Servizio Civile Universale: Approvato da Consiglio dei Ministri il decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al D. lgs n. 40-2017

Dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale riceviamo e diffondiamo il seguente Comunicato Stampa

“Approvato dal Consiglio dei Ministri, nella riunione di ieri 10 aprile 2018, il decreto legislativo che, in attuazione della delega prevista dalla legge n. 106/2016 per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale, introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo n. 40/2017, concernente l’istituzione e la disciplina del Servizio civile universale.
L’intervento normativo mira a potenziare l’istituto del Servizio civile universale e a rendere più efficace il complesso delle norme che lo riguardano, nonché a migliorare la funzionalità di alcuni organismi operanti nel sistema.
In particolare, il provvedimento prevede specifici meccanismi di coinvolgimento delle Regioni nella fase della programmazione del Servizio civile universale mediante lo strumento dell’intesa in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.
L’iniziativa legislativa interviene inoltre sulle disposizioni relative ai settori di intervento in cui si realizza il Servizio civile universale, al fine di dare evidenza ad aree – quali l’educazione e promozione paesaggistica, ambientale e del turismo sostenibile e sociale – che, in questi ultimi anni, hanno registrato uno sviluppo considerevole.
Viene modificata ed integrata la disciplina in materia di elezioni e durata dei componenti della Rappresentanza nazionale e regionale degli operatori volontari ed è aumentato di otto unità il numero dei componenti della Consulta nazionale per il Servizio civile, che viene portato a ventitré, assicurando così una più ampia partecipazione degli enti del terzo settore e dei rappresentanti delle regioni e degli enti locali.
L’intervento correttivo prevede inoltre che gli enti debbano garantire alle procedure selettive degli operatori volontari un’ampia pubblicità, con ogni modalità ritenuta idonea, e chiarisce che l’impegno settimanale di venticinque ore degli operatori volontari debba essere articolato su cinque o sei giorni, al fine di assicurare l’efficace realizzazione degli interventi.
Il testo tiene conto delle raccomandazioni formulate dalla Conferenza unificata, che ha espresso parere favorevole. In particolare viene stabilito che l’iscrizione degli enti ai previgenti albi di Servizio civile cessa di avere efficacia decorsi dodici mesi dalla data di entrata in vigore del decreto correttivo. Il provvedimento, ad ogni modo, fa salvi quei progetti presentati a seguito di avvisi pubblicati entro tale data o ancora in corso”.

XVI Campionato Nazionale di Scopone Scientifico edizione 2018

In considerazione del successo e degli apprezzamenti manifestati per le edizioni precedenti, la nostra Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti, anche allo scopo di favorire e promuovere le relazioni dei soci e tra i soci, indìce il sedicesimo Campionato Nazionale di Scopone Scientifico.
Il Campionato è aperto a coppie di giocatori, costituite da uno o due soci della nostra Unione, ed è articolato in fasi sezionali, regionali e nazionali.
L’organizzazione delle diverse fasi è affidata rispettivamente: ai Presidenti delle Sezioni o loro delegati, ai Presidenti dei Consigli Regionali o loro delegati e a Hubert Perfler Coordinatore della Commissione Nazionale Sport Tempo Libero e Turismo sociale, coadiuvato da Giuseppe Pinto.
Alle selezioni sezionali, sono ammesse tutte le coppie che ne fanno richiesta, salvo che gli organizzatori non abbiano motivo di disporre altrimenti.
Alle gare regionali, partecipano le coppie prima e seconda classificate nelle fasi sezionali.
Alle finali nazionali, partecipano le coppie prime classificate nelle gare regionali e la coppia vincitrice del Campionato 2017, composta da Paolo Pizzuto e Luigi Raone della regione Puglia.
Per offrire a tutti i soci l’opportunità di partecipare alla sfida nazionale, i Presidenti Sezionali e Regionali hanno facoltà di iscrivere alle fasi successive del torneo le coppie di giocatori che desiderino concorrere al titolo e che, tuttavia, non trovino, nei rispettivi territori di origine, avversari con i quali misurarsi.
Le fasi sezionali e regionali dovranno concludersi, indicativamente, entro il 15 giugno e il 31 luglio 2018.
Le gare nazionali, come di consueto, si svolgeranno entro il mese di dicembre e quest’anno avranno sede in Puglia, regione vincitrice dell’ultima edizione.
Per i finalisti nazionali ed i loro accompagnatori (uno per ogni socio), le spese di viaggio saranno a carico delle sedi regionali di competenza, mentre le spese di soggiorno saranno sostenute da questa Presidenza Nazionale.
Le coppie prime tre classificate avranno in premio una coppa.
La coppia vincitrice e la regione di provenienza, avranno l’onore di ospitare senza oneri di spesa, le finali nazionali del XVII Campionato che si giocherà nel 2019.
Le gare sezionali e regionali saranno giocate secondo le regole fissate dagli organizzatori in sede locale; quel le nazionali si disputeranno secondo il regolamento, che alleghiamo in copia e al quale i finalisti dovranno attenersi senza riserve.
Chiarimenti sulle regole di gioco potranno essere richiesti ad Hubert Perfler o a Giuseppe Pinto, raggiungibili, rispettivamente, agli indirizzi

