I settori Informazione e Comunicazione, Stampa Sonora e Libro Parlato, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale – Servizio II – Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio, nell'ambito del nuovo ciclo di trasmissioni on-line sul tema: "Conversazioni d'arte: Dimore, castelli e palazzi d'Italia", organizzano per giovedì 21 giugno, con inizio alle ore 15,00 e termine alle ore 17,30, un incontro dal titolo "Rocche e castelli tra Malatesta e Montefeltro".
Di scena, questa volta, le fasi e le trasformazioni di due tra le più note roccaforti d'Italia: la Rocca di Gradara nelle Marche e quella di San Leo in Emilia Romagna, le quali offriranno l'occasione per raccontare la storia di uomini, condottieri, nobili casate, re, santi ed illustri prigionieri.
Il racconto a ritroso degli sviluppi architettonici della Rocca di Gradara, dai restauri scenografici degli anni Venti curati da Umberto Zanvettori fino agli interventi nel XIII secolo che determinarono la trasformazione dell'originario mastio in fortezza ed avamposto militare dei Malatesta, lascerà spazio anche alla rievocazione della tragica vicenda di Paolo e Francesca, tradizionalmente legata alla rocca, a cui Dante Alighieri dedica i celebri versi del V canto dell'Inferno.
Alla Rocca di San Leo sarà dedicata, invece, la seconda parte della trasmissione. La rocca, sorta sulle pendici di un imprendibile masso, originariamente chiamato Mons Feretrius, da cui il nome di Montefeltro dato all'antica regione, è anch'essa legata ad innumerevoli personaggi storici: da San Leone dalmata al re longobardo Berengario II, da Ottone di Germania a Federico da Montefeltro, per concludere con le vicende di alcuni tra i prigionieri illustri rinchiusi nelle carceri del castello per volere dello Stato Pontificio, tra cui spiccano quelle legate all'oscura e controversa figura del Conte di Cagliostro.
La trasmissione sarà condotta da Luisa Bartolucci.
Parteciperanno, tra gli altri:
Maria Rosaria Valazzi – Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche;
Alessandro Marchi – Storico dell'Arte e Direttore della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche;
Tiziana Bertuccioli – Assistente ai Servizi Educativi ed Accoglienza della Rocca Demaniale di Gradara;
Paolo Ottaviani – Assistente ai Servizi Educativi ed Accoglienza della Rocca Demaniale di Gradara.
Inoltre, sul tema più specifico dell'accessibilità ai contenuti del patrimonio culturale da parte delle persone con disabilità visiva ed in particolare sulle proposte del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, interverrà il responsabile del Servizio Educativo della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Luca Fedeli. Alla trasmissione parteciperà infine Elisabetta Borgia del Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio del Servizio II della Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale.
Al termine della puntata verranno fornite informazioni utili sugli eventi in corso e su una serie di percorsi e iniziative culturali interessanti per persone con disabilità visiva.
Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono contattando durante la diretta il numero 06.69988353 o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all'indirizzo diretta@uiciechi.it o -ancora- compilando l'apposito form della rubrica "Parla con l'Unione".
Per collegarsi sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp.
Il contenuto delle trasmissioni potrà essere riascoltato sul sito di S'ed on line all'indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito della Direzione Generale per la Valorizzazione www.valorizzazione.beniculturali.it, sul sito dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all'indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale nonché in podcast tramite il nuovo portale giornale.uici.it.
Archivi categoria: Beni Culturali
Beni culturali: Dal 15 giugno il Museo Omero alla Mole
Grande attesa per l'inaugurazione della mostra "in_limine. Sulla soglia del nuovo Museo Omero", venerdì 15 giugno alle ore 17.00 alla Mole Vanvitelliana, che segna il primo passo verso il trasferimento del nostro Museo.
De Chirico, Pomodoro, Consagra, Martini, Marini, Messina, sono solo alcuni degli autori rappresentati nella mostra: inedite opere per Ancona, ultime acquisizioni del Museo.
Queste e altre opere autentiche già in collezione dialogheranno con il titanismo dei capolavori michelangioleschi.
Ultimi giorni dunque per visitare la sede del Museo Omero in via Tiziano, che sarà chiusa al pubblico dal 16 giugno. L'intera collezione sarà nuovamente fruibile a partire da settembre alla mole Vanvitelliana.
