Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: Eugenio Saltarel

Il 19 dicembre scorso si è svolta l’ultima Direzione Nazionale del 2019. Eravamo a Roma nella sede nazionale, tutti presenti, oltre al personale che normalmente ci assiste.

Dopo aver approvato il verbale della nostra precedente riunione del 6 novembre scorso, abbiamo preso atto dei verbali delle Commissioni: Pluridisabilità (che ha proposto un Convegno che potrebbe svolgersi in occasione dell’anniversario della nascita di Helen Keller il 27 giugno 2020; Nuove Attività Lavorative, Modifiche allo Statuto sociale, Comitato di Gestione Servizio Civile e Servizi ai Soci, Fisioterapisti e Organo di vigilanza.

Il Presidente nazionale ha poi riferito sulla situazione politica, soprattutto in rapporto ai finanziamenti per la nostra associazione previsti nel bilancio 2020 dello Stato, in fase di approvazione in quei giorni: sostanzialmente risultavano mantenuti gli stanziamenti previsti con le stesse somme del 2019 anche per tutti gli enti collegati; inoltre era presente un emendamento per un’ulteriore somma di 1.000.000 di euro per le manifestazioni del Centenario dell’Unione, per l’addestramento dei cani guida, per la Giornata Nazionale del Braille e a sostegno delle attività dell’INVAT (Istituto Nazionale per la Valutazione degli Ausili e delle Tecnologie). Fra gli altri provvedimenti ha attirato la nostra attenzione un emendamento accolto, per cui sono stati estesi anche alle automobili ibride le facilitazioni già previste per gli altri tipi di autoveicoli ad uso dei disabili.

Siamo quindi passati ad una valutazione (risultata positiva) sullo svolgimento del Premio Braille dello scorso 2 dicembre: lo spettacolo è risultato interessante e coinvolgente, nonostante l’improvvisa assenza di Lino Banfi, arricchito dal premio al nonno che ha accompagnato volontariamente per un anno un bambino macedone non vedente a scuola, felici del fatto che sia il bambino che la sua famiglia abbiano successivamente ottenuto la cittadinanza italiana; la risonanza mediatica è stata ampia: compresi i servizi radio e televisivi e la trasmissione della registrazione prevista per la notte del 24 dicembre. Il costo dell’iniziativa, direttamente gestita dall’Unione è risultato inferiore di 60.000 euro rispetto all’anno scorso e si aggira sui 97.000 euro.

Abbiamo quindi esaminato il testo di un protocollo di intesa con la famiglia Nicolodi per la concessione di borse di studio ai nostri giovani impegnati nel campo musicale, autorizzando il Presidente a firmarla durante la manifestazione del 27 dicembre a Firenze, alla presenza anche del Consiglio regionale toscano dell’Unione.

Quindi abbiamo ascoltato la relazione del commissario ad acta inviato presso la sezione di Isernia come deciso nella scorsa riunione della Direzione; la situazione particolare venutasi a creare ci ha convinti della necessità di nominare un commissario straordinario nella persona di Gaetano Accardo, Presidente della sezione di Campobasso, incaricandolo esplicitamente di predisporre un piano che garantisca la normalizzazione della situazione finanziaria della sezione stessa, col sostegno anche della sede nazionale.

Il concreto avvio dell’Agenzia IURA per la garanzia dei diritti delle persone disabili, ha poi coinvolto la nostra attenzione per organizzare la prima riunione dei soci fondatori, con la nomina dei rispettivi rappresentanti, la definizione delle risorse che ognuno può e deve mettere in campo come la sede, il personale, le apparecchiature e tutti gli altri incombenti di tipo economico.

Si è quindi reso necessario provvedere all’aggiornamento dell’indennità chilometrica per l’uso dell’auto propria, a vantaggio della vita associativa: indennità ferma da anni a 0,28 euro a chilometro, che è stata portata a 0,33 euro.

In seguito abbiamo definito il calendario delle attività per il 2020, anno ricco di momenti particolari per le celebrazioni del Centenario, della Giornata Nazionale del Braille, della Giornata del cane guida, della Giornata per la prevenzione della cecità, del XXIV Congresso Nazionale e del Convegno sulla pluridisabilità, oltre a quelli sul mondo della scuola e del lavoro; prima di essere pubblicato, il calendario sarà integrato con le riunioni del Consiglio di Amministrazione dell’I.Ri.Fo.R.

