce” risulta più attuale che mai.

“Un grazie immenso al Lions Club Monza Parco per questo dono – commenta Silvana Oliva, presidente della sezione monzese dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti -. Un dono prezioso che permetterà a Gianluca di migliorare la sua autonomia e quindi anche la sua socialità. La tecnologia in questi ultimi anni ha fatto importanti passi in avanti con dispositivi sempre più performanti che permettono a chi vive una disabilità visiva di potersi muovere anche da solo, abbattendo così ulteriormente le barriere”.

Pubblicato il 10/07/2023.

U.I.C.I. Monza – Una voce per chi non vede

Autore: Cristina Bertolini

L’Unione ciechi porta a Monza il bastone parlante

(fonte: IL GIORNO)

Il progetto si chiama LETIsmart ed è già operativo in due punti della città. Un dispositivo di soli 8 grammi integrato nel bastone bianco e collegato a un radiofaro. E la vita è più semplice

La tecnologia a servizio delle persone con disabilità visiva, per rendere Monza più vivibile in autonomia anche per chi vive al buio. Il progetto si chiama LetiSmart ed è stato ideato e progettato da Marino Attini, ingegnere ipovedente già presidente dell’Uici (Unione italiana ciechi) di Trieste ed oggi componente della direzione nazionale. È un omaggio alla moglie Letizia, mancata alcuni anni fa: l’ingegnere ha realizzato un micro circuito elettronico dal peso di soli 8 grammi che viene integrato in un normale bastone bianco, senza inficiare né peso né ergonomia, ma rendendolo parlante e interattivo.

Un apparecchio super leggero che si collega con una sorta di radiofaro collocato nei punti strategici della città (semafori, fermate dell’autobus e autobus stessi, edifici pubblici, banche), oltre a negozi, bar e ristoranti. Il radiofaro suona e indica che l’utente è arrivato. I non vedenti sviluppano memoria visiva e contano i passi, ma in tal modo si ridurrebbe il rischio di salire sul bus sbagliato, di urtare una persona, aiutando ad entrare in Comune o al ristorante senza sbattere contro la porta. Il progetto è stato illustrato all’assessore al Welfare Egidio Riva. Perché sono necessari i radiofari da installare in città.

C’è anche il radiofaro “pocket“ che la persona può tenere in tasca e posizionarlo al tavolo del ristorante o sul suo ombrellone in spiaggia: se si allontana, lo strumento lo aiuta a ritrovare il suo posto. Uici Monza ha già installato due radiofari: uno nella sede dell’Uici di via Tonale e uno alla Biblioteca italiana per i ciechi Regina Margherita, con tutti gli strumenti per eventuali dimostrazioni.

“Questo sistema sta prendendo piede in molte città italiane anche grazie all’aiuto dei Lions – spiega Nicola Stilla, consigliere nazionale dell’Uici – Ci auguriamo che anche l’amministrazione comunale di Monza e anche i privati possano spingere questo progetto, ampliandolo a un numero sempre maggiore di strutture e di punti sensibili della città. Nei prossimi giorni contatteremo l’associazione dei farmacisti. Inoltre stiamo collaborando con la Regione Lombardia affinché il bastone bianco non sia completamente a carico dell’utente”.

“Sono venuto a conoscenza del progetto due giorni fa – osserva l’assessore Egidio Riva – mi impegno a valutarne l’installazione nei diversi punti della città”. LetiSmart si attiva con un pulsante; a una distanza di circa 50 metri si collega con il radiofaro che invia all’utente un segnale sonoro che gli permette di identificare il punto di interesse richiesto.

(Articolo pubblicato il 30/06/2023 su IL GIORNO al seguente link: https://www.ilgiorno.it/monza-brianza/cronaca/una-voce-per-chi-non-vede-la-tecnologia-che-aiuta-c5c5526a).

Pubblicato il 03/07/2023.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale

Il 22 giugno 2023 alle ore 8:30 si è riunita la Direzione Nazionale in presenza in via della Fontanella Borghese n. 23 – c/o Centro di Documentazione BIC e in audioconferenza attraverso la piattaforma zoom.

È stato approvato all’unanimità il verbale della riunione del 26 maggio 2023.