Orario mostra in_limine:
da martedì a venerdì dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Sabato e domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 20.00
Mattino apertura su prenotazione per gruppi.
Ogni giovedì, dal 19 luglio al 23 agosto, apertura straordinaria fino alle 24 per la Rassegna Sensi d'estate: percorsi multisensoriali di Arte, Musica, Degustazioni XI edizione
Chiusura: lunedì, 15 agosto.
Ingresso gratuito.
Visita guidata e/o bendata: 7,00 euro a persona (dai 12 anni). Ridotto per gruppi/famiglie (da 4 a 60 persone): 3,50 euro a persona.
Gratuito: non vedenti, ipovedenti, diversamente abili e loro accompagnatori, bambini da 0 a 12 anni.
Prenotazione: obbligatoria per visite guidate e/animate.
Informazioni:
Museo Tattile Statale Omero
Tel. 071.2811935,
Fax 071.2818358,
E-mail info@museoomero.it
Web www.museoomero.it;
Sito vocale 800 20 22 20.
BENI CULTURALI: Il Museo Omero finalmente alla Mole Vanvitelliana
Il 2011 annus horribilis: la vita del nostro amico Roberto Farroni, presidente e promotore instacabile del Museo Omero, è stata falciata dopo nove mesi di crude sofferenze. Ma il nostro Museo, colpito così duramente nella sua carne, è rimasto in piedi, ha superato l'inevitabile crisi del passaggio ed ha continuato a produrre eventi e attività didattiche. Io a dicembre ho ereditato il ruolo di Roberto, con il quale, peraltro, avevo condiviso quotidianamente l'impegno della navigazione per quasi nove anni.
Ed ora ecco la tappa tanto attesa: finalmente si va alla Mole Vanvitelliana, la sede prestigiosa e definitiva del nostro Museo che il grande architetto settecentesco ha costruito come una fortezza in mezzo al mare. Qui circa 3000 mq. saranno destinati al nostro "OMero" a fronte degli attuali 750.
Il 15 giugno si parte: sarà un percorso a tappe ed eccoci alla prima! "In Limine" (Sulla Soglia, per chi non sa il latino!) e questa piccola mostra ci accompagnerà per tutta l'estate. Gli spazi di Via Tiziano, dove per 15 anni l'"Omero" offriva agli apppassionati i propri tesori, saranno chiusi al pubblico per sempre. A luglio il trasferimento degli uffici e a settembre tutta la collezione andrà a raggiungerli, ma non ancora nell'allestimento e negli spazi definitivi.
"Sensi d'Estate", la serie tra arte e divertimento, richiamerà anche quest'anno un folto pubblico ogni giovedì sera dal 19 luglio al 23 agosto, ma questa volta nel cortile della Mole. S'inizierà con un concerto di Shel Shapiro.
A ottobre una grande mostra antologica dedicata a Valeriano Trubbiani e curata da Enrico Crispolti, uno storico dell'arte di levatura internazionale, con centinaia di sculture, naturalmente tutte fruibili con il tatto. Questa grande mostra ci accompagnerà fino alla prossima primavera.
Ad aprile o giù di lì prevediamo l'inaugurazione di una nuova sezione del Museo, quella donata da Diego Della Valle e dedicata al "Made in Italy". Nei mesi successivi finalmente sarà pronto il nuovo allestimento, splendido, vedrete!, per modernità di strumenti e ricchezza di contenuti. Allora potremo fare l'inaugurazione in pompa magna.
Ma torniamo ad "In Limine" che dal prossimo 15 giugno ci tenderà le braccia. Si tratta forse del contentino durante la forzata chiusura per il trasferimento? Dite voi: il Mosè di Michelangelo nella dimensione originale (una novità assoluta per il Museo), le due Pietà buonarrotiane ed altri capolavori del Rinascimento e poi una serie di nuove acquisizioni, tutte originali, di grandi maestri del Novecento: tre De Chirico, due Arturo Martini, un Marino Marini, un Consagra, un Arnaldo Pomodoro e ancora: Bodini, Cavaliere, Ceccobelli, Annibali e, tra cotanto senno, perché no?, anche il nostro Felice Tagliaferri.
