Caltanissetta: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: molteplici iniziative nelle scuole superiori, Redazionale

Autore: Redazionale

Caltanissetta, 7 Ottobre 2014. La Sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus di Caltanissetta, oltre allo svolgimento delle attività di promozione ed integrazione sociale in favore dei non vedenti e degli ipovedenti, attua, ormai da diversi anni, a livello provinciale, campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte sia ai cittadini che agli studenti dirette a diffondere la cultura della prevenzione della cecità.
Per tale ragione la Sezione ha aderito all’iniziativa “Giornata Mondiale della Vista” che l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), celebra il secondo giovedì del mese di ottobre,  e che quest’anno è particolarmente dedicata ai giovani e alla guida sicura: sottoporsi a controlli oculistici periodici consente di difendere i propri occhi. Per l’occasione la Sezione, seguendo le direttive fornite dall’Agenzia, ha coinvolto cinque istituti di scuola media Superiore con sede a Caltanissetta e precisamente: il Liceo classico “Ruggero Settimo”, il Liceo scientifico “A. Volta”, il Liceo delle Scienze umane “A. Manzoni”, l’ITI “S. Mottura” e l’Istituto professionale “G. Galilei” per dar corso a due degli aspetti operativi della manifestazione consistenti nell’esposizione, giovedì 9 ottobre, di un manifesto divulgativo all’interno di ciascuna delle scuole, in uno spazio aperto al pubblico, e nella distribuzione davanti alle scuole di panni pulisci occhiali, con dei messaggi che, con linguaggio giovanile e accattivante sollecitano l’attenzione per la prevenzione; inoltre distribuiremo nella piazza Garibaldi un opuscolo informativo appositamente creato.
Nella stessa giornata, sarà tenuto, con inizio alle ore 9,30, dall’oculista dott. Vincenzo Cannemi nel salone “Canonico Butera” dell’Istituto Testasecca, con sede a Caltanissetta in v.le della Regione, un incontro divulgativo aperto al pubblico, incentrato sulla prevenzione della cecità.
La campagna informativa sarà effettuata con la preziosa collaborazione dei volontari del Servizio civile nazionale  in questo momento impegnati, presso la Sezione U.I.C.I. nissena,  nel progetto SCN “Insieme – Caltanissetta”. La Giornata mondiale della Vista rappresenta quest’anno un’occasione importante per diffondere e sostenere il messaggio che la prevenzione delle patologie oculari e dei disturbi visivi può salvare non solo la vista ma anche la vita, specie se si è alla guida.

(Notizia tratta da ILFATTONISSENO.IT)

Bolzano: Unione Ciechi e Ipovedenti- attività a sostegno dei minorati della vista, di Josef Stockner

Autore: Josef Stockner

L’Unione Ciechi e Ipovedenti è a disposizione di tutte le persone con gravi disturbi visivi e dei loro familiari per consulenze e sostegno di vario genere. Riunisce i minorati della vista di tutti e tre i gruppi linguistici, rappresenta e tutela i loro interessi, fornisce aiuto per l’espletamento di pratiche di pensione nonché per il disbrigo di altri adempimenti burocratici, procura ausili tiflotecnici e aiuta nella presentazione delle relative domande di finanziamento, si occupa della formazione scolastica e professionale nonché dell’inserimento nel mondo del lavoro, organizza
soggiorni di vacanza e proposte culturali.

L’Unione è certificata con il sigillo di garanzia “Donazioni Sicure”, il quale viene rilasciato a talune associazioni che danno una visione trasparente della loro attività, e dell’uso delle offerte ricevute.

Info: Josef Stockner, Presidente dell’Unione Ciechi e Ipovedenti
Tel: 0471/971117

Email: info@unioneciechi.bz.it

Web: www.unioneciechi.bz.it

Agrigento: Giornata Mondiale della Vista, di Giuseppe Vitello

Autore: Giuseppe Vitello

9 ottobre 2014

Nell’ambito della Giornata Mondiale della Vista che viene celebrata ogni anno il secondo giovedì del mese di ottobre, la scrivente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – ONLUS (Sezione prov.le di Agrigento) in collaborazione con la IAPB Italia Onlus (Agenzia Internazionale per la prevenzione della Cecità) organizza, per Giovedì 09 Ottobre 2014 sul territorio della provincia di AGRIGENTO, un’azione di sensibilizzazione e di prevenzione che quest’anno sarà dedicata ai giovani e alla guida sicura.