Si è preso atto dei seguenti documenti:

Verbale GdL5 del 6 giugno 2023

Verbale ODV n. 9 del 8 giugno 2023

Il componente Attini informa di una richiesta in merito al prossimo torneo di scopone scientifico a Palermo. Il Presidente si impegna alla copertura della spesa da approvare nella prossima Direzione di luglio.

In merito al Fondo di Solidarietà per le sezioni territoriali viene analizzato il verbale del gruppo di lavoro che ha concordato di non apportare grandi modifiche rispetto allo scorso anno, semplificando, piuttosto, alcune procedure e apportando solo alcune modifiche migliorative. Nelle prossime settimane sarà emanato il bando con scadenza 18 settembre, l’approvazione dei progetti e l’assegnazione nella Direzione Nazionale di ottobre.

Relativamente alla partecipazione all’evento “Expo Aid”, organizzato dal Ministero alle Disabilità il 22-23 settembre a Rimini viene stabilito di partecipare con i laboratori oculistici, Alexa e La città del presente. L’UICI dovrà impegnarsi e garantire, nei giorni di svolgimento della manifestazione, la presenza di proprio personale nell’area che eventualmente le sarà assegnata. Per queste attività la Direzione Nazionale ha deciso di stanziare una somma di 10.000 euro.

Viene esaminato e approvato all’unanimità il bilancio sociale 2022. Il documento dovrà essere discusso e approvato dal Consiglio Nazionale, entro il prossimo 30 giugno.

Sono state analizzate e approvate le nuove spese in merito al rifacimento dell’area del Libro Parlato Sede Nazionale non contemplate nel preventivo iniziale di tutto il progetto. L’importo totale è di circa 272 mila euro.

In merito al Congresso straordinario saranno richieste nuove disponibilità a Roma e dintorni per la seconda settimana di ottobre 2023, dal momento che quelle finora avute hanno dato esito negativo; si pensa di estendere la ricerca anche verso Fiumicino. La sede fisica del Congresso sarà Roma.

Sul punto dedicato alla Giornata nazionale del Cane Guida 2023 sarà celebrata il prossimo 16 ottobre. A tal proposito sono pervenute due richieste per la celebrazione: la prima coinvolge la provincia di Ragusa con l’organizzazione a Modica di un convegno sui diritti sull’accesso, nei luoghi pubblici e privati, con il cane guida. La seconda richiesta proviene dalla sede di Venezia che vorrebbe candidarsi ad ospitare la manifestazione del 16 ottobre. Entrambe le proposte saranno esaminate nella prossima Direzione Nazionale.

La Direzione Nazionale, inoltre, approva il rinnovo del contratto di consulenza, per la “Campagna di promozione testamento solidale”, fino al 30 giugno 2024.

In merito alle prime valutazioni e ipotesi in vista della legge di Bilancio 2024 il Presidente chiede di dare valore all’Irifor con la collaborazione di Ierfop per poter provare ad aumentare il contributo, ormai fermo da anni, ed avviare un percorso virtuoso che rilanci l’azione dell’ente di formazione, riabilitazione e ricerca promosso dall’UICI nel lontano 1991.

Relativamente al Patrimonio si prende atto della relazione di Giovanni Taverna sulla sede di Modena periodo gennaio giugno 2023 e viene prolungato il mandato; a seguire sono state esaminate le richieste delle sedi regionale del Piemonte e di quelle territoriali di Cagliari, Como, Pistoia e Trapani.

Dopo le comunicazioni dei componenti la Direzione Nazionale, si dà lettura delle controdeduzioni ai ricorsi avverso alcune deliberazioni della Direzione Nazionale UICI del 13 e del 28 aprile 2023.

Il Presidente chiude la riunione alle ore 13:36.

Pubblicato il 27/03/2023.

Consiglio Nazionale in seduta straordinaria e urgente  – Diretta Slash Radio

Mercoledì 28 giugno dalle ore 14:30 si terrà la riunione del Consiglio Nazionale in seduta straordinaria e urgente.