E quando vi capiterà di poter vedere-toccare tutta in una volta tanta grazia di Dio? Molte di queste opere varrebbero da sole il prezzo del biglietto, che poi, come è noto, al Museo Omero è gratuito!
“Conversazioni d’arte: Dimore, castelli e palazzi d’Italia – Cagliari e l’antica roccaforte di Castello”. Martedì 5 Giugno 2012 – ore 15.00
I settori Informazione e Comunicazione, Stampa Sonora e Libro Parlato, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale – Servizio II – Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio, nell'ambito del nuovo ciclo di trasmissioni on-line sul tema: "Conversazioni d'arte: Dimore, castelli e palazzi d'Italia", organizzano per martedì 5 giugno, con inizio alle ore 15,00, un incontro dal titolo "Cagliari e l'antica roccaforte di Castello".
La puntata è dedicata alla Sardegna ed in particolare al quartiere Castello di Cagliari alla sua stratificazione storica, dalle mura costruite dai Pisani nel 1216, alle fasi catalana, spagnola e sabauda, con gli interventi dei Savoia, re di Sardegna, dal primo ventennio del Settecento, fino all'unità d'Italia.
Partendo dal tema delle strutture fortificate, si coglierà l'occasione per un approfondimento sulle complesse strutture archeologiche dei nuraghi e sulla loro possibile funzione difensiva.
La trasmissione sarà condotta da Luisa Bartolucci.
Parteciperanno, tra gli altri:
Marcella Serreli, Direttore della Pinacoteca Nazionale di Cagliari;
Antonia Giulia Maxia, Servizio Educativo della Soprintendenza Statale per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storico, Artistici ed Etnoantropologici di Cagliari ed Oristano;
Donatella Cocco, responsabile del Servizio Educativo della Soprintendenza Statale per i Beni Archeologici di Cagliari ed Oristano;
Anna Lucia Casolaro, responsabile del Servizio Educativo del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria;
Pietro Puddu Presidente del Consiglio Regionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Sardegna;
Milena Cocco, Referente Culturale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e UniVoC Sezione di Cagliari;
Maura Quartu, dell'Associazione Culturale Alfa Arte.
Per il Centro Servizi Educativi del Museo e del Territorio del Servizio II della Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale (MiBAC), prenderanno parte alla trasmissione la Coordinatrice Patrizia De Socio, Elisabetta Borgia e Fanny Michelon.
Al termine della puntata verranno fornite informazioni utili sugli eventi in corso e su una serie di percorsi e iniziative culturali interessanti per persone con disabilità visiva.
Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono contattando durante la diretta il numero 06.69988353 o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all'indirizzo diretta@uiciechi.it o -ancora- compilando l'apposito form della rubrica "Parla con l'Unione".
Per collegarsi sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp.
Il contenuto delle trasmissioni potrà essere riascoltato sul sito di S'ed on line all'indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito della Direzione Generale per la Valorizzazione www.valorizzazione.beniculturali.it, sul sito dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all'indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale nonché in podcast tramite il nuovo portale giornale.uici.it.
Vi attendiamo numerosi!
Si pregano le strutture in indirizzo di dare la massima diffusione alla presente circolare e di favorire nelle sezioni la creazione di folti gruppi di ascolto.
Cordiali saluti.
Il Presidente Nazionale
Prof. Tommaso Daniele
19 maggio: una notte al Museo con Morfeo e Prana, la multisensorialità tra sogno e realtà.
Sabato 19 maggio dalle ore 21.30 torna la "Notte dei Musei", promossa dal MiBAC, un evento di respiro europeo che apre di notte le porte di musei ed aree archeologiche, permettendo un'emozionante ed insolita fruizione del patrimonio artistico italiano per tutti coloro che non riescono a farlo nei consueti orari di visita.
Al Museo Tattile Statale Omero per l'occasione saranno presenti due installazioni multisensoriali, "Morfeo e Prana", ideate dai giovani artisti belgi Thomas Kestelin e Alessia Sanges, volontari europei presso il Museo Omero, grazie al finanziamento Youth in Action – Commissione Europea.
