U.I.C.I. Varese – Sinapsi Musicale

La sezione territoriale di Varese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è lieta di invitarVi all’evento gratuito, dal titolo “Sinapsi Musicale”, organizzato per ricordare la Giornata Nazionale del Braille, che si terrà, con il patrocinio del Comune di Gallarate, sabato 24 febbraio 2024 a partire dalle ore 16.30, presso la sala comunale ex scuderie Martignoni in via Venegoni n.3.

Sinapsi Musicale è un progetto in cinque atti che propone trailer di altrettanti percorsi con cui il relatore affronta in maniera dinamica e irriverente i diversi generi musicali:

– Bach Architetto di numeri in fuga

– Beethoven Vienna non ascolta L’argonauta

– Stravinsky e la meccanica della guerra

– Tango&blues Il novecento in bianco e nero

– Jazz un amore in famiglia.

Video, audio e piano sono gli strumenti con cui il relatore, Massimo Leonardo, ci accompagnerà alla scoperta della nostra armonia interiore, per acquisire una chiave di ascolto consapevole della musica intorno a noi.

L’invito, ad ingresso gratuito, è rivolto a tutte le persone interessate a condividere un piacevole momento di cultura per ricordare Louis Braille e il suo alfabeto, importante strumento di autonomia tutt’oggi ancora valido ed efficace.

Vi attendiamo numerosi e Vi forniamo alcune indicazioni logistiche per raggiungere la sala: l’ingresso è da via Venegoni numero tre a Gallarate, dietro la pasticceria Pagani; il parcheggio più comodo si trova davanti al centro per l’impiego con ingresso da via 20 settembre. 

Per chi arriva in treno all’uscita della stazione di Gallarate si gira a destra fino all’attraversamento pedonale di via Venegoni l’ingresso è a destra, la sala si trova all’interno del cortile. Chi, in arrivo con il treno, necessitasse di un accompagnamento (a piedi) può prenotarsi contattando Massimo Cavallo al numero 335 7311398.

Pubblicato il 23/02/2024.

Slash Radio Web – Palinsesto dal 26 Febbraio al 3 Marzo 2024

Vi ricordiamo che venerdì 23 febbraio a partire dalle ore 9:15 trasmetteremo in diretta dalla Sala Quadrivium di Genova il Seminario rivolto a insegnanti, educatori, studenti e alla cittadinanza organizzato in occasione della XVII Giornata Nazionale del Braille; mentre sabato 24 febbraio alle ore 15:00 andrà in onda la nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”. Protagonista di questo appuntamento Margherita Hack. 

Di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla settimana dal 26 febbraio al 3 marzo 2024. 

Lunedì 26 febbraio:

7:00: “Slash Fitness”, la rubrica con la descrizione degli esercizi ginnici da svolgere in casa, questa settimana realizzata in collaborazione con Dario Merelli;

7:45: “Raccontami”, la selezione giornaliera di racconti per gli appassionati di questo genere letterario;

8:20: Pillole di Educazione Finanziaria: la rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

8:25: “Un libro al giorno”, il consiglio di lettura quotidiano curato e prodotto dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”;

8:30: l’Oroscopo: cosa dicono le stelle per i 12 segni zodiacali e Almanaccando, i fatti del giorno a ritroso nel tempo;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Per la pagina sportiva microfono a Raffaele Tagliamonte editore di TV Yes per parlaredel Napoli campione d’Italia che in questa stagione ha già cambiato tre allenatori; 

10:30: Slash Sport News, la nostra striscia settimanale che si occupa di tutte le discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti e interviste ai protagonisti. Nella nuova puntata ci occuperemo di Tandem, Showdown e Judo. Invitiamo le ascoltatrici e gli ascoltatori a partecipare segnalando eventi, storie e competizioni da trattare in trasmissione;

11:00: Guida TV, i nostri consigli, completi di descrizioni, sui programmi di prima serata delle televisioni nazionali;

11:05: “Slash Fitness”;

12:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

15:00: Replica della puntata di venerdì 23 febbraio di “Slash Disco” a cura di Marco Trombini. Vi segnaliamo che per suggerimenti, richieste e aggiornamenti su tutte le novità riguardo la rubrica è attivo il canale WhatsApp 

https://whatsapp.com/channel/0029VaM35BP8F2p5NSC2dM0m;

16:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

16:05: “Voci di Donne”; 

17:00: Replica della puntata di sabato 24 febbraio di “Grandi Donne”, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino; 

18:30: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

18:35: Guida TV;

19:00: “Slash Fitness”

20:55: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

21:00: “Slash Learning Guitar”, la nuova puntata del corso di chitarra settimanale a cura del musicista Domenico Cataldo  

Martedì 27 febbraio:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:20: Pillole di Educazione Finanziaria: la rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

10:30: “UiciCom Focus Territorio”, l’approfondimento sulle sedi territoriali e i consigli regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS; 

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

12:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

15:20: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;

15:30: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, la rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

16:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della nuova rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

