Presentazione di Ray e Felixphone!, di Giuseppe Fornaro

La Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità della Sezione Provinciale Uici di Napoli organizza la presentazione di “Ray” rilevatore di ostacoli vibrante e sonoro e “Felixphone”, telefono cellulare parlante.

Vi aspettiamo il 30 gennaio 2019 alle ore 16,30. La dimostrazione avrà luogo presso il presidio di Sant’Anastasia, nella sede della biblioteca comunale in via arco 54, 80048 Sant’Anastasia (NA).
E il 31 gennaio 2019 alle ore 15,30. La dimostrazione avrà luogo presso la Sezione Territoriale di Napoli, Via San Giuseppe dei Nudi, 80 – 80135 Napoli.

Ray:
La guida ad ultrasuoni c’è! È Ray, un piccolo strumento elettronico per la mobilità.
Ray è un ausilio estremamente sensibile che emette segnali acustici o tattili (vibrazioni).
È stato progettato per essere un aiuto in più, perché l’ausilio principale ed indispensabile rimane il bastone.

NOTA IMPORTANTE:
Ray non si aggancia al bastone! Ray è inteso come un complemento dei bastoni tradizionali per non vedenti, non sostituisce il bastone.
Ray quando non si usa lo si può portare al collo, grazie al cordoncino, od in tasca, ed all’occorrenza si utilizza, cioè nei momenti in cui è più difficile decifrare gli ostacoli davanti a se con il solo uso del bastone.
Si usa tenendolo in mano in posizione parallela al terreno, puntandolo in avanti davanti a se, dato che il sensore è posizionato su di una facciata piccola, quindi ci avviserà in anticipo degli ostacoli emettendo un crescendo di segnali sonori o vibranti che aumentano di intensità all’avvicinarsi dell’ostacolo.

Funzionamento:
Premessa: mentre Ray riconosce gli ostacoli sul percorso, ad esempio quando siamo sul marciapiede, non può rilevare i cordoli, cioè lo scalino, la parte terminale del marciapiede.
Il suo cono di ultrasuoni può essere paragonato ad un fascio di luce di una torcia elettrica che vi aiuterà ad individuare gli ostacoli molto prima e riconoscere al meglio l’ambiente.
Ray è leggero (60 g), è piccolo, funziona con due batterie AAA ed entra in qualsiasi tasca.
È facile da maneggiare e le sue funzioni sono:
Individua gli ostacoli ad una distanza di 2,50 metri e segnala l’ostacolo con un segnale acustico o una vibrazione (l’utente può scegliere tra queste due modalità).
Una modalità di “uscita”: Questa modalità dà all’utente la possibilità di localizzare le aperture come porte o vie di entrata attraverso un gruppo di persone. Anche nella modalità di uscita, l’utente può scegliere tra la funzione acustica o tattile.
Ray contiene LUMItest che è una funzione che permette di sapere se c’è luce.
L’annuncio è sempre tattile o acustico.
Ray è estremamente facile da usare e si apprende al meglio con po’di allenamento. Si consiglia una piccola formazione di mobilità per acquisire familiarità con il dispositivo.

FELIXPHONE:
FELIXPHONE è un vero e proprio ritorno alla facilità di utilizzo!
FELIXPHONE è un telefono cellulare parlante progettato non solo per ciechi ed ipovedenti, ma anche per anziani che abbiano difficoltà visive, di udito e di memoria ed in generale per tutte quelle persone che hanno problemi nell’uso dei classici telefonini touch o degli smartphone.
Tutte le funzioni proposte sono studiate per una estrema facilità d’uso. La guida vocale, insieme ad un’interfaccia utente semplificata, fanno di FELIXPHONE un cellulare che vi permette di comunicare agilmente con tutti.
Il telefono è dotato di una sintesi vocale italiana di alta qualità, regolabile sia nel volume che nella velocità, e vocalizza i tasti che vengono premuti e tutto ciò che viene selezionato sullo schermo, inoltre si possono impartire dei comandi vocali per chiamare, inviare messaggi ecc.
– Schermo: ottima qualità di lettura, grande display ad alto contrasto di colori, facilmente leggibile anche in giornate molto soleggiate.
– Tastiera: è stata appositamente sviluppata per migliorare l’accessibilità, la facilità di lettura e di pressione, grazie a grandi tasti con rilievo tattile molto accentuato.
Riepilogo funzioni principali e specifiche tecniche
– Comando vocale: oltre che manualmente, grazie all’ottimo rilievo tattile dei tasti, si può accedere alle funzioni principali del telefono semplicemente con l’ausilio della propria voce, come ad esempio, inserire o chiamare un contatto presente in rubrica o comporre un numero.
– Stato Telefono: attraverso la sintesi vocale il dispositivo fornisce l’orario, la data, lo stato della batteria e il segnale di rete.
– Rubrica: permette la memorizzazione vocale semplificata del nome e del numero telefonico.
– Chiamate: con pochi semplici comandi gestisce le chiamate perse, le chiamate ricevute e quelle effettuate.
– SMS: manualmente o con l’apporto del comando vocale si ha la possibilità di scrivere sms ed inviarli in modo rapido e semplice e anche ascoltare i messaggi ricevuti ed inviati.
– Altre funzioni: 4 sveglie e il registratore vocale.
– Impostazioni: facile gestione del volume e delle impostazioni di data e ora in totale autonomia.
– Dimensioni: 13,1 per 5,7 per 1,18 cm.

