U.I.C.I. Lazio – “Le Agenzie per la Vita Indipendente nel Lazio”

Appuntamento per il 13 maggio alle 9.30 presso la Sala Tevere della Regione Lazio per l’evento di chiusura delle Agenzie per la Vita Indipendente del Lazio rivolte a persone con disabilità, affinché persista la progettazione e la cooperatività del Terzo Settore tramite le Agenzie.

Importante la partecipazione degli Amministratori Locali, di tecnici della normativa a vari livelli istituzionali, del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, dell’Assessore Regionale di competenza Massimiliano Maselli, per dare una concreta idea sulle realtà presenti nel territorio regionale e dell’importante presenza qualificata delle 8 Agenzie del Lazio.

Il progetto “Agenzia per la Vita Indipendente RM5”, conclusosi ad aprile 2024 e svolto in ATI tra Il Pungiglione Cooperativa Sociale, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Consiglio Regionale del Lazio ETS APS e COTRAD ONLUS Cooperativa Sociale, ha visto un lungo e intenso anno di interventi rivolti a persone con disabilità: sportelli fissi e itineranti nel territorio della RM5, eventi di prevenzione sul territorio e di aggregazione, consulenze, orientamento alla scelta, supporto nella costruzione di progetti personalizzati che hanno permesso di andare oltre la strutturazione di un intervento temporaneo e parziale, ma hanno posto le basi per una pianificazione a lungo termine in cui ogni tassello della rete che si è costituita al fianco dell’Agenzia, ha mantenuto un ruolo specifico.

Il Lavoro Sociale che si trasforma in Lavoro di Comunità, con la Comunità, a favore della costruzione di un modello che faciliti e affianchi la realizzazione di un percorso fatto di opportunità e miglioramento della qualità della vita per le persone con disabilità.

Persiste la collaborazione tra le Agenzie per la Vita Indipendente del Lazio che hanno ottenuto evidenti risultati con i loro interventi svolti nel territorio della Regione Lazio.

Programma:

“Le Agenzie per la Vita Indipendente nel Lazio”

Sala Tevere – Regione Lazio – 13 maggio 2024 – Via Cristoforo Colombo 212 – Roma

Ore 9.15 – Registrazione partecipanti

Ore 9.35 – Introduzione

Le Agenzie strumenti per il cambiamento culturale

Federica Porcarelli

9.45 – Saluti istituzionali:

Marta Bonafoni – Consiglio Regione Lazio

Giovanna Palomba – Assessore Politiche Sociali Rieti

Matteo G. Garofoli – Assessore Politiche Sociali Monterotondo

Umberto Santoro – Consigliere con Delega ai Servizi Sociali Alatri

Francesca Danese – Forum Terzo Settore Lazio

10.30 – Le Agenzie e la rete istituzionale:

Emiliano Monteverde – Assessorato Politiche Sociali e Salute Roma

Flora Viola – Ufficio di Piano – Latina

Tatiana Bianchetti – ASL Rieti

Simona Polizzano – Servizi Sociali Albano Laziale

Katia Matteo – Consorzio Servizi Sociali Pomezia Ardea

Mauro Gasperini – CROAS Lazio

Silvia D’Andrea – Consorzio Valle del Tevere

11.00 – Rappresentanti AVI Territoriali:

– L’intervento di prossimità delle Agenzie;

– La consulenza alla pari

– L’assistenza personale strumento per la vita indipendente

11.30 – Testimonianze

11.50 – Pianificazione delle Politiche per la Vita Indipendente

Diego Borella – Maja Barbara Miernik – Esperti della Segreteria Tecnica per le Politiche in materia di Disabilità – Presidenza del Consiglio dei Ministri

Maria Teresa Bellucci* -Ministero del Lavoro e Politiche Sociali

Daniele Stavolo – FISH Lazio

Massimiliano Maselli – Assessore Regionale Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona

12.30 – Testimonianze

12.50 – Le Agenzie e la rete sociale

Stefania Stellino – ANGSA Lazio

Luciano Pantarotto* – Confcooperative Federsolidarietà Lazio

Giuliano Frittelli – FAND Lazio

Claudio Cola – UICI Lazio

Serena Mercantini – CSV Rieti

Emanuela Olivieri – Associazione Parkinson Giovanile Roma

13.00 – Saluti Istituzionali:

