Museo Statale Omero – Tango a dos voces: Note e versi di una musica che ha stregato il mondo

Sensi d’Estate 2023

Mercoledì 19 luglio ore 21:30
Ancona Corte della Mole Vanvitelliana
Ingresso libero

Riparte la rassegna estiva “Sensi d’Estate” organizzata dal Museo Tattile Statale Omero presso la Corte della Mole Vanvitelliana di Ancona e giunta alla sua ventiduesima edizione.

Mercoledì 19 luglio alle 21:30 si inizia con il concerto spettacolo “Tango a dos voces” che vede come protagonisti Giacomo Medici e Sarita  HYPERLINK “https://www.facebook.com/sarita.schena/?locale=it_IT”Schena, cantanti noti nel panorama internazionale del tango e dell’opera.

La performance rappresenta un vero e proprio viaggio che partirà dal tango della prima metà del ‘900, per poi omaggiare gli artisti che hanno segnato la storia di quel genere musicale destinato a stregare il mondo; tra questi Carlos Gardel, icona del tango, la cui voce nel 2003 è stata dichiarata “Patrimonio dell’umanità” dall’Unesco. Particolare attenzione è dedicata anche all’inventore del “tango nuevo”, ovvero Astor Piazzolla, artista le cui radici affondano in terra italiana.

Ad accompagnare l’artista italoargentina Sarita Schena, considerata tra le voci più interessanti della sua generazione, e Giacomo Medici, baritono conosciuto anche in Argentina come “l’italiano che canta il tango”, sono altri due musicisti di fama internazionale quali Massimiliano Pitocco al bandoneón (già collaboratore della cantante Milva, musa ispiratrice proprio di Astor Piazzolla) e Massimiliano Caporale al pianoforte.

Impreziosiranno il concerto gli interventi dei ballerini e maestri di tango Alessandro Esposto e Sara Porfiri, ex campioni europei di tango.


Durante le serate di Sensi d’Estate, dalle ore 21:00 alle 24:00, la Collezione Design del Museo Omero è aperta e visitabile, eccezionalmente con ingresso gratuito.

Lo spettacolo è gratuiti e si svolge all’aperto, nella corte della Mole Vanvitelliana. In caso di maltempo si terrà all’interno dell’Auditorium della Mole.

Si accettano prenotazioni per persone con disabilità al 342 50 60 364.

Sarà possibile usufruire del parcheggio “lato Mandracchio”, dove ci sono posti auto riservati per gli spettatori con disabilità proprio di fronte al cancello della Mole. Chi necessita di assistenza per raggiungere la Corte può chiamare un addetto di M&P parcheggi al numero 333 61 66 898.

I proprietari dei cani devono sempre tenere al guinzaglio l’amico a quattro zampe e avere a disposizione la museruola da far indossare se necessario. Ovviamente sono ammessi i cani guida.

La rassegna Sensi d’Estate 2023 è realizzata dal Museo Tattile Statale Omero in collaborazione con il Comune di Ancona – La Mole Ancona, Opera Società Cooperativa e Coop Culture, Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero ODV-ETS e con il supporto dei volontari del Servizio Civile Universale.

Museo Tattile Statale Omero
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
www.museoomero.it  – info@museoomero.it 
@museoomero su FB, TW, IG, YT

Pubblicato il 17/07/2023.

Elezioni della rappresentanza interna nazionale dei massofisioterapisti FNO TSRM e PSTRP

Autore: Giovanni Cancelliere

Comunicato congiunto UICI-FNCM

Nei giorni 14-15-16 luglio si sono svolte le elezioni della commissione nazionale che rappresenterà all’interno della FNO TSRM PSTRP i massofisioterapisti iscritti nell’Elenco Speciale ad Esaurimento per le quali FNCM appoggiava insiemr a L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, la lista Massofisioterapisti Uniti – insieme per il futuro.
Hanno preso parte al voto 999 iscritti in Elenco speciale pari a circa il 26% del totale aventi diritto. Il risultato finale ha visto prevalere nettamente i candidati della lista Massofisioterapisti in Sanità.
A Giacomo Russo, Luca Baglioni, Brigida Cusumano, Guido Gaspari, Flavio Frigerio, Luca Messi, Federico Malizia che costituiranno la neo commissione per i prossimi 4 anni, vanno i nostri complimenti per il risultato conseguito certi che sapranno dare il loro meglio per rappresentare i massofisioterapisti iscritti nell’elenco speciale ad esaurimento.
In attesa di conoscere dalla Direzione nazionale dell’Ordine FNO TSRM PSTRP le competenze che saranno attribuite alla commissione, FNCM e UICI continueranno il proprio operato nelle sedi istituzionali e politiche per il conseguimento e la risoluzione dei problemi che ancora oggi interessano la categoria.
Un ringraziamento particolare a chi ha voluto sostenere con il proprio voto la lista Massofisioterapisti Uniti – insieme per il futuro.
Il Coordinatore del Comitato Nazionale Fisioterapisti UICI G. CANCELLIERE

Pubblicato il 17/07/2023.

Contributo dei lettori – Messaggio dal futuro

Autore: Sergio Prelato

Caro Robert Edlin, il mio nome non ha importanza, sono un banalissimo uomo moderno.

Nel cimitero americano visitato questo giugno 2023, in Normandia, fra le migliaia di croci bianche, mi sono soffermato sulla tua.

Ti ho dedicato questo piccolo omaggio, come se tu fossi sopravvissuto allo sbarco, lo avrei voluto tanto, anzi avrei voluto che non fosse esistito lo sbarco.