hubert_perfler@alice.it- 3486423872
g.pinto@aqp.it – 334 668 9311

La data e il luogo di svolgimento delle finali del Campionato saranno comunicati in tempo utile.

Rottamare la buona scuola? Così, tanto per fare?, di Giovanni Taverna

Autore: Giovanni Taverna

Ho letto con molto interesse l’articolo del dott. Rapisarda sul giornale del 17 aprile, sulle intenzioni rottamatorie di un eventuale nuovo governo e non posso esimermi dal fare un commento: è ora di finirla. Per essere meno criptico, affermo recisamente che è ora di finirla con il fatto sotto gli occhi di tutti, costituito dal ripetersi della situazione per cui ogni nuovo governo che entra in carica immancabilmente mette le mani nella scuola e la stravolge secondo intendimenti che troppo spesso si mostrano figli di un unico pensiero: risparmiare sull’istruzione. Anche quando le intenzioni dichiarate siano condivisibili e non basate esclusivamente sul risparmio, il prodotto non cambia: negli ultimi 20 anni abbiamo avuto un tentativo di sconvolgimento della scuola in media ogni 4 anni, oltretutto spesso con un andamento ondivago che contrastava apertamente con quanto stabilito pochi anni prima. Verissimo, io non sono uno specialista in materia e non ho certo le competenze dell’amico Rapisarda, ma 15 anni di presidenza di sezione mi hanno costretto giocoforza a vedere, si fa per dire, tutti i guai possibili; per di più mia moglie è insegnante di ruolo nel sostegno dal 2006 e referente per il sostegno, ora inclusione, di IC dal 2011, quindi obbligatoriamente sono al corrente del minuto effetto di tutte le varie leggi scolastiche che sono sopravvenute; insomma il classico osservatore “buon padre di famiglia”. Pensiamo veramente che questo turbinare di riforme a ciclo continuo, anche con tutte le buone intenzioni del caso, porti effetti benefici o invece costituisca un ammasso di norme spesso contraddittorie tra loro e che producono una confusione che crea ulteriore confusione, e via spiraleggiando? Sto farneticando? Esaminiamo un esempio. Nell’articolo dell’amico Rapisarda si afferma che ormai abbiamo raggiunto il rapporto 1 /2 tra insegnanti di sostegno e disabili e pare però questo comporti che molti genitori debbano ricorrere al tribunale per ottenere tutte le ore di sostegno previste per i propri figli ; la colpa viene attribuita al sistema delle deroghe. Orbene L’amico Rapisarda sa benissimo che questa situazione non è generata per autopoiesi, ma è frutto guarda caso della ennesima riforma scolastica , una delle tante,, che appunto stabiliva quel rapporto standard senza minimamente tener conto che altra legge prevedeva invece che i disabili gravi e gravissimi avessero diritto al rapporto 1 a 1; in pratica se una scuola ha 50 alunni disabili la legge di cui parliamo gli da al massimo 25 insegnanti di sostegno; ma se 20 di questi alunni sono gravi o peggio, 20 insegnanti vanno riservati per legge a loro e gli altri 5 restanti vanno ripartiti tra i 30 disabili rimasti, con quali risultati per la copertura delle ore di sostegno richieste lo lascio decidere al lettore. Le deroghe, per balzane che siano, hanno lo scopo di rettificare in parte questa situazione certo non ragionevole e spesso è proprio questa mancanza di copertura oraria a determinare il ricorso legale da parte dei genitori. Si tenga conto che la maggioranza dei possibili rottamatori è costituito oggi esattamente da coloro che hanno creato la situazione che ha richiesto la creazione delle deroghe. Mi pare proprio che non sia il caso di lasciargli ripetere questo tipo di geniali riforme o rottamazioni che si