Slash Radio Web – Palinsesto dal 24 al 30 Luglio 2023

Care amiche e cari amici, vi segnaliamo che sabato 22 luglio alle ore 15:00 andrà in onda la nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”,  di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla settimana dal 24 al 30 luglio 2023.

Lunedì 24 luglio:

7:00: “Slash Fitness”, la rubrica con la descrizione degli esercizi ginnici da svolgere in casa, questa settimana realizzata in collaborazione con Dario Merelli;

7:45: “Raccontami”, la selezione giornaliera di racconti per gli appassionati di questo genere letterario;

8:25: “Un libro al giorno”, il consiglio di lettura quotidiano curato e prodotto dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”;

8:30: l’Oroscopo: cosa dicono le stelle per i 12 segni zodiacali e Almanaccando, i fatti del giorno a ritroso nel tempo;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: Attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Per la pagina sportiva microfono a Roberto Bernabai, per anni responsabile dello sport del TG di La7, per parlaredel calciomercato e della Serie A che verrà. 

10:30: Slash Sport News, la nostra striscia settimanale che si occupa di tutte le discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti e interviste ai protagonisti. Nella nuova puntata ci occuperemo di Golf, Paraclimbing e Calcio a Cinque cat.B1. Invitiamo le ascoltatrici e gli ascoltatori a partecipare segnalando eventi, storie e competizioni da trattare in trasmissione;

11:00: Guida TV, i nostri consigli, completi di descrizioni, sui programmi di prima serata delle televisioni nazionali;

11:05: “Slash Fitness”;

15:00: Replica della puntata di venerdì 21 luglio di “Slash Tunes” a cura di Gianluca Nucci;

16:00: “Libri alla Radio”;

17:00: Replica della puntata di sabato 22 luglio di “Grandi Donne”, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino; 

18:40: Guida TV;

19:00: “Slash Fitness”

21:00: “Slash Learning Guitar”, la nuova puntata del corso di chitarra settimanale a cura del musicista Domenico Cataldo  

Martedì 25 luglio:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: Attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Per la pagina culturale microfono a Giorgio Gizzi della libreria Arcadia di Rovereto, relatore del Corso “LD Academy – Librai al servizio dei Librai”;

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione;

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

15:20: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;

15:30: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, la rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

16:00: SlashBox 

  •  in apertura ospiteremo l’ex giornalista Rai Paolo Aleotti, che nel libro “Che sapore hanno i muri” (CasaSirio editore) ha raccontato la sua esperienza nel carcere di Bollate, un istituto di “reclusione attenuata” in cui l’aspetto rieducativo viene preferito a quello punitivo

sinossi: Il carcere è una dimensione diversa, si torna con i piedi a terra solo quando si capisce che si ha di fronte una persona e non un reato. Bollate è questo: “una buona opportunità” nel chiaroscuro di un mondo ipocrita. Paolo Aleotti entra nel carcere di Bollate mettendosi in ascolto, intessendo un dialogo con le persone che decidono di offrirgli le loro storie, i loro dubbi e la cosa più preziosa che hanno saputo riconquistare: i sogni. “Guaglio’, ti vuoi fare intervistare? Dai vieni qui, questa intervista serve a far aprire altre carceri, a far conoscere Bollate. Perché fuori molti pensano che noi siamo degli animali. Invece questo giornalista vuole impegnarsi perché anche le celle delle altre carceri restino aperte, e non chiuse. Questo qui viene da Roma, ogni settimana, gratis. È un comunista. È in pensione, i soldi li ha fatti. Non gli importa.  Gli ho chiesto: ma perché vieni da noi? “Perché qui un giorno potrei finirci anch’io” mi ha risposto “gli uomini sono fatti per sbagliare”. È una persona bella. Dai guaglio’… fatti intervistare.”

Paolo Aleotti: il suo amore per i mezzi di comunicazione nasce tanto tempo fa, nel 1969, alla radio, sotto l’ala di Renzo Arbore. Inviato del Gr3 nei paesi oltrecortina, per 10 anni diventa corrispondente dagli Stati Uniti per i Gr e i Tg Rai. Poi, inviato di Ballarò e di RT di Enzo Biagi. Curatore di Che tempo che fa. Realizza una serie di documentari per Rai 3. Docente di giornalismo radio-tv alla Fondazione Basso di Roma e all’Università Cattolica di Milano. Insegna l’uso di radio e tv nel carcere di Bollate. Ha pubblicato nel 2000 La Hollywood dell’era pulp (Editori Riuniti).