Francesco Rocca – Presidente della Regione Lazio

13.35 – Conclusioni:

Daniele Stavolo – FISH Lazio

Massimiliano Maselli – Assessore Regionale Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona

U.I.C.I. Piemonte – “La città è di tutti”

L’accessibilità urbana protagonista al Salone del Libro di Torino

Per una persona con disabilità, una città può essere una giungla di ostacoli oppure un luogo accogliente. Tutto dipende da come gli spazi sono stati progettati e dal grado di civiltà degli abitanti. Già, perché, contrariamente a quanto spesso si pensa, la disabilità non è un elemento statico è fissato per sempre, ma è una relazione con l’ambiente. Quindi, un cittadino con disabilità può essere molto meno disabile se trova le condizioni adatte per spostarsi, studiare, lavorare, vivere i rapporti umani, la cultura, lo sport. Nasce da questa consapevolezza il convegno “La città è di tutti: strategie e strumenti per l’autonomia delle persone con disabilità visive” che l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) del Piemonte organizza giovedì 9 maggio (dalle 19 alle 20), presso la Sala Argento del Lingotto Fiere (padiglione 2), nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino. L’appuntamento, che farà dialogare architetti, tecnici ed esperti, sarà occasione per una panoramica a tutto campo sull’accessibilità urbana.

Durante l’incontro si parlerà, tra l’altro, delle tante barriere architettoniche e percettive, ma anche culturali, che ostacolano la mobilità delle persone cieche e ipovedenti: tra queste, la mancanza di indicazioni tattili e acustiche, i veicoli e i monopattini lasciati incautamente ovunque, le difficoltà incontrate dai non vedenti con cani guida. Il convegno, però, non si limita alla denuncia, ma intende anche mostrare quegli accorgimenti, concreti e sostenibili, che, se adottati, possono fare la differenza. Punto di riferimento dell’incontro sarà infatti il libro “La città del presente”, recentemente pubblicato dall’UICI. Il volume nasce da un grande lavoro di documentazione, compiuto su tutto il territorio nazionale, e mostra, con tanti esempi, che, pur tra ostacoli e imprevisti, esiste una città possibile, accogliente e aperta alle esigenze di tutti. Nuove tecnologie, co-progettazione, secondo il motto “nulla su di noi senza di noi” e un pizzico di semplice buon senso sono gli ingredienti che rendono possibile questa sfida ambiziosa. Al termine dell’incontro, il libro “La città del presente” sarà donato a tutti coloro che ne faranno richiesta.

«Purtroppo, siamo ancora molto distanti da modelli urbani pienamente accessibili alle persone con disabilità visiva – sottolinea il presidente UICI Piemonte, Franco Lepore – Con questo convegno vogliamo far sedere allo stesso tavolo Istituzioni, Aziende di trasporto e Associazioni. L’obiettivo è stimolare un confronto sulle strategie più efficaci per costruire insieme un ambiente più accessibile e inclusivo».

Relatori del Convegno “La città è di tutti”:

  • Marco Toscano – Architetto Regione Piemonte
  • Maria Teresa Massa – Architetto Comune di Torino
  • Rita Gambino – Disability Manager GTT (Gruppo Torinese Trasporti)
  • Giovanni Laiolo – Presidente UICI Torino
  • Vittorino Biglia – Responsabile settore cani guida UICI

Moderatore: Franco Lepore, presidente UICI Piemonte.

U.I.C.I. Piemonte – “La città è di tutti”

L’accessibilità urbana protagonista al Salone del Libro di Torino

Per una persona con disabilità, una città può essere una giungla di ostacoli oppure un luogo accogliente. Tutto dipende da come gli spazi sono stati progettati e dal grado di civiltà degli abitanti. Già, perché, contrariamente a quanto spesso si pensa, la disabilità non è un elemento statico e fissato per sempre, ma è una relazione con l’ambiente. Quindi, un cittadino con disabilità può essere molto meno disabile se trova le condizioni adatte per spostarsi, studiare, lavorare, vivere i rapporti umani, la cultura, lo sport. Nasce da questa consapevolezza il convegno “La città è di tutti: strategie e strumenti per l’autonomia delle persone con disabilità visive” che l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) del Piemonte organizza giovedì 9 maggio (dalle 19 alle 20), presso la Sala Argento del Lingotto Fiere (Padiglione 2), nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino. L’appuntamento, che farà dialogare architetti, tecnici ed esperti, sarà occasione per una panoramica a tutto campo sull’accessibilità urbana.