chiamino. Ulteriore osservazione: non so da dove il dott. Rapisarda tragga il valore di 1600 euro come stipendio medio degli insegnanti di sostegno; personalmente il conto non mi torna, perché la moglie citata sopra, dopo 12 anni di ruolo percepisce a malapena 1300 euro, ben lontani quindi dalla cifra citata come media, ma può anche darsi che più della metà degli insegnanti di sostegno percepisca 1900 euro mensili, che sarebbe la cifra necessaria per ottenere la media citata; ho qualche dubbio in merito ma non do mai per certo un dato se non ho le prove in mano, anche se ognuno ricorda il paradigma statistico del singolo italiano che in media mangia mezzo pollo al giorno. Ma torniamo un attimo al discorso centrale, cioè a questa mania governativa che impone a qualsiasi neofita ministeriale una bella riforma della scuola. Rapisarda presenta molti punti dolenti che vanno certamente affrontati senza se e senza ma. Resta però da dimostrare che buttare all’aria la legge 66 serva a risolvere quei problemi. Non lo credo, per la semplice ragione che ogni riforma e riformina del passato ventennio in realtà non ha mai fatto altro che sovrapporre norma a norma già esistente e magari contraddittoria. Insomma, nessuna riforma fatta finora ha mai posto il problema di cancellare quanto fatto prima se non corrispondeva agli stessi principi; comincio a pensare seriamente che l’operazione necessaria da farsi non sia rottamare la 66 per magari tornare alla situazione normativa precedente con qualche modanatura barocca di abbellimento, ma sia una vera e propria tabula rasa di tutto il sistema legislativo scolastico, compresi le linee didattiche, la disposizione delle aule, l’architettura stessa della scuola, ancora impostata sul modello ottocentesco della trasmissione del sapere. Se inventassimo una macchina del tempo e portassimo qui un personaggio dell’ottocento, questi non riconoscerebbe nulla delle nostre città, delle poste, delle banche, degli ospedali, ma se entrasse in una classe scolastica tirerebbe un sospiro di sollievo perché troverebbe ancora le classi costituite da banchi e cattedre, con magari l’unica differenza di una lim al posto di una lavagna di mica. Questo taglio tra scuola e società attuale, l’inserimento limitatissimo del sapere reticolare basato su internet, l’arretratezza della strumentazione rispetto al mondo del lavoro, questi sono i problemi da affrontare una volta per tutte, anche per gli alunni disabili. E non credo proprio che i presunti “rottamatori” abbiano intenzione di farlo, come non lo ha fatto chi li ha preceduti. Certo, dove troviamo i soldi? Ma tra le sognanti riduzioni delle tasse al 15% e gli altrettanto sognanti redditi di cittadinanza, forse una riforma radicale della scuola sarebbe un investimento ben più fruttuoso per il nostro futuro anche per gli alunni disabili, che finalmente, non vivono in un altro pianeta.

Sommario rivista “Il Fisioterapista in Europa” n. 1-2018

Editoriale
Più da vicino:
2) “Responsabilità sanitaria: i primi decreti attuativi e le modifiche introdotte dalla legge 3/18” – A. Bogliolo
I fatti che ci riguardano
3) “Regime previdenziale del Fisioterapista libero professionista”
4) “La nuova contabilità semplificata per cassa” – Cantisani
5) “La maternità, nuove tutele per gli autonomi” – Cantisani
Dalla pratica alla dirigenza riabilitativa
6) “La nuova essenza dell’EBM: come praticare ciò che insegnamo?” – V. Colibazzi, A. Coladonato, E. Romanini
7) “Approccio innovativo alla riabilitazione” – E. Papa
L’aria che si respira
8) “DDL Lorenzin, torna il rispetto delle regole” – AA:VV.

