Palermo – Studenti ciechi ed ipovedenti alla scoperta della Grotta di Carburangeli

Gli operatori delle Riserve Naturali delle provincie di Palermo, Agrigento e Trapani, gestite da Legambiente, a conclusione di un corso di formazione, svoltosi in collaborazione anche con la Sezione Provinciale di Palermo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, nella mattinata di mercoledì 22 giugno u. s. hanno accolto presso la Riserva Naturale Grotta di Carburangeli di Carini, insieme al Direttore dott. Rosario Di Pietro, un gruppo di studenti ciechi ed ipovedenti di scuola media, media superiore ed universitari, accompagnati dal vice presidente Giuseppe Scaccia dell’U. I. C. I. di Palermo, e da operatori e volontari del Servizio Civile Nazionale.
Gli studenti ed io, dopo avere letto le informazioni riguardanti la grotta, predisposte in Braille ed in nero lungo il viale di accesso, e, indossato il casco di protezione con la lucina, ci siamo avventurati con i nostri splendidi accompagnatori dentro la grotta, superando egregiamente il percorso non particolarmente agevole, seguendo con attenzione ed emozione le spiegazioni delle guide.
Uscendo dalla grotta abbiamo manifestato tutti la nostra soddisfazione per l’esperienza vissuta.
I ragazzi perché sono entrati per la prima volta dentro una grotta e toccato volta e pareti di un ambiente frequentato e vissuto dagli uomini della preistoria.
Gli operatori invece, hanno dichiarato che prima di entrare nel sito insieme ai ragazzi, erano particolarmente ansiosi, uscendo invece, erano molto soddisfatti di se stessi, di quello che avevano appreso durante il corso sui ciechi e gli ipovedenti e delle emozioni vissute insieme a noi.
A me che scrivo permettete, una volta tanto, di esprimere la soddisfazione per la collaborazione che riusciamo ad offrire agli enti ed alle organizzazioni che ce la richiedono; nello specifico ritengo che abbiamo saputo trasmettere a Legambiente e ai suoi operatori, lo spirito giusto e le conoscenze adeguate, per accogliere e supportare con disinvoltura e competenza, i turisti disabili ed in particolare i ciechi e gli ipovedenti.
Prima di accomiatarci, il direttore, a ricordo della giornata, ha voluto donare all’U.I.C.I. dei dvd e degli opuscoli che illustrano il sito, e, a tutti quanti una maglietta ricordo della grotta di Carburangeli.

Genova – Segreteria telefonica 1 luglio 2016

Segreteria telefonica dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – Sezione di Genova del 1° luglio 2016.

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17,45 mentre martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 14,45.

Ritorna la lotteria nazionale “Louis Braille” con estrazione l’8 settembre dei vincitori del primo premio di cinquecentomila euro e di tutti gli altri premi minori; i biglietti costano 3 euro ciascuno e sono disponibili presso la nostra sede; per i soci saranno offerti con l’omaggio di un biglietto per ogni due biglietti acquistati.

Entro mercoledì 6 luglio i non vedenti tra i 17 e i 25 anni possono candidarsi allo scambio giovanile internazionale in Polonia “Beyond the Horizon” sull’inclusione, la solidarietà e lo sport per giovani vedenti e non vedenti che si terrà dal 9 al 17 settembre 2016 a Poronin, a circa 100 km da Cracovia.
Per ulteriori informazioni consultare il Comunicato n. 119 della Presidenza Nazionale.

Entro venerdì 8 luglio i giovani tra i 18 e i 28 anni possono presentare domanda per prestare il servizio civile volontario presso la nostra sede.

La figlia di un nostro socio, Camilla Nanni, in convenzione con la nostra Sezione, si propone con delle lezioni di yoga, al costo di € 10,00 a lezione, per un impegno di almeno 10 lezioni e con un massimo di tre partecipanti, presso la sua abitazione in Via Assarotti. Per ulteriori informazioni telefonare al 348 34 10 580.

