Ciechi e ipovedenti in un grande Congresso nazionale, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Accade di norma ogni cinque anni che il popolo dei ciechi e degli ipovedenti italiani si ritrovi a congresso per giudicare il passato, considerare il presente, progettare il futuro.
Quest’anno ci siamo arrivati dopo una lunga e intensa preparazione che comincia con le assemblee sezionali dove vengono eletti i delegati; prosegue con le assemblee territoriali precongressuali, nelle quali si propongono i temi di maggior interesse per l’Associazione; si conclude con le interviste radiofoniche a tutti i candidati alle cariche associative di presidente e di consigliere nazionale.
Stavolta, tuttavia, si è trattato di un congresso un po’ speciale, di quelli da ricordare, perché ha dato alla nostra Unione uno Statuto del tutto nuovo, dirigenti associativi quasi totalmente rinnovati, indirizzi programmatici chiari, sintetici, efficaci.
La presenza e la partecipazione di ogni singolo delegato nelle sessioni plenarie, nelle sezioni di lavoro, nel momento elettorale, ha rappresentato la vera ricchezza del congresso, la grande risorsa con la quale procedere verso il nostro futuro con rinnovata fiducia.
In questo congresso abbiamo vissuto tante prime volte:

la presidente d’aula. Una donna, per la prima volta. Una signora, Daniela Floriduz, che ha saputo condurre i lavori con pacatezza, equilibrio ed energia.
La serata del Premio Braille, dove la festa e la gioia si sono mescolate alla serietà di temi come l’autonomia personale, il lavoro, l’accessibilità.
la splendida mostra delle nostre eccellenze associative “Facciamoci vedere!” che ha raccolto e proposto le più belle iniziative provenienti da ogni parte del nostro territorio.
La sperimentazione del sistema di voto elettronico che ha conferito efficienza ai nostri lavori e ci ha regalato tanto tempo prezioso, sia pure con qualche elemento tecnico da migliorare in una prossima edizione.
L’espletamento delle operazioni di voto per le elezioni degli organi nazionali in un tempo brevissimo, un paio d’ore circa, senza le file e le snervanti attese alle quali ci eravamo condannati nei congressi del passato.

Grazie all’impegno e alla serietà dei circa trecento delegati, il congresso ha potuto svolgere un’attività di grande rilievo che costituirà la base del lavoro associativo del prossimo quinquennio.
Abbiamo dato alla nostra Unione un nuovo Statuto! Moderno, snello, sintetizzato in soli 29 articoli, rispetto agli originali 65, formulati finalmente in modo chiaro e comprensibile.
Abbiamo approvato risoluzioni congressuali caratterizzate dalla sintesi dei testi e dal contenuto essenziale che saranno la nostra guida per i prossimi anni.
Abbiamo sancito definitivamente la nascita del nostro Ufficio per la Tutela dei Diritti delle Persone con Disabilità, dando esplicito mandato al Presidente, alla Direzione e al Consiglio Nazionale perché esso divenga presto una realtà operante e radicata su tutto il territorio.
Abbiamo proclamato lo stato di mobilitazione generale a difesa del diritto allo studio delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, quale risposta solidale alle forti preoccupazioni presenti nelle nostre strutture territoriali e alle ansie delle famiglie che hanno diritto a un percorso scolastico di pari opportunità per i propri figli non vedenti o ipovedenti.
Abbiamo eletto gli organi associativi nazionali:
il Presidente, con una maggioranza larghissima, che ancora mi commuove e che mi carica di nuove responsabilità.
Il Consiglio Nazionale, profondamente rinnovato, finalmente connotato da una presenza femminile sostanzialmente paritetica nel numero e nella qualità delle persone.
Una compagine tenuta insieme da un forte vincolo di lealtà e di solidarietà, nella quale tutti lavoreranno in sintonia. Amalgamata da un progetto comune, coordinata da un Presidente nel quale tutti si riconoscono, al servizio dell’Unione per la causa dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Spente le luci e affievolita l’eco congressuale, ora dinanzi a noi tutti, l’onere di un lavoro intenso e l’onore di servire la nostra Unione in un impegno quotidiano di pazienza, di tenacia, di rispetto, di solidarietà che si protrarrà per i prossimi cinque anni in un’opera di rinnovamento e di ridefinizione della nostra struttura associativa, del nostro modo di lavorare, della qualità della nostra presenza sia sul piano rivendicativo, sia come soggetto sociale e politico in seno a una società in evoluzione.
A quanti ancora sono ai margini e si sono posti fuori dalla nostra Associazione, rivolgo un appello accorato perché tornino a iscriversi, a frequentare le sezioni, a offrire il proprio apporto personale con umiltà, fiducia e spirito costruttivo.
Ai dirigenti delle altre Associazioni che raggruppano ciechi e ipovedenti, rivolgo invece un appello perché si ponga termine a ogni azione di competizione distruttiva, in un clima di rispetto reciproco nel quale si possa lavorare insieme per rappresentare gli interessi dei ciechi e degli ipovedenti italiani a tutti i livelli della società.
La nostra causa comune si esprime sotto un’unica bandiera!
Raccogliamoci dunque, tutti insieme, per collaborare nella difesa di comuni interessi e di comuni Diritti.
Quanto al congresso, l’appuntamento per tutti è a Genova, fra cinque anni, nel 2020, dove potremo celebrare i cento anni di vita e di lavoro della nostra grande Unione.
Mario Barbuto
Presidente Nazionale