Il mio viaggio di uomo moderno l’ho fatto al contrario, prima Parigi, poi la spiaggia dove tu hai lasciato la tua vita.

Sia sotto la torre, sia la mattina che mi sono svegliato a pochi chilometri dalla spiaggia, la tua spiaggia, non ho mai smesso di pensare a quello che avete fatto per me, per noi, per il mondo di oggi.

Mentre il sole filtrava dalle finestre, prima che io leggessi il tuo nome, non sentivo gli uccelli allegri dell’alba, non gustavo la colazione servita a tavola, volevo vedere i luoghi in cui sei sbarcato.

Dopo averli visti, dopo aver impresso il tuo nome nella mia mente, mi sono permesso di farti questo piccolo, umile omaggio.

Ma la memoria è una palestra, va frequentata con assiduità e rigore.

Il tuo sacrificio non è stato inutile, stai tranquillo, ora ti saluto, dal lontano luglio 2023, i tuoi compagni erano ancora a metà strada, ma, tu lo sai, certamente, ce l’hanno fatta, ce l’avete fatta.

Grazie e sappi che io quella foto che hai strappato ce l’ho in un libro nel mio scaffale, non l’ho distrutta, ho fatto di meglio, l’ho raccontata a mia figlia di 15 anni.

Grazie dal tuo futuro.

Normandia

Sembrava di essere sotto le zampe di un enorme ragno, un immenso ragno di ferro sopra di lui.

Era mezzogiorno, stava seguendo con gli occhi la complicata trama di quella torre così famosa in tutto il mondo.

Lui era lì sotto, sicuramente stupito di essere lì, in quella città  sembrata irraggiungibile, invece eccoli lì, eccolo sotto il ragno di ferro.

Mezzogiorno di gioia e festa, sotto le ombre intricate della torre Eiffel.

Abbassò lo sguardo sulla gente vicina a lui, uomini, donne, bimbi, anziani, soldati, auto private poche, mezzi militari moltissimi, per la parata d’entrata in città, a favore dei cine giornali in patria, e per il mondo intero.

Ogni tanto una ragazza lo abbracciava e baciava sulle labbra, ringraziandolo festosa e commossa.

Lui frastornato guardava i francesi, pieni di lacrime e commozione.

I visi pallidi e smunti, ma gli occhi, mai visto degli occhi così belli ed esultanti.

Ben quattro anni sotto i nazisti, ora la libertà.

Si sforzò di ricordarsi il giorno dello sbarco e ricollegarlo a quel momento, 6 giugno, oggi 25 agosto 1944.

Quei mesi erano stati una scia di morte e distruzione.

Chiuse gli occhi per escludere la festa e raccogliersi intorno ai compagni scomparsi, nella sua mente.

Non era stato più bravo di loro come soldato, come uomo, solo più fortunato.

Rivide se stesso sulla spiaggia, che idiota, pensava che superata quella maledetta spiaggia, il resto sarebbe stato una bazzecola.

Era stato solo l’inizio.

Nelle varie battaglie di avvicinamento a Parigi, inizialmente aveva distolto lo sguardo dai compagni morti o moribondi, lasciando il compito di raccolta ai medici e infermieri.

Poi aveva cominciato a chiudere occhi, a ricomporre i corpi in posizioni scomposte, a rimettere elmetti sulle teste, come segno di rispetto in attesa di una degna sepoltura.

Odiava il rosso sangue sulle divise.

Aveva stretto mani agonizzanti, ascoltato pianti di bambini sgorgare da soldati, aveva udito preghiere di tuti i generi.

Aveva guardato gli occhi dei suoi compagni morenti, ormai incapaci di parlare, spegnersi lentamente prima che spirassero. Non li aveva lasciati soli.

Aveva raccolto targhette di riconoscimento nel terreno sconvolto da corpi dilaniati dalle mine o da colpi di mortaio che facevano a pezzi gli uomini, impossibile riconoscerli.

Sentiva ancora l’odore della morte, di bruciato, di sangue, sudore e i mille odori che la guerra offre a chi la segue per mesi.

Quando andava bene dormivano una notte intera. Per terra senza contrattacchi dei tedeschi.

Solo che quando riapriva gli occhi era sempre più difficile rialzarsi, come se i piedi non volessero camminare, paralizzati dalla fatica, dalla fame, dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dalle bombe; non c’era posto per la paura, era troppo stanco.

Una mattina si era alzato stranamente senza sentirsi troppo pesante, aveva indossato lo zaino come una seconda pelle.

Arrivato a rapporto nel punto di raccolta, subito sbattuto in ricognizione vicino ad un ponte, che naturalmente gli ufficiali volevano intatto.

Durante il giro, aveva messo un piede su una mina.

Un lampo di luce, poi nulla.

Dopo un po’ si era svegliato con un ago nel braccio, morfina, un medico lo stava aiutando.

Riaprì gli occhi nel presente, e la festa lo strappò alla scia di giorni che lo avevano portato lì.

Prese un pacchetto di sigarette, aveva cominciato a fumare, ne estrasse una con la mano destra.

La quale non aveva le falangi dell’anulare e del mignolo, spariti con la mina

Gli era andata bene che non era morto dissanguato, in effetti gli avevano detto che il calore della deflagrazione aveva cauterizzato quasi subito le ferite alla mano, salvandolo.

Doveva pure essere grato alla gentile mina.

Lo spostamento d’aria lo aveva riparato da guai peggiori.

Gli avevano chiesto se voleva essere congedato.

Neanche a parlarne.

La guerra crea odio per i nemici.

Anche se durante qualche tregua concordata, li aveva visti fumare, esattamente come lui a poca distanza dalla linea di tiro.