Per gli interventi sul patrimonio associativo abbiamo esaminato le richieste pervenute dalle sezioni di Cuneo, Grosseto, Lecce, Messina e Pisa; mentre per i contributi abbiamo esaminato quanto pervenuto da Biella e dal Consiglio regionale del Lazio cui è stata concessa un’anticipazione di cassa non onerosa.

Infine, si è deciso di erogare un contributo a Press-in, organo che pubblica quotidianamente quanto viene riportato sulla stampa circa i problemi dei disabili, del loro lavoro, della scuola, delle barriere architettoniche, con anche uno spazio specifico sulla disabilità visiva.

Sono poi seguite le comunicazioni di:

Linda Legname: ha informato sulla cessazione del commissariamento della sezione di Messina che ha finalmente un suo Consiglio e sulla campagna di Natale per la raccolta fondi;

Marco Condidorio: ha riferito sulle iniziative per la consegna della campana fatta fondere a carico dell’Unione per essere consegnata all’Arcivescovo di Genova in occasione del XXIV Congresso Nazionale;

Stefano Tortini: ha riferito sull’incontro del Presidente del Consiglio Conte con tutto il settore della disabilità;

Eugenio Saltarel: sull’eredità Veneziani alla sezione territoriale di Imperia;

Mario Girardi: sulla sua attività di commissario della sezione territoriale di Trento;

Angela Pimpinella: sulla necessità di pubblicizzare il network della pluridisabilità.

Alle 13,15 si sono conclusi i nostri lavori iniziati alle 8,40.

Importi anno 2020 pensioni ed indennità INVCIV ciechi civili, invalidi civili e sordi

Con Circolare INPS N. 147 dell’11 dicembre 2019 – Rinnovo pensioni 2020 sono stati resi noti gli importi delle prestazioni a carattere assistenziale in favore dei ciechi civili, degli invalidi civili e dei sordi per l’anno 2020.

Fonte normativa di riferimento:

Decreto Ministro dell’Economia e delle finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, del 15 novembre 2019 (GU n. 278 del 27/11/2019).

Nota bene: Il rinnovo delle pensioni, contenuto nella Circolare INPS n. 147/2019, è stato effettuato sulla base della normativa vigente in materia di rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici e assistenziali.

Aumenti in percentuale, previsionali per il 2020: Rispetto allo scorso anno, i limiti reddituali INVCIV sono aumentati dell’1,0 per cento, gli importi delle pensioni INVCIV dello 0,4 per cento, mentre gli importi delle indennità INVCIV dell’1,07 per cento.

Pensione e indennità per ciechi civili

Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione: Euro 16.982,49 Pensione per i ciechi assoluti maggiorenni ricoverati gratuitamente a carico del SSN, e i ciechi parziali ventesimisti minorenni e maggiorenni: Euro 286,81 Pensione per i ciechi assoluti maggiorenni non ricoverati: Euro 310,17 Limite di reddito personale annuo per gli ipovedenti gravi (decimisti) con solo assegno a vita a esaurimento: Euro 8.164,73 Assegno a vita a esaurimento: Euro 212,86 Indennità di accompagnamento per ciechi assoluti: Euro 930,99 Indennità speciale per ciechi parziali: Euro 212,43

(*) le indennità speciale e di accompagnamento sono indipendenti dai redditi Nota bene: in assenza di specifica, l’INVCIV di riferimento spetta sia ai maggiorenni, sia ai minorenni. Eventuali limitazioni nel diritto sono espressamente indicate.

Pensione ed indennità per i sordi

Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione sordi: Euro 16.982,49 Pensione per i sordi maggiorenni (fino ai 67 anni, da compiere): Euro 286,81 Al compimento dei 67 anni*, la Pensione di sordità si trasforma in Assegno sociale sostitutivo (nel rispetto dei medesimi limiti reddituali).

*Innalzamento a 67 anni, per effetto dell’aumento della speranza di vita (+5 mesi), dal 1° gennaio 2019.

Indennità di comunicazione per sordi: Euro 258,00.