“Conversazioni d’arte” Frutti della terra. Racconti del mito. Come l’ambrosia trasformò una fanciulla in una dea. La favola di Amore e Psiche. 19 Novembre 2015 ore 15.30-18.00

Giovedì 19 Novembre, su Slash Radio (www.uiciechi.it/radio/radio.asp), andrà in onda il quarto appuntamento del ciclo Frutti della terra. Racconti del mito, serie di “Conversazioni d’arte” dedicate al tema del mito.
Al centro della puntata la favola di Amore e Psiche e la sua straordinaria fortuna nell’arte e nella letteratura a partire dalla versione narrata dallo scrittore Apuleio nel romanzo ‘Le Metamorfosi’, che si chiude con nozze divine, rese legittime dalla trasformazione, per effetto dell’ambrosia, di una fanciulla in una dea.
Una favola magica in cui l’eros e l’anima, l’umano e il divino si incontrano, si dividono e si riuniscono per sempre, in cui la giovane Psiche riuscirà a superare le prove del suo difficile e tormentato cammino affidandosi all’aiuto prezioso, saggio e profetico degli animali, delle piante, delle cose.
Un racconto di cui si proporrà anche una lettura metaforica, quale percorso di crescita e di passaggio dall’adolescenza alla maturità.
Nel corso della trasmissione, la favola sarà raccontata attraverso le opere di artisti e scultori a partire dalle raffigurazioni precedenti il romanzo stesso di Apuleio del II secolo d. C., come il cammeo conservato agli Uffizi, con Amore che tormenta Psiche, proseguendo con i gruppi più celebri e fedeli alla favola, come quello dell’”Invenzione del Bacio”, considerato la rappresentazione dell’unione dell’anima umana con l’amore divino, fino all’opera di Pietro Tenerani, lo scultore prediletto di Thorvaldsen, che perfezionò la sua arte con Canova e che, come molti artisti del suo tempo, tradusse in marmo le vicende narrate da Apuleio.
Nella rubrica dedicata alla presentazione di attività culturali e percorsi museali accessibili, saranno presentate le proposte più significative attuate nei luoghi della cultura dell’Organizzazione museale regionale della Regione Lazio.
Per collegarsi sarà sufficiente digitare la stringa: : http://www.uiciechi.it/ascoltaslashradio.asp Al nuovo incontro, condotto da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, prenderanno parte Wilma Trasarti Sponti Psicologa e Psicoterapeuta – Didatta e Supervisore dell’Istituto Italiano di Psicoterapia Relazionale e della Scuola Italiana di Ipnosi e di Psicoterapia Ericksoniana, Francesca Licordari del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Polo Museale del Lazio – MiBACT, Martina De Luca della Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – MiBACT, un funzionario rappresentante dell’Area Servizi Culturali della Regione Lazio, Elisabetta Borgia del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – MiBACT.
Il programma radiofonico è curato dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca – Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (Sed) e dai Settori Informazione e Comunicazione, Stampa Sonora e Libro Parlato dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono, contattando durante la diretta i numeri 06.69988353 – 066791758, o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo diretta@uiciechi.it o ancora compilando l’apposito form della rubrica ‘Parla con l’Unione’.
Il contenuto delle trasmissioni potrà essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it e sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale.

Editoria accessibile – Fondazione LIA è un modello

Editoria accessibile – Klein, Presidente del Board DAISY Consortium: “Fondazione LIA è un modello”
Motta, Presidente AIE: “LIA è riconosciuta ormai a livello internazionale come riferimento. Continueremo su questa strada”
Barbuto, Presidente UICI: “Per noi LIA è un modello interessante perché accompagna la filiera del mercato editoriale verso la cultura dell’accessibilità”

“Fondazione LIA è un modello e una fonte d’ispirazione che indica la via da seguire per rendere l’editoria tradizionale inclusiva per le persone con disabilità visiva”. Questo è il messaggio lanciato da Jesper Klein, presidente del DAISY Consortium, network che raggruppa le principali organizzazioni internazionali specializzate nel rendere accessibili i materiali di lettura alle persone con disabilità di lettura, nel corso del seminario “Inclusive publishing ecosystem. A roadmap for born accessible content”, organizzato con la collaborazione anche dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI), a conclusione delle due giornate del Board Meeting.
Fondazione LIA, costituita dall’Associazione Italiana Editori (AIE) nel maggio 2014 per promuovere l’accessibilità ai prodotti editoriali, sta cambiano prodotti e, come ulteriore sfida, i processi. Lo dimostrano i numeri: nel novembre 2015 sono stati pubblicati in Italia oltre 11 mila titoli di libri accessibili di 66 case editrici, mentre nel giugno 2013 i titoli erano solo 3 mila e le case editrici 44. In soli tre anni i titoli resi accessibili si sono quasi quadruplicati, e la platea degli editori coinvolti è aumentata del 50%.
“Fondazione LIA  – ha commentato il presidente di AIE Federico Motta – è riconosciuta ormai a livello internazionale come modello di riferimento di una possibile collaborazione tra editori e persone con disabilità visive per l’accesso dei contenuti editoriali. Continueremo su questa strada”.
“Per noi LIA – ha  sottolineato Mario Barbuto, Presidente UICI – è un modello interessante perché accompagna la filiera del mercato editoriale verso la cultura dell’accessibilità”.
A conclusione del seminario a cui hanno partecipato editori, rappresentanti della UICI, sviluppatori di applicazioni di lettura, rappresentanti di istituzioni internazionali come WIPO (World Intellectual Property Organization), IDPF (International Digital Publishing Forum) e EDRLab, il laboratorio dedicato alla lettura digitale di recente creato con il contributo dei principali editori francesi e dei Ministeri francesi della Cultura e delle Finanze, il segretario generale della Fondazione LIA, Cristina Mussinelli, ha confermato l’impegno della Fondazione perché “questo processo per la creazione di un ecosistema di lettura sempre più accessibile prosegua ancora, grazie alla reciproca fiducia e al contributo di tutti”.

