Sommario rivista Slash Magazine Anno II n. 2  Marzo-Aprile 2018

Carissimi amici, auspicando di farvi cosa gradita, riportiamo di seguito il Sommario relativo al n. 2 Marzo-Aprile 2018  del periodico “Slash Magazine”, rivista ufficiale della nostra Radio:  Slash Radio Web.  vi rammentiamo che il bimestrale  è edito in formato audio, su cd e che viene inviato a titolo gratuito a chiunque ne faccia richiesta al nostro ufficio stampa. Per info e adesioni: ustampa@uiciechi.it, oppure è possibile  telefonare  al numero 06-699881 chiedendo dell’Ufficio stampa. vi attendiamo numerosi!

In questo numero:
Editoriale,  di Luisa Bartolucci,
Cultura:
“Questa nostra Italia”: intervista a  Corrado Augias.
“La democrazia non esiste”: il parere di Piergiorgio Odifreddi;
A tu per tu  con Massimo Giletti;
“1977,gioia e rivoluzione”,  parliamone con Ernesto Assante;
Stefano Benni dalla Luisona ad oggi.
torna in libreria Ritanna Armeni;
“Sigismondo ed Isotta”: il romanzo storico di Maria Cristina Maselli;
Intervista a adriana Assini;
“La cercatrice di corallo”, una nuova avvincente  storia di Vanessa Roggeri;
Marino Tambuscio e le sue poesie, a cura di Chiara Gargioli;
“Orizzonti multimediali”, a cura di Marino Attini;
musica:
Paolo Zanarella: il pianista fuori posto;
Rino Gaetano secondo Matteo Persica;
Sport:
Intervista a Beppe Bergomi;
Rubriche:
Cinemando, a cura di   Thomas Cardinali;
SlashArt: a cura del Museo tattile statale Omero;
Viaggi: la compagnia del relax, a cura di Enrico Raddrizzani;
Ausili e tecnologie, la parola agli esperti  a cura di Giuseppe Fornaro e Simonetta Pizzuti;
C’è luce in cucina, a cura di Lucia Esposito;
Il salotto di stefania cavalieri, a cura di Stefania Cavalieri,
Il simposio dei Lettori, a cura di Rossella Lazzari;
Scodinzolando a cura della Commissione Nazionale Cani Guida;
L’Opinione, a cura di Renzo Giannantonio;
I nostri speciali:
Dieci, ma non li dimostra;   alcune interviste tratte dal decimo  Meeting dei Lettori di Kaleidos:
Luisella Costamagna,
Bianca Berlinguer,
Marilù Oliva.
Parola di direttore, a cura di Mario Barbuto.
Ricordo di Francesco Fratta, di Vincenzo Massa.

Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale (a cura di Eugenio Saltarel)

