U.I.C.I. Marche – Italo e l’altro Natale

L’altro Natale: siamo tutti più buoni o solo più indaffarati?

I giorni di festa, e le strade della città, visti da un cane guida

Italo *

BAU amici! Come state?

È tornato quel momento dell’anno in cui gli umani li sento agitati. Tanto agitati! Si chiama Natale e per molti è una festa importante perché tanto tempo fa, da quello che dicono, è nato un bambino che si chiama Gesù.

Però io non capisco: se è una festa tanto importante, perché diventano tutti nervosi? Sì, amici, in questo periodo io devo stare molto più attento nel mio lavoro da cane guida. Le persone sono tanto distratte, sia quelli che camminano a piedi, sia quelli che stanno in macchina. E le strade, ad Ancona ma anche nei piccoli comuni, sono ancora più pericolose del solito sia per me che per Stefania.

In questi giorni le persone che camminano a piedi ciondolano come fichi al vento…. Buoni! Spesso mi attraversano davanti senza guardare, sono pieni di cose in mano e guardano sempre quel coso luminoso che chiamano telefono. Proprio oggi una signora non tanto giovane, perché aveva il pelo bianco come il mio amico Pedro, uscendo da un negozio mi ha travolto, per fortuna niente di grave… mi è solo caduto in testa un pacchetto. Però era pesante BAU!

Poi ci sono quelli che guidano le auto. Mamma mia che paura in questi giorni! Proprio in una delle pensiline dove io e Stefania aspettiamo l’autobus ad Ancona, un’auto ci è andata a sbattere. Solo per caso non ha travolto nessuno.

Boh, sento spesso dire dagli umani che a Natale sono tutti più buoni… allora perché io li sento così agitati?

Posso dirvi che in questo periodo mi rilasso solo quando, a casa della nonna, Stefania fa girare una cosa che si chiama carrillon che sta in una casetta di legno con dentro il bambino che si chiama Gesù. La musica è così bella e rilassante che io mi addormento. 

Cari amici umani, ma voi che festeggiate il Natale perché correte da una parte all’altra della città come toponi impazziti?

A volte, penso che nessuno ricorda perché è Natale. Io sì: perché c’è quel bambino a casa della nonna in quella casetta con quel suono che mi piace tanto.

Ora vi devo salutare, vado a preparare le crocchette e lo slittino… forse partiamo per la montagna, BAU!

*Italo è il cane guida di Stefania Terrè, vicepresidente dell’Unione ciechi e ipovedenti delle Marche. Attraverso l’esperienza quotidiana in città con il suo cane, che le permette di muoversi in autonomia, Stefania racconta come vive una persona non vedente e sensibilizza sui comportamenti rispettosi dei bisogni di chi ha meno strumenti a disposizione.

Foto di Italo seduto in giardino con un cappellino in testa

Pubblicato il 21/12/2022.

U.I.C.I. Sicilia – Da Verga alla “Notte di luce al Museo”

Un grande successo, ieri, per l’appuntamento, il terzo del ciclo, con le ultime due novelle lette dall’attore e regista Gianni Salvo mentre Aurora Cimino, accompagnata al pianoforte dal maestro Pietro Cavalieri, ha eseguito le ballate di Lina Maria Ugolini. Sabato prossimo la struttura di via Etnea a Catania aprirà gratuitamente, dalle 19 alle 23, i propri saloni offrendo una “grande sorpresa”: un plastico del Parco archeologico di Morgantina e della Villa del Casale di Piazza Armerina. L’iniziativa benefica con Telethon

“Con questa terza serata di Verga, parole da vedere si è concluso il ciclo di incontri che, dedicato a sei novelle dell’inventore del Verismo, ha riscosso un grandissimo successo e avviato una nuova fase della vita del Polo Tattile Multimediale, oggi centro culturale e non solo museale”.

Non si era ancora spenta, ieri nell’auditorium del Polo, l’eco degli ultimi, fragorosi applausi per il bravissimo attore e regista Gianni Salvo, per l’attrice e cantante Aurora Cimino e per il maestro Pietro Cavalieri al pianoforte, che Gaetano Renzo Minincleri, presidente del Consiglio regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e della Stamperia Braille, aveva annunciato “tante nuove manifestazioni per il 2023”. E questo proprio grazie al successo del progetto voluto dallo stesso Minincleri e messo a punto da Angela Maria Messina, docente e non vedente, e da Lina Maria Ugolini.

“Abbiamo voluto parlare di Verga – ha spiegato la scrittrice – dedicandoci all’ascolto puro della parola, a quel linguaggio che sottolinea sentimenti elementari, passioni forti, nel bene e nel male. La dinamica di amori e tradimenti ha caratterizzato tutti e tre gli incontri in questo auditorium, fino alle ultime due novelle: l’amante di Gramigna, perdutamente infatuata di questo brigante, e poi i tradimenti di Pentolaccia”.