Musei da toccare

Visite tattili e comunicazione sensoriale al MACRO, al Museo di Roma, alla Galleria d’Arte Moderna e al Museo Napoleonico 17 e 18 novembre primo ciclo di formazione
Una bella novità nell’offerta didattica della Sovrintendenza Capitolina, all’insegna di accessibilità e inclusione

Dal prossimo 25 novembre in quattro Musei d’Arte Moderna e Contemporanea della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – MACRO, Museo di Roma a Palazzo Braschi, Galleria d’Arte Moderna e Museo Napoleonico – sarà attivo un servizio di visite guidate gratuite su prenotazione in cui è proposta l’esplorazione tattile di sei opere selezionate dalle collezioni permanenti di ciascun Museo. Per ogni opera sono state elaborate schede storico-descrittive che potranno essere consultate e scaricate online.

Tra le opere che si potranno esplorare, si spazierà dalla portantina Braschi in legno, seta damascata e cuoio impresso a piccoli ferri, conservata al Museo di Roma alla scultura in bronzo che rappresenta una Bambina sulla sedia di Giacomo Manzù, alla Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi. Anche l’olio su tela di Joseph Chabord Napoleone durante la battaglia di Wagram sarà una delle opere selezionate e il bronzo di Joseph-Charles Marin in cui è rappresentato Luciano Bonaparte, entrambi al Museo Napoleonico. Al MACRO, infine, tra le altre opere si potrà esplorare il mosaico di Nicola De Maria Universo senza bombe, regno dei fiori, sette angeli rossi del 2002.

Anche il mondo della scuola è coinvolto in questo processo di sensibilizzazione verso le disabilità con la programmazione di laboratori integrati e inclusivi per le classi di ogni ordine e grado e progetti condivisi con Istituti specializzati, come l’Istituto Statale per Sordi.

I prossimi 17 e 18 novembre si parte con un ciclo di formazione gratuita a cura di due eccellenze scientifiche nell’ambito della disabilità visiva: Il Museo Tattile Statale Omero di Ancona e il Museo Tattile di Pittura Antica e Moderna Anteros di Bologna.

La formazione è indirizzata a tutti gli operatori didattici che intendano esperire nuovi canali di comunicazione nella divulgazione del patrimonio culturale, non soltanto in rapporto a un pubblico con disabilità ma anche in termini di sviluppo di potenzialità insite nella percezione sensoriale e non strettamente visiva.

Per gli incontri di formazione è obbligatoria la prenotazione allo 060608

PROGRAMMA

Gli incontri di formazione:

MARTEDI 17 novembre al MACRO, Via Nizza, 138, Sala Cinema dalle ore 15,00 alle 19,00

Fabrizio Vescovo, direttore del master “Progettare per tutti”, “Sapienza” Università di Roma:
L’accessibilità nei Musei di Roma: proposte operative.

Aldo Grassini, presidente del Museo Statale Tattile Omero di Ancona:
L’arte e i non vedenti.

Andrea Socrati, responsabile dei Progetti Speciale del Museo Statale Tattile Omero di Ancona:
I Musei e i non vedenti: metodi e strumenti per l’accessibilità.

Daniela Bottegoni, membro del Comitato di Direzione del Museo Statale Tattile Omero di Ancona:
La fruizione tattile dell’opera d’arte.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria la prenotazione allo 060608 fino a esaurimento posti
MERCOLEDI 18 novembre alla Galleria d’Arte Moderna, Via Francesco Crispi, 24 , Sala Georges Paul Leroux dalle ore 15,00 alle 18,30

Loretta Secchi, curatore responsabile del Museo Tattile di Pittura Antica e Moderna Anteros presso l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza:
Toccare le forme dell’arte e creare le strutture del pensiero.

Felice Tagliaferri, direttore della scuola di arti plastiche la “Chiesa dell’Arte” a Sala Bolognese:
Sulla scultura: materia ed emozione.
L’ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608 fino a esaurimento posti.