Ad alcuni suoi compagni sopravvissuti alle mine, era andata peggio, chi mutilato senza mani o dita, oppure cieco di guerra, la vista, il bene più prezioso dopo la vita.

Osservò la mano destra formata da tre dita, fumava senza problemi, e soprattutto, almeno per lui, non sentiva le dita mancanti come gli avevano anticipato.

Ne sentiva tre, e ne usava tre, come se fosse nato così.

Tanto sparava con il suo fucile M1, con la sinistra.

La pistola non l’aveva usata più.

Aspirò il fumo con soddisfazione, guardando il casino immane intorno a lui.

Abbracci, ancora abbracci.

Si tolse lo zaino dalle spalle, e si trovò un angolo tranquillo, e si sedette sulle sue uniche proprietà.

Era sceso da un carro armato, stanco di camminare, ma voglioso di calcar la terra liberata.

Decise di usare lo zaino come cuscino, e si sdraiò per terra per riposare, guardando il cielo sgombro, anche lui aveva capito che era un giorno che sarebbe passato alla storia, e lui era lì, avrebbe fatto parte dei libri di storia.

Finì di fumare la sua sigaretta fino in fondo, con attenzione, non si sprecava nulla in guerra.

Poi si alzò e rovistò nello zaino.

Tirò fuori un foglio di giornale e lo distese davanti a sé.

Lo aveva trovato in una di quelle rare case ancora intatte dove aveva sostato con i suoi compagni, nei paesi evacuati.

La foto che campeggiava al centro lo aveva colpito. Diavolo, sugli spazi bianchi c’erano dei numeri, scritti da lui, i reggimenti che aveva cambiato dallo sbarco.

Motivo? Ogni reggimento di cui aveva fatto parte si era assottigliato ad ogni avanzata così tanto che rimanevano pochi uomini, e venivano accorpati ad altri reggimenti, e lui non si ricordava mai l’ultimo a cui era stato assegnato, quindi lo notava sul giornale.

Si alzò, prese lo zaino e se lo rimise in spalla.

Osservò la foto sdrucita: Hitler e molti ufficiali posavano sotto la torre Eiffel, tutti contenti, foto scattata nel 1940.

La guardò un’ultima volta e girandosi verso la torre di ferro, la strappò in mille pezzi.

Come coriandoli a carnevale lanciò in aria i resti del giornale.

Si accese un’altra sigaretta pensando ai suoi commilitoni, gli dedicò quel gesto.

In fondo erano stati la sua famiglia, lui figlio unico e orfano da anni.

Si immerse nella folla, seguendo il primo camion di soldati per capire dove diavolo avrebbe dormito quella notte.

Pubblicato il 17/07/2023.

Slash Radio Web – Palinsesto dal 17 al 23 luglio 2023

Vi segnaliamo che sabato 15 luglio alle ore 15:00 andrà in onda la nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”,  di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla settimana dal 17 al 23 luglio 2023.

Lunedì 17 luglio:

7:00: “Slash Fitness”, la rubrica con la descrizione degli esercizi ginnici da svolgere in casa, questa settimana realizzata in collaborazione con Donatella Nicoletta;

7:45: “Raccontami”, la selezione giornaliera di racconti per gli appassionati di questo genere letterario;

8:25: “Un libro al giorno”, il consiglio di lettura quotidiano curato e prodotto dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”;

8:30: l’Oroscopo: cosa dicono le stelle per i 12 segni zodiacali e Almanaccando, i fatti del giorno a ritroso nel tempo;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: Attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Per la pagina sportiva microfono a Alberto Zanello di LaPresse per parlaredell’epilogo del più famoso Torneo di Tennis del mondo, quello di Wimbledon. A seguire ci collegheremo con Marino Attini, Hubert Perfler e Valerio Palmigiano, partecipanti al Ferrari Tour Latvia 2023, evento nato dalla collaborazione Uici-Scuderia Ferrari Club di Riga (Lettonia);

10:30: Slash Sport News, la nostra striscia settimanale che si occupa di tutte le discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti e interviste ai protagonisti. Nella nuova puntata ci occuperemo dei Mondiali di Atletica Leggera, Judo e Nuoto. Invitiamo le ascoltatrici e gli ascoltatori a partecipare segnalando eventi, storie e competizioni da trattare in trasmissione;

11:00: Guida TV, i nostri consigli, completi di descrizioni, sui programmi di prima serata delle televisioni nazionali;

11:05: “Slash Fitness”;

15:00: Replica della puntata di venerdì 14 luglio di “Slash Disco” a cura di Marco Trombini;

16:00: “Libri alla Radio”;

17:00: Replica della puntata di sabato 15 luglio di “Grandi Donne”, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino; 

18:40: Guida TV;

19:00: “Slash Fitness”

21:00: “Slash Learning Guitar”, la nuova puntata del corso di chitarra settimanale a cura del musicista Domenico Cataldo  

Martedì 18 luglio:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: Attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Per la pagina culturale ospiteremo Enrico Quaglia, direttore generale di “LD Academy – Librai al servizio dei Librai”. A seguire ci collegheremo con Marino Attini, Hubert Perfler e Valerio Palmigiano, partecipanti al Ferrari Tour Latvia 2023, evento nato dalla collaborazione Uici-Scuderia Ferrari Club di Riga (Lettonia);

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione;

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

14:20: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;

14:30: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, la rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

15:00: “Slash Music”, a cura di Giuseppe Voci, che in ogni puntata ci parla di un artista, cantante, cantautore, o gruppo musicale, facendoci ascoltare il meglio del suo repertorio. Questo mese ascolteremo i più grandi successi di Eros Ramazzotti. Potete scrivere a Giuseppe, anche per proporre artisti da approfondire, sempre utilizzando l’indirizzo diretta@uici.it e/o i canali consueti ricordati in fondo al presente comunicato;

