Torino – Notiziario audio 011NEWS

E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 18/2016 del 6/5/2016. Di seguito il link:

In primo piano
Per la Festa del Lavoro l’Unione scende in piazza accanto ai sindacati. Il presidente nazionale Mario Barbuto: “Serve più impegno per l’integrazione”
Inizia un corso di formazione rivolto ad architetti, ingegneri e progettisti. L’obiettivo: imparare a costruire spazi accessibili
Saranno in Italia i prossimi campionati europei di Showdown, lo sport per disabili visivi che si sta progressivamente affermando, anche nel nostro Paese
Bon ascolto.

Siena – Ad occhi chiusi

A Siena due giornate di eventi dedicati alla sensibilizzazione sul tema della disabilità visiva, a conclusione del percorso educativo realizzato presso l’Istituto G. Caselli di Siena
Venerdì 6 maggio conferenza stampa
Riappropriarsi di sensibilità perse o assopite grazie a un progetto educativo di Unicoop Firenze realizzato presso l’Istituto G. Caselli di Siena, in collaborazione con l’Unione Ciechi e Ipovedenti di Siena: il 6 e il 7 maggio, a Siena è in programma una due giorni di eventi che coinvolgerà adulti e ragazzi in vari luoghi della città, in collaborazione con l’assessorato all’istruzione del Comune di Siena, il Complesso Museale di Santa Maria della Scala, l’associazione La Diana e la cooperativa sociale Aranciablù.

Se ne parlerà venerdì 6 maggio alle ore 12.00 alla conferenza stampa di presentazione che si terrà presso lo Spazio Biblioteca del Complesso Museale di Santa Maria della Scala (Piazza Duomo, 1 – Siena).

Saranno presenti: Tiziana Tarquini, assessore Istruzione, Politiche Giovanili, Asili Nido, Formazione e Pari Opportunità del Comune di Siena, Daniele Pitteri, direttore generale del complesso museale Santa Maria della Scala, Massimo Vita, presidente unione ciechi e ipovedenti di Siena, Annamaria Romaldo, istituto superiore G. Caselli di Siena, Giampiero Pacchierotti, presidente sezione soci Coop di Siena, Elisabetta Bruni, responsabile proposte educative Unicoop Firenze.

Necrologio, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Cari tutti, è con grande tristezza che comunico la scomparsa del nostro amico Vittorio Ciniglio, responsabile della rappresentanza UICI per la zona vesuviana e nolana, già Consigliere Sezionale e Vicepresidente del Consiglio Regionale UICI della Campania dal 2001 al 2015.
Con “Don Vittorio” se ne va un pezzo della nostra storia associativa.
Per oltre 30 anni ha gestito una delle rappresentanze più importanti della nostra Unione, facendosi promotore in maniera encomiabile delle istanze e delle esigenze di centinaia di persone non vedenti ed ipovedenti.
Quanto fatto da lui in questi lunghi anni rimarrà per sempre nella memoria e nei cuori di tutti noi.
Alla signora Imma e ai figli Elisa e Giuseppe vanno le condoglianze di tutti i soci della Provincia di Napoli e al caro Vittorio va ancora una volta il ringraziamento per l’infaticabile opera svolta per il perseguimento dei diritti dei disabili visivi e per la loro piena inclusione nella società.