Durante l’incontro si parlerà, tra l’altro, delle tante barriere architettoniche e percettive, ma anche culturali, che ostacolano la mobilità delle persone cieche e ipovedenti: tra queste, la mancanza di indicazioni tattili e acustiche, i veicoli e i monopattini lasciati incautamente ovunque, le difficoltà incontrate dai non vedenti con cani guida. Il convegno, però, non si limita alla denuncia, ma intende anche mostrare quegli accorgimenti, concreti e sostenibili, che, se adottati, possono fare la differenza. Punto di riferimento dell’incontro sarà infatti il libro “La città del presente”, recentemente pubblicato dall’UICI. Il volume nasce da un grande lavoro di documentazione, compiuto su tutto il territorio nazionale, e mostra, con tanti esempi, che, pur tra ostacoli e imprevisti, esiste una città possibile, accogliente e aperta alle esigenze di tutti. Nuove tecnologie, co-progettazione, secondo il motto “nulla su di noi senza di noi” e un pizzico di semplice buon senso sono gli ingredienti che rendono possibile questa sfida ambiziosa. Al termine dell’incontro, il libro “La città del presente” sarà donato a tutti coloro che ne faranno richiesta.

«Purtroppo, siamo ancora molto distanti da modelli urbani pienamente accessibili alle persone con disabilità visiva – sottolinea il presidente UICI Piemonte, Franco Lepore – Con questo convegno vogliamo far sedere allo stesso tavolo Istituzioni, Aziende di trasporto e Associazioni. L’obiettivo è stimolare un confronto sulle strategie più efficaci per costruire insieme un ambiente più accessibile e inclusivo».

Relatori del Convegno “La città è di tutti”:

– Marco Toscano – Architetto Regione Piemonte

– Maria Teresa Massa – Architetto Comune di Torino

– Rita Gambino – Disability Manager GTT (Gruppo Torinese Trasporti)

– Giovanni Laiolo – Presidente UICI Torino

– Vittorino Biglia – Responsabile settore cani guida UICI

Moderatore: Franco Lepore, presidente UICI Piemonte.

U.I.C.I. Piemonte – Quinto appuntamento con il Blind Coffee

Lunedì 22 aprile (ore 17.30) al Museo Lavazza (via Bologna 32/a, Torino) si tiene un nuovo incontro di “Blind Coffee”, l’innovativo format ideato dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) del Piemonte, in collaborazione col Museo Lavazza, per raccontare l’inclusione in modo originale, con semplicità, autoironia e un pizzico di divertimento.

Ospite del quinto appuntamento di “Blind Coffee” sarà Petru Capatina, CEO e fondatore di WeGlad, la startup che ha sviluppato un’App collaborativa e gratuita in grado di mappare le barriere architettoniche e suggerire percorsi accessibili, facilitando la mobilità e l’autonomia delle persone con difficoltà motorie.

Come sempre, l’evento si chiuderà con una degustazione al buio offerta da Lavazza, un’occasione per assaporare il caffè in preparazioni insolite, valorizzando i sensi alternativi alla vista.

L’incontro è gratuito, ma è necessario iscriversi, su Ticketlandia oppure scrivendo a segreteria@uicpiemonte.it (fino a esaurimento posti). 

Il programma:

·  17.30 Ritrovo davanti all’ingresso del Museo Lavazza

·  17.40 Esplorazione del Museo: un tour attraverso le sale che illustrano la storia del caffè e dell’azienda, arricchito da stimoli multisensoriali.

