Ascoli e Fermo – Campo estivo un tuffo in autonomia

Dal 08 al 18 luglio presso il camping Led Zeppelin di Cupra Marittima si è svolto il campo estivo “Un tuffo in autonomia”.
All’iniziativa promossa dalla sezione I.Ri.Fo.R di Ascoli Piceno, hanno aderito venticinque bambini e ragazzi disabili visivi, alcuni con disabilità aggiuntive. I partecipanti provenivano per lo più dalle Marche, ma anche quest’anno non è mancata la presenza di qualche ragazzo fuori Regione in particolare del Lazio e Lombardia. La finalità principale del campo estivo riabilitativo è stata quella di unire alla vacanza, proposte educative – riabilitative e d’integrazione sociale. Il progetto ha consentito ai bambini e ragazzi disabili visivi, un’occasione per rilassarsi senza annoiarsi!…ma non solo! Il Campo estivo ha creato un’occasione per i soci in età evolutiva di svago e divertimento ma anche un’esperienza di vita, al di fuori del contesto familiare permettendo loro di sperimentarsi e confrontarsi con le proprie risorse e i propri limiti.
Tutti gli obiettivi sono stati sviluppati utilizzando funzionalmente i vari momenti della giornata, a cominciare dalla sveglia, dalla colazione, dalle attività sportive, andando al mare o in piscina o partecipando alle varie attività proposte dalla struttura ospitante. Tutto ciò è stato intervallato da spazi di riposo (considerando il caldo tropicale) e da momenti di aggregazione spontanea. Mentre attraverso i laboratori tematici ai partecipanti sono state introdotte le tecniche e strategie per operare efficacemente in assenza di vista, introducendo se necessario facilitatori ambientali o strumentali, come ausili o oggetti specifici per semplificare o gestire meglio le varie modalità prassiche.
•Nello specifico attraverso i laboratori sono stati promossi i seguenti obiettivi:
•Laboratorio di orientamento
•Laboratorio di autonomia personale e domestica
•Laboratori manuali-espressivi
•Laboratori sportivi
•Attività di tempo libero e socializzazione
Le risate, le chiacchiere, i giochi, l’indipendenza raggiunta migliorata in maniera esponenziale nel corso dei giorni è la testimonianza che nei ragazzi una crescita a livello pratico-prassico ma soprattutto a livello mentale è avvenuta.
Grazie ai ragazzi e alle loro famiglie, al Consiglio I.Ri.Fo.R e a tutti gli operatori
Erika, Fabrizio, Fausta, Giulia, Laura, Leonardo, Marta, Paola, Viviana ed Emanuela.