Mario Mirabile

Napoli – Punto d’ascolto, di Giuseppe Fornaro

Autore: Giuseppe Fornaro

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, rappresentanza di Sant’Anastasia, istituisce un punto d’ascolto che prevede l’accoglienza dei Soci da parte di figure specializzate (psicologo, assistente sociale, educatore professionale, ortottista, avvocato).
Questo sportello nasce con lo scopo non solo di trovare una soluzione ai problemi afferenti alla disabilità visiva, quindi erogazione di servizi e assistenza, ma vuole, soprattutto, “prendersi cura” degli aspetti emozionali, morali e psicologici del disabile, instaurando una sinergia che ben esula dal semplice disbrigo di pratiche.
L’intera struttura organizzativa della rappresentanza Uici di Sant’Anastasia, si propone ai Soci e al
disabile visivo in genere, come punto di riferimento proponendo non solo nuovi servizi, ma anche
nuove forme di aggregazione e partecipazione sociale con il consolidamento dei valori umani.
Lo sportello sarà operativo a partire da LUNEDÌ 16 Maggio e TUTTI i LUNEDÌ dalle ore 15,30 alle ore 18.
Le consulenze saranno completamente GRATUITE!
Sede: Rappresentanza Uici, Via San Giuseppe 12, Sant’Anastasia (Na)
Per info.: 334 604 88 50

Giuseppe Fornaro
consigliere provinciale e Referente Nazionale Ausili e Tecnologie dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
fornarog@uiciechi.it
fornarog@uicinapoli.it
Skype: darkdevil70
Sito: http://www.uiciechi.it/
GSM: 373 54 19 953
Tel: 06 699 88 802
Twitter: @fornarog
Pagina Rappresentanza UICI Anast’asia
https://www.facebook.com/Uici-SantAnastasia-1064847716882013
gruppo
https://www.facebook.com/groups/uici.anastasia/
profilo Giuseppe Fornaro
https://www.facebook.com/fornarog?fref=t

Cosenza – Il professor Vito Romagno nominato Presidente onorario della Sezione provinciale dell’UICI, di Pierfrancesco Greco

