Irifor – Attività formative anno 2020: Evento formativo nazionale per Fisioterapisti e Massofisioterapisti

Anatomia Palpatoria e Funzionale– L’utilizzo della Visione Tattile e dei Test Maggiori per la Valutazione e il Trattamento in Riabilitazione” – Bologna, 16-17 maggio 2020 / 20-21 giugno 2020

Si comunica che l’I.Ri.Fo.R. Nazionale, su proposta del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale Fisioterapisti e Massofisioterapisti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, organizzerà un evento formativo accreditato nell’ambito del Programma nazionale di Educazione Continua in medicina (E.C.M.) dal titolo “Anatomia Palpatoria e Funzionale– L’utilizzo della Visione Tattile e dei Test Maggiori per la Valutazione e il Trattamento in Riabilitazione”.

Il corso di anatomia palpatoria e funzionale ha un’impostazione prevalentemente pratica dal momento che nasce dall’esigenza di poter confrontare la base teorica dell’apprendimento anatomico con la funzionalità e la riabilitazione vera e propria dei distretti corporei che vengono trattati, attraverso una manualità che adopera una visione tattile sempre più raffinata.

Finalità

L’esame di alcuni parametri, come trofismo, mobilità, estensibilità, temperatura, circolazione, permette di valutare ogni distretto anatomico separandolo e riconnettendolo con l’intero sistema funzionale-strutturale della motricità.

L’esame palpatorio si compone di due fasi: la palpazione e la mobilizzazione tissutale, questi due tempi sono tra loro collegati da manovre localizzate o estese, statiche o dinamiche. Questi processi permettono una valutazione della sensibilità, in particolare quella tattile epicritica e protopatica che concerne le sensazioni tattili e algiche, e allo stesso tempo della motricità, attraverso l’utilizzo di test neuromuscolari e artico L’obiettivo principale del corso sarà quello di analizzare in modo accurato ogni singolo distretto fisico tenendo conto dei punti di repère anatomici e dell’applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell’Evidence Based practice (EBM-EBN-EBPh).

I discenti ottempereranno al bisogno formativo per l’anno 2020 a norma del triennio 2020/2022 del piano di aggiornamento continuo in medicina individuato dal Ministero della Salute per i professionisti sanitari.

Obiettivi e mappatura delle competenze

La formazione didattica mira al miglioramento sia qualitativo che quantitativo della pratica attuata dal Fisioterapista, che sarà in grado di:

•Impostare una corretta sequenza palpatoria

•Riconoscere i principali reperi ossei e articolari

•Riconoscere e palpare i principali muscoli, i legamenti e le inserzioni tendinee oltre che delineare i limiti dei muscoli superficiali

•Rapportare la topografia di nervi e vasi con i reperi osteo-muscolari

•Identificare i muscoli implicati nel movimento (agonisti, antagonisti, stabilizzatori, fissatori) e valutarne il deficit di forza

•Misurare i ROM articolari e mobilizzare passivamente le principali articolazioni

•Individuare le principali strutture anatomiche, in particolare dell’apparato locomotore.

Al termine del corso saranno chiare le relazioni tra strutture anatomiche superficiali e profonde, il nesso tra la forma articolare, l’origine, l’inserzione muscolare e il movimento, il rapporto tra funzionalità normale e patologica e l’estrinsecazione dell’atto motorio.

Il corso fornisce conoscenze e competenze qualificanti per il fisioterapista, che sarà in grado di muoversi abilmente attraverso le varie strutture anatomiche: ossa, legamenti, tendini, masse muscolari e aree vascolo-nervose, identificandole con precisione e valutandone il tonotrofismo, la consistenza e la mobilità, conoscenze e competenze essenziali per ogni processo valutativo e terapeutico

Il Corso Formativo è rivolto a:

  1. Fisioterapisti non vedenti e ipovedenti;
  2. Laureandi fisioterapisti non vedenti e ipovedenti con certificazione di avvenuto completamento del percorso di studi e in attesa di effettuare la discussione della tesi (max. 1 unità);
  3. Equipollenti e Equivalenti non vedenti e ipovedenti ex D.M. 27.07.2000;
  4. Massofisioterapisti non vedenti e ipovedenti post 1999 che non hanno la necessità di presentare crediti ECM;
  5. Fisioterapisti vedenti (massimo 4 all’interno dei 22 posti previsti – pari alla quota del 20%).

L’iniziativa avrà una durata complessivadi 36 ore formative suddivise in due stage di 18 ore formative ciascuno, secondo la seguente articolazione:

1° Stage

Sabato 16 Maggio 2020 – ore 08.30/19.30

Domenica 17 Maggio 2020 – ore 08.30/19.30

2° Stage

Sabato 20 giugno 2020 – ore 08.30/19.30

Domenica 21 giugno 2020 – ore 08.30/19.30

Sede del Corso Formativo

Istituto per Ciechi “Francesco Cavazza” – Via Castiglione, 71 – 40124 Bologna

Docenza

La docenza sarà svolta dalla Dott.ssa FT Martina LAUDADIO affiancata, nel ruolo di Direttore Tecnico Scientifico per conto di I.Ri.Fo.R., dalla Dott.ssa FT Nadia ZOBOLI.

Il Responsabile Segreteria I.Ri.Fo.R. sarà ilDott. Giovanni CANCELLIERE.

Quota di partecipazione

Fisioterapisti non Vedenti/Ipovedenti €   420,00
Equipollenti non Vedenti/Ipovedenti €   420,00
Massofisioterapisti post-99(NO ECM) €   420,00
Fisioterapisti Vedenti (Max 4 Discenti) €   630,00
Laureando/a von Vedente/Ipovedente €   420,00

Pagamento della Quota Ripartita

I partecipanti non vedenti e ipo vedenti che si iscriveranno entro il 29 febbraio 2020, potranno pagare la quota prevista in due rate da € 210,00. La seconda rata dovrà essere versata entro il 30 aprile 2020.

I partecipanti vedenti che si iscriveranno entro il 29 febbraio 2020 potranno pagare la quota prevista in due rate da € 315,00. La seconda rata dovrà essere versata entro il 30 aprile 2020.