Per chi fosse interessato, sarà possibile seguire la diretta dei lavori sulla nostra SlashRadio, collegandosi all’indirizzo http://www.uici.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure           

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ORDINE DEL GIORNO

  1. Approvazione del verbale della seduta ordinaria del 2 e, in prosecuzione, del 20 maggio 2023;
  2. Esame e approvazione del Bilancio sociale anno 2022, a norma dell’art.7, comma3, lett. i), dello Statuto sociale;
  3. Presa d’atto del ricorso avverso le deliberazioni della Direzione Nazionale n.31, 32, 33 e 48/2023.

Buon ascolto a tutte e tutti!

U.I.C.I. Salerno – Arte e accessibilità museale

Gli studenti dell’Istituto Sabatini Menna raccontano l’esperienza fatta questo anno insieme all’UICI di Salerno

Quest’anno per il Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento le studentesse e gli studenti delle classi 3C e 4B del Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno hanno realizzato per il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano (Sa) delle copie dei reperti al fine di avviare un percorso tattile. L’attività ha previsto fin da subito il supporto dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Salerno, che ha dapprima incontrato la Dirigente Scolastica Renata Florimonte e la Direttrice del museo Ilaria Menale per definire obiettivi e finalità dell’intervento, per poi passare alla parte operativa. Noi studenti abbiamo avuto uno stimolante incontro con il Presidente UICI Salerno Raffaele Rosa, il Presidente U.N.I.Vo.C. provinciale Antonio De Angelis e alcuni soci che ci hanno raccontato esperienze di vita, attività e scopi dell’associazione: questo confronto ha acceso senza dubbio la curiosità e l’ispirazione di tutti. Inoltre, abbiamo analizzato insieme tattilmente alcuni reperti già copiati della scuola, per scoprirne punti di forza e debolezza al fine di migliorare la qualità di quelli che ci stavamo apprestando a realizzare. Successivamente abbiamo visitato il museo per selezionare i reperti da copiare. Abbiamo stabilito con gli esperti archeologi di selezionare i reperti che caratterizzassero i vari periodi etruschi presenti nel museo. Abbiamo scelto un balsamario configurato (a forma di lepre) del VI sec. a.C., un calice in bucchero su sostegni configurati (con delle cariatidi che sostengono la coppa) degli inizi del VI sec. a.C. e un cratere a figure rosse con Dioniso e Menade del IV sec. a.C. Ci siamo sin da subito domandati quale dovesse essere il modo più opportuno per realizzare i pezzi, preoccupandoci della percezione tattile che si sarebbe dovuta raggiungere. Abbiamo realizzato i primi prototipi in argilla e i loro calchi in gesso, in modo da poter realizzare più copie con finiture diverse per poter sperimentare differenti esperienze tattili. In particolare, per alcuni pezzi abbiamo dovuto tener conto non solo della plasticità del soggetto (quindi della forma), ma anche e soprattutto del lato pittorico. Di fatto per rendere leggibile quest’ultimo è stato deciso di realizzare le parti dipinte in bassorilievo o con uno smalto liscio, in modo da poter essere lette al tatto come differenza di volumi o/e di superficie liscio/ruvida. Grazie a questo espediente la percezione tattile è stata raggiunta nel miglior modo possibile! Siccome abbiamo deciso in accordo con il museo e l’UICI di realizzare le copie nelle stesse dimensioni e condizioni degli originali, alcuni dettagli particolarmente piccoli, sono stati realizzati anche in dimensioni maggiori al fine di facilitare la lettura dei sottosquadri. Lo scorso 6 giugno 2023, la collezione tattile che comprende le copie di sei reperti realizzati dal Liceo ovvero la coppa detta “del lupo cattivo”, coppa con anse a cavallino, il calice in bucchero, il balsamario e il cratere di Dioniso, e di alcuni dettagli ingranditi, è stata presentata durante un evento in cui oltre ai già citati Dirigente Scolastico, Direttrice Museo e Presidente UICI Salerno erano presenti l’Assessora alla Cultura Roberta D’Amico e il Sindaco della città di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara. Dopo una breve introduzione al progetto, è avvenuta la prima visita ufficiale del percorso tattile guidata da noi studenti supportati dai nostri docenti e dagli esperti del museo, a cui hanno preso parte una quindicina di soci UICI non vedenti o ipovedenti, i loro familiari e i bambini dell’IC Picentia. Infatti, i percorsi tattili museali mirano ad ampliare l’esperienza di tutti i visitatori del museo e a rendere le visite inclusive e partecipative. La collezione tattile resta permanentemente disponibile al museo per tutti i visitatori, i pezzi realizzati da noi sono esposti e “toccabili” accanto al pezzo originale e a disposizione di tutti. Per noi ascoltare l’apprezzamento e l’emozione dei nostri primi visitatori è stata la miglior ricompensa per il grande lavoro svolto.