Le visite guidate:
Novembre 2015
mercoledì 25 alla Galleria d’Arte Moderna, via Francesco Crispi, 24
Dicembre 2015
mercoledì 9 al Museo di Roma, Piazza di S. Pantaleo, 10
mercoledì 16 al Museo Napoleonico, Piazza di Ponte Umberto I, 1
Gennaio 2016
mercoledì 20 alla Galleria d’Arte Moderna, via Francesco Crispi, 24
mercoledì 27 al Museo di Roma, Piazza di S. Pantaleo, 10
Febbraio 2016
mercoledì 3 al MACRO, Via Nizza, 138
mercoledì 10 alla Galleria d’Arte Moderna, via Francesco Crispi, 24
mercoledì 17 al Museo Napoleonico, Piazza di Ponte Umberto I, 1
mercoledì 24 al Museo di Roma, Piazza di S. Pantaleo, 10
Le visite tattili si svolgeranno sempre di mercoledì, dalle ore 11.00 alle 13.00.

Da marzo a dicembre 2016 in ognuno dei Musei saranno attivate visite tattili a cadenza settimanale.
Questa programmazione sarà in vigore fino alla fine dell’anno 2016.

Per le visite tattili è obbligatoria la prenotazione allo 060608

Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura
Gabriella Gnetti +39 06 82077305; +39 348 2696259; g.gnetti@zetema.it
www.zetema.it; www.museiincomuneroma.it

Torino – Comunicati del 16 novembre 2015

COMUNICATI DEL 16 NOVEMBRE 2015
1) Assemblea ordinaria dei Soci
2) Incontro del Comitato Pari Opportunità
3) Rassegna CinemAccessibile
4) Comitato Centralinisti
5) Nuove tessere disabili per il trasporto regionale
6) La sede UICI Torino a disposizione dei soci
7) Nasce la mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
8) Accompagnamenti UNIVoC
9) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Assemblea ordinaria dei Soci
E’ stata indetta per sabato 21 novembre alle ore 9,30 presso i locali di Via Nizza 151 la seconda Assemblea Annuale dei soci Uici Torino con il seguente Ordine del Giorno:
1) Nomina del Presidente dell’Assemblea, del segretario, del Vicepresidente, di n. 5 scrutatori (di cui due non vedenti che conoscano il braille), e n. 3 questori;
2) Approvazione del verbale dell’assemblea precedente;
3) Lettura ed approvazione della Relazione programmatica per l’anno 2016;
4) Lettura ed approvazione del Bilancio preventivo 2016;
5) Variazioni al Bilancio preventivo – esercizio 2015;
6) Varie ed eventuali.
Come previsto dallo statuto avranno diritto di voto i soci che siano in regola con l’iscrizione al nostro sodalizio per l’anno in corso. Chi non l’avesse ancora fatto potrà regolarizzare la propria posizione associativa il giorno stesso dell’assemblea. Ricordiamo che non è prevista la possibilità di farsi rappresentare a mezzo delega. Data l’importanza di questo appuntamento per la vita associativa della nostra sezione, confidiamo in un’ampia partecipazione da parte degli iscritti. Al termine dell’assemblea sarà possibile, per chi lo desidera, pranzare insieme presso il Ristorante “La Capricciosa” in Via Genova n. 13 a Torino. Per ciascun socio e per un suo accompagnatore il costo è di 22 Euro, in quanto usufruiranno di un contributo da parte della Sezione, mentre è di 32 Euro per eventuali terze persone. Per il pranzo è necessario prenotarsi, contattando i nostri uffici entro lunedì 16 novembre. Di seguito i menù.

MENU’ MARE
Aperitivo della casa con gnocco fritto
ANTIPASTI: Cocktail di gamberi in salsa aurora
Carpaccio di polpo
Insalata di mare calda
PRIMI: Penne al salmone
Risotto ai frutti di mare
SECONDO: a scelta fra Fritto misto con Patate fritte o Filetto di branzino in crosta di patate con
insalata mista
DESSERT: Torta della casa (con crema pasticcera e scaglie di torrone)
1/4 di vino – 1/2 di acqua
Caffè – limoncello

MENU’ TERRA
Aperitivo della casa con stuzzichini
ANTIPASTI: Gnocco fritto con affettati misti
Vitello Tonnato
Flan di melanzane in crema di parmigiano
PRIMI: Penne alla capricciosa
Risotto al radicchio
SECONDO: a scelta fra Scaloppine di vitello con melanzane e scamorza con patate al forno o
Milanese di pollo con patatine fritte
DESSERT: Torta della casa (con crema pasticcera e scaglie di torrone)
1/4 di vino – 1/2 di acqua
Caffè – limoncello

Incontro del Comitato Pari Opportunità
Venerdì 27 novembre, dalle 17 alle 18, il Comitato Pari Opportunità desidera incontrare tutti i soci interessati a conoscere le attività esistenti e a proporne di nuove. Questa proposta si inserisce in un percorso di dialogo voluto dal Comitato. Ricordiamo infatti che tutti i venerdì, sempre dalle 17 alle 18, un referente per le pari opportunità è disponibile in Sezione per confrontarsi con i soci. Quello del 27, però, sarà un momento più strutturato e servirà a raccogliere le idee sulle quali lavorare nei prossimi mesi. Vi invitiamo quindi a partecipare numerosi.

