Beni culturali- Mostra Mimmo Paladino e i giovani artisti Una grande festa di inaugurazione alla Mole Vanvitelliana, Ancona

ANCONA – Entusiasmo, allegria e passione:  più di 200 studenti e i giovani protagonisti della  Biennale ARTEINSIEME hanno invaso stamattina la Mole Vanvitelliana; un’edizione questa del 2017, che ha registrato l’adesione di oltre 100 Musei e Luoghi della cultura e di circa 1500 studenti di Accademie, Conservatori di Musica e Scuole. Un successo che conferma la valenza culturale della manifestazione che tocca tutte le regioni, ideata e promossa nel lontano 2003 dal Museo tattile Statale Omero per promuovere l’inclusione e l’accessibilità attraverso l’arte. I due testimonial Mimmo Paladino e Salvatore Accardo hanno ispirato e coinvolto anche tutta la cerimonia di premiazione che ha visto la partecipazione del Mibact, con Elisabetta Borgia, del Servizio Educazione e Ricerca, del Comune di Ancona con l’assessore alla cultura Paolo Marasca e dell’UICI con Armando Giampieri. A premiare i giovani finalisti del Concorso Arteinsieme provenienti da tutta Italia, da Bolzano a Catania, i curatori della Biennale, Andrea Socrati e Giulia Cester, e Aldo Grassini, Presidente del Museo Omero con la moglie Daniela. Una festa durante la quale sono stati consegnati loro gli attestati di partecipazione ed è stato premiato con una borsa di studio il vincitore per ogni sezione del Concorso Arteinsieme: per le Arti figurative Emanuele Cillaroto dell’IIS “Vincenzo Ragusa – Kiyohara – Parlatore” di Palermo con la scultura “Dentro la montagna di sale”, per la Musica Salvatore Passantino del Conservatorio Statale di Musica “V. Bellini” di Palermo con Fire Symphony, per i Libri speciali “La sinfonia dell’amicizia” della Direzione Didattica Primo Circolo Cava de’ Tirreni, plesso “Don Bosco” (classi I A, I C, II E, III A, V B, V D ) e “Questo è il mio sole”  della classe II media sezioni ABCD della Scuola Italiana Cristoforo Colombo di Buenos Aires. Menzione speciale per integrazione e accessibilità a “Il cavallo con gli stivali” di Valeria Mazzoleni, classe III, e Mohamed Gueye, classe V dell’Istituto Comprensivo “Ponte San Pietro”, Bergamo.

Poi la visita alla mostra Mimmo Paladino e i giovani artisti dove  accanto ai quattro imponenti bronzi di Mimmo Paladino, i Testimoni, sono esposti tutti i lavori degli studenti finalisti, con sculture e installazioni di sedici studenti dei Licei Artistici e delle Accademie di Belle Arti ispirati alla poetica del maestro e caratterizzati dalla molteplicità e varietà di materiali nonché volte ad esaltare la plasticità e la tattilità delle forme. Per la MUSICA sono allestite cinque postazioni audio dove leggere gli spartiti e ascoltare le registrazioni di brani realizzati dagli studenti di Conservatori e Licei musicali. Composizioni originali per violino e organico eterogeneo ispirate al repertorio classico per violino, strumento del Maestro Accardo. Per la sezione LIBRI SPECIALI, novità della VII edizione della Biennale, in mostra dodici libri multisensoriali realizzati dalle scuole primarie e secondarie di I grado,  otto ispirati all’opera di Paladino e quattro ispirati al violino. Gli alunni hanno inventato le storie, tradotte anche in Braille, e le hanno illustrate con immagini tattili.

La mostra è promossa dal Museo Tattile Statale Omero e TACTUS Centro per le Arti Contemporanee, la Multisensorialità e l’Interculturalità e in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo tramite la Direzione Generale Educazione e Ricerca – Servizio I, Ufficio Studi – Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio (Sed) e la Direzione Generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane e la Direzione Generale Musei – Servizio II – Gestione e Valorizzazione dei Musei e dei Luoghi della Cultura e con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Ancona, il Comune di Ancona e Società Cooperativa Opera.

INFO

Ingresso libero.  Dal 27 maggio al 9 luglio. Orario: dal martedì al sabato 16 – 19; domenica e festivi 10 – 13 e 16 – 19. Email: arteinsieme@museoomero.it T. 0712811935
Sito: www.museoomero.it FB Biennale Arteinsieme #arteinsieme

MIMMO PALADINO – TESTIMONI

Mimmo Paladino è il testimonial della VII edizione della Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere – sezione Arti Figurative.

Mimmo Paladino espone quattro imponenti opere in bronzo, i Testimoni, figure immobili, ieratiche e misteriose che egli ha definito più volte come pensatori, filosofi, forse sciamani. Figure capaci di esprimere l’essenza magica dell’umanità, evocando un passato mitico che attraversa culture e identità diverse. Sono inespressivi, o se un’espressione è accennata è impossibile definirla, sfugge al linguaggio, proprio come i gesti. Sono anche privi di gambe, d’orecchie, mentre le braccia sono conserte o stese in un gesto di offerta, le labbra leggermente piegate indicano il pronunciare di un canto o di un’invocazione, altre volte la bocca non è neppure segnata. Questi volti senza sguardo, i profili arcaici delle teste, custodiscono valenze emblematiche che sfuggono ad un’interpretazione univoca, anzi appaiono serbare enigmi, misteri insondabili o segreti e nella loro apparente fissità conservano un’ambiguità densa di allusioni. Accanto ai Testimoni le opere dei giovani artisti, ispirate alla poetica del maestro. Alcuni studenti si sono ispirati a un’opera in particolare, altri al suo stile, altri ancora hanno reinterpretato in modo originale alcuni suoi lavori. Tutte sono caratterizzate dall’impiego di una molteplicità e varietà di materiali volti ad esaltare la plasticità e la tattilità delle forme.

Didascalie

Senza Titolo (Testimoni) 1997bronzo (Mimmo Paladino) 004 dimensioni 168x63x57 cm
Senza Titolo (Testimoni) 1997bronzo (Mimmo Paladino) 005 dimensioni 168x52x67 cm
Senza Titolo (Testimoni) 1997bronzo (Mimmo Paladino) 006 dimensioni 168x70x100 cm
Senza Titolo (Testimoni) 1997 bronzo (Mimmo Paladino) 007 dimensioni 182x147x47 cm

BIOGRAFIA

Mimmo (Domenico) Paladino nasce nel 1948 a Paduli (Benevento), ma cresce a Napoli. Le sue opere si rifanno ad una vasta gamma di fonti archeologiche, mitologiche e stilistiche che gli permettono di rappresentare il proprio “mondo interiore”, primordiale e magico attraverso una vasta gamma di mezzi espressivi come il disegno, la pittura, la scultura, l’incisione, l’immagine filmica. Nel 1980 il critico d’arte Achille Bonito Oliva lo inserisce in un gruppo di artisti italiani della stessa generazione definendoli Transavanguardia. Paladino ha tenuto numerose mostre in tutta Europa, nell’America del Nord e del Sud e in Asia. L’artista vive e lavora tra Paduli e Milano.

 

 

ELENCO DELLE OPERE IN MOSTRA CON I TESTIMONI DI MIMMO PALADINO

I finalisti del Concorso Arteinsieme Arti Figurative con opere  alla poetica di Mimmo Paladino

ARTEINSIEME ARTI FIGURATIVE

  1. Dentro la montagna di sale, Cillaroto Emanuele – IIS “Vincenzo Ragusa – Kiyohara – Parlatore” di Palermo OPERA VINCITRICE
  2. Creatio Ultra Tempus Et Spatium (Somnium Ankon), Classe III A, Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Ancona
  3. Incontri – Le Madri, Brandimarte Ado – Accademia di Belle Arti di Macerata
  4. Quattro Radici, Bruno Marianna – IIS “Bianchi-Virginio” (Liceo Artistico) di Cuneo
  5. Uguaglianza nella diversità, Crema Alessia – Liceo Artistico “G.B Ferrari” di Este (PD)
  6. Sospesi, De Lullo Ljudmila, Piermaria Jacopo, Deluigi Lorenzo – Liceo artistico Scuola del libro di Urbino
  7. Who are you?, Gross C., Antoniello V., Bertagnolli S. , Ferigo M., Adzic B. – Liceo “G. Pascoli” Bolzano
  8. Dualismo biologico, Medici Matilda – Liceo artistico “Francesco Arcangeli” di Bologna
  9. Conoscenza della diversità, Motta Francesco – Liceo artistico “G.B Ferrari” di Este (PD)
  10. La complessata, Orfanò Alberto Emanuele – Liceo Artistico Statale “Emilio Greco” di Catania
  11. Uomo che viene dal mare, Pettinari Giorgia – Accademia Belle Arti di Ravenna
  12. Oval Home, Russo Thomson Lucia – Liceo “Francesco Arcangeli” di Bologna
  13. La consapevolezza, Sabbatini Lisa, Beltrami Vanzolini Renata, Grossi Giulia – Liceo artistico Scuola del libro di Urbino
  14. La decadenza, Schwarz Laura – Liceo “Artistin Freudenberg” di Zurigo
  15. Rafael, Vekkeli Enni – Accademia di Belle Arti di Macerata
  16. Pan, Zullo Serena – Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia

 

SALVATORE ACCARDO è il testimonial della VII edizione della Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere – sezione Musica.