Pubblicato il 27/06/2023.

Catanzaro – Estate, sole, brezza e spensieratezza!

Le Sezioni I.Ri.Fo.R. ed U.N.I.Vo.C. di Catanzaro per l’anno 2023 propongono un soggiorno estivo riabilitativo al mare in favore di ciechi, ipovedenti e pluriminorati e relativi familiari.

L’invito alla partecipazione è esteso a tutti coloro che vogliono cogliere l’opportunità di trascorrere una settimana di possibilità, avventure, esplorazioni all’aria aperta e nuovi incontri. Un soggiorno di socializzazione, di vacanza e magia per adulti e bambini, momenti che diventeranno dei ricordi indelebili. I partecipanti saranno ospitati presso il Villaggio Sant’Andrea 4 stelle – Contrada Taverna – Sant’Andrea Apostolo dello Jonio (CZ).

RESORT

Il Villaggio Turistico si affaccia sul mare in Calabria, in località Sant’Andrea Apostolo dello Ionio ed è incastonato nel cuore di un verde parco di ulivi, mimose, oleandri e gelsi.

Il Resort si trova in uno dei luoghi più suggestivi dal punto di vista naturalistico, in una delle coste ioniche calabresi più amate dai turisti, a due passi da spiagge considerate tra le più belle d’Italia.

Gli amanti dello sport potranno esercitare le proprie passioni grazie alla presenza di campi da tennis, calcetto e basket. Nel Resort sono presenti quattro piscine, mini e junior club, animazione diurna e spettacoli serali, tutto il necessario per trascorrere una vacanza meravigliosa e rilassante.

Nella piazza centrale, all’interno della struttura, si trovano: minimarket, bazar, farmacia, bar, ristorante, pizzeria, birboneria, studio fotografico e lavanderia self a gettoni.

A disposizione Spiaggia privata con ombrelloni, sdraio e lettini suddivisa in due zone: la sezione Energy per gli amanti della musica e dello spettacolo, la sezione Relax (senza animazione) per chi vuole godere della bellezza e della natura del luogo.

L’I.Ri.Fo.R. di Catanzaro si occuperà nello specifico di mettere a disposizione una equipe esperta nel settore della disabilità visiva e plurima.

L’U.N.I.Vo.C di Catanzaro con i suoi volontari si occuperà di garantire ai partecipanti assistenza continua durante tutto il soggiorno, seguendo passo dopo passo i partecipanti nelle seguenti attività specifiche:

  • Attività ludico ricreative;
  • Laboratorio teatrale e corale;
  • Laboratorio di musicoterapia;
  • Attività sportive: natatorie, subacquea e conoscenza di ulteriori sport;
  • Attività di OM ed AP.

Per una corretta organizzazione del personale da impiegare, si specifica che le attività non sono obbligatorie ma facoltative da indicare al momento dell’iscrizione.

Il soggiorno avrà luogo da sabato 29 luglio a sabato 05 Agosto 2023, gli interessati dovranno dare conferma entro giorno 05 Luglio con versamento di relativo acconto. La quota di partecipazione al soggiorno è di 500 euro oltre oneri assicurativi.

All’atto dell’adesione si prega di segnalare indicando la presenza di eventuale cane guida, patologie mediche ed intolleranze alimentari.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la seguente segreteria:

Sezione Territoriale di Catanzaro Tel. 0961721427 Fax. 0961797994

mail univoccz@univoc.org

Il Presidente I.Ri.Fo.R. Luciana Loprete

Il Presidente U.N.I.Vo.C. Daniela Taverna

U.I.C.I. Molise – Gita alla Reggia di Caserta

Autore: Gaetano Accardo

La prima vera giornata d’estate è coincisa con la gita alla Reggia di Caserta, organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Regionale del Molise. La partecipazione dei soci è stata notevole, nel tempo la risposta ad eventi e uscite culturali è andata crescendo e migliorando e i soci a mobilità ridotta hanno partecipato senza nessuna problematica.

