Fish- Decreti attuativi “Buona scuola”: si riapra il confronto

La FISH è stata oggi ricevuta alla Camera dalle Commissioni VII (Cultura, Scienza e Istruzione) e XII (Affari sociali) che congiuntamente stanno esaminando gli schemi dei decreti attuativi della legge 107/2015 (“Buona Scuola”) per i relativi pareri.
“Sono norme che possono segnare in modo determinante la qualità didattica e, prima ancora, l’effettiva inclusione degli alunni e studenti con disabilità. – anticipa Vincenzo Falabella, Presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap – Sulla rilevanza di questo momento sentiamo tutto il sostegno, ma anche la preoccupazione, di migliaia di famiglie. Abbiamo, quindi, vissuto e condotto questo confronto con particolare determinazione e fermezza, anche perché le premesse e le proposte sono molto lontane dai principi e dalle soluzioni che perseguiamo da sempre.”
E le osservazioni di FISH, contenute in una dettagliata e ponderosa memoria, non riguardano solo lo schema di decreto sull’inclusione scolastica degli studenti con disabilità (Atti del Governo, n. 378), ma anche altri 3: n. 377 (formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria), n. 380 (scuola d’infanzia), n. 384 (valutazione e certificazione delle competenze).
“Non abbiamo espresso solo osservazioni, critiche, suggerimenti a tutto tondo, ma anche richieste che riteniamo irrinunciabili per poter considerare questi provvedimenti per lo meno non in contrasto con la Costituzione e con la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. – prosegue Vincenzo Falabella – Vista l’ampiezza degli aspetti sollevati e il dettaglio dei rilievi abbiamo raccolto la disponibilità da parte delle relatrici delle Commissioni a ulteriori confronti di approfondimento.”
In effetti, gli elementi sollevati sono particolarmente pressanti. Si va dalla richiesta di partecipazione di tutti gli attori (persone con disabilità, famiglie, enti locali e sanitari) alla formulazione del profilo di funzionamento ed alla quantificazione delle risorse per una effettiva inclusione, alla concreta realizzazione della continuità didattica, in particolare dei docenti per il sostegno, sullo stesso alunno con disabilità. Si chiede la declinazione dei livelli essenziali delle prestazioni in tema di inclusione scolastica alla determinazione del tetto massimo inderogabile di 22 alunni per classe di ogni ordine e grado, in presenza di uno con disabilità grave o due con disabilità non grave.
E ancora: il riconoscimento del ruolo educativo degli asili nido (0-3 anni) con l’esplicitazione del diritto all’istruzione precoce dei bambini con disabilità di età 0-6 con priorità di accesso.
Ma richieste forti riguardano anche la formazione iniziale sulle didattiche inclusive per tutto il personale scolastico, in particolare per i docenti curriculari di scuola secondaria.
“Ci sentiamo – speriamo non ingenuamente – in una posizione di forza: abbiamo dimostrato al contempo capacità tecnica nel proporre soluzioni sostenibili e la presenza politica che deriva dalle istanze di migliaia di famiglie. Ci auguriamo prevalga quella ragionevolezza necessaria a modificare i decreti proposti e a riaprire il confronto.”

30 gennaio 2017

FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap
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Criteri di valutazione dei servizi tiflodidattici, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Il Network per l’Inclusione Scolastica (NIS) è fortemente consapevole dell’importanza che il procedimento di valutazione deve ricoprire ormai per l’erogazione di servizi di qualità e di “eccellenza” anche da parte delle varie Istituzioni pro ciechi.
Pertanto, come avviene già da tempo per tutte le Pubbliche Amministrazioni, che vi dedicano risorse ed elaborano strategie, la valutazione deve diventare anche per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e per i suoi Enti collegati, di cui il NIS è espressione e sintesi, un’attività centrale ed “istituzionale” per testare la qualità di tutti i servizi di loro competenza.
Si tratta di una “svolta” gestionale della nostra Unione, voluta a tutti i costi dal Presidente Nazionale Mario Barbuto ed in linea con le più moderne ed illuminate teorie del “Total Quality Management”.
A tal proposito, al fine di rilevare eventuali criticità e punti di forza nella fornitura dei servizi da parte degli Istituti dei ciechi e dei Centri di Consulenza Tiflodidattica (CCT) della Federazione Pro Ciechi e della Biblioteca “Regina Margherita”, a supporto dell’inclusione degli alunni/studenti italiani con disabilità visiva, il NIS individua i seguenti criteri di valutazione:

Elementi del servizio nella dimensione della qualità:
A) Presenza e distribuzione degli Istituti dei ciechi e dei Centri di Consulenza Tiflodidattica (CCT) nel territorio.
B) Risorse umane a disposizione dei Centri e degli Istituti: Presenza di operatori specializzati e di altro personale (specialmente per soggetti in situazione di pluridisabilità).
C) Metodologie e strategie di lavoro utilizzate dagli operatori degli Istituti e dei Centri.
D) Numero degli utenti dei Centri e degli Istituti.
E) Tipologia di minorazione visiva dell’utenza, anche con disabilità complesse.
F) Fasce d’età e genere degli utenti dei Centri e degli Istituti.
G) Stesura da parte degli Istituti e dei Centri di una Carta dei servizi.
H) Tipologia dei servizi erogati (Consulenza tiflopedagogica e tiflodidattica, Trascrizione in Braille, large-print ed in formato digitale di libri di testo, testi universitari ed altro genere di libri, Produzione di materiale e sussidi tiflodidattici, Riabilitazione di pluridisabili, altri servizi).
I) Tempi di consegna, dal momento della richiesta, del materiale tiflodidattico e di trascrizione dei libri in Braille, large-print ed in formato digitale da parte dei Centri e degli Istituti.
J) Realizzazione del progetto di inclusione/globale di vita da parte degli Istituti e dei Centri e tipologia di figure di riferimento e/o supporto dell’utente, deputate alla sua redazione e presa in carico.
K) Stesura di un Programma di Orientamento scolastico e professionale dell’utente e tipologia di figure professionali incaricate alla sua elaborazione.
L) Rapporti degli Istituti e dei Centri con le famiglie.
M) Rapporti interistituzionali dei Centri e degli Istituti con gli Enti Locali, con le ASL, con le scuole, con altre Istituzioni pro ciechi e con altre Associazioni di e per disabili.
N) Rapporti con i Centri Territoriali di Supporto (CTS).
O) Frequenza degli incontri tra gli operatori dei Centri e degli Istituti, le famiglie, la scuola ed altre figure di supporto per gli utenti.

Elementi del servizio nella dimensione quantitativa (strutturale, materica, ecc):
A) Ubicazione dei Centri e degli Istituti, mezzi di trasporto pubblici e privati con cui essi vengono raggiunti dagli utenti, dagli operatori e da altre eventuali figure professionali e frequenza con cui tali mezzi di trasporto sono fruibili.
B) Accessibilità degli spazi e degli ambienti ed eliminazione delle barriere architettoniche e percettive.
C) Risorse strumentali disponibili: Laboratori polifunzionali, Biblioteca, Spazi ad uso polivalente, Attrezzature multimediali, Materiale Tiflodidattico, Softwares specifici per le aree disciplinari e per le disabilità plurime, Ausili informatici e tecnologie assistive, Altro materiale e strumenti presenti nei centri e negli Istituti.
D) Livello di qualità ed efficienza del materiale tiflodidattico e delle apparecchiature tifloinformatiche.
E) Mezzi e strumenti di comunicazione tra gli Istituti ed i Centri con le famiglie, gli utenti, la scuola e le altre figure di supporto (E-mail, SMS, Skipe, telefono o cellulare).
F) Risorse finanziarie disponibili.
G) Valutazione dei servizi dei Centri e degli Istituti e dei risultati dell’utenza, tipologia di operatori deputati alla sua effettuazione e strumenti di verifica impiegati (uso di modelli di “customer satisfaction”).

Sulla base di tali criteri di valutazione, sarà cura del NIS predisporre e somministrare ai nostri Istituti e Centri un’apposita “scheda di rilevazione” della qualità dei loro servizi.
Il nostro auspicio è che tali criteri di valutazione possano essere recepiti dal MIUR in questi giorni di confronto parlamentare sui “livelli essenziali delle prestazioni” (art 3) e sugli “indicatori di qualità” (art 4) del neonato Decreto 378, allo scopo di garantire un sempre più proficuo, efficace ed uniforme processo d’inclusione scolastica ai bambini/ragazzi ciechi e/o ipovedenti del nostro Paese.

“Notte al Museo” Borges di Catania – Sabato 28 Gennaio

In occasione dell’evento “La Candelora D’Oro” organizzato da comune di Catania che rientra tra le manifestazioni collaterali alla festa di Sant’Agata,  il Museo Tattile Borges, sito a Catania in Via Etnea 602, parteciperà sabato 28 Gennaio all’iniziativa “La Notte dei Musei”.
Il museo rimarrà aperto ai visitatori dalle 19 alle 24, senza obbligo di prenotazione, offrendo loro un’opportunità di visita e di scoperta all’interno di una struttura unica nel meridione con più di 50 opere tridimensionali (interamente realizzate dalla Stamperia Regionale Braille che ha sede a Catania) relative al barocco siciliano, al rinascimento italiano, al neoclassico interamente fruibili al tatto, suddivise per sale e sezioni (sala delle moschee, sala antica Grecia, sala antica Roma e tante altre), con un giardino sensoriale, ove bendati, è possibile vivere un’ esperienza alla scoperta degli altri sensi (tatto, udito ed olfatto) utilizzando un percorso tattile, con il primo bar al buio permanente e con il laboratorio didattico all’interno dello Showroom “Frammenti di Luce” per imparare e giocare insieme ai più piccini. Costo biglietto intero 3,50€; Ridotto 2,50€ e Gratuito per i bambini sotto i 10 anni, disabili con relativi accompagnatori.
Un’esperienza unica che da la possibilità, ai visitatori vedenti ma anche con disabilità visive, di vivere nuove emozioni alla scoperta dei sensi  grazie a questa realtà sensoriale che permette altresì di scoprire un modo diverso di fare integrazione.
Link evento: https://www.facebook.com/events/1201384276635279/”

Addetto stampa Maria Francesca Greco
STAMPERIA REGIONALE BRAILLE
CATANIA Tel. +39 095500177 – 3488970520
Fax +39 095509881

CATANIA
Tel. +39 095500177 – 331/9039613
Fax +39 095509881
www.stamperiabrailleuic.it
visite.polotattile@stamperiabrailleuic.it

Calendario delle attività previste dal progetto “Insieme per un Sorriso”, realizzato da Irifor – Sezione provinciale di Torino