Lina Maria Ugolini ha ringraziato il presidente Minincleri, Angela Messina, Gianni Salvo, Aurora Cimino “e il maestro Cavalieri, il quale ha messo in musica le mie poesie dando vita alle ballate che sono state un po’ la cifra di questi incontri”.

“Musica e poesia – ha concluso – si inserivano all’interno della narrazione asciutta del nostro Verga. Così le ballate hanno contribuito a suscitare, tra le parole, nuove emozioni attraverso il linguaggio della musica, conferendo un particolare fascino a questi incontri”.

Al termine della serata di ieri il presidente Minincleri ha inoltre sottolineato come per la fine di quest’anno siano in programma ancora delle iniziative nel Polo Tattile, a cominciare dalla Notte di luce al Museo che si svolgerà la sera di sabato 17 dicembre.

“Un evento particolarmente sentito in questo periodo natalizio – ha spiegato Luca Grasso, direttore del Polo – e una maniera di uscire dall’atmosfera dello shopping per puntare sulla Cultura e su ciò che questo nostro museo ha da offrire, con l’accompagnamento delle musiche tipiche del Natale”.

“Sarà l’occasione – ha sottolineato Minincleri – per presentare alcune interessantissime ricostruzioni del Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale, a Piazza Armerina. Esporremo un plastico che ricostruisce la zona dell’antica Morgantina, con il teatro, l’agorà, le botteghe. E ci sarà anche un pezzo di mosaico tattile che è stato riprodotto dai nostri tecnici per consentire anche a non vedenti e ipovedenti di apprezzare l’archeologia”.

“Saremo aperti dalle 19 alle 23 – ha concluso Grasso – e siamo convinti che sarà una serata emozionante per tante famiglie, con tanti bambini. Abbiamo anche aderito all’iniziativa di Telethon in favore della Ricerca sulle malattie oculari genetiche. Per raccogliere fondi distribuiremo infatti dei cuori di cioccolata di gran marca”.

Pubblicato il 14/12/2022.

U.I.C.I. Veneto – My wellness week-end

Una nuova esperienza, “My wellness week-end” si terrà da venerdì 17 marzo a domenica 19 marzo 2023, presso l’hotel “La Residence Idrokinesis” Via Monte Ceva, 8, hotel 4 stelle superior della catena Gran Bretagna hotels, che si trova nella bella zona pedonale di Abano Terme (PD).

L’hotel ha messo a disposizione del gruppo:

4 camere doppie ad uso singola al costo complessivo di euro 230,00;

11 camere doppie al costo complessivo di euro 210,00 a persona;

In caso di richiesta di terzo letto il costo è di euro 185,00. Per i bambini dai 2 ai 10 anni in camera con 2 adulti il costo complessivo è di euro 130,00.

I cani guida possono accedere anche in sala da pranzo e il soggiorno per loro è gratuito. Si prega di segnalarne comunque, all’atto della prenotazione, la presenza.

Le camere saranno disponibili dalle ore 15.00 del giorno di arrivo e dovranno essere liberate entro le 11,00 del giorno di partenza.

La quota comprende:

-pensione completa dalla cena del giorno di arrivo al pranzo del giorno di partenza con bevande ai pasti (1/4 di vino e ½ l. di acqua a persona);

-Intrattenimento serale dedicato;

-Thermal Spa Card: permette l’accesso gratuito all’area giardini, relax e piscine della Thermal Spa. Le 3 piscine sono ad acqua termale a varia temperatura, con idromassaggi, percorsi contro corrente, jacuzzi, idropercorsi per la ginnastica e il rassodamento, percorsi Kneipp per il benessere delle gambe. È previsto l’utilizzo della Grotta termale sudatoria. È compreso l’uso degli accappatoi e degli asciugamani per le piscine.

Compreso altresì l’utilizzo della palestra e delle biciclette ma non sono disponibili tandem.

La quota non comprende:

-la tassa di soggiorno del valore di 2,00 a persona che va pagata in loco; sono esonerati dal pagamento i disabili.

Le adesioni dovranno essere comunicate a questo Consiglio via e-mail a uicvene@uici.it entro il 20 dicembre 2022 corredate dalla scheda di iscrizione compilata con la massima scrupolosità e dalla ricevuta del versamento di Euro 50,00 a persona a titolo di caparra.

Entro il 3 febbraio 2023 gli interessati dovranno poi provvedere al saldo della quota di partecipazione, versando il rimanente importo.

Il soggiorno si svolgerà con un minimo di 20 partecipanti e qualora non si riuscisse a raggiungere il numero minimo, la caparra verrà restituita.