Avremo mai la vera accessibilità?, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Le righe che seguono non vogliono essere una polemica sterile ed inutile, ma soltanto un piccolo contributo finalizzato a far comprendere per un cieco in cosa consiste la vera accessibilità di un luogo culturale, museale, artistico e più in generale cosa significa poter fruire di un bene o di un evento alla pari, o quasi alla pari dei normodotati. Solo per fare qualche esempio, si pensi a quando un cieco vuole assistere ad una partita di calcio, ad un concerto, o ad un qualsiasi altro evento: in questi casi, per poter eventualmente usufruire, ove previsto di qualche biglietto scontato, o che consenta la gratuità per l’accompagnatore, si è costretti ad assistere all’evento nei settori dedicati soltanto ai disabili, come se tutti questi dovessero stare in un ghetto con i loro simili. Ma perché un non vedente non può assistere ad una partita di calcio da una gradinata, o da una curva insieme ai suoi amici? Che cosa lo impedisce?
Ma andiamo ad analizzare l’evento sicuramente più significativo ed importante di questo periodo, ovvero Expo Milano 2015. Indubbiamente ci sono tanti accorgimenti per le persone disabili: ingressi dedicati, biglietterie esclusive, sconti che consentono l’ingresso gratuito per gli accompagnatori, chilometri di percorsi loges e decine di mappe tattili. Chi non conosce a fondo la disabilità non può che plaudire a tutti questi accorgimenti, ma un non vedente non può essere soddisfatto. All’interno dei padiglioni dei diversi paesi, infatti, non è previsto quasi nulla per i non vedenti e gli ipovedenti. I filmati, le scenografie, le mappe sono pressoché inaccessibili ai disabili visivi, i quali devono affidarsi alle descrizioni più o meno precise dei loro accompagnatori. Quasi sempre, vicino agli oggetti esposti, c’è il classico divieto di toccare e se solo ci si azzarda ad allungare una mano, c’è subito pronto l’addetto che richiama ad osservare il divieto; come se si trattasse di reperti storici o archeologici, non tenendo conto che questi padiglioni tra poco più di 3 mesi verranno completamente smantellati. Tutto ciò che è interattivo è praticamente of limits per i minorati della vista. E allora la domanda sorge spontanea: a cosa è servito spendere tanti soldi per installare percorsi pedotattili, se i non vedenti comunque sono costretti ad essere accompagnati? Non credo che i non vedenti si rechino all’interno dell’expo soltanto per mangiare qualcosa ai chioschetti adibiti per lo street food. E per completare il quadro della non accessibilità, le navette che consentono di muoversi all’interno del sito espositivo, pur essendo di ultima generazione, non sono dotate di sistemi di annuncio vocale delle fermate. Ma quello appena descritto è soltanto l’esempio più eclatante. Passiamo ora a alle visite guidate, “accessibili”, presso palazzo Zevallos Stigliano a Napoli, il Museo di Banca Intesa. E bene, a fronte di un lavoro che ha consentito la riproduzione in rilievo di diversi importanti quadri, il progetto è solo all’inizio, nulla è stato fatto perché si comprendesse davvero che cosa è l’accessibilità. Infatti, nella visita guidata organizzata per mostrare i capolavori presenti anche ai non vedenti, a questi ultimi è stato proibito di toccare le sculture presenti e addirittura dei mobili in legno. Ho chiesto alla guida se era davvero convinta che un tavolo in legno del XVII secolo potesse rovinarsi se un cieco a mani nude lo avesse toccato. La guida, al quanto imbarazzata, mi ha risposto che quelle erano le disposizioni della direzione. Dunque a questo punto viene da pensare che la conferenza stampa e le riproduzioni dei quadri è stata una idea soltanto per farsi un po’ di pubblicità, ma non perché si era davvero convinti che una persona cieca o ipovedente potesse fruire davvero dei capolavori artistici presenti. Purtroppo sono ancora troppi i tabù che non consentono al nostro paese di mettersi al pari delle Nazioni europee che, mi dispiace dirlo, sono molto più evoluti. Da noi la cultura assistenzialista non è stata ancora sostituita da una idea inclusiva della disabilità. Gli eventi ideati per consentire di visitare un museo, un luogo d’arte, un sito archeologico con guide formate e con specifici ausili sono ancora troppo sporadici ed estemporanei, spesso organizzati soltanto per consentire una passerella ai politici di questo o quel posto. Non è una questione di mancanza di soldi, come troppo spesso ci raccontano, ma il problema è culturale; fino a quando il disabile viene considerato meritevole della sola assistenza e del pietismo e non come una persona uguale alle altre, ma con esigenze speciali, ci ritroveremo sempre a dover assistere ad eventi sportivi nei settori ghetto, a non poter fruire a pieno di un evento come l’Expo, a poter visitare questo o quel sito archeologico e museale soltanto nei giorni individuati per gentile concessione da questa o quella sovrintendenza. Attenzione per la giornata del disabile – 3 dicembre – tutti gli enti museali sono pronti a far accedere i portatori di handicap! Quindi organizziamoci per un tour de force in quella giornata perché la prossima possibilità ce la daranno dopo un anno!

Novara – Selezione due volontari servizio civile Unione Italiana Ciechi ed Ipovedetni Novara e Vco

L’Unione italiana Ciechi di Novara seleziona due volontari da impiegare per il servizio civile. I ragazzi interessati possono rivolgersi direttamente alla nostra sezione in corso Torino n.8 telefonando allo 0321611339. Il volontario sarà assegnato ad una persona non vedente. I requisiti richiesti sono età compresa tra i 18 e i 28 anni, massima serietà e voglia di comprendere gli aspetti dell’ipovisione e cecità. Il progetto di servizio civile prevede l’impiego per 20 ore settimanali per 5 giorni lavorativi. Le candidatura (curriculum + carta d’identità) saranno accettate entro il 20 agosto e dovranno pervenire a mezzo raccomandata o consegnate a mano oppure via mail al seguente indirizzo info@uicnovara.it
La selezione viene svolta attraverso una graduatoria stabilita dal dipartimento del Servizio Civile Nazionale, ha durata di mesi 12 e prevede una retribuzione di €433,80 netti.