Programmazione attività progetto “Insieme per un sorriso: nuove prospettive!” Gennaio – Marzo 2017

GENNAIO:

Giovedì 26: ritrovo presso la sede operativa di via Nizza 151 per un nuovo appuntamento con il Cineforum. I partecipanti potranno assistere alla riproduzione di un audiofilm, a seguito del quale verrà aperto un breve dibattito che consentirà di confrontarsi sulle tematiche e sui contenuti emersi. La discussione sarà guidata da un’educatrice che avrà cura di rilevare gli aspetti salienti e di far lavorare il gruppo sulle modalità corrette di conversazione, osservando regole come il rispetto del turno di parola e l’accettazione delle opinioni divergenti dalle proprie. Immancabile anche un momento di relax con golosa merenda tutti insieme!
Il titolo dell’audiofilm verrà reso noto Mercoledì 24 Gennaio 2017; sarà garantito il servizio di accompagnamento per il rientro alle proprie abitazioni.
L’attività è consigliata alle persone ultrasedicenni in situazione di pluridisabilità.
Lunedì  30: ritrovo alle ore 11.30 presso la sede operativa di via Nizza 151 per recarsi all’azienda agricola Caseificio Tortalla, in Frazione Sant’Antonio Baligio, Fossano (Cn), per trascorrere un piacevole e istruttivo pomeriggio all’insegna della natura. I partecipanti potranno conoscere da vicino gli animali della fattoria: cavalli, asini, conigli, pecore, galline, maialini, accompagnati dal fattore che sarà disponibile a rispondere alle eventuali domande e a soddisfare le curiosità che emergeranno in un contesto tanto inconsueto. Al termine di questa prima parte della visita, sarà prevista una breve pausa per la merenda, a base di yogurt rigorosamente artigianale! Il gruppo si sposterà poi presso il laboratorio dell’azienda dove verranno spiegate le tecniche di trasformazione del latte e ciascuno potrà mettersi alla prova nella preparazione di alcuni formaggi freschi. Sarà garantita la presenza, insieme agli altri operatori, di una figura educativa che possa lavorare con i partecipanti sulla sperimentazione dei sensi e la riflessione sulle attività svolte.
L’evento è rivolto alle persone ultrasedicenni in situazione di pluridisabilità ed è organizzato in collaborazione dall’Agenzia Viaggi Slow Days che ha tra le sue finalità quella di rendere il turismo accessibile ai disabili, in particolare alle persone cieche e ipovedenti consigliata.
Chi intendesse partecipare è pregato di comunicarlo entro giovedì 26 Gennaio 2017 contattando i nostri uffici. Si raccomanda di munirsi di pranzo al sacco che verrà consumato prima della partenza per l’azienda agricola.
Per questa occorrenza è garantito il servizio di accompagnamento per il rientro alle proprie abitazioni.
FEBBRAIO:

Sabato 11: ritrovo alle ore 14.30 al Teatro Regio di Torino, in Piazza Castello n. 215. I partecipanti troveranno ad accoglierli una guida specializzata sulla disabilità visiva, che li condurrà attraverso una visita predisposta ad hoc, durante la quale è prevista anche la partecipazione ad attività e laboratori che consentiranno ai presenti di sperimentare il mondo del teatro in prima persona. Questa attività è rivolta ai minori di età compresa tra i tre e i dodici anni e alle loro famiglie. Saranno infatti i bambini, aiutati da mamma e papà, a mettersi in gioco e a partecipare ai laboratori per condividere un’esperienza coinvolgente il cui filo conduttore sarà l’opera del “Flauto magico” di Mozart.
L’attività avrà un costo di € 5,00 a persona e prenderà avvio con un minimo di 15 adesioni, tra adulti e bambini. Il numero massimo di partecipanti è fissato a 30 persone. Per questa occorrenza non è previsto il servizio di accompagnamento da e per le proprie abitazioni. Chi fosse interessato dovrà comunicarlo ai nostri uffici entro la data di Venerdì 3 Febbraio 2016.
Domenica 19: ritrovo alle ore 15.00 presso la sede operativa di via Nizza 151, per recarsi al Teatro Gioiello di Torino, sito in via Cristoforo Colombo, 31. Lì i partecipanti potranno assistere allo spettacolo “Trappola per topi”, tratto dal grandissimo successo di Agatha Christie: vista l’entusiasta partecipazione al precedente appuntamento con “Assassinio sul Nilo”, l’I.Ri.Fo.R. Onlus ha voluto offrire la possibilità di assistere alla rappresentazione di un’altra grande opera della scrittrice. Anche in questo caso si fondono elementi di humour e suspense, dando vita a un thriller divertente che non stanca mai il pubblico. Questo appuntamento è rivolto a chiunque fosse interessato; si specifica però che il servizio di accompagnamento per il ritorno alle abitazioni è garantito solo per le persone ultrasedicenni pluridisabili. L’I.Ri.Fo.R. Onlus si farà carico dell’acquisto dei biglietti per i disabili visivi e gli eventuali accompagnatori. Chi fosse interessato è pregato di comunicarlo ai nostri uffici entro la data di Lunedì 06 Febbraio 2017.
Sabato 25: appuntamento alle ore 15.00 presso la sede operativa di via Nizza 151 dove, visto il grande successo dell’anno scorso, verrà riproposta la festa di Carnevale, con giochi, musica e l’immancabile saluto di Gianduia a cura dell’associazione Famija Turineisa. L’I.Ri.Fo.R. Onlus si farà carico di allestire un piccolo buffet per la merenda a base delle immancabili bugie! Chi fosse interessato a partecipare è pregato di comunicarlo ai nostri uffici entro venerdì 16 Febbraio 2017. Unica raccomandazione: tutti in maschera!
L’attività è aperta a tutti e non è garantito il servizio di accompagnamento da e per le proprie abitazioni.