Pensione e indennità per invalidi civili Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione di invalidità civile totale al 100 per cento: Euro 16.982,49 Pensione per gli invalidi civili totali al 100 per cento maggiorenni (fino ai 67 anni, da compiere): Euro 286,81 Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto all’assegno di assistenza per l’invalidità civile parziale (pari o superiore al 74 per cento): Euro 4.926,35 Assegno mensile di assistenza per invalidi civili parziali maggiorenni (fino ai 67 anni, da compiere): Euro 286,81 Nota Bene: L’Assegno mensile di assistenza per invalidi civili parziali potrebbe interessare i soggetti ipovedenti gravi, che si vedono riconosciuta dalla Commissione per l’invalidità civile, una invalidità di almeno il 74 per cento. Non dimentichiamo che gli ipovedenti gravi sono sì “non vedenti”, ma non “ciechi civili”.

Al compimento dei 67 anni*, la Pensione di invalidità e l’Assegno mensile di assistenza si trasformano in Assegno sociale sostitutivo base (Circ. INPS N. 147/2019, par. 10.3, pag. 12).

Limite di reddito personale lordo annuo per la trasformazione della Pensione di invalidità civile totale al 100 per cento e della Pensione per sordi: Euro 16.982,49 Limite di reddito personale lordo annuo per la trasformazione dell’Assegno mensile di assistenza per invalidi civili parziali: Euro 4.926,35 Assegno sociale sostitutivo per gli invalidi civili, importo base: Euro 374,48 Nota Bene: bisogna distinguere due casi:

1) Se si era  già riconosciuti invalidi civili prima dei 67 anni (come da prospetto sopra indicato).

Per la determinazione dei limiti di reddito ci si riferisce a quelli previsti per la liquidazione dei rispettivi trattamenti di invalidità di cui si gode e si considerano soltanto i redditi personali (e non quelli del coniuge). Ciò significa che i requisiti reddituali sono gli stessi che determinano la concessione della pensione INVCIV (Circ. INPS n. 86/2000).

2) Se si viene riconosciuti invalidi civili dopo i 67 anni:

Si applica la stessa normativa riguardante la generalità dei cittadini ultra sessantasettenni indigenti, con gli stessi limiti reddituali previsti per il diritto all’assegno sociale (non sono previste condizioni di maggior favore per gli invalidi civili ultra sessantasettenni). In questo caso quindi, verranno calcolati i redditi personali sommati a quelli del coniuge (Limiti reddituali: Euro 5.977,79 se soli, Euro 11.955,58 se coniugati). L’importo di Euro 459,83, è più alto (importo base + maggiorazioni sociali), rispetto al quantum previsto per l’assegno sociale degli invalidi civili riconosciuti prima del 67esimo anno di età (solo importo base), ma le possibilità di ottenerlo sono, obiettivamente, più limitate, proprio in ragione del fatto che il reddito del coniuge va, in questo caso, a concorrere con quello personale (diversamente da chi, invece, era invalido civile prima del 67esimo anno di età).

Nota Bene: Nella trasformazione in assegno sociale delle provvidenze economiche spettanti agli invalidi civili e ai sordi civili (fattispecie indicata al punto 1) di cui sopra), non si possono applicare le maggiorazioni sociali. Pertanto, l’importo corrisposto risulta inferiore a quello stabilito dalla norma (Euro 374,48 vs 459,83). Da qui la diversa misura tra l’importo corrisposto agli invalidi civili ultra sessantasettenni e quello concesso alla generalità dei cittadini indigenti che hanno diritto all’assegno sociale.

Indennità di accompagnamento per invalidi civili totali, non ricoverati gratuitamente a carico del SSN: Euro 520,29 Nota bene: In caso di ricovero oltre il 29esimo giorno, gratuito a carico del SSN, l’invalido civile totale titolare di indennità di accompagnamento dovrà darne comunicazione all’INPS, perché venga sospesa l’erogazione dell’accompagno.

Indennità di accompagnamento per invalidi civili parziali, per effetto della concausa della cecità parziale (Corte Costituzionale n. 346/1989): Euro 520,29

Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla indennità di frequenza invalidi civili parziali minorenni fino al compimento di 18 anni (invalidità pari o superiore al 74 per cento): Euro 4.926,35 Indennità di frequenza: Euro 286,81 Nota bene: In caso di ricovero del minore titolare dell’indennità di frequenza oltre il 29esimo giorno, il genitore dovrà darne comunicazione all’INPS, perché venga sospesa l’erogazione dell’indennità (legata alla presenza a scuola).