Riepilogo Quote ripartite

– Prima Rata entro il 29 febbraio 2020 – Causale: Prima Rata Corso FT 2020;

– Seconda Rata entro il 30 aprile 2020 – Causale: Seconda Rata Corso FT 2020.

Pagamento della Quota Intera

Saranno soggetti al pagamento della quota intera tutti coloro che invieranno la Scheda di iscrizione con il versamento effettuato dopo il 29 febbraio 2020.

Modalità di Pagamento

Il versamento della quota di partecipazione, intera o ripartita, potrà essere effettuato tramite

a) bonifico bancario (codice IBAN IT 35 J 02008 05181 000400164414)

b) bonifico postale (codice IBAN IT 15 H 07601 03200 000034340000)

c) Conto Paypal: pagamentipaypal@irifor.eu

Attivazione del Corso

Il corso sarà attivato se, alla data del 30 aprile 2020, sarà stato raggiunto il numero minimo di 16 (sedici) iscritti che avranno inviato le schede di iscrizioni e le relative ricevute di pagamento all’indirizzo mail corso.ft2020@irifor.eu

Note organizzative

La data di arrivo delle adesioni, potrà essere considerata quale criterio di ammissione nel caso di un elevato numero di richieste.

Come anticipato, il Corso sarà attivato solo nel caso in cui, alla data del 30 aprile 2020, saranno pervenute almeno 16 iscrizioni valide.

Il numero degli iscritti in esubero rispetto ai 22 programmati, entreranno in lista attesa in caso di recessi motivati da ragioni di salute.

Ai fini della restituzione della quota già versata i recessi saranno considerati validi solo se accompagnati da certificazione medica emessa da strutture del Sistema Sanitario Nazionale.

Coloro che per la prima volta si iscrivono ad un corso nel quadriennio 2017/2020, dovranno presentare oltre alla scheda di iscrizione e alla copia di pagamento della quota anche la certificazione di invalidità superiore ai 2/3 con classificazione a norma della legge 138 del 2001, Artt. 2,3,4.

Le spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei singoli partecipanti, così come a carico dei partecipanti è l’onere della prenotazione alberghiera che potrà essere effettuata direttamente presso la struttura convenzionata Residence Cavazza via Arieti, 8 Bologna, tel. 3336725864; e-mail: info@residenzacavazza.it o, a propria discrezione, presso altra struttura non convenzionata.

Per ogni ulteriore informazione si potrà fare riferimento al Dott. Giovanni Cancelliere, tramite la mail segreteria.corso.ft2020@gmail.com o direttamente al n. tel. 3389900341 (Lunedì/Venerdì ore 17.00 – 20.00).

Si allegano:

1.Programma del Corso Formativo Allegato 1 – Programma
2. Scheda di Iscrizione Allegato 2 – Scheda partecipazione
3. Convenzione Alberghiera Allegato 3 – Convenzione Cavazza

Pesaro e Urbino – Convegno “Retinopatie congenite ed acquisite in età pediatrica”

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l’Irifor di Pesaro e Urbino organizzano un convegno rivolto particolarmente a pediatri, oculisti, ortottisti, neuropsichiatri e medici di medicina generale, per affrontare il tema delle retinopatie congenite ed acquisite in età pediatrica.

Il convegno, moderato dalla dr.ssa Elena Piozzi, direttore emerito della S.C. Oculistica pediatrica del Grande Ospedale metropolitano Niguarda di Milano, si terrà sabato 18 gennaio 2020 dalle ore 8.30 alle 13.00 presso la sala convegni di Intesa San Paolo a Pesaro in via Y. Gagarin 216.

La partecipazione al convegno è gratuita e aperta al pubblico. Agli interessati che ne hanno diritto, a richiesta, saranno riconosciuti crediti ECM: 4 in residenziale e 10 in FAD.

Preghiamo, per ragioni organizzative, di comunicare la propria presenza , mediante l’allegata scheda di adesione alla segreteria organizzativa (pesaro@irifor.eu – t. 0721/416171 – 337/1067962).

Locandina dell'evento

Locandina dell’evento

Programma

Programma

Scheda d'iscrizione

Scheda d’iscrizione

Irifor – Corso professionale di base per Operatore Shiatsu

Si segnala alla vostra attenzione il Corso Professionale di Base per l’avviamento alla attività di Operatore Shiatsu, per persone non vedenti e ipovedenti.

Si informa inoltre che l’ I.Ri.Fo.R. ha deliberato di istituire sei borse di studio di euro 3.000,00 cadauna per non vedenti o ipovedenti che, una volta svolto il corso  completo, avranno aperto una attività singola o associata.

Di seguito il programma, il calendario e la modalità di iscrizione al corso.

Programma

Il Corso Professionale di Base per l’avviamento alla attività di Operatore Shiatsu, per persone non vedenti, ipovedenti è aperto anche ad accompagnatori, familiari e volontari.

Si articola in due moduli di sette week end ciascuno, per un totale di 210 ore di formazione frontale in aula.

I week end saranno a cadenza mensile.

Ogni week end consisterà di 15 ore di formazione: sabato dalle ore 14.00 alle 20 e domenica dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 19.00.

Ogni partecipante svolgerà 60 trattamenti documentati su una apposita scheda, per ognuno dei due moduli.

Alla fine del Percorso Formativo verranno consegnati gli Attestati abilitanti ai Corsi Professionali avanzati.

Sedi dei Corsi saranno Firenze, Torino e Cagliari.

Il corso inizia al raggiungimento di un numero minimo di 10 iscritti.

I due moduli mirano all’acquisizione delle competenze, conoscenze ed abilità, necessarie per eseguire un trattamento completo (posizione prona, fianco, supina) attraverso:

• Pratica del I° Kata – Hoko no kata “Kata del camminare” (utilizzo della pressione palmare e del peso abbandonato).

• Pratica del II° Kata – Tai ju no kata “Kata del peso portato” (utilizzo dei pollici sovrapposti ed affiancati, palmo e pollice).