16:05: SlashBox 

  •  in apertura sarà con noi la scrittrice e sceneggiatrice Silvia Cinelli, che nel libro “L’elisir dei sogni” (edito da Rizzoli) ha raccontato l’epopea della famiglia Campari

sinossi: Milano, 1862. Gaspare Campari mesce fiori, spezie e bucce d’agrumi nel suo laboratorio da liquorista sotto il Coperto dei Figini. È arrivato da poco dalla provincia, pieno di speranze dopo il successo del suo Caffè dell’Amicizia a Novara, e nella grande città in trasformazione, animata da una borghesia ricca e desiderosa di godere dei piaceri della vita, è determinato a realizzare il suo sogno. Gaspare cerca qualcosa che non esiste, un elisir: il Bitter perfetto, che piaccia a signore raffinate, intellettuali e uomini di mondo. Poco dopo la magia avviene: nasce il Bitter Campari, inconfondibilmente rosso e dal sapore dolceamaro, destinato a diventare un’icona. Da allora, l’ascesa è inarrestabile: è il 1867, e nella nuova Galleria Vittorio Emanuele II apre le porte il Caffè Campari, luogo di ritrovo per politici e scrittori, frequentato dai musicisti del vicino Teatro alla Scala e dai giornalisti del neonato “Corriere della Sera”. Ma quando Gaspare muore all’improvviso, lasciando cinque figli e una formidabile vedova dalla chioma rossa, è subito chiaro che la successione non seguirà i piani del capostipite. Sarà l’intraprendente e coraggiosa Letizia a traghettare l’azienda verso il futuro, consegnandola nelle mani dei suoi figli, Davide e Guido, che non possono essere più diversi: visionario e orientato al potere il primo, ribelle e passionale il secondo. Due fratelli caparbi, destinati inevitabilmente a scontrarsi sull’eredità paterna. Tra amori contrastati e solitudini, scelte audaci e venti di rivoluzione, un romanzo che emoziona e affascina, raccontando la parabola di una famiglia che ha scritto con l’inchiostro rosso del suo Bitter la storia di Milano.

Silvia Cinelli, scrittrice e sceneggiatrice, ha lavorato a numerose serie e soggetti televisivi e collaborato come autrice, tra l’altro, con Rizzoli e Endemol. Nel 2016 ha pubblicato con Rai Eri “Noi, i Medici. Ascesa di una famiglia al potere”, legato alla trasmissione in prima televisiva italiana della fiction “I Medici”.

18:30: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

20:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, la rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

21:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

Mercoledì 28 febbraio

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:20: Pillole di Educazione Finanziaria: la rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

10:30: “UiciCom”, le notizie, le attività e gli eventi delle sedi territoriali e della Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

11:00: Guida TV;

12:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”; 

16:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della nuova rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

16:05: SlashBox 

  • il socio Uici Gianluigi Ugo ci presenterà il suo ultimo libro “Due secoli e più di battaglie. Da Louis Braille ad Aurelio Nicolodi, dalla Marcia del Dolore alle nuove sfide” (Glu edizioni)

sinossi: Dall’invenzione della scrittura Braille nel secolo XIX allo sviluppo delle nuove tecnologie assistive, il presente volume intende accompagnare il lettore attraverso due secoli che hanno veduto i privi di vista intraprendere un lungo cammino verso la propria emancipazione umana e socio-culturale.

Gianluigi Ugo, nato a Monza nel 1956, non vedente,, va a vivere sin dall’infanzia a Trieste. Giornalista pubblicista, laureato in lingue, scienze politiche e pubbliche relazioni, è autore di opere ed articoli su argomenti di storia e attualità italiana, argomenti che trovano parimenti ampio spazio nel suo sito, PATRIADIMEZZO.COM come pure nel canale PATRIADIMEZZO sulla piattaforma YouTube.

16:30:  “Chiedi al Presidente”, lo spazio mensile in cui il Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS Mario Barbuto risponderà a tutti i quesiti degli ascoltatori. Per ulteriori dettagli si rimanda all’apposito Comunicato;

17:30: SlashBox

  • “Cento – Un Secolo Di Radio” è la trasmissione in onda dal lunedì al venerdì alle 17:00 su RadioUno Rai che ripercorre il ruolo della radio nella storia del nostro Paese, dalle origini ai giorni nostri, attraverso voci e suoni dell’archivio Rai e la narrazione del professor Umberto Broccoli,archeologo, autore televisivo, saggista, conduttore radiofonico e televisivo che sarà nostro ospite;

18:30: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

18:35: Guida TV

19:00: “Slash Fitness”

21:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

Giovedì 29 febbraio: 

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:20: Pillole di Educazione Finanziaria: la rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

10:30: “UiciCom Focus Territorio”, l’approfondimento sulle sedi territoriali e i consigli regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS; 

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

12:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;  

16:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

16:05: SlashBox

  • Artista, illustratrice, designer e scrittrice, Chiara Rapaccini è stata per oltre 30 anni compagna del grande regista Mario Monicelli, cui ha dedicato il libro “Mio amato Belzebù. L’amara dolce vita con Monicelli e compagnia” (Giunti Editore)

sinossi: «Io sono tua…» (altro che mia). Queste tre parole mortifere mi affiorano alle labbra, vorrei sussurrargliele, ma le inghiotto. Da barricadera a schiava in pochi giorni. Ma che è successo? Come ha fatto quest’uomo, senza nessuno sforzo, a spostare il mio baricentro? La giovane quercia che cresce dritta, forte, ben piantata, si è piegata. Belzebù mi ha lanciato un incantesimo.