Un soggiorno memorabile, di Patrizia Onori

Autore: Patrizia Onori

Non appena ho ricevuto la notizia che anche quest’anno si sarebbe svolto il soggiorno organizzato dalla sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Frosinone, presa da un travolgente entusiasmo, per poter partecipare, ho immediatamente formulato la richiesta di ferie presso l’ufficio in cui lavoro.

La mia delusione è stata immensa quando inizialmente, ho avuto una risposta evasiva, però, dopo qualche giorno, ecco la certezza, ferie approvate, quindi si parte!
Insieme alla mia famiglia, siamo partiti da Latina per raggiungere la città di Frosinone, dove ci aspettava il pullman che conseguentemente ci ha condotto a Roseto degli Abruzzi presso l’hotel Liberty.
Dopo aver abbondantemente pranzato, abbiamo ricevuto le chiavi corrispondenti alle nostre stanze e, dopo aver sistemato i bagagli ed aver riposato, eccoci in spiaggia, io, mio marito Fabio, mia madre Ivana e mio figlio Gianluca.
Bellissimo l’incontro con tanti amici ma soprattutto, stupendo ritrovare volontari conosciuti lo scorso anno poichè con smisurato amore e dedizione, accompagnavano anche questa volta i soci che necessitavano di specifica assistenza.
Ho trovato particolarmente maturato e migliorato il percorso del volontario Marco Vecchiarino, con il quale abbiamo approfondito la conoscenza ed è rimasto veramente meravigliato quando ha appreso che mi ricordavo perfettamente tutto ciò che di lui mi aveva precisato lo scorso anno.
Non avrei mai potuto dimenticare persone straordinarie come i volontari che con tanta passione mettono a disposizione il loro tempo e soprattutto, dedicano parte della loro vita a favore di chi è meno fortunato.
Grazie!
Fondamentale importanza, ha avuto un momento particolarmente emozionante ed originale, dato che durante una mattinata in spiaggia, mio figlio Gianluca insieme a due dei suoi amici, Paolo e Gianmarco, hanno guidato il pedalò per circa due ore e trenta minuti accompagnando gruppi di persone disabili ed ogni venti minuti, provvedevano a far scendere un gruppo per poi aiutare altre persone a raggiungere il pedalò.
Sono stati tra l’altro organizzati dai volontari due divertenti minitornei comprendenti piccoli premi simbolici, di cui uno all’interno dell’hotel riguardante il gioco delle carte chiamato scopone scientifico e l’altro in spiaggia relativo al gioco del bowling.
La sera, dopo aver cenato, facevamo lunghe passeggiate o ci fermavamo a sedere all’esterno dell’hotel e, in questi momenti, abbiamo avuto concrete occasioni di confronto che hanno dato luogo a nuove amicizie.
I giorni proseguivano così, all’insegna della totale tranquillità e dell’assoluto rilassamento, tra ore in spiaggia ed ore in piscina.
Infatti, presso l’Hotel Bellavista che ospitava parte del gruppo e che si trova poco distante dall’Hotel che ci ospitava, avevamo in più la possibilità di poter usufruire della piscina così, due giorni prima del termine della vacanza, dopo cena, è stato organizzato dal volontario e capogruppo Giuliano Basilischi un piscina party con rinfresco e karaoke, dove hanno preso parte con giocosità particolare gli amici di famiglia Fulvio Diana, Paolo Perciballe e Gianmarco Patrizi, divertimento generale!
Il giorno prima di partire, abbiamo avuto un’inattesa sorpresa poiché è venuto a trovarci Giuseppe Tozzi, organizzatore del soggiorno marino il quale, a causa dei suoi numerosi impegni, quest’anno non ha potuto condividere con noi questa straordinaria esperienza, però ha comunque voluto renderci felici con la sua presenza anche se purtroppo solo per poche ore.
Assolutamente in fretta, è arrivato il giorno della partenza e, dopo aver pranzato, con rimpianto e nostalgia, abbiamo dovuto lasciare il luogo che ci ha trasmesso attimi di gioia dandoci la possibilità di trascorrere istanti indimenticabili, di sognare momenti felici, così ognuno di noi è tornato alla piena quotidianità, con la possibilità di vivere istanti magnifici ma con la consapevolezza di dover affrontare ogni giorno le difficoltà dell’essere disabili.
Un particolare ringraziamento lo rivolgo agli amici Leonardo Villani e sua moglie Teresa, poiché conoscendoli, ho avuto modo di accostarmi a due persone dotate di grande sensibilità, immensa disponibilità ed eccezionale gentilezza.
Grazie Giuliano Basilischi, poiché con la tua naturalezza, sei riuscito meravigliosamente ad esercitare le tue competenze umane riguardanti l’attività di volontariato e, contemporaneamente, a coordinare perfettamente il gruppo dei partecipanti al soggiorno.
Mi è doveroso inoltre rivolgere uno specifico ringraziamento a Giuseppe Tozzi, organizzatore di tale magnifico soggiorno, poiché, pur non avendo partecipato personalmente alla vacanza, è riuscito esattamente a predisporre il tutto con l’esclusiva precisione che lo contraddistingue.
Complimenti a Claudio Cola, neoeletto Presidente regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Lazio, perché con le sue notevoli risorse intellettive e con la sua rilevante energia, ha apprezzabilmente contribuito alla realizzazione dell’intero soggiorno, addirittura portando con sé in questa vacanza sia la Presidente provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Viterbo signora Elena Dominici, sia il Presidente provinciale dell’unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti di Frosinone Eliseo Ferrante.
La vita è uno splendido film in cui ognuno di noi ne è l’assoluto protagonista, perciò, anche se costretti a guardare il mondo con occhi altrui, non lasciamoci sfuggire ciò che ci circonda perdendo occasioni splendide come quella descritta in questo resoconto.
Viviamo serenamente ogni istante!