Rassegna CinemAccessibile
Martedì 1 e mercoledì 2 dicembre, presso il Cinema Massimo di Torino, si svolge la rassegna CinemAccessibile, un importante occasione per approfondire i rapporti tra cinema e disabilità. La nostra sezione UICI Torino è impegnata in prima linea. La rassegna è organizzata dall’Università degli Studi di Torino: è stata voluta dal rettore Gianmaria Ajani, che ha coinvolto l’Ufficio Disabili dell’ateneo. L’UICI Torino è ente co-finanziatore e ha lavorato attivamente per rendere fruibile l’iniziativa a un pubblico di persone cieche e ipovedenti. All’inaugurazione (martedì 1 dicembre, ore 18) interviene il presidente provinciale Franco Lepore. Partecipano inoltre Ens (Ente Nazionale Sordi) e I.Ri.Fo.R. Macerata.
I film proiettati intendono stimolare la riflessione su varie forme di disabilità. Si comincia martedì 1 dicembre con Dancer in the Dark di Lars Von Trier, incentrato sulla disabilità visiva. Mercoledì 2 dicembre saranno poi proiettati Marianna Ucria di Roberto Faenza (disabilità uditiva) e Il lato positivo di David O. Russell (disabilità psichica). Tutti i film saranno audiodescritti e quindi accessibili alle persone cieche e ipovedenti. Ai disabili visivi sono stati riservati 30 posti per ogni proiezione. Per iscriversi è necessario contattare la segreteria al numero 011 53 55 67 entro mercoledì 25 novembre. Qualora ci fossero più richieste rispetto ai posti disponibili verrà stilata una graduatoria in base all’ordine di prenotazione. Vi consigliamo quindi di iscrivervi al più presto. Per ulteriori informazioni potete contattare il nostro sito internet www.uictorino.it

Comitato Centralinisti
A partire dal 23 novembre, ogni lunedì dalle ore 17.00 alle 18.00, a turno, un componente del Comitato Centralinisti sarà presente negli uffici sezionali, a disposizione dei colleghi per dare informazioni, erogare consulenze, o anche per un normale scambio di opinioni su tutto quanto gravita intorno alla professione del centralinista. In questo modo speriamo di dare supporto e individuare soluzioni ai piccoli e grandi problemi che si possono incontrare, e che – se affrontati da soli – possono sembrare insormontabili. Quindi non esitate a contattarci e a venire in sede per incontrare il nostro Comitato!

Nuove tessere disabili per il trasporto regionale Cambiano modalità e criteri di assegnazione. Le vecchie “tessere gialle” vanno sostituite

Sono in arrivo importanti cambiamenti in materia di mobilità. La Regione Piemonte infatti ha avviato le procedure per ridefinire modalità e criteri di assegnazione delle tessere di libera circolazione per disabili. Le vecchie “tessere gialle” saranno presto sostituite con una smart card Bip (Biglietto Integrato Piemonte). In base alla nuova delibera potranno accedere al servizio, tra gli altri, i ciechi assoluti e i ciechi ventesimisti (e in questi casi la gratuità del viaggio è estesa anche a un eventuale accompagnatore), i disabili con una percentuale di invalidità uguale o superiore al 67% (se l’invalidità è del 100% è prevista la gratuità per l’accompagnatore). Restano purtroppo esclusi, almeno per il momento, gli ipovedenti gravi, con residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi. Se queste persone riescono a dimostrare una percentuale di invalidità uguale o superiore al 67% dovrebbero poter comunque accedere al servizio. In ogni caso la nostra sezione si batterà con tutte le forze per ottenere una normativa più equa e inclusiva, che comprenda anche gli ipovedenti gravi.
Nelle prossime settimane la Regione avvierà un processo di verifica dei requisiti per gli aventi diritto. Dal 16 novembre al 15 dicembre sarà possibile inoltrare le richieste di sostituzione della tessera. Le nuove smart card Bip entreranno in funzione dal 1 febbraio 2016, avranno validità annuale e un costo di 15 € a carico del richiedente. Le richieste di sostituzione e di emissione dovranno essere inoltrate attraverso un applicativo on-line o, in alternativa, spedite per posta con un modulo disponibile in rete. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare il nostro sito internet oppure a contattare la segreteria negli orari d’ufficio.

La sede UICI Torino a disposizione dei soci Cari Soci, vi informiamo che, a partire dal mese di novembre, ogni primo giovedì utile del mese la sede di corso Vittorio Emanuele II n. 63 chiuderà alle ore 20.00. Dalle 18.00 alle 20.00, infatti, i locali sezionali saranno a disposizione di tutti: comitati, commissioni e settori di lavoro interni alla sezione, gruppi di soci che volessero organizzare iniziative o riunirsi per discutere, o anche solo per incontrarsi, scambiare quattro chiacchiere, divertirsi… insomma, qualsiasi forma di aggregazione potrà aver luogo in sede!
Quest’orario prolungato verrà osservato per venire incontro a tutti coloro che lavorano o comunque hanno necessità di riunirsi nel tardo pomeriggio e non possono prima delle ore 18.
Per riunioni con particolari esigenze logistiche (tavoli, sedie, eccetera), è preferibile avvisare per tempo la segreteria allo 011/535567.