Chi fosse quel Mario Monicelli che veniva a girare un film a Firenze nell’inverno del 1975, a Chiara Rapaccini non interessava. Al cinema preferiva il teatro e le sue crinoline. Fu però reclutata da Carlo Vanzina, allora giovane assistente alla regia, tra le comparse di Amici miei. Così, tra una scena e l’altra, conobbe Tognazzi, Blier, Noiret, Moschin. E il regista, un tipo burbero e sbrigativo, un po’ nazista nei modi, che aveva quarant’anni più di lei e uno sguardo magnetico. Si incontrano sul set, poi lui la invita a fare una passeggiata e infine a cena, e quando l’onda barbarica dei cinematografari romani riparte, qualcosa in lei è irrimediabilmente cambiato. Nel giro di poco tempo l’hippie fiorentina, poco più che ventenne, si ritrova a essere paparazzata come la nuova fiamma del Maestro, catapultata dalla semplice vita di provincia a quella della capitale del cinema. Fin dai primi giorni avverte il pericolo di essere risucchiata dai tentacoli della piovra, ma se a quell’uomo non può resistere, al suo mondo sì, perché semplicemente c’è in gioco la sua indipendenza, la sua realizzazione come donna e come artista. Chiara vuole disegnare, vuole dedicarsi all’illustrazione di libri, tuttavia come può riuscire a sopravvivere a questi mostri sacri, geniali, cinici e violentemente dissacranti? Tutti così pieni di sé e soprattutto così… vecchi? Sullo sfondo del periodo d’oro del cinema italiano, tra registi, attori e sceneggiatori, con le loro stramberie, scorrettezze e quotidiane cattiverie, un memoir che con veloci pennellate ricostruisce l’avvincente traiettoria di vita e amore di quella che è stata anche, ma non solo, la compagna di Monicelli. Un intreccio di storie pubbliche e private che faranno appassionare il pubblico femminile, il tutto raccontato con una ironia tagliente che non fa sconti a nessuno, con leggerezza, grande equilibrio e quella tenerezza che viene dal trattare la materia del cuore.

Chiara Rapaccini, in arte RAP, è nata a Firenze ma vive a Roma, dove insegna Illustrazione per bambini presso l’Istituto Europeo di Design. È pittrice, scultrice, designer, illustratrice e scrittrice. Sue mostre personali sono state allestite in tutto il mondo. Il suo progetto MARIO MONICELLI E RAP, 100 ANNI DI CINEMA è stato presentato a New York, Buenos Aires, Porto, Cuba e, in Italia, a Napoli e Venezia. Nel 2019 ha realizzato per Rai Storia il documentario AMORI DI LATTA – incontri ravvicinati con i teen-agers, regia di Graziano Conversano. È autrice delle vignette satiriche Amori sfigati, diventate un fenomeno web. Ha scritto e illustrato decine di libri per ragazzi e i romanzi per adulti La bambina buona (Sonzogno, 2011), Baires (Fazi, 2016), Rossa (La Nave di Teseo, 2019), Amori sfigati (De Agostini, 2020).

  • ospiteremo Valentina Mastroianni, che ha firmato per DeAgostini “La storia di Cesare. Scegliere a occhi chiusi la felicità”

sinossi: La vita di Valentina non è sempre stata facile. Ma con Federico al suo fianco si sente invincibile, e quando decidono di diventare una famiglia nulla sembra più poter andare storto. Prima arriva il dolce Alessandro, poi Teresa, un uragano di energia, e infine Cesare, il “biondo di casa”. È tutto perfetto, finché un giorno una macchiolina color caffellatte compare sulla pelle di Cesare. Una cosa da niente, ma meglio controllare. Visita dopo visita, i sospetti si insinuano e si rafforzano, e una parola gelidamente tecnica e insieme minacciosa ritorna spesso, troppo spesso, fino alla diagnosi che non lascia spazio a dubbi: si tratta di una forma di neurofibromatosi, NF1, una rara patologia genetica. Quando il piccolo Cece ha solo diciotto mesi scoprono il primo tumore, che gli porterà via la vista per sempre e che avanzerà nel corso degli anni in più parti della testa mettendo tutta la famiglia più volte alla prova. Ma Valentina e Cesare non si perdono d’animo, e rispondono con una straordinaria voglia di vivere a ogni difficoltà che gli si para davanti, accompagnati dall’affettuoso cane Joy, che fa sempre il tifo per Cece. Pian piano, Cesare impara a vedere il mondo a modo suo, aiutandosi con qualsiasi stratagemma pur di esplorare ciò che lo circonda – anche con il calzascarpe se necessario! – e con un senso in più: quello dell’umorismo. Appassionante, commovente e incredibilmente vera, “La storia di Cesare” è una meravigliosa storia di forza, resilienza, coraggio e, soprattutto, amore nelle sue forme più pure: quello di una madre per suo figlio, e di un bambino per la vita.

