TURISMO SENSORIALE – La Sicilia occidentale

Partiamo alla scoperta della Sicilia occidentale, con un itinerario ricco che spazia tra storia antica, natura che da sempre insegna all’uomo e tradizioni immutate nel tempo, accompagnati da una guida innamorata della sua terra.

La Sicilia occidentale: esperienze del bello e del gusto fra Palermo e Trapani

Una Palermo inedita, quella della Chiesa del Gesù, del Chiostro seicentesco di Santa Caterina e del Museo Abatellis.

Poi ancora la meraviglia della natura a Favignana, la magia del sale a Marsala, i grandiosi templi di Selinunte e gli intensi sapori della tavola.

da lunedì 13 a sabato 18 aprile 2026

Partenza per Palermo dagli aeroporti di Venezia, Milano e Roma

(altri aeroporti su richiesta)

Scoprite il nostro tour:

Iscrizioni:

entro il 31/01/2026 fino a esaurimento posti contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi.it

“Più Braille: più potere. Al via la campagna globale ICEVI–WBU

Il Consiglio Internazionale per l’Educazione delle Persone con Disabilità Visiva (International Council for Education of People with Visual Impairment – ICEVI), insieme all’Unione Mondiale dei Ciechi (World Blind Union – WBU), ha lanciato la Campagna globale per l’alfabetizzazione Braille “Più Braille: più potere”, un’iniziativa internazionale che afferma con forza che il Braille è un diritto fondamentale, non un privilegio.

Nonostante i suoi oltre 200 anni di storia, il Braille resta uno strumento essenziale per l’alfabetizzazione, l’inclusione e l’autonomia delle persone cieche, sordocieche e ipovedenti. Tuttavia, in molte parti del mondo l’accesso all’insegnamento, ai materiali e alle tecnologie Braille è ancora limitato. La campagna nasce per colmare questo divario attraverso advocacy, condivisione di risorse e ricerca.

Gli obiettivi principali includono la promozione del Braille come competenza permanente, l’ampliamento dell’accesso nei formati cartacei e digitali, il rafforzamento dell’insegnamento a tutti i livelli educativi e il sostegno all’innovazione tecnologica. La campagna coinvolge educatori, organizzazioni, decisori politici, famiglie, ricercatori e aziende, in una rete globale di collaborazione.

Il lancio ufficiale è previsto per il 4 gennaio 2026, in occasione della Giornata mondiale del Braille, con attività che proseguiranno fino al 2027. Organizzazioni e singoli individui possono partecipare come partner, sponsor o collaboratori.

Per maggiori informazioni e per seguire gli sviluppi della campagna è possibile consultare il sito ICEVI:
https://icevi.org/icevi-wbu-global-braille-literacy-campaign/

U.I.C.I. Latina – Una colazione insieme per scambiarsi gli auguri

Autore: Antonio Ferrazza

Il 20 dicembre si è svolto un piacevole e sentito incontro del gruppo del centro di ascolto di Aprilia dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. L’occasione è stata una colazione conviviale, pensata per ritrovarsi insieme e scambiarsi gli auguri di buone feste in un clima di amicizia e condivisione.

La riunione ha registrato una partecipazione numerosa e calorosa, segno di quanto questi momenti di incontro siano importanti per rafforzare i legami tra i soci. Durante la mattinata non sono mancati sorrisi, chiacchiere e tanta voglia di stare insieme, rendendo l’atmosfera particolarmente serena e accogliente.

I partecipanti si sono detti davvero contenti dell’iniziativa e hanno espresso entusiasmo e apprezzamento per l’organizzazione dell’evento. Molti soci, infatti, hanno chiesto che momenti come questo possano essere ripetuti anche in futuro, riconoscendone il valore sociale e umano.