Le quote di partecipazione al soggiorno dovranno essere versate con bonifico sul conto corrente bancario intestato a Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Consiglio Regionale Veneto BANCA INTESA SANPAOLO SPA IBAN: IT22 D030 6909 6061 0000 0155 943.

Coloro che fossero in difficoltà con le modalità di pagamento o con la compilazione delle schede potranno rivolgersi alla Sezione di appartenenza per assistenza nella pratica d’iscrizione.

Per le adesioni alle iniziative da parte di non vedenti non in regola con il tesseramento UICI o non iscritti all’associazione è stato previsto di aggiungere alla quota di partecipazione una somma integrativa di Euro 50,00, sia per il non vedente che per l’eventuale accompagnatore.

Si fa presente che saranno accolte solamente le adesioni i cui interessati avranno espresso il consenso al trattamento dei dati personali compilando il modello “Informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento Europeo 679/20162”. L’informativa va compilata e firmata sia dai soci che dagli accompagnatori.

Durante il soggiorno sarà possibile partecipare al progetto “Rosa assoluto” con Simona Giantin Marketing & Public Relations Manager, che comprende:

-aperitivo di benvenuto e presentazione del programma verso le 18 del giorno di arrivo;

-il secondo giorno prevede una mattinata di corso di portamento e coffee break e nel tardo pomeriggio una lezione di pilates;

-il terzo giorno prevede mattinata dedicata alla routine di skin care con presentazione e prova pratica di alcuni prodotti e consigli per il loro utilizzo.

In omaggio una maglietta per i partecipanti al corso.

Il costo del corso è di euro 40,00 a persona per i partecipanti al soggiorno e di euro 50,00 a persona per chi volesse partecipare come esterno. I posti sono limitati e la prenotazione e il pagamento del corso vanno fatti entro il 20 dicembre.

Si fa presente che è possibile raggiungere con il treno la vicina stazione di Montegrotto Terme. Chi fosse interessato ad arrivare in treno potrà chiedere maggiori informazioni alla coordinatrice del soggiorno Sabrina Baldin per il trasporto dalla stazione di Montegrotto all’hotel.

Il partecipante iscritto al soggiorno, in caso di rinuncia, sarà soggetto alle penalità sottoindicate:

– Euro 50,00 dall’adesione al 31° giorno prima della partenza;

– 50% dal 30° giorno al 14° giorno prima della partenza;

– 100% dal 13° giorno prima della partenza.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la coordinatrice del comitato pari opportunità e del soggiorno Sabrina Baldin al n. 328/4753013.

Pubblicato il 14/12/2022.

U.I.C.I. Toscana – Settimana bianca 2023 – Dobbiaco, 12-19 febbraio 2023

Autore: Massimo Diodati

Il Consiglio Regionale Toscana organizzerà la settimana bianca sulle nevi di Dobbiaco dal 12 febbraio al 19 febbraio 2023.

L’organizzazione prevede l’impiego di guide professioniste sia per accompagnare gli sciatori, sia, nei limiti del possibile, per uscite con escursioni. Sarà possibile noleggiare l’attrezzatura per praticare lo sci di fondo presso il “noleggio sci” situato di fronte all’Hotel. Il soggiorno avverrà presso l’Hotel Union con trattamento di mezza pensione. La struttura alberghiera prescelta garantisce tutte le procedure di sicurezza per la salvaguardia della salute dei propri ospiti e di tutto lo staff.

Per lo spuntino di mezzogiorno vi sono ottime opportunità a portata di mano a costi sostenibili, fra cui il Centro fondo, distante poche centinaia di metri dall’Hotel Union, oltre naturalmente presso le malghe presenti nei dintorni.

Il costo della settimana bianca è di 612,50 (86 a persona + 1,50 di tassa di soggiorno), escluso il premio della polizza assicurativa, obbligatoria per tutti i partecipanti.

La quota comprende: – colazione: a buffet; – cena: menu a scelta con una cena tipica e una mediterranea, buffet di antipasti, verdure e insalata; – bevande: acqua minerale gasata/naturale ogni 2 persone, vino da pagare a parte; – uso gratuito del parcheggio autobus di fronte all’hotel, zona wellness nuovissima, palestra e piscina coperta.

È previsto un supplemento singola di € 14,0 giornalieri (massimo 4); supplemento DUS (massimo 2) € 37,00 giornalieri

Riduzione bambini da 0-1: 25 € al giorno in culla, 2-6 anni: 50%, 7-13 anni: 30%. Inoltre riduzione terzo e quarto letto 10%.

Ogni sciatore, o comunque persona che fruisce delle guide, dovrà sostenere il costo per i pranzi delle stesse.

Nel caso che le guide sci dovessero necessitare di attrezzature a noleggio, la quota sarà equamente suddivisa fra tutti gli sciatori a fine settimana.

