Univoc Napoli – Vedi Napoli e poi… ritorna!, di Silvana Piscopo

Autore: Silvana Piscopo

In tempi di vacanze, di voglia di benessere e buone compagnie, anche noi dell’univoc di Napoli cercheremo luoghi e mete compatibili con i bisogni di ciascuno, ma anche delle esigenze di indipendenza di cui tutti abbiamo diritto:

è proprio su questi principi che si basa l’iniziativa dello sportello turistico ed informativo dell’univoc napoletana, in attività dai primi di maggio e, sperimentato concretamente con un percorso ricco di belle scoperte ed emozioni con un gruppo di simpatici e, culturalmente, curiosi, viaggiatori provenienti da Bologna e altre città d’Italia.

Una bella avventura, fatta di passeggiate un po’ magiche, un po’ folcloristiche nel centro storico di Napoli, di visite guidate a chiese di grande rilievo storico ed artistico, di brevi tour nelle antiche civiltà classiche, come è accaduto ad Ercolano e a Pozzuoli.

Degustazione di cibi tipici e ben preparati, incontri con persone semplici, con le emozioni e le contraddizioni di una città ricca di arte e di tradizioni, ma anche costellata di disagi e contraddizioni. I nostri ospiti hanno vissuto un periodo di cinque giorni, dal primo al cinque giugno, con intensità ma, anche con la serenità di chi si fida di un’organizzazione che, pur non avendo alle spalle sostenitori economici, si sa autopromuovere, perché sa scegliere con senso di responsabilità i percorsi da proporre, la qualità dei servizi da offrire, l’accessibilità dei luoghi di visita e di intrattenimento.

Noi fra poco ci consentiremo un po’ di vacanze individuali, ma presto torneremo a proporre itinerari e soggiorni che spero possiate apprezzare e scegliere per provare, con noi, a coniugare divertimento ed impegno culturale.

Buone ferie a tutti!

La Presidente dell’U.N.I.Vo.C. di Napoli

Prof.ssa Silvana Piscopo

Univoc Napoli – Un mix di impegno culturale, di leggerezza ed emozioni, di Silvana Piscopo

Autore: Silvana Piscopo

L’insieme presentato nel titolo può apparire contraddittorio:
eppure, lo garantiamo, noi dell’U.N.I.Vo.C. di Napoli, il pomeriggio di sabato 11 giugno,in cui abbiamo presentato il libro di Corrado Vigilante dal titolo “Il giorno che la notte non viene”, è trascorso proprio all’insegna della mescolanza tra riflessioni profonde ed impegnative, letture ad alta voce di brani commentati con ironia colta ma leggera, accompagnamenti musicali e canori di cui tutti i presenti abbiamo potuto godere ed apprezzare con partecipazione ed emozione collettiva.
Dopo i saluti del Presidente Nazionale dell’U.N.I.Vo.C. Salvatore Petrucci, quelli del Presidente Provinciale della sezione U.I.C.I. di Napoli Dott. Mario Mirabile, ha preso la parola l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Napoli Dott.ssa Roberta Gaeta, la quale, dopo aver espresso tutta la sua vicinanza all’associazione e alle problematiche inerenti le disabilità visive, si è talmente sentita coinvolta nell’iniziativa che, ha dichiarato di voler appartenere alle persone prestatrici di voci per la lettura di libri in versione audio. Sarà, infatti, lei stessa che contatterà i responsabili del Libro Parlato per ricevere istruzioni in merito al cosa e come fare per lo svolgimento di tale compito.
Successivamente la Presidente Provinciale dell’U.N.I.Vo.C. di Napoli Prof.ssa Silvana Piscopo ha presentato il libro, scegliendo di parlare dei personaggi che ha ritenuto più emblematici sia sul piano dei contenuti narrativi, sia per la sintonia empatica che hanno suscitato in lei; ha evidenziato la sintonia che si può creare tra ogni lettore e i personaggi del romanzo quando ciascuno di noi non si limita a sfiorare la lettura, ma ci entra ponendo se stesso in relazione con le vicende dei protagonisti.
L’autore, poi, dopo una propria presentazione biografica, ha letto con espressività e leggerezza alcuni brani precedentemente scelti, cui è seguita una bella parentesi musicale del duo composto dalla chitarra di Serena Vigilante e voce di Ilenia Di Blasio che, insieme hanno allietato la serata sia con brani dei Beatles sia di Pino Daniele; l’atmosfera, già amichevole e coinvolgente, si è ulteriormente caricata di emozioni evocative nell’ascolto di queste sorprendenti ragazze per la loro passione, bravura e sincronia.
Dopo la lettura di alcuni passi del libro attraverso la modalità audiolibro e, quindi, la voce del libro parlato online, le domande all’autore, una foto con l’assessore Gaeta ha concluso la fase culturale del pomeriggio con un autentico grazie di tutti i partecipanti; molti, però, si sono ancora trattenuti per un conclusivo momento augurale gustando leccornie preparate da simpatiche amiche, dolci acquistati in ottima pasticceria da altre persone esperte di golosità.
In sintesi, le tre ore dalle 17:00 alle 20:00 sono trascorse con velocità, piacere, bellezza di rapporti tra persone nuove e già conosciute.