Valentina Mastroianni è madre di tre figli: Alessandro, Teresa e il piccolo Cesare, che ha perso la vista a diciotto mesi a causa di una neurofibromatosi. Da allora Valentina si occupa di stargli vicino e di alimentare la sua forza e voglia di vivere con il suo amore. Attraverso i social ha iniziato a raccontare la loro storia raggiungendo e facendo commuovere oltre 300mila persone 

  • infine Domenico Cataldo e Alessio Tommasoli, in rappresentanza della redazione di Pub, ci illustreranno l’ultimo numero della rivista per i giovani dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS; 

18:30: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

21:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

Venerdì 1° marzo:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:20: Pillole di Educazione Finanziaria: la rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

11:00: Guida TV;

11:05: “Il simposio dei lettori” la rubrica settimanale a cura di Rossella Lazzari che come ogni venerdì consiglia un libro di narrativa straniera alle nostre ascoltatrici e ai nostri ascoltatori;

11:25: “Slash Fitness”;

12:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

14:50: “GR Sociale”;

15:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso;

15:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

16:00: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

16:05: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

18:30: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

18:35: Guida TV

19:00: “Slash Fitness”;

20:50: “GR Sociale”;

20:55: Pillole di Educazione Finanziaria: replica della puntata della rubrica quotidiana a cura di Banca d’Italia in collaborazione con Slash Radio Web; 

21:00: “Slash Tunes”, la rubrica quindicinale a cura di Gianluca Nucci: un’ora di musica internazionale a 360 gradi. Per interagire e suggerire brani, artisti o generi preferiti scrivete all’indirizzo email slashtunes@yahoo.com. Vi segnaliamo che per suggerimenti, richieste e aggiornamenti su tutte le novità riguardo la rubrica è attivo il canale WhatsApp  https://whatsapp.com/channel/0029VaG8ROD84OmEeC5bfv2i;

22:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso;

22:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

Vi segnaliamo che sabato 2 marzo andrà in onda la nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”. Protagonista di questo appuntamento Margherita Hack. 

Vi rammentiamo che la replica della programmazione mattutina andrà in onda:

·         dal lunedì al venerdì dalle ore 12:00 alle ore 14:30

mentre la replica della programmazione serale andrà in onda:

·         il martedì, il mercoledì e il giovedì a partire dalle 21:05

Slash Fitness sarà trasmessa anche il sabato e la domenica alle ore 8:00 e alle ore 19:00

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uici.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. 

– Inviando un messaggio WhatsApp o una nota audio al numero 371 3894496.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp, dove troverete i link per tutti i sistemi operativi; 

oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: 

– Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uici.it/ArchivioMultimediale

– sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

–   Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

–   Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Pubblicato il 23/02/2024.

Azienda piemontese inventa il Qr Code che usa il Braille per aiutare i ciechi

Uno strumento innovativo per offrire a chi non può leggere informazioni nutrizionali, menu nei ristoranti, istruzioni per l’uso e per molti altri scopi

Un’azienda piemontese, Arti grafiche Parini, lancia il Qr Code per le persone non vedenti e ipovedenti, il Tq Braille. Presentato in occasione della Giornata nazionale del Braille e patrocinato dall’Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti), permetterà ai consumatori con menomazioni visive di accedere alle informazioni dei prodotti attraverso l’uso del Braille.

Tq Braille si compone di una cornice punzonata con la parola Qr in caratteri Braille, che circonda un Qr code collegato a una pagina web con tutte le informazioni sul prodotto, ascoltabili attraverso sistemi di screen reader come VoiceOver di Ios e Talk Back di Android.

Il metodo permette così un accesso agevole a informazioni come dichiarazioni nutrizionali, istruzioni d’uso e direttive per lo smaltimento, il tutto con una stampa a punti che può essere eseguita su diverse aree della confezione, con dimensioni differenti e su più tipi di materiale da imballaggio. Il costo dell’operazione, sottolinea l’azienda, risulta “trascurabile”.

Il progetto, comunica Arti Grafiche Parni, ha già riscontrato un forte interesse nel mondo produttivo, manifatturiero e del Food&Beverage. Le prime aziende che introdurranno Tq Braille in alcuni loro packaging, annuncia, sono Costadoro, Candioli, e Caseificio Pugliese Fratelli Radicci. «Con questo progetto – afferma Alberto Parini, ceo e fondatore di Arti Grafiche Parini – vogliamo dare una soluzione a un problema reale per milioni di persone. L’azienda è da sempre impegnata nel soddisfare tutte le esigenze del cliente e nel rendere il nostro lavoro una risposta concreta ai bisogni della comunità». «La tecnologia, se usata con sapienza – sottolinea il presidente dell’Uici di Torino, Gianni Laiolo – può avere un impatto estremamente positivo sulla vita delle persone con disabilità visiva. La strada verso la piena inclusione passa anche da questi accorgimenti».

Fonte: «www.lastampa.it» del 21 febbraio 2024.

Pubblicato il 22/02/2024.