Dal primo gennaio al 31 dicembre 2016 in fase sperimentale viene rimborsata la somma di 5 euro per ogni corsa effettuata col servizio taxi per partecipare alle attività organizzate da questa Sezione; per il rimborso è sufficiente presentare al nostro ufficio la ricevuta regolarmente firmata dal tassista con l’indicazione del percorso e l’ora dell’evento.

E’ aperto il XXV Concorso nazionale di poesia che è a tema libero. Il Concorso è aperto a tutti i ciechi civili e agli ipovedenti senza limiti di età.
Gli elaborati devono pervenire all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Reggio Emilia entro le ore 12.00 di venerdì 28 ottobre 2016.
Per ulteriori informazioni consultare il Comunicato n.105 della Presidenza Nazionale.

E’ attivo il servizio telefonico sul numero verde 800 682 682 per quesiti di carattere tecnico su ausili e tecnologie per non vedenti ed ipovedenti.

Ricordiamo che è possibile rinnovare, nell’orario di apertura dell’’ufficio, l’iscrizione alla nostra associazione per il 2016; anche quest’anno la quota è di 50 euro a persona.

E’ possibile destinare il 5 per mille delle imposte sul vostro reddito a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: basta indicare il nostro codice fiscale n. 00465930105 nell’apposito quadro della denuncia dei redditi o della certificazione unica.

E’ possibile avvalersi dei servizi del CAF dell’ANMIL in convenzione; gli interessati possono rivolgersi direttamente al CAF al numero 010 08 99 292 qualificandosi come nostri soci per fissare un appuntamento; il costo va da 5 euro per il semplice modello 730 fino a 15 euro per il modello 730 congiunto di familiare non convivente col socio.
Sempre in convenzione è possibile avvalersi dei servizi del CAF 50 & PIU’ dell’’ENASCO prendendo appuntamento al numero 010 54 30 42; per i costi dei servizi rivolgersi in ufficio.

A martedì alterni si riunisce in sede il gruppo di auto mutuo aiuto; per maggiori informazioni ed adesioni contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55.

Il sig. Giorgio Piccaluga si propone come organizzatore di viaggi e accompagnatore personalizzato a prezzi convenienti; per maggiori informazioni contattarlo a: email giorgio.cassine@gmail.com – telefono 0144 98 05 29 – 331 101 46 87

Prossimo bollettino l’8 luglio 2016.

Grazie per l’ascolto.

Scambio giovanile internazionale in Polonia “Beyond the Horizon”  sull’inclusione, la solidarietà e lo sport per giovani vedenti e non vedenti, 9-17 settembre 2016

Informiamo che l’UICI ha aderito, nel quadro del programma europeo ERASMUS+,  al progetto “Beyond the Horizon”, che prevede l’organizzazione di uno scambio internazionale giovanile finalizzato a:

accrescere la conoscenza dei problemi con cui i giovani non vedenti e le persone con disabilità in generale si confrontano quotidianamente
promuovere lo sport e uno stile di vita sano
promuovere lo spirito di solidarietà, l’inclusione e la tolleranza

Risultato del progetto sarà la messa a punto di idee per alcuni eventi sportivi locali e per una campagna di sensibilizzazione sull’inclusione. Lo scambio coinvolgerà ragazzi e ragazze italiani, belgi, polacchi e croati e si terrà a Poronin, sui Monti Tatra, a circa 100 km da Cracovia (Polonia) dal 9 al 17 settembre 2016. Possono candidarsi per lo scambio ragazzi e ragazze vedenti e non vedenti tra i 17 e i 25 anni. I partecipanti dovranno essere in possesso di una buona conoscenza della lingua inglese ed essere disponibili a prendere parte attiva a tutte le attività dello scambio e alla diffusione dei risultati del progetto dopo la conclusione dell’incontro. Per candidarsi sarà necessario compilare la scheda allegata e rinviarla, entro mercoledì 6 luglio 2016, all’Ufficio Relazioni Internazionali della Presidenza Nazionale all’email inter@uiciechi.it. Eventuali candidature ricevute dopo la data succitata verranno tenute in conto in caso ci siano  ancora posti disponibili.