• Pratica di alcune tecniche corporee e respiratorie elementari e degli elementi di base dello Shiatsu: esperienze di allineamento posturale (in particolare nelle posizioni eretta, quadrupedica e samurai) ed esperienze di respirazione: ascolto del proprio respiro, relazione respiro e postura.

• Anatomia esperienziale 1°: Presentazione topografica e conoscenza diretta (tramite contatto) delle zone cranio/torace/bacino/arti superiori ed inferiori in posizione prona e supina.

• Mobilità articolare 1°: Studio di sequenze dinamiche atte a favorire una corretta mobilità sia di Tori (colui che pratica Shiatsu) che di Uke (colui che riceve il trattamento), il tutto con tecniche dolci ed avvolgenti utilizzabili anche nei trattamenti.

• Pratica del III° Kata Ryo Atsu no Kata – kata del peso gestito e della doppia pressione (utilizzo dei pollici su due punti differenti, punto fisso – punto mobile sui 12 Percorsi Energetici Principali) con la gestione di forme differenti di perpendicolarità riferite ai Jing Mai (Percorsi Energetici).

• Utilizzo dei Modelli Culturali elementari (filosofia orientale, modello bipolare di opposizione e bipolare di collaborazione, ecc.).

• Utilizzo dei modelli interpretativi complessi tratti dalla Filosofia Tradizionale Cinese ( Jing Mai/12 Meridiani Principali , Yin/Yang, Organi-Visceri).

• Inizio di un percorso di evoluzione personale che favorisca la crescita della “sensibilità e dell’ascolto” nell’utilizzo degli Tsubo (punti dal giapponese) o Xue (punti dal cinese) e dei Percorsi Energetici.

• Lavoro specifico sull’intensità ed il ritmo nella pressione.
• Lavoro specifico sulle posizioni di seiza, samurai, indispensabili alla pratica dello Shiatsu ed alla evoluzione posturale integrata dell’Operatore.

• Lavoro sulla respirazione volto alla conoscenza del proprio respiro, conoscenza dei “luoghi del respiro” ed alla relazione continua fra respiro, rilassamento, postura e pressione.

• Anatomia esperienziale 2° (fase avanzata).

• Mobilità articolare 2° (fase avanzata), studio di sequenze dinamiche atte a favorire una corretta mobilità sia di Tori (colui che pratica Shiatsu) che di Uke (colui che riceve il trattamento), il tutto con tecniche dolci ed avvolgenti utilizzabili anche nei trattamenti.

Materiale didattico

Il Materiale didattico del corso è disponibile su www.elearningshiatsudo.it,
dispensa scaricabile sulla genesi dello Shiatsu e l’orientamento culturale proposto dalla scuola. Le dispense e il materiale sono accessibili ai comuni screen reader così come il sito internet dell’Accademia Italiana Shiatsu-Do e il sito elearning.


Costi per partecipante

Il costo a partecipante è di 1500,00 euro più 70,00 euro per la tessera associativa e abbonamento alla rivista nazionale DBNMagazine.

A tutti i partecipanti è offerta la possibilità di rateizzare l’importo.

Date inizio corsi

Firenze:  21 – 22 marzo 2020

Torino:  18 – 19 aprile 2020

Cagliari:  21 – 22 marzo 2020

Iscrizioni

Per l’iscrizione ed eventuali ulteriori informazioni dovrete contattare la persone di riferimento per la sede di vostro interesse:

Firenze:

Via Ferdinando Martini, 4/a  –  50135 FI

Giampiero Bacchetti

cell.  3381515874 

giampiero.shiatsu@gmail.com

Torino:

c/o Centro Polifunzionale “L’Isola”  –  Via Plava, 145/a   –  10135  TO

Maurizio Gaido

cell.  3385674849

maurizio.gaido@gmail.com

Cagliari:

Via Francesco Salaris, 17/F   –  09128  CA

Adriana Asara

cell. 3408138588

asara.adriana@gmail.com

Attilio Aioli

cell. 3408253589

aioliattilio@gmail.com

Irifor – Edizione 2020-21 del premio “Francesco Gatto”

Edizione 2020/21 del premio “Francesco Gatto” per incentivare tesi di laurea triennale o magistrale sui temi della pedagogia, della didattica speciale, delle tecnologie assistive e sperimentali e dell’inclusione sociale dei ciechi e ipovedenti

Premessa

L’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (di seguito denominato I.Ri.Fo.R.), con la collaborazione delle Edizioni Centro Studi Erickson (di seguito denominato Erickson), indice una borsa di studio intitolata a “Francesco Gatto” per incentivare la realizzazione di tesi di laurea triennale o magistrale sui  temi della pedagogia, della didattica speciale, delle tecnologie assistive e sperimentali ovvero sui temi dell’inclusione scolastica e sociale dei ciechi e degli ipovedenti o dei ciechi e degli ipovedenti con disabilità aggiuntive.

Premi e criteri di assegnazione

Saranno premiati unicamente i lavori che avranno raggiunto il punteggio minimo richiesto per ogni premio come di seguito specificati.

I premi saranno i seguenti:

–    Primo premio 2.000,00 (duemila) euro: punteggio conseguito almeno ottantacinque su cento (85/100) e voto di laurea di almeno cento  su centodieci (100/110).

–    Secondo premio 1.500,00 (millecinquecento) euro: punteggio conseguito almeno settantacinque su cento (75/100) e voto di laurea di almeno novanta su centodieci (90/110).

–    Terzo premio 1.000,00 (mille) euro: punteggio conseguito almeno sessantacinque su cento (65/100) e voto di laurea di almeno ottanta su centodieci (80/110).

La giuria di valutazione

La giuria di valutazione avrà il compito di valutare il punteggio di ogni tesi candidata; sarà composta da quattro membri di cui un tecnico nominato da Erickson, due tecnici non vedenti o ipovedenti nominati da I.Ri.Fo.R. e sarà presieduta dal Direttore Scientifico dell’I.Ri.Fo.R.

I voti a disposizione di ogni componente della giuria di valutazione andranno da dieci a cento e saranno espressi in modo individuale e in busta chiusa; la media dei singoli voti costituirà il punteggio finale dell’elaborato valutato.