Salvatore Accardo (Torino, 1941) è uno dei maggiori violinista italiani, con un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Talentuoso fin da bambino ha perfezionato il talento con gli studi. Ha registrato i 24 Capricci per violino solo op. 1 di Paganini (rimasterizzati poi nel 1999). È stato il primo a registrare tutti i sei Concerti per violino di Paganini. Ha una discografia di circa 50 registrazioni – Bach, Beethoven, Vivaldi, etc.-con RCA, Philips, EMI, Sony Classical, Foné, Dynamic, Warner-Fonit e Nuova Era Records. Nel 1971 fonda e promuove le Settimane Musicali Internazionali a Napoli, nel 1986 è tra i fondatori della Walter Stauffer Academy di Cremona, nel 1992 fonda l’Accardo Quartet, nel 1996 fonda l’Orchestra da Camera Italiana (O.C.I). Numerosi i premi ricevuti, tra cui, Concorso internazionale di Ginevra (1956); Trofeo Primavera della RAI (1958); Premio Una vita per la Musica di Venezia (2001).

 

 

 

ARTEINSIEME MUSICA

I finalisti del Concorso Arteinsieme Musica con composizioni originali per violino e organico eterogeneo ispirate al repertorio classico per violino, strumento del Maestro Accardo.

  1. Salvatore Passantino, Fire Symphony, Conservatorio Statale di Musica “ V. Bellini” di Palermo OPERA VINCITRICE
  2. Salvatore Passantino, Sonata concertante in sol minore sul tema della follia per violino e orchestra d’archi, Conservatorio Statale di Musica “ V. Bellini” di Palermo
  3. Salvatore Passantino, Valzer n.1 in re minore, per violino e pianoforte op.19, Conservatorio Statale di Musica “ V. Bellini” di Palermo
  4. Salvatore Passantino, Trio Fantastico per violino, violoncello e pianoforte Op.29, Conservatorio Statale di Musica “ V. Bellini” di Palermo
  5. Roberto Mengoli, Finimondi di terre da ogni parte del Mondo, I.I.S.S. Marzolla-Leo-Simone-Durano di Brindisi

 

ARTEINSIEME LIBRI SPECIALI

Libri multisensoriali ispirati all’opera del Maestro Mimmo Paladino:

  1. Questo è il mio sole, classe II media sezioni ABCD – Scuola Italiana Cristoforo Colombo, Buenos Aires OPERA VICNITRICE
  2. Il cavallo con gli stivali, Valeria Mazzoleni, classe III, Mohamed Gueye, classe V, Istituto Comprensivo “Ponte San Pietro”, Bergamo MENZIONE SPECIALE
  3. Ci sarà un domani, classe I G – scuola secondaria I grado di Genga – Istituto Comprensivo Sassoferrato
  4. Nella diversità: la ricchezza, E. Costanzo, F. Dorigo, G. Martelli, M. Ratnayake, S. Vialetto, classi IID- IIF, Istituto Comprensivo Lamarmora, Scuola “E. Fermi”, Lainate
  5. Sul filo delle emozioni, classe IIIE, Istituto Comprensivo Lamarmora, Scuola “E. Fermi”, Lainate
  6. Una persona speciale per Billy, classe IC, Istituto Comprensivo Lamarmora, Scuola “E. Fermi”, Lainate
  7. La porta del mare, classe IIIF, Istituto Comprensivo Lamarmora, Scuola “E. Fermi”, Lainate
  8. L’amicizia che dà felicità, Carol Papola, Enrico Pellegrino, Andrea Spada, Elisa Veleno, Classe IC, Istituto Comprensivo Pescara 4.

 

Libri ispirati al violino – strumento del Maestro Salvatore Accardo:

 

  1. La sinfonia dell’amicizia, classi I A, I C, II E, III A, V B, V D – Direzione Didattica Primo Circolo Cava de’ Tirreni, plesso “Don Bosco” OPERA VINCITRICE
  2. Il violino arcobaleno, classi III e IV – Scuola Primaria di Vicobellignano Casalmaggiore (Cremona)
  3. La campanella, classe I B – scuola secondaria di primo grado “E. Galvaligi” di Solbiate Arno
  4. La storia della chiave di violino d’oro, classe 3 A – scuola primaria plesso Luigi Salvadori, Istituto Comprensivo “Fracassetti Capodarco” di Fermo