Autore: a cura di Eugenio Saltarel

Il 28 e 29 aprile scorsi si è tenuta la riunione di primavera del Consiglio Nazionale della nostra Associazione. La seduta si è aperta con l’inserimento dell’avv. Paolo Colombo che subentra allo scomparso Francesco Fratta. L’avv. Colombo ha accettato la carica, quale primo dei non eletti per il Consiglio Nazionale nello scorso Congresso; ha salutato i presenti, ha ricordato Francesco Fratta e ha informato che, non avendo potuto prendere conoscenza della documentazione in tempo utile, non avrebbe preso parte alle diverse votazioni. A Francesco Fratta l’Assemblea ha dedicato un minuto di silenzio e di raccoglimento, seguito dalla proposta, accettata all’unanimità, di intitolargli il Servizio Nazionale del Libro Parlato; altre iniziative verranno prese in seguito.
Dopo il saluto del Presidente onorario prof. Tommaso Daniele, il verbale della seduta precedente è stato approvato. La relazione sulle nostre attività nel 2017 e il Bilancio consuntivo dello stesso anno (con la sostanziale approvazione del Collegio dei revisori dei conti e della Commissione di supporto amministrativo) sono quindi stati illustrati dal Presidente e dall’ufficio amministrativo. È seguito il dibattito che ha visto interventi di Piscitelli, Trombini, Buoncristiano, Vivaldi, Taverna, Palummo, Quatraro, Gilberti, Stilla, Esposito, Ventura, Calò, Massa, Salis, Condidorio, Piras, Iurlo, Tortini, Cola, Zoccano.
Gli argomenti toccati si possono così riassumere:
– per l’istruzione: la necessità di garantire pari dignità anche ai nostri studenti, il finanziamento della Biblioteca di Monza, il lavoro sul territorio;
– per il Bilancio: l’utilizzo dell’avanzo, la necessità di pubblicizzarlo all’esterno dell’Associazione, di approfondirne col territorio le modifiche e i cambiamenti;
– per l’organizzazione: necessità di riprendere riunioni tra i presidenti regionali, maggiore attenzione al territorio, difficoltà nel reperimento soci soprattutto giovani, difficoltà economiche delle sezioni e migliori direttive per la collaborazione fra loro;
– per i giovani e gli anziani: una maggior attenzione ai loro problemi e a soluzioni che convincano soprattutto i giovani ad aderire all’Associazione;
– per i cani guida: una maggior diffusione della conoscenza del ruolo che svolgono soprattutto all’esterno dell’Associazione;
– difficoltà di interlocuzione delle Sezioni territoriali a livello provinciale dopo la riforma di queste ultime;
– il ruolo dell’INVAT (Istituto nazionale per la valutazione di ausili e tecnologie);
– il rapporto con l’associazionismo.
Dopo la replica del Presidente Nazionale, si è passati al voto che ha visto l’approvazione all’unanimità dei due documenti.
Per ragioni connesse alla necessità del prof. Minincleri di essere presente in Regione Sicilia la domenica, viene anticipata la discussione sulla situazione della Sezione di Messina. I termini della discussione riguardano la gravità della situazione in cui si trova la Sezione che attualmente presenta un debito di 800.000 € circa e il fatto che una gestione commissariale, come quella in atto oggi, non può risolvere pienamente il problema nei limiti dei 18 mesi previsti dallo Statuto. Il prof: Minincleri, attuale commissario straordinario della Sezione, riassume in breve il suo operato e quanto ha posto in essere per venire incontro alle necessità della Sezione e dei suoi soci, riducendo il costo del personale, moltiplicando l’attività dell’ambulatorio oculistico, ottenendo un mutuo bancario, oltre ad aver ricevuto l’aiuto economico delle altre Sezioni siciliane e della Sede nazionale. Viene quindi letta la petizione sottoscritta da 192 soci messinesi perché Minincleri resti come commissario, nonostante quanto previsto dallo Statuto sociale; successivamente intervengono: Taverna, Perfler, Calò, Quatraro, Cola, Vivaldi, Trombini, Esposito, Di Marcantonio, Stilla. Tutti elogiano l’operato del prof. Minincleri e, sostanzialmente, raccomandano di nominare un nuovo commissario straordinario che possa garantire la prosecuzione dell’azione di risanamento iniziata dal prof. Minincleri, sotto la sua supervisione in qualità di presidente del Consiglio regionale. Pertanto viene messa ai voti la proposta, raccomandando al Consiglio regionale siciliano dell’Associazione di deliberare in questa direzione, ritenendo in questo modo di superare le difficoltà legate all’attuale impossibilità di procedere a regolari elezioni per l’istituzione di un nuovo Consiglio e, nel contempo, rispettare regolamento e Statuto associativo. La proposta viene votata ed accolta all’unanimità.
Si passa quindi ad anticipare alcune comunicazioni dei consiglieri. Intervengono: Pietro Testa che illustra la situazione della regione Calabria dove l’INPS ha difficoltà a fornire alle Sezioni i dati relativi ai ciechi e agli ipovedenti, chiedendo un intervento nazionale; Taverna interviene per richiedere attenzione a garantire continuità per il servizio dei volontari e contemporaneamente la loro formazione, riferendo della sezione di Piacenza dove è rimasto un solo volontario, il che ha comportato l’interruzione del servizio da parte degli uffici ministeriali, oltre a chiedere chiarimenti sull’istituzione e sul ruolo dell’INVAT.
Si concludono così i lavori pomeridiani.
La mattina successiva si è ripresa la seduta unificando il punto sul recepimento della normativa in materia di Terzo Settore con quello riguardante le modifiche al Regolamento generale e contabile. Trattandosi di recepire formalmente delle modifiche allo Statuto derivanti dall’entrata in vigore del Decreto legislativo n. 117 del 2017 (Codice del Terzo Settore) che ha efficacia primaria anche rispetto allo Statuto sociale dell’Unione, il Consiglio ha deliberato in tal senso con l’indicazione di evidenziare nello Statuto stesso le disposizioni modificate in forza di Legge.
Con l’occasione si sono anche proposte alcune modifiche al Regolamento generale ritenute necessarie per renderlo più rispondente alla nostra realtà. Si tratta:
1) del recepimento formale del cambio di denominazione da Onlus a Ets-Aps (Ente del Terzo Settore – Associazione di Promozione Sociale);
2) prevedere la possibilità di ulteriori adeguamenti derivanti dalla emanazione dei numerosi decreti attuativi previsti dal Codice del Terzo Settore;
3) specificare che il ruolo di vigilanza passa dal Ministero degli Interni al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali;
4) ampliare il novero delle attività istituzionali dell’Ente;
5) istituire l’organo di controllo formato da due persone nominate dalla Direzione Nazionale e da un rappresentante nominato dal Ministero del Lavoro, tutte persone che devono avere specifiche competenze;
6) definire i casi in cui è obbligatoria la costituzione dell’organo di controllo a livello territoriale, secondo i requisiti previsti dal Codice;
7) introdurre l’obbligo di redazione del Bilancio sociale, una volta emanato il relativo Decreto attuativo previsto dalla Legge;
8) applicare per tutto il personale dipendente i requisiti minimi previsti dal Decreto.
Tutte queste modifiche vengono proposte e votate una per una ed approvate. Successivamente viene approvata la modifica al Regolamento che stabilisce doversi tenere l’Assemblea d’autunno per il preventivo dell’anno successivo nel periodo compreso fra l’1 settembre e il 30 novembre di ogni anno; ciò in attesa che il prossimo Congresso approvi o meno una modifica dello Statuto sociale che inserisca l’approvazione del Bilancio preventivo fra le competenze dei Consigli sezionali.
Altra modifica approvata concerne il fatto che l’elenco che le segreterie sezionali devono redigere a inizio anno coi soci morosi debba comprendere quanti non hanno rinnovato l’iscrizione nell’anno precedente o erano già stati ritenuti morosi.
Si passa quindi ad affrontare il punto sulla revisione della quota d’iscrizione. Al termine dell’ampio dibattito si passa a votare le diverse proposte emerse con il seguente risultato:
a) ripartizione della quota sociale: 60% alla Sezione, 30% al Consiglio regionale competente e il 10% alla Sede nazionale: approvata;
b) aumento a 72 euro della quota sociale annua d’iscrizione: approvata con 28 voti favorevoli;
c) mantenimento di una quota agevolata: approvata con 30 voti favorevoli;
d) quantificazione della quota agevolata pari a un quarto della quota sociale (18 euro): approvata con 31 voti favorevoli;
e) individuazione dei beneficiari della quota agevolata come soggetti fiscalmente incapienti e che non godono di provvidenze economiche erogate al titolo della cecità civile: approvata con 28 voti favorevoli;
f) istituzione di una quota d’ingresso, pari all’importo di quella agevolata, riservata a coloro che si iscrivono all’Unione per la prima volta e solo per il primo anno d’iscrizione: approvata con 21 voti favorevoli e 17 voti contrari;
g) applicazione della quota agevolata fino al compimento del trentesimo anno: respinta con 22 voti contrari e 15 voti favorevoli;
h) applicazione della quota agevolata fino al compimento del diciottesimo anno: approvata con 24 voti favorevoli e 8 voti contrari.
Il punto successivo non viene trattato.
Non è stato necessario ratificare espressamente la deliberazione della Direzione Nazionale che riguardava la modifica al Regolamento per le assemblee autunnali, già rientrante nelle modifiche regolamentari approvate in precedenza.
Si prosegue quindi la serie delle comunicazioni iniziata la sera precedente. Stilla informa dell’ultima deliberazione della Regione Lombardia in materia di istruzione e chiede a tutti di esaminarla per proporre eventuali suggerimenti; chiede chiarimenti sulla possibilità di voto delle relazioni e dei Bilanci da parte dei consiglieri proponenti. Lo schema in cui si pone il problema verrà rivisto e approfondito meglio. Condidorio pone il problema della formazione dei volontari in servizio civile che impedisce appunto in quel periodo l’effettuazione del servizio e chiede miglioramenti in proposito. Quatraro riporta l’impegno del Consiglio regionale toscano dell’Associazione a sponsorizzare la Casa vacanze di Tirrenia. Buoncristiano informa che il primo maggio verrà insignito del riconoscimento di cavaliere del lavoro il Segretario della Sezione di Potenza; chiede di attivarsi sul territorio per quanti volessero avere copia del libro presentato durante la Giornata Nazionale del Braille dalla sua regione e chiede notizie sull’attività dei gruppi di lavoro per il centenario; alcuni hanno già iniziato a lavorare e nella prossima riunione del Consiglio se ne darà notizia. Girardi informa che si è concluso l’adattamento informatico delle sedi INPS come previsto dalla recente riforma della legge 113, chiedendo di segnalare eventuali difficoltà. Esposito lamenta che alcuni presidenti regionali non consentono ai referenti della commissione ausili e tecnologie di svolgere correttamente la loro funzione. Caravello riporta i ringraziamenti della figlia di Francesco Fratta alla notizia che gli è stato dedicato il Servizio Nazionale del Libro Parlato. Trombini propone che la formazione dei volontari in servizio civile avvenga dividendoli in due gruppi, soluzione allo studio, e sollecita la creazione dell’Associazione degli ospiti di Tirrenia per la quale si mette a disposizione. Ferroni informa sulla situazione creatasi dopo l’espulsione di un cane guida col suo accompagnato da una scuola di Alghero, notizia che ha raggiunto tutti i vertici a livello nazionale; informa inoltre della ripetizione a nord e creazione al sud del campo estivo per i possessori di cane guida. Perfler rileva l’esigenza di un ripensamento sulla realtà delle sezioni territoriali in rapporto al numero dei loro soci e alle dimensioni del lavoro che svolgono in loro favore. Minincleri chiarisce che non siamo più in grado di modificare il materiale che a suo tempo è stato consegnato al servizio civile per la formazione dei volontari. Cola fa presenti le difficoltà di lavoro per la sua mole da parte dell’ufficio nazionale dell’Unione per il Servizio civile e sulla necessità di incrementarlo. Piras aggiunge notizie sulla situazione di Alghero, informando che chiederà un incontro fra il vicepreside della scuola e il ragazzo che è stato espulso col suo cane guida perché gli venga chiesto almeno scusa.
Alle ore 12 la seduta viene sciolta.