Informazione e divulgazione, diagnosi precoce e riabilitazione visiva sono i pilastri su cui poggia l’attività dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e della IAPB Italia onlus per eradicare la cecità evitabile, socialmente inaccettabile ed economicamente onerosa.
La Giornata Mondiale della Vista è un’occasione importante per diffondere e sostenere il messaggio che la prevenzione delle patologie e dei disturbi visivi può salvare non solo la vista, ma anche la vita, specie se si è alla guida.

L’iniziativa che attueremo sarà articolata in diverse fasi:
* dalle ore 8.00 davanti alle seguenti 5 scuole medie superiori di secondo grado del territorio
o Liceo Statale M.L. King di Favara (Via Pietro Nenni, 136 – 92026 Favara)
o I.I.S.S. U. Foscolo di Canicattì (Via Pirandello, 6 – 92024 Canicattì)
o Liceo Scientifico Leonardo di Agrigento (Viale della Vittoria – 92100 Agrigento)
o I.T.C. M. Foderà di Agrigento (Via M. Cimarra, 5 – 92100 Agrigento)
o I.P.S.C.T. N. Gallo sede di Porto Empedocle (Via G. La Pira – 92014 Porto Empedocle)

saranno affissi dei nostri manifesti sull’evento e si provvederà a distribuire un opuscolo informativo appositamente creato (in allegato) e di panni pulisci occhiali con dei messaggi che, con linguaggio giovanile e accattivante, sollecitano l’attenzione per la prevenzione;

* dalle ore 9.00 alle ore 12.00, analoga iniziativa sopra descritta sarà attuata ad Agrigento in Via Atenea (angolo Via Gioeni).

* dalle ore 15.30 alle ore 17.00 presso la sala conferenze dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – ONLUS (Sezione prov.le di Agrigento) sita in Agrigento Via Imera 280 (1° piano), alla presenza di un oftalmologo si terrà un incontro divulgativo sulla prevenzione;

* dalle ore 17.00 alle ore 19.00 presso l’AMBULATORIO OCULISTICO dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – ONLUS (Sezione prov. le di Agrigento) sito anch’esso in Agrigento Via Imera 280 (1° piano) seguirà al termine dell’incontro divulgativo, a cura del medico oculista Dr. Calogero PENNICA, uno screening oculistico gratuito in favore dei partecipanti e di tutta la cittadinanza interessata.

Le iniziative di distribuzione e divulgazione di informazioni sulla prevenzione sopra descritte saranno realizzate grazie al prezioso contributo offerto dai giovani volontari del servizio civile nazionale in forza presso la nostra associazione.

Agrigento, 06 ottobre 2014 Il Presidente
Giuseppe Vitello

“Sabina Santilli, presentazione dell’autobiografia a Luco: il racconto di una vita straordinaria”, di Idia Pelliccia

Autore: Idia Pelliccia

Sabina Santilli (1917-1999), fondatrice della Lega del Filo D’Oro; cieca e sorda dall’infanzia, eroica rivendicatrice dei diritti e delle possibilità dei cieco-sordi.
Luco dei Marsi, 7 Ottobre 2014. La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Luco dei Marsi, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con Lega del Filo D’Oro e Lions Club Avezzano, organizza sabato 25 ottobre alle 17, presso la sala conferenze della SOMS, la presentazione dell’autobiografia di Sabina Santilli “Un faro nella notte”. Sabina Santilli (1917-1999), fondatrice della Lega del Filo D’Oro; cieca e sorda dall’infanzia, eroica rivendicatrice dei diritti e delle possibilità dei cieco-sordi. Figlia di contadini a San Benedetto dei Marsi, a 7 anni diventa sorda e cieca a causa di una meningite e tale resta per tutta la vita: una vita straordinariamente ricca di viaggi e di corrispondenza, di attività associative e di iniziative pubbliche, di piccole invenzioni e suggerimenti per facilitare la comunicazione e il lavoro ai cieco-sordi.
L’esistenza di Sabina ha segnato, con la forza del suo esempio e l’originalità delle sue opere, la strada del riscatto della condizione dei cieco-sordi italiani. Essi, grazie a Sabina, sono diventati soggetti in un rapporto sociale che finalmente ha potuto aver coscienza della loro dignità di uomini e dei loro diritti di cittadini.  Molto di ciò che in Italia si è fatto per i cieco-sordi si deve alla Santilli o, quantomeno, agli stimoli che essa ha saputo imprimere in una società spaventata e disinformata.
Programma della presentazione del libro:

– Saluto delle autorità

– Loda Santilli (sorella di Sabina), autrice del libro “Un faro nella notte”

– Rossano Bartoli, Segretario Generale della Lega del Filo D’Oro

– Prof. Argante Ciocci: “Sabina Santilli: la persona e le opere”

– Prof. Mario Raglione: “Luco dei Marsi e la realtà dei giovani volontari nel mondo dei cieco-sordi”

– Dibattito

– Aperitivo

(Notizia tratta da TERREMARSICANE.IT)

Trasmissione on line: Il Centro Nazionale del Libro Parlato. Progetti, prospettive e novità, Redazionale

Autore: Redazionale

Slashradio 15 ottobre 2014. Ore 15.00 – 18.00
I settori Informazione e Comunicazione, Stampa Sonora e Libro Parlato, organizzano per mercoledì 15 ottobre 2014, con inizio alle ore 15,00 e termine alle ore 18.00, un incontro sul tema: “Il Centro Nazionale del Libro Parlato. Progetti, prospettive e novità”.
Alla trasmissione condotta da Luisa Bartolucci prenderanno parte:
Claudio Romano, componente della Direzione Nazionale e coordinatore del settore;
Salvatore Romano, componente della Direzione Nazionale;
Alberto Benassati, sviluppatore dell’applicazione lp on line;
Giacomo Elmi, capo servizio CNLP;
Alcuni dipendenti dei nostri centri di produzione e distribuzione.
Nel corso del programma verranno altresì presentati i due progetti che il libro parlato sta attuando in sinergia con l’UNICOOP Firenze e la Fondazione Roma Terzo Settore.
Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri 06.69988353, 066791758 o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo diretta@uiciechi.it  o ancora compilando l’apposito form della rubrica “Parla con l’Unione”.
Per collegarsi sarà sufficiente digitare la seguente stringa:
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp.
Il contenuto delle trasmissioni  potrà essere riascoltato sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale.
Vi attendiamo numerosi!
Si pregano le nostre strutture provinciali di dare la massima diffusione al presente comunicato anche coinvolgendo i referenti provinciali del libro parlato e favorendo nelle sezioni la creazione di folti gruppi di ascolto.

Presentazione del romanzo “Nonostante tutto” di Michele Panizzi, Redazionale

Autore: Redazionale

Slashradio 14 ottobre 2014 – ore 15.30.

I settori Informazione e Comunicazione, Stampa Sonora e Libro Parlato, organizzano per martedì 14 ottobre 2014, con inizio alle ore 15.30, una trasmissione on line dedicata alla presentazione del romanzo “Nonostante tutto” di Michele Panizzi, già disponibile nel catalogo del nostro Centro Nazionale del Libro Parlato.
Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci, prenderà parte l’autore il quale risponderà ai quesiti posti dagli ascoltatori che potranno scegliere diverse modalità di intervento: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri 06.69988353, 066791758 o inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo diretta@uiciechi.it  o ancora compilando l’apposito form della rubrica “Parla con l’Unione”.
Per collegarsi sarà sufficiente digitare la seguente stringa:
http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp.
Il contenuto delle trasmissioni  potrà essere riascoltato sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale.
Vi attendiamo numerosi!
Si pregano le nostre strutture provinciali di dare la massima diffusione al presente comunicato e di favorire nelle sezioni la creazione di folti gruppi di ascolto.

Convegno “XXIII Congresso Nazionale dell’U.I.C.I.: quali idee? Su quali gambe?”, UICI Rinnovamento Gruppo di coordinamento

Autore: UICI Rinnovamento

Napoli 15/16 novembre 2014.