Formazione ed attualità riabilitativa
9) “Verso la laurea magistrale: competenze e conoscenze per il mondo che cambia” – R. Fiolo
10) Premio Miglior tesi AIFI Puglia 2017 – S. Chianura –
Eventi
10) Corsi ARIR 2018 – ARIR
11) “Assalto al cuore” – AA:VV.
12) “Advances in sport rehabilitation conference: tappa fondamentale verso la crescita della fisioterapia sportiva in Italia” – C. Ramponi
13) “il GIS Pediatrico al WCPT 2017, a Cape Town i Fisio di tutto il mondo” – B. Amadeo, M. Cervo, E. Esposito, M. Marchettini, G. Maresca, E. Masi, M. Pirinu, F. Rocchi
14) “ Perché celebrare la giornata mondiale della Fisioterapia?” – M. Bisconti, M. Sacripanti, A. Tamborrino, D. Pennella
15) “Così è cambiata la nostra vita” – AA.VV.

Riabilitazione respiratoria
16) “Primo Congresso Nazionale Giovani Fisioterapisti Respiratori” – ARIR
Riabilitazione neurologica
17) “Paralisi periferica post-chirurgica del nervo facciale: riabilitazione dell’equilibrio” – A. Castellaro, A. Pirola
18) “Passi avanti nel trattamento dell’emiplegia” – E. Papa

Riabilitazione ortopedica
19) “artrosi dell’anca: principi conservativi di trattamento ed evoluzione delle tecniche chirurgiche” – M. Noseda
20) “Fascite plantare” – S.Canali, L. Colombo, S. Basilico
21) “Mal di schiena e posizioni sul lavoro” – M. Romano
22) “Studio sperimentale sull’utilizzo della tecnica fasciale a piani trasversi nel trattamento della lombalgia e lombosciatalgia acuta – f. Ricciardi
23) “le terapie fisiche nel dolore vertebrale” – P. Bizzarri
24) “Severa osteite pubbica in un’ex runner – G.N. Bisciotti, A. Auci, M.F. Parra, G. Cassaghi
25) “Mal di schiena e sue correlazioni con i disordini muscolari del pavimento pelvico” – R. Tardocchi, M. Bisconti, F. Maselli
26) “Mal di schiena, una patologia invalidante che si può prevenire” – B. Arieti
Riabilitazione sportiva
27 “Le patologie del piede nel podista”

Exposanità: al via domani a Bologna la 3a edizione di Disabili Abili Fest

Dal 18 al 21 aprile giornalisti, atleti e artisti ospiti di un talk show

Dall’ex GF Valentina Acciardi al giornalista Max Ulivieri, dal nuotatore Salvatore Cimmino alle star di Youtube Stortomanontroppo e Cris Brave fino a Clara Woods, pittrice di 12 anni, reduce dalla sua prima mostra personale
Il programma degli interventi, trasmessi anche in streaming sui social