Patrizia Onori

Ma le sezioni?, di Eugenio Saltarel

Al centro della vita associativa ci sono le singole sezioni; io sono stato presidente di una sezione piuttosto piccola come Imperia e di una piuttosto grande come ora Genova. Di fronte ad un congresso in cui certamente si discuterà di rivedere lo statuto della nostra associazione mi sembra ineludibile porsi il problema di come affrontarlo davanti alla situazione delle nostre sezioni. E’ vero che in quest’ultimo anno si sono fatti dei grossi passi avanti: il fondo di solidarietà in un momento di notevoli difficoltà economiche è stato portato a un milione di Euro e la lotteria Louis Braille è interamente destinata alla finanza delle sezioni. Grazie per queste iniziative; ma se dobbiamo guardare al futuro, bisogna che ogni delegato al congresso (oltre a tutto inviato dalla sua sezione territoriale) sappia capire e prendere decisioni che riguarderanno sicuramente anche il futuro della sezione che lo ha inviato. Io faccio una certa fatica ad accettare che il nuovo presidente sezionale sia eletto dall’assemblea dei soci e non dal consiglio che dovrà presiedere così come si ventila, così come faccio una certa fatica a immaginare che le assemblee sezionali non inviino più al congresso direttamente loro delegati. Lo so che queste due affermazioni sembrano in contraddizione, da un lato rivendico l’elezione del presidente sezionale solo nelle mani del consiglio, mentre dall’altro rivendico all’assemblea sezionale l’elezione dei delegati al congresso, sottraendola al previsto consiglio regionale; però le mie perplessità restano nel cercare di garantire il massimo di percorribilità insieme al massimo di democrazia possibile. Altro problema riguarda la gestione quotidiana delle sezioni: penso che in questo senso debbano essere notevolmente potenziate le capacità d’intervento dei consigli regionali, attribuendo loro la gestione del personale, aumentando il loro peso nella gestione economico-finanziaria delle sezioni, sgravandole di molti obblighi che oggi le rilegano ad una contabilità veramente difficile da sostenere in termini economici e di tempo. Immagino inoltre che il nuovo statuto dovrà tener conto della nuova situazione italiana dove le provincie avranno sempre meno peso, se non verranno abolite del tutto; quindi bisognerà pensare ad una definizione diversa di sezione sul territorio, in modo da poter garantire la presenza dell’Unione in tutta Italia, senza immaginare sezioni con 2 o 3 soci solo perché lì una sezione ci deve essere. Per tutte queste ragioni invito tutti i delegati e quanti sono interessati a questi problemi, ad approfondirli in modo da arrivare al Congresso con le idee chiare su cosa vogliamo per il futuro delle nostre sezioni, oltre che per quello dell’Unione; non basta certamente rifarsi a cosa pensa qualcun altro, bisogna penso poter essere convinti di come si vota, di cosa si propone e si sostiene in modo che la conclusione del dibattito tenga conto del maggior numero di punti di vista possibili e sia una sintesi condivisa il massimo possibile arricchita da tutte le nostre esperienze personali.