Nota Bene: L’indennità di frequenza potrebbe interessare i soggetti minori ipovedenti gravi, che si vedono riconosciuta dalla Commissione per l’invalidità civile, una invalidità di almeno il 74 per cento. Non dimentichiamo che i minori ipovedenti gravi sono sì “non vedenti”, ma non “ciechi civili”.

Nota Bene: L’indennità di frequenza è prevista anche per i minori, da 0 a 3 anni, che frequentino l’asilo nido (Corte Costituzionale n. 467/2002. Messaggio INPS n. 9043 del 25/05/2012). La presenza dei minori presso le comunità di tipo familiare non è incompatibile con l’erogazione dell’indennità di frequenza. Infatti, le comunità famiglia (in base alla normativa in materia ex legge 328 del 2000 e decreto 308 del 2001) risultano caratterizzate da funzioni di accoglienza a bassa intensità assistenziale. Hanno, altresì, diritto all’indennità di frequenza anche i minori stranieri titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno (Corte Costituzionale n. 22/2015. Messaggio INPS.HERMES.20-10-2015.0006456).

Richiamiamo l’attenzione sulle seguenti ulteriori informazioni utili Per i titolari di prestazioni INValidità CIVile con revisione sanitaria scaduta (Circolare INPS 147/2019, par. 10.1, pag. 12).

Fonte normativa di riferimento: art. 25, comma 6-bis, decreto legge n. 90 del 24 giugno 2014, convertito dalla legge n. 114 dell’11 agosto 2014 (cosiddetto “decreto semplificazioni”) I titolari di prestazioni INVCIV in attesa di revisione conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefìci, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura.

Pertanto, per le prestazioni a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordi, per le quali nell’anno 2020, risulti memorizzata nel database una data di revisione sanitaria, il pagamento è comunque impostato anche per le mensilità successive alla data di scadenza della revisione, senza che la Commissione sanitaria abbia ancora provveduto alla convocazione a visita.

Calendario del pagamento delle provvidenze economiche (Circ. INPS N. 147/2019, par. 12.1, pag. 13).

Fonte normativa di riferimento: art. 1, comma 184, legge n. 205 del 27 dicembre 2017 (legge di bilancio del 2018).

I pagamenti dei trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e le indennità di accompagnamento INVCIV, le rendite vitalizie dell’INAIL vengono effettuati il primo giorno bancabile di ciascun mese o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale l’erogazione viene eseguita il secondo giorno bancabile (Nota Bene: Il conto corrente per le pensioni previdenziali- Vecchiaia e Trattamento anticipato di anzianità- e quello per le prestazioni assistenziali INVCIV deve coincidere, in quanto è sempre l’INPS che provvede al pagamento per entrambe le tipologie di emolumenti).

Neomaggiorenni titolari di indennità di accompagnamento e di comunicazione. Minorenni titolari di indennità di frequenza, che diventano maggiorenni.

Fonte normativa di riferimento: art. 25, commi 5, 6 e 6-bis, del decreto legge n. 90 del 24 giugno 2014, convertito dalla legge n. 114 dell’11 agosto 2014.

Fonte amministrativa INPS: Messaggi INPS n. 6512 del 8/8/2014, n. 7382 del 1/10/2014; Circolare INPS n. 10 del 23/01/2015 I neomaggiorenni titolari di indennità di accompagnamento e di comunicazione non sono sottoposti a nuova visita al compimento del 18esimo anno di età; le relative pensioni INVCIV verranno concesse in automatico, previa presentazione della dichiarazione reddituale AP70 da parte del soggetto cieco totale o invalido civile al 100 per cento, al compimento della sua maggiore età, per la verifica dei limiti reddituali.

Ai minori già titolari di indennità di frequenza, che abbiano provveduto a presentare il modello AP70 entro i sei mesi antecedenti il compimento della maggiore età, è riconosciuto in via provvisoria, al compimento del 18esimo anno di età, l’assegno mensile di assistenza per invalidi civili parziali maggiorenni (Vedi comunicato UICI n. 172 del 07/04/2014; messaggio in mailing list a tutte le Strutture UICI del 16/07/2019, con allegato foglio di lavoro). Nota bene: Rimane ferma la circostanza per cui, al raggiungimento della maggiore età, l’interessato invalido civile parziale sarà tenuto ad inviare, tempestivamente, all’INPS la domanda di accertamento delle proprie condizioni invalidanti presso la Commissione collegiale per l’invalidità civile (l’INPS calendarizzerà la visita, in ogni caso alla maggiore età, perché il Verbale dovrà essere da maggiorenne). Nel malaugurato caso in cui, in sede di accertamento medico-legale, venisse riconosciuta all’interessato neomaggiorenne una percentuale di invalidità inferiore al 74 per cento (limite minimo percentuale per l’assegno di assistenza), l’INPS procederà alla ripetizione di tutte le somme corrisposte provvisoriamente dopo il compimento della maggiore età.