Riceviamo e diffondiamo.
Dopo una approfondita analisi della situazione attuale, nell’intento di offrire un valido apporto alla realizzazione del ventitreesimo Congresso Nazionale dell’Unione, il Movimento UICI Rinnovamento ha
deciso di organizzare un convegno a Napoli nei giorni 15 e 16 novembre 2014.

L’iniziativa vuole essere un’occasione aperta di confronto sui contenuti del prossimo congresso, in modo che esso possa diventare davvero un momento di crescita e di sviluppo della nostra associazione.
Per queste ragioni abbiamo dato al Convegno il titolo: “XXIII Congresso Nazionale dell’U.I.C.I.: quali idee? Su quali gambe?”.

Ci riserviamo di far pervenire quanto prima l’articolazione dettagliata del programma e dei contenuti che intendiamo dare alla manifestazione, limitandoci con questa nota a fornire le indicazioni di carattere
organizzativo.

Il Convegno si svolgerà a Napoli presso l’hotel San Germano nei giorni 15 e 16 novembre 2014.

L’arrivo dei partecipanti è previsto per la sera di venerdì 14 novembre e la partenza dopo il pranzo di domenica 16 novembre.
Il costo pro-capite, per la pensione completa dalla cena di venerdì 14 al pranzo di domenica 16 compresi, è di EURO 120,00.
Per chi lo desidera, con un supplemento di EURO 5,00 a persona potrà usufruire del servizio di transfer in pullman per e dall’albergo nei seguenti orari:
– partenza alle ore 18,00 di venerdì 14 novembre dalla stazione ferroviaria di Napoli;
– partenza alle ore 15,00 di domenica 16 novembre dall’albergo.

La quota di partecipazione (EURO 120,00 a persona per la sola pensione completa, EURO 125,00 a persona se si intende usufruire del servizio di transfer) dovrà essere versata sul conto del Movimento UICI Rinnovamento: N° di conto: 206796
Codice IBAN: IT09W0316901600CC0010206796 Intestato a: Katia Caravello, Egidio Sosio- Banca online ING DIRECT Sede legale: via Arbe 49, 20125 Milano
Causale: Adesione convegno Napoli 15/16 novembre 2014.

Effettuato il versamento, l’adesione dovrà essere comunicata tramite e-mail all’indirizzo uicirinnovamento@gmail.com.
Nel messaggio dovrà essere indicato:
– un recapito telefonico
– se si desidera una singola o una doppia
– il nome ed il cognome della persona/delle persone che occuperanno la camera (anche se si tratta di accompagnatore)
– la segnalazione di eventuali intolleranze/allergie alimentari
– se si desidera usufruire del transfer da e per la stazione.
Le prenotazioni devono pervenire entro e non oltre il 20 ottobre 2014.

N.B.: Una volta effettuato il versamento della quota, la mancata partecipazione al convegno non darà diritto al rimborso della stessa.

A presto per un comunicato di approfondimento, nella speranza di poterci incontrare numerosi.
29 settembre 2014

UICI Rinnovamento
Gruppo di coordinamento

Eugenio Saltarel
Maurizio Albanese
Irene Balbo
Katia Caravello
Angelo Fiocco
Francesco Fratta
Giovanni Taverna

Anziani: L’artrosi- terapia e prevenzione, di Cesare Barca

Autore: Cesare Barca

Credo si sia tutti concordi quando si afferma che l’esperienza insegna e l’amico Gianni Laiolo, fisioterapista  particolarmente attento, provvisto di un corredo pluriennale acquisito nel corso della propria attività, ha accettato di essere tra noi nella nostra sala virtuale dell’Unione 98 90 50 per farci conoscere questo “nemico insidioso”, per indicarci come prevenire i suoi attacchi e come combatterlo, qualora ci abbia colpito.

Gianni saprà insegnarci a riconoscere i sintomi, ci indicherà possibili rimedi e si soffermerà sulla possibilità di prevenire un disturbo tanto fastidioso e spesso debilitante.