I costi di vitto e alloggio saranno coperti dagli organizzatori polacchi ed è previsto un rimborso fino a un tetto di EUR 170 per il volo in classe economica di ciascun partecipante. Rimarranno a carico dei partecipanti le altre eventuali spese di viaggio, compresi circa 20 euro per il transfer,  che sarà predisposto dagli organizzatori, dall’aeroporto di Cracovia al luogo dello scambio e ritorno.
Per maggiori informazioni si prega di leggere l’”info pack” e il programma in lingua inglese allegati. L’Ufficio Relazioni Internazionali resta a disposizione per qualunque ulteriore chiarimento (tel. 0669988388).

Reggio Emilia – Domenica 26 giugno la cooperativa sociale La Buona Terra ha festeggiato con un evento di show cooking aperto alla città

Domenica 26 Giugno a Rivalta di Reggio Emilia presso la cooperativa sociale La Buona Terra si è svolto un evento di show cooking solidale che ha visto come protagonisti tre noti chef reggiani – Andrea Incerti Vezzani, Olatz Agoues, Gianni Brancatelli, dei ristoranti “Cà Matilde”, “A Mangiare”, “La Bottega Italiana-Agricucina” – che, in collaborazione con “Arrogant Pub”, si sono esibiti in divertenti performance culinarie grazie agli ortaggi a km zero offerti dall’orto de La Buona Terra. Una cucina raffinata e dai sapori delicati quella offerta dall’esperienza degli chef reggiani, che sono riusciti a coinvolgere i partecipanti con consigli di preparazione e cottura dei cibi e ricette creative. “La professionalità degli chef unita ai sapori del nostro orto ha reso la giornata unica nel suo genere – spiega Tania Incerti, presidente della Cooperativa Sociale La Buona Terra”. “L’evento di domenica è stato non solo un momento di festa e di divertimento aperto alla città, ma un punto di partenza per condividere con il territorio l’esperienza della cooperativa, grazie alla promozione di un’agricoltura sociale che permetta nuovi inserimenti lavorativi in un contesto eco-sostenibile. Lo show cooking non è stato il solo protagonista della giornata – continua Incerti – ma anche i più piccoli hanno potuto imparare i segreti della buona cucina, grazie ad un cooking lab a loro dedicato. Hanno partecipato all’evento anche la cooperativa sociale Madre Teresa con i progetti Mani in Pasta e Filo Rosa, che hanno curato rispettivamente l’apericena e l’abbigliamento degli chef. Per questo, vorrei ringraziare tutti coloro che insieme a noi continuano a credere fortemente in questo progetto spendendo forze ed energie preziose”.
La Cooperativa Sociale e Agricola “La Buona Terra” si occupa di agricoltura sociale nell’ambito dell’orticoltura biologica. Offre a ragazzi e giovani adulti, italiani e stranieri, senza lavoro e a rischio emarginazione sociale una concreta e reale opportunità di inserimento lavorativo, attraverso percorsi di crescita personale in un contesto formativo “green” ed ecosostenibile. Grazie ad uno spazio di orticoltura interamente biologico, ottenuto riqualificando un’area agricola nella frazione di Rivalta a Reggio Emilia, La Buona Terra produce e commercializza una grande varietà di ortaggi antichi e di prodotti stagionali a km zero. Il progetto di sviluppo sociale accoglie otto giovani beneficiari in condizioni di difficoltà personale ed economica che sono inseriti in cooperativa attraverso tirocini formativi della durata variabile da tre a sei mesi ciascuno. L’obiettivo è quello di rendere i giovani diretti protagonisti del loro riscatto sociale, partecipando alla gestione di un’impresa agricola.