Maggiorazioni sociali per ciechi civili (Circ. INPS N. 147 dell’11/12/2019, Allegato 2, pag. 28 e a seguire pp. 35 – 40). Misure di incremento della Pensione INVCIV per Ciechi civili che versino in situazioni reddituali personali e/o familiari particolarmente disagiate, quindi con un reddito annuo bassissimo.

Vi invitiamo a prestare la massima attenzione all’Allegato n. 2 disponibile a fine articolo.

Abbiamo infatti simulato alcune situazioni di indigenza personale e/o familiare, facili da ritrovare anche tra i nostri soci ciechi civili (quindi titolari di pensione INVCIV), che darebbero diritto all’incremento della loro pensione INVCIV (Nota bene, i cd “Diritti inespressi” sulla pensione INVCIV: la somma aggiuntiva, sostanzialmente, non viene automaticamente erogata dall’INPS a meno che il cieco civile non abbia avanzato apposita domanda documentata- esposizione della propria posizione reddituale tramite l’ultimo modello 730 o UNICO, ovvero una autodichiarazione a reddito Zero se in assenza di altri redditi oltre a quelli già noti all’INPS, alla quale può conseguire il ricalcolo della pensione con le somme dovute).

Non sono infrequenti, infatti, casi di nuclei familiari, dove, ad esempio il marito (o parimenti la moglie) sia cieco civile e titolare solo di provvidenze INVCIV e la moglie casalinga o disoccupata o, al massimo, che percepisca la sola pensione sociale.

In tali casi, il reddito familiare sarà certamente molto basso e, pertanto, l’interessato titolare di pensione INVCIV potrà ottenere dall’INPS, a domanda tramite la presentazione di una Ricostituzione documentale di pensione (allegando le ultime dichiarazioni reddituali e, ad ogni buon conto, anche copia del verbale di riconoscimento di cecità civile), un incremento economico della medesima prestazione INVCIV, secondo le misure sotto riportate. Tutto ciò detto, ricapitolando la questione e sperando di fare cosa gradita, agli Allegati n. 2 e 3 del presente comunicato troverete copia della Circolare INPS N. 147/2019 e della Tabella Rinnovo pensioni 2020. Infine, all’Allegato n. 4 abbiamo pensato ad un c.d. “foglio di lavoro”, che potrebbe tornare utile, per una rapida consultazione, al personale UICI impegnato nella attività di consulenza ed assistenza quotidiana alla nostra utenza.

ALLEGATO 2

ALLEGATO 3 – Tabella rinnovo pensioni 2020

ALLEGATO 4 – Foglio lavoro

Albo dei Fisioterapisti ed Elenchi Speciali dei Massofisioterapisti: ecco cosa cambia anche per i privi della vista, di Giovanni Cancelliere

Autore: Giovanni Cancelliere

Riceviamo e diffondiamo.

In questo anno che sta per chiudersi, questa Associazione con le sue 100 candeline da festeggiare, si è spesa nel contribuire a migliorare le condizioni dei ciechi tra cui coloro interessati all’argomento che stiamo trattando in questo articolo.

I ciechi nel mondo sanitario sono presenti da settanta anni, seguendo i cambiamenti di una professione che mutava con il mutare della società e delle competenze da acquisire, con il variare delle riforme sanitarie e dei profili formativi, che passo passo le nuove competenze professionali imponevano di essere acquisite.

Il 2019 sarà ricordato come un anno di svolta per la professione del fisioterapista e di conseguenza dei privi della vista.

Il susseguirsi delle riforme ha creato una pluralità di soggetti giuridici di cui non tutti erano tutelati dalle leggi del lavoro protetto o dalla possibilità di essere rappresentati anche dalla nostra Unione. Coloro che potrebbero rientrare nelle tutele si sono trovati di fronte uno scoglio ancora più insidioso: una legge vetusta che ha bisogno di una profonda modifica o sostituzione, cioè parliamo della legge 29 dell’11 gennaio 1994.