  • alle 17:00, eccezionalmente l’ultimo martedì del mese, la nuova puntata di “Boomers versus millennials”, a cura del professor Andrea Volterrani e Isabel Alfano, che ogni mese affrontano un tema inerente il mondo della comunicazione dal punto di vista di due generazioni diverse. Il tema di questo appuntamento sarà “Comunicazione e Vacanze”;
  • sarà con noi Francesca Modena per presentarci “I miei dolci anni Novanta” (edito da Virginio Cremona), la sua prima raccolta di racconti 

sinossi: Una serie di racconti nella quale l’Autrice vuole narrare scorci della sua vita da non vedente: qui sono racchiuse tutte le gioie, ma anche le sofferenze, le angosce e le sensazioni che può provare chi non vede. Non si tratta di un diario, né tantomeno di una lamentela contro la società: è semplicemente un’esortazione ad andare avanti perché, solo chi si pone dei limiti vede la situazione di cecità come limitazione. Le persone che fanno da contorno a questi racconti, sono delineate in modo semplice e spontaneo, in uno stile sobrio e leggero.

Francesca Modena è nata a Carpi il 29 ottobre 1975. Ha conseguito la maturità linguistica, quindi si è iscritta alla facoltà di Lingue e Letterature straniere. Dopo la laurea, in occasione di un corso per operatore sulla comunicazione, ha scritto il suo primo romanzo mai pubblicato. Nel 2010, si è iscritta alla facoltà di Giurisprudenza, presso l’università di Bologna, dove vive tuttora. Dopo aver partecipato a vari concorsi letterari, esordisce ora con la raccolta di racconti I miei dolci anni ’90. Racconti di un’adolescente.

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

Mercoledì 26 luglio

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo; 

10:30: “UiciCom”, le notizie, le attività e gli eventi delle sedi territoriali e della Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

11:00: Guida TV;

14:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”; 

15:00: “Scuola alla Radio”, la rubrica dedicata all’istruzione e alla formazione a cura della Vicepresidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS Linda Legname. Tema della puntata di luglio gli esami di Stato;

16:00: SlashBox 

  • apriremo il nostro pomeriggio ospitando Loretta Santini di Elliott Edizioni, editrice del libro vincitore del Premio Strega 2023 “Come d’aria”, scritto da Ada D’Adamo, morta lo scorso aprile a un mese dall’inserimento della sua opera nel novero dei candidati al prestigioso riconoscimento letterario;

16:30:  “Chiedi al Presidente”, lo spazio mensile in cui il Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS Mario Barbuto risponderà a tutti i quesiti degli ascoltatori. Per ulteriori dettagli si rimanda al Comunicato n.79;

17:30: SlashBox

  • Nel gennaio 2024 ricorreranno i 50 anni dalla prima messa in onda di “Happy Days”, telefilm di culto a cui Emilio Targia e Giuseppe Ganelli hanno dedicato “La nostra storia. Tutto il mondo di Happy Days” (Minerva Edizioni), con prefazione di Henry Winkler, il mitico Fonzie, e postfazione di Max Pezzali

sinossi: Sembra incredibile ma finora nessuno, in nessuna parte del mondo, aveva mai pubblicato un libro che raccontasse nel dettaglio la storia della celebre serie tv Happy Days, i suoi creatori e i protagonisti delle puntate. Per celebrare il cinquantesimo anniversario della messa in onda negli Stati Uniti della prima puntata (15 gennaio 1974), si è deciso di porre rimedio a questa mancanza raccontando finalmente l’incredibile viaggio di Happy Days nelle case di milioni di persone in tutto il mondo. Si racconta la serie fin dalla sua gestazione, approfondendone il cammino attraverso gli anni. Si riscoprono poi le fasi della scrittura e delle registrazioni delle puntate, le scelte della produzione, il gradimento del pubblico, le esigenze delle reti televisive nel corso degli anni. La storia, le storie, gli attori, gli autori, i set, il dietro le quinte, il pubblico, le curiosità e le interviste esclusive ai protagonisti della serie. Il tutto arricchito da numerose fotografie degli attori sul set, ritratti in diversi eventi o in momenti privati, ma anche dalle immagini dei copioni, dei dischi e dei tanti memorabilia tratti dalla collezione più grande al mondo.

Emilio Targia, giornalista e scrittore, sangue romano e parmigiano, è attualmente caporedattore a Radio Radicale, dove conduce da 26 anni il magazine domenicale Media e dintorni sulle nuove tecnologie. Da molti anni ospita, nella rubrica Due Microfoni, scrittori e artisti. Ha scritto di sport, musica, costume e politica per quotidiani, riviste e per il portale di Fastweb. Dal 1990 al 1992 è stato coordinatore della redazione di “Satnews” del canale RaiSat, diretto da Massimo Fichera. Ha fatto parte della direzione artistica del festival Collisioni di Barolo dal 2009 al 2015, collabora col Festival della Tv di Dogliani dal 2018, è membro della direzione artistica del Festival della Parola di Chiavari. Tra i suoi libri, Tutti pazzi per Rita – Le mille vite di Rita Pavone (Rizzoli, 2015), Quella notte all’Heysel (Sperling&Kupfer, 2015-2022), Il miglior mondiale della nostra vita (Reality Book, 2022). Collabora con “Spettakolo.it” e con “Il Messaggero”.