Calcio B1: 2 e 3 luglio Final Four ad atri

Grande attesa per le fasi finali della Coppa Italia di calcio a 5 categoria B1. La Final Four si disputerà sabato 2 e domenica 3 luglio ad Atri, in provincia di Teramo, con quattro squadre pronte a sfidarsi: Asd Liguria Calcio Nv, Asd Nuovi Orizzonti Siracusa, Asd Uic Bari e Ascus Uic Lecce. Sabato prossimo sono in programma le semifinali e gli accoppiamenti verranno effettuati attraverso un sorteggio. Domenica, invece, si giocheranno le finali per il 1° e 2° posto e per il 3° e 4°. La Coppa Italia di Calcio a 5 è inserita nel programma gare della 30^ edizione della AtriCup, un evento diventato nel corso degli anni appuntamento fisso dell’estate con molte discipline sportive in calendario. Tra queste, ci sarà spazio anche per il Torball. Alla conferenza stampa di presentazione è intervenuto anche presidente della Fispic, Sandro Di Girolamo e Chiara Coltri, capitano della Nazionale femminile basket in carrozzina che sarà impegnata nei campionati europei.  Saranno 14 le nazioni rappresentate dalle circa 150 squadre iscritte e un totale di 1500 atleti provenienti da numerose nazioni. La Final Four di calcio a 5 B1 si svolgerà presso il Centro turistico integrato sito ad Atri-Pineto strada Provinciale (località Colle Sciarra).

Agrigento – “Nel blu dipinto di blu!”

Si è svolta domenica 26 giugno 2016 la manifestazione “Nel blu dipinto di blu!” organizzata dalla Sezione di Agrigento dell’Unione Italiana Ciechi e dall’Avio Club “Valle dei Templi”.
I soci e gli amici intervenuti, hanno potuto vivere l’emozione di librarsi in volo a bordo di un piccolo aereo biposto monomotore, sorvolando  le bellezze della costa agrigentina, dalla Valle dei Templi alla famosa “Scala dei Turchi”.
I trasvolatori hanno potuto sperimentare anche il brivido di prendere i comandi e “sentire” il piccolo aereo in tutte le sollecitazioni.
La meravigliosa giornata di sole ha aiutato lo svolgimento della manifestazione che ha   consentito a molti di realizzare un sogno da tempo riposto nel cassetto.
Al termine della giornata, coloro che hanno vissuto l’esperienza del volo si sono prenotati con entusiasmo, per una seconda prossima occasione.

Chiusura uffici Presidenza Nazionale – Trasmissione “chiedi al Presidente”

Si ricorda che in coincidenza con la festività del prossimo mercoledì 29 giugno gli uffici della Presidenza Nazionale rimarranno chiusi per l’intera giornata.
Inoltre, visto che sabato 25 giugno si è tenuta una lunga diretta on line per l’evento collegato alla vendita di biglietti della Lotteria Louis Braille, la prevista trasmissione mensile della rubrica “Chiedi al Presidente” non avrà luogo.