Relazione utilizzo Sunu Band, di Nunziante Esposito

Prove pratiche e considerazioni sull’utilizzo del device Sunu Band, commercializzato in Italia da Vision Dept: http://www.visiondept.it

Ormai, e non dobbiamo meravigliarci, siamo nell’era della miniaturizzazione e dell’automazione spinta e sono tanti gli ausili che i costruttori ci mettono a disposizione per aiutarci a muoverci sia in ambienti interni, sia in ambienti esterni. Questi ausili hanno tutti lo stesso scopo: rintracciare gli ostacoli, per evitarli più facilmente.

Partendo dalla guida rapida di questo braccialetto elettronico a vibrazione che ci aiuta a discriminare gli ostacoli, fornitami dalla Vision Dept assieme al dispositivo per poterlo provare, descriverò di seguito la mia esperienza di utilizzo per fornire a tutti coloro che leggono questo scritto delle indicazioni per avere la possibilità di valutarne le caratteristiche.

Questo dispositivo non lo si usa da solo, ma bensì integrando l’utilizzo di un comune bastone bianco o l’utilizzo del cane guida, ma si può utilizzare anche quando si viene accompagnati da un vedente, perché serve a salvaguardare l’utente da ostacoli sul lato opposto a quello dell’accompagnatore, oltre che del bastone o del cane guida.

Di seguito, intercalandole nelle spiegazioni di questa mini-guida di utilizzo, metto in evidenza l’esperienza dell’l’uso pratico di questo ausilio, cercando di individuare caratteristiche positive e negative, fornendo delle considerazioni che sono personali e per l’esperienza fatta.

Per prima cosa, vediamo quello che troviamo nella scatola quando ci arriva il dispositivo.
– Un bracciale sonar SUNU Band.
– Un Cavo Micro USB.
– Un Manuale in nero per le istruzioni.
– Le indicazioni per una App per Smartphone.

Premessa:
Quanto segue è stato provato negli ambienti interni avendo il solo braccialetto al polso, mentre per esterni utilizzando un normale bastone bianco o usandolo quando accompagnato da un vedente. Tutte le deduzioni sono personali e non vogliono in alcun modo giudicare la bontà di questo ausilio, ma solo dare delle indicazioni dell’esperienza fatta.

Leggi l’articolo completo:
http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/TestoRiv.asp?id_art=21304

Nunziante Esposito
nunziante.esposito@uiciechi.it

OrCam MyEye: test del dispositivo, agosto-ottobre 2018, di Nunziante Esposito

Durante i tre mesi di utilizzo pratico in oggetto ho avuto la possibilità di utilizzare questo dispositivo che consente di leggere, riconoscere volti e oggetti attraverso una telecamera, provandolo praticamente in tutte le condizioni in cui si può utilizzare e per tutte le cose che faccio tutti i giorni.

Anche se questo dispositivo è molto più utile ad un ipovedente, ho avuto modo di apprezzarlo anche da cieco assoluto. Infatti, questo ausilio, che in precedenza era composto da due componenti, una unità centrale di una grandezza poco più grande di un pacchetto di sigarette collegata con un cavetto ad un supporto sul quale erano montati una telecamera ed un altoparlante in miniatura, ora si compone del solo supporto che oltre a contenere come prima una telecamera ed un altoparlante in miniatura, al suo interno contiene anche tutta l’elettronica di gestione miniaturizzata.

Leggi l’articolo completo:
http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/TestoRiv.asp?id_art=21715

Nunziante Esposito
Coordinatore Commissione Nazionale Ausili e Tecnologie
nunziante.esposito@uiciechi.it

App per tutti: Accessibilità ed inclusività nel mondo dello sviluppo di app per dispositivi mobili, di Sandra Minichini