Al momento dell’iscrizione da effettuarsi entro e non oltre il 15/01/2023 dovrà essere versato un anticipo di € 100,00.

Tale anticipo sarà poi detratto al momento del saldo che dovrà essere effettuato presso l’hotel. La prenotazione potrà essere fatta contattando Angelo Grazzini, promotore e organizzatore, ai seguenti recapiti: Telefono abitazione: 0572 33772. Telefono cellulare: 338 4248181 – Indirizzo e-mail: a.grazzini@yahoo.it

Pubblicato il 07/12/2022.

U.I.C.I. Toscana – Progetto Erasmus Plus

Autore: Massimo Diodati

Il Consiglio Regionale della Toscana dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti risulta coordinatore del progetto Erasmus Plus dal titolo “Il tassello mancante”, che ha la finalità di individuare i bisogni e possibili soluzioni per il supporto di lavoratori con disabilità visiva che si avvalgono principalmente dell’uso di tecnologie per le proprie mansioni.

Un primo obiettivo è quello di raccogliere i bisogni e suggerimenti da parte dei lavoratori con disabilità visiva. Per questo motivo Ti chiediamo di compilare un questionario online per segnalare la tua esperienza ed eventuali suggerimenti o richieste.

Il questionario è disponibile al seguente link:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfmmVg2fN4VPcybnq94jrtui-SAtnQ4kmqbcP5E6bygcpdE_g/viewform

Per coloro che avessero difficoltà a compilarlo, gli uffici del Consiglio Regionale UICI Toscana sono a disposizione per un supporto all’inserimento.

Se poi sei disponibile anche ad una intervista telefonica o in audioconferenza via Zoom, il tuo contributo sarà prezioso per la buona riuscita del progetto.

Per ogni chiarimento o per comunicare la tua disponibilità per l’intervista puoi contattare gli uffici del Consiglio Regionale per telefono al numero 055 580523, o per e-mail all’indirizzo: segreteria@uictoscana.it

Pubblicato il 02/12/2022.

U.I.C.I. Molise – Didattica da…fuoriclasse

Autore: Gaetano Accardo

Il 29 novembre 2022 l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Regionale del Molise ha aperto le porte al progetto “Didattica da…fuoriclasse”, promosso dall’Istituto comprensivo Petrone di Campobasso.

Tramite tale iniziativa abbiamo avuto il piacere di ospitare i bambini della scuola primaria ed i loro docenti con l’obiettivo di sperimentare e misurarsi con una didattica “nuova” per accrescere la loro formazione e competenza.

Hanno avuto la possibilità recandosi presso la nostra Sede Regionale di rapportarsi con la didattica che un bambino cieco o ipovedente utilizza tutti i giorni a scuola.

La dott.ssa Giovina Tomaciello, Responsabile del C.C.T. Molise, ha proposto agli alunni di svolgere alcune attività, per farli addentrare meglio in questa esperienza hanno indossato una benda sugli occhi andando a stimolare l’attenzione degli altri sensi (olfatto e tatto nello specifico) facendo così riconoscere diversi tipi di spezie, esplorare libri tattili e carte geografiche in rilievo.

Successivamente, la responsabile del C.C.T. ha esposto e spiegato il sistema di letto-scrittura Braille mostrando ai presenti com’è “composta” una lettera dell’alfabeto, grazie ad ausili come la tavoletta braille ed i lego bricks, quest’ultimi molto apprezzati, avendo un approccio ludico hanno cattura la totale attenzione dei bambini.

Al termine dell’incontro, il Presidente Accardo ha distribuito vari gadget unitamente ad opuscoli informativi sulla prevenzione oculistica, ha avuto modo di dialogare a lungo e raccontare ai docenti e ai piccoli ospiti, tutte le attività che l’U.I.C.I. svolge in termini di inclusione, istruzione, formazione, prevenzione in favore degli associati.

Pubblicato il 02/12/2022.

U.I.C.I. Veneto – Corso online “Pillole di stile”

Autore: Sabrina Baldin

Un corso online a cura di Simona Giantin marketing & Public Relations Manager, titolare di Exclusive shopping.

Essere a proprio agio significa sentirsi bene, essere più sicuri e aumenta la nostra autostima, ci permette di rilassarci, di mostrarci per ciò che siamo e di godere al meglio ogni momento.

L’abbigliamento, il nostro modo di porci e la buona educazione sono il segreto per permetterci di essere adeguati ad ogni contesto e situazione. Scopriamo tutto questo e molto altro ancora durante questo percorso.

Il corso è strutturato su 10 incontri il giovedì, con inizio il 12 gennaio 2023 e fine il 16 marzo, dalle ore 18.00 alle 19.30 e si svolgerà su piattaforma zoom.

