Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici, il prossimo appuntamento con questa nostra rubrica di dialogo diretto è fissato per Mercoledì 30 ottobre 2019 dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che riguardano la vita associativa.

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

  • telefono, durante la diretta, al numero 06.920.925.66

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Vi attendo numerosi per continuare il nostro meraviglioso dialogo mensile.

Lettera a un amico, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Caro Vincenzo, mai avrei immaginato di doverti porgere l’estremo saluto perché l’anagrafe mi faceva pensare a soluzioni diverse. Quando qualche mese fa mi hai dato la notizia del male che ti aveva colpito ho provato una emozione forte ma la tua determinazione nell’affrontare la malattia mi rincuorò non poco.

Poi le cose sono precipitate e ora non ci resta che il piacevole ricordo della tua ironia, della tua amicizia e della tua grande disponibilità verso il prossimo.

Hai lottato contro l’indifferenza, la scarsa organizzazione della scuola e dei servizi ma sei stato capace di vivere la tua vita seguendo i tuoi principi che ti sono stati donati dalla fede in Dio.

Ho sempre ammirato come hai saputo donarti alle perle che hanno impreziosito la tua esistenza: la tua mamma, la tua sposa, tua figlia e la grande Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Oggi tutte le tue perle ti piangono come tutti noi che ti conoscevamo.

Certamente chi ti ha conosciuto, amici, colleghi, giovani di azione cattolica, possono cercare di seguire il tuo esempio e custodire gelosamente quanto hai saputo dare gratuitamente.

Molte sono le cose che potrei ancora dirti ma l’emozione non mi permette di esprimere compitamente ciò che il cuore e la mente mi dettano.

Ti saluto come sempre: augliò a prossima vota.

Catania – Gita a Randazzo 19 ottobre 2019, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

L’autunno in Sicilia, e in particolare il mese di ottobre, è mite. La temperatura è, a volte, più che primaverile, il cielo è azzurro e il sole illumina e riscalda in modo decisamente gradevole.

Così è possibile godersi ancora giornate di passeggiate e di aria buona, basta saper scegliere la meta.

E Randazzo paese del versante Nord dell’Etna, a 765 metri sul livello del mare, è sicuramente una meta che vale il viaggio. Randazzo si trova sull’ultimo ciglione lavico di una colata preistorica erosa dalle acque dell’Alcantara, che qui scorre. È un nodo strategico da cui sono facilmente raggiungibili Catania, Messina ed Enna. Inoltre da Randazzo è possibile arrivare sia sulla costa ionica, attraverso Fiumefreddo di Sicilia, sia sulla costa tirrenica, attraverso Capo d’Orlando.

Da Randazzo sono transitati greci, romani, bizantini, ebrei, arabi, normanni, aragonesi, e tutti hanno lasciato tracce del loro passaggio.

Sino al XVI secolo tre erano le lingue parlate: il greco, nel quartiere San Nicola; il latino, nel quartiere Santa Maria; il lombardo, nel quartiere San Martino. Infatti tre sono i gruppi etnici che costituiscono le origini della popolazione randazzese. Con i lombardi Randazzo diventa una roccaforte dei re normanni. Il paese conserva quasi interamente l’aspetto medievale essendo stato sempre risparmiato dalle eruzioni o dai terremoti pur essendo il comune più vicino al cratere centrale dell’Etna da cui dista 15 km circa.

Due i pullman partiti dalla Sezione UICI di Catania, 90 i partecipanti, animati da allegria, voglia di condividere, il piacere di trovarsi e di ritrovarsi insieme, la curiosità di visitare nuovi luoghi o la disponibilità a riscoprire posti già conosciuti: questi gli stati d’animo, rilevati dalla presidente UICI, Rita Puglisi, che ha augurato a tutti di trascorrere una giornata spensierata e ha viaggiato la mattina su un pullman e il pomeriggio sull’altro per stare insieme a tutti.

Suddivisi in due gruppi si è fatta una passeggiata, accompagnati dalla guida locale, per il centro caratteristico per le stradine e in particolare per la cosiddetta via degli Archi. Si sono visitate la Basilica di Santa Maria (al cui interno si trovano l’affresco bizantino della Madonna del Pileri e la tavoletta Salvezza di Randazzo di Girolamo Alibrandi, 1470-1524) e la Chiesa di San Nicola (la più grande di Randazzo, in cui si possono ammirare la statua marmorea di San Nicola di Bari di Antonello Gaggini del 1523 e il fonte battesimale in arenaria del XIV secolo).

Ci si è infine recati al Museo dell’Opera dei Pupi che ospita una collezione di 37 Pupi Siciliani, che rappresentano i personaggi dell’epopea di Orlando, realizzati tra il 1912 e il 1915 dallo scultore Emilio Musumeci e utilizzati dal puparo messinese Ninì Calabrese.

Il pranzo è stato consumato al ristorante Il veneziano, noto per i funghi porcini e per gli ingredienti genuini, fama assolutamente ben meritata, per non parlare della location: è stato possibile mangiare all’aperto, in un’atmosfera da casa dello scirocco in mezzo ad un giardino ampio e ben curato.