U.I.C.I. Sicilia – La Giornata del Braille per far crescere la Società

La presidente del Consiglio regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Maria Francesca Oliveri, “Dalla Notte Bianca nel Polo Tattile Multimediale di Catania, oasi di accessibilità, emozioni indelebili”. La soddisfazione del presidente della Stamperia Braille, Vincenzo Gueli, e del direttore del Polo, Luca Grasso, per il gran numero di visitatori, turisti compresi. La presidente Uici di Catania Rita Puglisi parla del semaforo sonoro davanti alla sede etnea. Il programma di tutte le manifestazioni regionali, che si concluderanno il 26 febbraio.

“Se non miglioriamo noi stessi non possiamo far crescere la Società”.

Lo ha detto Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, partecipando ieri alla Notte Bianca organizzata in occasione della diciassettesima Giornata nazionale del Braille, nel Polo Tattile Multimediale di Catania.

Questa struttura, unica in Europa, fu realizzata nel 2008 dalla Stamperia Braille all’interno di un palazzo storico di duemila metri quadrati lungo la centrale via Etnea e offre un Museo Tattile con decine di riproduzioni tridimensionali dei più importanti monumenti siciliani e di opere d’arte, un Giardino Sensoriale accessibile grazie alle mattonelle tattilo-plantari, uno Showroom di ausili per non vedenti e ipovedenti e un Bar al Buio, che consente un’esperienza “a parti invertite” dove i non vedenti diventano le guide dei vedenti.

“Il Polo – ha detto la presidente Oliveri -, rappresenta un’oasi di accessibilità per offrire, attraverso l’esperienza tattile, emozioni autentiche, forti. Emozioni che speriamo rimangano indelebili nella mente e nel cuore dei nostri visitatori, così da contribuire al processo di arricchimento, di crescita, di miglioramento personale cui accennavo e al quale tutti dobbiamo aspirare”.

“Una Giornata del Braille – ha aggiunto Vincenzo Gueli, presidente della Stamperia Braille, che gestisce il Polo – davvero efficace dal punto di vista della conoscenza dell’universo di non vedenti e ipovedenti. Sono infatti giunti qui molte scolaresche e tanti giovani per ammirare tutti i modellini di monumenti e le opere d’arte tattili qui esposti”.

E il direttore del Polo, il tiflologo Luca Grasso, ha sottolineato come in questa Notte Bianca sia stata registrata “la presenza di centinaia di visitatori, con numerosi turisti, intere famiglie, piacevolmente sorpresi del fatto che Catania possegga una struttura polifunzionale dedicata all’integrazione come questa”.

E, a proposito di crescita civile, Rita Puglisi, presidente della sezione etnea dell’Uici, ha ieri sottolineato come Catania abbia fatto “un passo avanti nella Civiltà”.

“Infatti – ha detto – davanti alla nostra sede territoriale è stato installato un semaforo sonoro per consentire anche a chi ha una difficoltà in più, di poter avere un attraversamento agevolato”.

Sabato scorso il Consiglio regionale dell’Uici aveva organizzato, sempre nel Polo, un incontro per parlare di tutte le iniziative siciliane della Giornata del Braille, a cominciare da quella del 12 febbraio svoltasi a Enna nell’aula magna della Nino Savarese e quella del 20 nel Liceo Politi di Agrigento.

Ieri, come detto, l’Open day e la Notte Bianca a Catania, a Palermo, una manifestazione nell’Aula Magna dell’Istituto Antonio Ugo, mentre la sezione territoriale di Trapani ha celebrato l’evento a Erice, nell’Istituto Antonino De Stefano. Lunedì 26 febbraio chiuderà il programma siciliano delle manifestazioni, l’incontro organizzato dalla sezione territoriale di Messina a Capo D’Orlando nell’Istituto d’istruzione superiore Lucio Piccolo.

Pubblicato il 22/02/2024.

U.I.C.I. Reggio Calabria – Giornata Nazionale del Braille

Autore: Francesca Marino

La sede territoriale UICI di Reggio Calabria ha organizzato, in collaborazione con il Centro di Consulenza Tiflodidattica della Calabria, un’iniziativa presso la scuola primaria di Montebello Ionico – Saline, dove i veri protagonisti di questa giornata sono stati i bambini della III A della stessa scuola.

L’iniziativa ha previsto un laboratorio ludico-didattico, seguito dalla Dott.ssa Sabrina Stuppino del CCT regionale, dove i bambini attraverso giochi, tavolette e punteruolo, schede tattili, Lego Braille Bricks e tantissimi altri sussidi tiflodidattici, hanno potuto vivere e condividere una straordinaria esperienza sensoriale.

Osservare i bambini desiderosi di apprendere è sempre una gioia ma vedere la loro curiosità, la gioia nei loro occhi, averli stimolati a mettersi nei panni di un bambino cieco e a rispettare le differenze degli altri, riconoscendoli e vedendole come doti preziose anziché “stranezze”, non ha prezzo!

E a proposito di didattica inclusiva, non ci stancheremo mai di dire quanto sia indispensabile l’educazione all’empatia e alla condivisione. La classe che ci ha ospitato rispecchia a pieno questi valori.