Modalità di partecipazione

Le tesi dei candidati che non hanno superato i 40 anni di età alla data di laurea, dovranno pervenire esclusivamente in formato elettronico accessibile all’indirizzo archivio@pec.irifor.eu entro il 30 giugno del 2021.

Saranno ammesse anche tesi discusse tra il 2018 e la scadenza del presente bando.

I candidati devono esprimere per iscritto il consenso alla pubblicazione delle tesi sul web e sugli strumenti di comunicazione degli organizzatori.

Assegnazione dei premi

I premi saranno consegnati durante il Convegno Erickson “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale” che si svolgerà a Rimini dal 12 al 14 novembre 2021”.

Irifor – Bando 2019: “Consulenze psicologiche per il sostegno al genitore del minore con disabilità visiva”

Bando per il finanziamento di Incontri di gruppo per il supporto alla genitorialità denominati “Consulenze psicologiche per il sostegno al genitore del minore con disabilità visiva”

PRESENTAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. intende proseguire nell’azione di sostegno alle famiglie e indice per il 2019 un nuovo Bando per sostenere i genitori di bambini disabili visivi nel loro difficile compito, promuovendo la realizzazione di incontri di approfondimento e confronto delle esperienze tra genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva.

Art.1 – OBIETTIVO

L’obiettivo degli incontri è quello di offrire ai genitori un’occasione per accrescere in modo consapevole la propria competenza genitoriale ed accompagnarli nell’affrontare le difficoltà della relazione educativa attraverso la riflessione, l’ascolto, il confronto e il coinvolgimento personale.

In particolare il Bando intende aiutare il genitore a riconoscere, stimolare e sviluppare le capacità,  le autonomie personali e la corporeità del figlio cieco o ipovedente.

Art.2 – DESTINATARI

Genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva

Art.3 – MODALITA’ DI REALIZZAZIONE

Gli incontri di gruppo si svolgeranno con cadenza quindicinale o mensile per una durata massima complessiva di 48 ore in un anno. Gli incontri saranno attivati per un minimo di 6 genitori.

Potranno essere offerti da due a quattro incontri di assessment e supporto al singolo genitore o coppia genitoriale, della durata di un’ora ciascuno, per un monte ore massimo disponibile di 48 ore. Quest’ultimo tipo di attività potrà essere condotta unicamente da uno psicologo o da un tiflologo.

In relazione alla esigenza di lasciare piena autonomia organizzativa ai soggetti proponenti, sarà possibile realizzare giornate intensive o fine settimana intensivi a condizione che le spese di vitto e alloggio siano a carico delle strutture partecipanti o degli utenti coinvolti.

Art.4 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Possono rispondere al presente Bando tutte le sedi territoriali dell’I.Ri.Fo.R. Ognuna può presentare una sola richiesta di finanziamento, utilizzando unicamente il formulario allegato.

La sede interessata può associarsi, eventualmente, ad altra struttura territoriale confinante nel caso non si riesca a raggiungere il numero minimo d’iscrizioni. In tal caso il finanziamento sarà attribuito alla struttura proponente.

Le sedi regionali possono presentare un progetto per ogni provincia, laddove non venga presentato dalle rispettive sedi territoriali.

Non potranno essere accolte richieste di finanziamento provenienti da strutture che non abbiano ancora concluso e rendicontato i progetti finanziati con il Bando genitorialità precedente.

Art.5 – DURATA DEL BANDO

Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’Istituto e resta valido fino al 15 gennaio 2020.

Nel periodo di vigenza del Bando le strutture interessate potranno inviare le richieste di finanziamento dei corsi.

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.

Successivamente sarà stilato l’elenco delle strutture beneficiarie dei finanziamenti per la valutazione da parte del Consiglio di Amministrazione Nazionale nella prima seduta utile.

Alle strutture ammesse sarà inviata comunicazione nelle forme consuete e, contestualmente, sarà erogato il 50% del finanziamento.

Il saldo finale sarà erogato a conclusione delle attività, secondo le modalità indicate nel successivo articolo 10.2.

Art.6 – RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha stabilito di assegnare a questo Bando un budget complessivo di € 180.000,00.

Se l’ammontare totale dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo destinato al Bando, il Consiglio di Amministrazione Nazionale potrà adottare un criterio generale per decurtare ogni progetto in modo proporzionale.

Art.7 – COSTI AMMISSIBILI

Per ogni corso si prevede una spesa oraria massima onnicomprensiva di € 80,00 incluse le spese di viaggio/soggiorno del professionista coinvolto. Si prevede, pertanto, una spesa massima annuale di € 3.840,00.

Per le ore di assessment si prevede un importo massimo di € 3.840,00 (48 ore).

L’importo massimo per progetto da destinare alle risorse umane è di € 7.680,00.

L’accesso al finanziamento indicato è subordinato alla dimostrazione di un cofinanziamento, da parte della struttura richiedente, pari al 30% del costo totale.

Art.8 – MODALITA’ ORGANIZZATIVE

Gli incontri previsti dovranno iniziare entro un mese dalla data di comunicazione dell’approvazione del progetto.

Con la comunicazione di approvazione del progetto sarà erogato il 50% del finanziamento, il saldo sarà erogato a conclusione delle attività.

Art.9 – FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE

La presenza delle seguenti figure professionali costituirà requisito di ammissibilità del progetto:

  • Psicologo, scelto preferibilmente tra i professionisti della rete “Stessa strada per crescere insieme”
  • Consulente tiflologo o assistente tiflologo

Si potrà, inoltre, fare ricorso ad altre figure professionali, quali:

  • Esperti in discipline mediche specifiche (oculista, oftalmologo, genetista)
  • Istruttori di Orientamento e Mobilità e AP
  • Sessuologi
  • Facilitatori non vedenti (unicamente a titolo gratuito)

In linea generale si rammenta l’importanza di impiegare, ove possibile, figure professionali presenti negli Albi dell’Istituto.

Il ricorso ad altri esperti sarà possibile solo in caso di comprovata impossibilità, condizione che sarà soggetta a valutazione da parte del Consiglio di Amministrazione nazionale.