Sommario rivista Senior n. 5 Maggio 2018

Avvertenza: Senior sta aspettando proprio te: ti offre cultura, giochi, ricette, viaggi. Senior dialoga con te e risponde alle tue richieste: Senior non ti lascia solo, ma ti propone amicizia e tanta, tanta musica. Senior è questo e molto di +: siamo in molti, manchi solo tu: abbonati subito e non te ne pentirai.

Sommario.
In questo numero:
Comunicato importante
I have e dream, la traduzione del discorso di Martin Luther King contro il razzismo.
Parlami di te, quattro chiacchere con Vera.
Ricordo di Francesco Fratta.
Posta e risposta e a risentirci tutto di Cesare Barca.
Patrizia Modica presenta:
in cucina, il riso Basmati e come preparare il riso Pilaf.
In viaggio ci conduce ad Alberobello.
Maria D’esposito con il suo:
cuore aperto, l’angolo della poesia e per mondo e cultura: “il matrimonio induista”.
Giuseppe Ferdico con “C’era una volta il cinema western- Jhon Ford.
La redazione propone:
il 1968, un anno di rivoluzione quasi incruenta,
Enzo Majorca un mito dello sport.
Le rubriche: a gentilerichiesta ,
lo spazio del lettore dedicato a Massimiliano,
Chiedilo a … Mauro per Maria.
Massimiliano propone:
Eleuterio è Sempre mia da Gran Varietà,
segue poi un racconto diDino Buzzati, ” Cacciatori di vecchi “.
Alessia Varricchio descrive il Davide di Michelangelo.
Il dottor Luigi Grezzana specifica l’attività della funzione renale.
Di Alberto Stagni:
Lessioni, flessioni, riflessioni, “I morti sul lavoro” e
ilgioco del quizzone.
Il tutto intervallato da tanta musica di diversi generi, richiesta dai lettori.
Buon ascolto e al prossimo numero.

Di seguito il link per ascoltare il sommario: www.uiciechi.it/GiornaleElettronico/Senior052018.mp3

Torino – All’Ikea “a occhi chiusi”

Sabato 5 e domenica 6 maggio iniziative per sensibilizzare sulla disabilità visiva

Due giorni per far conoscere la vita quotidiana delle persone cieche, svelando fatiche, ma anche insospettabili risorse. Ecco l’innovativa e interessante iniziativa proposta dal negozio IKEA Torino Collegno e dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino. L’appuntamento è per sabato 5 e domenica 6 maggio (dalle 14 alle 19), al negozio IKEA di Collegno (viale Svezia, 1). L’iniziativa si inserisce in un progetto nazionale denominato “Vieni all’IKEA…a occhi chiusi” e nasce proprio dalla collaborazione tra la multinazionale svedese del mobile e l’associazione attiva da quasi un secolo nel promuovere i diritti e l’integrazione delle persone con disabilità visiva.
Saranno due giorni all’insegna dell’incontro e della scoperta. All’interno del negozio, in uno spazio che simula un ambiente domestico, sarà possibile immergersi, per qualche istante, nella vita delle persone cieche. Sotto la guida del personale UICI Torino, i visitatori che lo desiderano verranno bendati ed esploreranno lo spazio con gli strumenti e le strategie usati da chi non vede (ad esempio il bastone bianco per percepire gli ostacoli). L’esperienza personale (molto più di tante parole) può diventare occasione di riflessione e dialogo. Infatti, terminato il percorso al buio, i partecipanti potranno ricevere informazioni sulle difficoltà che i ciechi e gli ipovedenti incontrano. Tra l’altro potranno scoprire quale sia il modo più efficace per accompagnare una persona cieca in strada. L’esperienza diretta sarà accompagnata dalla visione di alcuni filmati che illustrano il quotidiano dei disabili visivi: a scuola, al lavoro, sui mezzi di trasporto, nella vita di relazione.
«Siamo orgogliosi di prendere parte ad un progetto che valorizza le diversità e che rispetta i valori IKEA basati sull’inclusione e il rispetto – commenta Fabrizio Concas, Store Manager di IKEA Torino – La collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ci ha permesso di far sperimentare ai nostri clienti un’esperienza inusuale e concreta, assumendo così un ruolo sociale ancora più attivo all’interno della nostra comunità».
«Crediamo molto in questa esperienza e ringraziamo IKEA per la disponibilità dimostrata verso la nostra associazione – sottolinea Franco Lepore, presidente UICI Torino – Siamo convinti che la conoscenza sia il presupposto indispensabile per abbattere le barriere. Chi non ha esperienza diretta della disabilità visiva spesso rischia di averne un’immagine un po’ stereotipata e “datata”. La nostra è una vita fatta di fatiche e limiti, ma anche di grandi potenzialità. Ad esempio, forse non tutti sanno che negli ultimi anni le nuove tecnologie hanno dischiuso ai ciechi possibilità lavorative e culturali un tempo impensabili. Inoltre, in una società dominata dall’immagine, ci sembra importante dare risalto ai sensi alternativi alla vista. Sensi preziosi, di cui tutti disponiamo, ma che in genere i vedenti tendono a trascurare».