La quota di partecipazione è di euro 60,00 a persona. Le adesioni, comprensive di nome, cognome, indirizzo e-mail, recapito telefonico e sede uici di appartenenza, dovranno essere inviate via e-mail a uicvene@uici.it, entro e non oltre il 22 dicembre. Contestualmente entro la medesima data, va versato l’importo di euro 60,00 tramite bonifico sul conto corrente bancario intestato a Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Consiglio Regionale Veneto BANCA INTESA SANPAOLO SPA IBAN: IT22 D030 69096061 0000 0155 943, con causale “corso pillole di stile”.

Di seguito il programma del corso. Posti limitati!

Per ulteriori informazioni si può contattare la coordinatrice del comitato pari opportunità Sabrina Baldin al 328-4753013.

Per il Comitato Pari opportunità UICI Veneto

Programma del corso:

12 gennaio – PRESENTAZIONE

Incontro conoscitivo, introduzione agli argomenti e obiettivi del corso.

19 gennaio – IL CORPO E LE SUE FORME

Per imparare a valorizzarsi in base alle proprie caratteristiche fisiche.

26 gennaio – COLORI E ABBINAMENTI

Scopriremo a quale “stagione” apparteniamo e useremo i colori per esaltare la nostra figura abbinando abiti ed accessori

2 febbraio – TROVA IL TUO STILE

Rispondendo a domande come: qual è davvero il nostro gusto? cosa si adatta alla nostra personalità e al nostro stile di vita? sappiamo cosa significa la parola “stile”?

9 febbraio – SCARPE E ACCESSORI

Troppo spesso non si attribuisce la giusta importanza alle scarpe e agli accessori, impareremo ad utilizzarli per rendere i nostri outfit unici.

16 febbraio – IL GALATEO DELL’ABBIGLIAMENTO

Essere adeguati in ogni occasione e circostanza è alla base della nostra autostima e fondamentale per stare bene con sé stessi e con gli altri.

23 febbraio – L’ORGANIZZAZIONE DEL GUARDAROBA

Capiremo cosa non debba mai mancare nel guardaroba di ognuno ed impareremo a fare acquisti mirati (tendenze della stagione in corso).

2 marzo – ED ORA…PARTIAMO!!

Incontro dedicato all’organizzazione di una valigia funzionale per essere perfetti anche in viaggio!

9 marzo – IL LINGUAGGIO DEL CORPO E PORTAMENTO

Il nostro corpo comunica per noi, il linguaggio non verbale è spesso più sincero ed eloquente di quello verbale. Postura e portamento sinonimo di eleganza e sicurezza.

16 marzo – LE NOSTRE PILLOLE DI STILE

Attenti ai saldi! Consigli per gli acquisti! Domande, dubbi, perplessità!

Pubblicato il 02/12/2022.

U.I.C.I. Sicilia – Verga, parole da vedere

Per ragioni organizzative spostata di otto giorni l’ultima serata, dopo il successo del secondo appuntamento per celebrare il centenario della scomparsa dello scrittore verista. Si comincerà alle 18 e saranno in programma “L’amante di Gramigna” e “La Pentolaccia” lette da Gianni Salvo mentre Aurora Cimino, accompagnata al pianoforte dal maestro Pietro Cavalieri, eseguirà le ballate di Lina Maria Ugolini. Necessario prenotare per assistere allo spettacolo

“Anche la seconda serata di Verga, parole da vedere è stata un grande successo”.

Lo ha detto lunedì scorso al termine dello spettacolo nell’auditorium del Polo Tattile Multimediale di via Etnea a Catania – sottolineato da applausi per Gianni Salvo, Aurora Cimino e Pietro Cavalieri -, il presidente del consiglio regionale dell’Uici, Gaetano Renzo Minincleri, promotore della manifestazione curata da Angela Maria Messina, docente e non vedente, e dalla scrittrice Lina Maria Ugolini.

Contestualmente, il presidente Minincleri ha annunciato che l’ultimo appuntamento con la manifestazione, inizialmente previsto per lunedì 5 dicembre, è stato spostato per ragioni organizzative a martedì 13, alle 18.

“Ascoltare la lettura di queste novelle verghiane – ha poi affermato Minincleri – ci sta davvero riempiendo di gioia, riportandoci a una Sicilia che non deve essere dimenticata. Credo che con quest’iniziativa il Polo Tattile Multimediale, con la collaborazione di Stamperia Braille e Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, abbia saputo onorare Giovanni Verga. Vi invito dunque all’ultimo atto di questa manifestazione organizzata per celebrare il centenario della scomparsa dell’inventore del Verismo”.

“I tre appuntamenti – ha ricordato Gianni Salvo – sono stati articolati scegliendo due novelle per volta. Lunedì scorso sono state Nedda e Caccia al lupo, e anche stavolta c’è stata una grande accoglienza da parte del pubblico. Un incontro molto interessante, almeno dal nostro punto di vista, proprio perché ha rappresentato l’occasione di veicolare la parola di Verga, prescindendo da quella che potrebbe essere una visione folkloristica. Verga è al di sopra di tutto questo e si rifà alla grande letteratura”.