Bologna, 17 aprile 2018 – Ci sarà anche Clara Woods, giovanissima pittrice di 12 anni che non parla ma si esprime con tele e colori, reduce dalla prima mostra personale a Firenze, alla terza edizione di Disabili Abili Fest, che si terrà dal 18 al 21 aprile a Bologna, nell’ambito di Exposanità, evento di riferimento nel settore sociosanitario.
Quest’anno il festival, nato per abbattere le barriere fisiche e mentali attraverso la musica, lo sport, l’arte e l’informazione, assume le vesti di un talk show di stampo televisivo, a cui assistere live all’interno dello stand di Disabili Abili srl (Padiglione 16 stand E30), tutti i pomeriggi dalle ore 14 alle 18, ma anche in streaming sui canali social dell’azienda di Campi Bisenzio (Firenze), specializzata nello sviluppo di soluzioni personalizzate e altamente tecnologiche per la mobilità.
Il programma si apre domani, mercoledì 18 aprile, alle 14 con l’esperienza di Andrea De Chiara blogger che racconta il mondo della disabilità attraverso i suoi articoli, si prosegue alle 15 con l’intervento della squadra La Fortezza che parteciperà agli Special Olympics destreggiandosi in varie discipline. Valentina Acciardi, ex concorrente del Grande Fratello, che presenterà il suo libro “Mi riprendo la vita con una mano sola” (ore 16).
Giovedì 19 sarà la volta della star del web Stortomanontroppo, al secolo Michele Spanò, youtuber 25enne, che nel suo canale scherza sulla sua disabilità (ore 14). A seguire l’intervento di Max Ulivieri, firma del Fatto quotidiano ed esperto di turismo accessibile, impegnato nelle tematiche legate all’affettività e la sessualità nella disabilità (ore 15).
Venerdì 20 sul palco di Disabili Abili Fest salirà Cristiano Rossi alias Cris Brave, giovanissimo rapper affetto da tetraparesi spastica, ma dotato di grande parlantina (ore 14), seguito alle 14.30 dal nuotatore Salvatore Cimmino, colpito da un osteosarcoma che l’ha costretto all’amputazione di una gamba, ma autore di imprese incredibili come traversate in mare aperto, senza l’ausilio di protesi. Alle 15.30 sarà la volta della testimonianza di Guido Marangoni, esperto di sicurezza informatica e tutela dei minori online, nonché autore del libro “Buone notizie secondo Anna”, nel quale sfata con un sorriso i luoghi comuni che accompagnano la sindrome di Down, a partire dal rapporto con sua figlia.
Sabato 21, a chiusura del palinsesto, sarà presente Clara Woods, 12 anni, giovanissima artista reduce dalla prima mostra personale a Firenze, che ha riscosso una vasta eco sulla stampa nazionale. Clara Woods, che non parla a causa di un ictus prenatale, ma comprende cinque lingue e si esprime attraverso i suoi quadri, porterà all’interno di Expo Sanità due delle sue opere. A introdurre gli incontri Lulù Rimmel, cantautrice.
In occasione della manifestazione Disabili Abili presenterà inoltre alcuni prodotti innovativi, tra cui carrozzine elettriche personalizzabili, studiate su misura per ogni cliente, ausili innovativi come il MovingLife ATTO, uno scooter pieghevole che diventa un trolley leggero e trasportabile senza sforzi, adatto anche ai viaggi in aereo,PERMOBIL M3 CORPUS, altrimenti detto “la Ferrari delle carrozzine”. Ma anche la Verticalizzante Permobil f5 VS, che permette di stare anche in piedi migliorando la qualità della circolazione, e Magic Mobility Extreme X8 la carrozzina 4×4 in grado di viaggiare anche sulla neve.

Tutti i talk show di Disabili Abili Fest saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook di Disabili Abili https://www.facebook.com/disabiliabili/

Info sui biglietti e l’accesso alle persone con disabilità: http://www.exposanita.it/it/orari-e-ingresso/

Disabili Abili Fest è organizzato da Disabili Abili, azienda che si occupa di soluzioni ai problemi di mobilità, personalizzando carrozzine elettroniche, manuali e ausili al movimento studiati su misura per ogni singolo cliente, ponendo la persona al centro dell’attenzione, studiando la sua postura e realizzando strumenti che abbiano un ruolo determinante nel prevenire, correggere e compensare le diverse problematiche individuali.