Abbiamo avuto il piacere di immergerci nella residenza reale storicamente appartenuta ai Borbone delle Due Sicilie, tra cenni sull’aspetto architettonico di Vanvitelli, i giardini reali con le fontane e i loro giochi di acqua siamo stati guidati in un percorso tattile e conoscitivo veramente bellissimo. L’importanza di questo sito, oggi patrimonio dell’Unesco, ha catturato tutti: il palazzo reale con i suoi cinque piani ospitano sale con mostre dedicate che lasciano sorpresi i visitatori , la “sala del trono” ospita per l’appunto il grande trono ligneo, posto sul fondo della sala, intagliato e dorato, con braccioli a forma di leoni alati, e su ambo i lati due sirene simbolo della città di Napoli è rivestito in velluto blu e abbiamo avuto la possibilità di poterlo toccare, la sala Vanvitelli nei quali sono custoditi i disegni e i modelli 3d di progettazione della Reggia, l’appartamento murattiano con le pareti tappezzate di sete e lo stile neoclassico, la sala Ellittica nella quale si trova il più antico esempio di presepistica napoletana, per culminare nella cappella Palatina dove tra bassorilievi, colonne e sculture marmoree i partecipanti hanno potuto toccare con mano la storia. Il Parco Reale ci ha guidato in una passeggiata ristoratrice tra statue e fontane per citarne alcune la Fontana Margherita e la Pescheria e così siamo arrivati alla fine della visita. La giornata si è conclusa con un pranzo conviviale con una sola e lunga tavolata che ha accolto soci e famiglie con leggerezza e spensieratezza, oltre ad essere momenti di alto interesse culturale queste giornate servono per confrontarci, rafforzare i rapporti tra soci e famiglie, e far ambientare i nuovi iscritti, ma soprattutto divertirci. Grazie a tutti.

Gaetano Accardo

U.I.C.I. Mantova – La carovana dell’autonomia urbana

Appuntamento giovedì 22 giugno 2023 ore 10.30 presso Sala Consiliare del Comune di Mantova

A Mantova, arriva la terza tappa della “Carovana dell’autonomia urbana”, che prevede una serie di eventi che si svolgeranno in diverse città d’Italia presso le sezioni territoriali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti o nei luoghi delle istituzioni, volte a portare un concreto aiuto con una serie di soluzioni tecnologiche e documentali che l’UICI ha messo in campo con un grande lavoro di ricerca e sviluppo in collaborazione con prestigiose realtà imprenditoriali e sociali che hanno creduto e si sono affiancate per migliorare l’autonomia urbana delle persone non vedenti e ipovedenti.

Verrà organizzato un incontro aperto ai soci, agli addetti ai lavori di progettazione e alle autorità istituzionali e Lionistiche, dove verranno presentati e resi fruibili, i risultati di anni di ricerca e impegno da parte di tante persone che hanno lavorato per sviluppare e portare a fattor comune strumenti, soluzioni e pubblicazioni che possano agevolare chi progetta e realizza, ma soprattutto coloro che devono vivere un ambiente urbano sicuro ed accessibile, per condividere e coinvolgere tutti i protagonisti in questo importantissimo obiettivo.

PROGRAMMA:

ORE 10.30 SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI MANTOVA IN VIA ROMA N. 39

Saluti istituzionali: Assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli;

Presidente UICI Mantova Mirella Gavioli;

Marino Attini dirigente nazionale UICI e inventore del sistema LETISMART;

Barbara Leporini dirigente UICI Nazionale, ricercatrice, esperta di accessibilità, sviluppo e programmazione informatica;

Presentazione del progetto “Carovana dell’autonomia Urbana”: analisi, utilità e potenzialità per una città smart, accessibile ed inclusiva.