Gardaland e ProgettoYeah! Nasce il servizio Easy Rider: l’accompagnamento “esclusivo” nel Parco proposto a persone con disabilità

Gardaland, ormai da 43 anni punto di riferimento per il divertimento di grandi e bambini, introduce un’iniziativa davvero unica ed esclusiva rivolta a persone con difficoltà motorie, sensoriali e cognitive, per condurle alla scoperta del Parco con un itinerario personalizzato.

Insieme a ProgettoYeah! Gardaland ha creato Easy Rider, un servizio studiato appositamente per garantire il divertimento all’interno del Parco anche alle persone con disabilità come, ad esempio, Ospiti con limitazioni visive, ridotta mobilità, autismo, sindrome di down. Easy Rider si pone come utile supporto del gruppo: lo accompagna nel Parco e aiuta i suoi componenti ad organizzare al meglio la giornata.

Si tratta di una novità assoluta nei Parchi Divertimento e tematici; Gardaland è il primo Parco a offrire un servizio personalizzato, su misura, rivolto agli Ospiti con esigenze particolari. Tanti sono i vantaggi: dalla possibilità di rilassarsi e divertirsi senza alcuna preoccupazione fino a potersi orientare nel Parco, senza fatica, scegliendo il percorso più veloce per raggiungere le attrazioni più adatte. Lo staff realizza un itinerario personalizzato in base alle esigenze del gruppo, guida gli Ospiti all’interno del Parco, li accompagna all’ingresso di ogni attrazione e, prima di salire, ne descrive le caratteristiche: dal funzionamento fino alla spiegazione relativa alle fasi di salita, discesa e percorso. Lo staff di Easy Rider, inoltre, effettua prenotazioni per conto degli Ospiti all’interno dei ristoranti del Parco: una piccola pausa per rigenerarsi e poi immergersi nuovamente nelle numerose attrazioni del Parco!

“L’accessibilità è un tema complesso che ogni giorno presenta nuove sfaccettature e nuove esigenze generate dalla giustificata quanto semplice richiesta degli Ospiti di potersi divertire e, da parte nostra, dal desiderio di coinvolgere tutti nella fantastica esperienza del Parco! – così ha dichiarato Danilo Santi, General Manager Theme Parks Gardaland che, dopo aver incontrato varie associazioni e aver ascoltato le loro richieste ha realizzato, in collaborazione con Progetto Yeah!, questa meravigliosa iniziativa. “Abbiamo fatto in modo che l’accesso a Gardaland possa essere il più possibile inclusivo per tutte le persone con disabilità – ha continuato Danilo Santi.

Il servizio Easy Rider è disponibile nei giorni di apertura del Parco da aprile a luglio e nel mese di settembre; le fasce orarie vanno dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 17.00. Easy Rider è dedicato a gruppi da minimo 4 fino ad un massimo di 12 partecipanti e prevede un numero equilibrato di Ospiti con disabilità e accompagnatori. Lo staff di Easy Rider non si sostituisce agli accompagnatori delle persone con disabilità ma è da considerarsi quale valore aggiunto per il gruppo al cui interno è strettamente necessaria la presenza di un adeguato numero di accompagnatori (uno per ciascun Ospite con disabilità). Compito degli accompagnatori è inoltre supportare gli Ospiti negli spostamenti all’interno del Parco dove ciò risulti necessario.

Per usufruire del servizio occorre prenotarsi, almeno 3 giorni prima della data prescelta, chiamando il numero 045 6449777. Lo staff di Easy Rider accoglierà il gruppo al Welcome Desk situato al castello medievale di ingresso: presentazioni di rito e poi … via verso il fantastico mondo del divertimento firmato Gardaland!

Per il servizio Easy Rider è richiesto un contributo di 5,00 € per ciascun membro del gruppo. L’ingresso a Gardaland è gratuito per le persone con disabilità non autosufficienti mentre è a tariffa ridotta per le persone con disabilità autosufficienti e per gli accompagnatori. Il pagamento potrà essere effettuato direttamente all’arrivo al Welcome Desk. Eventuali modifiche e/o l’annullamento della prenotazione dovrà essere effettuato almeno 3 giorni prima della data della visita.

Gardaland Resort è parte di MERLIN ENTERTAINMENTS plc, leader nell’intrattenimento per famiglie. Numero 1 in Europa e secondo operatore al mondo per numero di visitatori, Merlin opera in oltre 120 strutture, 15 hotel e 6 villaggi vacanze in 25 nazioni distribuite su 4 continenti. Il Gruppo ambisce a far vivere esperienze memorabili ai suoi oltre 65 milioni di visitatori in tutto il mondo attraverso i suoi marchi leggendari – locali e internazionali – l’impegno e la passione dei suoi 29.000 collaboratori (alta stagione). Per maggiori informazioni www.merlinentertainments.biz

Yeah – ramo aziendale di Cooperativa Sociale Quid, specializzato nella fornitura di servizi per l’accessibilità e l’inclusione di persone con disabilità – è stato fondato da Marco Andreoli e Fabio Lotti. Abbattere le barriere relazionali, digitali e fisiche: questa è la mission di Yeah che opera attraverso attività di consulenza, ideazione e gestione progetti nell’ambito dell’accessibilità; corsi di preparazione per strutture pubbliche e private per riconoscere e soddisfare le esigenze di utenti con disabilità; attività di consulenza per garantire fruibilità e accessibilità dei servizi; interventi per l’abbattimento delle barriere fisiche, relazionali e digitali (accessibilità di informazioni e siti web) con particolare riguardo alle proposte di turismo accessibile. La cooperativa si è aggiudicata il premio Innoval 2012 per le start up più innovative e il premio “I colori delle idee” 2014, organizzato e conferito da “Progetto di vita – Fondazione Cattolica per i giovani”.