“Serata in compagnia di un buon Maestro”, di Patrizia Onori

Autore: Patrizia Onori

Avere la gioia e la fortuna di leggere un libro è meraviglioso, ci arricchisce interiormente ed è particolarmente costruttivo.
Questo mio pensiero infatti, scaturisce proprio dalla lettura di un libro che mi ha particolarmente coinvolto.
Grazie alla registrazione audio prodotta dal Centro Nazionale del libro Parlato UICI “Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti”, ho potuto scaricare e leggere l’audiolibro intitolato “Il Maestro Dentro”, libro scritto dal Maestro Mario Tagliani.
Mario è un Maestro che da oltre trent’anni, insegna nel carcere minorile “Ferrante Aporti” collocato presso la città di Torino.
Andando avanti nella lettura, sono rimasta profondamente colpita, letteralmente entusiasta, assolutamente folgorata da quelle sue dettagliate descrizioni e dalle sue approfondite e non comuni attenzioni nel raccontare le storie dei minori detenuti del “Ferrante Aporti” ed in seguito del carcere per adulte e allo stesso modo, nel riuscire a non giudicare le persone ma nel valutare esclusivamente la loro dignità di esseri umani, riuscendo così a dare luogo ad un libro veramente straordinario e soprattutto vero.
Ho potuto inoltre verificare attraverso il libro la sensibilità del Maestro Tagliani, dato che tra le tante storie dei ragazzi ospiti del “Ferrante Aporti”, racconta di aver contribuito a dare luogo ad una partita di basket tra disabili in carrozzina e ragazzi del carcere minorile in modo da mettere a confronto due realtà assolutamente diverse ma uniche ed unite tra loro.
Amo le storie vere, così mi sono abbastanza ritrovata leggendo i racconti di quei ragazzi ed in seguito delle detenute presso il carcere per adulte, dato che a causa della mia cecità dalla nascita, per motivi di studio, ho vissuto per 12 anni in un istituto fino al conseguimento del diploma magistrale.
Certamente il collegio non può essere paragonato ad un carcere, però, leggendo il libro, ho sentito una specie di collegamento tra me e quelle persone.
Mentre ascoltavo con particolare attenzione la lettura professionale del lettore, pensavo che avrei potuto scrivere al Maestro Tagliani per esprimergli le mie opinioni in proposito, per fargli i miei complimenti, e perchè no, per condividere il tutto telefonicamente insieme ai miei amici attraverso una sala telefonica che da anni coordino con vera passione ed impegno.
Detto fatto!
Mi metto alla ricerca di un indirizzo mail del Maestro Tagliani che non trovo, così decido di scrivere direttamente all’indirizzo mail dell’istituto “Ferrante Aporti” ed ecco improvvisamente giungere lo squillo del cellulare durante una normale serata, è il Maestro Mario Tagliani!
Non credo alle mie orecchie, entrambi siamo emozionatissimi ed il Maestro accetta immediatamente l’invito a trascorrere una serata telefonica insieme a me e al mio gruppo di amici.
Mario Tagliani che prima d’ora non aveva mai avuto esperienze con persone non vedenti, è stato entusiasta di poter conoscere il nostro mondo dalla maggior parte della società sconosciuto ed ignorato.
Alla fine della nostra conversazione stabiliamo il giorno dell’incontro telefonico che avverrà regolarmente giovedì 16 giugno 2016 dalle 21 alle 23 circa.
A questo punto, vorrei chiarire a chi legge che esistono in Italia alcune sale telefoniche che vengono utilizzate comunemente per relazioni di affari o conferenze e che noi ciechi ed in particolare io ed un gruppo di amici, utilizziamo per incontrarci essendo per noi difficoltoso farlo di persona, scambiarci quattro chiacchiere e far intervenire delle persone con particolari tematiche da esporci e condividere.
Con noi al telefono nella nostra sala Mario Tagliani si è rivelato essere una persona straordinaria, assolutamente aperta a rispondere alle domande dei componenti del gruppo, molto entusiasta del proprio lavoro che svolge da oltre trent’anni, durante la serata inoltre sono stati letti dal Maestro stralci del libro che abbiamo precedentemente scelto insieme e dato che praticamente conosco bene il libro, attraverso la scrittura braille, ho voluto onorare il Maestro della lettura della Prefazione e della Recensione del libro scritte entrambe da Fabio Geda e questo ha ulteriormente emozionato Mario Tagliani.
Un altro particolare momento, l’abbiamo vissuto quando il Maestro ha voluto che raccontassi personalmente in presenza dei miei amici una delle storie contenute nel libro e mi ha fatto molto piacere, in quanto non era previsto e mi ha emozionato poichè il Maestro Mario mi ha resa partecipe di qualcosa di assolutamente suo, grazie.
Ringrazio il Maestro Mario per aver voluto essere telefonicamente con noi e per la professionalità con cui ha trattato determinati argomenti, ringrazio tutti i miei amici che in questo progetto hanno voluto sostenermi contribuendo a dare luogo ad una serata assolutamente singolare.
Vivo intensamente ogni giorno della mia vita e trovo anche forza e coraggio durante i momenti più difficili, dato che credo che la bellezza la si debba cercare soprattutto nelle situazioni che ci sembrano prive di sogni.
Ho vissuto una serata speciale incontrando telefonicamente una persona speciale e degli amici speciali, quindi ho sentito con il cuore di condividere un importante momento attraverso questo mio pensiero.
Patrizia Onori
“Commento del Maestro Mario Tagliani”.