Il consigliere nazionale Annamaria Palummo: «È un doveroso riconoscimento ad un esimio elargitore di conoscenza, ad un maestro di vita, ad un grande uomo di cultura, ad una delle figure più importanti della nostra associazione».
da Rende (CS)
«Un doveroso riconoscimento ad un esimio elargitore di conoscenza, ad un maestro di vita, ad un grande uomo di cultura, assurto, nel tempo, ad autorevolissima figura di riferimento, contestualmente alla dimensione della disabilità visiva, in virtù della sua lunghissima e proficua attività, in veste di dirigente provinciale, regionale e nazionale, in seno all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, nell’espletamento della quale ha costantemente palesato una profonda competenza, relativamente alla problematiche connesse alla nostra condizione di svantaggio, non disgiunta da una rara umanità, attraverso la quale, nei suoi 64 anni di esperienza nel nostro organismo, ha saputo nobilitare un’opera, un servizio che ha illuminato e, ne sono certa, continuerà ad illuminare il nostro cammino sull’ardua strada dell’autonomia, dell’integrazione, di una piena acquisizione di quei diritti in cui si sublima la peculiarità del nostro essere donne ed uomini, liberi di esprimere pienamente l’unicità della nostra personalità»: con queste parole, venate da un dolce rivolo di commozione, la dottoressa Annamaria Palummo, Consigliere Nazionale dell’UICI, ha spiegato le ragioni sulle quali ha preso forma il conferimento della Presidenza onoraria della Sezione provinciale UICI di Cosenza al professor Vito Romagno, formalizzata lo scorso sabato 30 aprile, nel corso di una sobria cerimonia, svoltasi, nel nuovo Centro Polifunzionale UICI di Rende, in premessa dell’assemblea provinciale della Sezione cosentina. Una bella espressione di riconoscenza, oltremodo meritata, quella che ha abbracciato, nell’occasione, il professor Romagno, storico dirigente dell’Associazione, già Presidente provinciale e membro della Direzione Nazionale, oltre che primo artefice della realizzazione della struttura multifunzionale in cui s’è svolta la cerimonia in suo onore; una struttura o meglio, un’eccellenza, non solo per l’UICI cosentina e calabrese ma per tutto il mezzogiorno, la cui edificazione fu avviata grazie al primo finanziamento, appositamente destinato a tale scopo, alla cui concretizzazione, Romagno si è dedicato con dedizione e senso del servizio. Quella dedizione e quel senso del servizio che hanno, partendo dagli anni della gioventù, connotato l’itinerario esistenziale del professore: volontà d’acciaio, un’erudizione enciclopedica e un curriculum suscitante meraviglia. Nato il 2 aprile 1937 a Cosenza, Vito Romagno ha conseguito la laurea in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Napoli. Ordinario di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico “B. Telesio” di Cosenza, istituzione in cui ha sempre insegnato fino al momento del pensionamento, è stato Docente e Commissario in concorsi pubblici e nei corsi di abilitazione all’insegnamento di Scienze Umane e Storia, insegnando, per molti anni, tiflologia metodologica e didattica nei corsi polivalenti. Altresì, è stato docente in corsi specialistici sull’handicap visivo, nell’ambito del ciclo di laurea in Scienze della Formazione Primaria presso l’Università della Calabria, tenendo lezioni per la formazione di tiflologi, nei percorsi di aggiornamento per insegnanti di sostegno, anche per quelli chiamati a rapportarsi con alunni pluriminorati. Come si diceva prima, oltre che nel campo dell’istruzione, nel cui ambito ha ricoperto, per molti anni, il ruolo di componente effettivo del gruppo “H” del Provveditorato agli Studi e del Comitato Interistituzionale di Cosenza, Vito Romagno ha messo a frutto i suoi talenti, le sue capacità e la sua etica del dovere, anche nell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, di cui è stato presidente della sezione cosentina, vicepresidente del consiglio regionale e, per un ventennio, componente della Direzione Nazionale, con la responsabilità del settore della Sicurezza Sociale e dei Pluriminorati, ricoprendo, successivamente, la carica di presidente del Collegio Nazionale dei Probiviri dal 2005 al 2015. Rappresentante italiano nella Commissione Europea per l’occupazione e la sicurezza sociale dei non vedenti, nonché rappresentante italiano all’Assemblea Generale Mondiale dei non vedenti, dal 1996 al 2015 è stato Presidente Nazionale dell’UNIVOC, Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi. Omaggiato, tempo fa, col premio “Tre Valli”, per il suo continuo impegno nel sociale, in particolare per l’integrazione culturale di soggetti con forte handicap visivo, nell’ambito dei suoi impegni associativi ha curato con peculiare sensibilità il problema della prevenzione della cecità e dell’integrazione sociale del non vedente attraverso, soprattutto, l’istruzione e la formazione professionale. Oltre a partecipare frequentemente, con proprie relazioni, a dibattiti, seminari e convegni, sui problemi dei non vedenti, in Italia e in Europa, scrive su riviste specializzate, risulta presente, come autore, in varie pubblicazioni curate dall’Unione Italiana dei Ciechi ed è stato direttore della rivista “Reciprocamente Insieme” edita dall’UNIVOC. Ora, ad ideale coronamento di un cammino esperienziale scintillante, sempre votato alla cura altrui, ecco la presidenza onoraria della Sezione cosentina della sua amata UICI, «conferita all’unanimità dal consiglio provinciale – ha spiegato l’architetto Pino Bilotti, presidente dell’Unione di Cosenza – per celebrare al meglio i 64 anni dedicati al nostro organismo associativo dal professore Romagno. Una persona umile, preparata, sempre attenta alle esigenze delle persone interessate da disabilità visiva. Il suo impegno da storico e docente di filosofia gli ha permesso di tracciare con acutezza le dinamiche connesse alla realtà della cecità e dell’ipovisione, rendendole conoscibili agli organismi pubblici e privati, con cui s’è sempre brillantemente rapportato, e affiancando, con sensibilità e attenzione, le famiglie, i giovani e tutti coloro i quali vivono la loro esistenza con questa tipologia di problematiche». È stato un momento di grande e gioiosa partecipazione, insomma; un momento in cui sono stati compendiati ricordi, gratitudine, orgoglio, speranze per il futuro, in un’atmosfera di calore che ha visibilmente commosso Romagno, il quale, nel «ringraziare affettuosamente il presidente provinciale, architetto Pino Bilotti, il dirigente nazionale, dottoressa Annamaria Palummo, l’Intero consiglio provinciale, i segretari, tutti i soci per la stima e la gratitudine avute nei miei riguardi», ha inteso porre l’accento sul «significato particolare che assume per me la carica di presidente onorario, conferitami questa mattina. Sessantaquattro anni di vita associativa rappresentano la sintesi del lavoro svolto, quotidianamente, per la causa comune, con entusiasmo e spirito di servizio». «Il professore Romagno – ha sottolineato, in proposito, Annamaria Palummo – è un pezzo di storia della nostra associazione, un sincero amico, il quale, nel ricevere sabato, quale segno dell’importante riconoscimento, una targa ed una pergamena, consegnate dalla sottoscritta, in rappresentanza del Presidente Nazionale Mario Barbuto, e dall’architetto Pino Bilotti, oltre a esternare una grande, e grata, emozione, ha riempito il nostro cuore di gioia con le sue parole, in cui è stato possibile cogliere la passione che da sempre caratterizza il suo impegno associativo; quell’impegno, che rappresenta un patrimonio per l’UICI, provinciale, regionale e nazionale; un impegno, una professionalità del servizio da emulare – ha concluso il Consigliere nazionale – e attorno a cui costruire un’associazione sempre più unita, sempre più efficiente, sempre più vicina alle esigenze delle nostre sorelle e dei nostri fratelli ciechi ed ipovedenti».
Pierfrancesco Greco