Si tratterà quindi di un incontro di particolare interesse che, ripeto, avrà luogo lunedì 13 ottobre alle ore 18, naturalmente utilizzando come sempre i numeri per entrare nel sistema talkyoo e componendo successivamente il numero della sala 98 90 50 e il numero del pin che verrà consegnato a tutti coloro che, non essendone ancora in possesso, vorranno telefonare al sottoscritto, all’amico Pino Servidio o a Nunziante Esposito, due persone che ci coadiuvano con particolare dedizione nella gestione della sala.

Sono certo che saremo in molti ad accogliere i suggerimenti e le strategie che ci suggerirà Gianni Laiolo, perché l’artrosi, checché se ne dica, è purtroppo una patologia estremamente diffusa.

Venite a conoscere il nemico per sfuggire alle sue insidie o per combattere i suoi effetti talora tanto fastidiosi.

A lunedì, dunque, alle ore 18, nella sala nazionale dell’unione.

Io vi aspetto e non sarò il solo ad accogliervi, a rinsaldare la nostra conoscenza e, perché no, la nostra amicizia.

Cesare

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Per chi desiderasse avere il pin di ingresso alla sala, si può rivolgere a:

– Cesare Barca tel. 045 83 00 282 cell.329 20 50 972, email: cesarebarca@alice.it
– Pino Servidio tel. 335 80 82 002, email: giuseppe.servidio1@alice.it
– Nunziante Esposito tel. 349 67 23 351, email: nunziante.esposito@alice.it

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(ndr)
Successivamente può essere richiesta la registrazione di questo incontro alle persone indicate sopra. Inoltre, sarà messa a disposizione di tutti i lettori di Uiciechi.it.

Nunziante Esposito
Docente IRIFOR (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione)
dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
http://www.uiciechi.it/osi/
Sito personale: http://www.nunzianteesposito.info
Skype: nunziante
msn: nunziante50@hotmail.com
gsm: 349 67 23 351

Una bussola per orientarsi- La Fondazione Robert Hollman, di Katia Caravello

Autore: Katia Caravello

Rubrica per genitori.

In questo numero inizieremo a conoscere la Fondazione Robert Hollman, una struttura di primo appoggio per genitori e nuclei familiari con all’interno un bambino con disabilità visiva (con o senza minorazioni aggiuntive); faremo tale conoscenza con l’aiuto della dott.ssa Paola Caldironi, direttrice dei due centri aperti negli anni dalla fondazione. Nelle prossime settimane, la dott.ssa Caldironi ci illustrerà più nel dettaglio cosa viene fatto per i genitori all’interno delle due strutture.
Qual è la storia della Fondazione Hollman?
La storia della Fondazione nasce a Cannero Riviera, un angolo del lago Maggiore dove il signor Robert Hollman, industriale olandese, visse l’ultima parte della sua vita e dove vide morire la moglie ormai non vedente (il figlio maschio, unico erede, morì giovane in un incidente stradale).
L’amore per l’Italia e l’attenzione per chi “non può vedere le bellezze del mondo” furono i sentimenti principali che fecero decidere al sig. Hollman di lasciare il suo patrimonio a questa Fondazione privata, senza scopo di lucro, finalizzata ad occuparsi dei disabili visivi.
Dopo la sua morte nel 1972, il suo amico e primo presidente della Fondazione, Dr Jan de Pont, ha eseguito il suo testamento e questo, nel 1979 ha reso possibile la costruzione, a Cannero Riviera di un Centro pilota per bambini ciechi e pluridisabili.
Nel 1986 a causa di un incendio, il Centro di Cannero venne momentaneamente chiuso ed i suoi ospiti trasferiti a Padova. La scelta della città fu dettata dal fatto che qualche anno prima il Presidente dell’Istituto per Ciechi Luigi Configliachi di Padova, assieme alle sezione padovana dell’UIC, mi avevano dato l’incarico di organizzare un servizio per pluriminorati all’interno dell’Istituto cittadino. Già all’epoca (inizio anni ‘80) si vedeva diminuire il numero dei ciechi e aumentare quello dei ciechi con minorazioni aggiuntive. A seguito di uno studio sui Centri italiani per pluridisabili, conclusi che il modello della Fondazione Robert Hollman fosse quello più adatto alle nostre esigenze. Proposi alla Regione Veneto un progetto per la realizzazione di un “Centro per bambini ciechi pluriminorati”, che venne giudicato “affascinante”, ma troppo costoso per essere realizzato e questo soprattutto per la necessità di un numero elevato dei professionisti necessari a far fronte all’handicap grave.
La Fondazione, quindi, a seguito dell’incendio del 1986 si rivolse al Configliachi per trasferire l’attività in attesa della ricostruzione. Il personale era già stato formato, (nella speranza di utilizzarlo per l’ipotetico servizio), presso il Centro di Cannero, ed i locali già individuati. Fu quindi possibile aprire il Centro Hollman presso l’Istituto Configliachi in poco più di 3 mesi.
Quando il Centro di Cannero fu ricostruito e ricominciò a funzionare, il Centro di Padova, per volere del Consiglio della Fondazione rimase comunque in attività. Uno degli obiettivi della Fondazione è sempre stato quello di favorire la collaborazione con Istituzioni pubbliche e private ed incrementare la ricerca scientifica: la città di Padova, con il suo ospedale e la sua Università, rappresentavano un buon aggancio in tal senso.