Castelnuovo del Garda, 2 maggio 2018

GARDALAND S.r.l. R.P. E UFFICIO STAMPA

Via Derna, 4 Studio Nazari – Milano
37014 Castelnuovo del Garda (VR) Novella Candeo – Sara Caringella – Paola Taiano
www.gardaland.it Tel. 02 76110017
www.gardalandsealife.it Fax 02 84176674
www.gardalandhotel.it e-mail: pressgardaland@studionazari.com
www.gardalandadventurehotel.it

Concorso di Idee per la Creazione del Marchio/Logotipo e del Bollino di Qualità dell’ INVAT

“Modalità di partecipazione al concorso

1 – Oggetto del Concorso
L’INVAT (Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie) è stato costituito a Roma il 28 giugno 2017 per iniziativa dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS con lo scopo di effettuare valutazioni e test di qualità, accessibilità e usabilità degli ausili e dei servizi a elevato contenuto tecnologico volti a favorire l’autonomia personale,  la mobilità e più in generale il processo di inclusione sociale dei ciechi e degli ipovedenti.
INVAT indìce un Concorso di idee per la creazione del marchio/logotipo dell’Istituto e di un bollino di qualità che  dovranno evidenziare l’idea e i valori primari secondo quanto riportato al punto 2 del presente bando di concorso.

2 – Caratteristiche del marchio/logotipo e del bollino di qualità
Il marchio/logotipo e il bollino di qualità proposti dovranno saper rappresentare e sintetizzare con una immagine semplice ed efficace i compiti di INVAT di seguito riportati:

a)  sperimentazione, verifica, collaudo e promozione di nuove tecnologie di assistenza per non vedenti;
b) tutela informativa dell’utenza attraverso la pubblicazione di schede esplicative sui vari prodotti tiflologici e tiflotecnici;
c) tutela dell’uso del sistema Braille, con specifiche funzioni di controllo e certificazione a livello nazionale;
d) fornitura di pareri ufficiali sulla scrittura in Braille sulle confezioni farmacologiche ai sensi delle normative vigenti;
e) collaborazione con le pubbliche autorità per la valutazione degli ausili tiflotecnici ai fini dell’applicazione del criterio di riconducibilità al Nomenclatore Tariffario delle prestazioni sanitarie protesiche di cui al D.M. 332/1999.

Le proposte relative al Logo di INVAT e al Bollino di Qualità possono essere presentate liberamente, purché siano rispettati i seguenti criteri:

•          Attinenza alle caratteristiche dell’Istituto;
•          Originalità, riconoscibilità, efficacia;
•          Economicità e praticità di realizzazione.

Il marchio/logotipo e il bollino di qualità, inoltre, possono contenere l’acronimo e/o il nome dell’Istituto riportato per esteso e devono avere le seguenti caratteristiche:

•          essere inediti, in quanto mai pubblicati in nessuna forma, né a mezzo stampa, né editoriale, multimediale, web, etc.;
•          poter essere realizzati con qualsiasi stile grafico e qualsiasi  tecnica, tenendo conto che verranno utilizzati per le più svariate applicazioni (carta intestata, buste per lettera, manifesti, locandine, sito internet, materiale promozionale e pubblicitario, etc.);
•          essere riproducibili e flessibili, mantenendo la loro efficacia espressiva e comunicativa in qualsiasi dimensione (dal molto grande al molto piccolo) nella riproduzione in positivo e negativo, a colori e in bianco e nero, nell’uso verticale e orizzontale;
•          essere versatili e leggibili in più forme sui principali supporti di comunicazione, tenuto conto di diversi materiali e tecniche di stampa e riproduzione (per esempio come icona nei preferiti del browser, nelle locandine, nelle pubblicazioni, nei testi, nella carta intestata, nelle etichette, etc.);
•          non infrangere o violare diritti di terzi, incluso, ma non solo, copyright, marchi, brevetti e qualsiasi altro titolo di proprietà intellettuale;
•          non contenere effigi o fotografie o elementi identificativi senza autorizzazione esplicita dei proprietari legittimi.

3 – Destinatari
Il Concorso è aperto a tutti i cittadini dell’Unione Europea, con particolare riguardo al mondo della grafica, dell’illustrazione e della comunicazione pubblicitaria, a professionisti singoli e/o associati, aziende, soggetti privi di Partita IVA, Scuole Secondarie di secondo grado, facoltà Universitarie, ecc…
Nel caso di partecipazione di un gruppo dovrà essere identificato un capo-gruppo quale referente.

4 – Modalità di partecipazione
I partecipanti devono presentare la propria proposta progettuale in:
•          1 tavola formato A3 con orientamento orizzontale per la proposizione del marchio/logotipo e del bollino di qualità, stampato in quadricromia;
•          1 tavola formato A3 con orientamento orizzontale per la proposizione del marchio/logotipo e del bollino di qualità, stampato in scala di grigio e in versione al negativo;
•          1 tavola formato A3 con orientamento orizzontale per la proposizione del marchio/logotipo e del bollino di qualità con prove di riduzione.
Le tavole devono essere accompagnate da una relazione sul percorso progettuale di lunghezza pari o inferiore a duemila battute, redatta in lingua italiana, da fornire anche su supporto digitale in formato “.doc” o “.rtf”.
Ciascuna tavola dovrà essere fornita anche su supporto digitale nei seguenti formati:

•          TIFF a 300/350 DPI in quadricromia (CMYK)
•          JPG
•          Vettoriale

Su ogni elaborato va apposto in modo univoco il titolo del progetto proposto che dovrà essere riportato anche sulla relazione descrittiva, al fine di garantire l’anonimato e l’imparzialità di giudizio della Commissione.

5 – Termine per la presentazione delle proposte
La partecipazione al Concorso è in forma anonima e in busta chiusa, pena l’esclusione.
La proposta progettuale deve essere inserita in un plico anonimo secondo le modalità specificate nel successivo punto 6, da inviare a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o altro mezzo equivalente, oppure da consegnare a mano al seguente indirizzo:

Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie INVAT
c/o UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ETS-APS
via Borgognona 38 – 00187 Roma.

In tutti i casi previsti per l’invio, la proposta dovrà pervenire indifferibilmente entro le
ore 12,00 di giovedì 28 Giugno 2018.

La consegna a mano potrà essere effettuata fino alla data di scadenza di cui sopra:
•          lunedì e venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00
•          martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 8.00 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 17.30.

Il plico, a pena di esclusione, dovrà essere firmato sui lembi e riportare la dicitura esterna:
“Concorso di idee per la realizzazione del marchio/logotipo e bollino di qualità INVAT”.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, esso non giunga a destinazione entro la data indicata.

6 – Contenuto del plico
Il plico, a pena di esclusione, dovrà contenere al proprio interno n. 2 buste chiuse, a loro volta firmate sui lembi, denominate rispettivamente:

•          A = elaborato grafico
•          B = anagrafica

Busta A – elaborato grafico
All’interno di tale busta, contraddistinta con la lettera A, dovranno essere inseriti:
•          Le tavole con gli elaborati grafici.
•          La relazione descrittiva sul percorso progettuale.
•          il supporto informatico (CD, DVD o altro) con la versione digitale della relazione descrittiva e degli elaborati grafici.