Giuseppe Ganelli, medico radiologo di Codogno, fin da bambino grande appassionato del telefilm Happy Days, ha poi fondato l’Happy Days International Fans Club. Ha partecipato nel 2005 alla Reunion per i 30 anni della serie tv e, nel 2008, a Milwaukee, ha preso la parola a nome dei fans di tutto il mondo alla cerimonia d’inaugurazione della statua di bronzo dedicata a Fonzie. Grande collezionista di oggetti di scena, pubblicazioni e memorabilia a tema Happy Days, dal 2018 è nel Guinness World Records come maggiore collezionista al mondo. Nel 2022 la città di Codogno ha ospitato una mostra sulla serie tv allestita con la sua collezione privata, che costituirà l’ossatura centrale di una nuova mostra su Happy Days in fase di allestimento.

18:35: Guida TV

19:00: “Slash Fitness”

Giovedì 27 luglio: 

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo;

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione; 

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;  

16:00: Conversazioni d’Arte: torna il programma realizzato in collaborazione con il MiC con il nuovo ciclo “Paesaggi. Luoghi, narrazioni, opere”. Titolo della prima puntata “Parchi e giardini, tra storia e letteratura”. Per tutti i dettagli vi rimandiamo al relativo Comunicato;

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

Venerdì 28 luglio:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo;

11:00: Guida TV;

11:05: “Il simposio dei lettori” la rubrica settimanale a cura di Rossella Lazzari che come ogni venerdì consiglia un libro di narrativa straniera alle nostre ascoltatrici e ai nostri ascoltatori;

11:25: “Slash Fitness”;

14:30: “GR Sociale”;

15:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso;

16:00: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

19:00: “Slash Fitness”;

21:00: “Slash Disco”, la rubrica musicale a cura di Marco Trombini che ogni due settimane ci fa ballare al ritmo della discomusic…siete pronti a scatenarvi con la “febbre del venerdì sera” di Slash Radio Web?;

22:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso;

Vi ricordiamo che sabato 29 luglio alle ore 15:00 andrà in onda una nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”.

Vi rammentiamo che la replica della programmazione mattutina andrà in onda:

·         dal lunedì al venerdì dalle ore 12:00 alle ore 14:30

mentre la replica della programmazione serale andrà in onda:

·         il martedì, il mercoledì e il giovedì a partire dalle 21:05

Slash Fitness sarà trasmessa anche il sabato e la domenica alle ore 8:00 e alle ore 19:00

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uici.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. 

– Inviando un messaggio WhatsApp o una nota audio al numero 371 3894496.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp, dove troverete i link per tutti i sistemi operativi; 

oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: 

– Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uici.it/ArchivioMultimediale

– sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

–   Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

–   Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Pubblicato il 21/07/2023.

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”

Autore: Mario Barbuto

Il prossimo appuntamento con questa nostra rubrica di dialogo diretto è fissato per

Mercoledì 26 luglio dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su ogni argomento riguardante la vita associativa.

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, ai numeri 06 6998-8353 / 06 6791-758

Vi attendo numerosi per continuare il nostro meraviglioso dialogo mensile.

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Pubblicato il 19/07/2023.

La Skill Alexa “Libro in Voce”

La nuova Skill permette agli associati UICI di accedere gratuitamente ad una libreria di oltre 22 mila audiolibri tramite la guida di Alexa.

Lo scorso 10 luglio l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ha annunciato la disponibilità della nuova Skill ‘Libro in Voce’, realizzata con il supporto di Amazon.

Attraverso la Skill ‘Libro in Voce’, disponibile su tutti i dispositivi con integrazione Alexa, gli iscritti al Centro Nazionale del Libro Parlato potranno accedere ad una libreria di oltre 22 mila audiolibri, tra i quali i cult dell’ultimo secolo come Harry Potter e tanti grandi classici della letteratura, come Don Chisciotte della Mancia e Le Petit Prince, disponibile anche in lingua originale. Per iniziare, basterà dire “Alexa, apri Libro in Voce” e, tramite l’assistente vocale di Amazon, la Skill riprodurrà gli audiolibri. I contenuti, strutturati e resi accessibili alle persone cieche e ipovedenti tramite un apposito standard disponibile solo per il CNLP, si integreranno a una grande varietà di comandi. Gli utenti potranno, infatti, cercare libri specifici tramite nome dell’autore e titolo del libro. Potranno, inoltre, spostarsi avanti e indietro di minuti specifici o di intere tracce, mettere in pausa per poi continuare la lettura a loro piacimento, oltre ad aggiungere segnalibri per riprendere l’ascolto in un secondo momento e domandare alla Skill a quale punto della lettura si è arrivati.

La Skill Libro in Voce è pensata per garantire un’esperienza completa tramite la voce, oltre a offrire un’interfaccia utente accessibile e attivabile tramite touch su dispositivi Amazon Echo con schermo.

“Il nostro impegno come Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti si conferma e si rafforza attraverso questa nuova Skill per Alexa che consentirà a centinaia e centinaia di lettori ciechi e ipovedenti di leggere e ascoltare direttamente le nostre opere del Libro Parlato, un servizio che da quasi settanta anni consente un accesso alla lettura alle persone che non possono fruire della lettura tramite la vista”, ha dichiarato Mario Barbuto, Presidente dell’Unione.