Nasce la mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Una casella di posta aperta a suggerimenti e nuove idee.
Nasce una nuova, preziosa opportunità di dialogo col presidente UICI Torino, l’avvocato Franco Lepore.
E’ stata infatti attivata la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Fin dalla sua elezione alla guida dell’UICI Torino, l’avvocato Lepore ha espresso il desiderio di consolidare un sano confronto con i soci, intercettando esigenze, proposte e desideri da tradurre in iniziative concrete. Ma perché questo sia possibile serve la collaborazione di tutti. L’iniziativa “dilloalpresidente” va proprio nella direzione di un contatto diretto, immediato, personale e informale: ci auguriamo che sia accolta con favore dalla base associativa.

Accompagnamenti UNIVoC
Si informa gli utenti che le richieste di accompagnamento potranno essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309 oppure alla signora Stefania al numero 338/3173605.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

Lunedì 16 Novembre – RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Mercoledì 18 Novembre – SALONE TURCHESE ORE 21 – LA FAMIJATURINEISA presenta La Corale Na vira di Asti. In programma un repertorio vario che spazia dalla musica popolare alla musica anni venti.

Mercoledì 25 Novembre – SERATA DEDICATA AL GIOCO Pensando di farvi cosa gradita proponiamo la “Ruota della Fortuna”, un gioco di squadra sempre coinvolgente, per mettere alla prova la vostra abilità ed il vostro intuito. Ricchi premi ai vincitori.

Domenica 29 Novembre – PRANZO SOCIALE
Un appuntamento molto importante del nostro Circolo, per dar vita ad un incontro conviviale fra iscritti, parenti ed amici, con la speranza di rivederci in tanti. Prenotazioni da Vito 011/7412838 e Rina 011/6615044.

Resoconto delle attività svolte e dei più significativi risultati raggiunti nel settore lavoro dal 2011 al 2015, di Paolo Colombo

Autore: Paolo Colombo

Qui di seguito elenco sinteticamente le principali attività svolte e i più significativi risultati raggiunti in questi cinque anni di legislatura, sia nella qualità di componente della Direzione Nazionale Responsabile Settore Lavoro, di componente del CDA I.Ri.Fo.R, sia in qualità di incaricato di coordinatore di appositi gruppi di lavoro o di specifici incarichi.
Ringrazio di cuore i presidenti, tutti i colleghi, dipendenti, soci che hanno collaborato con me e che hanno reso possibile tutto questo.

1. Contributo all’attività della Direzione dell’Unione e a quella del Consiglio d’Amministrazione dell’I.Ri.Fo.R.;
2. Sviluppo della comunicazione con News, Newsletter, circolari, trasmissioni radio, conferenze stampa;
3. La valorizzazione del ruolo delle Commissioni dei comitati di lavoro (Ala, Centralinisti, Docenti, Fisioterapisti) con la loro rispettiva convocazione almeno 2 volte l’anno;
4. Ideazione dei servizi di Patronato tramite la convenzione con l’Anmil;
5. Ideazione dell’istituzione della lotteria Braille;
6. Promozione di un ufficio del fundraising;
7. Promozione dell’ufficio della progettazione sociale;
8. Ideazione di un progetto di servizio di orientamento a lavoro (SOL) con finanziamento della fondazione Vodafone;
9. Ideazione di un’agenzia del lavoro dell’Unione;
10. Ideazione di un centro di tutela dei diritti dei non vedenti;
11. Ideazione del progetto “Garanzia Giovani” per aiutare le sezioni ed i giovani non vedenti;
12. Presentazione dell’iniziativa di Legge sull’aggiornamento della normativa sui centralinisti con copertura retributiva della contribuzione figurativa;
13. Presentazione di un’iniziativa di Legge sull’operatore del benessere;
14. Promozione di un’iniziativa di sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità per i non vedenti;
15. Promozione di un’iniziativa di legge per il riconoscimento della firma digitale;
16. Presentazione di un’iniziativa di legge per l’istituzione della consulta per i disabili della riforma della Pubblica Amministrazione;
17. Intervento per il rifinanziamento del fondo per i disabili del 2015;
18. Intervento presso il Ministero del Lavoro per la problematica posto operatore;
19. Intervento della non penalità per le pensioni anticipate fino al 31 dicembre 2017;
20. Intervento a più riprese e in vari modi, incontri e diffide, sul tema dell’accessibilità in particolare per i registri dei docenti non vedenti;
21. Riconoscimento nella figura dell’operatore amministrativo segretariale;
22. Chiarimento in merito ai limiti d’età di lavoro per i non vedenti;
23. Intervento presso l’Agenzia delle Entrate per la problematica Voip;
24. Intervento per la salvaguardia della quota di collocamento obbligatorio in rifermino alla percentuale riferita agli orfani e alle vedove;
25. Intervento per la tutela delle assunzioni delle categorie protette scongiurando il blocco;
26. Promozione della politica dei tavoli tecnici con il Ministero del Lavoro, istruzione, salute ed agenzie;
27. Promozione del censimento sulle occupazioni svolte dai non vedenti;
28. Promozione della politica dei protocolli d’intesa con sindacati ed organizzazioni dei datori di lavoro, conf operative, avi, conf artigianato;
29. Mantenimento dei rapporti con l’organizzazione dei lavoratori e dei datori di lavoro;
30. Mantenimento dei rapporti con l’associazione nazionale difensori civici;
31. Mantenimento dei rapporti con civicrazia;
32. Mantenimento dei rapporti con CNAMC;
33. Rappresentanza dell’Unione nell’Osservatorio per le persone disabili presso il Ministero del Lavoro gruppo 5;
34. Promozione di azioni legali per il rifiuto di assunzione per i non vedenti;
35. Promozione della dichiarazione dello stato di emergenza del lavoro per i non vedenti con conferenze stampa, blog, sit-in;
36. Promozione della figura del mediatore civile;
37. Promozione della figura del trascrittore forense;
38. Intervento per l’assunzione in deroga al patto di stabilità;
39. Intervento per l’assunzione in soprannumero per i lavoratori non vedenti;
40. Intervento per il riconoscimento dell’indennità di mansione in vari settori della Pubblica Amministrazione (Giustizia e Difesa);
41. Promozione dell’indagine conoscitiva delle problematiche dei fisioterapisti;
42. Intervento in merito all’iscrizione all’albo per le figure equipollenti;
43. Promozione di varie interrogazioni a parlamentari;
44. Promozione dell’organizzazione dei corsi di aggiornamento per i lavoratori non vedenti, due per i docenti e due per i fisioterapisti;
45. Organizzazione di un convegno sul lavoro Roma 2015;
46. Organizzazione del convegno sul lavoro Napoli 2015;
47. Riconoscimento della riconducibilità dei benefici dei terapisti della riabilitazione previsti della legge 29/94 ai fisioterapisti;
48. Intervento in merito alle questioni applicative dei docenti non vedenti;
49. Predisposizione di una bozza di riforma nello statuto I.Ri.Fo.R.;
50. Coordinamento di un programma I.Ri.Fo.R. denominato Tifloweb finanziato da MIUR;
51. Intervento sul Ministero della Giustizia per l’accessibilità dei servizi del processo telematico per gli operatori del diritto non vedenti.