Per l’occasione il Presidente della sede UICI di Reggio Calabria Francesca Marino, nel portare il saluto e i ringraziamenti alla dirigente scolastica e ai suoi collaboratori per la disponibilità dimostrata, ha sottolineato che la celebrazione di questa giornata ci permette di organizzare momenti di sensibilizzazione alla conoscenza di un linguaggio così importante per i non vedenti in quanto, oramai da tempo, è fonte di cultura, d’inclusione sociale e lavorativa.

Pubblicato il 22/02/2024.

U.I.C.I. Catanzaro – Giornata Nazionale del Braille

Si è tenuta ieri 21 Febbraio, presso la Sala delle Culture dell’Amm.ne  Prov.le di Catanzaro, la XVII Giornata Nazionale del Braille organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro. Innumerevole la presenza della cittadinanza tutta ed in particolare quella di circa 150 alunni provenienti dagli istituti cittadini come il Liceo Classico “Galluppi”, il Liceo delle Scienze Umane “De Nobili” e l’Istituto Tecnico Industriale “Scalfaro”.

Una celebrazione che, sancita dalla legge del Parlamento n. 126 del 2007, ogni anno ha il compito di divulgare sul territorio nazionale l’importanza che il Braille riveste nella vita del cieco e dell’ipovedente. I dati infatti, diramati dal Presidente UICI di Catanzaro Luciana Loprete in apertura dei lavori, danno ancora una volta dimostrazione di come il Braille, a distanza di oltre 200 anni dalla sua ideazione, sia ancora un sistema attuale e necessario a consentire al cieco di poter vivere la cultura in maniera autonoma e libera.

La manifestazione, moderata dalla responsabile delle attività progettuali dell’UICI Antonella Mascaro, si è aperta con il saluto del Sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita che ha riconosciuto l’importante lavoro dell’associazione sul territorio grazie alle innumerevoli iniziative che promuove ogni giorno.

A seguire la vicinanza del Presidente della Provincia Amedeo Mormile che, richiamando un accenno del Presidente UICI Luciana Loprete, ha auspicato che l’ente possa avere maggiore autonomia nella gestione delle risorse soprattutto per quanto attiene l’istruzione.

Ha inoltre positivamente accolto la proposta di valutare l’intitolazione di un istituto superiore a Louis Braille, ricevendo in dono dalla stessa Presidente UICI, n. 4 targhe segnaletiche   delle principali stanze del palazzo della provincia realizzate in quadro cromia e braille.

Presente anche il Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro Gianmichele Bosco che si è reso disponibile ad intitolare una via della città al genio di Louis Braille ed il Presidente della Biblioteca “Regina Margherita” il Prof.Pietro Piscitelli che,  dopo il saluto ai convenuti, ha voluto fortemente sottolineare come il braille non potrà mai essere sostituito in quanto l’emozione di poter scrivere e leggere con la piena autonomia ha un valore fondamentale seppur il progresso tecnologico ci spinge sempre di più verso il mondo informatico.

A relazionare sono stati il Prof. Fiore Isabella, già docente di sostegno, che ha raccontato la sua personale esperienza con la formazione di molteplici alunni ciechi e le vicissitudini legate alla fornitura degli ausili necessari a consentire agli alunni di poter studiare in autonomia, la Dott.ssa Rosanna Canale del CCT (Centro di Consulenza Tiflodidattico) della Calabria che ha illustrato, dal punto di vista storico, il decorso che ha portato alla formazione dei centri di consulenza tiflodidattica esponendo quelle che sono le iniziative poste in essere su tutto il territorio regionale per il recupero, l’integrazione e l’inclusione dei ciechi e gli ipovedenti all’interno delle scuole, la Prof.ssa Concetta Loprete, che ha portato la sua esperienza quale docente di musica, spiegando nel contempo la differenza tra la notazione braille classica e quella adattata alla musica a dimostrazione come il Braille, seppur datato, trovi nella sua unicità il fatto di potersi adattare al progresso storico.

Nel contempo sono pervenuti i saluti del Dott. Nicola Stilla Presidente del Club Italiano del Braille che ha voluto ringraziare la Presidente UICI Loprete non solo per l’invito, ma anche per l’iniziativa ricca di contenuti, ricordando altresì, come il parlamento sia giunto all’approvazione della legge 126 che oggi vede l’intera UICI impegnata nelle varie celebrazioni.

A seguire i saluti del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Luciano Greco che, esponendo l’impegno dell’istituzione nei confronti degli alunni con disabilità anche per la fornitura di ausili didattici, ha accolto l’invito del Presidente UICI Loprete di supportare l’associazione attraverso la segnalazione degli alunni ciechi ed ipovedenti al fine di garantire all’associazione di poter intervenire con gli strumenti necessari. Ulteriore attestato di vicinanza è stato portato dalla Dott.ssa Francesca Ravenda che, in rappresentanza del M. Valentina Currenti, direttrice del Conservatorio di Studi Musicali “Tchaikovsky” ha messo a conoscenza i presenti di come l’istituzione, su spinta della Presidente UICI Loprete, si stia attivando per divenire un polo di eccellenza nell’approccio musicale con gli allievi affetti da disabilità visiva.