16:00: SlashBox 

  •  in apertura torna Audiodescrizioni, la rubrica in collaborazione con MovieReading e Artis Project che si occupa di cinema e TV accessibili con Carlo Cafarella e Vera Arma; 
  • alle 17:00 sarà con noi Vincenzo Massa, responsabile della Comunicazione e dell’Ufficio Stampa dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS, che ci illustrerà il numero di luglio del Corriere dei Ciechi;
  • Sensi d’Estate, la storica rassegna culturale estiva organizzata dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona, inaugura mercoledì 19 luglio la sua edizione numero 22. Ce ne parlerà la curatrice Giulia Cester;

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

Mercoledì 19 luglio

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Nel corso della rassegna torneremo a collegarci con Marino Attini, Hubert Perfler e Valerio Palmigiano, partecipanti al Ferrari Tour Latvia 2023, evento nato dalla collaborazione Uici-Scuderia Ferrari Club di Riga (Lettonia);

10:30: “UiciCom”, le notizie, le attività e gli eventi delle sedi territoriali e della Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

11:00: Guida TV;

14:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”; 

15:00: “Slash Sport”: la rubrica mensile con Hubert Perfler, Ciro Taranto e con la partecipazione di atleti, istruttori e praticanti. Segnalateci attraverso telefonate, email e messaggi le gare, gli eventi e i personaggi che vorreste fossero presentati  e ponete le vostre domande ai nostri ospiti;

16:00: SlashBox

  • “Medley Road Suite” è il titolo del nuovo album di Massimo Tagliata, che nelle vesti di pianista e arrangiatore ha firmato insieme al flautista Giovanni Mareggini un’originale raccolta di cover beatlesiane
  • ospiteremo nei nostri studi Marzia Serena, docente di scuola primaria dell’ IC Cortemaggiore (PC), e alcuni dei suoi alunni che ci racconteranno del loro progetto di webradio scolastica;

17:30:  Tech Point: mensile a cura di Nunziante Esposito e Giuseppe Fornaro durante il quale gli ascoltatori potranno chiedere ai nostri esperti ogni tipo di delucidazione riguardo ausili e tecnologie, interagendo attraverso le consuete modalità riportate in coda al presente comunicato. Insieme all’esperto Rocco Clementelli si parlerà delle cuffiette a induzione ossea Sony, provate e recensite per gli ascoltatori; del nuovo portatile Asus 13 pollici; dell’Amazon Echo Pop, delle nuove Echo Auto e della skill “Libro in voce”, con consigli e delucidazioni sul suo utilizzo;

18:35: Guida TV

19:00: “Slash Fitness”

Giovedì 20 luglio: 

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Nel corso della rassegna torneremo a collegarci con Marino Attini, Hubert Perfler e Valerio Palmigiano, partecipanti al Ferrari Tour Latvia 2023, evento nato dalla collaborazione Uici-Scuderia Ferrari Club di Riga (Lettonia);

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione; 

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;  

16:00: SlashBox 

  • in apertura tornerà ai nostri microfoni Paolo Zanarella, il “pianista fuori posto”, che da 14 anni porta il suo piano a mezza coda fuori dai teatri e dalle tradizionali sale da concerto e da due mesi è in tour con un recital immerso nella natura; 
  • nel giorno del 22esimo anniversario della morte di Carlo Giuliani durante il G8 di Genova sarà con noi Fulvio Di Sigismondo, che per AltreVoci Edizioni ha scritto “Città d’acciaio”, romanzo ispirato a quei drammatici giorni

sinossi: Luglio 2001, a Genova si tiene il G8. Le misure di controllo e militarizzazione del territorio stravolgono la città, rendendola del tutto estranea a sé stessa. Genova diventa città d’acciaio. I protagonisti di questa storia dovranno attraversare questa tempesta, in compagnia delle proprie speranze e dei propri fantasmi. Il vicequestore Vittorio Bolla si confronta con suo figlio, Marcello, attivista No-Global, in un intenso intreccio tra presente e passato. Franco Puglisi, commissario di polizia, chiamato a muoversi in una zona d’ombra tra legalità e illegalità, dovrà compiere scelte drammatiche. Fabio e Franziska, giornalisti, lotteranno per difendere i propri ideali e per cancellare ferite profonde e dolorose.

Un racconto di un tempo convulso e accelerato, di un clima drammatico, dai ritmi frenetici e imprevedibili che imprimerà una svolta nel destino di ciascuno dei protagonisti di questa vicenda. Cinque storie, cinque destini incrociati. Cinque personaggi che punteranno il loro sguardo su una realtà feroce e straniante e metteranno in gioco le proprie emozioni fino all’epilogo, comune per tutti loro: nulla sarà più come prima.

Nel bene e nel male.

Fulvio Di Sigismondo è nato a Sestri Levante (Ge) nel 1965, educatore e formatore, si occupa del coordinamento di spazi e servizi rivolti a giovani e adolescenti e della progettazione di azioni riguardanti le politiche giovanili. Ha pubblicato due saggi sul tema dell’educazione e delle pratiche di lavoro sociale con i giovani Tutto si muove da dentro, un nuovo incontro tra generazioni (Oltre Edizioni, 2017) e Noi andiamo, l’irrinunciabile memoria del futuro (Thesis, 2019). Nel 2020 è uscito Eravamo soli, edito da AltreVoci Edizioni. Città d’acciaio è il suo secondo romanzo.