Le installazioni, realizzazione finale di due workshop, curati dai volontari, negli scorsi mesi al Museo, creeranno ambienti percorribili e fruibili liberamente, in piena autonomia dai visitatori intervenuti.
Al termine del percorso, i due volontari inviteranno a partecipare ad un laboratorio multisensoriale.
Infine, prima di imboccare la via di uscita dal Museo, i visitatori potranno deliziare il loro palato gustando un aperitivo di fine serata.
Ricordiamo, inoltre, che sarà possibile visitare ancora la bellissima mostra tattile "Il Movimento scolpito", celebri copie scultoree al vero direttamente dal Museo del Louvre.
Informazioni:
Ingresso gratuito.
Museo Tattile Statale Omero
Via Tiziano 50, 60125 Ancona
telefono 071 28 11 93 5
fax 071 28 18 35 8
email info@museoomero.it
www.museoomero.it
Beni Culturali: Appuntamenti di maggio al Museo d’Arte Orientale di Venezia.
Cari Amici,
dopo la settimana della cultura, continuano nel mese di maggio, le visite guidate gratuite, dedicate ai visitatori non vedenti e ipovedenti.
Questo mese vi proponiamo:
Sabato 12 maggio alle ore 11.00
Visite guidate per ipovedenti e non vedenti: servizio di esplorazione tattile di sedici tra oggetti della collezione e nuovi, rappresentativi delle sezione artistiche in esposizione. Sono a disposizione, inoltre, schede MINOLTA e schede per la conoscenza di strumenti musicali giapponesi di cui si potrà ascoltare il suono.
A cura di Severina Bortolato (solo su appuntamento tel. 041 5241173; severina.bortolato@beniculturali.it)
Maggiori informazioni sulle modalità della visita e sui percorsi offerti possono essere reperite al sito del Polo museale veneziano
Inoltre, vi segnaliamo, sperando di fare cosa gradita, anche la programmazione ordinaria, che vede quest'anno visite guidate gratuite specifiche, dedicate ai bambini.
Sabato 5 maggio ore 11
Visita guidata gratuita: caccia al tesoro per le famiglie con la coloratissima mappa di Focus Junior, disponibile gratuitamente in museo, assieme al personale del Museo d'Arte Orientale di Venezia per conoscere meglio l'affascinante universo che anima la collezione!
In più, consegnando lo speciale coupon che si trova all'interno della rivista Focus Junior, INGRESSO GRATUITO per ogni ragazzo e per due accompagnatori adulti!
A cura di Elisa Giacomello
Sabato 5 maggio dalle ore 15 alle ore 16:45
Laboratorio didattico in collaborazione con Pierreci Codess Coopcultura e Libreria Laboratorio Blu – bambini 4/7 anni
Koinobori – Pesci volanti
(per informazioni e prenotazioni contattare la libreria per ragazzi Laboratorio Blu, Campo di Ghetto Vecchio, Cannaregio 1224, Venezia Tel. e Fax 041 715819 – laboratorioblu@pierrecicodess.it<https://email.beniculturali.it/owa/redir.aspx?C=e14236d6103040eabf13844f403b35ed&URL=mailto%3alaboratorioblu%40pierrecicodess.it> Orario di apertura: da lunedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30).
Domenica 6 maggio dalle ore 15 alle ore 16:45
Laboratorio didattico in collaborazione con Pierreci Codess Coopcultura e Libreria Laboratorio Blu – bambini 8/10 anni
Koinobori – Pesci volanti
(per informazioni e prenotazioni contattare la libreria per ragazzi Laboratorio Blu, Campo di Ghetto Vecchio, Cannaregio 1224, Venezia Tel. e Fax 041 715819 – laboratorioblu@pierrecicodess.it<https://email.beniculturali.it/owa/redir.aspx?C=e14236d6103040eabf13844f403b35ed&URL=mailto%3alaboratorioblu%40pierrecicodess.it> Orario di apertura: da lunedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30).
Sabato 12 maggio dalle ore 15 alle ore 16:45
Laboratorio didattico in collaborazione con Pierreci Codess Coopcultura e Libreria Laboratorio Blu – bambini 4/7 anni
Koinobori – Pesci volanti
(per informazioni e prenotazioni contattare la libreria per ragazzi Laboratorio Blu, Campo di Ghetto Vecchio, Cannaregio 1224, Venezia Tel. e Fax 041 715819 – laboratorioblu@pierrecicodess.it<https://email.beniculturali.it/owa/redir.aspx?C=e14236d6103040eabf13844f403b35ed&URL=mailto%3alaboratorioblu%40pierrecicodess.it> Orario di apertura: da lunedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30).