Info: 055 360562 | info@disabiliabili.net | www.disabiliabili.net

C N L P – “La musica del destino”, di Paloma Sánchez-Garnica

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “La musica del destino”, di Paloma Sánchez-Garnica – Numero Catalogo: 88348

Marta Ribas aveva tutto per essere felice: amore, amici, prestigio. Ma un giorno, per lei e per la sua famiglia – il marito Antonio, la figlia Elena -, tutto cambia, inaspettatamente e per sempre. Un’amicizia profonda ma sbagliata, quella con il notaio Figueroa, e una lealtà mal riposta precipitano l’intera famiglia nella disgrazia, e sarà Marta a cercare, come la fenice, di risorgere dalle proprie ceneri. In una società ancora antiquata, rappresentata a perfezione dalla moglie del notaio, doña Virtudes, Marta dovrà trovarsi un lavoro, esporsi alle maldicenze, e continuare la sua lotta per la libertà e l’affermazione di sé. Aiutata da una sola, forte passione: quella per la musica. La passione che la salverà, e la aiuterà a trovare, nonostante tutto, il suo posto nel mondo. Ma questa non è solo la storia di Marta. È la storia di due famiglie, i Montejano e i Figueroa, e dei loro destini intrecciati. È l’affresco di un momento della storia spagnola in cui molti cambiamenti si stanno preparando. Ed è soprattutto una saga emozionante, già cominciata con Sulle ali del silenzio, in cui, sullo sfondo di una Madrid magica e atmosferica, si muovono straordinari personaggi, legati dal destino e dalla Storia.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

C N L P – “Da dove la vita è perfetta”, di Silvia Avallone

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Da dove la vita è perfetta”, di Silvia Avallone – Numero Catalogo: 89404

C’è un quartiere vicino alla città ma lontano dal centro, con molte strade e nessuna via d’uscita. C’è una ragazzina di nome Adele, che non si aspettava nulla dalla vita, e invece la vita le regala una decisione irreparabile. C’è Manuel, che per un pezzetto di mondo placcato oro è disposto a tutto ma sembra nato per perdere. Ci sono Dora e Fabio, che si amano quasi da sempre ma quel “quasi” è una frattura divaricata dal desiderio di un figlio. E poi c’è Zeno, che dei desideri ha già imparato a fare a meno, e ha solo diciassette anni. Questa è la loro storia, d’amore e di abbandono, di genitori visti dai figli, che poi è l’unico modo di guardarli. Un intreccio di attese, scelte e rinunce che si sfiorano e illuminano il senso più profondo dell’essere madri, padri e figli. Eternamente in lotta, eternamente in cerca di un luogo sicuro dove basta stare fermi per essere altrove.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

SlashRadio Web: Palinsesto dal 16 al 20 Aprile 2018

Nella settimana dal 16 al 20 Aprile 2018, come di consueto, inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica Almanaccando, a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

Per gli approfondimenti della mattina vi segnaliamo:
Lunedì 16 Aprile il commento di Matteo Pinci, giornalista sportivo del Corriere della Sera; Martedì 17 per l’approfondimento libri e cultura Chiara Trevisan, la signora dei libri che ha guadagnato la prima pagina dell’ultimo inserto Buone Notizie; Mercoledì 18 sarà un piacere commentare l’articolo “L’Età della Usability” sull’Espresso dell’8 Aprile con l’autrice Elvira Seminara; Giovedì 19 commenteremo le prime pagine dei giornali con il vicedirettore de Il Messaggero, Alvaro Moretti.

Vi segnaliamo, inoltre, questa settimana nella giornata di giovedì 19 Aprile, alle 10.30, subito dopo Spotlight, UICICOM, servizi, interviste e notizie dal territorio e non solo.

Martedì 17 Aprile alle ore 15.00 una nuova puntata di SlashBox. Sarete questa volta voi i protagonisti, con vostre comunicazioni, esperienze, testimonianze, ma anche playlist, recensioni di film, libri e spettacoli teatrali; proseguiremo questa forma di coinvolgimento dei nostri ascoltatori anche nella giornata di mercoledì 18, nel corso della quale, presenteremo, però, anche il romanzo della scrittrice Silvia Regis “il sapore del miele” editore Albatros.