L’incontro del 20 dicembre si è così confermato non solo come un semplice scambio di auguri, ma come un’occasione per sentirsi parte di un gruppo unito e attivo pronto a ritrovarsi ancora per condividere nuove esperienze insieme. punto

U.I.C.I. Caserta – La luce oltre il buio: “Il presepe di tutti per tutti”

Autore: Vincenzo del Piano

Esiste una luce che non passa attraverso gli occhi, ma che brilla con un’intensità travolgente attraverso il tatto, il cuore e la condivisione. È questa la luce che illumina la sede dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (U.I.C.I.) di Caserta, dove quest’anno il Natale ha il profumo del sughero, la ruvidità del legno e il calore infinito dell’inclusione. Nasce così il “Presepe di tutti per tutti”, un’opera che va ben oltre la tradizione religiosa per farsi manifesto di un’umanità senza confini.

Sotto la guida sapiente del Maestro presepista non vedente Angelo Di Maio, i ragazzi dell’U.I.C.I., supportati dai volontari dell’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi), hanno intrapreso un viaggio sensoriale straordinario. Non è stato solo un laboratorio: è stata un’immersione tattile profonda nelle tecniche di composizione.

Incollare il sughero, sagomare il legno, sentire la consistenza dei materiali sotto i polpastrelli ha permesso a ogni partecipante di dare forma all’invisibile. Il risultato è un’opera corale dove ogni dettaglio racconta una storia di superamento e bellezza, dimostrando che l’arte non ha bisogno della vista per emozionare, ma solo di visione.

Al termine della realizzazione, la gioia è esplosa in un brindisi collettivo, un momento di convivialità pura che ha suggellato il legame profondo tra soci e volontari.

L’Avv. Giulia Antonella Cannavale, Presidente dell’U.I.C.I. Caserta, ha espresso profonda gratitudine:

“In questo viaggio natalizio abbiamo vissuto esperienze entusiasmanti, tra cultura e spiritualità. Ringrazio i nostri associati, i volontari e il Maestro Di Maio per la passione e la professionalità. Insieme abbiamo dimostrato che si può vivere il Natale appieno, in una convivialità senza barriere e senza limiti fisici.”

Un sentimento condiviso dal Presidente dell’U.N.I.Vo.C., Vincenzo Del Piano, che ha sottolineato il valore del dono:

“La nostra missione è donare tempo e umanità, ma è proprio questa umanità a renderci uomini liberi e fratelli di viaggio. Siamo pronti e orgogliosi di sostenere ogni passo di questa comunità.”

Il Maestro Angelo Di Maio, con l’umiltà dei grandi artisti, ha descritto la magia del processo:

“Vedere che tutto ha portato a una realtà univoca è stato meraviglioso: non esistono barriere nonostante le diversità. L’unico segreto è accogliere l’altro senza pregiudizi.”

Il percorso natalizio dell’associazione è stato ricco e vibrante: dalla visita al Museo nazionale di Pietrarsa alle passeggiate tra i vicoli storici di Napoli, cuore pulsante dell’arte presepiale, la festa di santa Lucia patrona dei ciechi festeggiata dalle associazioni il 14 dicembre u.s., ma la strada verso un futuro di “vera umanità” non si ferma qui.

Il prossimo appuntamento? La tradizionale tombola di fine anno. Tra cartelle tattili, fette di panettone e nuovi brindisi, i ragazzi dell’U.I.C.I. e i volontari univocchiani si preparano a chiudere l’anno nell’unico modo che conoscono: insieme, trasformando ogni barriera in un ponte verso l’altro.

U.I.C.I. Enna – Festa di Santa Lucia

Autore: Anna Buccheri

Per Santa Lucia ricorre la Giornata Nazionale del non vedente che, nel 2025, è arrivata alla sessantasettesima edizione. La Giornata celebrata ad Enna ha avuto il patrocinio del Comune della città che ha messo a disposizione la bellissima Galleria Civica che si trova nella centrale Piazza Scelfo, il salotto buono della città.