Prima della lettura di lunedì scorso, Angela Maria Messina ha sottolineato l’importanza dell’ascolto per i non vedenti e gli ipovedenti, mentre Lina Maria Ugolini ha parlato delle ballate da lei scritte e che, musicate dal maestro Cavalieri, sono state interpretate da Aurora Cimino. Canzoni struggenti che si sono alternate, nel corso dello spettacolo, alla coinvolgente lettura di Gianni Salvo che ha emozionato gli spettatori.

La terza e ultima serata del ciclo “Verga, parole da vedere” è fissata dunque per martedì 13 dicembre alle ore 18, con la lettura delle novelle “L’amante di Gramigna” e “La Pentolaccia”. Anche per assistere a questo terzo appuntamento di Verga, parole da vedere, occorrerà prenotarsi, telefonando al numero 095-500177.

Pubblicato il 02/12/2022.

U.I.C.I. Piemonte – Convegno “Accessibilità digitale: la password per una piena inclusione”

Venerdì 2 dicembre 2022 dalle ore 15.00 alle 18.00

Salone d’onore, Castello del Valentino

viale Mattioli 39 – Torino

Oggi le barriere non sono più solo nei luoghi fisici, ma anche sul web inteso in tutte le sue forme. Cercare informazioni su un servizio, leggere una notizia, acquistare online un prodotto, consultare il proprio conto corrente, sono semplici operazioni che però, per alcune persone con disabilità, rischiano di essere alquanto difficoltose, se non addirittura impossibili, a causa dell’inaccessibilità di molti siti internet e applicazioni mobili.

Diverse norme nazionali e internazionali sanciscono il diritto di accesso agli strumenti informatici per le persone con disabilità. Tuttavia tali norme, oltre a non essere adeguatamente conosciute, vengono spesso disattese. Questo evidenzia quanto sia ancora lontana una vera accessibilità digitale.

Con questo convegno l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte intende promuovere la conoscenza delle principali norme nazionali e internazionali che regolano la materia. Nel contempo vogliamo illustrare le principali tecnologie assistive utilizzate da ciechi e ipovedenti per navigare sul web. Infine vogliamo condividere delle buone prassi al fine di rendere siti internet e applicazioni mobili sempre più accessibili.

Ricordiamo che l’accessibilità digitale non deve essere considerata come una gentile concessione, ma rappresenta un diritto sancito dalla legge per favorire la piena inclusione delle persone con disabilità.

Programma del convegno

ore 15.00 Presentazione dei lavori e saluti delle Autorità

ore 15.30 Il panorama normativo in tema di accessibilità digitale

Haydée LONGO – Avvocata, fondatrice dello studio legale Lex4all

ore 15.50 Le nuove linee guida in tema di accessibilità degli strumenti informatici

Claudio CELEGHIN – AGID (Agenzia per l’Italia Digitale)

Responsabile Servizio Accessibilità e usabilità dei servizi digitali

ore 16.10 L’accessibilità digitale nella Pubblica Amministrazione

Paolo BRUNA – CSI Piemonte (Consorzio per il Sistema Informativo)

Project Manager area Digital & UX Design

ore 16.30 Le barriere digitali nella vita delle persone con disabilità visiva

Valter SCARFIA – Presidente UICI sezione di Alessandria e

referente settore tecnologia UICI Piemonte

ore 16.50 Libri digitali accessibili a tutti

Cristina MUSSINELLI – Segretario Generale Fondazione LIA (Libri

Italiani Accessibili)

ore 17.10 Fare ricerca sull’accessibilità digitale: presentazione di una ricerca sul mondo bancario

Dajana GIOFFRE’ – AccessiWay – Chief Visionary Officer

ore 17.30 Dibattito

ore 18.00 Chiusura lavori

Modera i lavori: Franco LEPORE – Presidente regionale UICI Piemonte

È possibile partecipare all’evento a distanza tramite la piattaforma Zoom del Politecnico di Torino collegandosi al seguente link: https://polito-it.zoom.us/j/85957414861?pwd=UGhleEwyTFE2VGF2OWFSZmx2S3N5dz09

Per chi interviene in presenza si segnala che, al termine del convegno, è possibile effettuare una visita guidata gratuita del Castello del Valentino.

Per informazioni e prenotazioni: segreteria@uicpiemonte.it – tel. 011 56 27 870.

Pubblicato il 29/11/2022.