Presidente Provinciale U.N.I.Vo.C. di Napoli

Prof.ssa Piscopo Silvana

Manifestazione culturale alla Sezione Napoletana dell’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi) Via Costantinopoli, 19 Napoli.

Sabato 11 Giugno 2016 alle ore 17, nei locali della Sezione Provinciale di Napoli dell’Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi, in via Costantinopoli 19,
sarà presentato il libro di Corrado Vigilante “Il giorno che la notte non viene”.
Questa manifestazione contiene in se particolari di rilevante valore civile e culturale, perché:
rappresenta un esempio concreto di interazione attiva tra partecipanti che vedono e che non vedono i quali, in un clima di totale parità di approccio al libro, si lasceranno prendere da emozioni, da curiosità, da bisogni di interrogare l’autore e chi gli starà vicino; l’accessibilità alla lettura dell’opera da parte dei non vedenti, essendo il romanzo, per deliberata scelta dell’autore, prodotto in formato audio oltre che cartaceo.

Corrado Vigilante, infatti, ha offerto gratuitamente la copia del libro al Centro Nazionale del Libro Parlato dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che, avvalendosi di lettori volontari professionisti come attori ed operatori della comunicazione,
fornisce una molteplicità di scelte di letture a tutti i non vedenti ed ipovedenti che si iscrivano
al servizio del libro parlato: una lezione di solidarietà e di civiltà che si materializza attraverso lo scambio e l’arricchimento
culturale, delle relazioni esperienziali senza barriere.
“un evento di tale genere forse non rappresenta una notizia sensazionale, ma”, come afferma Silvana Piscopo Presidente UNIVOC sezione provinciale di Napoli, “fa sicuramente bene a quanti abbiano voglia di conoscere e capire di più su cosa facciamo, come comunichiamo, di cosa siamo capaci noi ciechi ed ipovedenti quando a prevalere è la relazione di pari opportunità e non il pregiudizio della diversa abilità”.
Inoltre, per Giovedì 16 giugno 2016 alle ore 20.30, la Rappresentanza zonale di Ercolano dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione provinciale di Napoli, con il patrocinio del Comune di Ercolano (NA), organizza a “Le scuderie di Villa Favorita” (corso Resina 330-332 Ercolano), una serata molto particolare in cui si verrà condotti in una stimolante esperienza multisensoriale.
Una suggestiva ed avvincente esperienza nel mondo dei suoni, dei profumi, dei sapori e delle forme: alla scoperta di nuove sensazioni, da vivere in una magica atmosfera al buio.
Gli ospiti verranno accompagnati da camerieri non vedenti nel locale accuratamente oscurato, per iniziare un piacevole percorso attraverso la riscoperta dei sensi abitualmente sottovalutati.
Comodamente seduti ad un tavolo, gli stessi ospiti potranno divertirsi nell’ascoltare brani musicali, nell’indovinare profumi e sapori intensi e si stupiranno nel riconoscere gli oggetti della propria quotidianità.
La quota di partecipazione è di € 15,00 a persona.
L’intero incasso sarà destinato a finanziare le attività dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Per informazioni e prenotazione dell’esperienza multisensoriale rivolgersi a:
Unione Italiana Dei Ciechi E Degli Ipovedenti, Rappresentanza zonale Di Ercolano
Via IV novembre 240, tel. 0810482594 e Matteo Cefariello 3476049301.

Per contatti Gianluca Fava 3394867416

Univoc Napoli – Comunicazione

Oggetto: Bando 2016 per la selezione di n. 21.539 volontari da impiegare in progetti di servizio civile in Italia e all’estero. Scadenza ore 14:00 del 30 giugno 2016
L’UNIONE NAZIONALE ITALIANA VOLONTARI PRO CIECHI NAPOLI – ONLUS – comunica che sul sito del Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale è stato pubblicato il “Bando per la selezione di n. 21.539 volontari da impiegare in progetti di servizio civile in Italia e all’estero”. L’U.N.I.Vo.C. di Napoli ha ottenuto il riconoscimento dei propri progetti, il primo dal titolo: “ Per andare oltre le barriere dell’indifferenza – 2015 – Napoli U.N.I.Vo.C.” e sono stati assegnati un numero di 8 volontari e il secondo dal titolo: “Univoci e chiari – U.N.I.Vo.C. GENERALE” con l’assegnazione di 4 volontari. I giovani interessati a tali progetti, in possesso dei requisiti previsti dal bando, possono presentare domanda redatta sull’apposito modulo (allegato 2 e 3 del bando), corredandola della documentazione prescritta e indirizzandola direttamente alle strutture indicate nei progetti, entro e non oltre le ore 14.00 del 30 GIUGNO 2016. Il bando è consultabile sul sito del Servizio Civile www.serviziocivile.gov.it da cui è possibile pure scaricare e stampare il modulo per la domanda (all. 2 e 3); alla domanda dovrà essere allegata fotocopia di un documento di identità in corso di validità; i requisiti e le condizioni per essere ammessi alla selezione sono quelli indicati nel bando (art. 3) e nei singoli progetti; le modalità per la presentazione delle domande sono indicate all’art. 4 del citato bando. Ogni eventuale ulteriore informazione può essere chiesta direttamente alla Struttura titolare del progetto.
I due progetti: “PER ANDARE OLTRE LE BARRIERE DELL’INDIFFERENZA – 2015 – NAPOLI U.N.I.Vo.C. “ e “UNIVOCI E CHIARI – U.N.I.Vo.C. GENERALE” sono consultabili sul sito: www.univocdinapoli.org

Per informazioni:
Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi
Via S. Giuseppe dei Nudi, 80 – 80135 Napoli
Telefono segreteria: 081 19915172
Martedì e giovedì dalle ore 10:00 alle 17:00
Mercoledì dalle ore 9:30 alle 13:00

Manifestazione culturale presso la Sezione Napoletana dell’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi) Via Costantinopoli, 19 Napoli

Sabato 11 Giugno alle ore 17.00, presso i locali della Sezione Provinciale di Napoli dell’Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi, in via Costantinopoli 19, sarà presentato il libro di Corrado Vigilante “Il giorno che la notte non viene”.
Questa manifestazione contiene in se particolari di rilevante valore civile e culturale perché: rappresenta un esempio concreto di interazione attiva tra partecipanti che vedono e che non vedono i quali, in un clima di totale parità di approccio al libro, si lasceranno prendere da emozioni, da curiosità, da bisogni di interrogare l’autore e chi gli starà vicino; l’accessibilità alla lettura dell’opera da parte dei non vedenti, essendo il romanzo, per deliberata scelta dell’autore, prodotto in formato audio oltre che cartaceo.

Corrado Vigilante, infatti, ha offerto gratuitamente la copia del libro al Centro Nazionale del Libro Parlato dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che, avvalendosi di lettori volontari professionisti come attori, operatori della comunicazione, fornisce una molteplicità di scelte di letture a tutti i non vedenti ed ipovedenti che si iscrivano al servizio del libro parlato: dunque, una lezione di solidarietà e di civiltà che si materializza attraverso lo scambio e l’arricchimento culturale, delle relazioni esperienziali senza barriere.
Partecipare ad un evento di tale genere, forse non fa notizia sensazionale, ma, secondo noi dell’U.N.I.Vo.C. fa sicuramente bene a quanti abbiano voglia di conoscere e capire di più su cosa facciamo, come comunichiamo, di cosa siamo capaci noi ciechi ed ipovedenti quando a prevalere è la relazione di pari opportunità e non il pregiudizio della diversa abilità.

Campo scuola: si riparte!

Autore: Silvana Piscopo

Anche quest’anno l’U.N.I.Vo.C. di Napoli organizza il campo scuola che si svolgerà nel mese di Giugno presso l’OSTELLO COMUNALE in Via Roma , Civitella Alfedena – 04020 Campodimele (LT).
Si tratta di una struttura accessibile, collocata in contesto non solo salubre, ma ricco di opportunità ricreative e di curiosità culturali.
Sono ormai 16 anni che la sezione Provinciale di Napoli dell’U.N.I.Vo.C. attiva campi scuola, ci sono ragazzi che adesso sono uomini e donne e che vi hanno partecipato da bambini, e che ancora ne ricordano la piacevolezza e l’emozione provata le prime volte nel partire da soli, nell’apprendere i primi elementi di autogestione del vivere quotidiano senza la presenza protettiva dei genitori; è, questa, un’esperienza breve, ma salutare per la crescita, la socializzazione, lo stimolo a poter fare da soli ciò che spesso, per affetto, per istintiva iperprotettività, i genitori non permettono ai loro figli, soprattutto nell’età evolutiva, età che, al contrario, è la più adatta per apprendere ed acquisire comportamenti di sana e corretta autonomia di organizzazione.
é di tutto questo che si è parlato nel corso dell’incontro che l’U.N.I.Vo.C. di Napoli ha organizzato sabato 21 maggio alle 16:30 presso l’istituto “Paolo Colosimo” al quale hanno partecipato tutti i dirigenti dell’U.N.I.Vo.C.,
il Presidente della Sezione Provinciale di Napoli dell’U.I.C.I., Dott. Mario Mirabile, il circolo dei LIONS CLUB NAPOLI EUROPA “GIANPAOLO CAJATI”, finanziatore del campo scuola, un numero consistente di genitori, di ragazzi utenti del campo scuola, volontari che ne contribuiscono alla realizzazione, il Presidente Nazionale dell’U.N.I.Vo.C. Salvatore Petrucci che, da sempre e a tutt’oggi, ne è stato un tenace promotore.
E’ stato un pomeriggio intenso e partecipato: dopo il saluto e i ringraziamenti della Presidente, Prof.ssa Silvana Piscopo, agli intervenuti, ha preso la parola il Presidente del Lions Club Napoli Europa “Gianpaolo Cajati” che ha espresso parole di sincera stima per l’U.N.I.Vo.C. napoletana, ha testimoniato la concreta solidarietà di tutti i soci con il rinnovo del finanziamento del campo scuola da svolgere in giugno; è, poi, intervenuta la Prof.ssa Ottavia Grieco Cajati che, essendo la vera sostenitrice di questa esperienza ormai consolidata, ha invitato tutte le famiglie a farsi promotrici di una vera cultura di libertà per i ragazzi ciechi ed ipovedenti, perché i primi a dover riconoscere ai ragazzi il diritto a sviluppare capacità di indipendenza ed autonomia, devono proprio essere i genitori; tale concetto è stato ribadito ed ampliato, poi, dal Presidente dell’U.I.C.I. di Napoli, Dott. Mario Mirabile e dal Presidente Nazionale dell’U.N.I.Vo.C. Salvatore Petrucci.
L’incontro è, successivamente, stato dedicato alla lettura di una poesia scritta da Gianpaolo Cajati,
figlio della Prof.ssa Ottavia, il quale è deceduto all’età di soli 13 anni nel corso di un incidente stradale occorso al pullman che trasportava studenti di una scuola media napoletana in gita scolastica; un dolore immenso ed indicibile, dunque, per madre e padre i quali, invece di chiudersi in sé ed incupirsi, hanno deciso di dare e darsi attraverso tante azioni di solidarietà; la poesia, scritta dall’allora adolescente Gianpaolo, è stata letta dall’oggi adolescente Emanuela Cozzolino, una ragazza viva, vitale, appassionata di lettura, vincitrice del premio di lettura Braille indetto dalla nostra biblioteca nazionale per ciechi Regina Margherita di Monza.
Emanuela di oggi si è riconosciuta nel tredicenne Gianpaolo di ieri; si è emozionata, ci ha coinvolti tutti in un sentimento di profonda empatia, ci ha fatto riflettere sul senso della vita e della scomparsa; a Emanuela abbiamo augurato un felice presente e, soprattutto un futuro che corrisponda ai suoi desideri e al suo tenace impegno.
Come spesso accade, poi, sono stati proprio i ragazzi presenti a stemperare il clima carico di emozioni, di ricordi, un po’ anche di dolore pensando al lutto di Ottavia e il marito; ma i ragazzi hanno capito e si sono adoperati per fare posto al gioco della creatività, improvvisando canti, suoni, strofe di canzoni e di poesie; hanno chiesto di bere, di gustare qualche cosa di buono che, per la solerzia e generosità della segretaria Maria De Mieri, la buona volontà di qualche mamma operosa come Teresa Paragliola, Sandra Fernandez, i volontari, avevamo a portata di mano e di bocca.
Insieme per sorridere e augurarci un nuovo rivederci con pensieri costruttivi e voglia di mettere in comune quello che ciascuno di noi può dare e può fare.
Questo è stato il saluto che ha chiuso un pomeriggio di piacere e riflessione.
Silvana Piscopo

Vedi Napoli e poi…. Ritorna!!!, di Maria De Mieri e Anna Grossi

Autore: Maria De Mieri e Anna Grossi

E’ questo l’invitante slogan scelto dall’U.N.I.Vo.C. di Napoli per proporre un’interessante e importante iniziativa turistica all’insegna dell’inclusione: Sportello U.N.I.Vo.C. Di cosa si tratta? Si tratta di uno Sportello informativo e organizzativo rivolto a tutte le U.N.I.Vo.C., le U.I.C.I., a tutti i loro utenti, familiari ed amici, per proporre soggiorni ed escursioni a Napoli e dintorni garantendo un’organizzazione completa e attenta alle esigenze delle persone con minorazione visiva. I nostri utenti, chiamando al numero dell’associazione o scrivendoci una mail, possono richiedere informazioni e affidarsi a percorsi organizzati da noi, con un accompagnamento che inizia all’accoglienza in arrivo in Stazione per concludersi al ritorno in Stazione. A guidarvi e a garantire un piacevole soggiorno ci saranno un’accompagnatrice di gruppo e un’archeologa esperte in assistenza e fruizione dei beni culturali per persone con minorazione visiva e, a richiesta per chi ne avesse bisogno, la possibilità di essere aiutati da un nostro volontario. Tanti sono gli itinerari che i nostri utenti possono scegliere o organizzare con noi, come tante e varie sono le bellezze artistiche e paesaggistiche che offre la città partenopea e i suoi dintorni. Dal volantino potete leggere le diverse escursioni: mare, terme, vulcanismo, la città e il suo centro storico, parchi archeologici, musei, vicoli caratteristici… per non dimenticare il “patrimonio gastronomico”. Tra i siti culturali da poter visitare molti appartengono alla rete “Napoli tra le Mani”, un progetto (nato dalla collaborazione del Servizio di Ateneo per le Attività degli Studenti con Disabilità S.A.A.D. dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa con la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per Napoli e Provincia e le associazioni di categoria delle persone con disabilità come il DPI, l’l’ENS-Campania, l’U.I.C.I. e l’ U.N.I.Vo.C.) che si concretizza nella predisposizione di itinerari che, aperti a tutti, consentono anche alle persone con disabilità visiva di godere dei luoghi d’arte venendo a conoscenza degli elementi che li caratterizzano attraverso interventi specificamente progettati per il superamento delle barriere architettoniche, sensoriali e della comunicazione. Non siamo dei Tour-Operator, ma uno sportello informativo che ha obiettivi precisi: amicizia, inclusione e reciprocità! Come già attualmente facciamo per i nostri utenti campani, ci piacerebbe promuovere gite anche per amici di altre città, mettendo a disposizione la nostra organizzazione che è sempre attenta alle esigenze dei ciechi. Speriamo che questa iniziativa sia a voi gradita e che diventi promotrice di altri sportelli turistici affinché, attraverso l’ U.N.I.Vo.C., si promuovano piacevoli incontri tra volontari e utenti di tutte le città.
Vi invitiamo a visitare il nostro sito U.N.I.Vo.C. (www.univocdinapoli.org) dove troverete tutti i dettagli delle visite in città e luoghi limitrofi nonché i nostri contatti.
Vi aspettiamo numerosi!!!
Maria De Mieri e Anna Grossi

Univoc – Convegno Le tecnologie informatiche al servizio dei non vedenti per la produzione di spartiti musicali Pisa, 1 marzo 2016, di Mauro Marchesi

Autore: Mauro Marchesi

“Le tecnologie informatiche al servizio dei non vedenti per la produzione di spartiti musicali” è stato il tema di un convegno svoltosi – presso l’Area della ricerca CNR di Pisa – l’1 marzo 2016.
L’iniziativa, organizzata dalla sezione U.N.I.VO.C. di Bologna, con il supporto dell’ISTI CNR “A Faedo” di Pisa ed in collaborazione con la sezione UICI di Pisa, con il patrocinio della Direzione Scolastica per La Toscana del Miur, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle principali istituzioni europee e giapponesi attive nell’ambito della produzione di spartiti musicali Braille e della ricerca per la realizzazione di strumenti informatici allo scopo finalizzati.
Al convegno hanno infatti partecipato:
– Toshiyuki Gotoh e Naoyoshi Tamura, della Graduate School of Environment and Information Sciences YOKOHAMA National University (Giappone), che hanno illustrato il BrailleMUSE;
– Matthias Leopold, della Biblioteca di Lipsia (Germania), che ha presentato il loro sistema Da Capo;
– Lia Cariboni, della Biblioteca di Zurigo (Svizzera), che ha svolto una relazione sul tema “La produzione di musica Braille in Svizzera, nel cuore dell’Europa”;
– Gianluca Casalino, della Biblioteca Italiana per Ciechi di Monza, che ha svolto una relazione sul tema “Il Polo Musicale: centro di ricerca e produzione musicale Braille in Italia”;
– Geert Maessen, della Biblioteca Dedicon di Amsterdam, che ha presentato i servizi offerti da tale istituzione;
– Barbara Leporini, dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione “A. Faedo” di Pisa, ha affrontato il tema “Accessibilità e usabilità delle interfacce utente”;
– Paolo Razzuoli, che ha illustrato il software Bme2;
– Mario Lang, un programmatore austriaco che ha realizzato i software Freedots e Braille Music Compiler.
Come si vede, a Pisa si sono ritrovati i protagonisti delle esperienze più importanti ed innovative del settore a livello mondiale.
L’iniziativa è stata possibile grazie al verificarsi di una serie di circostanze favorevoli, che abbiamo saputo cogliere, e che abbiamo voluto incanalare in una iniziativa che non si limitasse ad una mera vetrina espositiva, ma che, più ambiziosamente, potesse costituire il punto di ancoraggio per dar vita a quel circolo virtuoso di collaborazioni e di coordinamento, necessari per superare l’attuale frammentazione delle esperienze, in favore di un lavoro di rete che veda coinvolti i principali ricercatori del settore.
A tal fine, nei due giorni successivi al convegno pubblico, è stata creata un’occasione di confronto a livello tecnico fra tutti i partecipanti.
Al termine, è stato approvato unanimemente un documento conclusivo che detta un percorso che, se sarà coerentemente percorso, certamente porterà buoni frutti per fornitori di servizi e singoli utenti.
Il convegno è stato aperto dai saluti di Mauro Marchesi, presidente U.N.I.VO.c. di Bologna e referente del Servizio Ottavio Orioli, e da Claudio Montani, direttore dell’ISTI CNR di Pisa. Un folto e qualificato pubblico ha partecipato all’iniziativa. Un pubblico attento e non certamente passivo. Molte sono state infatti le domande ed approfondita è risultata la discussione.
Un pubblico formato da studenti, fruitori di musica Braille, docenti di sostegno, genitori.
Erano presenti Antonio Quatraro ed Elena Ferroni, in rappresentanza della presidenza nazionale UICI.
Infine, ma non certo per ultimo, un ringraziamento particolare va agli sponsor: la Andrea Bocelli Foundation, Associazione Retina Italia Onlus e Associazione U.N.I.VO.C. Nazionale.
Senza di loro non saremmo riusciti a dar vita a questa iniziativa che, ci si perdoni la presunzione, ci pare non abbia precedenti, quantomeno in tempi recenti.

Mauro Marchesi

Finalmente si accordano i suoni, di Antonio Quatraro

Autore: Antonio Quatraro

L’Univoc di Bologna, con il convegno “La tecnologia informatica al servizio dei non vedenti per la produzione di spartiti musicali”! (Pisa, 1 e 2 marzo), ha dato un impulso decisivo a quello che io stesso, nel corso del dibattito, ho definito “Il Rinascimento” degli studi musicali in Italia e nel mondo.
Il convegno, organizzato nella sede prestigiosa del Cnr, al quale ha portato il suo saluto anche Andrea Bocelli, rappresenta indubbiamente una svolta storica, non tanto per la novità e la varietà delle soluzioni illustrate, di per sé rilevanti; non tanto per la miriade di ricerche, prototipi, idee di progetto, e per la passione che ancora fiorisce rigogliosa presso le principali istituzioni specializzate d’Europa, come pure presso singoli programmatori sparsi per il mondo.
Il convegno di Pisa segna una svolta storica perché, dopo anni di incubazione, finalmente tutti i relatori, dal Prof. Gotoh (Università di Yokohama), ai rappresentanti della biblioteca musicale per ciechi di Zurigo, Lipsia, Amsterdam, della nostra Biblioteca di Monza), hanno preso chiara coscienza che nessuno può vincere da solo la scommessa: rilanciare gli studi musicali.
Si è capito che la soluzione si trova solo camminando fianco a fianco, anzi “di concerto”, per restare in tema.
E camminare insieme significa guardare e riguardare, tener conto anche del passo degli altri compagni di strada; significa considerare il lavoro degli altri prima di tutto come una risorsa, da cui si può anche imparare.
Anche nell’era della globalità, della corsa continua, la musica ha vinto ancora una volta.
La musica, che per sua essenza, è coralità di voci e di strumenti.
Il convegno di Pisa ha posto le basi per una nuova armonia, fra persone e fra Istituzioni, guidata dalle esigenze degli utenti; e armonia appunto è il risultato di tante voci, tanti strumenti, ciascuno dei quali segue un proprio disegno, una propria linea, mentre è appunto il risultato finale che fa la differenza.
Nel mio indirizzo di saluto, in rappresentanza della Presidenza Nazionale, ho sottolineato l’importanza di lavorare insieme, e non ho potuto trattenermi dal promettere di reperire le risorse possibili per sostenere il lavoro comune; qui la posta in gioco è restituire la musica ai ciechi, utilizzando le risorse tecnologiche disponibili oggi e nel prossimo futuro.
Sono sicuro che troveremo dei buoni compagni di avventura, nel volontariato, e l’UNIVOC di Bologna, e il lavoro di Paolo Razzuoli, l’anima del convegno, ma anche, al di fuori della nostra organizzazione: presso le Istituzioni, gli istituti di credito, fra gli amici dell’Unione.
Non sarà un compito facile, ma le premesse sono lusinghiere.

Caserta – U.I.C.I. & U.N.I.Vo.C. le maschere della libertà

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Caserta con la collaborazione della Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi apre i propri locali ai suoi associati e simpatizzanti per festeggiare il Carnevale.
Sì, una festa dove potersi divertire sbizzarrendo la propria fantasia, calandosi in personaggi fiabeschi o maschere, vivendo un momento associativo dove poter condividere le proprie gioie, lasciandosi trasportare da simpaticherie, giochi e balli e non mancheranno i piatti tipici dell’antica gastronomia campana per rievocare la tradizione del martedì e giovedì grasso.
Quindi giovedì 4 febbraio, tutti all’U.I.C.I. in via lupoli 40 dalle ore 16 tutti insieme per trascorrere una serata non solo all’insegna del divertimento e della buona cucina, ma soprattutto per stare insieme disabili visivi, volontari, famiglie, amici facendo un viaggio nella fantastica storia del tempo per ritrovarsi in un caldo clima di famiglia e di fratellanza condivisa, crescendo insieme, abbattendo quelle barriere che troppo spesso fanno pensare che la disabilità è “vista” come diversità e non come unità.