Domenica 13 maggio dalle ore 15 alle ore 16:45
Laboratorio didattico in collaborazione con Pierreci Codess Coopcultura e Libreria Laboratorio Blu – bambini 8/10 anni
Koinobori – Pesci volanti
(per informazioni e prenotazioni contattare la libreria per ragazzi Laboratorio Blu, Campo di Ghetto Vecchio, Cannaregio 1224, Venezia Tel. e Fax 041 715819 – laboratorioblu@pierrecicodess.it<https://email.beniculturali.it/owa/redir.aspx?C=e14236d6103040eabf13844f403b35ed&URL=mailto%3alaboratorioblu%40pierrecicodess.it> Orario di apertura: da lunedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30).
Sabato 26 maggio ore 11
Visita guidata gratuita: caccia al tesoro per le famiglie con la coloratissima mappa di Focus Junior, disponibile gratuitamente in museo, assieme al personale del Museo d'Arte Orientale di Venezia per conoscere meglio l'affascinante universo che anima la collezione!
In più, consegnando lo speciale coupon che si trova all'interno della rivista Focus Junior, INGRESSO GRATUITO per ogni ragazzo e per due accompagnatori adulti!
Il progetto Lia-Libri italiani accessibili selezionato dalla Commissione Europea per gli e-Inclusion Awards 2012
La Commissione europea ha selezionato il Progetto Lia – Libri italiani accessibili per gli e-Inclusion Awards 2012, il concorso volto a sensibilizzare e riconoscere le eccellenze e le buone pratiche nell'utilizzo delle tecnologie digitali per ridurre l'esclusione digitale e sociale in Europa.
Il riconoscimento per il progetto italiano va ad aggiungersi agli importanti risultati di Arrow, altra eccellenza italiana che sta dettando il passo a livello europeo nell'ambito della gestione dei diritti per le opere digitalizzate e in via di digitalizzazione.
Il progetto Lia, finanziato dal Ministero per i beni e le attività culturali all'interno del Fondo in favore dell'editoria per ipovedenti e non vedenti è in corso di svolgimento a cura dell'AIE, con la collaborazione di Unione italiana ciechi.
Obiettivo del progetto, iniziato nel 2011 e di durata biennale, è garantire una reale pari opportunità nell'accesso ai libri in formato digitale, basata sulla creazione di un ampio catalogo bibliografico on line e sull'accesso ai titoli in esso inclusi con i tempi e le modalità dei lettori normodotati. Un vero e proprio cambiamento di prospettiva rispetto all'attuale processo di creazione di versioni accessibili, svolto in Italia come all'estero da strutture specializzate che, a partire dal testo cartaceo, realizzano libri in formati specifici, come il Braille, i caratteri ingranditi, l'audiolibro. La piena integrazione nei processi produttivi e distributivi tradizionali è senz'altro un obiettivo ambizioso, che colloca il progetto LIA tra i più innovativi nel campo dell'accessibilità anche a livello internazionale.
Arriva oggi un primo prestigioso riconoscimento del carattere innovativo del Progetto. I finalisti, identificati da una giuria di esperti europei, saranno invitati a presentare i rispettivi progetti all'Assemblea della conferenza dell'Agenda digitale a Bruxelles il 21 e 22 giugno prossimi. I vincitori saranno premiati durante la conferenza.
Itinera fa tappa ad Ancona.