U.I.C.I. Calabria – La Felicità di vivere la dignità in una simbiosi vincente

Autore: Pierfrancesco Greco

“Costruire, anche sui territori, un presidio integrato di azioni, per dare respiro alla straordinarietà dell’Esistenza, quella capace di trarre dall’assistenza la forza di riempire i giorni di impegno, soddisfazione, realizzazione”: questo l’obiettivo delineato dalla dottoressa Annamaria Palummo, Consigliere Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, rispetto al Progetto per lo sviluppo di servizi a favore delle persone cieche pluriminorate, normato in Calabria dalla Legge regionale n. 17 del 31 maggio 2019, che ha costituito l’oggetto del Convegno svoltosi nella Sala Oro della Cittadella Regionale di Germaneto, a Catanzaro. “Un simposio che – ha spiegato la dottoressa Palummo, moderatrice dell’incontro – costituisce il consuntivo della terza annualità del progetto afferente alla succitata legge, la quale è la bussola che può portarci a cogliere il risultato poco fa prefigurato. Certo, quello che siamo già riusciti a ottenere grazie a questa norma, che è un’eccellenza, un primato della nostra Regione, ha del prodigioso; un prodigio determinato dalla sinergia tra Istituzione regionale e associazionismo, nello specifico Consiglio Regionale dell’UICI Calabria e Comitato Regionale Calabria della IAPB, i quali, attraverso i finanziamenti appositamente erogati dalla Regione e grazie al lavoro dei dirigenti, delle strutture associative e degli operatori, hanno garantito, anche quest’anno, con interventi mirati e modulati sulle specificità individuali, dignità a tante persone, a tante sensibilità, a tante aspirazioni: consulenze, assistenza alle famiglie, assistenza scolastica, stimolazione basale, trasporti, attività ludiche e ricreative e via dicendo sono riusciti di nuovo a scardinare la coltre di immobilismo e marginalizzazione che troppo a lungo ha negato a troppe sorelle e a troppi fratelli la fragranza della libertà. A tal riguardo, ritengo opportuno evidenziare come il prossimo step debba consistere nella riqualificazione del nostro gruppo di operatori e di quello degli istruttori per l’orientamento e la mobilità, facendo in modo che questa legge arrivi a estendere, sempre di più, i propri effetti sui territori, così da rendere le nostre sezioni delle vere e proprie agenzie di promozione esistenziale, in grado di volare oltre ogni limite, di dare alla vita i colori della felicità”. Felicità che – ha evidenziato la Vicepresidente della Regione Calabria, Giusy Princi, “dipende dalla capacità che tutti noi, Regione e Associazioni, sapremo continuare a dimostrare nel donare vicinanza a chi ha più bisogno, creando le condizioni congrue all’inclusione e all’integrazione, sociale, lavorativa e scolastica. Ecco, la formazione è il punto fondamentale, per i non vedenti, per i portatori di pluridisabilità e per coloro i quali devono loro garantire l’assistenza: in tale ambito la Regione è particolarmente presente, al fine di rendere la nostra terra accessibile a tutti, in tutte le sue opportunità e in tutta la sua bellezza”. Regione che ringraziamo, “unitamente al suo Presidente, Roberto Occhiuto, per aver, anche quest’anno consentito di dare seguito a un progetto di cui andiamo orgogliosi – ha affermato il Presidente Regionale di UICI e IAPB Calabria, Pietro Testa -; un progetto per il quale occorre continuare a lavorare insieme, ognuno nel proprio campo d’azione, affinché possiamo, da qui a un anno, ritrovarci per il seminario della quarta annualità; un seminario da riempire, alla stregua di oggi, non solo di freddi numeri, ma, soprattutto, di calore umano e gioia, come quelle veicolate dalle testimonianze che ascolteremo e dai video che saranno proiettati; video realizzati dalle sedi territoriali dell’UICI, le quali provvederanno a esplicitare le proprie relazioni sull’annualità appena conclusa”. Testimonianze e video che si sono succedute nella soleggiata mattina catanzarese, colmando – per usare le parole del Presidente Testa – di calore umano e gioia la sala, affollata dalle nutrite delegazioni territoriali che hanno raggiunto la Cittadella Regionale, con assistiti, famiglie, operatori e dirigenti, i quali hanno seguito con interesse i lavori, il cui proscenio è stato poi occupato proprio dalle rappresentanti e dai rappresentanti delle cinque sedi territoriali UICI, ovvero Catanzaro –  col saluto della Vicepresidente Lidia Travaglio, in sostituzione del Presidente territoriale Concetta Loprete, assente per motivi di lavoro, e la relazione di Luciana Loprete, dirigente regionale UICI, già presidente del Comitato regionale IAPB -, Crotone – col saluto del Presidente Francesco Scicchitano e la relazione di Stefania Scalise, segretaria della sede -, Cosenza – col saluto e la relazione del