Lo scorso giovedì 6 Dicembre, presso la IOS Developer Academy, la Commissione Ausili e Nuove Tecnologie della sezione Uici di Napoli, incontra circa 250 allievi della suddetta Accademia.
La IOS Developer Academy è un fiore all’occhiello che Napoli vanta e che ogni anno accoglie centinaia di giovanissimi ingegneri, i quali, concentrano gli studi sul tema dell’accessibilità per i disabili sensoriali realizzando App che puntano ad un grande obiettivo: l’autonomia.
L’Apple Academy, da qualche anno, collabora con la Commissione Ausili e Nuove Tecnologie della sezione Uici di Napoli, i quali membri, mettono a disposizione le proprie competenze non solo in materia di accessibilità ma anche per ciò che attiene alla disabilità visiva; così, sulla scorta di esperienze e problematiche reali che la Commissione Uici fornisce e con la collaborazione tra i validissimi tecnici della Commissione e i giovani ingegneri dell’Accademia, vengono realizzate App all’avanguardia per l’autonomia, la mobilità, l’intrattenimento, ecc. dei minorati della vista.
Ad inaugurare il sodalizio tra la Commissione e la Developer Academy, c’è Cromnia, l’App realizzata oltre un anno fa per la distinzione dei colori.
Cromnia, l’archetipo che ha dato l’input alla realizzazione dei successivi lavori, ha riscosso un successo di gran lunga superiore alle aspettative, testimoniando, così, non soltanto che si era individuata la giusta strada da percorrere, cioè quella verso il raggiungimento della tanto agognata autonomia dei video lesi ma, testimoniando, altresì, la bravura e le spiccate competenze degli sviluppatori dell’Academy unite ad una grande voglia di realizzare qualcosa di nuovo ma, soprattutto di utile per ciechi ed ipovedenti.
All’incontro tenutosi, testimone di Cromnia, c’era l’Ingegnere Luigi Fornaro, capo team del gruppo degli sviluppatori dell’App; l’Ingegnere, durante il suo intervento, ha illustrato i punti di forza di Cromnia e l’importanza che questa riveste nella quotidianità delle persone con deficit visivo. L’Ingegnere Luigi Fornaro, grazie alle sue specifiche competenze, è un valido supporto per la Commissione e per l’Academy.
All’incontro, hanno preso parte, il Direttore della IOS Developer Academy, Giorgio Ventre; il mentor, Prof. Stefano Perna; il Coordinatore della Commissione Ausili e Nuove Tecnologie della sezione Uici di Napoli, Giuseppe Fornaro; il Referente della Commissione, Nunziante Esposito; il Consigliere Regionale, Luigi Cirillo; il Presidente del CIP (Comitato Italiano
Paralimpico) della Regione Campania, Carmine Mellone; il Presidente della sezione Uici di Napoli, Mario Mirabile; il Vicepresidente della sezione Uici di Napoli, Enrico Mosca.
Non potevano mancare gli sviluppatori dei team che quest’anno hanno realizzato le tre ultime App, tanto diverse tra loro ma, ognuna, con una propria e specifica utilità: QRecord, Dusk e Audiograph.
I membri della Commissione, in particolar modo il Coordinatore della Commissione, Giuseppe Fornaro e il Referente, Nunziante Esposito, hanno seguito, “step by step”, gli sviluppatori durante l’intera fase delle operazioni necessarie per la realizzazione del prodotto; durante il “work in progress”, si sono realizzati numerosi test e, protagonisti di questi, sono sfati i Soci dell’Uici.
Nel 2019 vedremo la realizzazione di nuove App; probabilmente, una particolare attenzione sarà rivolta verso un’applicazione per la matematica, in quanto, lo studio di questa è ancora considerato un neo per molti ciechi.
Il meeting si è svolto prevalentemente in lingua inglese, considerando la folta platea multi-etnica, con traduzione in italiano.
Un seminario “easy”, senza troppi giri di parole che ha tenuto fede all’impronta del tutto Americana: concretezza e praticità, sullo sfondo un mega salone dallo stile moderno ed essenziale, con poltrone multi-color e televisori di ultimissima generazione…ad animare tutto ciò, una platea di centinaia di giovani ed intraprendenti sviluppatori, la cui determinazione era tanto tangibile da far ben sperare in un futuro migliore…!
I rappresentanti dell’Uici e della IOS Developer Academy si dichiarano orgogliosi della collaborazione intrapresa promettendo la realizzazione, nel 2019, di nuovi progetti rivolti a migliorare la vita dei disabili visivi.

Commissione Nazionale UICI Ausili e Nuove Tecnologie
Coordinatore Nunziante Esposito
Referente Giuseppe Fornaro

Presentazione di Blindshell Classic

La Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità della Sezione Provinciale Uici di Napoli organizza la presentazione di Blindshell Classic. Vi aspettiamo il 29 novembre 2018 alle ore 15,30. La dimostrazione avrà luogo presso la Sezione Territoriale di Napoli, Via San Giuseppe dei Nudi, 80 – 80135 Napoli. Per prenotarsi alla presentazione chiamare: 081 549 8834.
E il 30 novembre 2018 alle ore 16,30. La dimostrazione avrà luogo presso il presidio di Sant’Anastasia, nella sede della biblioteca comunale in via arco 54, 80048 – Sant’Anastasia (NA). Per prenotarsi alla presentazione chiamare: 3346048850.
Blindshell Classic è un telefono cellulare con tastiera e sintesi vocale per ipovedenti e non vedenti. I suoi tasti ben definiti e distanziati rendono il suo utilizzo molto agevole.
Blindshell Classic unisce alle funzioni tipiche di un telefono cellulare (chiamate, SMS e gestione della rubrica), una serie di funzioni molto utili quali gestione di un’agenda, e-mail, radio web e radio FM, riconoscitore di colori, etichettatrice digitale, previsioni meteo, localizzatore GPS e tasto SOS per avviare una chiamata rapida ad un numero preimpostato in caso di emergenza.
I comandi possono essere impartiti tramite tastiera o vocalmente (in presenza di connessione internet Wi-Fi o 3G). Qualsiasi testo, sia esso un breve messaggio o un appunto, può essere indifferentemente digitato o dettato.
Un’apposita funzione permette inoltre di procedere alla lettura di libri sia in formato testo tramite la
sintesi vocale che in formato mp3.
Blindshell Classic permette inoltre la gestione contemporanea di due schede SIM.