·  17.45 Talk: Petru Capatina, racconta WeGlad, l’app collaborativa e gratuita nata per raccogliere dati sull’accessibilità negli spazi esterni ed interni, facilitando la mobilità e l’autonomia delle persone con difficoltà motorie. Conduce Mara La Verde (Gruppo Giovani UICI Piemonte)

·  18.15 Coffee Experience offerta da Lavazza: un momento speciale per sperimentare l’arte del caffè in modi nuovi e sensoriali.

·  18.45 Conclusione e Ringraziamenti.

L’ospite di Blind Coffee, quinto incontro:

Speaker e moderatore in diverse università, festival ed eventi corporate, Petru Capatina si occupa di vari temi tra i quali diversità e disabilità, innovazione accessibile, imprenditorialità e impatto tecnologico. Ha vinto il premio annuale per l’economia civile ed è nella top 10 dei professionisti più promettenti nell’impatto sociale secondo Nova e Bocconi. 

U.I.C.I. Alto Adige – Assemblea annua dei soci

Autore: Valter Calò

Si terrà sabato, 20.04.2024 l’Assemblea Annua dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Sezione Alto Adige. Il direttivo sottoporrà ai soci l’approvazione della relazione morale 2023 e i documenti contabili. L’assemblea terminerà con il pranzo sociale.

Data: Sabato, 20.04.2024, ore 9.30

Luogo: Centro Ciechi St. Raphael a Bolzano, Vicolo Bersaglio 36

L’Unione Ciechi e Ipovedenti con sede in Bolzano, Via Garibaldi 6, Tel. 0471971117, www.unioneciechi.bz.it, è a disposizione di tutte le persone con gravi disturbi visivi e dei loro familiari per consulenze e sostegno di vario genere. Riunisce i minorati della vista di tutti e tre i gruppi linguistici, li rappresenta e tutela i loro interessi, fornisce aiuto per l’espletamento delle pratiche di pensione e simili, procura ausili tiflotecnici e aiuta nella presentazione delle relative domande di contributo, si occupa sia della formazione professionale che dell’inserimento nel mondo del lavoro e organizza soggiorni estivi nonché attività culturali.

U.I.C.I. Lazio – Approvata la legge sui caregiver familiari, stanziati 15 mln per il 2024-2026

Via libera del Consiglio alla legge che, ha spiegato l’assessore Maselli, “valorizzerà l’attività e sosterrà l’operato” dei caregiver, anche garantendo loro “qualche giorno di riposo”. Previsto un budget personale del caregiver per spese relative al suo benessere psicofisico e interventi specifici a favore dei caregiver giovani: “Platea non bassissima, perché il 7% dei caregiver – nel Lazio circa 25.000, anche se riconosciuti solo 8.000 circa – è molto giovane”.

Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato ieri all’unanimità dei presenti la proposta di legge regionale n. 132 del 9 febbraio 2024, concernente “Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno del caregiver familiare”. In precedenza, aveva ricevuto il voto favorevole dell’Aula anche la proposta di deliberazione consiliare n. 11 del 4 ottobre 2023, concernente “Approvazione del ‘Piano d’azione per le zone vulnerabili all’inquinamento da nitrati di origine agricola della Regione Lazio’. Direttiva 91/676/CE – D.Lgs. 152/2006 – DM 5046/2016”.

Una proposta di legge, quella sul caregiver, che è stata “oggetto di un egregio lavoro in commissione”, come ha detto l’assessore ai Servizi sociali Massimiliano Maselli nella sua relazione; una proposta incentrata sulla figura del caregiver familiare come componente della rete di assistenza alla persona ma anche come portatore di diritti propri, distinti da quelli della persona da lui assistita, recita l’articolo 1 della normativa. Normativa “attesa da tutto il mondo che ruota intorno alla disabilità”, così ancora l’assessore. Pochi articoli, che vanno dal ruolo attivo attivo conferito al caregiver, che contribuirà anche a redigere il PAI (Piano di assistenza individuale) all’istituzione della “giornata del caregiver”, fino al riconoscimento (anche considerato che circa il 7% dei caregiver è in una fascia di età giovanile) di crediti formativi a fini di studio, che è previsto nell’articolo.