“Questa Skill si aggiunge al progetto di Unione Digitale che stiamo sviluppando da circa un biennio grazie alle competenze preziose dei nostri tecnici e lettori, alla collaborazione con partner di assoluto rilievo quali Amazon, al sostegno del Parlamento italiano che concesse alla nostra Unione un grande credito di fiducia, approvando il progetto del quale questa Skill è parte, nel dicembre del 2021”, ha dichiarato Marino Attini, componente della Direzione Nazionale responsabile del progetto.

“La nostra promessa ai clienti è quella di rendere Alexa sempre più intelligente, più utile per le loro vite quotidiane e sempre più accessibile. Quando i nostri dispositivi e servizi diventano più accessibili infatti, diventano migliori per tutti. Dopo la prima collaborazione dello scorso anno per la realizzazione di ‘Edicola in Voce’ – la Skill attraverso la quale gli associati UICI possono ascoltare gratuitamente la lettura di 25 testate locali e nazionali tra quotidiani e riviste tramite la voce di Alexa – siamo molto orgogliosi di aver collaborato nuovamente con UICI sulla Skill ‘Libro in Voce’, che dà accesso a una libreria vastissima, composta da oltre 24 mila audiolibri”, ha dichiarato Giacomo Costantini, Business Development Manager di Amazon Alexa.

Grazie a questo sistema integrato con l’aiuto dell’assistente vocale Alexa, i ciechi e gli ipovedenti potranno fruire di libri quali:

Il Codice da Vinci;

Lo Hobbit;

Orgoglio e Pregiudizio;

L’Alchimista;

Dieci Piccoli Indiani;

Il Ladro di Merendine;

Il Nome della Rosa;

Il Barone Rampante;

Le avventure di Pinocchio;

Sei ciccia per gatti, Geronimo Stilton.

Pubblicato il 18/07/2023.

La carovana dell’autonomia urbana

Autore: Marino Attini

Riparte a settembre La carovana dell’autonomia urbana che speriamo possa portare il nostro lavoro e il nostro impegno a favore dell’autonomia delle persone in tutti i contesti e possa dare un forte segnale alle istituzioni, agli addetti ai lavori e a chi ci aiuta nei nostri progetti, questi i principali protagonisti di questi incontri, assieme ovviamente a soci e volontari.

Ecco il calendario:

in Emilia Romagna

Martedì 12 settembre Ferrara

Mercoledì 13 settembre Bologna-Reggio Emilia

Giovedì 14 settembre Forlì

in Toscana

Martedì 26 settembre Firenze

Mercoledì 27 settembre Lucca-Massa

Giovedì 28 settembre Prato

in Piemonte

Martedì 3 ottobre Novara

Mercoledì 4 ottobre Torino

Giovedì 5 ottobre Alessandria

Sono invitati gli operatori del settore, autorità, Lions ed associazioni e tutti coloro che possano essere partecipi in modo attivo ai nostri obiettivi e necessità, a cui doneremo una copia del libro LA CITTA’ DEL PRESENTE di cui vi invito a richiedere copie al nostro ufficio stampa ustampa@uici.it.

Pubblicato il 18/07/2023.

U.I.C.I. Modena – La prevenzione non va in vacanza

Una serata di sensibilizzazione e sperimentazione

Sabato 22 luglio

pub/caffetteria Major Tom via Francesco Selmi 67 – Modena

Nell’ambito della campagna informativa “La prevenzione non va in vacanza” promossa e finanziata dalla Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia Onlus in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti per sensibilizzarele persone a prendersi cura della salute dei loro occhi anche in vacanza, la Sezione Territoriale UICI di Modena, in collaborazione con gli ottici convenzionati, propone a soci, amici e turisti una serata dove musica, gioco e sperimentazione sensoriale saranno gli assoluti protagonisti.

L’evento, che avrà luogo sabato 22 luglio dalle 18:00 presso il pub/caffetteria Major Tom (via Francesco Selmi 67 – Modena), ha l’obiettivo di invitare le persone a non abbassare la guardia durante la stagione estiva, prestando la massima attenzione agli effetti dannosi che il sole può provocare alla salute degli occhi.

“Con l’arrivo dell’estate, siamo maggiormente esposti agli effetti del caldo e della luce solare. Una giusta esposizione ai suoi raggi ha effetti positivi sulla salute, invece un’esposizione eccessiva senza opportuna protezione può dare fastidio al nostro corpo, in particolar modo agli occhi. – spiega Ivan Galiotto presidente della Sezione Territoriale UICI di Modena. – L’evento che abbiamo organizzato vuole essere un momento originale di festa e di sperimentazione, nel quale verrà chiesto ai nostri ospiti di mettersi in gioco per scoprire qualcosa in più sul modo che hanno le persone non vedenti di percepire il mondo, ma anche per curiosare dentro di sé, con leggerezza e libertà. Lo scopo è di sensibilizzare le persone al tema della disabilità visiva e all’importanza della prevenzione, ovvero sulla necessità di adottare comportamenti corretti per prevenire le eventuali problematiche e patologie oculari legate in particolare all’esposizione al sole, al vento, alla sabbia che durante l’estate possono essere frequenti. Musica, gioco e percezioni sensoriali saranno gli assoluti protagonisti di una serata ‘alternativa’.”