Funzioni principali Funzioni avanzate
Chiamate Pulsante chiamata SOS
SMS – SMS a più destinatari E-mail
Impostazione di 11 numeri a chiamata rapida Etichettatrice digitale
Rubrica con salvataggio e importazione Radio FM
Sveglia Radio web
Agenda Riproduttore audio
Timer Lettore libri
Blocco note Menu di servizio
Registratore vocale Previsioni meteo
Accesso rapido data, ora, stato batteria Localizzatore GPS
Layout schermo personalizzabile Riconoscitore di colori
Velocità e intonazione sintesi personalizzabili. Da novembre acquistabile al prezzo di 349,00 €.

Ascoli Piceno – L’Uici di Ancona in prima linea a livello nazionale per abbattere le barriere digitali

Tecnologia per tutti

Un prezioso lavoro di squadra a livello nazionale per abbattere le barriere digitali e permettere anche alle persone con disabilità visiva di navigare in rete senza dover chiedere aiuto agli altri. E’ quello tra Unione Ciechi e Ipovedenti di Ancona, Universal Access, portale per l’accesso alla rete di persone non vedenti o ipovedenti, e Tangible, società di Experience e Service Design che, tra gli altri progetti nazionali, ha sviluppato soluzioni per rendere accessibile a tutti il portale dell’aeroporto di Bologna.
Parola d’ordine ‘autonomia’ nella giornata di alta formazione promossa per giovedì 22 novembre nella sede di Rimini di Tangible, dal titolo “Progettare esperienze inclusive abbattendo le barriere digitali”. L’evento, aperto a tutti, sarà trasmesso in diretta streaming dalla pagina Facebook di Tangible (https://www.facebook.com/wethinktangible/).

“Come usano il web le persone con disabilità? Quali sono i problemi e le frustrazioni che possono provare quando navigano in rete? Cosa possiamo fare per rendere i nostri siti più accessibili?”. Sono partiti da queste domande i designer che poi hanno intrapreso un percorso parallelo a quello di chi con la disabilità visiva fa i conti ogni giorno. E’ nata così la collaborazione con l’Uici di Ancona, i cui operatori partecipano ai momenti formativi, testano i prodotti e intervengono con proposte e suggerimenti. In cattedra, insieme ai designer e sviluppatori fronted di Tangible, giovedì ci sarà Sauro Cesaretti, informatico dell’Uici di Ancona.
“Nel mio intervento – anticipa Sauro – partirò spiegando che cos’è la disabilità visiva e quali sono gli strumenti a nostra disposizione per accedere alle nuove tecnologie, definite tecnologie assistive. Poi si sperimenterà sul campo il funzionamento di queste tecnologie e il modo in cui interagiscono con i siti web e le applicazioni. Infine si vedrà all’opera lo sviluppo di semplici esempi di applicazioni, per fare in modo che vengano rispettati tutti i criteri che garantiscono l’accessibilità dei prodotti. Un ruolo importante, in questi passaggi, è rivestito dal medstore, ringraziamo in particolare Gianmarco Valenti per la disponibilità e la costante presenza agli eventi sull’accessibilità con la fornitura degli ipad, strumenti indispensabili per dimostrare il funzionamento delle tecnologie assistive onboard sui prodotti Apple”.

“Con le tecnologie che andiamo a scoprire, spesso si generano ostacoli e barriere” sottolinea Antonio Matera, di “Tangible”. “Questo significa che gli utenti con disabilità rischiano di sentirsi scoraggiati, di perdere quel sentimento di emancipazione digitale che hanno conquistato nel tempo, tornando a dipendere da altre persone come accadeva in passato. Nell’era della multicanalità l’accessibilità è uno dei requisiti più importanti nella progettazione di un prodotto o servizio digitale. Come Designer dobbiamo essere responsabili dell’impatto del nostro lavoro e assicurarci che quello che stiamo progettando sia fruibile da tutti, senza creare discriminazioni. Per farlo, un buon passo consiste nel conoscere bene le disabilità visive e le tecnologie esistenti. L’appuntamento è per il 22 novembre con il nostro primo Tangible Mornings, una mattinata aperta a tutti per esplorare insieme le disabilità visive, le tecnologie assistive e scoprire in che modo è possibile progettare applicazioni accessibili per desktop e mobile (iOS e Android)”.