Consegna e attivazione di un radiofaro LETIsmart messo a disposizione gratuitamente dalla SCEN, azienda che, con un progetto etico, ha realizzato questo sistema, per implementare la rete già esistente sul capoluogo cittadino, istallata da Comune di Mantova e TEA SPA in 16 punti strategici del centro storico e su quattro attraversamenti semaforizzati.

L’installazione di questo radiofaro all’ingresso della gioielleria Tosoni in memoria di Gaia Tosoni con cui la Presidente UICI Mirella Gavioli ha sviluppato per conto di UICI Mantova, il prestigioso progetto “Il Gioiello che Brailla”, e che tanto desiderava essere la prima esercente commerciale del territorio a dotare il proprio negozio di un sistema così innovativo a favore dell’accesso autonomo a beni e servizi da parte dei disabili visivi, vuole rappresentare la testimonianza di una soluzione altamente performante e non impattante, sviluppata da UICI in sinergia con SCEN su un’idea di Marino Attini, socio ipovedente che ha messo a disposizione la sua esperienza professionale nel settore della microelettronica con una soluzione rivoluzionaria e nello stesso tempo semplice, che non richiede conoscenze informatiche per il suo utilizzo, che non è legata a smartphone o altro strumento elettronico e che, con soli due pulsanti integrati nel manico del bastone bianco o in un piccolo pocket ad uso delle persone ipovedenti o con grave disabilità motoria, permette di orientarsi e identificare un punto preciso di destinazione. Oggi LETIsmart è divenuta una soluzione di altissima affidabilità e livello tecnologico, il risultato di oltre sei anni di ricerca e sviluppo, con la fattiva partecipazione di un folto numero di soci UICI che lo hanno profilato e affinato sulle proprie esigenze. Attualmente il sistema LETISMART rappresenta lo standard scelto da UICI per essere installato sul territorio nazionale, creando così una rete che possa migliorare la mobilità e l’orientamento urbano delle persone con deficit visivo, affiancandosi ed integrandosi perfettamente ai tradizionali sistemi come i percorsi tattiloplantari o le mappe tattili, e integrandosi, con un peso di pochi grammi, nel tradizionale bastone bianco, senza inficiarne ergonomia e peso.

Verranno illustrate le principali caratteristiche del sistema LETIsmart e verranno donati alla sezione territoriale, nell’ambito del progetto UICI digitale, i due device che vanno a soddisfare le esigenze di chi utilizza il bastone bianco, di chi si muove con il cane guida e di chi è ipovedente.

Per poter progettare al meglio una città accessibile, è importante offrire alle istituzioni e agli uffici preposti alla progettazione, la massima collaborazione e mettere a disposizione tutte le informazioni che possono agevolare i progettisti, per questo il gruppo di lavoro dell’UICI, denominato “vita indipendente”, ha realizzato un volume intitolato “LA CITTÀ DEL PRESENTE”, che raccoglie numerose informazioni, consigli, suggerimenti e immagini, con lo scopo di essere un comodo e semplice strumento di indirizzo alle diverse problematiche. Scritto in modo discorsivo e semplice, raccoglie le esperienze, le osservazioni e la ricerca di tutti i componenti di questo gruppo che hanno creato quest’opera in oltre un anno di lavoro, con l’obiettivo di donarla ai soggetti interessati dalla materia e alle autorità presenti, nella viva speranza che possa realmente essere di supporto alla progettazione e alle fasi decisionali, senza entrare nello specifico degli articoli di legge, ma dando soprattutto i giusti suggerimenti e osservazioni evidenziate da parte degli utilizzatori e dei più accreditati esperti che l’Unione ha messo assieme per raggiungere questo importante obiettivo.