“Un incontro inatteso”…

L’incontro con Patrizia è stato per me inatteso ed intenso. Sin dall’inizio, il suo linguaggio carico di energia ed entusiasmo mi ha coinvolto, suscitando grande simpatia. Nei nostri contatti, rileggendoli, ritornavano espressioni pregne di vitalità come “forza”, “coraggio”, “impegno” e “condivisione”; un biglietto da visita per presentare una persona che vive la propria esistenza in modo esemplare, senza cedere allo scoraggiamento dell’opaco sopravvivere.
Verrebbe scontato pensare che forse ne avrebbe motivo, insieme ai suoi amici che condividono questa privazione, la cecità, ma nulla ho sentito di più lontano da lei (e da loro) che sentirsi spenti o impotenti di fronte alla vita. E’ stato un incontro davvero fecondo, mi piace definirlo così.
Abbiamo incominciato a parlarci del libro, di me, di lei e proprio attraverso questo scambio sono riuscito ad intravvedere alcuni elementi che ci accomunavano, rendevano vicine due esperienze apparentemente lontane e distanti: l’esercizio della mia professione di maestro, quotidianamente a contatto con il dis-agio e la sua esistenza provata dalla dis-abilità.
Ci univa un DIS. L’agio ed il disagio; l’abilità e la disabilità.
E così pensai immediatamente al muro del Ferrante, “l’alto e lungo muro di cinta, alto e grigio, alto e sormontato da una rete metallica” che vorrebbe nascondere al mondo quella triste ma troppo vera realtà dei minori che lo abitano; una realtà scomoda e pesante perché ci interroga sulle nostre responsabilità sociali e civili. E’ un mondo sconosciuto ai più. Esattamente come quello della disabilità visiva che Patrizia mi ha fatto incontrare: un mondo sconosciuto e ignorato dalla maggior parte della società. Ora ci trovavamo vicini, impegnati entrambi ad abbattere quei muri, che privano la realtà della sua autentica essenza: la verità.
A questo punto Patrizia mi propone di condividere, con altri amici non vedenti, il nostro confronto sul libro e sulle tante tematiche che lei sa intercettare con grande sensibilità, decifrandole in profondità. Così accetto l’incontro in audio conferenza e sento per la prima volta parlare di “Sala telefonica”. Qui colgo il secondo contatto, la tecnologia. Attraversano la mia memoria i tempi dei Commodore 64: era stata una vera rivoluzione, tecnologica e didattica. “Le ore diventavano più leggere e stimolanti per i ragazzi, ci si dimenticava che la scuola era stata, in un altro periodo, un luogo di sofferenza e di punizione. Molti di loro scoprivano di avere doti impensate…”. La tecnologia veniva ad alleviare una incapacità ma soprattutto la sofferenza che ne derivava. E la sala telefonica mi pareva assolvere la stessa funzione di allegerire ciò che invece rappresenta oggettivamente un ostacolo spesso insormontabile: muoversi in autonomia e agevolmente.
Ancora una volta ci trovavamo sorprendentemente vicini.
L’incontro mi coinvolge lasciandomi entusiasta per tanti motivi. Intervengono tanti amici, carichi di energia e di voglia di vivere, come Patrizia. Incredibile!! Poi, scosso da tanta emozione, ritorno in me e mi vedo, insieme a lei, a condividere e a diffondere quotidianamente lo stesso forte messaggio (che quasi mi aveva spaventato per l’intensità). “La bellezza si nasconde soprattutto nelle situazioni che ci sembrano prive di sogni”.
Il disagio come la disabilità divengono allora una opportunità di impegno, di ricerca di senso e di bellezza, un esercizio di purificazione dello sguardo sul mondo, capace di vedere ciò che è invisibile agli occhi.
Grazie, Patrizia!
Mario Tagliani