Proseguendo con gli interventi, la Prof.ssa Rosanna Fabiano, docente di Filosofia, ha esposto dal punto di vista storico e filosofico quale sia stato il progresso non solo del braille, ma anche dei diversi sistemi di comunicazione invitando uno dei suoi alunni a leggere un breve pensiero autodidatta sulla storia di Louis Braille.

Presente anche il Maestro di musica Canio Fidanza, il quale ha delineato il rapporto tra la cecità e la musica ricordando come nel passato molti fossero i cori composti da ragazzi ciechi soprattutto all’interno degli istituti “riservati” alle persone con disabilità visiva per poter intraprendere gli studi in quanto unici centri altamente specializzati.

A margine degli interventi programmati, su invito della Presidente UICI Loprete, sono poi intervenuti la giovane Alessia Raso che ha portato un suo toccante pensiero sul braille e di come il suo studio la stia portando ad approcciarsi positivamente alle diverse materia scolastiche.

La consigliera UICI Lidia Travaglio ha fatto anch’essa un breve accenno sugli istituti per ciechi rimarcando il concetto legato all’importanza del braille nella società di oggi e rivolgendo infine un ringraziamento particolare alla Presidente UICI per aver insegnato il braille ai volontari del servizio civile.

A concludere la manifestazione il Presidente Luciana Loprete che oltre a raccontare la nascita del braille e dell’intera Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ha rivolto un monito particolare a tutti, soprattutto ai ciechi ed agli ipovedenti, in quanto oggi, più che mai, il braille è uno strumento di lettura e scrittura che va amato per le sue caratteristiche e per la sua insostituibile presenza nella vita quotidiana di un cieco. Ha ringraziato inoltre i dirigenti scolastici dei vari Istituti presenti, per aver accolto l’invito a partecipare ed il consigliere provinciale Francesco Trunzo per aver supportato l’UICI nella fase organizzativa dell’evento.

Pubblicato il 22/02/2024.

U.I.C.I. Matera – Giornata Nazionale del Braille

Autore: Giovanni Cancelliere

Nella mattinata del 21 febbraio, giornata nazionale del Braille, la Sede territoriale UICI “A. QUATRARO” di Matera è stata impegnata presso La Direzione Didattica I Circolo – Minozzi sito a Matera in Via Lucana per una lezione interattiva con i ragazzi della 3^A e 4^A delle scuole elementari. Il Vicepresidente Giovanni Cancelliere ha illustrato la storia di Louis Braille e delle modalità con cui ha progettato l’idea di formulare il codice che ne porta il suo nome, mentre il Presidente Giuseppe Lanzillo ha illustrato l’alfabeto e la codifica della costruzione del codice. Il socio Paolo Lomastro ha praticamente mostrato tutti i passaggi sia dello scritto che della lettura del codice… I ragazzi hanno dimostrato interesse in tutti i passaggi organizzati dai formatori della nostra UICI. I docenti presenti hanno richiesto una consultazione programmatica con la nostra Unione permettendo così una fruizione dei sistemi inclusivi e di accessibilità per le nuove generazioni.

Pubblicato il 22/02/2024.

Museo Tattile Statale Omero – Esplora il Codice Braille al Museo Omero!

Un’esperienza unica ti aspetta! 📚👁️‍🗨️

🗓️Sabato 24 febbraio

🕟ore 16:30.

📍Museo Tattile Statale Omero, Ancona.

🖐️✨ Il Museo Tattile Statale Omero prosegue la celebrazione della Giornata Nazionale del Braille, proponendo per sabato 24 febbraio alle ore 16:30 una attività dedicata al sistema di lettura e scrittura tattile a rilievo.

👀❌Il pomeriggio inizia con una visita bendata alla collezione del museo: un’esperienza sensoriale unica e coinvolgente che consentirà al pubblico di apprezzare l’arte e la bellezza attraverso il tatto, escludendo temporaneamente la vista.

🎉🎲Successivamente, nel laboratorio dedicato, lo staff guiderà le persone nell’apprendimento, sperimentando la lettura e la scrittura Braille con giochi divertenti attraverso i proverbi più noti.

ℹ️ Info:

🆓 Attività gratuita con prenotazione obbligatoria

👶 Età minima: 8 anni

📞 WhatsApp e Telefono: 335 56 96 985

📧 E-mail: prenotazioni@museoomero.it

Pubblicato il 22/02/2024.

21 Febbraio 2024, Ancora insieme per la Giornata Nazionale del Braille

IL CODICE BRAILLE, A PROPRIO AGIO NELL’ERA DIGITALE, UNO STRUMENTO GENIALE E DI SORPRENDENTE ATTUALITÀ

“CELEBRANDO L’ACCESSIBILITÀ: LA XVII GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILLE”

Il Braille codice universale che, in due secoli di Storia, ha donato cultura e conoscenza a milioni di esseri umani nel mondo, consentendo loro di uscire dal buio dell’analfabetismo e di costruire con le proprie mani una vita degna davvero di essere vissuta, come parte attiva delle proprie comunità, come donne e uomini realmente consapevoli e protagonisti fiduciosi del proprio destino, nonostante l’handicap gravissimo di non vedere.