vicepresidente Roberto Crocco -, Reggio Calabria – col saluto e la relazione della Presidente Francesca Marino e il breve intervento del Presidente territoriale emerito Fortunato Pirrotta, presidente del Collegio nazionale dei Probiviri dell’UICI – e Vibo Valentia – col saluto e la relazione del Presidente Giuseppe Bartucca -. Testimonianze, video e relazioni che hanno palesato l’esito prodigioso di cui ha parlato la moderatrice Palummo: il prodigio di essere riusciti a liberare la meraviglia del quotidiano, massimizzando, a livello individuale, quelle che il Presidente Nazionale UICI e IAPB, Mario Barbuto, collegato da remoto, ha definito le “abilità residue”, attraverso cui percorrere con successo la strada verso una società aperta e libera da vincoli e barriere. Una libertà di cui la Calabria è alfiere, grazie alla particolarità di questo progetto; “particolarità – ha spiegato l’avvocato Annunziato Denisi, consulente legale dell’UICI Calabria – consistente nel fatto che non solo l’elaborazione e la definizione ma anche la sua esecuzione ha come elementi di riferimento congiunto associazionismo e istituzione: associazioni ed Ente Regionale che, insieme, sono partecipanti attivi e responsabili del progetto, in ogni sua fase. Un progetto che si dipana nell’attività quotidiana coordinata dai dirigenti ed eseguita dalle nostre segreterie territoriali, da quella regionale e dagli uffici della Regione Calabria, oltre, che ovviamente, dagli operatori, i quali danno concretezza all’erogazione dei servizi. I risultati sono tangibili e la speranza è di riuscire a fare partire i progetti, come previsto inizialmente, dal settembre di ogni anno, per dare continuità e massima espressione alle potenzialità di questa legge, che, nata in Calabria, è un esempio di simbiosi vincente tra pubblico e privato”. Una simbiosi da promuovere e a cui guarda con interesse la platea dell’associazionismo calabrese, rappresentata, durante il seminario, da Maurizio Simone, Presidente regionale della Fand, Antonio Mirijello, Presidente Regionale ENS, e da Carmine Vizza, Presidente provinciale dell’UNMS Cosenza, i quali, con le loro riflessioni, hanno arricchito di contenuti il meeting, curato da Patrizia Tortorella, Stefania Scalise, Daniela Taverna, Debora Chimento, Gianluigi Melina, Paolo Massaria e Davide Scalzo. Meeting “che, come ogni anno – ha chiosato la dottoressa Palummo – è stato speciale: speciale perché abbiamo nuovamente dimostrato come le risorse pubbliche, coniugate con l’impegno quotidiano che la nostra Associazione profonde da oltre cento anni in direzione dell’inclusione sociale e dell’integrazione, della riabilitazione, del sostegno, del supporto, possono portare a ottenere risultati eccellenti. Risorse che, quando non vanno disperse, bensì investite in interventi mirati, possono, anche quando sono esigue, produrre un effetto moltiplicatore su quella che è la convergenza relativamente al piano integrato delle azioni. Al riguardo, abbiamo ribadito al presidente Occhiuto la necessità di dare continuità a questi servizi di assistenza, rilanciando il desiderio, che è poi una necessità, di non interrompere durante l’anno questa progettazione, che deve fluire quotidianamente; stiamo, in proposito, studiando insieme una soluzione che garantisca pure questo. Che altro dire? Forse solo una cosa: dai video proiettati e dalla viva voce abbiamo ascoltato testimonianze di ragazze e ragazzi, di madri che hanno reso l’idea della felicità, colta grazie a questo progetto a loro rivolto ed eseguito sui singoli territori… Una felicità che, senza la Legge di cui abbiamo parlato, non sarebbe stato possibile abbracciare; una felicità comunicata dalle testimonianze dei ragazzi, che ci ha aperto il cuore, rendendolo lieto: sì, siamo lieti che da questo duro lavoro di coordinamento tra enti, istituzioni e operatori esca fuori la felicità che abbiamo ascoltato, quella delle piccole cose, che poi tanto piccole non sono, ovvero la felicità dell’imparare a scrivere, dell’imparare a nuotare, dell’imparare a coordinare i movimenti. Cose che, invero, sembrano piccole a questo mondo veloce e distratto, e che, apparentemente non offrono soluzione al problema, alla complessità del problema connesso alla pluriminorazione; in realtà il mondo intero trova senso proprio in questo tipo di felicità, in quello di una mamma che dice: «quando vedo mio figlio che riesce a fare quel piccolo passo in più, verso la dignità e l’inclusione, tocco il cielo con un dito». Ecco, queste parole, di felicità e verità, ci ripagano di ogni sforzo, rinfrancano gli operatori e noi dirigenti, dandoci la carica per riproporre e rilanciare questa bellissima e importante iniziativa, sul cui slancio scorgiamo, ogni giorno, il mondo che vogliamo costruire”.

Pubblicato il 29/11/2022.