Busta B – anagrafica
All’interno di tale busta, contraddistinta con la lettera B, dovranno essere inseriti:
•          l’allegato A al presente regolamento (domanda di partecipazione), debitamente firmato e compilato con i dati anagrafici dell’autore o del capo gruppo nel caso di gruppi di lavoro, con relativo elenco dei partecipanti al gruppo.
•          l’allegato B al presente regolamento (liberatoria) debitamente firmato e compilato contenente la dichiarazione di accettazione delle norme del Concorso di idee e di cessione dei diritti del marchio a INVAT.
•          Documento di identità del singolo partecipante, del capogruppo (o del legale rappresentante in caso di società).

7 – Incompatibilità e condizioni di esclusione
Non possono partecipare al Concorso i figli dei componenti della giuria e i loro parenti e affini fino al secondo grado compreso. Sono inoltre motivo d’esclusione alla partecipazione al Concorso:

•          spedizione della documentazione dopo la data di scadenza;
•          mancato rispetto delle indicazioni  riguardanti l’anonimato;
•          mancata o incompleta sottoscrizione della domanda di partecipazione;
•          incompleta o mancata presentazione degli elaborati prescritti dal Concorso.

8 – Procedura e criteri di valutazione
La procedura di valutazione dei progetti sarà curata da un’apposita Commissione costituita da 3 componenti così individuati:
•          un esperto in materia di arti grafiche e di comunicazione visiva;
•          un esperto nell’area dell’ipovisione;
•          un componente indicato dal Presidente di INVAT.

La Commissione valuterà il contenuto delle proposte presentate, redigendo apposito verbale e, a proprio giudizio insindacabile, procederà alla scelta del vincitore che potrebbe anche risultare diverso tra logo e bollino di qualità.
Ogni componente della commissione esprimerà sulle singole proposte un punteggio compreso tra zero e dieci che concorrerà a determinare il punteggio complessivo per la redazione della graduatoria finale.
Risulterà vincitore l’elaborato che avrà conseguito il punteggio più alto.
In caso di parità tra 2 o più partecipanti, la decisione della Commissione verrà presa a maggioranza dei suoi componenti.
Saranno prima aperte le buste con gli elaborati grafici e solo a graduatoria determinata verranno aperte le buste contenenti la documentazione amministrativa e i nominativi dei partecipanti.
I lavori della Commissione giudicatrice si concluderanno indifferibilmente entro lunedì 15 ottobre 2018.
La commissione si riserva di definire il vincitore, anche in presenza di una sola proposta.
Analogamente, ove il punteggio più alto in graduatoria risulti inferiore a venti punti, la commissione non procederà ad alcuna aggiudicazione.
Gli esiti del Concorso saranno resi noti mediante i siti web www.uiciechi.it e www.invat.info

9 – Premio
Il premio, del valore di mille Euro, sarà assegnato al vincitore da INVAT e verrà accreditato mediante bonifico bancario.

10 – Proprietà e diritti
Il marchio/logotipo e il bollino di qualità dichiarati vincitori, come pure tutti gli altri presentati, saranno di proprietà di INVAT che ne acquisisce tutti i diritti esclusivi di utilizzazione economica e di riproduzione, come stabilito dalla Legge.

11 – Restituzione degli elaborati
Tutti gli elaborati presentati non saranno restituiti e resteranno nella disponibilità di INVAT.

12 – Informativa trattamento dati personali
I dati personali dei soggetti partecipanti al Concorso di idee acquisiti da INVAT saranno trattati, con o senza l’ausilio di mezzi elettronici, limitatamente alle finalità connesse al presente concorso, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.

13 – Documentazione e Informazione
Il presente regolamento e i relativi allegati possono essere consultati o scaricati sui siti web www.uiciechi.it e www.invat.info

Costituiscono allegati della domanda di partecipazione al concorso, quali parti integranti e sostanziali:
•          Allegato A – Modulo di domanda di partecipazione
•          Allegato B – LIBERATORIA – Modulo per la regolamentazione dei diritti di autore

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria di INVAT all’indirizzo e-mail info@invat.info .”

3 – 6 Agosto Tour per non vedenti e ipovedenti con la lirica accessibile del macerata opera festival