Nel corso della serata si alterneranno momenti di riflessione sull’importanza della prevenzione e momenti di intrattenimento musicale, di allegria e convivialità offerti dal Dj Set. Ai partecipanti durante la serata verrà fatto omaggio della maglietta dell’iniziativa.

Per informazioni e per partecipare potete contattare la Sezione UICI di Modena

Telefono: 059300012 E-mail: uicimodena@uicimodena.it

Pubblicato il 18/07/2023.

U.I.C.I. Enna – Gli studenti scrivono

Autore: Anna Buccheri

Cosa rimane delle parole che vengono dette? cosa rimane dell’evidenza che si presenta ai nostri occhi? possiamo davvero smontare idee preconcette, stereotipi consolidati, credenze comuni, romantiche fantasie? cosa può davvero fare in questo senso una comunicazione mirata, seppure attenta e calibrata su chi ascolta? quanto è possibile se non scardinare anche solo far vacillare una sovrastruttura?

Ecco, queste sono le domande che sempre si affollano nella mente di chi si occupa di comunicazione, di chi cerca di capire come e perché alcune verità/non verità si siano così sedimentate da non ammettere nemmeno di essere messe in dubbio, ottenendo al massimo una reazione emotiva, di slancio immediato, di natura classicamente catartica, un pianto liberatorio, una commozione sincera, partecipata e condivisa. Unica alternativa concessa è al più quella di gridare al miracolo, all’eccezionalità, riconoscendo all’altro, a questo nostro simile che però ha qualcosa di diverso da noi che lo rende sottilmente estraneo, un’aura di superomismo coniugato sia al maschile che al femminile. Allora questo Altro che ci sta di fronte è super, è più in tutto, è qualcuno da cui imparare, è fuori da ogni regola, è oltre ogni limite.

Quello del limite è in effetti un concetto molto ampio e che pone subito una serie di interrogativi: è qualcosa di invalicabile e come tale va accettato o è solo una meta da raggiungere per poi porsene un’altra? è riconoscere di non poter fare tutto per ragioni di tempo, mancanza di energie e di requisiti? è legittima volontà di migliorarsi o è delirio di onnipotenza? è davvero una sconfitta riconoscere un fallimento? e soprattutto: possiamo fissare in modo definito le mete che comunque vanno raggiunte rispetto a quelle che possono invece essere più legate a tentativi di trovare la propria strada nel mondo e una propria identità?

Infine, per tornare agli effetti della comunicazione, quanto pesa la scelta del medium, il mezzo, che si usa: quanto è incisiva la parola scritta rispetto a quella parlata, quanto incide il fatto che il mezzo che veicola il messaggio coincide con il messaggio stesso che si veicola?

Le parole sono importanti, chi parla male, pensa male, diceva Nanni Moretti in Palombella rossa, e allora leggiamole queste parole, ascoltiamole, cerchiamo di capire cosa dicono e come lo dicono. Sono le parole degli studenti del Liceo di Scienze Umane “Napoleone Colajanni” di Enna che hanno partecipato al Concorso (prima e seconda edizione, 2022 e 2023), legato alla Giornata Nazionale del Braille della Sezione Territoriale UICI di Enna, qualificandosi ai primi tre posti.

L’edizione del 2022 ha premiato: al primo posto, Carola Coniglio, Riflessioni; al secondo posto, Maria Mangione, Il buio di Mariupol; al terzo posto, Martina Calvino, “Lingua” Braille.

Nelle sue Riflessioni, Carola Coniglio osserva che il Braille per quanto inventato quasi due secoli fa è giovane, fresco e genuino e che non si può prescindere dalla sua conoscenza per una piena inclusione sociale dei disabili visivi. Il Braille non tramonterà mai, sarà sempre “alba”: necessario e indispensabile perché nessuno debba dipendere da qualcun altro. Leggere e rileggere con le proprie mani permette un’immersione nel mistero della bellezza, che è cultura, che è il piacere di scrivere una lettera ad un amico, ad un fidanzato, ad una persona cara e di riceverne una e poterla leggere.

Sono parole semplici, efficaci e dirette, che dicono che chi le scrive ha ascoltato e osservato e riflettuto su ciò che ha ascoltato e osservato.