Le telecamere di Tv2000 alla scoperta del museo Omero, una struttura davvero particolare…
(5 aprile 2012) – Itinera, il magazine televisivo di arte e cultura in onda tutti i martedì alle 17 su Tv 2000, farà tappa nelle Marche. Nel suo viaggio in lungo e in largo per il Belpaese, alla ricerca di tutto ciò che è bello da scoprire, visitare, consultare, percorrere, e, soprattutto, raccontare, "Itinera" ha scelto come set per la puntata di martedì prossimo il museo statale tattile Omero. Di solito, quando si visitano spazi espositivi, è assolutamente vietato toccare le opere d'arte. Noi, invece, vi faremo scoprire un luogo nel quale si fa esattamente l'opposto: uno spazio creato nel 1993, su ispirazione dell'Unione italiana ciechi, proprio per rendere fruibili i grandi capolavori dell'arte ai non vedenti. Con l'aiuto di Aldo Grassini, presidente e direttore del museo Omero di Ancona, scopriremo come è nata l'idea di creare un luogo davvero unico nel suo genere, tanto che nel 1999 il Parlamento lo ha riconosciuto come museo statale. L'idea dell'esposizione nasce infatti dalla passione di due coniugi non vedenti per l'arte e per i viaggi, ma si è sviluppata in quasi vent'anni di attività come spazio aperto e interessante per tutti. Perché "toccare l'arte" è un'esperienza davvero emozionante, qualcosa che ognuno dovrebbe provare, almeno una volta. Tra le ultime esposizioni temporanee allestite dal museo Omero c'è "Le mouvement sculpté – Il movimento scolpito", aperta fino al 30 aprile: 18 opere del museo Louvre di Parigi, che hanno già riscosso un grande successo nel continente asiatico fra Taiwan e la Cina, sono esposte ad Ancona, a conferma del fecondo rapporto di collaborazione scientifica in atto da anni tra le due istituzioni. Si tratta di pezzi di grande valore, copie al vero e rilievi in gesso e resina, di celebri sculture divise in cinque categorie che mostrano i movimenti diversi del corpo: lo sforzo, la danza, la corsa, il volo, la caduta. Opere come Il soldato che tende l'arco, L'amazzone, la Danzatrice, Diana, Icaro e Dedalo e la Nike di Samotracia: una galleria affascinante non solo dell'esplodere della fisicità e della corporeità, ma anche dell'anima, perché la mano e il cuore degli artisti che le hanno scolpite emergono per essere compresi anche attraverso il tatto. Ad arricchire la mostra del Louvre c'è anche "Bello e accessibile", una nuova sezione itinerante del museo, composta di 24 opere, alcune di nuova acquisizione e altre provenienti dalla collezione del museo stesso. Tra i pezzi più significativi scopriremo il Busto di giovane di Felice Tagliaferri, la Porta d'Oriente di Floriano Ippoliti, il modello del Partenone di Atene, il volto del Mosè di Michelangelo. Ogni puntata di "Itinera" è ambientata in una location principale o lungo un itinerario che si snoda attraverso varie tappe, dalle quali vengono lanciati i servizi esterni e le altre rubriche, per fissare appuntamenti e dare suggerimenti su dove e come trascorrere il fine settimana imminente. Ecco perché ci allontaneremo per qualche minuto da Ancona per fare un salto fino in Sicilia, da dove continueremo a parlare di arte per non vedenti, e non solo per loro. Da Catania infatti è partito un grande bus, sulle cui ruote viaggia un Polo tattile itinerante. Ci sposteremo poi fino a Roma, a palazzo Barberini, perché una mostra celebra uno di più grandi maestri del Seicento italiano: Guercino. E infine vi parleremo di uno dei temi che sono molto cari al nostro programma, come lo sono per l'arte in generale: il francescanesimo. Andiamo a scoprirlo sulle rive del lago Trasimeno, in Umbria. Tutte le informazioni, le notizie e i filmati di "Itinera", sono disponibili sul nostro sito www.itinera.tv e sulle nostre pagine Twitter e Facebook. Perché tutti i tipi di viaggio, anche quelli virtuali, ci stanno a cuore.
Per informazioni
www.itinera.tv
tel. 075.9273791
infoline 335.6789939
mail desk@pressnews.it
XIV Settimana della Cultura. Al Museo Omero 7 giorni per amare l’arte!
Una settimana ricca di appuntamenti da non perdere al Museo Omero per festeggiare insieme la XIV edizione della Settimana della Cultura – 14/22 aprile 2012, iniziativa promossa dal MiBAC con lo scopo di trasmettere l'amore per l'arte e favorire nuove esperienze culturali attraverso la conoscenza dell'immenso patrimonio italiano.