TRE SERATE di LIRICA ACCESSIBILE AL MACERATA OPERA FESTIVAL
3 – 6 Agosto 2018
Il Museo Tattile Statale Omero, l’Associazione Arena Sferisterio e l’Università degli studi di Macerata insieme al Consiglio Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Marche vi invitano anche quest’anno, dal 3 al 6 Agosto, al tour Sentieri di Arte e Musica, un itinerario dedicato all’opera lirica, all’arte e alle bellezze naturali delle Marche, pensato esclusivamente per un pubblico non vedente e ipovedente.
Come nelle precedenti edizioni, il tour ruoterà intorno alle tre opere in cartellone per il Macerata Opera Festival:
La Traviata, Il flauto magico e L’Elisir d’amore.
Dal 2008 lo Sferisterio pone particolare attenzione all’accessibilità delle proprie proposte, offrendo un percorso gratuito ed unico in Italia. Durante gli spettacoli sarà dunque messo a disposizione un servizio di audiodescrizione e l’esperienza dell’opera lirica sarà ulteriormente arricchita da tre percorsi tattili guidati, durante i quali sarà possibile scoprire anche il dietro le quinte, salire sul palco e toccare i costumi, gli oggetti di scena, i disegni a rilievo delle scenografie e tanto altro ancora.
IL PROGRAMMA
Venerdì 03 AGOSTO MACERATA
Arrivo con mezzi propri a Macerata. Sistemazione in hotel nelle camere doppie con servizi privati.
Ore 18,00 trasferimento in bus riservato all’ARENA SFERISTERIO per la visita guidata dedicata ai costumi.
Al termine, tempo a disposizione per uno snack da consumare liberamente nei bar intorno al Teatro.
Ore 21,00 inizio spettacolo “LA TRAVIATA”.
A fine spettacolo trasferimento in bus riservato in hotel per il pernottamento.
Sabato 04 AGOSTO MACERATA e RECANATI
Prima colazione in hotel e partenza con bus riservato per Recanati dove si visiteranno Casa Leopardi e Museo Gigli. Al termine pranzo in ristorante. Nel pomeriggio rientro a Macerata per un riposino prima dello spettaco-lo.
Ore 18,00 trasferimento in bus riservato per l’Arena Sferisterio e visita guidata dedicata ai costumi.
Al termine tempo a disposizione per uno snack da consumare liberamente nei bar intorno al Teatro.
Ore 21,00 inizio spettacolo “IL FLAUTO MAGICO”.
A fine spettacolo trasferimento in bus riservato per l’hotel per il pernottamento.
Domenica 05 AGOSTO MACERATA e ANCONA
Prima colazione in hotel e partenza con bus riservato per Ancona e visita al Museo Tattile Omero. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio rientro a Macerata.
Ore 18,00 trasferimento in bus riservato per l’ARENA SFERISTERIO e visita guidata dedicata alla Musica.
Al termine tempo a disposizione per uno snack da consumare liberamente nei bar intorno al Teatro.
Ore 21,00 inizio spettacolo “L’ELISIR D’AMORE”.
A fine spettacolo trasferimento in bus riservato per l’hotel per il pernottamento.
Lunedi 06 AGOSTO MACERATA e FIASTRA
Prima colazione in hotel e partenza con Bus riservato per l’escursione all’ Abbadia di Fiastra(Chiesa) e alla Ri-serva Naturalistica. Pranzo in ristorante.
Nel primo pomeriggio trasferimento fino alla stazione ferroviaria di Ancona o rientro con mezzi propri nei luoghi di provenienza.
Per motivi tecnici l’ordine delle visite ed alcuni orari potrebbero subire variazioni.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER PERSONA (su un minimo di 13 partecipanti)
IN CAMERA DOPPIA euro 450
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA 75,00
Assicurazione annullamento obbligatoria euro 15,00
La quota comprende:
Sistemazione presso l’hotel Best Western I Colli a Macerata
biglietti di ingresso all’Arena SFERISTERIO incluse le visite guidate ai settori indicati
accompagnatore per tutta la durata del viaggio con un minimo di 13 partecipanti
trasferimenti in Pullman riservato dall’Hotel all’Arena Sferisterio e ritorno dal 03 al 05 agosto per assi-stere agli spettacoli
escursioni in Pullman G.t con ingressi e visite guidate a Recanati – Casa Leopardi e Museo Gigli, ad Ancona – Museo Tattile Statale Omero, a Fiastra – Chiesa e Riserva Naturalistica
3 pranzi in ristorante incluse bevande ai pasti (1/2 minerale e 1/ 4 di vino)
Assicurazione annullamento
La quota non comprende:
Ingressi, mance, extra di carattere personale
tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”
Le adesioni andranno effettuate entro E NON OLTRE il 15 GIUGNO 2018 direttamente al Museo Omero – Francesca Santi con il versamento di un acconto/ bonifico di 120,00 euro da versare sul conto della Conero Tour di Corso Stamira n. 31- 60122 Ancona entro il 15 giugno sulle seguenti coordinate bancarie:
c/c intestato a Conero Viaggi e Turismo srl – Iban: IT80H0311102684000000018091 c/o UBI BANCA FILIALE DI ANCONA.
Il saldo dovrà essere versato entro e NON OLTRE IL 3 LUGLIO 2018.
Organizzazione tecnica: Conero Tour srl Ancona in collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero Ancona.
Per informazioni contattare FRANCESCA SANTI (Museo Tattile Statale Omero Ancona) tel. 0712811935.
Essendo i posti limitati l’accettazione delle adesioni seguirà l’ordine di arrivo dell’avvenuto pagamento dell’anticipo (120 euro pro capite) da trasmettere via fax al Museo Tattile Statale Omero al numero 071 28 18 35 8 o tramite mail a segreteria@museoomero.it all’attenzione di Francesca Santi, specificando nome e cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, codice di avviamento postale, codice fiscale, telefono fisso, cellulare e mail.
www.sferisterio.it
www.museoomero.it

Vicenza – Mostra d’arte in Basilica Palladiana

L’otto aprile u.s. è terminata la mostra “Tra il grano e il cielo”, curata da Marco Goldin, che ha visto la presenza di 446 mila visitatori, in Basilica Palladiana.
Come ormai da tradizione, anche questa volta l’Unione Ciechi di Vicenza ha partecipato al grande evento, organizzando 3 gruppi da 25 persone tra soci e accompagnatori, che hanno così potuto conoscere il “percorso” del grande pittore Van Gogh nei suoi 10 anni di attività. Le guide esperte hanno illustrato l’evoluzione di Vincent Van Gogh nelle sue opere, inizialmente solo con disegni in bianco e nero, fino ad arrivare all’esplosione di colori (il giallo del grano e l’azzurro del cielo), dopo il suo arrivo nel sud della Francia. Tutta l’esposizione era articolata a partire dall’intensa attività epistolare tra Vincent e suo fratello Theo, l’unico ad aver creduto nelle potenzialità del grande pittore. Purtroppo nemmeno Theo, che era un mercante d’arte, riuscì a vendere un quadro di Vincent finché era in vita.
E’ sempre piacevole per me constatare che la cultura e anche l’arte figurativa suscitino la curiosità delle persone, come noi, con disabilità visiva, oltre ad offrirci un’occasione di incontro anche con i soci delle altre sezioni venete, dato che uno dei gruppi è stato organizzato come comitato Pari Opportunità Regionale.

Napoli – Manifesto commemorazione Vittorio Ciniglio

Il Presidio territoriale zona vesuviana e nolana dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con il Patrocinio del Comune di San Giuseppe Vesuviano, sabato 5 maggio 2018, presso la sala Consiliare del Comune di San Giuseppe Vesuviano, a due anni dalla sua scomparsa, commemora Vittorio Ciniglio, colui che visse per il riscatto dei ciechi con il motto “AUTONOMIA=LIBERTÀ”

Programma
Ore 09:30 Introducono:
– Giuseppe Ambrosino, Responsabile del Presidio Territoriale zona vesuviana e nolana
– Fortuna Visto, già volontaria del servizio Civile Nazionale
Modera:
– Vincenzo Massa, responsabile editoriale de “Il Corriere dei Ciechi” e Presidente Regionale UICI della
Campania
Intervengono:
– Mario Mirabile, Presidente Territoriale UICI di Napoli
– Giovanni D’Alessandro, già Presidente Provinciale UICI di Napoli
– Vincenzo Catapano, Sindaco di San Giuseppe Vesuviano
– On. Paolo Russo, Socio Onorario dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
– Sen. Vincenzo Carbone, Sindaco di Palma Campania
– On. Silvana Nappi
– Sen. Francesco Urraro
– Don Mario Pesci, parroco di San Giuseppe Vesuviano
– Autorità presenti
– Testimonianza di due soci UICI: Domenico Di Lauro e Angelo Manzo
– Pietro Piscitelli, Presidente della Biblioteca Nazionale per Ciechi “Regina Margherita” di Monza
– Consegna attestati partecipazione corso di Braille
Ore 12:00 Conclusioni: Vincenzo Massa
Durante i lavori sarà effettuata una esposizione di ausili tiflologici utili a facilitare la vita quotidiana dei non vedenti.