Avviso di selezione, per titoli e colloquio, riservato ai centralinisti telefonici e operatori della comunicazione minorati della vista con qualifiche equipollenti, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,
con Avviso allegato, viene indetta una selezione, per titoli e colloquio, per l’assunzione di una unità di personale con disabilità visiva presso la sede di questa Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti- ONLUS, in Via Borgognona 38- ROMA.
La competenza professionale richiesta dovrà essere rispondente ad una completa gestione del centralino telefonico e a una efficace comunicazione con i nostri soci e con il pubblico.
Le candidature dovranno pervenire entro le ore 13,00 di venerdì 2 settembre 2016, secondo le modalità di seguito riportate.

AVVISO DI SELEZIONE, PER TITOLI E COLLOQUIO
riservato ai centralinisti telefonici e operatori della comunicazione minorati della vista con qualifiche equipollenti
VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni e integrazioni (Norme per il diritto al lavoro dei disabili);

VISTA la legge 29 marzo 1985, n. 113 (Collocamento al lavoro dei centralinisti non vedenti);
si rende noto

che è indetta la procedura di assunzione, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 1 posto di centralinista telefonico e operatore della comunicazione minorato della vista con qualifica equipollente- da inquadrarsi al IV livello del CCNL Commercio, Distribuzione e Servizi, con contratto a tempo pieno ed indeterminato presso la Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti- ONLUS, Via Borgognona 38, 00187 ROMA
Art. 1- Requisiti per l’ammissione

I requisiti per l’ammissione sono i seguenti:
stato di disoccupazione;
iscrizione alla lista dei centralinisti telefonici non vedenti, tenuta presso l’Ufficio del Collocamento Mirato della Provincia di residenza, di cui alla Legge n. 113/1985. L’Avviso di selezione è rivolto agli iscritti presenti su tutto il territorio nazionale;
sono esclusi coloro che siano stati interdetti dai pubblici uffici, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati ovvero licenziati dall’impiego pubblico o privato per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico o privato a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili o, comunque, con mezzi fraudolenti;
conoscenza della lingua inglese;
rappresentano titoli preferenziali:
il possesso del diploma di equipollenza in uno dei profili previsti dai DM 10.1.2000 e 11.7.2011;
la conoscenza di una seconda lingua straniera;
buone capacità di relazione con il pubblico.
La Commissione si riserva di chiedere ai candidati di sostenere una simulazione pratica sulle operazioni di fornitura delle informazioni al telefono, in italiano e in inglese;
verrà positivamente valutata, altresì, la conoscenza dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti-Onlus, dello Statuto associativo e dei compiti istituzionali.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente Avviso.
Art. 2- Modalità e termine per la presentazione della domanda

I candidati dovranno far pervenire lettera motivazionale e curriculum vitae in formato accessibile entro le ore 13,00 di venerdì 2 settembre 2016, all’indirizzo personalesc@uiciechi.it indicando nell’oggetto:
Domanda di partecipazione all’Avviso di selezione per la copertura di n. 1 posto di operatore telefonico non vedente
Al termine delle attività di invio e di ricezione della domanda per via telematica, il candidato riceverà un messaggio di posta elettronica, recante l’indicazione del numero di protocollo dell’avvenuta acquisizione della domanda.
La domanda dovrà essere sottoscritta dal candidato e alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia di un documento d’identità. La mancanza di sottoscrizione della domanda comporterà la inammissibilità della stessa, con conseguente esclusione dalla presente procedura.
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre la data di scadenza del termine fissato dall’Avviso.
Per eventuali informazioni, gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Personale U.I.C.I.:
Manuela Fiorillo Tel. 06 699 88 331
Barbara D’Arienzo Tel. 06 699 88 341