Per Maselli “possiamo sentirci sufficientemente orgogliosi, perché in un certo senso stiamo anticipando, anche, il Parlamento. Pochissime Regioni hanno approvato una legge a sostegno del caregiver. Noi, se non sbaglio, siamo la quarta Regione. La terza, forse. Siamo la terza Regione. Ci tengo a dire che abbiamo una dotazione finanziaria, questa proposta di legge ha una dotazione finanziaria molto importante, sicuramente la più importante rispetto alle Regioni che hanno già approvato una legge. Ricordo che sono 15 milioni di euro nel triennio 2024-2026”.

Numerosi gli emendamenti ai vari articoli approvati, provenienti sia dalla maggioranza con Maria Chiara Iannarelli di Fratelli d’Italia, che dall’opposizione con Marta Bonafoni del Partito democratico, Alessandra Zeppieri del Polo progressista, e alcuni dallo stesso assessore Maselli, che in altri casi ha provveduto alla riformulazione di alcuni, in modo da poter dare ad essi parere positivo.

In una nota diramata dall’ufficio stampa della Regione, Maselli ha poi aggiunto: “Una risposta importante e necessaria, che permette di sostenere e valorizzare il ruolo fondamentale svolto dai caregiver familiari operanti nella nostra regione. Una figura che da oggi entra così a pieno titolo nel sistema integrato di assistenza alla persona disabile o non autosufficiente. La tutela dei diritti del caregiver riveste un’importanza cruciale, considerando l’impegno costante e prolungato nel tempo che queste figure svolgono”.

La legge, ha quindi spiegato l’assessore, “tiene conto anche delle asimmetrie di genere, poiché spesso sono le donne a svolgere il ruolo di caregiver all’interno delle famiglie. Un altro aspetto preso in considerazione è quello relativo ai caregiver giovani, che spesso si trovano ad assumere responsabilità di cura senza rendersene conto pienamente. Infatti, è essenziale fornire loro strumenti di supporto per garantire che l’attività di assistenza non diventi un ostacolo al loro percorso educativo e professionale, prevedendo il riconoscimento dei crediti formativi. Inoltre, un altro elemento innovativo è l’istituzione di un budget personale per le spese relative al benessere psicofisico del caregiver e l’istituzione di una giornata del caregiver familiare da celebrarsi il secondo venerdì del mese di ottobre”.

Da Maselli un grazie al presidente Francesco Rocca “che ha fortemente voluto questa legge, i colleghi della Giunta”, e all’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini, “per l’importante dotazione finanziaria di 15 milioni di euro per il triennio 2024-2026. Inoltre, il mio grazie va anche agli uffici e allo staff della Direzione regionale per l’Inclusione sociale, i presidente delle commissioni Sanità e Bilancio, Alessia Savo e Marco Bertucci insieme ai componenti delle commissioni e a tutti i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione che hanno contribuito con impegno e passione all’approvazione di una legge che ha permesso alla Regione Lazio di fare un grande passo in avanti sulla civiltà e l’etica sociale”, ha concluso l’assessore.

Il presidente della Regione Francesco Rocca, ha scritto su Facebook: “Finalmente anche il Lazio ha la legge sui caregiver. Uno strumento che consentirà a tante famiglie di avere un sostegno concreto nell’assistenza dei parenti più fragili. Sono orgoglioso che questa legge sia stata frutto di una proposta avanzata dalla Giunta e in particolare dall’Assessore Massimiliano Maselli. Ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione che con il loro lavoro in Commissione prima e in Aula poi hanno dotato la Regione Lazio di una legge fondamentale votandola all’unanimità”, ha concluso Rocca.

“L’approvazione della legge sulla figura del cargiver è un passo in avanti per il riconoscimento del lavoro di cura familiare”, dichiara in una nota Rodolfo Lena, Vicepresidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale del Lazio. “Da oggi – continua Lena – la Regione Lazio riconosce questa figura nel quadro istituzionale dell’assistenza socio-sanitaria. Sono soddisfatto del lavoro collegiale e dell’accoglimento degli emendamenti presentati insieme ai colleghi del Partito Democratico sullo status di caregiver, che potrà essere riconosciuto non solo ai familiari ma anche ai conviventi”.