Iniziamo con il 14 aprile al Museo dalle 16.00 alle 18.00 con il Workshop "PRANA. Dare un soffio di energia al movimento", a cura di Alessia Sanges, scultrice e volontaria europea. Gli altri appuntamenti di PRANA Venerdì 20 aprile, ore 17.00 -19.00 e Sabato 21 aprile, ore 17.00 -19.00. Ingresso gratuito. Sono ancora aperte le iscrizioni per uditori.
Domenica 15 aprile alle ore 17.00, sempre al Museo si prosegue con il laboratorio "Invito al Museo con delitto", rivolto ad un pubblico adulto: al Museo è stato commesso un atroce delitto, aiutaci a scoprire il colpevole! Prenotazione obbligatoria.
Costo: 6,00 euro a persona con omaggio M.O. (sconto soci IKEA).
Martedì 17 aprile cerimonia di consegna del plastico di piazza dei Miracoli di Pisa, realizzato e donato dall'Opera del Duomo di Pisa.
Sabato 21 e domenica 22 a Frasassi con lo scopritore delle grotte! In gita con il Museo Omero: sabato pomeriggio visita alle Grotte di Frasassi con lo scopritore delle grotte, Maurizio Bolognini. Presso il Museo delle Grotte a San Vittore di Genga, lettura di alcune pagine del libro "La scoperta della Grotta Grande del Vento: l'emozione di esserci", col commento degli autori Maurizio e Mauro Bolognini, e con la partecipazione straordinaria di Luca Violini, voce recitante, Paolo Zannini, pianoforte, e Claudio Cesini, suono. Cena e rientro in pullmann. Domenica 22 alle ore 9.30 visita guidata al Museo Omero.
Dal 14 al 22 aprile inoltre il Museo si veste a festa per la Settimana della Cultura proponendo un percorso dedicato al Tattilismo e alle tavole tattili di Marinetti: i visitatori sono invitati a mettersi in gioco e a raccontarsi, usando forbici, tessuti, carte e tanto altro messo a disposizione lungo il percorso, nella propria tavola tattile.
Informazioni:
Museo Tattile Statale Omero
Via Tiziano 50, 60125 Ancona
telefono 071 28 11 93 5
fax 071 28 18 35 8
email info@museoomero.it
www.museoomero.it
Alla scoperta dei tesori della natura e dell’arte insieme al Museo Tattile Statale Omero
Sabato 21 e domenica 22 aprile, in occasione della XIV Settimana della Cultura, indetta dal MiBAC, il Museo Omero organizza una gita speciale alla scoperta delle Grotte di Frasassi e al Museo al costo di 35,00 euro.
Nel primo pomeriggio di sabato è previsto l'arrivo alle splendide grotte, tesoro intatto del nostro territorio. A condurre la visita lo scopritore della stessa, Maurizio Bolognini, il quale, al termine del percorso, racconterà la sua storia straordinaria presso il Museo delle Grotte a San Vittore di Genga.
E proprio al Museo delle Grotte sarà possibile ascoltare alcune pagine del libro "La scoperta della Grotta Grande del Vento: l'emozione di esserci" col commento degli autori Maurizio e Mauro Bolognini, recitate da Luca Violini, una delle più importanti e note voci nazionali nel panorama del doppiaggio cinematografico, accompagnato al pianoforte dal celebre musicista marchigiano Paolo Zannini e da Claudio Cesini.
La serata termina con una cena a Genga e rientro in pullman. Domenica mattino, alle ore 9,30, visita guidata al Museo condotta dal Presidente Aldo Grassini, e dai nostri operatori.
Informazioni:
Sul sito del Museo è possibile scaricare il programma completo della gita.
L'iniziativa aperta a tutti con precedenza ai non vedenti.
L'incontro presso il Museo delle Grotte e la visita guidata al Museo sono aperte a tutti e gratuite.
Prenotazione obbligatoria.
Costo per non vedenti e loro accompagnatori comprensivo di trasporto in pullmann andata e ritorno Ancona – Genga, cena: 35,00 euro. Per coloro che vengono da fuori il pernottamento è compreso nel prezzo.
Telefono: 071 28 11 93 5.
Fax: 071 28 18 35 8.
E-mail: info@museoomero.it / segreteria@museoomero.it