Napoli – Assemblea sezione territoriale di Napoli, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Il progetto artistico “Blind vision”, “il convegno nazionale Donna come tutte le altre”, il tirocinio di una ragazza non vedente grazie al progetto “Garanzia giovani”, il seminario organizzato in occasione della 10° Giornata Nazionale del braille, la costruzione del portale sul turismo accessibile Atcampania.com, sono solo alcune delle iniziative ed attività portate avanti dalla Sezione UICI di Napoli nell’anno 2017, che, come sempre, è stato intenso e complesso allo stesso tempo. Il Passato deve essere considerato quale punto di partenza per costruire ed organizzare sempre meglio le attività Sezionali. Le esperienze positive e le problematiche affrontate sono indispensabili affinché si rinforzi lo spirito collaborativo tra i dirigenti, i dipendenti, i componenti dei gruppi di lavoro, i responsabili dei presidi territoriali, i collaboratori e tutti i soci per rendere sempre più ampia la famiglia della nostra associazione, per meglio intercettare le esigenze e i bisogni dei disabili visivi e per cercare tutti insieme di costruire legami che possano accrescere la cultura dell’inclusione. In tale direzione vanno sicuramente:
il conferimento della qualifica di socio onorario all’On. Paolo Russo, oculista e politico, che in oltre 20 anni di attività parlamentare ha costituito un importante punto di riferimento per le nostre istanze;.
i tanti, tantissimi, incontri avuti con i rappresentanti degli enti e delle istituzioni locali;
lo svolgimento dei corsi di alfabetizzazione informatica, di alfabetizzazione braille, per l’utilizzo degli smartphone, organizzati presso la sede sezionale e presso i presidi territoriali, in collaborazione con l’I.RI.FO.R e con altri enti finanziatori e patrocinatori;
il consolidamento dei rapporti di collaborazione con le altre associazioni di e per disabili, con le associazioni laicali e con diversi circoli dei Rotari e dei Lions con cui sono state messe in campo varie iniziative;
l’elezione del Presidente Sezionale a Vicepresidente della FAND provinciale;
la collaborazione con gli enti partner dell’UNIONE quali l’I.RI.FO.R., l’U.N.I.VO.C., la Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita e il Consiglio Regionale, il Consiglio Nazionale e la Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. A tale proposito va segnalato l’importante contributo fornito dai dirigenti sezionali in quanto membri delle varie commissioni di lavoro nazionali.
Nell’anno 2017 sono proseguiti i lavori di ristrutturazione dei locali sezionali che hanno interessato soprattutto la messa in sicurezza del salone assembleare “Francesco Coppola” e del Centro di Consulenza Tiflodidattica. Lavori che comunque non hanno interrotto le normali attività associative e i servizi forniti ai soci.

Quella appena riportata è soltanto l’introduzione alla relazione morale relativa all’anno 2017, che ha dimostrato le tante attività portate avanti dalla Sezione UICI di Napoli; attività ed iniziative finalizzate a coinvolgere i soci, a fornire loro servizi, nonché a far conoscere alla cittadinanza il nostro sodalizio, le difficoltà, le esigenze e le potenzialità dei disabili visivi. Questa relazione, insieme al bilancio consuntivo, è stata approvata dall’assemblea che si è svolta lo scorso 18 aprile nei rinnovati locali sezionali, locali che sono diventati più accoglienti e certamente sono stati eliminati eventuali problemi legati alla sicurezza. La bontà dell’azione svolta dalla Sezione è stata certificata dall’approvazione unanime dell’assemblea, ma anche dalle parole lusinghiere espresse dai Consiglieri Nazionali UICI presenti Nunziante Esposito e Pietro Piscitelli e dal Presidente Regionale Vincenzo Massa.
L’assemblea è stata anche un momento di riflessione e di ricordo; infatti è stata l’occasione per conferire riconoscimenti importanti per attestare il legame con la nostra associazione. E’ stata consegnata una medaglia ricordo a diversi soci che hanno celebrato le “nozze d’oro con l’Unione”; 50 anni di iscrizione e militanza attiva nella nostra associazione. Antonio Fangoso, Giuseppe Zupolino, Antonietta Pignalosa, Giovanni pignalosa, Carmine Rubino e su tutti il consigliere Sezionale e responsabile dei presidi territoriali di Ercolano e Torre del Greco Matteo Cefariello , che con il loro attaccamento alla nostra grande associazione, hanno testimoniato l’importanza che l’azione portata avanti da essa ha avuto nella vita di tanti ciechi. E’ stata quindi consegnata una targa ricordo a Silvio Rago, funzionario INPS appena andato in quiescenza, che negli ultimi 10 anni è stato il responsabile dello sportello INPS della nostra associazione ed ha mostrato sensibilità, disponibilità e soprattutto ha messo a disposizione dell’Unione e dei suoi associati la propria competenza. L’amico Silvio, visibilmente emozionato, ha confermato l’attaccamento all’Unione, rendendosi disponibile anche a future collaborazioni. Non poteva mancare, poi, un momento davvero toccante. E’ stata consegnata una targa ricordo alla moglie del Prof, Vittorio Bongiorno, oculista e socio onorario UICI, prematuramente scomparso lo scorso 7 luglio. Giovanni D’Alessandro, Presidente onorario della Sezione, visibilmente emozionato, ha voluto ricordare questo grande amico dell’Unione, come una persona mite, un oculista competente, un medico esemplare, sempre vicino alle esigenze dei ciechi e delle loro famiglie. Tante campagne di prevenzione svolte con l’unità mobile, tanti consulti, tanti consigli dati in anni di amicizia sincera e disinteressata con l’intera categoria, uno dei pochi oculisti pronto fin da subito ha schierarsi al fianco dell’Unione in occasione dell’assurda campagna denigratoria contro i cosiddetti falsi invalidi. La Signora Bongiorno, nel ringraziare i presenti e la dirigenza UICI per il riconoscimento, ha confermato stima e amicizia nei confronti dell’unione, auspicando iniziative da portare avanti insieme nel ricordo del compianto marito.
In chiusura di assemblea, dopo alcune comunicazioni di prossime iniziative, i ringraziamenti ai presenti da parte del sottoscritto: tante attività si possono portare avanti soltanto se c’è un lavoro di squadra, lavoro che deve essere costante e continuo.