“Uno stanziamento di 15 milioni di euro per la valorizzazione e piena integrazione della figura del caregiver familiare come componente della rete di assistenza alla persona. Una legge di civiltà, che conferma la sensibilità di questa amministrazione regionale verso le tematiche sociosanitarie, ottenendo anche il consenso in aula da parte dell’opposizione visto che la legge ha avuto approvazione unanime. Oggi inizia di fatto una nuova era”, commenta Marco Bertucci, presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio, commenta l’approvazione della proposta di legge 132 relativa alle “Disposizioni per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare” nell’odierna seduta dell’assemblea.

“L’iniziativa di legge portata avanti dall’assessore Maselli, che ringrazio così come il presidente della Commissione Sanità Alessia Savo, va a disciplinare un settore di rilevante valenza sociale, dando sostegno ad un ruolo, quello del caregiver familiare, 25mila nella nostra Regione, ruolo che è cruciale nel sistema integrato dei servizi sanitari, sociosanitari e socioassistenziali dedicati alle persone con disabilità, non autosufficienti e anziani fragili”, prosegue il consigliere regionale di Fratelli d’Italia.

“Trovo altrettanto importanti, ad esempio, le azioni che possano permettere la conciliazione tra l’attività lavorativa e l’attività di cura ed assistenza, senza dimenticare la possibilità di riconoscere punteggi aggiuntivi nei concorsi pubblici per personale infermieristico e operatore sociosanitario indetti da enti dipendenti o vigilati dalla Regione, senza dimenticare che la legge prende in considerazione i caregiver giovani, per i quali sono individuate nel provvedimento iniziative specifiche per percorsi agevolati per il riconoscimento dei crediti formativi e per la riduzione delle tasse universitarie. Un grande lavoro quello alla base di questa legge, che oggi ha trovato il giusto riconoscimento in aula consiliare”, chiude Marco Bertucci.

U.I.C.I. Veneto – Secondo corso “La salute del capello”

Autore: Sabrina Baldin

Due incontri on-line: 13 e 20 maggio 2024

Vista la numerosa partecipazione e per dare la possibilità a chi non è riuscito a iscriversi nel primo gruppo, vi proponiamo lo stesso corso sulla “salute del capello” nelle date di lunedì 13 e 20 maggio p.v.

Ringrazio ancora una volta la MBA, Making Beauty Academy di Milano, che ci offre anche questa ulteriore opportunità, in particolare un ringraziamento al sig. Alessandro Gangi CEO della MBA. 

Le lezioni gratuite della durata di 2 ore, si svolgeranno on-line, su piattaforma zoom, dalle 18,00 alle 20,00. L’insegnante sig.ra Katia Puglisi, vanta un’esperienza ultra ventennale con un suo salone di parrucchiera e dal 2017 insegna presso la MBA Making Beauty Academy.

Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre il 30 aprile p.v, inviando un’e-mail a uicpd@uici.it indicando: nome, cognome, recapito telefonico, indirizzo e-mail.

I posti sono limitati ad un massimo di 12 persone.

Di seguito il programma del corso:

  • Come agisce uno shampoo sulla cute e sui capelli.
  • I diversi tipi di shampoo e le principali differenze.
  • Il conditioner, tipologia e suo utilizzo.
  • Le maschere, tipologia e loro utilizzo.
  • Trattamenti per capelli e loro utilizzo.
  • Al termine una consulenza, non particolarmente approfondita per una questione di tempi, sui capelli di ogni singola partecipante.

Per ulteriori informazioni contattatemi al 328-4753013.

Vi aspettiamo numerose/i!

U.I.C.I. Piemonte – Dieci nuove stazioni servite dal circuito di Sala Blu in Piemonte

Nelle scorse settimane il circuito Sala Blu di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), il servizio di assistenza per i passeggeri con disabilità, si è arricchito di dieci nuove stazioni piemontesi, nell’area della Città Metropolitana di Torino: Caselle Torinese, Caselle Aeroporto, Ciriè, Collegno, Lanzo Torinese, Mathi, Rivarolo, Settimo Torinese, Venaria Reale e Volpiano.