Dopo pranzo, canzoni, musica e ballo, grazie alla fisarmonica del socio Orazio Gianguzzo.

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 36-2019

Al seguente link potete ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 36/2019 di venerdì 18/10/2019:

https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2019/10/011NEWS-2019-36.mp3

In primo piano

– Mobilità: una sentenza della Cassazione impone al Comune di Torino di cambiare il regolamento. Il parcheggio sulle strisce blu deve essere consentito a tutti i disabili titolari di contrassegno

– Arriva la bolletta in braille, per permettere a chi non vede di controllare in autonomia i consumi elettrici

– Presentata la guida “Esposizioni e percorsi di visita accessibili”, che cambia il concetto di progettazione culturale

CS call Hackability4Mobility – scadenza 14 dicembre

A Torino, con Toyota Motor Italia e Arriva Sadem, Hackability lancia a designer, maker, ingegneri e semplici appassionati, la sfida del codesign per realizzare insieme a persone con disabilità, strumenti e soluzioni per una mobilità personale e collettiva sempre più accessibile.

Hai idee per rendere più accessibili auto, biciclette, monopattini, autobus, strade o… altri mezzi di trasporto? 

Muovendoti per la città ti è mai capitato di pensare: “ma perché non l’hanno fatto così? Sarebbe più facile!” oppure “peccato che non ci sia, a me servirebbe!”

Credi di essere bravo e creativo nel trovare soluzioni originali? 

Questa è la tua occasione! La non profit Hackability, specializzata nel design a impatto sociale, con il supporto di Toyota Motor Italia, la collaborazione di Arriva Sadem e con il patrocinio del Comune di Torino organizza Hackability4Mobility

La call per candidarsi a partecipare, aperta a singoli o gruppi, è on-line fino al 14 dicembre all’indirizzo http://www.hackability.it/4mobility/

Hackability4Mobility, è un evento dedicato a far incontrare le competenze di designer, ingegneri, artigiani digitali o semplici appassionati, con i bisogni e l’inventiva delle persone con disabilità per co-progettare soluzioni che facilitino una mobilità personale e collettiva sempre più accessibile a tutti: a titolo esemplificativo soluzioni per l’automotive, per cicli e tricicli, per il servizio pubblico, per i percorsi pedonali ecc.

Torino ospiterà le fasi cruciali dell’iniziativa a partire da questo inverno. Hackability si farà carico delle spese di viaggio, vitto e alloggio dei partecipanti, secondo le modalità indicate nel regolamento on line.

Secondo lo spirito di Hackability i risultati dei progetti, pur restando i diritti per un eventuale sfruttamento commerciale ai team che li avranno realizzati, saranno messi in rete, a disposizione tutti, sotto licenza Creative Commons-BY-SA-NC.

Hackability è una non-profit nata proprio a Torino nel 2016 per far incontrare le competenze di designer, maker, artigiani, con i bisogni (e l’inventiva) delle persone con disabilità e fare crescere delle comunità che tramite la co-progettazione e la fabbricazione digitale, realizzino soluzioni, personalizzate, per l´autonomia e la cura, producendo inclusione sociale e partecipazione. Per raggiungere questo obiettivo Hackability ha sviluppato una metodologia di co-design e community engagement che mette al centro i bisogni, le soluzioni dalle persone con disabilità, per progettare e realizzare oggetti d’uso comune ma anche oggetti complessi, soluzioni domotiche, presidi per la riabilitazione, nuovi servizi a basso costo e scalabili. 

Nel 2016 il Politecnico di Torino ha fatto propria la metodologia di Hackability lanciando Hackability4PoliTo che permette agli studenti, in alternativa al tradizionale esame di “Tecnologie per la Disabilità”, di coprogettare insieme a persone con disabilità. Nel 2017 l’European Social Innovation Competition, ha individuato Hackabiliy come una delle 30 azioni in grado di diffondere in Europa i vantaggi del cambiamento tecnologico. Quest’anno Hackability è entrata ufficialmente nell’ADI Design Index 2019, la pubblicazione annuale dell’Associazione per il Disegno Industriale ADI che raccoglie il miglior design italiano e si è aggiudicata due delle tre menzioni del premio Make to Care all’ultima European Maker Faire di Roma.

Proposta mostra collettiva “Arte informale”

Il tema della mostra: PROPOSTA MOSTRA COLLETTIVA “ARTE INFORMALE”

L’Arte informale come rifiuto della forma, come ricerca che utilizza la materia, il supporto. Da Burri a Fontana, l’informale spazia in varie forme, più o meno lontane dalla ricerca formale. Oggi alcuni artisti sentono l’esigenza di reinterpretare l’arte informale, a partire dai maestri, usando varie tecniche e fonti di ispirazione, più variegate, ricercando un contatto più immediato con l’osservatore.