Eugenio Saltarel

Vediamoci alla radio: giovedì 30 luglio 2015 ore 19.00 su RadioRadio

Giovedì 30 luglio 2015 andrà in onda, dalle 19.00 alle 20.00, su RadioRadio 104.500 fm, www.radioradio.it e piattaforma Sky canale 8872, il decimo appuntamento con “Vediamoci alla radio”: STORIE, ESPERIENZE, SAPORI SCONOSCIUTI… DA VEDERE, ALLA RADIO.
“Vediamoci alla radio”, come è ormai noto, è una trasmissione congiunta di RadioRadio e dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, volta a far conoscere le diverse tematiche e problematiche legate alla cecità e all’ipovisione attraverso esempi, storie e situazioni da raccontare possibilmente in positivo.
La trasmissione è condotta da Stefano Molinari, una delle punte di diamante dell’emittente e da Luisa Bartolucci, componente della Direzione Nazionale e responsabile del settore Informazione e Comunicazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS.
“Vediamoci alla radio” si sta dimostrando, sempre più, una importante ed incisiva opportunità per farci conoscere meglio e per abbattere, insieme agli amici di RadioRadio, i muri e le barriere dei pregiudizi, dei luoghi comuni che da sempre condizionano la vita e la quotidianità di ciechi e ipovedenti.
Nel corso della puntata di giovedì 30 luglio ci si soffermerà, inoltre, sul problema dei “parcheggi selvaggi” e verrà illustrata la campagna “Fotografa l’impostore”.
Interverranno, tra gli altri, Massimiliano Bellini, Simona Zanella e Ada Orsatti, principali attori di questa campagna.
Gli ascoltatori potranno interagire con i conduttori e gli ospiti mediante sms da inviare, durante la trasmissione, al numero 3775-104500, o tramite telefono componendo lo 06-8833033. “Vediamoci alla radio” ha altresì una pagina Facebook, che vi invitiamo a visitare mettendo anche il vostro “mi piace”. Vi esortiamo ad inviare in trasmissione contributi e vostre testimonianze, onde arricchire sempre più questo momento di informazione verso l’esterno.
Vi attendiamo numerosi, dunque, giovedì 30 luglio su Radioradio alle 19 in punto!

Torino – Notiziario audio 011News

E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 29/2015 del 24/07/2015. Di seguito il link:

Tra gli argomenti trattati
Pesanti accuse ai lavoratori del CRV di Ivrea in una lettera di 27 presunti pazienti. Ma l’UICI Torino smentisce “I fatti ci danno ragione. E questa volta andremo fino in fondo”
A Firenze i corsi di primo soccorso dedicati a persone con disabilità visiva: un’idea nata dai soci UICI
Conoscere il neorealismo: una mostra al museo del cinema di Torino diventa accessibile grazie a un modello per tutti, attento a varie forme di disabilità

Buon ascolto

Servizio civile volontario – Integrazione al bando di selezione per complessivi 985 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Nazionale in Italia

L’UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI – ONLUS – comunica che sul sito del Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale è stato pubblicato il Decreto del 23 luglio 2015 con cui, in ottemperanza della sentenza della Corte Costituzionale n. 119 del 2015, è stata disposta la modifica degli articoli 3, 4 e 6 del Bando di selezione per complessivi 985 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Nazionale in Italia di cui 823 per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili, 150 relativi a progetti autofinanziati e 12 in un progetto approvato dalla Regione Siciliana.
Detto decreto prevede che sono ammessi a partecipare alla selezione anche i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti.
In conseguenza di tale modifica la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione è stata prorogata e il termine ultimo è stato fissato alle ore 14,00 del 20 agosto 2015.

Si ricorda che la domanda di partecipazione redatta secondo il modello 2 allegato al decreto va presentata alla Struttura dell’Unione titolare del progetto.