Qual è la mission della Fondazione?
La mission della Fondazione è quella di sostenere la crescita del bambino con disabilità visiva.
Aiutare quindi il bambino con disabilità visiva a diventare soggetto inserito nel contesto socio-culturale, col maggior grado di autonomia possibile, nella consapevolezza della sua disabilità. Sostenere e promuovere, inoltre, la miglior qualità di vita possibile, anche in caso di pluridisabilità grave.
Sappiamo che la vista incide su tutto il percorso di crescita. Per questo motivo la presa in carico avviene sempre attraverso un approccio integrato: l’obiettivo non è limitato alla “cura” della parte deficitaria, ma al “prendersi cura” del bambino nella sua globalità.
Quali sono le attività e i servizi offerti dai Centri di Cannero e di Padova?
Il percorso del bambino in Fondazione inizia con l’area valutativo-diagnostica per un inquadramento ex novo od un completamento dell’iter diagnostico in atto. Sono spesso medici (oculisti, neuropsichiatri infantili o neonatologi) ad inviarci i bambini. Le richieste riguardano un inquadramento funzionale della visione, un approfondimento diagnostico o una valutazione globale finalizzata ad impostare un trattamento riabilitativo.
A seguito dell’inquadramento diagnostico, a seconda dei bisogni del bambino e della distanza dalle nostre sedi, diamo indicazioni ai servizi che hanno già in carico la situazione oppure iniziamo una presa in carico riabilitativa in una delle 2 sedi.
Un punto di forza della Fondazione è l’intervento precoce rispetto al quale la lunga esperienza di lavoro ha consentito l’approfondimento di linee guida specifiche.
La presa in carico avviene sempre attraverso l’area psicologico-relazionale che garantisce il concetto di presa in carico globale del bambino. Gli interventi proposti sono diversi e finalizzati a rispondere ai bisogni specifici di ogni bambino. Le attività che i 2 Centri possono offrire sono molteplici.
Presso il Centro di Padova sono:
• Valutazione diagnostico – funzionale (comprensiva di visita oculistica, valutazione ortottica ed esami elettrofunzionali)
• Consultazione psicodiagnostica
• Osservazioni funzionali a termine:
– Accoglienza precoce per bambini da 0 a 18 mesi ed il loro nucleo familiare
– “Percorso medi” per bambini in età scolare
• Sostegno ai genitori
• Psicoterapia infantile
• Ri- abilitazione neurovisiva
• Riabilitazione neuro – psicomotoria
• Integrazione plurisensoriale
• Fisioterapia
• Logopedia
• Musicoterapia
• Prerequisiti per l’Orientamento e Mobilità
• Attività in acqua
• Massaggio infantile
• Intervento educativo
• Attività di gruppo per favorire anche l’interazione tra bambini con il medesimo handicap visivo:
– Laboratori di cucina
– Laboratori di modellaggio
– Attività di danza
– Lezioni di strumento musicale

• Consulenza, Formazione e Ricerca

Le attività del Centro di Cannero sono:
• Sostegno ai genitori
• Consultazione psicodiagnostica
• Valutazione ortottica
• Ri – abilitazione neurovisiva
• Riabilitazione neuro – motoria
• Stimolazione multisensoriale e gioco
• Musicoterapia
• Massaggio infantile
• Prerequisiti Orientamento e Mobilità ed autonomia personale
• Attività di gruppo per bambini e genitori

• Consulenza, Formazione, Ricerca.