L'architetto Pino Bilotti, Presidente provinciale dell'UICI di Cosenza e la dottoressa Paummo consegnano la targa al professor Romagno

L’architetto Pino Bilotti, Presidente provinciale dell’UICI di Cosenza e la dottoressa Palummo consegnano la targa al professor Romagno

Campobasso – Presentazione del libro “Una Voce che Scuote” di Ferdinando Coccaro

Siamo lieti di informarvi che il nostro socio dell’Uici di Campobasso, Ferdinando Coccaro, ha composto una raccolta di poesie dal titolo “Una Voce che Scuote”. Il testo, i cui proventi saranno devoluti all’AIRC Comitato Abruzzo e Molise,  è stato pubblicato nel 2015 dalla casa editrice ARG-Arti Grafiche la Regione. Ferdinando Coccaro ha iniziato molto presto a cimentarsi con la poesia. Aveva solo 14 anni quando scrisse “Tu, IO e la Luna”, da allora ha continuato a scrivere versi sia in lingua che in vernacolo. Ha partecipato a numerosi concorsi di poesia collocandosi quasi sempre ai primi posti e riscuotendo consensi e attestazioni di merito sia a livello locale che nazionale. Nel 1989, con la poesia “U jorne che more”, ha partecipato al 22° Gran Premio Città di Roma, ricevendo dal giornalista Rai GR2, Augusto Giordano, una targa con la seguente motivazione: “…con la sua poesia crea momenti di cultura e arte”.
Nel 1990 ha pubblicato il suo primo libro “Recorde, nustalgie e nu pizzeche de fantasie”, per il quale l’Accademia Italiana dello Spirito “S. Francesco di Sales” gli ha conferito il titolo di accademico.
Appassionato di musica si dedica anche al canto e alla composizione di versi per canzoni ed arie.
Per info e acquisto libro si prega di contattare la segreteria Uici Campobasso 0874332207.

Milano – “Chiudi gli occhi e vedrai la bellezza”

Il 16 aprile 2016 a Milano si è svolta, in collaborazione con Shiseido, una giornata dedicata alle donne non vedenti e ai consigli per acquisite i “preziosi” gesti quotidiani di bellezza.