Sala Pc

Sala Pc

Istituto David Chiossone – Al Festival della Scienza la mostra “150 modi di vedere”

Dal 25 ottobre al 4 novembre 2018 al Festival della Scienza con la mostra “150 modi di vedere” a Palazzo Ducale.
Un percorso interattivo ripercorre la giornata tipo delle persone con disabilità visiva e racconta 150 ausili che li supportano nella vita quotidiana, nella mobilità, nello studio e nel tempo libero. Esperienze, video, testi, ausili esposti e dimostrazioni arricchiscono l’evento.
L’appuntamento rientra nel programma dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Istituto David Chiossone per ciechi e ipovedenti Onlus.

Genova, 25 ottobre 2018. Nell’ambito del Festival della Scienza – a Genova dal 25 ottobre al 4 novembre 2018 – l’Istituto David Chiossone per ciechi e ipovedenti Onlus festeggia i propri 150 anni con la mostra “150 modi di vedere” a Palazzo Ducale.
Nello Spazio Aperto Liguria, al primo piano nobile di Palazzo Ducale, un percorso interattivo ripercorre, raccontando 150 ausili, la giornata tipo di una persona con disabilità visiva.
Quattro le aree espositive, in cui il pubblico potrà sperimentare direttamente i momenti della vita quotidiana, mobilità, studio e tempo libero, scoprendo e mettendo in pratica le strategie e gli strumenti che permettono alle persone non vedenti e ipovedenti di compiere i gesti della quotidianità.
Scrivere il proprio nome in Braille, utilizzare il bastone bianco per muoversi bendati, imparare come abbinare i calzini con il giusto colore grazie al Colorino, giocare a dama senza vedere i pezzi sulla scacchiera: sono solo alcune delle sfide in cui i visitatori potranno cimentarsi.
Video e testi in esposizione racconteranno gli ausili al servizio della disabilità visiva: dai più tradizionali per la lettura e la scrittura, per la didattica, la mobilità e l’orientamento (lettori automatici e video ingranditori, software di sintesi vocale, sistemi di geolocalizzazione) a quelli legati al tempo libero, allo sport, alla gestione della casa, fino alle ultime innovazioni tecnologiche e le più utili App per smartphone e tablet.
Una grande attenzione all’accessibilità caratterizza lo spazio espositivo, che connota visivamente le diverse aree tematiche con specifici codici colore ed elementi tattili, mentre la parte descrittiva sarà fruibile con l’utilizzo di App segnale all’ingresso.
Parallelamente alla mostra, nella Sala Conferenze dello Spazio Aperto Liguria sarà possibile partecipare a incontri collaterali dedicati al tema della disabilità visiva e alle ultime tecnologie con dimostrazioni di ausili e prototipi particolarmente innovativi (vedi calendario allegato).
La mostra è organizzata dall’Istituto David Chiossone, in collaborazione con Istituto italiano di Tecnologia e Istituto per le tecnologie didattiche del CNR, e con il supporto di AedoProject, Audiologic, BeltMap, Centrostyle, Federazione Nazionale delle Istituzioni pro-ciechi, Fonda, Istituto dei Ciechi di Milano, Leonardo Ausili, Subvision, Università di Torino, Vision Dept e Voice Systems, e cineaudioteca.it
La mostra “150 modi di vedere” sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, mentre il sabato e i festivi, incluso il 2 novembre, dalle 10 alle 19.
I biglietti del Festival della Scienza sono acquistabili presso l’Infopoint del Cortile Maggiore di Palazzo Ducale, online o nelle filiali del Gruppo Banca Carige.
Con questo grande appuntamento prosegue il ricco calendario di eventi istituzionali, scientifici, culturali, teatrali, musicali e sportivi, organizzati dall’Istituto Chiossone per celebrare 150 anni di storia e innovazione, che lo confermano centro di eccellenza a livello nazionale nel campo della riabilitazione e dell’integrazione sociale dei disabili visivi.

Per info e aggiornamenti:
www.chiossone.it
Facebook: @DavidChiossoneOnlus
#150modidivedere #ChiossoneFestival #Chiossone150

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Istituto David Chiossone Onlus
Fede Gardella – 335/8308666; Paola Iacona – 349/5345983

Ecco di seguito il link diretto per visionare il programma:
Programma “150 modi di vedere”

Foto dei pannelli espositivi installati in occasione della mostra "150 modi di vedere"

Foto dei pannelli espositivi installati in occasione della mostra “150 modi di vedere”

LeggoXTe di Takeda: da oggi i foglietti illustrativi accessibili a tutti i cittadini grazie all’intelligenza artificiale

In occasione del Digital Health Summit, Takeda presenta LeggoXTe, multipiattaforma digitale con assistente vocale che permette l’accesso ai foglietti illustrativi dei farmaci dell’Azienda anche a ciechi, ipovedenti e a quanti, fino ad oggi, impossibilitati alla consultazione cartacea.