Curatore d.ssa arch. Maria Irene Vairo

Date della mostra 24-29 ottobre 2019
Inaugurazione Giovedì 24 ore 18.30
Per tutta la durata della mostra, la galleria sarà aperta con orario continuato ed i seguenti orari:

Dal Martedì al Venerdì   dalle 11.30 alle 19.00
Sabato dalle 12.00 alle 19.00
Lunedì solo su appuntamento
Domenica chiuso

Per ulteriori info
https://www.facebook.com/pg/Chie-Art-Gallery-141066722663533/about/?ref=page_internal

Sport – Classifica finale completa del 1o torneo Open di Showdown Italia, di Luigi Loglisci

Autore: Luigi Loglisci

ECCO TUTTA LA CLASSIFICA COMPLETA E FINALE DELL’OPEN DI TIRRENIA DEL 18/20 OTTOBRE!

Classifica finale 1° torneo nazionale Olympic Beach 2019 Classifica maschile:

1. Ferrigno marco – ASD PAT Bologna;

2. Liberali Luca – GSD Non Vedenti Milano;

3. Massola Rinaldo – ASD Non Vedenti Liguria;

4. Abate Luigi – ASD PAT Bologna;

5. Furioni Alessandro – CSI Verona;

6. Russo Gianluca – GSD Non Vedenti Milano;

7. Lazzarini Andrea – ASD la Ghirlandina;

8. Garay Emiliano – GSD UICI Pisa;

9. Battaglia Gabriele – ASD PAT Bologna;

10. Tortini Stefano – ASD la Ghirlandina;

11. Greci Stefano – ASD Sportella;

12. Piantoni Costante – ASD PAT Bologna;

13. Loglisci Gino – ASD Olympic Beach Tirrenia;

14. Bazzano Andrea – ASD Non Vedenti Liguria;

15. Raffi Francesco – GSD UICI Pisa;

16. Buelloni Riccardo – GSD non vedenti Milano;

17. De Rosa Sabato – ASD PAT Bologna;

18. Giglio Giovanni – ASD Disabili Lodigiani il Trifoglio Lodi;

19. Miceli Gianni – ASD la Ghirlandina;

20. Giorgio Alfonso – GSD Non Vedenti Milano;

21. Marini Matteo – ASD PAT Bologna;

22. Reverberi Luca ASD la Ghirlandina;

23. Santini Fabio – ASD Disabili Firenze;

24. Ferrara Marco – ASD PAT Bologna;

25. Cicciarella Giuseppe – ASD Polisportiva Fiorentina Silvano Dani;

26. Del Monte Davide – ASD la Ghirlandina.

Classifica femminile

1. Di Liddo Chiara – ASD PAT Bologna;

2. Folino Piera – GSD UICI Pisa;

3. Buttitta Francesca – Polisportiva Fiorentina Silvano Dani; 4. Zini Angela – ASD PAT Bologna.

5. Andrighetti Walesca – CSI Verona;

6. Nobile Luigia – CSI Bari;

7. Passero Genny – ASD Non Vedenti Liguria;

8. Punzo Ornella – ASD Sportella;

9. Sarli Maria Pia – ASD Non Vedenti Liguria;

10. Parodi Jessica – ASD Non Vedenti Liguria;

11. Balsamo Selida – GSD UICI Pisa;

12. Stabile Maria – CSI Torino;

13. Da Pozzo Pasqualina – ASD Disabili Firenze;

14. De Nuzzo Daniela – ASD Disabili Firenze;

15. Cascio Vanessa – ASD Disabili Firenze;

16. Doccioli Jessica – ASD la Ghirlandina;

17. Carota Teresa – ASD Olympic Beach Tirrenia;

18. Fabbri Doretta – Polisportiva Fiorentina Silvano Dani;

19. Mignani Caterina – ASD Olympic Beach Tirrenia;

20. Landri Paola – ASD PAT Bologna;

21. Procopio Elisabetta – ASD Disabili Firenze;

22. Barberio Maria – ASD PAT Bologna;

23. Cassano Mariangela – CSI Trieste.

Rubrica di SlashRadio “Dialogo con la Direzione” mercoledì 23 ottobre 2019 ore 16,30, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

 sono lieto di invitarvi al prossimo appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione”, fissato per mercoledì 23 ottobre p.v. dalle 16,30 alle 17,30. Durante la trasmissione avrete la possibilità di dialogare con due componenti della Direzione Nazionale, ai quali potrete rivolgere in diretta domande su tutti gli aspetti della vita della nostra Associazione.

Questa rubrica costituisce un’altra importante occasione di dialogo diretto con la dirigenza nazionale, nell’auspicio di ridurre sempre più la distanza tra i ciechi e gli ipovedenti – soci e non soci – e il gruppo di persone che ha l’onore e l’onere di gestire l’attività della principale associazione di tutela e rappresentanza dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Come di consueto, le domande saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi inerenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti.

In questo prossimo appuntamento, gli ascoltatori potranno rivolgere le proprie domande a Eugenio Saltarel e Katia Caravello.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo dialogoconladirezione@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

– telefono, durante la diretta, al numero 06 92092566.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

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Oppure accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

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Vi aspettiamo numerosi!