Nella domanda i candidati dovranno rendere, sotto la propria responsabilità, le dichiarazioni di seguito indicate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e ss.mm. e ii:
nome e cognome;
data e luogo di nascita;
codice fiscale;
residenza e, se diverso, domicilio cui si desidera siano trasmesse le eventuali comunicazioni;
recapito telefonico;
indirizzo di posta elettronica cui si desidera venga trasmesso il messaggio di conferma di avvenuta acquisizione della domanda di partecipazione alla selezione;
titolo di studio, data, luogo e istituto di conseguimento e, in caso di titolo di studio conseguito all’estero, estremi del provvedimento che ne dispone l’equipollenza;
stato di disoccupazione e iscrizione alla lista dei centralinisti tenuta dall’Ufficio del collocamento mirato di residenza;
i) godimento dei diritti civili e politici;
l) titoli valutabili di cui all’art. 1 comma 5;
m) di non aver riportato sentenze penali di condanna ancorché non passate in giudicato o di patteggiamento ovvero le eventuali condanne penali riportate;
n) di non avere procedimenti penali in corso ovvero i procedimenti eventualmente pendenti a proprio carico;
o) di esprimere il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e con le modalità di cui al D. lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni.
Nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali previste dall’articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Art. 3- Commissione esaminatrice

L’esame delle domande, che perverranno entro i termini indicati, sarà effettuato dalla Commissione nominata dalla Direzione Nazionale dell’Unione, che opererà a proprio insindacabile giudizio. I candidati che, sulla base dei titoli in possesso, risulteranno in linea con il profilo professionale ricercato verranno convocati a colloquio presso la Presidenza Nazionale U.I.C.I. in Via Borgognona 38- Roma.
La Commissione verificherà il grado di cultura generale e di conoscenze specifiche dei singoli candidati convocati e formulerà la relativa proposta di assunzione, sottoponendola alla Direzione Nazionale U.I.C.I. per la formale deliberazione.
Al termine della procedura selettiva, il candidato prescelto sarà invitato a presentare, ai sensi delle normative vigenti, la documentazione di verifica, nel termine di 30 gg. dalla data di ricevimento della richiesta e a pena di decadenza, per la stipulazione del contratto individuale di lavoro. Scaduto inutilmente tale termine, non si darà luogo alla stipulazione del contratto.
L’assunzione in servizio avverrà mediante la stipulazione di contratto individuale di lavoro, secondo le disposizioni richiamate dal CCNL del personale del comparto Commercio, Distribuzione e Servizi vigente al momento dell’assunzione.
Art. 4- Cause di esclusione dalla partecipazione

Tutti i candidati che rispettino i requisiti di cui all’art. 1 saranno ammessi alla procedura di selezione, con riserva di accertamento, da parte dell’Unione, del possesso dei requisiti di ammissione.
L’U.I.C.I. potrà disporre, in qualsiasi momento, l’esclusione dei candidati nel caso di:
a) mancanza dei requisiti;
b) domande spedite con modalità diverse rispetto a quella indicata all’art. 2, comma 1;
c) falsità delle dichiarazioni rese.
Art. 5- Presentazione dei titoli

Per il candidato selezionato che abbia prodotto i titoli in autocertificazione, è fatta salva la facoltà per l’Unione di verificare la veridicità di quanto dichiarato, chiedendo l’esibizione di tutti i documenti in originale.
Art. 6- Trattamento dei dati personali

Il trattamento dei dati inviati dai soggetti interessati si svolgerà in conformità alle disposizioni del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i. e nel pieno rispetto e tutela della riservatezza dei soggetti che abbiano manifestato il proprio interesse. Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei soggetti a partecipare alla procedura di selezione, nonché il corretto svolgimento della medesima.
Responsabile per il trattamento dei dati sarà il Segretario Generale dell’U.I.C.I., nei cui confronti il soggetto interessato potrà far valere i diritti di cui all’art. 7. del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i.
Il presente Avviso e l’intera procedura di selezione sono regolate dalla legge italiana, per ogni controversia che dovesse insorgere in relazione all’interpretazione ad essi attinenti, sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Roma.
Art. 7- Pari opportunità

È garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro così come previsto dalla legge 10 aprile 1991, n. 125.
Roma, 23 giugno 2016

Mario Barbuto
Presidente Nazionale