LeggoXTe ha ricevuto il patrocinio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) e di Cittadinanzattiva

Milano, 11 ottobre 2018 – LeggoXTe è una soluzione digitale innovativa che permette di ottenere, in maniera semplice e immediata, le informazioni contenute nei foglietti illustrativi dei farmaci Takeda in modalità testuale e vocale. All’interno della App TakedaScan, già disponibile sugli store, è sufficiente richiedere le informazioni scrivendo in una chat: la presenza di un chatbot dotato di intelligenza artificiale consente di interagire proprio come se si usasse una comune applicazione di messaggistica istantanea. LeggoXTe è, inoltre, accessibile dall’Assistant di Google ed è proprio grazie a questa implementazione che, per la prima volta, è possibile usufruire anche vocalmente del servizio. LeggoXTe comprende la domanda dell’utente e propone la lettura del paragrafo del foglietto illustrativo corrispondente. Il servizio in modalità vocale è disponibile anche per gli utilizzatori di Google Home e va ad aggiungersi alle numerose funzionalità del device Google. In questo modo, l’accesso ai contenuti dei foglietti illustrativi dei farmaci Takeda diventa possibile a tutti i cittadini, inclusi non vedenti, ipovedenti, analfabeti funzionali o comunque impossibilitati, fino ad oggi, alla consultazione dei foglietti illustrativi con l’approccio tradizionale.
“Le difficoltà di accesso, anche alle informazioni, rappresentano uno dei problemi maggiormente sentiti dai cittadini, commenta Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, per questo abbiamo patrocinato con entusiasmo questa iniziativa. Siamo convinti che la strada da seguire sia proprio quella che rende la tecnologia utile e semplice per i cittadini”.
Realizzata in collaborazione con Vidiemme, LeggoXTe è stata presentata oggi durante il Digital Health Summit, in corso a Palazzo delle Stelline a Milano, l’annuale appuntamento dedicato alla trasformazione digitale in sanità, organizzato in collaborazione con AISIS (associazione italiana sistemi informatici in sanità) a cui partecipano istituzioni, fornitori di tecnologie, operatori del settore ed esponenti del mondo accademico.
Dati recenti indicano che in Italia ci sono circa 360.000 persone cieche e oltre 1,5 milioni di ipovedenti. Si stima che entro il 2030, si registrerà un aumento di circa il 25% di persone non vedenti, dovuto a degenerazione maculare legata all’età, glaucoma e retinopatia diabetica, tra le cause più frequenti di cecità e ipovisione.
“L’applicazione delle nuove tecnologie non sempre offre a ciechi e ipovedenti la possibilità di utilizzare tutte funzionalità disponibili – afferma Salvatore Romano, Direttore Generale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Abbiamo apprezzato la sensibilità e l’attenzione dimostrata da Takeda considerando gli indubbi vantaggi che la soluzione è in grado di dare a tutti i ciechi e ipovedenti italiani. Auspichiamo che questo approccio sia seguito in futuro anche da altri“.
LeggoXTe è un esempio concreto del percorso intrapreso da Takeda al fianco dei pazienti dove ascolto, partecipazione attiva e collaborazione si rendono protagonisti di un nuovo modo di lavorare
“Il nostro impegno è quello di fornire soluzioni per la salute collaborando sempre di più con le Associazioni Pazienti – dichiara Gioacchino D’Alò, Patient Advocacy Director di Takeda Italia – LeggoXTe è un esempio nato da questo approccio e siamo fieri che grazie alle nuove tecnologie, come in questo caso l’intelligenza artificiale, contribuiamo a garantire il rispetto del diritto alla salute di tutti i pazienti”.

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Takeda: Eccellenza per innovazione digitale nel farmaceutico
Takeda ha fatto dell’innovazione digitale un assett di fondametale importanza, per dare un concreto contributo al miglioramento della qualità di vita dei pazienti e all’implementazione di soluzioni sempre più efficaci per gli operatori sanitari. Obiettivo di Takeda è diventare un’azienda agile, capace di offrire non solo farmaci, ma anche soluzioni e servizi altamente innovativi per essere al fianco di customer e pazienti ed anticiparne dove possibile le esigenze. Diversi riconoscimenti confermano la leadership di Takeda Italia nel digitale: a fine 2017, e per il secondo anno consecutivo, il premio “Le Fonti” Awards per la categoria Eccellenza dell’Anno Innovazione Digitale Settore Farmaceutico per il progetto MyHospitalHub, un’App che semplifica la relazione fra strutture ospedaliere e paziente, garantendo sicurezza e funzionalità nella comunicazione post dimissione grazie ad uno scambio di informazioni continuo ed efficace.