Trama del libro:
Virginia ha quindici anni e vive in un piccolo paesino di campagna fra Milano e Pavia, dove suo padre gestisce l’azienda agricola di famiglia. Pur provenendo da un contesto fortemente tradizionale e solo sfiorato dai venti di cambiamento del Sessantotto, Virginia nutre nel suo animo il desiderio di viaggiare, di conoscere quel mondo negato ai suoi nonni e ai suoi genitori, da sempre chiusi nel perimetro dell’antico cascinale, dove nel silenzio delle risaie risiedono la storia, i segreti e il forte sentimento che lega la sua famiglia. Così, nell’estate del 1980 parte per Bournemouth, Inghilterra, dove frequenterà una scuola di lingua per perfezionare il suo inglese. Questo soggiorno cambierà la sua vita per sempre. La scoperta di un nuovo mondo e l’incontro con un ragazzo proveniente da una facoltosa famiglia messicana, le farà conoscere l’amore, quello che forse s’incontra una sola volta nella vita. Ma le avversità e gli ostacoli del destino metteranno a dura prova i loro sentimenti. Ormai adulta, sulla terrazza della sua casa di Tel Aviv, Virginia ritesse i fili della memoria, rimettendo al loro posto i tasselli di un’esistenza segnata dalla gioia, dalla morte e dal dolore.
Un romanzo profondo e appassionato, capace di commuovere e far sognare, che fotografa la vita della protagonista in un incedere alternato di eventi nei quali molti di noi si possono riconoscere e dai quali emerge vincente la voglia di vivere e di ritrovare la felicità.

Note sull’autrice
Silvia Regis è nata in Piemonte nel 1969, dove trascorre con il marito la maggior parte del suo tempo, mantenendo un forte legame con la sua terra. Si è laureata in Scienze Politiche a Torino. Dopo una lunga carriera che l’ha portata a viaggiare venendo in contatto con persone e mondi molto diversi e stimolanti, esordisce nella narrativa con Il Sapore del Miele.

Giovedì 19 Aprile sempre a partire dalle 15.00 una nuova puntata di SlashBox. Saranno nostri graditi ospiti i giornalisti Carlo Giacobini e Simona Lancioni, autrice di un articolo dal titolo “Sterilizzazione forzata e falsi miti” che commenteremo approfondendo il tema di estrema attualità.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci con la collaborazione di Giuseppe Voci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Napoli – Corso di Autonomia in Cucina seconda edizione: un piccolo sogno che si duplica!, di Antonella Improta

Autore: Antonella Improta

Le Rappresentanze di Portici ed Ercolano (NA) dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, anche quest’anno, grazie all’ospitalità della Cooperativa Bambù e al ricavato dello spettacolo teatrale organizzato annualmente dalla Filodrammatica UICI, sono riuscite ad organizzare un Corso di Autonomia in Cucina. Carmen, Anna, Valentina e Mena le protagoniste e fruitrici di questa seconda edizione che, come loro stesse hanno dichiarato, ha soddisfatto le loro aspettative. “Ho conosciuto altre persone che hanno le mie stesse difficoltà e condividerle con loro mi ha fatto sentire meno sola e mi ha incoraggiato a superarle… avevo paura di camminare con il bastone bianco, ma la piccola prova che ci ha fatto fare Gianni mi ha fatto capire che tutto sommato non è così terribile!… questo corso mi ha insegnato che un non vedente non solo può cucinare, ma affrontando le proprie paure può fare tantissime cose… Un corso utile ed incoraggiante fatto da una bellissima persona, Gianni Vitiello…. Una nota negativa c’è, è durato troppo poco!”: queste, le dichiarazioni delle corsiste, che dopo 4 lezioni stavano imparando tra l’altro anche a conoscersi meglio e che alla fine si sono salutate con un po’ di dispiacere. Gianni Vitiello, Istruttore di Orientamento, Mobilità e autonomia personale, componente dell’Associazione Aniomap, che tutela appunto questa professione, ha dimostrato a pieno la sua preparazione e sensibilità, non limitandosi all’autonomia in cucina, ma ritagliando del tempo anche per dimostrazioni pratiche con il bastone bianco; spiegazioni su diverse modalità che permettono il riconoscimento delle banconote; consigli pratici sul come truccarsi!! Questa, come la maggior parte delle attività dell’Uici, i laboratori, le gite, lo sport sono tutti aspetti che hanno un’unica finalità… far comprendere l’importanza dell’Autonomia, la chiave universale che apre tutte le porte!