Art.10 – DOCUMENTAZIONE DA INVIARE

10.1. – Richiesta del finanziamento

Le strutture proponenti dovranno trasmettere la richiesta di finanziamento inviando:

1) formulario I.Ri.Fo.R. contenente l’indicazione sintetica dei costi complessivi, degli obiettivi attesi e dei metodi per la verifica del loro conseguimento;

2) progetto contenente il budget di previsione dei costi e ogni altro elemento utile comprese le modalità di monitoraggio per la verifica del conseguimento degli obiettivi;

3) attestazione del cofinanziamento esterno.

Tale documentazione dovrà essere inviata alla Sede nazionale avvalendosi unicamente di posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo:

archivio@pec.irifor.eu

La mancata osservanza di tale requisito ne determina l’automatico non accoglimento.

10.2. – Documentazione per la richiesta del saldo

A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione a questa Sede nazionale dei seguenti documenti:

a) Relazione conclusiva dettagliata del coordinatore dell’iniziativa riabilitativa

b) Nota dei dati sintetici

c) Questionari di valutazione (a cura dei formatori/operatori) d) Questionari di gradimento (a cura degli utenti coinvolti).

Formulario richiesta finanziamento Genitorialià 28 11 19

Irifor – Pubblicazione in onore del Prof. Mario Mazzeo

Siamo lieti di comunicare che, nell’ambito dell’accordo recentemente sottoscritto con le Edizioni Centro Studi Erickson, l’I.Ri.Fo.R. ha pubblicato un volume di scritti in onore del compianto Prof. Mario Mazzeo dal titolo “Orizzonti della cecità – Piacere di esistere, confronto con il limite, integrazione scolastica”.

Il volume raccoglie alcuni tra i testi più significativi di Mario Mazzeo in materia di disabilità visiva, esplorandone tutti gli aspetti più significativi con il rigore che lo caratterizzava e fornendo numerosi spunti di riflessione.

Invitiamo tutte le strutture territoriali dell’I.Ri.Fo.R. a organizzare iniziative pubbliche di presentazione del libro, coinvolgendo, possibilmente, le Università e le Scuole secondarie di secondo grado del proprio territorio. Al fine, poi, di ampliare il più possibile i canali di distribuzione del libro, chiediamo di volerci segnalare le librerie da coinvolgere nella promozione dello stesso.

Irifor – Istituzione dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille: Regolamento

PRESENTAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R., ha stabilito di istituire l’Albo nazionale dei Trascrittori Braille, adottando il seguente Regolamento. Si sottolinea che la Commissione di cui all’art.4 si riunirà almeno due volte l’anno per la verifica dei requisiti dei candidati.

Regolamento dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille

Art.1 – Istituzione dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille

L’I.Ri.Fo.R. Onlus (in seguito I.Ri.Fo.R.), con l’intento di sostenere le proprie strutture nell’individuazione di professionalità adeguate alla realizzazione delle attività, costituisce l’Albo nazionale dei Trascrittori Braille suddiviso nelle seguenti sezioni:

-Trascrittori Braille

– Trascrittori testi a carattere ingrandito

a) L’Albo nazionale dei Trascrittori Braille è istituito dal Consiglio di Amministrazione Nazionale (in seguito CDAN) su proposta del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale (in seguito CTS) con apposito atto deliberativo ed è pubblicato sul sito web dell’I.Ri.Fo.R.

b) L’istituzione dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille o la sua cancellazione è deliberata dal CDAN nel rispetto delle vigenti norme statutarie.

Art.2 – Diritti e doveri

a) L’Istituto si impegna a organizzare corsi di aggiornamento e di formazione per garantire la professionalità degli iscritti all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille.

b) L’Istituto potrà riconoscere iniziative esterne come accreditate per la formazione degli iscritti all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille.

c) Ai fini del riconoscimento, ogni esperienza formativa potrà essere valutata in relazione alla tipologia dei contenuti e alla durata dell’iniziativa formativa.

d) L’Istituto pubblicizzerà sia tramite il proprio sito web (www.irifor.eu) sia mediante comunicazioni dirette agli iscritti, le iniziative di aggiornamento offerte, le indicazioni bibliografiche ed ogni altra notizia ritenuta utile all’attività degli iscritti, nonché i contenuti e le modalità delle prove di esame eventualmente previste.

e) Gli iscritti all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille, su decisione del CDAN, potranno essere sottoposti a verifica periodica ogni tre anni.

f) In caso di comprovata irregolarità il CDAN potrà deliberare la cancellazione dall’Albo nazionale dei Trascrittori Braille di qualunque iscritto.

Art.3 – Modalità d’iscrizione

a) Per iscriversi all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille i soggetti interessati, siano essi persone fisiche o persone giuridiche, dovranno inviare una richiesta che sarà valutata dalla Commissione Albo Trascrittori Braille dell’I.Ri.Fo.R.

b) Per iscriversi all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille non è richiesto alcun contributo economico.

c) L’Istituto autorizzerà solo attività che prevedano l’impegno di esperti iscritti al presente Albo. Gli iscritti all’Albo che dovessero svolgere attività simili a quelle previste dall’Albo senza aver informato l’Istituto saranno soggetti a sospensione dall’Albo su decisione insindacabile del CDAN.

Art.4 – Commissione Albo Trascrittori Braille

a) E’ istituita la Commissione Albo Trascrittori Braille dell’I.Ri.Fo.R. per la verifica dei requisiti  dei candidati. La Commissione è così composta:

– Direttore Scientifico dell’Istituto con funzioni di coordinamento della stessa;

– sette membri nominati dal CDAN in possesso di comprovata esperienza nel campo della trascrizione di testi in Braille e a carattere ingrandito.

b) Le attività di segreteria della commissione sono affidate al Responsabile dell’Albo nazionale di cui al successivo art. 7.

c) La Commissione è convocata non appena pervengono al Responsabile dell’Albo nazionale almeno 5 domande di iscrizione e, comunque, almeno una volta l’anno.

d) I soggetti ritenuti idonei saranno inseriti nell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille in base ai requisiti posseduti e il loro nominativo o la loro denominazione sarà pubblicato sul sito web dell’Istituto (www.irifor.eu).

e) I soggetti ritenuti non idonei saranno informati della esclusione unicamente tramite e-mail e potranno presentare nuovamente domanda di iscrizione, previa l’avvenuta acquisizione dei requisiti mancanti.