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

Venerdì 21 luglio:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Nel corso della rassegna torneremo a collegarci con Marino Attini, Hubert Perfler e Valerio Palmigiano, partecipanti al Ferrari Tour Latvia 2023, evento nato dalla collaborazione Uici-Scuderia Ferrari Club di Riga (Lettonia);

11:00: Guida TV;

11:05: “Il simposio dei lettori” la rubrica settimanale a cura di Rossella Lazzari che come ogni venerdì consiglia un libro di narrativa straniera alle nostre ascoltatrici e ai nostri ascoltatori;

11:25: “Slash Fitness”;

14:30: “GR Sociale”;

15:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso;

16:00: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

19:00: “Slash Fitness”;

21:00: “Slash Tunes”, la rubrica quindicinale a cura di Gianluca Nucci: un’ora di musica internazionale a 360 gradi. Per interagire e suggerire brani, artisti o generi preferiti scrivete all’indirizzo email slashtunes@yahoo.com

22:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso;

Vi ricordiamo che sabato 22 luglio alle ore 15:00 andrà in onda una nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”.

Vi rammentiamo che la replica della programmazione mattutina andrà in onda:

·         dal lunedì al venerdì dalle ore 12:00 alle ore 14:30

mentre la replica della programmazione serale andrà in onda:

·         il martedì, il mercoledì e il giovedì a partire dalle 21:05

Slash Fitness sarà trasmessa anche il sabato e la domenica alle ore 8:00 e alle ore 19:00

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uici.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. 

– Inviando un messaggio WhatsApp o una nota audio al numero 371 3894496.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp, dove troverete i link per tutti i sistemi operativi; 

oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: 

– Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uici.it/ArchivioMultimediale

– sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

–   Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

–   Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Pubblicato il 14/07/2023.

Sport – OneSight e Fispic invitano alla Judo Academy

16-20 luglio 2023

Il judo è un’arte marziale guidata da principi filosofici che favorisce l’autonomia, la padronanza di sé, il rispetto degli altri, una migliore qualità di vita ed è anche una grande opportunità per nuove amicizie. L’UNESCO ha dichiarato lo sport del judo come la migliore attività fisica per bambini e ragazzi dai 4 ai 21 anni.
In occasione del raduno della nazionale paralimpica, vi aspettiamo al Palaburgo di San Mauro torinese dal 17 al 20 Luglio, dalle 17.00 in poi.
Avrai l’opportunità di incontrare atleti ipovedenti e ciechi di successo, ed esperti del settore per una nuova opportunità di sport e vita.

PER INFORMAZIONI
06 83559016
info@fispsic.it | segreteriagenerale@fispic.it
INGRESSO GRATUITO

Pubblicato il 13/07/2023.

VIAGGI – Turismo accessibile in Portogallo

Dal 24 al 30 di settembre l’Associazione Destinos Accessibles organizza un viaggio in Portogallo.

ALLA RICERCA DELLA SAUDADE, L’ANIMA PORTOGHESE. La saudade è l’unica parola portoghese che non ha una traduzione, la sua definizione è difficile perché esprime un sentimento primario, un misto di nostalgia, tristezza, che si comprende meglio conoscendo un po’ la storia del quartiere dove è nato il fado: Alfama.

PROGRAMMA

Giorno 1: Arrivo a Lisbona 

Trasferimento dall’aeroporto alla città di Lisbona, a circa 7 km di distanza, e check-in in hotel.

Per iniziare a conoscere e capire la cultura portoghese, non c’è niente di meglio che visitare il Lisbon Story Centre, un museo che racconta gli eventi principali della città di Lisbona dal passato al presente.

Questo giorno potrebbe variare a seconda dell’orario di arrivo dei viaggiatori.

Cena e pernottamento. 

Giorno 2: Sintra

Trasferimento in treno alla bellissima Sintra, a 25 km da Lisbona, una zona montuosa ricca di palazzi di re e nobili. Pranzo.

Visiteremo il villaggio di Sintra, dove palazzi e castelli sembrano spuntare dalla montagna, il luogo in cui la corte portoghese decise di collocare la propria residenza estiva.

Visiteremo la Quinta da Regaleira, il cui proprietario era un ricco proprietario di miniere in Brasile che, affascinato dagli ordini religiosi segreti dei Cavalieri Templari e dei Massoni, fece costruire il suo palazzo e i suoi vasti giardini con passaggi segreti, torri e un pozzo iniziatico che è come una torre rovesciata con una scala a chiocciola aperta con archi attraverso i quali si può scendere.

Pranzo libero nella zona.

Pomeriggio salita al Castelo dos Mouros, costruito nel IX secolo dagli arabi provenienti dal Nord Africa, un punto di osservazione fortificato da cui potevano osservare tutto il territorio; oggi è possibile percorrere le sue mura, le merlature e le torri difensive.

Ritorno in treno a Lisbona. Cena e alloggio.

Giorno 3: Belem e Alfama

Il Portogallo è stato il primo impero mondiale e tutto è iniziato in questo affascinante quartiere chiamato Belem. 

Le navi salpavano da questi porti verso l’ignoto, sfidando i pericoli degli oceani. Pranzo.

Belém è considerata una delle zone più belle di Lisbona, con i suoi edifici storici, come il Convento dos Jeronimos, Patrimonio dell’Umanità, e i monumenti che hanno segnato tappe di grande importanza nella storia del Portogallo, come il Monumento alla Scoperta, a forma di caravella con entrambi i lati scolpiti con 33 grandi personalità come Vasco da Gama o Magellano.

Nel pomeriggio: Alfama, il cuore di Lisbona, dove nasce il fado, tra il Castello di São Jorge e il fiume Tago. La storia di questo rione è fortemente legata alla storia della città stessa.