Il muoversi nel traffico, oltre all’estrema difficoltà, espone soprattutto le persone ipovedenti a fattori di rischio che facilmente si potrebbero evitare; anche per questo sono stati studiati degli occhiali e dei copri occhiali, eleganti e nello stesso tempo efficaci, per migliorare la visione e ridurre i riflessi e gli abbagliamenti. Sono state sviluppate tre tipologie di lenti con diversi filtri cromatici, che soddisfano le diverse visioni determinate dalle patologie legate all’ipovisione, grazie ad uno studio fatto in sinergia tra l’UICI e la ditta Target srl che da tanti anni realizza, nei propri stabilimenti, montature ed occhiali per i più prestigiosi brand internazionali. Il risultato ottenuto è stato testato per due anni da soci UICI con diverse tipologie di ipovisione riportando risultati molto soddisfacenti. Per questo oggi Target ci mette a disposizione il risultato di questo lungo lavoro con una linea di prodotti che sono raccolti in un elegante espositore, che la ditta stessa consegna gratuitamente ad ogni sezione UICI, a titolo di campionatura, al fine di permettere ai soci di provare le montature e le diverse lenti e di poter combinare le due cose realizzando l’occhiale più adatto ad ogni singola esigenza, senza trascurare l’aspetto estetico.

Dopo la tappa mantovana, la carovana ripartirà alla volta di un’altra città, con la certezza che questo incontro sia stato utile per tutti, e con l’obiettivo di portare un miglioramento all’autonomia e serenità alla vita delle persone non vedenti e ipovedenti.

Oltre alla delegazione UICI, saranno presenti rappresentanze territoriali e del distretto Lions che già stanno sostenendo concretamente lo sviluppo del progetto LETISMART sui territori di Mantova Brescia Bergamo; di TEA SPA che ha il know how per l’istallazione dei radiofari LETISMART sul territorio; architetti e tecnici di progettazione, dirigenti dell’azienda del trasporto pubblico che diviene sempre più indispensabile dotare di LETISMART per la mobilità in autonomia e sicurezza

U.I.C.I. Sondrio – Una casa grande e senza barriere

L’UICI di Sondrio cambia casa e… raddoppia. Nulla cambia per i soci e per i loro familiari. La nuova sede si trova sempre nello stabile di via Fiume 24 nella cittadina lombarda, in quella palazzina dove da oltre 30 anni l’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS di Sondrio ha trovato casa. Il taglio del nastro è avvenuto nella mattinata del 3 giugno, alla presenza del presidente nazionale professor Mario Barbuto, del presidente regionale il professor Giovanni Battisti Flaccadori e del consigliere nazionale Nicola Stilla. Il taglio del nastro, naturalmente, è stato affidato al presidente della sezione di Sondrio dell’UICI ETS, Pierangelo Livraghi che con commozione e orgoglio ha ricordato l’importanza di quell’evento al quale hanno partecipato anche autorità civili, religiose e militari del territorio.

Una sede ampia 125 metri quadrati (rispetto ai 63 metri quadrati dell’altra), con spazi più ampi, una grande sala riunione per gli incontri con i soci, la cucina dove attivare anche corsi di autonomia domestica, una stanza dove organizzare i colloqui, una segreteria più funzionale e grande, e una sala d’attesa. Un investimento importante, anche dal punto di vista economico quello per la realizzazione della nuova sede, che permette all’UICI ETS Sondrio di ampliare i servizi offerti agli utenti, ma soprattutto di avere una vera casa aperta a tutti i non vedenti e ipovedenti di Sondrio e provincia. Una casa senza barriere architettoniche. “È sempre una gioia quando l’Unione apre una nuova sede – ha commentato il presidente Barbuto – perché si rafforzano le nostre risorse patrimoniali e soprattutto si offre ai nostri soci, ai ciechi, agli ipovedenti, alle famiglie, alle persone con disabilità aggiuntive, un luogo più accogliente e confortevole dove sentirsi a casa. Quella casa che costruiamo da anni con l’impegno di tutti”. “La nostra sezione – ricorda Pierangelo Livraghi, presidente UICI Sondrio – dopo un’attenta riflessione e valutazione da parte del Consiglio Sezionale e delle nostre sedi regionale e nazionale, a settembre dell’anno scorso, grazie al prezioso contributo della Sede Nazionale UICI, ha acquistato un appartamento da adibire a nuova sede dell’Associazione. Sono stati eseguiti gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche rendendo la casa dell’UICI Sondrio accessibile a tutti”.

In foto il momento del taglio del nastro. Presenti il Presidente Nazionale Mario Barbuto, il Presidente Regionale Giovanni Battista Flaccadori, il Consigliere Nazionale Nicola Stilla e il Presidente Territoriale Pierangelo Livraghi