Art. 5 – Requisiti per l’iscrizione

L’Albo nazionale dei Trascrittori Braille è composto da 2 sezioni:

– Trascrittori testi in Braille;

– Trascrittori testi a carattere ingrandito.

I soggetti che intendono iscriversi all’Albo possono avanzare domanda per una sola delle sezioni o per entrambe. L’ammissione all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille è subordinata al possesso dei seguenti requisiti:

1) Titoli e documenti ufficiali.

I soggetti che intendono avanzare domanda di iscrizione all’albo dei Trascrittori braille devono allegare alla stessa: curriculum vite ed eventuali attestati comprovanti la competenza nel campo della trascrizione di testi in Braille o a carattere ingrandito in caso di persone fisiche; atto costitutivo e statuto in caso di persone giuridiche.

2) Qualità dei testi realizzati.

I criteri per valutare la qualità dei testi di riferimento sono quelli elaborati e indicati nel “Manuale per Trascrittori Braille” realizzato dalla Biblioteca Regina Margherita di Monza (CFR. pagina 99). L’I.Ri.Fo.R., ricevuta la domanda e su indicazione della commissione esaminatrice, invierà al soggetto candidato all’iscrizione all’albo sei documenti da trascrivere riguardanti i seguenti ambiti: 1) scuola primaria, 2) musica, 3) lingue moderne, 4) lingue antiche, 5) letteratura, 6) a carattere scientifico (matematica, fisica, chimica ecc.). I soggetti richiedenti l’iscrizione all’albo, per comprovare la qualità della loro produzione, dovranno rispedire all’I.Ri.Fo.R. detti testi trascritti in Braille e/o a carattere ingrandito in formato cartaceo relativi agli ambiti per cui si è fatta domanda di iscrizione. Le persone giuridiche dovranno comprovare la qualità dei testi in ciascuno dei sei ambiti; le persone fisiche potranno richiedere di essere riconosciuti come Trascrittori anche per uno solo degli ambiti indicati.

3) Efficienza.

Per comprovare l’efficienza del metodo di lavoro adottato e dei tempi di consegna dei testi i soggetti richiedenti dovranno allegare alla domanda di iscrizione all’albo le mail di richiesta testi, di conferma dell’ordine e di consegna dell’ordine relative ad almeno cinque destinatari del servizio.

Art.6 – Durata dell’iscrizione

L’iscrizione all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille ha durata illimitata salva la possibilità degli iscritti di ritirarsi unilateralmente.

Art.7 – Responsabile dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille

Il Responsabile dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille è nominato dal Presidente Nazionale o dal Vice Presidente Nazionale sentito il Direttore Scientifico.

Il Responsabile dell’Albo nazionale si occupa della intera gestione amministrativa dell’Albo, nonché della sua promozione.

Con la supervisione del Direttore scientifico, e l’autorizzazione del Presidente o del Vice Presidente, il Responsabile dell’Albo nazionale:

– promuove e/o organizza percorsi formativi per l’iscrizione all’albo, anche in FaD;

– promuove la professionalità degli iscritti attraverso la diffusione di materiale illustrativo sulle competenze certificate dall’Albo e sulle capacità degli iscritti rilascia la certificazione di iscrizione dichiarando le competenze possedute all’atto dell’iscrizione;

– invia gli elenchi degli iscritti agli enti interessati (scuole, EE.LL., Cooperative, società di servizi, ecc.), fornendo le necessarie informazioni sulla specificità delle conoscenze e capacità degli iscritti all’Albo;

– diffonde le liste degli iscritti all’Albo nazionale attraverso i social network;

– cura la raccolta e la diffusione di dispense e di altro materiale bibliografico specifico;

– organizza e/o segnala iniziative di aggiornamento: corsi (anche in FaD), seminari, convegni, workshop;

– supporta i candidati all’iscrizione tramite l’invio del programma d’esame e sostiene gli iscritti nell’esercizio della pratica operativa, anche con l’invio di materiale bibliografico e didattico.

Art.8 – Modalità operative di aggiornamento

Gli iscritti all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille sono tenuti alla partecipazione ad iniziative riferite ad argomenti specifici di aggiornamento, per almeno 16 ore annue, quali ad esempio: corsi (anche in FaD), seminari, workshop che prevedano la certificazione delle competenze acquisite.

L’Istituto organizzerà tramite la propria piattaforma didattica o presso le proprie sedi formative apposite iniziative di aggiornamento.

Art.9 – Tutela della Privacy

Ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (cd. GDPR), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e del Codice in materia di protezione dei dati personali (“Codice della Privacy”), contenuto nel Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati in possesso dell’Istituto saranno trattati nel rispetto della riservatezza e senza alcuna altra finalità rispetto a quelle per cui sono richiesti.

Irifor – Bando 2019: “Sostegno agli studi musicali dei ragazzi disabili visivi”

Bando per il finanziamento di contributi di studio individuali finalizzati al conseguimento della cultura musicale da parte di studenti disabili visivi.

PRESENTAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha deciso di proseguire il proprio sostegno agli studi musicali e a tal fine emana il seguente “Bando per la selezione e il finanziamento di contributi di studio individuali finalizzati al conseguimento della cultura musicale da parte di studenti disabili visivi”.

Il bando è finalizzato al conseguimento della cultura musicale da parte di studenti disabili visivi.

Art.1 – OBIETTIVO FORMATIVO

Obiettivo dei corsi individuali è quello di promuovere gli studi musicali da parte di ragazzi disabili visivi, in conformità con i programmi dei conservatori di musica, le scuole musicali di ogni ordine e grado,  sostenendo in particolare l’apprendimento della notazione musicale Braille nonché della didattica strumentale.