MARZO:

Venerdì 03: ritrovo alle ore 18.00 presso la sede operativa di via Nizza 151 per un nuovo appuntamento con la proiezione di un audiofilm, fornito, come di consueto, dalla Senzabarriere Onlus che sviluppa e produce supporti multimediali accessibili a tutti. I presenti potranno prendere parte anche a un piacevole apericena durante il quale rifocillarsi e godere della reciproca compagnia. Il titolo verrà reso noto entro giovedì 02 marzo 2017. Sarà presente, insieme agli altri operatori, una figura educativa a disposizione degli eventuali partecipanti ultrasedicenni in situazione di pluridisabilità, ai quali verrà garantito anche il servizio di accompagnamento per il ritorno alle abitazioni. L’attività è rivolta a chiunque fosse interessato; si prega di comunicare la propria presenza ai nostri uffici entro martedì 28 Febbraio 2017.
Domenica 05: ritrovo alle 9.30 presso la sede degli uffici dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in Corso Vittorio Emanuele II, 63. Verrà riproposta la visita all’azienda agricola Caseificio Tortalla in Frazione Sant’Antonio Baligio 76, Fossano (Cn), appositamente riadattata per bambini ciechi e ipovedenti di età compresa tra i sei e i dodici anni, anche in situazione di pluridisabilità. All’arrivo i bimbi potranno esplorare la fattoria, insieme ai genitori e al fattore, e conoscere gli animali presenti (cavalli, conigli, caprette, galline, pecore, asinelli…). Conclusa questa prima parte della visita è prevista una pausa per il pranzo che verrà consumato, tutti insieme, in un circolo a solo un chilometro dall’azienda agricola. Nel pomeriggio verrà organizzato il laboratorio per illustrare le tecniche di trasformazione del latte e i bambini potranno sperimentarsi nella produzione di yogurt o formaggi freschi. L’attività sarà avviata con un minimo di venti partecipanti (tra adulti e bambini). L’I.Ri.Fo.R. Onlus si farà carico del costo dell’intera giornata e della partecipazione ai laboratori per i minori con disabilità visiva, nonché del trasporto in andata e ritorno. Ai partecipanti adulti è richiesto un contributo di € 12.00. Anche questo evento è organizzato in collaborazione dall’Agenzia Viaggi Slow Days che ha tra le sue finalità quella di rendere il turismo accessibile ai disabili, in particolare alle persone cieche e ipovedenti.
Chi volesse aderire all’iniziativa  è pregato di contattare i nostri uffici entro la data di Venerdì 24 Febbraio 2017.
Sabato 11:  l’I.RiFo.R Onlus si propone di organizzare una giornata al femminile: in prossimità della festa delle donne, saranno proprio queste ultime l’elemento fondamentale. Si comincerà dalla mattinata con l’organizzazione di un seminario in cui si affronteranno tematiche molto delicate, ma di grande rilievo, come l’integrazione della donna cieca o ipovedente nella società, con particolare attenzione al rapporto con la sessualità e la multiculturalità. Al seminario seguirà un breve dibattito per confrontarsi sugli argomenti trattati e per condividere eventuali pensieri o esperienze. Infine, un momento di relax e festa con buffet e intrattenimento musicale. Il  luogo, gli orari e i nomi dei relatori che interverrano, verranno resi noti entro l’inizio del mese di Marzo 2017.  L’evento è aperto a chiunque fosse interessato; la partecipazione di uomini e ragazzi sarà particolarmente gradita in quanto consentirà un confronto più approfondito e un’occasione per comprendere i diversi, ma complementari, punti di vista. Si prega di comunicare la propria adesione ai nostri uffici entro le ore 12.00 di Venerdì 24 Febbraio 2017.
Per questa occorrenza non è previsto il servizio di accompagnamento.
Sabato 18 e Domenica 19:  prenderemo parte al weekend a Claviere organizzato dalla Polisportiva U.I.C.I. Torino, da sempre impegnata nella realizzazione di attività sportive predisposte per disabili visivi. I partecipanti potranno cimentarsi negli sport invernali come lo sci, o le passeggiate nella neve con le ciaspole. I più pigri potranno semplicemente stare a poltrire godendosi lo splendido sole della montagna. Saranno presenti istruttori e guide alpine specializzate, tutti competenti per quanto riguarda il rapporto con l’allievo cieco o ipovedente. La permanenza sarà presso lo Chalet della luna, che dispone di camere (da due, quattro, sei e otto persone) con bagno privato e attrezzato, sala da pranzo, sala tv, sala giochi, un locale bar e un deposito sci interno. Il costo dell’intero weekend sarà compreso tra i 50 e i 60  euro a persona, che comprenderanno la cena e il pernottamento di sabato 18 e la colazione e il pranzo di domenica 19. E’ escluso dal prezzo l’eventuale noleggio dell’attrezzatura. L’I.Ri.Fo.R. Onlus si farà carico di versare un contributo alla Polisportiva U.I.C.I. Onlus per l’organizzazione del trasporto dei partecipanti in andata e ristorno tramite apposito pullman.  L’attività è rivolta anche a un numero massimo di otto persone ultrasedicenni in situazione di pluridisabilità, per le quali il nostro Ente predisporrà apposito servizio di trasporto e personale educativo e assistenziale dedicato. Coloro che sono interessati sono pregati di segnalare la loro prenotazione ai nostri uffici entro mercoledì 1 Marzo 2017.
Domenica 25: in collaborazione con Patentando, struttura con sede centrale a Como, con esperienza ventennale in ambito di guida e patenti, il nostro Ente vuole offrire la possibilità di provare l’esperienza della guida al buio, con il solo aiuto della “voce guida” di un pilota istruttore certificato che fornirà le indicazioni per condurre l’autovettura, munita di doppi comandi, lungo un percorso appositamente predisposto. Il luogo, la data e il costo dell’attività, che è rivolta a partecipanti in età adulta, verranno resi noti al più presto.
N.B. Eventuali variazioni di date o di orari verranno comunicate tempestivamente.
Si prega di segnalare a quale delle seguenti attività si intende partecipare comunicando ALMENO 7 GIORNI PRIMA, al n. 011/535567, chiedendo di Silvia o di Alessia, oppure inviando un’e-mail all’indirizzo: irifor@uictorino.it.
……… continuano anche i seguenti laboratori .……..
LABORATORI DI GINNASTICA DOLCE E ATTIVITA’ FISICA ADATTATA