Vicenza – Expo 2015, di Marcella Dall’Olio

Autore: Marcella Dall'Olio

Il 2015 sarà ricordato in Italia anche per l’Expo, l’esposizione mondiale, che aveva per tema conduttore ” la nutrizione”.
Perciò, quest’anno, la gita sociale della sezione provinciale di Vicenza dell’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti non poteva avere una meta diversa. Così, a fine settembre, siamo partiti con circa 40 partecipanti, diretti verso Milano.
La giornata di sabato all’ Expo è stata un po’ faticosa per gli spostamenti all’interno dell’area espositiva, data la gran folla che tranquillamente passeggiava per il Decumano ed il Cardo. Tantissima gente si trovava affollata anche all’ingresso dei padiglioni ma, grazie all’attenzione dimostrata dagli organizzatori verso le persone con disabilità, la nostra guida è riuscita a farci entrare abbastanza agevolmente. Su prezioso suggerimento del Dott. Cusati dell’UICI di Milano, abbiamo visitato l'”Equador”, con i profumi della sua terra (banana, cacao,amberi); l'”Austria” , dove abbiamo respirato l’aria pura dei suoi boschi; il “padiglione Zero”, con la sua maestosa biblioteca in legno a cassetti, che raffigura la memoria storica dell’ Umanità. La visita è poi proseguita con il “padiglione Italia” e “Israele”, per assistere, infine, alla fioritura dell’ “Albero della Vita” sulle note de “La Traviata”.
La giornata di domenica è stata dedicata alla visita del centro di Milano; sempre con la guida, abbiamo fatto un salto nel passato visitando il Castello Sforzesco, il Duomo e Piazza Scala con il suo meraviglioso teatro.
Desidero sottolineare che, come sosteneva il nostro caro Cav. A. Veronese, la parte più bella è il clima di amicizia e solidarietà che si respira in queste gite. È molto importante, per me, mantenere vivo lo spirito associativo perché, condividendo queste esperienze, si rafforzano e si costruiscono veri rapporti umani.

Marcella Dall’Olio

“Conversazioni d’arte” Frutti della terra. Racconti del mito. Come l’ambrosia trasformò una fanciulla in una dea. La favola di Amore e Psiche. 19 Novembre 2015 ore 15.30-18.00