Oggi abbiamo chiuso un cerchio intorno a coloro diplomati presso i nostri istituti post riforma Bindi del 1999, continuano a non avere la titolarità di professionisti sanitari ma possono tranquillamente continuare a lavorare nelle strutture pubbliche e private, possono continuare ad avere i propri studi professionali, seppur con attività ausiliarie: nessuno però può arrecare richieste di abusivismo alla professione sanitaria.

Il nostro lavoro svolto in questi due anni sui tavoli ministeriali ha contribuito alla stesura dei commi 537, 538, 542 dell’art.1 legge di bilancio 2019, legge 145/2018 e il suo decreto attuativo D.M. Salute 9 agosto 2019, obbligando la Federazione degli Ordini delle professioni sanitarie di farsi carico degli Elenchi Speciali per i nostri Massofisioterapisti post 99.

Il futuro parlerà di università e accessibilità per coloro che vorranno fare il fisioterapista; l’abbattimento dei test di logica geometrica e figurativa come primo atto di accessibilità è stato reso possibile in questi tre anni in tre università nei corsi per fisioterapia delle Facoltà di Medicina di Torino, Sede Distaccata di Bolzano (UniFerrara), Facoltà di Medicina di Napoli alla Ferdinando II. Resta il pilastro di UniFirenze con i 5 posti di riserva per i non vedenti.

L’iscrizione all’albo dei Fisioterapisti attuata attraverso il D.M. Salute 13 marzo 2018 e la legge Lorenzin, apre un futuro meno conflittuale anche per i non vedenti che sono nella condizione di equipollenza o di titolo di D.U nei confronti dei colleghi vedenti, abbattendo il tabù della diffidenza che ha governato le associazioni della nostra professione tra gli anni Ottanta fino alla metà della precedente decade.

In questo periodo di transizione di chiusura di legislatura, convocazione dei Congressi territoriali, l’apertura del Congresso Nazionale 2020, insediamento dei nuovi comitati e commissioni, dovremmo monitorare come Associazione in difesa dei non vedenti, la Proposta di modifica della legge 29/1994 presente in Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, sperando che al più presto possa individuare una vera nuova opportunità di difesa del lavoro tutelato, quando sarà definita legge.

Altro aspetto è come approcciarsi al mondo giovanile e alle loro famiglie e rendere questa professione nuovamente apprezzabile come lo era un tempo non per mera nostalgia ma perché sappiamo che resta una delle attività che meglio un non vedente può effettuare, con le dovute specificità in campi dove la terapia manuale la fa da padrone.

Oggi, giustamente, si cercano nuovi sbocchi lavorativi e professionali per creare altre opportunità lavorative perché possa l’individuo auto realizzare le proprie aspettative e attitudini, ma sarebbe autolesionistico come management associativo non stimolare le nuove generazioni ad essere almeno curiosi di una delle professioni che meglio si confà al non vedente e che ha prodotto nel tempo autonomia, autodeterminazione, integrazione e benessere bio-psico-sociale.

Per fare ciò dovremmo modificare anche le modalità di difesa delle singole persone, comprendendo che il mondo sanitario richiede capacità, competenze che un tempo non erano richieste e che oggi sono la base del professionismo e che tutti indistintamente non abbiamo; indirizzare verso campi più specialistici o verso lavori più generalisti non può essere vista come discriminante ma dare un indirizzo che non produca col tempo frustrazione o incapacità.

L’Albo dei Fisioterapisti è una opportunità anche per i non vedenti se se ne colgono i pregi e non soltanto gli aspetti negativi, è anche vero che tutti i professionisti non hanno colto il potenziale di questo evento, forse perché è ancora ai suoi albori come istituto, ma noi dovremmo prima degli altri comprenderne le potenzialità.