La Giornata è cominciata con la celebrazione della Messa officiata da S.E. Monsignor Rosario Gisana, Vescovo della Diocesi di Piazza Armerina. La Messa è stata molto partecipata, la sala era piena e l’accompagnamento musicale a cura di Tiziana Buono alla chitarra e voce e di Chiara Gargaglione alla tastiera ha reso ancora più coinvolgente il rito.

Il Presidente UICI di Enna, Santino Di Gregorio, ha parlato del Progetto di Vita, tematica di grande attualità e che richiama tutti (istituzioni, associazioni, famiglie, ma anche le stesse persone con disabilità) a fare la propria parte affinché si riconosca in modo chiaro e certo il diritto alle scelte di vita di chi ha una disabilità. Purtroppo ancora oggi ci sono invece riserve su quello che ciechi e ipovedenti possono fare in ambito lavorativo e scolastico; ci sono difficoltà spesso anche per la fornitura di ausili. Tutto questo deve cambiare, perché, soltanto se viene messo nelle condizioni giuste, il cieco può essere cittadino tra i cittadini.

Il Presidente Di Gregorio ha quindi esortato Soci e Socie ad essere attivi e produttivi per essere alla pari con tutti.

A seguire hanno preso la parola il Dott. Russo, del Centro per l’impiego, e il vice-Sindaco di Enna, Dott. Francesco Comito.

Il Dott. Russo ha ricordato, come aveva già fatto il Presidente Di Gregorio, che la precedente graduatoria per i centralinisti è stata esaurita e si sta lavorando alla nuova in sinergia con la Sezione UICI di Enna.

Il vice-Sindaco, Dott. Comito, ha definito meritorio il lavoro svolto dall’UICI di Enna e ha rinnovato l’impegno dell’amministrazione nella ricerca comune di soluzioni, ognuno per la propria competenza, perché siano riconosciuti e rispettati i diritti di tutti.

La sensazione diffusa è stata che i discorsi ascoltati e le parole pronunciate non fossero solo di circostanza, rivelando un forte legame tra le diverse realtà del territorio e un profondo senso di comunità resa più coesa da un impegno collettivo e condiviso.  

Un ricco rinfresco e la distribuzione della tradizionale Cuccia in versione sia salata sia dolce (con crema al cioccolato e di ricotta) hanno concluso la mattinata.

U.I.C.I. Lazio – Attività

Formazione per l’accoglienza e assistenza dei turisti e dei clienti con disabilità nelle imprese di servizi della Regione Lazio.

Il 19 dicembre, ha preso ufficialmente avvio la formazione per l’accoglienza e assistenza dei turisti e dei clienti con disabilità nei servizi delle strutture ricettive del territorio di Carpineto Romano, grazie al protocollo d’intesa stipulato con la rete Mercanti Imprese in rete di Carpineto Romano, presieduto da Anna Celani, e con il coinvolgimento dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale del Lazio e dell’ANMIC, volto a migliorare e professionalizzare l’accoglienza turistica in chiave inclusiva.

L’UICI – Consiglio Regionale del Lazio e l’ANMIC Nazionale sono incaricate di provvedere alla formazione, attraverso personale altamente qualificato e con esperienza pluriennale in materia di disabilità, accessibilità universale, mobilità, inclusione sociale e turismo accessibile.

Il progetto mira a fornire una prima e significativa sensibilizzazione, finalizzata a rendere le attività delle Reti sempre più inclusive, nel rispetto dei principi dell’Accessibilità Universale e di quanto sancito dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia con Legge n. 18/2009.

L’obiettivo è promuovere l’adozione di corrette modalità e tecniche di approccio e assistenza alle diverse disabilità, siano esse permanenti, temporanee o derivanti da limitazioni funzionali legate all’età anagrafica.

I contenuti formativi riguardano:

• disabilità motorie

• disabilità visive

• disabilità uditive

• disabilità intellettive e relazionali

Con particolare riferimento agli ambiti:

• balneare

• commerciale

• ospitalità

• ristorazione

• servizi

La formazione si articola in moduli online di 2 ore ciascuno, per un massimo di 20 partecipanti, svolti su piattaforme di videoconferenza.