Su Takeda
Takeda è un’azienda farmaceutica leader di settore che collabora con gli Operatori Sanitari e le Istituzioni per consentire l’accesso a farmaci innovativi, che fanno realmente la differenza nella vita dei pazienti. Takeda è la più grande azienda farmaceutica giapponese, con circa 30.000 dipendenti a livello mondiale. Il Gruppo è attivo in oltre 70 Paesi e può contare su una completa presenza geografica in Europa, dove raggiunge 30 mercati. Il Gruppo ha 17 nuovi prodotti in lancio nei prossimi cinque anni, e una Ricerca & Sviluppo focalizzata in aree terapeutiche con bisogni ancora non soddisfatti a beneficio dei pazienti e delle loro famiglie. Takeda Italia S.p.A. è la consociata italiana del Gruppo, attiva dal 1982. Takeda Italia, con sede a Roma e circa 300 dipendenti, è tra le prime 20 aziende farmaceutiche del Paese e può contare su un portafoglio prodotti ricco e articolato. L’Azienda risponde ai cambiamenti dello scenario sanitario europeo e assicura la propria sostenibilità futura, utilizzando le biotecnologie più innovative in Oncologia e in Gastroenterologia, continuando a mantenere l’attenzione sulle cure primarie. Il Gruppo ha un portfolio di oltre 700 prodotti in cinque aree terapeutiche: cardiovascolare e metabolica, oncologia, sistema nervoso centrale (SNC), gastroenterologia e vaccini. In Italia, il portfolio include farmaci per il trattamento di: carcinoma prostatico e mammario, linfoma di Hodgkin, osteosarcoma, colite ulcerosa e malattia di Crohn, diabete, ipertensione, endometriosi, sigillo ed emostasi dei tessuti, esofagite e ulcera peptica.

Contatti Takeda Italia
Silvia Ficorilli – silvia.ficorilli@takeda.com – tel. +39 06 50260.357, cell 335 6984503
Caterina Toto – caterina.toto@takeda.com – tel. +39 06 50260.204, cell. 348 8712045

Ufficio stampa Omnicom Public Reations Group Italy
Angela Sirago – angela.sirago@omnicomprgroup.com – tel. +39 02 624119.87, cell. 349 2690403
Cristina Maugeri – cristina.maugeri@omnicomprgroup.com – tel. +39 02 624119.71

Comunicato stampa: “LeggoXTe di Takeda”

Presentazione di Sunu e di Orcam, di Giuseppe Fornaro

La Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità della Sezione Provinciale Uici di Napoli e Vision Dept, organizzano la presentazione di Sunu e di Orcam. Vi aspettiamo il 15 ottobre 2018 alle ore 13. La dimostrazione avrà luogo presso la Sezione Territoriale di Napoli, via San Giuseppe dei Nudi, 80 – 80135 Napoli. Per prenotarsi alla presentazione chiamare: 081 549 8834.

Sunu band, è un dispositivo wearable in grado di segnalare tramite vibrazione la presenza di varie tipologie di ostacoli, fino a 5 metri e mezzo di distanza. Il bracciale può essere utilizzato all’esterno e all’interno di luoghi chiusi ed inoltre è dotato di un’app dedicata e di un sistema wireless che offre altre funzioni all’utente. Questo è infatti dotato di un sistema di geolocalizzazione ed una bussola tattile integrati ad un orologio che sfrutta le vibrazioni per segnalare l’orario, inoltre sarà anche possibile sfruttare il rilevamento passi per monitorare l’attività fisica giornaliera.

Orcam è un nuovo ausilio indossabile per ipovedenti e non vedenti che rivoluziona la portabilità e l’utilizzo dei dispositivi di ingrandimento. Orcam converte in tempo reale informazioni visuali in informazioni verbali.(attraverso sintesi vocale in lingua italiano) È costituito da una microcamera collegata ad un auricolare che vengono fissati sulla stanghetta degli occhiali; quando Orcam è posizionato basterà indicare con il proprio indice cosa si vuole leggere/riconoscere ed il dispositivo attraverso l’auricolare ci darà le informazioni richieste attraverso la sintesi vocale installata. Con Orcam potrai:
– Leggere tutti i testi (giornali, riviste, bugiardini, medicinali, email a video ect);
– Leggere indicazioni stradali;
– Identificare i tuoi oggetti, Riconoscere i volti delle persone che frequenti.

Disponibili due modelli:
– My Eye, riconoscimento volti e prodotti previo addestramento.
– My Reader, modello standard per la lettura.