“Accogliamo la notizia con grande soddisfazione – commenta Franco Lepore, presidente dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) del Piemonte – Si tratta di un servizio fondamentale per l’autonomia e la mobilità delle persone con disabilità. Riteniamo estremamente importante investire anche sulla formazione del personale, in quanto le persone con disabilità hanno diverse esigenze e necessità correlate alla loro disabilità”. “Per questo motivo – prosegue Lepore – la nostra associazione organizza periodicamente dei moduli formativi per il personale di Sala Blu, con particolare riferimento ai temi della disabilità visiva”. “Desidero ringraziare sentitamente tutti gli operatori piemontesi delle Sale Blu e i lavoratori della cooperativa Pro&Out – conclude il Presidente Lepore – poiché, grazie al loro prezioso lavoro, molti ciechi e ipovedenti possono viaggiare in autonomia per motivi di studio, lavoro, turismo, vita di relazione etc. Parliamo, dunque, di un servizio indispensabile, che consente alle persone con disabilità visive di vivere da protagonisti la loro vita”.

Che cos’è il circuito Sala Blu

Il sistema di Sala Blu, gestito da Rete Ferroviaria Italiana, organizza il servizio di assistenza per i viaggiatori con disabilità o ridotta mobilità. Il servizio è totalmente gratuito e prevede una serie di possibilità:

accoglienza in stazione presso il punto di incontro concordato o, per i viaggiatori in arrivo, al posto occupato a bordo treno;

accompagnamento in stazione per l’eventuale ritiro del biglietto;

accompagnamento a bordo del treno in partenza al posto assegnato o dal treno di arrivo all’uscita della stazione o, per chi prosegue il viaggio, a bordo di altro treno;

disponibilità, su richiesta, della carrozzina per l’accompagnamento in stazione a o dal treno;

salita e discesa dal treno tramite carrello elevatore per i viaggiatori con difficoltà motorie;

eventuale servizio, su richiesta, di portabagagli a mano.

Il servizio di assistenza è rivolto a:

persone con problemi agli arti, anche temporanei, o persone con difficoltà di deambulazione;

persone che si muovono in carrozzina;

persone con disabilità visive;

persone con disabilità uditive;

persone con disabilità cognitive;

persone anziane;

donne in gravidanza.

Il servizio di assistenza può essere prenotato:

direttamente in una delle Sale Blu presenti nelle principali stazioni ferroviarie, tutti i giorni dalle 06:45 alle 21:30;

telefonando al numero 02323232 (raggiungibile da telefono fisso e mobile) tutti i giorni dalle 06:45 alle 21:30;

compilando un modulo di prenotazione sul sito www.salabluonline.rfi.it;

attraverso l’applicazione per dispositivi mobili SalaBlu+

In Piemonte sono una trentina gli operatori che garantiscono il servizio di assistenza. tutti i giorni, 24 ore su 24. Il personale che opera nelle Sale Blu RFI segue un programma di formazione e aggiornamento periodici.

U.I.C.I. Marche – Settimana Mondiale del Glaucoma

Screening gratuiti, informazione mirata ed eventi di sensibilizzazione: si rinnova l’adesione delle sezioni Uici delle Marche (l’Unione italiana ciechi e ipovedenti) alla campagna di prevenzione del glaucoma nell’ambito della Settimana mondiale promossa dal 10 al 16 marzo 2024.

“Il glaucoma è una delle più temute malattie oculari – spiega il presidente di Uici Marche, Cristiano Vittori – perché può causare la perdita progressiva della vista e non presenta sintomi evidenti. Per questo la prevenzione resta l’arma più idonea per contrastarla. La stessa campagna nazionale, promossa da Uici e Iapb, l’agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, mette in evidenza che ‘il problema è che non vedi il problema’, sottolineando l’importanza di visite e controlli periodici”.

Ecco le iniziative delle nostre sedi territoriali.

ANCONA – La Sezione Uici di Ancona promuove screening gratuiti a Fabriano il 14 marzo con il dott. Torresan che supervisionerà esami oftalmologici nella sede distaccata di via Stelluti Scala n. 53. Saranno utilizzate attrezzature fornite dall’ottica Gelmi e sarà possibile sottoporsi a visita dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.