Shiseido, con il suo progetto “share beauty”, condividiamo la bellezza, ha voluto interpretare alcune richieste delle donne non vedenti mettendo a disposizione gli strumenti per renderlo possibile.
Il corso di maquillage si è svolto presso la sede UICI di Milano alla presenza del Dott. Introini, Biologo e direttore scientifico di Shiseido – socio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Milano e della Dott.ssa Borgonovo, consulente per la tecnologia che caratterizza Shiseido.
Le nostre partecipanti, tutte desiderose di apprendere i piccoli gesti e le astuzie che potrebbero, solo in apparenza, sembrare ovvi e banali ma che per alcune di loro si sono rivelati delle vere e proprie conquiste, ci sono riuscite grazie anche all’impareggiabile lavoro svolto da Claudia e Paola make-up artist di Shiseido che, con delicatezza, sono riuscite a trasmettere entusiasmo, energia e sicurezza.
A fine giornata, le partecipanti, estasiate dalla loro nuova immagine e dalla gioia di aver riscoperto l’importanza della cura di sé  e, persino, dalla meraviglia di aver osato, da sole, anche con il mascara, – strumento da sempre ostico per tutte le donne – hanno voluto organizzare un aperitivo insieme.
Anche in questa circostanza, le necessità e le “debolezze” che ciascuno ha voluto esternare con naturalezza, sono state le leve che ci hanno dimostrato che tutte le barriere, di qualsiasi natura, si possono abbattere quando si riceve la giusta attenzione.

Partecipanti al progetto

Partecipanti al progetto

Napoli – Genitori, figli e ….. Autonomia, Napoli 25 maggio 2016

La commissione per l’autonomia la mobilità e la vita indipendente e il comitato dei genitori dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli organizzano, per mercoledì 25 maggio p.v. alle ore 16.30, un incontro con i genitori e i ragazzi non vedenti ed ipovedenti dai 6 ai 18 anni, al fine di sensibilizzare ed incentivare le famiglie a rendere autonomi nonché indipendenti i loro figli non vedenti o ipovedenti.

PROGRAMMA

Apertura dei lavori, SALUTO DEL Presidente UICI;
proiezione del video realizzato nell’ambito del progetto “Vediamo di muoverci”;
testimonianza dell’esperienza di autonomia e indipendenza dei componenti della commissione per l’autonomia e la mobilità;
testimonianza di Teresa Paragliola, coordinatrice del comitato dei genitori e madre di 2 ragazzi non vedenti;
intervento di Salvatore Petrucci, Presidente nazionale dell’U.N.I.Vo.C., nonchè possessore di cane guida;
intervento di Giovanni Bosco Vitiello, istruttore di orientamento mobilità e autonomia personale, nonché dirigente A.N.I.O.M.A.P.;
escursus sui percorsi, il loges e le mappe tattili con Fernando Caprino, direttore contract Delta ceramica e referente tecnico sulla progettazione di adeguamenti “dpr 503 1996” per la Sezione UICI di Napoli;
conclusioni di Enrico Mosca, responsabile commissione autonomia, mobilità e vita indipendente;
dibattito finale con chiunque voglia esporre proprie impressioni.

Tutti i genitori sono invitati a partecipare con i loro figli.
Per informazioni è possibile contattare il Sig. Rosario De Luca al seguente recapito: 3294192917

 