Art.2 – DESTINATARI

Ogni corso individuale sarà rivolto ad allievi di età compresa tra i 7 e i 18 anni. Il limite di età non si applica nel caso di soggetti iscritti ai Conservatori musicali e in regola con il corso di studi. In caso di parità tra concorrenti, la priorità nell’assegnazione sarà data agli allievi che frequentano corsi di studi musicali in istituzioni scolastiche pubbliche o riconosciute.

Art.3 – DURATA DEI CORSI INDIVIDUALI

Le ore di lezione ammesse, per ogni corso, ammonteranno al massimo a 80 per ogni annualità.

Art.4 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Possono rispondere al presente Bando tutte le sedi territoriali dell’I.Ri.Fo.R. Ognuna può presentare un’unica richiesta di finanziamento a carattere individuale, utilizzando il formulario allegato.

Art.5 – DURATA DEL BANDO

Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’Istituto e resta valido fino al 6 Dicembre 2019.

Nel periodo di vigenza del Bando le strutture interessate potranno inviare le richieste di finanziamento dei corsi.

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.

Entro i 30 giorni successivi alla scadenza del Bando i progetti pervenuti saranno valutati dalla Commissione esaminatrice di cui all’articolo seguente.

Art.6 – COMMISSIONE ESAMINATRICE

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. provvederà alla nomina di una Commissione esaminatrice, composta da esperti nel campo dell’insegnamento musicale e nel settore tiflologico, al fine della valutazione delle istanze pervenute.

Art.7 – RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha stabilito di assegnare a questo Bando un budget complessivo di € 21.000,00.

Se l’ammontare totale dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo destinato al Bando, il Consiglio di Amministrazione Nazionale potrà adottare un criterio generale per decurtare ogni progetto in modo proporzionale.

Art.8 – COSTI AMMISSIBILI

Il compenso per le attività di docenza svolte nell’ambito delle attività del presente Bando non potrà essere superiore a € 40,00 (quaranta/00) lordi orari.

In riferimento alle attività di tutoraggio e assistenza, la tariffa oraria lorda potrà essere riconosciuta fino a un massimo di € 25,00 (venticinque) lordi orari.

Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisto di spartiti in formato braille o a caratteri ingranditi o l’acquisto di software speciali per la scrittura della musica.

In ragione della tipologia degli interventi, si precisa che alle strutture richiedenti non sarà riconosciuta la quota forfettaria del 10+5% per gli oneri di segreteria, organizzazione e coordinamento.

Art.9 – MODALITA’ ORGANIZZATIVE

I corsi dovranno iniziare entro un mese dalla data di comunicazione dell’approvazione del progetto. La conclusione dovrà avvenire entro i sei mesi successivi alla comunicazione di finanziamento.

Con la comunicazione di approvazione del corso sarà erogato il 50% del finanziamento, il saldo sarà erogato a conclusione delle attività formative.

Sarà onere delle strutture richiedenti provvedere alla formalizzazione degli incarichi dei docenti e agli ulteriori adempimenti amministrativi necessari all’avvio delle iniziative finanziate.

Art.10 – FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE

I corsi potranno essere realizzati ricorrendo unicamente a docenti in possesso di Diploma di Conservatorio e documentata esperienza nel settore della disabilità visiva.

In caso di impiego di docenti normodotati, il progetto dovrà prevedere l’impiego, in affiancamento, di un docente esperto disabile visivo che opererà con funzioni di Tutor.

Sarà cura della struttura proponente indicare il nominativo del docente previsto in fase di presentazione della proposta progettuale, allegando apposito CV.

Art.11 – MATERIALI DIDATTICI

I testi di musica in formato braille o a caratteri ingranditi di cui all’art.8, dovranno essere acquisiti nell’ambito della produzione della Biblioteca Italiana per Ciechi “Regina Margherita” di Monza o, in mancanza, da strutture con essa federate.

Art.12 – PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA

Le strutture proponenti dovranno trasmettere la richiesta di finanziamento utilizzando unicamente il modulo allegato che, in ogni caso, dovrà contenere il progetto individualizzato, indicativamente con le seguenti voci:

1) Destinatario del progetto (quadro generale – tipo di minorazione – eventuali contributi I.Ri.Fo.R. negli ultimi 3 anni, finalizzati agli studi musicali: a) entità totale del contributo ricevuto; b) risultati conseguiti; c) criticità riscontrate)

2) livello di conoscenza in partenza

3) obiettivo formativo

4) metodo o metodi per raggiungerlo

5) risultati attesi

6) tempi di realizzazione dell’iniziativa (numero di ore)

7) materiale didattico da utilizzare (se necessario)

8) strumenti di verifica (prove pratiche, ecc.).

Tale formulario, accompagnato da un preventivo economico dettagliato ed eventuali altre comunicazioni concernenti il Bando in oggetto, dovrà essere inviato alla Sede nazionale avvalendosi di posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo:

archivio@pec.irifor.eu. La mancata osservanza di tale requisito d’accesso per la presentazione dei progetti determina il loro automatico non accoglimento.

Art.13. – VALUTAZIONE DELLE RICHIESTE

La valutazione delle richieste sarà effettuata dalla Commissione di esperti di cui al precedente art.6 e sarà effettuata sulla base dei requisiti riportati nel formulario nonché dei criteri della completezza, adeguatezza e sostenibilità delle proposte progettuali pervenute.

A cura della Commissione sarà stilato l’elenco degli ammessi alla valutazione che sarà trasmesso al Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. per definire l’elenco delle strutture beneficiarie dei finanziamenti, a cui sarà inviata comunicazione nelle forme consuete affinché si possa provvedere agli adempimenti previsti.

La decisione del Consiglio di Amministrazione Nazionale sarà insindacabile.

Art.14. – DOCUMENTAZIONE PER LA RICHIESTA DEL SALDO

A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione a questa Sede nazionale dei seguenti documenti:

a) Relazione conclusiva del coordinatore dell’iniziativa riabilitativa;

b) Nota dei dati sintetici;

c) Questionario di valutazione (a cura dei formatori/operatori);

d) Questionario di gradimento (a cura dei partecipanti).