I bambini spesso accedono al Centro di Padova per il percorso diagnostico, vengono poi inviati a quello di Cannero per un percorso residenziale e, se necessario, al termine di questo ritornano a Padova per essere presi in carico al fine di svolgere un’attività riabilitativa e/o di monitoraggio, con una frequenza che può andare da una volta a settimana a una volta al mese, a seconda delle condizioni del bambino/ragazzo e della distanza dall’abitazione. Presso il Centro di Cannero vengono proposti soggiorni per i genitori ed il bambino a gruppi di 8 famiglie per volta: il primo soggiorno è di 3 settimane ed i seguenti (prima trimestrale e poi semestrali) di 1 settimana fino al quinto anno di vita del piccolo.
Giungono in Fondazione bambini provenienti da tutta l’Italia, anche perché esistono poche strutture sul territorio così specifiche per la disabilità visiva: il fatto di aver lavorato sempre e solo con bambini con disabilità visiva (tra l’altro l’unica condizione posta dal fondatore e inserita nel nostro statuto è proprio quella di elargire, rigorosamente gratuitamente, i nostri servizi a bambini con deficit visivo) ha portato ad un livello di specializzazione interessante e ciò emerge anche dal confronto con altre realtà che, seppur di eccellenza, non si occupano specificatamente di disabilità visiva. Questa è la motivazione principale per cui molti genitori, purché i figli siano presi in carico dalla Fondazione, superano le difficoltà legate alla distanza dai Centri.
Che età hanno coloro che accedono ai vostri servizi?
La sede di Padova si occupa di bambini dalla nascita ai 14 anni con attività diagnostica e interventi riabilitativi; la sede di Cannero Riviera, come dicevo, accoglie bambini dalla nascita ai 5 anni, con la loro famiglia per soggiorni di 1 o 3 settimane finalizzati ad un intervento precoce anche di sostegno al nucleo famigliare.

Qual è la percentuale di bambini con disabilità aggiuntive?
Abbiamo stimato una percentuale del 60/70% di bambini con pluridisabilità, a seconda degli anni, facendo rientrare in tale categoria coloro che hanno in aggiunta al problema visivo una disabilità neuromotoria, psichica o sensoriale anche di lieve entità.
Fondazione Robert Hollman
Consulenza e sostegno allo sviluppo del bambino con deficit visivo

Centro di Padova
Via Siena ,1
35143 Padova
Tel 049680629
Fax 0498807141
padova@fondazioneroberthollman.it

Centro di Cannero
Via Oddone Clerici,6
28821 Cannero Riviera VB
Tel 0323788485
Fax 0323788198
cannero@fondazioneroberthollman.it
dott.ssa Katia Caravello
Psicologa-Psicoterapeuta.
Componente del Gruppo di lavoro per il Sostegno Psicologico ai Genitori dei ragazzi ciechi e Ipovedenti dell’U.I.C.I.
Email: caravello.katia@gmail.com

Bergamo: spettacolo musicale “Note d’autunno”, di Tiziano Nava

Autore: Tiziano Nava

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus di Bergamo, ha organizzato per venerdì 10 ottobre alle ore 20.30 presso il Teatro Civico di Dalmine, in collaborazione con l’ufficio cultura del Comune di Dalmine, lo spettacolo musicale “NOTE D’AUTUNNO”.

Parteciperanno:
Il Bepi
Matteo Tiraboschi
Blind Band
Sara Corna
Leslie Abbadini
Martina Rigamonti
Laura Nava
Alberto Toti
Enea Cabra

L’ingresso è di 5€ e l’incasso andrà interamente alla nostra sezione.

La serata sarà trasmessa in diretta da “Radio Pianeta”.

È necessaria la prenotazione ai seguenti recapiti:
cell. 347 3241866
e-mail tiziano.nava@ngi.it

Sperando di aver proposto cosa gradita, vi aspettiamo numerosi.

Tiziano Nava
Unione italiana ciechi Bergamo