Viaggiare in Europa – un webinar in lingua inglese sull’accessibilità del programma DiscoverEU

Il Forum Europeo della Disabilità, l’organizzazione ombrello che difende gli interessi di oltre 100 milioni di persone con disabilità in Europa, trasmetterà il 15 gennaio un webinar per aiutare i giovani con disabilità e le organizzazioni che si occupano di questioni giovanili a conoscere quanto predisposto dalla Commissione europea per far sì che il suo programma DiscoverEU sia realmente inclusivo. DiscoverEU offre ai giovani con disabilità e non l’opportunità di scoprire il patrimonio culturale dell’Europa viaggiando principalmente in treno (sono previste eccezioni per consentire di partecipare a coloro che vivono su isole o in zone geografiche remote) e scoprendo i paesaggi mozzafiato d’Europa e la sua varietà di piccole e grandi città. Nell’anno in cui compiono 18 anni, i giovani possono partecipare alle due tornate di candidatura e i candidati selezionati sono premiati con un pass per viaggiare in Europa. È previsto un programma di assistenza e supporto per poter permettere anche la partecipazione di giovani con disabilità.
Saranno ammesse le candidature di giovani:
• che compiano 18 anni nell’anno del bando (leggere con attenzione il periodo di nascita contemplato nel bando prima di candidarsi)
• che siano in possesso della cittadinanza di uno dei 28 Stati membri dell’Unione europea al momento della decisione di aggiudicazione
• che abbiano completato la compilazione della domanda online, rispondendo ad alcune domande a quiz.
È importante notare che in caso di parità di punteggio verranno scelte le candidature arrivate prima, quindi è opportuno procedere a candidarsi al più presto possibile.
I giovani selezionati potranno viaggiare per un periodo di almeno 1 giorno e al massimo 30 giorni. È possibile viaggiare da soli o in gruppo con un massimo di 4 amici, a condizione che essi soddisfino le condizioni di ammissibilità. Attraverso il gruppo Facebook DiscoverEU ci si può mettere in contatto con altri giovani che partiranno nello stesso periodo. Chi verrà selezionato sarà incoraggiato a condividere le sue esperienze di viaggio tramite i social media, ad esempio Instagram, Facebook o Twitter, utilizzando l’hashtag #DiscoverEU, che permetterà di partecipare al concorso di foto/video #DiscoverEU e di vincere dei premi.
Il webinar, che fornirà informazioni approfondite sulle misure che permettono la partecipazione al programma DiscoverEU dei giovani con disabilità, andrà in onda il 15 gennaio 2020 dalle 15.30 alle 16.30.
Per poter partecipare, è necessario iscriversi preventivamente al link: https://bit.ly/2QWn2Z1.
Durante il webinar interverranno:
– Mathieu Orphanides, del Gruppo DiscoverEU della Commissione europea
– Kamil Goungor, Presidente del Comitato Giovani dell’EDF
– Javier Garcia, un ex partecipante di DiscoverEU
– Fernando Garcia, padre di Javier
– Anca, l’assistente personale di Javier che ha viaggiato con lui durante la sua esperienza DiscoverEU.

Genova – Segreteria telefonica del 7 gennaio 2020

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.

Sabato 11 gennaio 2020 alle ore 11, presso la sede sezionale di via Caffaro 6/1, sarà presentato il servizio Edicola on line, accessibile ai non vedenti ed agli ipovedenti, che consente la lettura agevolata di oltre 40 giornali quotidiani fra cui il quotidiano ligure Il Secolo XIX.

Nella stessa giornata verrà mostrato il sistema di accesso al computer ed alle funzioni telefoniche per non vedenti Kit TiGuido Plus, che consente una gestione facilitata del computer, dello scanner e del telefono per il raggiungimento della piena autonomia.

Ai fini di consentire la partecipazione di tutti si prega di confermare la presenza al numero 010 251 00 49 oppure 348 341 05 80

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti dal lunedì al venerdì, con almeno due giorni di preavviso, alla stessa Ornella Tarantino al numero telefonico 338 16 95 099 dalle ore 11 alle ore 13 e a Luciano Frasca al numero telefonico 389 071 05 27 dalle ore 14 alle ore 16: si raccomanda di rispettare gli orari indicati.

Si informa che inviando la richiesta di un taxi mediante messaggio scritto via WhatsApp alla Cooperativa Radio Taxi al numero 392 59 66 123, indicando l’indirizzo di partenza del percorso, non viene conteggiato il tragitto effettuato dal taxi per raggiungere la posizione dell’utente richiedente il servizio.  