Maria Mangione ne Il buio di Mariupol propone una lettera ad un amico non meglio identificato per raccontare della cecità di Nina, la ragazza che scrive, causata da un “pappagallo verde”, una bomba, retaggio della guerra, del primo attacco russo nel Donbas del 2014. Aveva solo otto anni, giocava con i cugini in campagna quando ha trovato quel giocattolo scintillante e tanto grazioso che ha portato a lei e alla sua famiglia invece morte e disabilità. Oggi la sua città conosce di nuovo la guerra e lei è rimasta sola con Red, il suo cane guida, che le sta accanto da otto anni. E per la prima volta è lei responsabile di lui, che sembra preoccupato e si sta lasciando morire, rifiutando di mangiare il poco cibo rimasto, perché ha capito che Nina lo riserva a lui e non mangia da giorni. E allora Nina chiede all’amico di prendersene cura perché è stato addestrato e potrà essere di aiuto ad altri disabili visivi, se lei non dovesse sopravvivere. La corrente elettrica manca da quattro giorni, questo significa niente cellulare e computer. Veniamo così a sapere che Nina è una violinista e compone. Sul PC ci sono le partiture delle sue composizioni, andranno perdute sotto le   bombe? È l’occasione per riconoscere quanto sia utile e insostituibile il Braille. E Nina deve ringraziare la madre per averla costretta a impararlo quel sistema di lettura e scrittura geniale che ha permesso a tutti gli ipovedenti e a tutti i ciechi di leggere, scrivere poesie, romanzi, testi musicali, comporre musica: di coltivare cioè, al pari dei vedenti, il proprio talento. Quando si rifiutava di esercitarsi nella scrittura Braille, la madre le ripeteva: «Impara l’arte e mettila da parte»; lei rispondeva, sbagliando, che il Braille è come le operazioni aritmetiche, noiose e inutili, visto che ci sono le calcolatrici. Ora Nina sta trascrivendo la sua lettera testamento anche in Braille chiedendosi quale delle due versioni, quella informatica o quella scritta a mano, sopravvivrà alla guerra.

Anche qui le parole sono semplici, immediate; descrivono fatti e sensazioni; esprimono sentimenti, paure e speranze; restituiscono la fiducia nel futuro che nonostante una realtà difficile come è quella della guerra trova comunque un suo spazio, perché chi scrive ha la forza della giovinezza e dei suoi sogni, è una ragazza e come tale pensa, scrive, desidera, senza piangersi addosso, amando l’arte, la musica, la vita.

Martina Calvino sceglie la poesia e seppure sembra commettere l’errore di considerare il Braille una lingua e non un codice, in realtà è un espediente per dire che ogni lingua può esprimersi con il Braille che le contiene tutte e che quindi va studiato, insegnato e tutelato.

L’edizione del 2023 ha premiato: primo posto, Suami Caramazza, Ad Alba; secondo posto, Eliana La Porta, Braille: infinita magia; terzo posto, Gabriele Viola, Pagina di diario.

Suami Caramazza si rivolge direttamente ad Alba che ha visto e sentito leggere in Braille per dire quello che ha provato senza freni inibitori, liberamente, mettendo a nudo sé stessa dinanzi all’inatteso, a qualcuno che ti fa dubitare: «non mi era mai capitato di sentire parlare di questo argomento, non mi era mai capitato di sentir esporre o leggere le persone non vedenti, davo tutto per scontato, come si vede nei film o come si sente al telegiornale». Le sue osservazioni hanno la freschezza dell’ingenuo stupore che però è il primo passo per la conoscenza: «Inizialmente pensavo “beata lei che adesso dovendo leggere davanti a tutte queste persone non sentirà neanche un minimo d’ansia perché tanto non ci vede”, e invece no, tu con la tua emozione e la tua voce tremante mi hai trasmesso tutto ciò che sentivi. Perché le persone, io compresa, se non vivono non capiscono». Allora Suami può riconoscere ad Alba la capacità di immaginare, di farsi una propria e personale idea del mondo e delle cose, come succede a tutti, di avere dei sogni e il diritto di vederli realizzati.

Eliana La Porta opta per la poesia per dire che il Braille è apertura al mondo, mezzo di inclusione e possibilità di conoscenza non solo teorica, cognitiva, ma anche di vita. Certo la poesia è un mezzo più difficile da usare specialmente quando si cercano rime e risonanze, ma anche in questo caso si dimostra che il messaggio è passato e che è il pensiero divergente che consente di accogliere e di riconoscere altri punti di vista, altre modalità conoscitive, altri modi di relazionarsi e altri approcci alle cose, alle persone e alla vita in generale.

Infine c’è la Pagina di diario di Gabriele Viola, che mostra in modo divertente il percorso di presa di consapevolezza di chi scrive a partire dall’iniziale fraintendimento del significato della parola Braille: «pensavo fosse il nome di una   batteria di giochi logici per “cervelloni” che parteciperanno alle selezioni per prestigiose facoltà universitarie, che io non supererei mai» e passando per la determinazione: «Mi ero, dunque, predisposto alla mia consueta disattenzione e, per evitare di farmi rimproverare, mi ero diretto sulla poltrona più comoda, già collaudata in questi anni di liceo». Poi però tutto cambia, l’incontro cattura l’attenzione dei presenti e allora: «il religioso silenzio mi ha tenuto sveglio». Così Gabriele fa una rapida ricerca su Internet e scopre l’esistenza di ipovedenti e ciechi scrittori, medici, matematici, fisici, musicisti. E non solo, ascoltando apprende che la Tiflologia si occupa del percorso di crescita e di formazione dei disabili visivi attraverso metodologie specifiche e strategie mirate. E, meraviglia delle meraviglie, esiste oggi la possibilità di trascrivere dal Nero al Braille tramite una stampante di ultima generazione. Insomma, è una realtà che ignorava completamente e da approfondire, iscrivendosi ad un corso di letto-scrittura Braille e studiando per diventare Educatore in Scienze Tiflologiche.