Macerata – Macerata Opera Festival 2015 – Tutte le informazioni sull’accessibilità degli spettacoli

Segnaliamo che il Macerata Opera Festival, allo Sferisterio di Macerata, sta ampliando e dando visibilità ai suoi servizi accessibili. Da quest’anno è presente una sezione sul sito del teatro tutta dedicata al programma accessibile. Le audio introduzioni per le tre opere liriche in cartellone sono gradualmente rese disponibili sul sito, da scaricare, in file MP3.
Le audio introduzioni saranno fornite dal vivo nelle serate del 31 luglio, 1 e 2 agosto.
http://www.sferisterio.it/accessibilita/

Torino – Comunicati del 24 luglio 2015

1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Abbonamento ai Teatri Alfieri, Erba e Gioiello
3) Contrassegno disabili europeo
4) Soggiorno “Sole Settembrino” dal 6 al 20 settembre
5) Guida Agevolazioni Fiscali
6) Lotteria Nazionale Louis Braille
7) Visita alla Prima Biennale Italia-Cina
8) Borsa di studio “Beretta-Pistoresi”
9) Accompagnamenti UNIVoC
10) Chiusura uffici per la pausa estiva
11) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino Informiamo i soci che Martedì 28 Luglio 2015 alle ore 16,30 è convocato il Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI con il seguente Ordine Del Giorno:
1. Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;
2. Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;
3. Ratifica provvedimento d’urgenza del Presidente;
4. I.Ri.Fo.R. Torino: aggiornamento situazione patrimoniale;
5. Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;
6. Patrimonio:
I. Rimborso titoli: aggiornamenti e decisioni;
II. Locazione immobile via G. Dina, 59/A – Torino: decisioni;
7. Amministrazione:
I. Sostituzione centralino telefonico: valutazioni e decisioni;
8. Seconda Assemblea Ordinaria dei Soci 2015: organizzazione e decisioni;
9. Giornata di prevenzione – Ivrea, 5 settembre: aggiornamenti e decisioni;
10. Iscrizione nuovi soci;
11. Varie ed eventuali.

Abbonamento ai Teatri Alfieri, Erba e Gioiello Anche quest’anno la Compagnia Teatrale Torino Spettacoli riserva un trattamento di favore ai soci dell’UICI ed ai loro accompagnatori per l’acquisto degli abbonamenti agli spettacoli in programma presso i Teatri Alfieri, Erba e Gioiello, per la prossima stagione. L’abbonamento a 10 spettacoli a giorno e posto fisso del cartellone “Il Fiore all’Occhiello” del Teatro Alfieri viene offerto ad Euro 140,00 mentre per assistere a 8 spettacoli a scelta tra quelli del cartellone “Grande Prosa” del Teatro Erba, occorrerà versare Euro 96,00. Gli interessati dovranno rivolgersi presso la sezione versando la quota e segnalando in quale giornata intendono recarsi a teatro.
Coloro che siano già stati abbonati lo scorso anno ed intendano confermare i medesimi posti occupati dovranno richiedere il rinnovo dell’abbonamento rivolgendosi presso i nostri uffici entro e non oltre Giovedì 10 settembre 2015.

Contrassegno disabili europeo
Entro il 15 dicembre i vecchi tagliandi arancioni vanno sostituiti Tutti i possessori di un contrassegno disabili rilasciato prima del 3 dicembre 2012 (vecchio contrassegno di colore arancio) dovranno provvedere entro il 15 settembre 2015 alla sua sostituzione con il nuovo contrassegno europeo di colore azzurro valido in tutti i paesi membri dell’Unione Europea. Per effettuare la sostituzione è necessario presentarsi personalmente presso l’ufficio Permessi di Circolazione, in via Cavour 29/a (tel. 011 01129035) muniti del vecchio tagliando, di una fototessera recente e di un documento di identità. L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 (con chiusura dal 17 al 21 agosto) La sostituzione del contrassegno non ha oneri per il richiedente. Si precisa che dopo il 15 settembre 2015 i vecchi contrassegni arancioni non saranno più validi.