A seguito della prima fase formativa, sarà possibile concordare ulteriori incontri di approfondimento in loco, finalizzati all’analisi delle esperienze vissute, delle eventuali criticità emerse e alla definizione di soluzioni organizzative, gestionali e strutturali, anche in termini di accessibilità fisica delle strutture.

Questo percorso continuerà anche il prossimo anno con altre iniziative, al fine di rendere il nostro territorio regionale più inclusivo e accessibile ai clienti e turisti con disabilità.

Musica, emozione e solidarietà per la Lega del Filo d’Oro

Il 14 dicembre Roma ha vissuto un momento di grande intensità emotiva grazie al concerto organizzato a sostegno della Lega del Filo d’Oro, da sempre impegnata nel supporto alle persone con pluriminorazioni e sordocecità, e alle loro famiglie.

La serata si è svolta nella splendida Basilica di San Giuseppe al Trionfale, una cornice di straordinaria bellezza, ricca di arte, affreschi e luce, capace di creare un’atmosfera suggestiva e profondamente coinvolgente. Un luogo che ha esaltato ogni nota musicale, rendendo ancora più forte il messaggio di solidarietà al centro dell’evento.

Il concerto ha visto alternarsi cori e artisti che hanno offerto esibizioni di grande qualità, mettendo la musica al servizio di una causa sociale di altissimo valore. Tra i cori presenti anche il coro UICI della sezione di Roma “Gocce di Luce”, oltre a Mascagni, Opera Project, VeioInCanto, Voci D’Angelo, Voices of Freedom, Colosseum Chamber Orchestra, Federici’s Jazz Ban.

La serata è stata presentata da Roberta Ammendola, che con sensibilità ha ricordato il valore del lavoro svolto quotidianamente dalla Lega del Filo d’Oro. Nel corso del suo intervento sono stati ringraziati Claudio Cola, presidente regionale dell’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti – Consiglio Regionale del Lazio e presidente IRIFOR Lazio, e Simona Fanini, segretaria regionale dell’UICI e direttore di IRIFOR Lazio, a testimonianza della forte collaborazione tra le realtà associative del territorio.

Significativa anche la presenza di numerosi ospiti istituzionali della Regione Lazio e di Roma Capitale, segno concreto dell’attenzione delle istituzioni verso i temi dell’inclusione, della disabilità e del sostegno alle persone più fragili.

Un ruolo determinante nella riuscita della serata è stato quello dell’organizzatrice Cecilia Bonaccorsi, che con impegno, passione e attenzione ai dettagli ha reso possibile un evento così sentito e partecipato. Fondamentale anche la guida artistica del maestro Carlo Alberto Gioja, che ha saputo coordinare e valorizzare al meglio le performance, contribuendo in maniera decisiva all’elevata qualità musicale dell’evento

Una serata intensa e partecipata, in cui la musica è diventata strumento di solidarietà e consapevolezza, capace di unire artisti, pubblico e istituzioni attorno a una causa che riguarda tutta la comunità.

Un evento che ha lasciato il segno, dimostrando come arte e impegno sociale possano camminare insieme.

Inclusione, servizi e lavoro: un impegno concreto per le persone con disabilità visiva

La ASL di Frosinone, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Frosinone, ha rinnovato e rafforzato il proprio impegno a favore delle persone con disabilità visiva, confermando l’importanza di politiche sanitarie e sociali realmente inclusive.

L’iniziativa punta a migliorare in modo significativo la qualità della vita delle persone non vedenti e ipovedenti, attraverso:

– il potenziamento dei servizi dedicati all’ipovisione e alla riabilitazione visiva

– lo sviluppo di percorsi di autonomia personale, fondamentali per una vita indipendente

– la promozione dell’inserimento lavorativo, anche tramite assunzioni mirate e valorizzazione delle competenze delle persone con disabilità visiva

– l’accesso e l’utilizzo di tecnologie assistive, strumenti essenziali per favorire inclusione, partecipazione e autodeterminazione

Collaborazioni istituzionali come questa rappresentano un passo importante verso una sanità pubblica più accessibile, equa e attenta ai bisogni reali delle persone, riconoscendo l’inclusione non come un atto formale, ma come un diritto fondamentale.