Ecco, questo è quanto scrivono i ragazzi, questo è quanto si raccoglie quando si semina, quando si costruisce con pazienza e professionalità, senza pensare di poter avere il risultato presto e subito, ben sapendo che la cultura e la conoscenza richiedono anche tempi di assimilazione. I ragazzi hanno infatti dibattuto in classe con gli insegnanti e tra loro, e fatto delle ricerche personali. Il confronto e lo scambio di opinioni e di esperienze sono le vie che conducono al cambiamento di mentalità, e questa è la strategia perseguita da anni con costanza, umiltà, tenacia e continua ricerca dalla Sezione Territoriale UICI di Enna.

Pubblicato il 18/07/2023.

U.I.C.I. Reggio Emilia – Iniziativa “A occhi chiusi nel parco”

Nel tardo pomeriggio di mercoledì 05 luglio un gruppo di soci e accompagnatori della nostra Sezione ha partecipato all’iniziativa “A occhi chiusi nel Parco”, organizzata dai Musei Civici nell’ambito di un progetto regionale più ampio, che prevede proposte per tutte le età di incontri e momenti da trascorrere nel verde e a contatto con la natura. Vi hanno partecipato anche diverse famiglie con bambini senza disabilità di alcun tipo. Questa iniziativa, come dice il titolo, è stata pensata e proposta alla nostra attenzione proprio per fruire di esperienze di vita nella natura, usando gli altri organi di senso e, per quanto riguarda i vedenti, mettendo per così dire la vista un po’ in secondo piano. La prima parte si è svolta all’interno dei Musei Civici, dove è stata presentata e illustrata una mostra fotografica sui Parchi e Giardini d’Europa; qui è stato possibile toccare materiali naturali come pigne, foglie e rametti appartenenti a varie specie arboree. L’iniziativa è quindi proseguita all’esterno, nei Giardini Pubblici, dove l’esplorazione degli alberi è stata arricchita dall’esperto botanico Villiam Morelli, che in modo accattivante ha intrattenuto i presenti con spiegazioni e curiosità sulla vita e le caratteristiche delle cortecce e di tanti altri particolari sugli alberi. Sono state due ore piacevoli e interessanti, durante le quali il nostro gruppo ha dimostrato partecipazione e grande entusiasmo; questo aspetto non è sfuggito agli organizzatori, che sono rimasti piacevolmente sorpresi. Il gruppo si è salutato con l’auspicio di poter accogliere nuove proposte e trascorrere altri momenti interessanti e coinvolgenti. Ringraziamo il personale dei Musei Civici e Villiam Morelli per la bella opportunità.

Pubblicato il 18/07/2023.

Sport – Presentazione del progetto Judo Academy di Fispic e Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia

Mercoledì, 19 Luglio alle ore 12:00 Palaburgo – Via Luigi Brugo – San Mauro Torinese (TO)

La Judo Academy si tiene dal 16 al 20 luglio e si inscrive in un nuovo progetto di formazione sportiva attraverso raduni itineranti dedicati alla disciplina del Judo per atleti di alto livello ciechi e ipovedenti.

Sarà uno strumento importante di preparazione alla Paralimpiadi 2024.

Sono previsti inoltre momenti divulgativi rivolti alle famiglie e ai ragazzi che vorranno avvicinarsi alla pratica del judo tutti i pomeriggi dalle 17:00 alle 19:00, a partire dal 17 luglio.

Pubblicato il 18/07/2023.

Sommario Senior luglio-agosto 2023

Senior si presenta carico di iniziative multicolori e di notevole interesse: poche parole saranno sufficienti per lasciarci intendere l’intensità, la profondità, la piacevole dolcezza musicale, la vicinanza del prof. Giuseppe Alfredo Iannocari e del dottor Ezio Pescatori.

Non intendiamo sottolineare l’intero contenuto, del resto ricchissimo, di questo numero dell’audiorivista, ma vogliamo invece dichiarare la grande affettuosa, instancabile attenzione di coloro che continuano a seminare amicizia,, spontaneità e l’attenzione culturale e avvolgente delle loro proposte.

Senior si sta arricchendo sempre di più anche se i protagonisti sono gli stessi del numero precedente, carichi in questa occasione di iniziative estremamente varie e particolarmente interessanti.