Controlli gratuiti della vista anche a Jesi, il 15 marzo, nella sede della Monsub, in via S. Francesco 29/A/1, con la dottoressa Casamenti, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 16.30. Non occorre prenotare.

ASCOLI PICENO – La sede territoriale Uici di Ascoli Piceno e Fermo organizza screening gratuiti nel centro Officina dei Sensi, in via Copernico nel capoluogo piceno, venerdì 8 marzo dalle 14.00 alle 19.00 e lunedì 11 marzo dalle 9.00 alle 13.00. È necessario prenotarsi contattando il numero: 0736 250133.

Inoltre, il 13 e 14 marzo sarà distribuito materiale informativo al centro commerciale Oasi di Ascoli Piceno mentre dall’11 al 14 marzo all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto.

MACERATA – L’Uici di Macerata per la settimana mondiale del glaucoma svolgerà attività di volantinaggio nei punti nevralgici della città.

PESARO E URBINO – L’Uici di Pesaro e Urbino organizzerà un banchetto informativo il 13 marzo a Fano, in corso Matteotti, con distribuzione di materiale contenente tutte le info utili a conoscere meglio la malattia e attuare buone pratiche per contrastarla.

Pubblicato l’8/03/2024.

U.I.C.I. Marche – Sei cieco, come fai a fare le foto e mandare i whatsapp?

Torna a Loreto l’appuntamento gratuito con la tecnologia assistiva per giovani e adulti con disabilità visiva ma anche per insegnanti, familiari, assistenti scolastici ed esperti del settore medico-oculistico

Due giornate per scoprire tutte le potenzialità delle più recenti tecnologie e utilizzare al meglio gli strumenti che sono diventati preziosi compagni quotidiani di viaggio per le persone con disabilità visiva: dallo smartphone al tablet, dal computer ai dispositivi a riconoscimento vocale.

Torna a Loreto l’appuntamento con la tecnologia più atteso dai soci Uici (l’Unione italiana ciechi e ipovedenti) delle Marche: giunto alla 21ma edizione, il Corso di informatica e tecnologia assistiva per la disabilità visiva “Alberto Bianchelli” si svolgerà all’istituto alberghiero “Einstein-Nebbia” sabato 9 e domenica 10 marzo.

L’evento è promosso dalla Conferenza dei Presidenti dei Rotary Club delle Marche, in collaborazione con Uici e Irifor Marche, Rekordata, Universal Access, Accessibility Days e Istituto alberghiero.

Il percorso formativo si svolge in presenza e prevede due moduli: il primo per le persone con disabilità visiva e il secondo, con accento specifico sulla didattica, rivolto a genitori, insegnanti, assistenti scolastici ed esperti nel settore medico-oculistico.

Anche quest’anno i corsi sono stati accreditati sulla Piattaforma Sofia per consentire agli insegnati di conseguire crediti formativi e, solo per questo modulo, si potranno seguire le lezioni online attraverso la piattaforma ZOOM.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutte le persone interessate. Modulo di iscrizione disponibile a questo link: https://bit.ly/3HH89UQ

L’offerta formativa per le persone con disabilità visiva prevede l’attivazione di quattro aule: Elementi di alfabetizzazione informatica (nuove opportunità e sfide offerte dai sistemi di casa Microsoft), IPhone livello base (primo approccio con i comandi base e con la sintesi vocale), IPhone livello avanzato (strumenti professionali e ludico-ricreativi per un futuro digitale inclusivo) e Avvicinamento agli assistenti vocali.

Mentre per insegnanti, familiari ed esperti, si approfondiranno i temi relativi a disabilità visiva, tiflodidattica, ausili per la didattica, autonomia, orientamento e cenni alla tifloinformatica. Previsti anche un focus su ipovisione e soluzioni informatiche nella didattica e uno sulla musica e i nuovi strumenti della scena didattica.

I programmi possono essere scaricati dal sito di Uici Marche a questo link: https://uicmarche.it/2024/02/sei-cieco-come-fai-a-fare-foto-e-mandare-i-whatsapp/

Info: 3713829489 (Chiara) dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 18.00 (anche Whatsapp) o uici.marche@gmail.com

Pubblicato il 06/03/2024.