Riconoscendone l’importanza storica e sociale, lo Stato italiano ha voluto dedicare al Braille una giornata commemorativa, fissata per il 21 febbraio di ogni anno.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, il Club Italiano del Braille in collaborazione con la sede regionale ligure dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti insieme a Genova per ricordare e celebrare l’alfabeto universale e insuperato per la l’autonomia di tantissime persone cieche.

A Genova, città natale della ultracentenaria associazione per raccontare come questo strumento ha rivoluzionato la vita, ha offerto opportunità di inclusione in ogni ambito sociale, dal lavoro alla cultura, all’arte al tempo libero.

Numerose le iniziative su tutto il territorio Nazionale a opera delle sedi dell’UICI. Unico denominatore: sostenere la diffusione del Braille anche nelle sue forme più moderne e avanzate.

Interventi di docenti universitari, esperti di tecnologie, rappresentanti delle istituzioni e dell’associazioni offriranno riflessioni, nuovi spunti operativi a sostegno di un Braille mai andato in cantina ma sempre più attuale e moderno.

Il Presidente Nazionale dell’UICI Mario Barbuto “Sarò sempre grato a Louis Braille. Grazie all’invenzione di quel codice, infatti, Louis Braille può essere elevato a “grande della Storia”, non soltanto per aver messo a punto e reso operativo un sistema di scrittura e lettura davvero rivoluzionario, ma soprattutto per aver consegnato al mondo un messaggio attuale e universale di  umanità e civiltà: credere in se stessi; ricercare e costruire la propria personale identità; cercare la felicità; mettere in gioco tutti i propri talenti, per contribuire al benessere tanto individuale, quanto della comunità nella quale si vive e della quale si è parte”.

Programma XVII Giornata Nazionale del Braille

Pubblicato il 21/02/2024.

U.I.C.I. Torino – Giornata Nazionale del Braille

Autore: Giovanni Laiolo

Il codice braille motore di inclusione, oggi più di ieri

Siamo a un passo dalla Giornata Nazionale del Braille, che si celebra ogni anno il 21 febbraio: è l’occasione per ricordare, ancora una volta, l’importanza e l’attualità di un codice che da sempre è sinonimo di inclusione. Quando, nel diciannovesimo secolo, la genialità di Louis Braille diede vita al sistema di lettura e scrittura a sei punti in rilievo, prese avvio una rivoluzione culturale senza precedenti per la comunità delle persone cieche. Fino a quel momento, infatti, i ciechi non avevano alcuna possibilità di leggere e scrivere in autonomia: serviva qualcuno che lo facesse per loro. Di conseguenza non potevano accedere, se non per interposta persona, al patrimonio librario, né potevano ambire a quella preparazione culturale indispensabile per svolgere incarichi di responsabilità e interagire compiutamente con l’ambiente circostante. Da quando esiste, la scrittura Braille ha permesso a centinaia di migliaia di disabili visivi in tutto il mondo di studiare, di inserirsi nel tessuto sociale, di contribuire al progresso, alle arti, allo sviluppo di un pensiero critico. Generazioni di lavoratori (fisioterapisti e centralinisti telefonici, ma anche insegnanti, avvocati, musicisti ed esperti in molti altri ambiti) hanno potuto formarsi e conseguire i titoli di studio necessari usando questo codice e continuando a utilizzarlo nello svolgimento della loro professione. Con l’avvento dell’informatica e con gli straordinari progressi nelle nuove tecnologie, qualcuno potrebbe pensare che la scrittura in rilievo, ormai superata, sia da mandare in soffitta. Personalmente credo che, al contrario, il mondo digitale sia un’occasione di rilancio per l’alfabeto tattile: infatti i dispositivi braille collegati con i pc o con gli smartphone permettono di accedere all’universo della rete: siti di informazione, giornali, ma anche libri e contenuti su qualsiasi argomento diventano, letteralmente, a portata di mano. Credo anche che il solo dato sonoro, pur utilissimo, non sia sufficiente alla conoscenza profonda della realtà: fin dalla scuola primaria, i bambini hanno bisogno di confrontarsi con il testo scritto per imparare la grammatica. E per apprendere una lingua straniera è fondamentale capire come sono scritte le parole e come è costruita la frase. Ecco perché il codice braille ha un ruolo insostituibile nel percorso formativo. Dire a un ragazzo cieco che può fare a meno del braille significa privarlo di uno strumento cognitivo di fondamentale importanza, negargli un’opportunità di inclusione e autonomia che non ha eguali. Da questa consapevolezza deriva l’impegno dell’Unione Ciechi per una didattica a tutto campo, che includa braille e nuove tecnologie, strumenti, come abbiamo visto, perfettamente compatibili. Grazie a possibilità che fino a un ventennio fa erano del tutto inimmaginabili, oggi, per chi non vede, il mondo della cultura è senz’altro più accessibile rispetto al passato e abbiamo ragione di sperare che il futuro sarà ancora più inclusivo. Ma gli strumenti, da soli, non bastano. Ciò che serve, prima di tutto, è una grande preparazione, ottenuta con percorsi coerenti e impegno quotidiano. Ragazzi, ora la palla è nel vostro campo. E noi, come associazione, faremo di tutto per essere al vostro fianco. Anche con il braille.

Pubblicato il 21/02/2024.