L’attività fisica riveste un ruolo fondamentale nel mantenimento del benessere corporeo e il lavoro, specificamente adattato per i disabili visivi, che svolge la Dott.ssa Alessia Senis, da anni esperta in questo settore, è un’occasione da non perdere per  avere l’opportunità di prendersi cura della propria salute in modo piacevole ed efficace. L’I.Ri.Fo.R. Onlus, in collaborazione con la Circoscrizione 8 della Città di Torino, è riuscita a garantire anche la possibilità di effettuare l’attività fisica adattata in acqua.

….Dove e quando…

c/o la sede di Corso Vittorio Emanuele II, n°63
il martedì dalle h. 9.00 alle h. 11.00 e dalle h. 11.00 alle h. 13.00;
il giovedì e il venerdì dalle h. 09.00 alle h. 11.00
c/o la piscina Lido di via Villa Glori, 21
il venerdì dalle h. 14.15 alle h. 16.15

LABORATORIO ARTISTICO con l’ASSOCIAZIONE ARTEBARBARA

L’associazione Artebarbara collabora da ormai diversi anni con l’I.Ri.Fo.R. Onlus, e le conduttrici dell’attività, Cristiana e Barbara, garantiscono a coloro che partecipano al laboratorio la possibilità di conoscere e rappresentare la realtà tramite strategie appositamente strutturate per i disabili visivi, come quella del disegno in rilievo. Gli incontri sono sempre occasione per dare sfogo alla propria creatività!

….Dove e quando…..
c/o la sede operativa di Via Nizza n°151
il secondo e il quarto mercoledì del mese dalle h. 14.30 alle h. 17.00

LABORATORIO DI TEATRO con l’ASSOCIAZIONE TEDACA’

L’associazione Tedacà offre a coloro che partecipano al laboratorio di teatro l’occasione di calarsi nei panni dei personaggi che portano in scena, consentendo anche una preziosa opportunità di integrazione tra disabili visivi e non, e fornendo gli strumenti per ottenere la preparazione e la bravura di veri professionisti!

…Dove e quando…
c/o la sede operativa di Via Nizza n°151
il giovedì dalle h. 18.00 alle h. 20.00

LABORATORIO DI CREAZIONE DELL’AUDIOFILM

Da ormai molti mesi  l’I.Ri.Fo.r. Onlus, attraverso la collaborazione con la cooperativa “Senzabarriere Onlus”, ha offerto ai disabili visivi l’opportunità di avvalersi degli audiofilm: supporti appositamente creati per consentire a coloro che non vedono le immagini, di godere ugualmente di film e documentari. Questo laboratorio offrirà ai partecipanti la possibilità di diventare protagonisti di un vero e proprio audiofilm di cui saranno anche registi e autori. Saranno loro stessi, seguiti dal Dott. Fabiano Giacone, educatore professionale e musicoterapeuta che condurrà il laboratorio, a scegliere e sviluppare la tematica e il copione che poi realizzeranno, dando sfogo alla fantasia!
….Dove e quando….

c/o la sede operativa di Via Nizza n°151
il primo e il terzo martedì del mese dalle h. 15.00 alle h. 17.00

Museo Tattile Statale Omero – Una mattina da favola. Letture per bambini

Domenica 22 gennaio 2017 ore 10.30
Museo Tattile Statale Omero, Ancona

ANCONA – Domenica 22 gennaio dalle ore 10.30, il Museo Omero di Ancona aspetta le famiglie per una mattina all’insegna della lettura ad alta voce dei nostri libri tattili più classici: C’era una volta una barca, Un pittore al baffo di gatto, Cuore di pietra e molti altri, nella suggestiva cornice della nostra collezione d’arte contemporanea.
Immergetevi con il tatto e con l’ascolto tra le nostre storie più classiche, per una mattina da favola, in tutti i sensi!
Le letture sono per bambini da 2 a 8 anni, l’iniziativa è gratuita con prenotazione consigliata 071 28 11 93 5 didattica@museoomero.it

INFO
Museo Tattile Statale Omero, Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona, telefono www.museoomero.it

Monica Bernacchia
Comunicazione
Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona
tel. 071.2811935 fax 071.2818358
www.museoomero.it
email: redazione@museoomero.it
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Locandina - Una mattina da favola

Locandina – Una mattina da favola

Museo Tattile Statale Omero – Tutti pazzi per Venere … soprattutto Rana, Ridere con l’arte

Sabato 21 gennaio ore 17
Museo Tattile Statale Omero, Ancona

ANCONA – Sabato 21 Gennaio alle ore 17 il Museo Tattile Statale Omero propone un’originale visita guidata per conoscere la storia delle Veneri esposte in collezione, dalla formosa scultura di Milo a quella sensuale del Canova, passando per quella del Giambologna e de’ Medici. Si comincerà con il racconto mitologico, per poi passare alle esilaranti battute del comico Stefano Ranucci, in arte Rana. Una visita originale, un po’ seria e un’po’ briosa per conoscere storia e aneddoti delle bellezze dell’antichità rilette con divertimento e ironia da un comico d’eccezione.
Prenotazione obbligatoria. Costo 4 euro a persona esclusi disabili e accompagnatori. Tel. 071.2811935 email didattica@museoomero.it

Dove: Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona www.museoomero.it #museoomero.it

Monica Bernacchia
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Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
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locandina

locandina Tutti pazzi per Venere… soprattutto Rana!

13 – 14 Gennaio: Corso nazionale per funzionari Unione Ciechi (UICI)

ANCONA – Il Museo Tattile Statale Omero  di Ancona,  proseguendo nella sua attività  ventennale,  nelle giornate di venerdì 13 e sabato 14 gennaio, tiene  nella sua sede della Mole Vanvitelliana  un corso di formazione  a livello nazionale, su specifici argomenti  tecnico-scientifici . Il tema è  “ACCESSIBILITA’  AL PATRIMONIO ARTISTICO-ARCHITETTONICO ELLE PERSONE CON DISABILITA VISIVE: MODALITA’, STRUMENTI, METODI”. Il corso è promosso dalla Commissione Nazionale  UICI “Beni Culturali e Servizi Librari” presieduta da Francesco Fratta.
Tra i relatori, oltre al Presidente del Museo, prof. Aldo Grassini, anche  il noto architetto Rocco Rolli,  membro della suddetta Commissione e tecnico- consulente di  Istituzioni Pubbliche, quali la Regione Piemonte.  Il successo e la diffusione della promozione culturale attuata dal Museo Omero, e le continue richieste, richiedono però oggi una migliore e maggiore diffusione  di quelle buone prassi, nonché anche di idonei strumenti, che rendano tutto ciò facilmente realizzabile.  Così, come afferma Aldo Grassini, “L’integrazione sociale dei disabili visivi non è possibile senza un’autentica integrazione culturale. Per molti ciechi le arti visive rappresentano un vuoto culturale  da colmare. Spesso le Sezioni UICI (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti ) sono impegnate nella promozione di iniziative volte a migliorare l’accessibilità ai luoghi della cultura, ma non sempre i suoi dirigenti possiedono le competenze necessarie. Questo breve corso è un avvio verso un’informazione più puntuale e più competente.  C’è necessità di colmare di colmare il vuoto culturale che per molti ciechi rappresentano le arti figurative. Più attenzione quindi al territorio e alle singole realtà locali”. Le materie di queste lezioni-conversazioni  vanno dalla conoscenza dei “diritti” e quindi della legislazione, all’accoglienza, all’adozione di strumenti idonei alla conoscenza del linguaggio visivo attraverso il tatto, alla traduzione a rilievo dell’architettura (e quindi migliore conoscenza della propria città),le nuove tecnologia al servizio delle multisensorialità. Gli altri relatori saranno  Cristiana Carlini, Andrea Socrati e Annalisa Trasatti dello storico staff  scientifico del Museo Omero. Numerose le  iscrizioni con provenienza da  quasi tutte le regioni.

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Teatro del Lido di Ostia – Sabato 14 gennaio ore 21 Giuditta Cambieri in “Nel silenzio basta un segno”

Risate accessibili al 100% per non udenti e udenti insieme con Giuditta Cambieri e Mally Mieli e con Nicla Gabriello e Tiziana De Chiara – interpreti LIS

incursioni in scena di allievi del laboratorio teatrale Teatro oltre la barriera del suono Lorenzo Frulloni, Alice Giordano, Federica Lista, Elena Paganin, Giorgia Cirelli, Valentina Modesti, Edoardo Galassi, Emanuela Arma

Cabaret al femminile, per ridere insieme oltre la barriera della comunicazione. Serata accessibile ad un pubblico di non udenti e udenti.

Con il suo cabaret divertente e irriverente, Giuditta Cambieri… cambia-ieri, cambia-oggi… spera di continuare a cambiare anche domani, senza smettere mai di sognare e dunque cercare la “felicità”. Coinvolge in questa ricerca anche la sua amica Mally. Sono due amiche molto diverse: una giovane e l’altra cinquantenne, una romantica sognatrice e l’altra smaliziata realista, una sorda e l’altra udente. Ma l’essere donne, le rende profondamente simili e complici nell’eterna ricerca della felicità. Ma la felicità, si sa, è sfuggente. E nell’inseguirla e scovarla si ritrovano a fare “ragionamenti circolari” paradossali e iperbolici sull’amore, monologhi provocatori e ironici sulla quotidianità, il mondo del lavoro, i figli, sull’età che avanza, e sugli uomini che non cambiano mai. E poi, si domanderanno…ma se è vero che esiste il punto G… Che è un punto che può dare la pura felicità, allora sto Punto: Dov’è?… Chi l’ha visto? Se tutti dicono che “C’è, ma non si vede”. Significa che per trovarlo basta aver fede nella “sua” esistenza? E…perché si chiama Punto G?… forse perché lo trovi alla GS? E se riesci a raccoglierne 5 000 di questi punti, ti regalano una lavatrice?

Giuditta Cambieri da diversi anni porta in scena un cabaret particolare, un cabaret ‘diversamente comico’ che supera la barriera della comunicazione tra sordi e udenti. Utilizzando diverse lingue contemporaneamente, l’italiano parlato, la LIS (lingua dei segni italiana) e il linguaggio del corpo, fa arrivare le sue riflessioni comiche ad un pubblico di sordi ed udenti assieme. I suoi spettacoli sono occasione d’incontro tra due mondi diversi, quello dei sordi e degli udenti, che vivono però in un unico mondo. Questo! Che ultimamente pare non goda tanto di ottima salute. Stessi problemi, stesse paure, stesse speranze. L’integrazione tra le diversità comincia proprio nel momento in cui riconosciamo la similitudine con l’altro e magari insieme riusciamo pure a riderne!

TEATRO DEL LIDO DI OSTIA
Via delle Sirene, 22 – Ostia

Info e prenotazioni
Tel. 060608 – 06.5646962
promozione@teatrodellido.it
www.teatrodellido.it  –  Libra Esva ha rilevato un possibile tentativo di phishing da “www.casadeiteatri.roma.it” www.teatriincomune.it

Biglietti
intero 10 euro, ridotto 7 euroteatro ragazzi intero 7 euro, ridotto 5 euro
Laboratori 10 euro al giorno per partecipante salvo diversa indicazione
Spettacoli ad ingresso gratuito segnalati in calendario

Tutte le mostre sono ad ingresso gratuito
visitabili in orario di biglietteria (da venerdì a domenica dalle 16 alle 20)

Per una formazione “universitaria” degli educatori degli alunni con disabilità sensoriale, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Come riportato da uno studio diffuso dall’ISTAT qualche settimana fa, gli alunni italiani con disabilità che hanno frequentato le scuole primarie e secondarie nell’anno scolastico 2015-2016 sono stati 155.971, mentre gli insegnanti per il sostegno sono arrivati a quota 82.000, uno ogni due alunni disabili.
Si tratta di numeri in crescita (nell’anno scolastico 2001-2002 gli allievi con disabilità erano circa un punto percentuale in meno) che portano inevitabilmente ad influenzare anche la didattica e il supporto a questa tipologia di alunni.
Ne deriva che la loro forte presenza nell’odierna scuola “per tutti e per ciascuno” fa si che essi vadano attentamente accolti ed “interpretati” da docenti ed educatori adeguatamente formati, in grado di saper riconoscere la qualità dei modelli progettuali che la Pedagogia speciale e la Didattica inclusiva promuovono in ambito scolastico ed extrascolastico.
L’esigenza di una formazione specifica e di una preparazione più adeguata dei docenti per il sostegno e degli “assistenti alla comunicazione” e degli educatori degli studenti disabili è resa ancor più cogente e necessaria dal fatto che, seppur assistiamo ad una crescita esponenziale del numero degli insegnanti specializzati (come evidenziato dal sopraccitato recente studio ISTAT), l’equazione “più sostegno = più inclusione” sembra non funzionare affatto nel presente “sistema scolastico” italiano.
Infatti, allo stato attuale, siamo ancora tristemente e desolatamente costretti ad imbatterci il più delle volte in educatori e docenti con un’inappropriata preparazione ed una formazione inadeguata ad assicurare un’inclusione scolastica di qualità ai ragazzi con disabilità del terzo Millennio.
Il messaggio della “normale” Didattica inclusiva stenta ancora a decollare nelle nostre scuole e ci scontriamo di sovente con interventi didattici inclusivi esclusivamente “episodici” e che hanno soltanto il carattere dell’urgenza e dell’emergenza.
Proprio per sopperire ed ovviare a tali gravi criticità formative, l’Università di Urbino “Carlo Bo” ha organizzato per il corrente anno accademico il Master di I livello in “Pedagogia speciale e Didattica inclusiva per alunni disabili sensoriali”, che oggi proponiamo ai nostri lettori con questo articolo e che sarà presentato l’11 Gennaio p.v. All’evento, che si terrà presso l’aula magna del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Urbino “Carlo Bo” dalle ore 15 alle ore 19, interverranno, oltre agli studenti del Master ed alle rappresentanze accademiche, anche esponenti delle sedi locali dell’UICI e dell’ENS.
Il Corso è rivolto a coloro che desiderano acquisire specifiche conoscenze e competenze “speciali” sull’educazione, rieducazione del bambino sordo e cieco e sulle pratiche inclusive (metodi, strategie, modalità operative, etc…), ovvero a: dirigenti scolastici e docenti in servizio nelle scuole di ogni ordine e grado, educatori (dei servizi per l’infanzia, professionali e sociali), animatori socio-culturali, assistenti sociali, psicologi, pedagogisti, sociologi e a tutte le figure professionali che lavorano con le persone con “bisogni educativi speciali”, disabili compresi.
Possono partecipare al Master anche genitori con esperienze maturate nello specifico settore delle disabilità sensoriali, genitori con figli sordi e/o ciechi, operatori ed esperti ASL e delle associazioni.
Il titolo richiesto è la laurea triennale, specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento o titolo equipollente.
Per la partecipazione in qualità di “uditore” non è richiesto il possesso dello specifico titolo di studio suindicato, ma solo il possesso del diploma di scuola secondaria superiore.
I docenti del corso, estremamente qualificati, provengono sia dal mondo accademico (Proff. Patrizia Gaspari, Roberta Caldin, Patrizia Sandri, Manuela Valentini Piccolo) sia da quello delle associazioni accreditate (Proff. Eleonora Borromeo, Rosanna Giovanditto, Ilaria Rosa Russo). Accanto a questi è previsto l’intervento di due medici specialistici per le lezioni di competenza.
Il Master ha avuto inizio il 30/11 u.s., e dopo la pausa natalizia, le lezioni riprenderanno l’11 Gennaio 2017, data in cui si terrà appunto la presentazione ufficiale.
Il corso, che si svolgerà fino a Maggio 2017, prevede 1500 ore di impegno complessivo pari a 60 crediti formativi universitari (CFU).
Il nostro auspicio è che tale Master, voluto fortemente dal Presidente Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) Mario Barbuto e dal Consigliere Nazionale Maria Mencarini, possa diventare un “modello formativo” da esportare a tutti gli Atenei del nostro Paese.
In tal senso, nelle more della tanto agognata definizione da parte del MIUR del profilo professionale dell’”assistente alla comunicazione” ex art 13 comma 3 della 104, stabilita dalla Legge 107 del 2015, il Master in “Pedagogia speciale e Didattica inclusiva” dell’Università di Urbino pare andare senza dubbio nella direzione dell’offerta formativa da fornire a quella figura di I livello “necessaria” al sostegno degli alunni/studenti con disabilità sensoriale (minorati della vista e non udenti), che il Network per l’Inclusione Scolastica (NIS) dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti avrebbe individuato nel cosiddetto “educatore alla comunicazione” per i disabili sensoriali.
Infatti, è nostra assoluta convinzione che solo una formazione e preparazione più specifica ed “universitaria” di tali operatori (oltre che naturalmente anche dei docenti per il sostegno) potrà garantire ai nostri ragazzi un più proficuo ed efficace processo d’inclusione.
Al riguardo, solo per completezza d’informazione, si rammenta ai nostri lettori, come tra l’altro già argomentato in altri nostri precedenti articoli, che il NIS dell’UICI sta lavorando pure sulla definizione del profilo e del percorso formativo di una figura di II livello a supporto dell’inclusione scolastica dei ragazzi minorati della vista, consistente nell’”esperto in scienze tiflologiche”, titolo che è già possibile conseguire grazie alla “lungimirante” esperienza pilota del Master di II livello in Typhlology Skille Educator dell’Unimol di Campobasso.
Il riconoscimento normativo dei profili professionali di I e II livello di cui sopra, è stato proposto dal Network per l’Inclusione Scolastica in un emendamento recentemente presentato al Senato alla PDL 2656 approvata alla Camera nel Giugno dello scorso anno.
Infine, “last but not least”, per la grande disponibilità e l’eccezionale sensibilità nell’aver recepito le nostre “pressanti” richieste, consentendo l’immediata attivazione del Corso in “Pedagogia speciale e Didattica inclusiva per alunni disabili sensoriali”, si ringraziano sentitamente e vivamente la Prof.ssa Mirca Montanari dell’Ufficio “Alta Formazione Post laurea e Pergamene” ed il Direttore del Master Prof.ssa Patrizia Gaspari dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, Dipartimento di Studi Umanistici.

Irifor del Trentino – “La bottega dei sogni”

IRIFOR e il Coro Pasubio
Il 13 gennaio 2017 alle 20.30 presso la Sala Filarmonica di Via Verdi a Trento si terrà la presentazione del cd del Coro Pasubio “La Bottega dei Sogni”, realizzato con l’orgoglioso contributo della Cooperativa Sociale IRIFOR del Trentino Onlus.
Questo lavoro musicale, il settimo nella storia della compagine corale della Vallarsa, conclude alla grande il 2016, anno del cinquantesimo compleanno del Coro Pasubio, da sempre vicino alla realtà della Cooperativa e ospite speciale in molte manifestazioni e ricorrenze nelle quali ha sempre portato il proprio mix perfetto tra tradizione e originalità.
La presentazione nella splendida sala del capoluogo è un’occasione speciale per far conoscere questa serie di canzoni, preziose creature del Maestro Ivan Cobbe che, vivendo in prima persona la disabilità visiva, ha studiato musica grazie al linguaggio Braille e non ha smesso di fabbricare sogni nella sua bottega. È nato così un insieme di inediti che mescolano testi ricercati, legati alla tradizione del Trentino e in particolare della Vallarsa, con musiche in grado di avvolgere l’ascoltatore, accompagnandolo alla scoperta di paesaggi e immagini sulle note calde e profonde, tipiche della tradizione corale.
La Cooperativa IRIFOR ha promosso questo lavoro nella forza della consapevolezza che l’integrazione può essere veicolata attraverso numerosi canali e che la musica è quello che più di tutti non conosce confini.
L’evento è aperto al pubblico.