Cena e pernottamento.

Giorno 4: quartieri storici di Lisbona: Baixa, Chiado, Barrio Alto e Alfama. 

Trasferimento a Faro

Giornata intensa per conoscere le zone più rappresentative di Lisbona da un lato all’altro. Insieme alla guida in un free tour generale, non privato, conosceremo i quartieri più rappresentativi di Lisbona, conosceremo la storia delle figure più importanti che hanno influenzato la città e la storia più importante come il famoso terremoto del 1755, la battaglia di Aljubarrota e la Rivoluzione dei Garofani, visitando i punti emblematici.

Dopo il tour, pranzo e trasferimento per il sud del Portogallo, la zona dell’Algarve, con i suoi 150 km di costa, è un mix di natura e patrimonio culturale.

Giorno 5: Paludi e Faro

Al mattino attraverseremo le paludi che separano la città dall’Oceano Atlantico nel parco naturale di ria Formosa, che ci porterà all’Isola Deserta, una barriera di sabbia che delimita il parco naturale lasciando l’Oceano Atlantico dall’altra parte, una giornata di relax e spiaggia nelle sue splendide acque.

Al ritorno, dopo una sosta in hotel, possiamo scoprire il centro storico di Faro.

6° giorno: Silves, Sagres e Cabo de San Vicente

Questo giorno raggiungeremo il villaggio di Silves, più all’interno, con un bellissimo centro medievale; fu sotto la dominazione moresca che questa città raggiunse il suo massimo splendore.

Dopo pranzo ci dirigeremo verso Sagres, sulla costa, per vedere la sua fortezza del XVI secolo, un punto di devozione nazionale per i portoghesi per essere stata un punto chiave al tempo delle scoperte, le sue mura, le caserme, la chiesa parrocchiale sono tutte conservate sul bordo del mare, una zona di scogliere che servono come rifugio per numerosi uccelli.

Seguendo la costa, a pochi minuti di auto troviamo il Capo di San Vicente, situato all’estremità sud-orientale del Portogallo, sempre sferzato dal vento.

Giorno 7: Ritorno

Trasferimento all’aeroporto di Faro per il ritorno a casa.

Questo giorno può variare a seconda dell’orario di partenza dei viaggiatori.

Il programma del primo e ultimo giorno potrebbe cambiare a seconda dell’orario dei voli aerei.

Modalità di viaggio: pacchetto turistico

L’Accompagnamento: è fornito dall’Associazione. Viene garantito un accompagnatore massimo ogni 2 viaggiatori e sarà presente per l’intera durata del viaggio senza limiti di tempo. Per garantire al meglio il nostro servizio, non ci affidiamo a volontari o altri viaggiatori che si prestino per aiutare.

Quota totale di partecipazione per ogni viaggiatore con accompagnatore condiviso: 

€ 1.708,00

Quota totale di partecipazione per ogni viaggiatore senza accompagnatore condiviso: 

€ 1.508,00

Biglietti aerei: L’aereo non è incluso perché al momento della programmazione del viaggio non sappiamo da quale città partiranno i viaggiatori, ma lo gestiamo noi e cerchiamo noi stessi la tariffa migliore se lo desiderano.

Su richiesta si può organizzare il viaggio anche per 2 persone

Il prezzo comprende:

6 notti con prima colazione in camera doppia in un hotel a 3 stelle.

accompagnamento di gruppo

Trasferimento da/per l’aeroporto

Pranzi e cene per gli accompagnatori

N° 3 Visite guidate a Lisbona con ingressi incusi secondo il programma

Trasporto locale, con mezzi pubblici

Treno da Lisbona a Sintra

Treno o bus da Lisbona a Faro

Gita in barca a Faro

Volo aereo accompagnatori

Noleggio auto a Faro

Materiale di supporto tattile

Assicurazione medica e bagagli

Organizzazione tecnica

Il prezzo non comprende:

Viaggio di avvicinamento aereo

Pasti e cene personali

Carburante 

Imposta comunale

Tutti gli extra e tutto ciò che non è specificato nella “tariffa include”.

Informazioni:

Il prezzo indicato comprende la sistemazione in camere doppie; se si desidera una sistemazione diversa, la sistemazione di valore superiore sarà a carico del cliente.

La disponibilità e le tariffe dei servizi sono soggette a conferma al momento della prenotazione.

Eventuali modifiche al programma dopo aver verificato la disponibilità.

Per ulteriori informazioni si prega di contattare:

Paolo cell. +39 328 86 28 934 – 

e-mail: info@destinosaccesibles.com

www.destinosaccesibles.com

Pubblicato il 13/07/2023.

U.I.C.I. Piemonte – Centri Riabilitazione Visiva: Presto tavolo tecnico regionale

Franco Lepore (UICI): “Fondamentale migliorare la qualità dei servizi, ma occorre partire subito”

“Da molti anni chiediamo alle istituzioni una maggiore attenzione verso i problemi dei non vedenti e degli ipovedenti. La mozione per il miglioramento dell’operatività dei centri di riabilitazione visiva, approvata nei giorni scorsi dal Consiglio regionale, è un primo importante traguardo del quale siamo assolutamente soddisfatti. Ora occorre mettersi subito al lavoro”. 

Così il presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti del Piemonte, Franco Lepore, commenta la decisione del Consiglio Regionale del Piemonte di approvare all’unanimità, con 37 voti favorevoli, la mozione del presidente della Commissione Sanità, Alessandro Stecco, che impegna il presidente Alberto Cirio e la Giunta regionale a istituire un tavolo tecnico permanente con le Associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità visive, oltre che con le ASL e le Direzioni degli Assessorati alla Sanità e al Welfare. 