Trenitalia, guida alla App Android, di Alessio Conti

L’applicazione di Trenitalia per il sistema Android consente di svolgere molte operazioni connesse con la fruizione di questo mezzo di trasporto.
Prima di descrivere le cose più importanti che questa app consente di fare, vorrei notare una certa farraginosità e ridondanza nel accedere ad alcune informazioni, soprattutto se paragonata con applicazioni simili.
Le App che appaiono più immediate dal punto di vista del usabilità consentono però un numero minore di operazioni, quindi, , forse, vale la pena premere un pulsante in più o fare un passaggio in più.
Tuttavia il programma ha anche dei pregi: i pulsanti sono tutti etichettati, l’orientamento spaziale risulta agevole, viene sempre vocalizzata la posizione in cui ci si trova al interno dell’applicazione che, anche a causa dei non pochi servizi che offre, risulta necessariamente complessa.
I Test sono stati eseguiti con Android 8 su un Samsung a 5 2017, quindi, non si garantisce il funzionamento con versioni precedenti del sistema operativo Android.
Orientiamo il telefono con la porta di caricamento rivolta verso il nostro stomaco.
I pulsanti che consentono il movimento e la navigazione al interno del applicazione, si trovano allineati nella parte inferiore dello schermo.
Questi pulsanti sono: Home, Acquista, Miei viaggi, Stato treno, Notifiche.
Isolata, comodamente raggiungibile, andando verso l’alto troviamo la sezione: ciao, cerchi un viaggio per.
Questa sezione consente di accedere ad una schermata che permette di digitare , come vedremo di seguito, le stazioni di partenza e di arrivo.
Immediatamente sotto troviamo il pulsante: preferiti. Questo pulsante consente di visualizzare i percorsi frequenti per acquistarli nuovamente in modo più rapido, una volta che siano stati aggiunti ai preferiti dalle sezioni: acquista o i miei viaggi.
Premiamo in alto su: ciao cerchi un viaggio per.
Accederemo ad una schermata che comprende partendo dal alto, la scritta: cerca il tuo viaggio.
La casella di modifica: partenza, in cui inserire la stazione da cui si intende partire. Questa casella conserva l’ultima partenza inserita, supponendo che uno parta da casa sua e, quindi dalla medesima stazione, ma eliminando la località questa preferenza automatica si può naturalmente modificare.
La casella di modifica: arrivo. Qui va inserita la stazione di ultima destinazione, ignorando eventuali cambi che, se necessari, verranno trovati automaticamente dal sistema. Mentre inseriamo le stazioni immediatamente sopra alla tastiera letteraria, troviamo, sotto forma di pulsanti alcuni suggerimenti molto utili.
Se ad esempio scriviamo: Albano. il sistema ci darà sotto forma di pulsanti: Albanella, Albano di Lucania, Albano laziale.
Premendo sul pulsante la stazione viene immessa in forma rapida e corretta. L’applicazione pre-imposta il viaggio per un adulto alla data odierna con il primo treno utile.
Ma tramite appositi pulsanti, anche su questa impostazione si può intervenire. Terminata l’immissione, se necessario anche con modifiche tramite gli appositi pulsanti per intervenire: sulla data, sul numero di bambini ed adulti.
Premere: conferma, per cristallizzare i dati immessi e poi: cerca viaggio.
Verranno individuate varie soluzioni. Le soluzioni vengono ordinate a partire dalla prima dal punto di vista temporale. Restando sul elenco delle varie soluzioni, senza cioè entrare in nessuna, si può sapere: orario di partenza, orario di arrivo, eventuali punti freccia, se il biglietto sia acquistabile tramite app ed a che prezzo.
Ove il biglietto non sia acquistabile comparirà la dicitura: non acquistabile.
Entrando con il pulsante: dettagli in una delle soluzioni possibili troviamo una cosa molto importante per noi: il pulsante altre offerte.
da qui troviamo un elenco a discesa selezionato in modo automatico su:
– ordinaria.
Premendo su ordinaria si aprirà una finestra regolarmente segnalata con la concessione speciale terza automaticamente preimpostata su isolato cioè sul fatto che viaggiamo da soli, ma possiamo modificare mettendo un accompagnatore. Ci viene richiesto il numero della carta che dobbiamo inserire. Tramite il pulsante dettaglio viaggio, possiamo controllare se la nostra concessione sia stata accettata anche dalla diminuzione del prezzo.
Su un viaggio che sto simulando per prova da Marino Laziale a Frosinone, Risparmierei ben un euro su 5 euro che costa il biglietto normale e pagherei un solo biglietto se il viaggio lo avessi fatto con accompagnatore.
Terminata la scelta, premere il pulsante di conferma. Non avendo la necessità del biglietto, immessi i dati, non procedo all’acquisto. Per acquistare si può comunque o registrarsi nel App o chiedere di continuare senza accedere essendo verificati con mail e parola chiave.
Proviamo ora ad analizzare altri pannelli. Torniamo quindi nella pagina principale e sintonizziamoci sulla riga situata in basso.
Il pannello denominato: Stato Treno.
Consente di esaminare lo stato di marcia di un treno, usando un criterio di selezione a scelta.
Il pulsante: numero treno.
pulsante di selezione, inserisci numero treno. consente di trovare un treno tramite il suo numero. Terminata la digitazione premere cerca.
Il pulsante: Da. a. effettua la medesima ricerca inserendo una stazione di partenza ed una di arrivo.
Ricordiamo che, anche in questo caso, la stazione di partenza risulta preimpostata sulla scelta precedente. Quella di arrivo può essere invece inserita, analogamente a quanto già descritto, facendo leva sui pulsanti.

Alessio Conti
Responsabile progetti Android Onlus Veyes.
alessioconti123@gmail.com