La Relazione conclusiva dovrà riguardare le seguenti voci:

  1. obiettivi raggiunti (in percentuale)
  2. risultati ottenuti (descriverne la qualità)
  3. indicazione percentuale della corrispondenza tra risultati conseguiti e  risultati attesi
  4. problemi incontrati
  5. soluzioni individuate
  6. suggerimenti per il futuro

Al termine del progetto, il docente incaricato dovrà inviare, ove possibile, materiale audiovisivo che illustri il percorso compiuto (quindi almeno un documento od una sequenza che mostri il livello di partenza, ed un documento od una sequenza che mostri i risultati conseguiti).

Ha vinto la rete

Autore: Antonio Quatraro

Una quindicina di giorni fa Massimo Vita mi chiama invitandomi a partecipare a Didacta, un evento/mostra/spazio di confronto, rivolto al mondo della scuola (dai dirigenti alle famiglie, agli studenti).

Rispondo un po’ titubante, perché non abbiamo volontari, la tirocinante proprio il giorno prima aveva trovato lavoro, era imminente la giornata nazionale del cane guida con i problemi organizzativi che facilmente potete immaginare.

Ma Massimo non demorde, e d’altra parte, come dire, l’occasione è ghiotta, però… se uno ha l’appetito, ma arranca… come fare?

La rete…Già! La rete.

Chiamo Elisabetta Franchi, consulente del centro tiflodidattico della Biblioteca di Monza, sempre di corsa, come una trottola per tutta la Toscana.

Non mi dice di no, anche se mi fa presente i tempi stretti, la carenza di personale.

Mobilito i nostri dipendenti (per la verità sempre pronti a tutte le ore). Prepariamo il materiale, prenotiamo lo stand e…si va.

Passerei la parola proprio ad Elisabetta Franchi:

Oggetto: UICI e IRiFoR Toscana alla Fiera Didacta Italia 2019

Facciamoci vedere – Fiera Didacta Italia 2019

Firenze, Fortezza da Basso

9-11 ottobre 2019

La Fiera Didacta Italia, giunta quest’anno alla sua terza edizione, è il più importante evento a livello nazionale sulle tematiche della didattica e dell’innovazione nel mondo della scuola: sono state registrate complessivamente più di 25.000 presenze (alle quali si aggiungono gli oltre 20.000 visitatori online), con 762 eventi e quasi 17.000 ore di formazione certificata e gratuita erogata ai docenti e ai dirigenti scolastici. La stampa nazionale ed estera ha dato grande rilevanza alla manifestazione, inaugurata dal Ministro per l’Istruzione Lorenzo Fioramonti.

Tra i circa 200 espositori accreditati erano presenti anche l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l’IRiFoR con un ampio stand collocato nell’attico del Padiglione Spadolini, presso il quale si sono alternate Chiara Baldassarre, Vera Pelucchi e Elisabetta Franchi, responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Firenze. Sono stati scelti per l’esposizione materiali di documentazione sull’attività svolta a supporto dell’inclusione, della didattica e della formazione da parte dell’UICI, dell’IRiFoR, dei Centri Integrati per l’Educazione e la Riabilitazione Visiva, della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”; sussidi tiflodidattici, ausili per il disegno e la scrittura, libri tattili, esempi di testi scolastici in Braille e a caratteri ingranditi, oltre a una scelta mirata di pubblicazioni di tiflologia della Biblioteca Italiana Ciechi, hanno attirato l’attenzione di insegnanti, genitori, rappresentanti di associazioni e aziende del settore. In particolare, il codice Braille e i libri tattili illustrati si sono rivelati uno straordinario richiamo e sono stati oggetto di curiosità e di domande.

Alcuni visitatori, già a conoscenza dei servizi dei nostri Enti, hanno colto l’occasione per riprendere contatti e ricevere aggiornamenti; molti hanno avuto l’opportunità di interfacciarsi per la prima volta con il mondo della disabilità visiva e con le possibilità offerte in campo formativo, riabilitativo e di supporto alla didattica.

Hanno visitato lo stand e ricevuto informazioni, documentazione e consulenza:

– numerosi insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado (operanti in Toscana e nelle altre regioni italiane), docenti di scuole di alfabetizzazione e insegnamento della lingua italiana per migranti; sono state fornite indicazioni sul corso di Tiflodidattica di Base in FAD organizzato dall’IRiFoR, sull’attività delle sezioni UICI e sui servizi di consulenza tiflodidattica presenti sul territorio nazionale, sulle caratteristiche dei testi in Braille, a caratteri ingranditi e in formato digitale prodotti dalla Biblioteca Italiana Ciechi, sulle riviste e sulle pubblicazioni di tiflologia esposte. Come già accennato, molto interesse è stato manifestato nei confronti del codice Braille, dei libri tattili illustrati e di iniziative di formazione;

– genitori di bambini ipovedenti e con difficoltà visive non strettamente contemplabili nell’ambito dell’ipovisione legale; sono state date informazioni sul servizio del Libro Parlato e sulla nuova piattaforma online, riservata ai disabili visivi ma anche ai soggetti con difficoltà di lettura;

– rappresentanti di associazioni e federazioni di volontariato, interessati a proposte e strumenti per la socializzazione, lo sport e il tempo libero;

– società di stampa e produzione di testi in nero.

Graditi ospiti e visitatori il Prof. Pierpaolo Infante, responsabile dell’Inclusione per l’Ufficio Scolastico regionale della Toscana e alcuni operatori del CESPD, Ufficio Disabili dell’Università degli Studi di Firenze.

È stata data diffusione alla Giornata del Cane Guida del 19 ottobre, al Concorso dedicato alle scuole previsto per il Centenario dell’UICI, al corso per trascrittori organizzato da IRiFoR Toscana, alla possibilità di eventi di sensibilizzazione nelle classi e di Cene al Buio

Didacta si conferma come un contesto significativo e di ampia visibilità per l’Associazione e gli Enti a Supporto dell’Inclusione Scolastica. Il bilancio di questa prima esperienza è senz’altro positivo e incoraggia una partecipazione strutturata e ancor più organizzata all’edizione del 2020, che si svolgerà a Firenze dal 28 a 30 ottobre.

Conclusione: ha vinto la rete!