U.I.C.I. Pistoia – L’Arte accessibile per tutti

Autore: Rafanelli Virgilio

Le nuove proposte della Fondazione Catarsini” che si terrà sabato 31 gennaio dalle ore 16.00 nell’ambito della mostra ‘Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina’, presso il museo Mo.C.A. Contemporary Art Via G. Verdi 46 – Montecatini Terme.

La mostra, promossa e organizzata dalla Fondazione Alfredo Catarsini (1899-1993) in collaborazione con il Comune di Montecatini Terme, presenta 66 opere (47 dipinti e 19 opere di grafica) – raffiguranti paesaggi, darsene, marine, cantieri, ritratti, nature morte e ben 11 autoritratti – realizzate tra gli anni ’30 e gli anni ’80 del Novecento per raccontare il cammino artistico di Alfredo Catarsini. L’intero percorso espositivo rientra nel progetto pluriennale “L’Arte accessibile per tutti”, promosso dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899 ETS, che ha sviluppato una propria metodica originale puntando a rendere l’arte e i luoghi di cultura e turistici accessibili a chiunque. Così è stato pensato per essere visitato anche da persone con disabilità visiva, che possono esplorarlo in autonomia e al proprio ritmo. L’accessibilità è garantita da descrizioni audio (in italiano e inglese), adattate per chi non vede, a cui si accede tramite codici QR con il proprio smartphone.

Durante la visita avremo la possibilità di svolgere un’esercitazione nel Laboratorio Esperienziale: dopo la preliminare descrizione di un quadro presente nella mostra si svolgerà la lettura tattile dell’opera medesima.

Data l’importanza e l’originalità dell’iniziativa la sezione di Pistoia organizzerà il trasporto e l’accompagnamento gratuiti a coloro che vorranno partecipare, si auspica numerosi.

Si prega di dare la propria adesione telefonicamente (0573/22016) o tramite mail (uicpt@uici.it) alla sede territoriale di Pistoia, entro il giorno 21 gennaio p.v.