La decisione del Consiglio Regionale fa seguito all’audizione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, intervenuta nel corso della seduta della Commissione Sanità dello scorso 3 luglio al fine di approfondire la difficile situazione dei Centri di Riabilitazione Visiva piemontesi e di garantire una copertura dei servizi nel territorio regionale.

“La riabilitazione visiva – spiega Franco Lepore – è fondamentale sia per le persone cieche sia per gli ipovedenti, perché mira al miglioramento del benessere psicofisico e della qualità della vita dei soggetti interessati. Si tratta per noi di una questione di primaria importanza. Attualmente in Piemonte operano 5 Centri di riabilitazione nelle ASL di Torino, Ivrea, Fossano, Alessandria e Vercelli”.

Nel corso della seduta in Commissione Sanità dello scorso 3 luglio, i rappresentanti UICI avevano ricordato le criticità che stanno interessando i Centri, con particolare riferimento alla costante diminuzione delle risorse finanziarie, alle diverse modalità di gestione dei servizi dei vari centri e alla mancata capillarità dei presidi. Da qui l’urgenza di una profonda riflessione in ordine alla gestione e all’operatività dei CRV al fine di garantire un’uniformità di prestazioni su tutto il territorio piemontese.

Sempre nel corso della stessa seduta, l’Unione Ciechi aveva suggerito di coinvolgere attivamente le Associazioni delle persone con disabilità visive nella gestione dei 5 centri piemontesi secondo i principi della co-programmazione e della co-progettazione. L’Associazione aveva anche invitato la Regione a valutare l’opportunità di aprire un centro di riabilitazione visiva in ogni provincia piemontese, in modo da non costringere gli utenti a percorrere decine di chilometri per l’erogazione delle prestazioni. Infine, era stata rimarcata la necessità di aumentare le risorse destinate a questi presidi, ormai in calo da diversi anni.

“Attualmente – conclude il presidente UICI Lepore – i vari centri hanno delle modalità di gestione profondamente diverse tra loro. Pertanto capita che le persone con disabilità visiva accedano a servizi diversi a seconda del luogo di residenza. Il tavolo tecnico consentirà sicuramente a tutte le parti coinvolte di analizzare le criticità dei Centri e ricercare insieme le migliori soluzioni per garantire percorsi riabilitativi mirati e di qualità a tutti i cittadini piemontesi con disabilità visive. Ringraziamo il presidente Alessandro Stecco per la grande sensibilità dimostrata e per essersi impegnato immediatamente e in prima persona attraverso la mozione proposta al Consiglio regionale. Ora, però, occorre mettersi subito al lavoro, non possiamo perdere altro tempo”.

Pubblicato il 12/07/2023.

U.I.C.I. Lombardia – BUDD-e: l’innovativo robot che accompagna persone con disabilità visiva

BUDD-e: l’innovativo robot che accompagna persone con disabilità visiva in strutture pubbliche, offrendo loro autonomia e sicurezza.

A questo link il video della dimostrazione: https://youtube.com/shorts/DPFkOxgrfUQ?feature=share

Il progetto è stato promosso e finanziato dal Politecnico di Milano e ha coinvolto il nostro Consiglio Regionale Lombardo U.I.C.I.

Pubblicato il 12/07/2023.

U.I.C.I. Biella – In aumento i disturbi della vista per gli alunni delle scuole biellesi

FONTE: Il Biellese del 07/07/2023.

Da 22 anni l’associazione svolge uno screening oculistico per i ragazzi di materne, elementari e medie. Coinvolti oltre 3.000 scolari alle cui famiglie è stata consigliata prevenzione e cura.

Presentata la ventiduesima edizione del progetto “A me gli occhi” che l’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Biella realizza ogni anno per svolgere uno screening sulla popolazione scolastica locale attraverso visite oculistiche che vengono svolte nei vari istituti della Provincia.

Nel corso della conferenza stampa tenuta dal Presidente dell’Associazione Adriano Gilberti insieme alla dottoressa Silvia Gotardo, ortottista, assistente del reparto di Oftalmologia dell’ospedale di Biella, che ha svolto le visite, sono state fornite le cifre di questa iniziativa benemerita che nel corso di più di un ventennio ha consentito di controllare la salute degli occhi dei giovani alunni delle scuole materne, elementari e medie, per offrire alle famiglie indicazione sulla prevenzione e la cura da seguire nei casi in cui sono state ravvisate delle anomalie.

Sono stati 3.161 gli alunni coinvolti complessivamente nello screening: 825 nella fascia di età dei 4 anni in 82 scuole materne; 996 nella fascia dei 6 anni in 65 scuole elementari; 1340 nella fascia degli 11 anni di età in 34 scuole medie.

Questi istituti scolastici sono stati visitati dall’unità mobile oftalmica appositamente attrezzata, mentre le visite di recupero per gli alunni assenti nel giorno della visita sono state effettuate nella sede di via Eugenio Bona dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Il progetto punta a diagnosticare problemi alla vista che di solito non vengono evidenziati nel 5-10% dei casi della popolazione scolastica. Tra questi c’è l’ambliopia, considerata la causa più rilevante di riduzione visiva, che è importante individuare in età precoce in quanto si tratta di una condizione potenzialmente reversibile se diagnosticata in tempo. Lo screening in questi anni ha anche contribuito a individuare patologie ancora asintomatiche nei ragazzi, consentendo alle famiglie di intervenire per tempo per risolvere il problema.