Ringraziamo Antonio Pinto, Maria Desposito, Angela Bruni, Patrizia Modica, Angelo de Gianni, Adriana Cereda, il dott. Ezio Pescatori, il prof. Giuseppe Alfredo Iannocari il nostro Massimiliano e l’inglesina Elisabetta Vianello.e l’ingegnere Luigi Tedeschi che ha concluso con l’ascolto dell’opera vissuta e descritta con indicibile amore.

Sento il bisogno interiore di ringraziare anche il nostro tecnico Francesco Piscitiello e tanti lettori che ci hanno contattato per colorare con la loro presenza anche Senior di luglio-agosto.

Vi lascio al sommario che vi farà conoscere meglio di me il contenuto davvero particolarmente avvenente di questo numero della nostra audiorivista.

Vi ricordo che Senior è sempre aperto perché si possa entrare a farne parte o almeno a gustarne il contenuto telefonando all’ufficio stampa della nostra associazione.

Grazie per l’attenzione.

Cesare Barca

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale

Il 13 luglio 2023 alle ore 8:30, si è riunita la Direzione Nazionale in audio conferenza attraverso la piattaforma zoom.

È stato approvato all’unanimità il verbale della riunione del 22 giugno 2023.

Mario Girardi, ha riferito sul confronto del tavolo interministeriale per i decreti attuativi della legge sulla disabilità.

In merito al Congresso straordinario la Direzione nazionale, al momento in maniera prudenziale, ha ritenuto necessario convocare il Congresso solo in modalità a distanza, tenuto conto del ricorso legale con relativa richiesta di sospensione e del cui esito, probabilmente, non sarà noto prima di fine mese.

Secondo le deliberazioni del Consiglio Nazionale, considerando le attività già programmate, con un componente contrario, viene fissata come data di svolgimento del Congresso straordinario il 20 e 21 ottobre prossimo, riservandosi anche una possibile convocazione di persona, se le condizioni legali ed economiche lo consentiranno.

Viene confermato che il Premio Braille si terrà a Firenze il prossimo 19 dicembre. La manifestazione ospiterà uno spettacolo di noti artisti disponibile per l’evento, secondo la proposta della vice presidente.

Sulla Giornata nazionale del Cane Guida 2023 è stata valutata positivamente la disponibilità da parte dell’Istituto dei Ciechi di Milano. La Direzione ha ipotizzato un programma di massima basato sulla creazione di un momento di dibattito e di confronto esperienziale che metta in luce le difficoltà dei possessori di cane guida, ma al contempo sia momento di riflessione e sensibilizzazione sulla tematica, comprese le norme che tutelano gli amici a quattro zampe quando affiancano i non vedenti.

In proposito la Direzione ha costituito un gruppo organizzativo di lavoro con tutte le figure di riferimento a vario titolo, per organizzare l’evento il prossimo 16 ottobre.

Sulla campagna di Natale, si sta sviluppando un progetto sul tema bambini, ambiente scolastico e cani guida. Dopo la presentazione della Vice Presidente, è stato approvato il piano finanziario.

Si è preso atto delle controdeduzioni del Consiglio Regionale UICI Emilia Romagna sul ricorso avverso la deliberazione di scioglimento del consiglio della sezione UICI di Rimini. La Direzione, dopo approfondito dibattito, con l’astensione di un componente, non ha ritenuto di accogliere il ricorso.

Il Presidente ha illustrato il lavoro svolto in merito alle assemblee sezionali straordinarie tenutesi dal 3 giugno al 9 luglio 2023. Valutazione molto positiva. Una nota di plauso al team che si è occupato dei seggi on line composto da 6 tecnici e 6 assistenti. Hanno richiesto il voto on line circa 1400 soci, circa 1500/2000 soci hanno partecipato in presenza alle Assemblee.

Ha poi illustrato alcuni punti critici verificatisi sul voto a distanza con particolare riferimento alla sezione di Bologna, ma non solo.

In relazione a possibili azioni legali da intraprendere, come richiesto anche dal consiglio della sezione di Bologna, la Direzione ha stabilito di svolgere una approfondita inchiesta, affidata al responsabile della tutela e custodia dei dati personali, conferendogli anche il compito di proporre azioni legali, previa definitiva conferma del Presidente.

Sulla vertenza legale UICI-Diomede R.G.1094/2019 si è deciso di ricorrere in Cassazione e liquidare la parte richiesta dopo verifica conteggi.

Il Presidente Nazionale ha comunicato alla Direzione di voler sostituire il proprio rappresentante nel CdA dell’Istituto Cavazza, non sentendosi più adeguatamente rappresentato nella situazione attuale. Proporrà l’incarico al Presidente regionale UICI dell’Emilia-Romagna, secondo una logica rigorosamente istituzionale, augurandosi che egli potrà accettare, secondo le forme e i modi che riterrà più opportuni.

Relativamente al Patrimonio sono state esaminate le richieste della sede regionale del Piemonte e di quelle territoriali di Catania, Lecce, Padova e Verona.

Dopo le comunicazioni dei componenti, il Presidente chiude la riunione alle ore 13:45.

Pubblicato il 17/07/2023.