Giovedì 19 Novembre, su Slash Radio (www.uiciechi.it/radio/radio.asp), andrà in onda il quarto appuntamento del ciclo Frutti della terra. Racconti del mito, serie di “Conversazioni d’arte” dedicate al tema del mito.
Al centro della puntata la favola di Amore e Psiche e la sua straordinaria fortuna nell’arte e nella letteratura a partire dalla versione narrata dallo scrittore Apuleio nel romanzo ‘Le Metamorfosi’, che si chiude con nozze divine, rese legittime dalla trasformazione, per effetto dell’ambrosia, di una fanciulla in una dea.
Una favola magica in cui l’eros e l’anima, l’umano e il divino si incontrano, si dividono e si riuniscono per sempre, in cui la giovane Psiche riuscirà a superare le prove del suo difficile e tormentato cammino affidandosi all’aiuto prezioso, saggio e profetico degli animali, delle piante, delle cose.
Un racconto di cui si proporrà anche una lettura metaforica, quale percorso di crescita e di passaggio dall’adolescenza alla maturità.
Nel corso della trasmissione, la favola sarà raccontata attraverso le opere di artisti e scultori a partire dalle raffigurazioni precedenti il romanzo stesso di Apuleio del II secolo d. C., come il cammeo conservato agli Uffizi, con Amore che tormenta Psiche, proseguendo con i gruppi più celebri e fedeli alla favola, come quello dell’”Invenzione del Bacio”, considerato la rappresentazione dell’unione dell’anima umana con l’amore divino, fino all’opera di Pietro Tenerani, lo scultore prediletto di Thorvaldsen, che perfezionò la sua arte con Canova e che, come molti artisti del suo tempo, tradusse in marmo le vicende narrate da Apuleio.
Nella rubrica dedicata alla presentazione di attività culturali e percorsi museali accessibili, saranno presentate le proposte più significative attuate nei luoghi della cultura dell’Organizzazione museale regionale della Regione Lazio.
Per collegarsi sarà sufficiente digitare la stringa: : http://www.uiciechi.it/ascoltaslashradio.asp Al nuovo incontro, condotto da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, prenderanno parte Wilma Trasarti Sponti Psicologa e Psicoterapeuta – Didatta e Supervisore dell’Istituto Italiano di Psicoterapia Relazionale e della Scuola Italiana di Ipnosi e di Psicoterapia Ericksoniana, Francesca Licordari del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Polo Museale del Lazio – MiBACT, Martina De Luca della Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – MiBACT, un funzionario rappresentante dell’Area Servizi Culturali della Regione Lazio, Elisabetta Borgia del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – MiBACT.
Il programma radiofonico è curato dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca – Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (Sed) e dai Settori Informazione e Comunicazione, Stampa Sonora e Libro Parlato dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono, contattando durante la diretta i numeri 06.69988353 – 066791758, o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo diretta@uiciechi.it o ancora compilando l’apposito form della rubrica ‘Parla con l’Unione’.
Il contenuto delle trasmissioni potrà essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it e sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale.

Vediamoci alla radio”: storie, esperienze, sapori sconosciuti… Da vedere, alla radio. Lunedi 16 Novembre 2015, dalle 19,30 alle 20,30.

Lunedì 16 Novembre 2015, con inizio alle 19.30 e termine alle 20.30, andrà in onda su RadioRadio 104.500 fm – www.radioradio.it e canale 8872 della piattaforma Sky, “Vediamoci alla radio”: STORIE, ESPERIENZE, SAPORI SCONOSCIUTI… DA VEDERE, ALLA RADIO.

“Vediamoci alla radio”, come è noto, è una trasmissione congiunta di RadioRadio e dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, volta a far conoscere le diverse tematiche e problematiche legate alla cecità e all’ipovisione attraverso esempi, storie e situazioni da raccontare possibilmente in positivo.

La trasmissione è condotta da Stefano Molinari, una delle punte di diamante dell’emittente, e da Luisa Bartolucci, dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS.

“Vediamoci alla radio” si sta dimostrando sempre più una nuova ed importante occasione per farci conoscere meglio e per abbattere, insieme agli amici di RadioRadio, i muri e le barriere dei pregiudizi e dei luoghi comuni che da sempre condizionano la vita e la quotidianità di ciechi e ipovedenti.

Nel corso della puntata di lunedì 16 Novembre ci si soffermerà sull’uscita della nuova banconota da 20 Euro, prevista per il 25 di novembre, sui sistemi mediante i quali è possibile riconoscere la falsità o meno delle banconote, nonché sulla procedura per cambiare le vecchie lire. Interverranno funzionari della Banca d’Italia e precisamente:

– Tiziana Torres e Monica Fusaro del Servizio Cassa Generale.
– Giorgio Maria Paesano del servizio Banconote.

Gli ascoltatori potranno interagire con i conduttori e gli ospiti, mediante sms da inviare durante la trasmissione al numero 3775-104500, o tramite telefono componendo lo 06-8833033.

Ricordiamo che “Vediamoci alla radio!” ha anche una propria pagina Facebook. Vi esortiamo a visitarla e a mettere il vostro “mi piace!”.

Vi attendiamo numerosi lunedì 16 novembre su RadioRadio alle 19.30 in punto! Non mancate!

Napoli – Arte del mosaico per una persona ipovedente – Torre del Greco 15-29 novembre

Dal 15 al 29 Novembre il Degusta Cinebreak, adiacente al Multisala Corallo, ospiterà le opere di Mario Ferraro, autodidatta e neofita dell’arte del mosaico.
Deputata al decoro, alla materia che si fa spazio partendo dal dettaglio, dal colore che informa e vivifica, l’arte musiva, per etimologia “arte paziente, degna della Muse”, si fa eccezionalmente portavoce, nella persona dell’artista torrese, dei disagi della Maculopatia, patologia che induce a una riduzione della acuità visiva e, dunque, della capacità di discriminazione dell’immagine. A sostegno dell’evento interverrà l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, da tempo attiva per il sostegno, l’integrazione e il superamento delle difficoltà legate agli handicap visivi.
Una sfida, dunque, quella di Mario Ferraro, un assalto a viso aperto contro i colpi della sorte.
“È la dimostrazione che un ostacolo”- afferma Stefano Ferraro, figlio dell’artista e curatore della mostra- “non è mai una buona ragione per arrendersi e non accogliere a sé il Bello”.
Come a ribadire, se non fosse già abbastanza, che l’arte si fa col cuore, non con gli occhi.