Nel dettaglio le visite svolte dalla Dottoressa Gotardo hanno individuato, nelle scuole materne, la presenza del 2,2% dei bambini che già utilizza gli occhiali per correggere dei problemi alla vista. L’esame della vista e la valutazione ortottica hanno riscontrato situazioni per le quali è stato richiesto alle famiglie un approfondimento oculistico per 111 bambini, il 13,4% del totale, consigliando però un controllo, all’inizio della scuola elementare, per 714 alunni, l’86,5% del totale.

Nelle scuole elementari, dove 66 bambini, il 6% del totale, già utilizzava occhiali, l’approfondimento oculistico è stato consigliato alle famiglie di 151 di questi pazienti (il 15,2% del totale) mentre per altri 845, riscontrati a norma dagli esami praticati, è stato suggerito ai genitori di procedere a un approfondimento prima della fine del ciclo scolastico primario.

Infine, nelle scuole medie, 261 dei 1340 ragazzi visitai portava già gli occhiali. In questo caso oltre all’esame della vista e alla valutazione ortottica è stato svoto anche il test sulla sensibilità cromatica. Nel complesso è stato consigliato un approfondimento a 283 ragazzi (il 21% del totale), mentre la vista del restante 79% è risultata nella norma.

“Nel complesso” hanno riferito il Presidente Gilberti e la Dottoressa Gotardo “sono stati riscontrati 110 casi abbastanza gravi di cui i genitori non si erano resi conto. Il livello di queste problematiche nel corso dei 22 anni in cui abbiamo condotto lo screening è sempre più o meno lo stesso, anche se nel tempo la popolazione scolastica è sensibilmente diminuita. Tuttavia abbiamo riscontrato un peggioramento dovuto con ogni probabilità all’utilizzo prolungato di apparecchi elettronici digitali come smartphone e computer, per regolamentare il quale occorrerebbe promuovere una campagna in collaborazione con l’ASL, che già ha messo in campo in questi anni diversi progetti per questo scopo. La situazione si è ulteriormente aggravata dopo la pandemia Covid, durante la quale il ricorso a queste tecnologie è diventato ancora più elevato anche attraverso la didattica a distanza nel periodo di chiusura delle scuole. Gli adulti dovrebbero gestire meglio queste situazioni in famiglia, ma spesso essi stessi incappano in problemi simili a quelli dei loro figli”.

I dati rilevai dal progetto “A me gli occhi” ogni anno entrano in un database nazionale gestito dall’Agenzia per la Prevenzione delle malattie oculari e della cecità, costituendo una base statistica importante per indirizzare le politiche sanitarie di prevenzione e cura.

“Biella” ha spiegato Gilberti “è una delle poche realtà italiane in cui, grazie alla nostra associazione, viene svolta una campagna così capillare nelle scuole, grazie ai finanziamenti he riceviamo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e ai contributi che ci arrivano dai Comuni. Ogni anno investiamo in questo progetto circa 25 mila euro. Una somma non irrilevante per il nostro bilancio che si alimenta con le quote versate dai nostri 110 soci (30 euro all’anno per ognuno) e con qualche iniziativa di sostegno che organizziamo solitamente proprio per raccogliere fondi. La campagna si svolge da ottobre a maggio, ma se avessimo la disponibilità di avere un medico a tempo pieno potremmo ridurre i tempi e fornire risultati più tempestivi, offrendo così all’ASL indicazioni importanti per organizzare appostiti servizi per la cura della vista per i minori”.

Pubblicato il 12/07/2023.

Museo Statale Omero – Dialoghi differenti: Pistoletto e l’eco design di Laboratorio Linfa

Secondo appuntamento intorno all’Italia riciclata di Michelangelo Pistoletto con Laboratorio Linfa

Domenica 16 luglio 2023 ore 18:30.
Ancona, Museo Tattile Statale Omero.
Ingresso libero.

Sono iniziati lo scorso 25 giugno, compleanno di Michelangelo Pistoletto, e proseguono domenica 16 luglio i “Dialoghi Differenti” organizzati dal Museo Omero attorno all’”Italia riciclata” del Maestro.

Per Pistoletto la realtà non è fatta solo di cose, ma anche e soprattutto di persone che hanno in comune solo le differenze. Questa riflessione ha avviato i nostri “Dialoghi differenti” che sono l’esatto opposto di un convegno. Non poche persone che parlano a tante, ma tutte e tutti che parlano e ascoltano.

Abbiamo iniziato con le ragazze di Negozio Leggero di Ancona e proseguiamo con Raul Sciurpa di Laboratorio Linfa di Montemarciano. Laboratorio Linfa è una bellissima realtà locale, un’impresa artigiana che progetta e realizza arredi, complementi e installazioni su misura in legno di recupero ed altri materiali ecocompatibili. Ma è anche molto altro: workshop di ecodesign, falegnameria a cielo aperto, creatività e natura. Durante l’incontro avrai la possibilità di sperimentare visivamente e tattilmente la grande varietà del legno.

Con questo calendario di incontri il Museo Omero vuole dare il proprio contributo al cambiamento sulla strada dell’eco sostenibilità ricordando il pensiero di Michelangelo Pistoletto: “credo che il futuro nostro sia riprendere tutto ciò che abbiamo abbandonato, scartato nel passato, riconsiderarlo, riportarlo al presente e da questo presente creare il futuro”.

Info
Domenica 16 luglio ore 18:30.
Ingresso libero.
Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona
www.museoomero.it

Approfondimenti
Michelangelo Pistoletto
Laboratorio Linfa di Sciurpa Raul

Angolo della sala con alcuni pezzi di ecodesign

Altro scorcio della sala

Pubblicato il 12/07/2023.