Napoli – Assemblea sezione territoriale di Napoli, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Il progetto artistico “Blind vision”, “il convegno nazionale Donna come tutte le altre”, il tirocinio di una ragazza non vedente grazie al progetto “Garanzia giovani”, il seminario organizzato in occasione della 10° Giornata Nazionale del braille, la costruzione del portale sul turismo accessibile Atcampania.com, sono solo alcune delle iniziative ed attività portate avanti dalla Sezione UICI di Napoli nell’anno 2017, che, come sempre, è stato intenso e complesso allo stesso tempo. Il Passato deve essere considerato quale punto di partenza per costruire ed organizzare sempre meglio le attività Sezionali. Le esperienze positive e le problematiche affrontate sono indispensabili affinché si rinforzi lo spirito collaborativo tra i dirigenti, i dipendenti, i componenti dei gruppi di lavoro, i responsabili dei presidi territoriali, i collaboratori e tutti i soci per rendere sempre più ampia la famiglia della nostra associazione, per meglio intercettare le esigenze e i bisogni dei disabili visivi e per cercare tutti insieme di costruire legami che possano accrescere la cultura dell’inclusione. In tale direzione vanno sicuramente:
il conferimento della qualifica di socio onorario all’On. Paolo Russo, oculista e politico, che in oltre 20 anni di attività parlamentare ha costituito un importante punto di riferimento per le nostre istanze;.
i tanti, tantissimi, incontri avuti con i rappresentanti degli enti e delle istituzioni locali;
lo svolgimento dei corsi di alfabetizzazione informatica, di alfabetizzazione braille, per l’utilizzo degli smartphone, organizzati presso la sede sezionale e presso i presidi territoriali, in collaborazione con l’I.RI.FO.R e con altri enti finanziatori e patrocinatori;
il consolidamento dei rapporti di collaborazione con le altre associazioni di e per disabili, con le associazioni laicali e con diversi circoli dei Rotari e dei Lions con cui sono state messe in campo varie iniziative;
l’elezione del Presidente Sezionale a Vicepresidente della FAND provinciale;
la collaborazione con gli enti partner dell’UNIONE quali l’I.RI.FO.R., l’U.N.I.VO.C., la Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita e il Consiglio Regionale, il Consiglio Nazionale e la Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. A tale proposito va segnalato l’importante contributo fornito dai dirigenti sezionali in quanto membri delle varie commissioni di lavoro nazionali.
Nell’anno 2017 sono proseguiti i lavori di ristrutturazione dei locali sezionali che hanno interessato soprattutto la messa in sicurezza del salone assembleare “Francesco Coppola” e del Centro di Consulenza Tiflodidattica. Lavori che comunque non hanno interrotto le normali attività associative e i servizi forniti ai soci.

Quella appena riportata è soltanto l’introduzione alla relazione morale relativa all’anno 2017, che ha dimostrato le tante attività portate avanti dalla Sezione UICI di Napoli; attività ed iniziative finalizzate a coinvolgere i soci, a fornire loro servizi, nonché a far conoscere alla cittadinanza il nostro sodalizio, le difficoltà, le esigenze e le potenzialità dei disabili visivi. Questa relazione, insieme al bilancio consuntivo, è stata approvata dall’assemblea che si è svolta lo scorso 18 aprile nei rinnovati locali sezionali, locali che sono diventati più accoglienti e certamente sono stati eliminati eventuali problemi legati alla sicurezza. La bontà dell’azione svolta dalla Sezione è stata certificata dall’approvazione unanime dell’assemblea, ma anche dalle parole lusinghiere espresse dai Consiglieri Nazionali UICI presenti Nunziante Esposito e Pietro Piscitelli e dal Presidente Regionale Vincenzo Massa.
L’assemblea è stata anche un momento di riflessione e di ricordo; infatti è stata l’occasione per conferire riconoscimenti importanti per attestare il legame con la nostra associazione. E’ stata consegnata una medaglia ricordo a diversi soci che hanno celebrato le “nozze d’oro con l’Unione”; 50 anni di iscrizione e militanza attiva nella nostra associazione. Antonio Fangoso, Giuseppe Zupolino, Antonietta Pignalosa, Giovanni pignalosa, Carmine Rubino e su tutti il consigliere Sezionale e responsabile dei presidi territoriali di Ercolano e Torre del Greco Matteo Cefariello , che con il loro attaccamento alla nostra grande associazione, hanno testimoniato l’importanza che l’azione portata avanti da essa ha avuto nella vita di tanti ciechi. E’ stata quindi consegnata una targa ricordo a Silvio Rago, funzionario INPS appena andato in quiescenza, che negli ultimi 10 anni è stato il responsabile dello sportello INPS della nostra associazione ed ha mostrato sensibilità, disponibilità e soprattutto ha messo a disposizione dell’Unione e dei suoi associati la propria competenza. L’amico Silvio, visibilmente emozionato, ha confermato l’attaccamento all’Unione, rendendosi disponibile anche a future collaborazioni. Non poteva mancare, poi, un momento davvero toccante. E’ stata consegnata una targa ricordo alla moglie del Prof, Vittorio Bongiorno, oculista e socio onorario UICI, prematuramente scomparso lo scorso 7 luglio. Giovanni D’Alessandro, Presidente onorario della Sezione, visibilmente emozionato, ha voluto ricordare questo grande amico dell’Unione, come una persona mite, un oculista competente, un medico esemplare, sempre vicino alle esigenze dei ciechi e delle loro famiglie. Tante campagne di prevenzione svolte con l’unità mobile, tanti consulti, tanti consigli dati in anni di amicizia sincera e disinteressata con l’intera categoria, uno dei pochi oculisti pronto fin da subito ha schierarsi al fianco dell’Unione in occasione dell’assurda campagna denigratoria contro i cosiddetti falsi invalidi. La Signora Bongiorno, nel ringraziare i presenti e la dirigenza UICI per il riconoscimento, ha confermato stima e amicizia nei confronti dell’unione, auspicando iniziative da portare avanti insieme nel ricordo del compianto marito.
In chiusura di assemblea, dopo alcune comunicazioni di prossime iniziative, i ringraziamenti ai presenti da parte del sottoscritto: tante attività si possono portare avanti soltanto se c’è un lavoro di squadra, lavoro che deve essere costante e continuo.