Soggiorno “Sole Settembrino” dal 6 al 20 settembre Ricordiamo che dal 6 al 20 Settembre, presso il Centro “Le Torri Olympic Beach“ di Tirrenia, si terrà il soggiorno “SOLE SETTEMBRINO“, proposto dalla nostra Commissione nazionale anziani e aperto a tutti i soci. Può essere una bella occasione per incontrarsi e conoscersi. L’offerta include servizio di pensione completa, cocktail di benvenuto e cena tipica, momenti di intrattenimento, servizio spiaggia con ombrellone e sdraio. Su richiesta sono inoltre disponibili escursioni, trattamenti estetici, eventuali corsi di nuoto (legati alla fruibilità della piscina) e corso di informatica tenuto da personale specializzato. Per i dettagli e le informazioni sui costi è possibile consultare il sito internet della sezione centrale UICI (www.uiciechi.it) nella sezione Circolari, oppure contattare direttamente la struttura al numero 050 32.270 o ancora scrivere una e-mail all’indirizzo info@centroletorri.it

Guida Agevolazioni Fiscali
L’Agenzia delle Entrate ha realizzato un’utile guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e i loro famigliari, recentemente aggiornata.
Tra le altre, detrazioni per l’acquisto di veicoli, per gli addetti all’assistenza personale, per l’eliminazione delle barriere architettoniche, per l’acquisto di strumentazione tecnica e informatica, ecc… Per i ciechi, inoltre, in specifico, vanno ricordate le detrazioni per l’acquisto e il mantenimento del Cane Guida e l’applicazione dell’IVA agevolata al 4 per cento sui prodotti editoriali. Per maggiori informazioni non esitate a contattare la nostra segreteria.

Lotteria Nazionale Louis Braille
Una grande lotteria con premi da sogno per sostenere l’attività della nostra Unione. Dopo un lungo percorso di incontri e trattative, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha finalmente autorizzato la Lotteria Louis Braille, indetta su tutto il territorio nazionale e finalizzata alla raccolta fondi da devolvere alle strutture Uici regionali e provinciali. In tempi difficili, in cui i contributi statali per le attività sociali diventano di anno in anno più scarsi, l’iniziativa può rappresentare una preziosa boccata d’ossigeno per la nostra associazione, oltre che un potente mezzo di comunicazione con il grande pubblico. I biglietti sono in vendita al costo di 3 Euro presso tabaccherie e rivenditori autorizzati, ma anche presso le sedi Uici. E’ quindi possibile acquistarli direttamente nei nostri uffici, negli orari di segreteria. Le estrazioni avverranno il 10 settembre: il primo premio in palio è di 500.000 euro. Siete tutti invitati a partecipare e a promuovere l’iniziativa.

Visita alla Prima bienale Italia-Cina
Domenica 6 settembre, al Mastio della Cittadella di Torino – C.so Galileo Ferraris 0 angolo Via Cernaia, alle ore 11, L’UICI di Torino in collaborazione con l’Univoc, organizza una visita alla prima biennale Italia-Cina, il cui tema è, per questa edizione, Elisir di lunga vita “la quintessenza dell’arte” “come alimentarsi con l’arte e vivere meglio”.
La mostra, che occupa l’intero edificio nei suoi tre piani, presenta opere varie di artisti contemporanei italiani e cinesi, alcune delle quali si potranno toccare, altre ascoltare, mentre altre saranno soltanto descritte. La visita sarà introdotta per l’occasione da un breve concerto per violoncello solo dal titolo “BachUp – Unconventional Bach”, del maestro Gabriele Montanaro.
Il gruppo verrà guidato lungo il percorso da Catterina Seia e da Francesco Fratta.
Si prega di segnalare la propria partecipazione entro e non oltre giovedì 3 settembre, onde poter organizzare al meglio la visita, che terminerà intorno alle 12,40. Chi lo desidera potrà prenotarsi per il pranzo che seguirà. Per adesioni e eventuale partecipazione al pranzo telefonare al numero 333/7773309.

Accompagnamenti UNIVoC
L’UNIVoC informa i gentili utenti che il servizio di accompagnamento nel mese di agosto sarà purtroppo limitato per via dei pochi volontari disponibili. Pertanto, per le sole emergenze, si prega di contattare la Signora Stefania al numero 338 317 3605.

Chiusura uffici per la pausa estiva
Informiamo che gli uffici della sezione rimarranno chiusi per la pausa estiva da lunedì 3 agosto a venerdì 28 agosto prossimo. L’attività riprenderà con il consueto orario lunedì 31 agosto.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

Mercoledì 29 Luglio – SERATA DEGLI AUGURI DI BUONE VACANZE – Per gli amici che sono ancora in città sarà bello incontrarci per fare un brindisi ed augurarci che le nostre vacanze siano un periodo di meritato riposo ed anche l’occasione per trascorrere in compagnia queste giornate estive. Ci ritroviamo a settembre, ritemprati e pronti a ricominciare con le nostre attività e nuove proposte per allietare i nostri incontri.