U.I.C.I. Salerno – Giornata di fede e comunità – L’udienza con Papa Leone XIV

Autore: Raffaele Rosa

Il 17 dicembre è stata una giornata memorabile per la Sezione UICI di Salerno. Un folto gruppo di soci e accompagnatori si è recato a Roma per partecipare all’Udienza Generale con Papa Leone XIV, accompagnati dal nostro amato Padre Giulio Marcone, a cui esprimiamo la nostra profonda gratitudine per la sua guida spirituale e il suo sostegno. La giornata è iniziata molto presto, con la partenza da Polla alle ore 2:30 del mattino. Nonostante la fatica del viaggio, il gruppo ha affrontato la giornata con entusiasmo e spirito di comunità, grazie anche alla presenza e al supporto dell’impiegato sezionale, Generoso De Marino, e dei consiglieri Italo Petrosino, Luigi Mea e Sergio Giordano. All’arrivo in Vaticano, il Papa ha salutato calorosamente tutti i presenti, creando un’atmosfera di grande calore e accoglienza. La Sezione UICI di Salerno ha avuto l’onore di consegnare un regalo speciale al Santo Padre, un magnifico piatto in ceramica vietrese realizzato dal maestro ceramista Francesco Raimondi. Il piatto, decorato con due mani che leggono e il logo della sezione, reca la scritta in braille: “Con il cuore nel buio, seguiamo la luce della tua guida”, un messaggio di speranza e fiducia nella guida del Papa. L’udienza è iniziata con un saluto speciale del Papa ai disabili e ai loro familiari presenti in Aula Paolo VI. “Volevamo difendervi un po’ dagli agenti atmosferici, dal freddo soprattutto… Non sta piovendo, però così forse state un po’ più comodi,” ha detto il Papa, scendendo tra le sedie per ascoltare, stringere mani e abbracciare i presenti. Il Papa ha augurato buon Natale a tutti, esprimendo la sua vicinanza e offrendo la Benedizione del Signore. Quello che è stato più sorprendente è che il Papa è venuto vicino ad ognuno di noi, creando un’atmosfera di intimità e vicinanza che ci ha fatto sentire come se fossimo in un’udienza privata, nonostante partecipassimo a un’udienza generale. L’accoglienza calorosa e personale del Papa ha lasciato un segno incancellabile nel cuore di tutti noi. Dopo l’udienza, il gruppo ha fatto un giro per Piazza San Pietro, ammirando la bellezza e la storia del luogo. Successivamente, si è recato in visita alla Basilica di San Pietro, dove ha visitato la Porta Santa, un momento di grande spiritualità e riflessione. Il gruppo ha poi pranzato presso un ristorante che ha deliziato i palati di tutti. Il pomeriggio è trascorso in allegria, con momenti di condivisione e gioia. Esprimiamo la nostra gratitudine a Padre Giulio Marcone, a Generoso De Marino e ai consiglieri per il loro prezioso contributo, e a tutti i partecipanti per aver reso possibile questa giornata straordinaria. Siamo grati per l’opportunità di aver incontrato il Papa e di aver condiviso un momento di fede e comunità. Grazie a tutti per aver reso possibile questa esperienza unica!

U.I.C.I. Vibo Valentia – CAMERA DI COMMERCIO E U.I.C.I. INSIEME NEL PROGETTO “SI PREGA DI TOCCARE”

Al Museo Limen di Vibo arte pienamente fruibile ai non vedenti “Si prega di toccare” è un invito sicuramente insolito rispetto a quello abitualmente esposto in taluni negozi e molti musei, a salvaguardia della fragilità di prodotti ed opere. “Si prega di toccare”, infatti, è un invito posto a salvaguardia dell’inclusione, perché apre le porte alla “fruizione del bello per TUTTI”, anche per quanti vivono giornalmente la disabilità e possono, così, superare proprio una delle fragilità imposte da regole forse necessarie ma che possono erigere muri. La Camera di Commercio di Catanzaro – Vibo e Crotone ha compreso tutto questo e, insieme all’U.I.C.I., ha inaugurato – presso il Museo Limen dell’Ente Camerale Vibonese – un progetto multisensoriale, esponendo la scultura “Ragazza col pappagallo” di Aron Demetz, donata in prestito dal Museo Tattile Omero di Ancona, il cui presidente e fondatore, Aldo Grassini, ha evidenziato – nella conferenza stampa di presentazione del progetto – come “attraverso una carezza anche chi non vede possa vivere pienamente l’arte”, un’arte resa ancora più accessibile grazie a  un QR Code con registrazione descrittiva vocale a cura del Presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo, e della Funzionaria Raffaella Gigliotti. In sostanza, un’occasione straordinaria sposata con slancio e gratitudine dai presidenti U.I.C.I. di Catanzaro e Vibo Valentia, Luciana Loprete e Giuseppe Bartucca, che hanno gioito aprendo il viaggio esplorativo dell’opera, che rimarrà esposta al Limen fino al prossimo 30 Gennaio.

Calendario cristiano “Il buon seme 2026”

Anche per il prossimo anno è disponibile il calendario cristiano “Il Buon Seme 2026” in versione audio formato MP3, contenente la registrazione di brevi messaggi di incoraggiamento giornaliero. Chi lo desidera potrà ricevere gratuitamente il CD facendone richiesta al numero telefonico 3457856181 oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: adunanza.cristiana@libero.it .

Lo stesso calendario può essere letto e ascoltato su smartphone scaricando l’App “Il Buon Seme” disponibile gratuitamente su App Store e su Google Play (www.buonseme.it).”