Ascoli e Fermo – Convegno: Affettività e Sessualità Possibile nella Disabilità

Il tema della disabilità e sessualità è molto spinoso, per anni rimosso dalla collettività e spesso abbandonato all’intimità delle famiglie e dei disabili . Ma oggi grazie alle persone disabili e alle loro famiglie, i tempi sono maturi e si assiste piano piano all’emergere della questione, che nella disabilità è complessa perché coesistono diverse facce.
Sicuramente i problemi sono gli stessi che può avere una persona cosi detta normale, ma amplificati da difficoltà sia fisiche, sensoriali che relazionali.
Diventa allora importante incontrarsi per parlare di questo problema che spesso per pudore e stratificazioni emotive è lasciato a risposte dettate da improvvisazione o al massimo al buon senso.
Il convegno è rivolto a genitori e a diverse figure professionali  (educatori di persone disabili, psicologi, assistenti sociali ecc..) .
Saranno affrontati argomenti specifici riguardanti la sessualità delle persone disabili. Esso sarà gestito sia da professionisti interni all’associazione sia esterni, formatori del settore.
I temi da trattare sono i seguenti:
Dott. Max Ulivieri – Presidente del “Comitato per l’assistenza sessuale alle persone con disabilità”. “ il corpo non è una prigione”
Dott.ssa Luisa Di Pietro – Psicologa e psicoterapeuta: “Educare all’affettività e sessualità: il bisogno di amore e di essere amati”
Dott. Domenico De Bernardinis – Psichiatra dirigente asur di TE e docente Università di Chieti – “Tra negazione e identificazione: quale sessualità per la disabilità?” .
Dott.ssa Katia Caravello Psicologa componente nazionale UICI. “Affettività e sessualità . quale aiuto ai figli con disabilità visiva?
Vinicio alessandroni – dirigente Area Vasta 5: Pregiudizi e contraddizioni della sessualità nella persona disabile in famiglia e nei servizi: come affrontare i bisogni?”
Dott.ssa Anna – aspirante LoveGiver associazione Loveability: Testimonianza di una aspirante assistente sessuale.

Inizio ore:  09.00
Fine ore:   13:00
Residence club le terrazze
Lungo mare A. De Gasperi – 70 – Grottammare (AP)

Locandina convegno

Locandina convegno

Siracusa – Invito Biblos

Siamo lieti di invitarvi presso la nostra sezione UICI per parlare di tecniche e metodi di produzione braille che oggi le nuove tecnologie consentono. Sabato 14 maggio all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Siracusa si parla di braille e di stampa. Dalle 9 alle 13, presso la sede UICI di via Grottasanta 99, l’IRiFoR di Siracusa organizza un workshop dedicato alle tecniche di produzione di materiale didattico in braille e a rilievo, destinato alle strutture UICI di Sicilia e Calabria, agli Insegnanti, agli Educatori e agli Operatori coinvolti nei progetti di integrazione di allievi non-vedenti e ipovedenti.

Giuseppe Di Grande, componente del CDA IRiFoR di Siracusa, vi illustrerà il software Biblos, di cui è l’autore. Biblos è una tecnologia software di ausilio per la realizzazione di materiale didattico a rilievo conosciuta in tutto il mondo, già utilizzata gratuitamente da studenti, insegnanti, associazioni e centri di produzione braille.
Parleremo di nuove tecniche per stampare in braille, per realizzare grafici tattili, per gestire testi in greco antico e latino, per stampare in braille testi di matematica. Un workshop teorico-pratico in cui si utilizzeranno concretamente e con semplicità tutte le strategie per produrre materiale didattico.

I destinatari di questo workshop sono gli insegnanti di alunni con disabilità visiva, le sezioni UICI della Sicilia e della Calabria (naturalmente aperto a tutte le altre sezioni d’Italia), i centri di produzione braille, gli operatori e gli educatori che si occupano dell’integrazione delle persone non-vedenti e ipovedenti. Tuttavia, siamo consapevoli che gli argomenti trattati sono di interesse comune, pertanto il workshop è aperto a tutti, vedenti e non-vedenti che avessero interesse ad esserci.

Con la presente abbiamo il piacere di invitarvi a Siracusa presso la nostra sezione UICI; vi preghiamo di comunicarci la vostra partecipazione entro martedì 10 maggio, chiamando i nostri uffici ai numeri 0931-441456 – 0931/411828.