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counselling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Mercoledì 8 gennaio riprendono con cadenza settimanale i corsi di alfabetizzazione informatica per sistema operativo Windows e per MAC nonché per I-Phone presso la sezione; si invitano gli interessati a comunicare la loro adesione anche telefonicamente presso l’ufficio. La quota di partecipazione di 30 euro può essere poi versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

È ripresa l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto: gli incontri si svolgono presso la Sezione in Via Caffaro 6/1 ogni due settimane, al giovedì alle ore 15:30; per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

L’attività del Progetto Spazi Ri-Vita riprenderà nel prossimo mese di febbraio. Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 13 gennaio 2020.

Centro Diego Fabbri – Teatro: audiodescrizioni dal 9 al 12 gennaio 2020

Riprende la STAGIONE TEATRALE degli SPETTACOLI AUDIODESCRITTI. Di seguito i prossimi appuntamenti.
Vi ricordiamo che potete prenotare il vostro posto rispondendo a questa e mail, indicando il vostro nominativo e quello dei vostri accompagnatori.

Se lo desiderate potete anche contattarci via CELLULARE al
NUMERO 3282435950 ANCHE CON MESSAGGIO VOCALE

GIOVEDÌ 9 GENNAIO 2020
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA ORE 21.15
LA LOCANDIERA
di Carlo Goldoni
con Amanda Sandrelli

VENERDÌ 10 GENNAIO 2020
TEATRO STORCHI DI MODENA ORE 21.00
IL SILENZIO GRANDE
uno spettacolo di Alessandro Gassmann
con Stefania Rocca, Monica Nappo, Paola Senatore, Jacopo Sorbini

SABATO 11 GENNAIO 2020
TEATRO DIEGO FABBRI DI FORLÌ ORE 21.00
DON CHISCIOTTE
Liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra
Drammaturgia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni,

DOMENICA 12 GENNAIO 2020
TEATRO BONCI DI CESENA ORE 15:30
LA COMMEDIA DELLE VANITA’
con Fausto Russo Alesi, Donatella Allegro, Michele Dell’Utri, Simone Francia,
Diana Manea, Eugenio Papalia, Aglaia Pappas, Franca Penone, Simone Tangolo, Jacopo Trebbi

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Centro Diego Fabbri
C.so Diaz, 34 
47121 Forlì FC
Tel. 0543-30244
Cel. + 39 328 243 5950

“Corriere Braille” n. 2 8-14 gennaio 2020

Si comunica che in data 8 gennaio 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Corriere Braille” n. 2 8-14 gennaio 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 8 gennaio 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente: https://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2333

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Dichiarazione dell’Unione Mondiale dei Ciechi per la Giornata Mondiale del Braille

Carte di credito in Braille, Bper prima in Italia

Musica, la prima borsa di studio per non vedenti (di Francesco Ermini Polacci)

Un premio per stimolare l’intraprendenza dei ciechi e degli ipovedenti

Una mappa tattile del centro storico di Empoli per i 900 anni dell’incastellamento

Parcheggi disabili, una app per scovare quelli liberi

Nbm, robot per alunni non vedenti: docente di Pozzuoli nella top 20 italiana

Mite, il rally aperto anche ai ciechi. «Come navigatori sono i migliori»

Non vedente chiede ai proprietari di descrivere i loro cani: le risposte sono commoventi (di Noemi Penna)

«Lo Sguardo in un tocco», iniziativa dell’Uici di Catanzaro

Auguri suor Arcangela!

Illustra-Libro.

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

“Il Progresso” n. 1 1-15 gennaio 2020

Si comunica che in data 8 gennaio 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Il Progresso” n. 1 1-15 gennaio 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 8 gennaio 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente: https://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2334

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

News- Musica, borsa di studio per non vedenti

Attualità- La scienza da tenere d’occhio nel 2020 (di Davide Catelvecchi)

Digital life- Attenti a siti e prezzi bassi, guida per i saldi online

Tecnologia- «La casa sensibile, sensori per ambienti»: Progetto Interreg

Personaggio- Nbm, robot per alunni non vedenti: docente di Pozzuoli nella top 20 italiana

Psicologia- 2020: i buoni propositi per il nuovo anno sono utili? (di Fabrizia Sacchetti)

Itinerari- Disabili e crociere: arrivano gli itinerari accessibili di Msc Crociere

Viaggi- Vacanze a Cortina in attesa dei Mondiali 2021 (con i consigli di Alessandro Benetton) (di Stefania Saltalamacchia).

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp