Torino-“Fiori Recisi” Convegno su disabilità e violenza di genere

Autore: Sezione di Torino

Protagonisti, scrittori ed esperti a confronto

La violenza contro le donne è tristemente all’ordine del giorno. Con agghiacciante frequenza la cronaca ci racconta storie di sopraffazione fisica e psicologica, episodi che arrivano, nei casi più estremi, all’orrore del femminicidio. Ma che cosa può accadere quando alla condizione femminile si affiancano particolari forme di fragilità, ad esempio la mancanza della vista? Più in generale, quanto può influire la condizione di disabilità visiva in una dinamica di coppia? Come aiutare le persone cieche e ipovedenti a costruire un rapporto sereno col proprio corpo e la propria affettività? Di questi delicati argomenti si occupa il convengo “Fiori Recisi”, organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino in collaborazione con l’UNITRE (Università delle Tre Età). L’appuntamento è per sabato 21 febbraio (ore 9 – 13.30) presso la Sala Colors (via Sacchi 63).

Durante la giornata i temi verranno affrontati sotto diverse angolazioni. Ad aprire i lavori sarà il prezioso contributo delle istituzioni: interverranno infatti Monica Cerutti, assessore alle Pari Opportunità della Regione Piemonte e Domenica Genisio, consigliera del Comune di Torino. Troverà poi spazio la testimonianza di Fernanda Flamigni e Tiziano Storai, coautori del romanzo autobiografico Non volevo vedere (Edizioni Ediesse, 2013). Il libro ripercorre con lucidità una storia di odiose prevaricazioni e violenze, fino al tragico epilogo: un colpo di pistola che causa la cecità della protagonista e la morte della sorella di lei. Seguirà l’intervento di Domenico Matarozzo (Associazione Maschile Plurale), che rifletterà sul ruolo dell’uomo nella società contemporanea, tra scenari socio-culturali profondamente mutati e costante bisogno di ridefinire la propria identità. L’orizzonte si amplierà ulteriormente con le relazioni di Eleonora Castellano (psicologa, scrittrice) e Margherita Toscano (psicoterapeuta): la prima affronterà il tema Relazioni asimmetriche e abuso di potere, una riflessione che porta alle radici del comportamento violento, mentre la seconda si concentrerà sul Diritto di essere “sufficientemente” amati, dallo sguardo alla carezza. Concluderà la psicologa Federica Ariani, che tratterà del ruolo e dell’importanza del consulente sessuale per persone disabili. Questa figura, che da tempo esiste in vari Paesi europei e che recentemente sta prendendo piede anche in Italia, è al centro di un serrato dibattito. A conclusione dei lavori vi sarà spazio per il dibattito, che sarà moderato da Flavia Navacchia e Titti Panzarea, responsabili UICI per le pari opportunità rispettivamente a livello regionale e provinciale.

Il convegno “Fiori Recisi” intende proiettare un raggio di luce sulla vita dei ciechi e degli ipovedenti (scandagliandone gli aspetti più personali e forse meno noti) ma vuole anche richiamare l’attenzione di cittadini e istituzioni sui rischi cui sono soggette tutte le persone più indifese (donne, minori, disabili), promuovendo la cultura della conoscenza reciproca e del rispetto.

Il convegno si inserisce nelle iniziativa per la Giornata Nazionale del Braille 2015: è aperto a tutti e totalmente gratuito. Per questioni organizzative chiediamo, se possibile, di confermare la propria partecipazione entro lunedì 16 febbraio, telefonando al numero 011 53 55 67

Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 ufficio.stampa@uictorino.itlorenzo.montanaro@gmail.com

SINTESI DEI LAVORI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 17 luglio 2014, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Come da avvisi nn. 369 del 30 giugno 2014 e 374 del 1 luglio 2014, il giorno 17 luglio 2014 alle ore 16,00 presso la Sede di Via Gregorio VII n. 267 in Roma, si riunisce il Consiglio di Amministrazione della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi.

Alle ore 17,05 constatata la presenza dei Consiglieri Michele Borra, Claudio Cassinelli, Gianluca Rapisarda, Mario Barbuto e Hubert Perfler, il Presidente Masto dichiara aperta e valida la seduta. Risulta assente giustificato il consigliere Raffaele Ciambrone.Verbalizza i lavori il Segretario Generale Antonella Cenfi.

1 – Approvazione verbale delle sedute del 23 e 24 maggio 2014.

Il verbale viene approvato all’unanimità.

2 – Eventuale ratifica delibera dei provvedimenti adottati in via d’urgenza dalla Presidenza.

Il Presidente ricorda che, avendo ricevuto benestare per le vie brevi dai Consiglieri, vista l’urgenza della richiesta formulata dalla Fondazione Istituto Strachan-Rodinò per la nomina di un revisore effettivo e uno supplente nel Collegio dei Sindaci Revisori, così come previsto dall’art. 15 dello Statuto della suddetta Fondazione, ha provveduto ad adottare la Disposizione Presidenziale n. 1 del 30 giugno 2014. Il Consiglio all’unanimità ratifica la Disposizione Presidenziale.

3 – Comunicazioni del Presidente.

Il Presidente Rodolfo Masto conferma che il giorno 30 luglio 2014 verrà inaugurata presso i locali dell’Istituto S. Alessio, siti in Via Margutta, la mostra “A spasso con le dita” limitata alla sola esposizione delle tavole. Il Consigliere Gianluca Rapisarda ha confermato la sua presenza e il Presidente, facendo presente che difficilmente potrà intervenire, invita il resto del consiglio a partecipare. Informa altresì che lo svolgimento della manifestazione non prevede costi per la Federazione.

Il Presidente ricorda che la mostra “A spasso con le dita” terminerà, secondo l’impegno sottoscritto con l’Associazione Enel Cuore, a Milano nel mese di novembre in occasione dello svolgimento di Bookcity. Nel frattempo diverse istituzioni culturali hanno fatto istanza per ospitare la suddetta mostra e, in particolare, dalle località: Lecce, Gradara, Cagliari, Bologna. Ogni Istituzione interessata parteciperà con un contributo non inferiore a € 3.000,00. Il Consiglio esprime parere favorevole.

Il Presidente informa che è pervenuta richiesta da parte del Dott. Mario Andrea Ettore della Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per il rinnovo per altri tre anni del protocollo d’intesa tra lo stesso Ministero e la Federazione. Il Presidente dopo aver illustrato i contenuti dello stesso propone di rinnovare il protocollo d’intesa inserendolo fra le delibere di carattere amministrativo e organizzativo (punto 8 dell’o.d.g.).

Il Presidente informa altresì che sempre dalla stessa Direzione Generale è arrivata nota di ringraziamento e di richiesta di prosecuzione di collaborazione per il progetto Museo Facile. Il Consiglio esprime parere favorevole sia per il rinnovo del protocollo d’intesa sia al prosieguo della collaborazione al progetto Museo Facile.

Il Presidente ricorda inoltre di aver dato mandato all’Arch. Fenici per verificare la possibilità di iscrivere la Federazione nell’elenco per l’Editoria Speciale e prega il Consigliere Rapisarda di seguire la questione.

Il Presidente comunica che i lavori necessari all’adeguamento dell’impianto elettrico presso il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Foggia sono terminati e che è quasi concluso il trasferimento del Centro di Palermo, collocato all’interno della struttura principale dell’Istituto Florio e Salamone.

Il Presidente riferisce di aver ricevuto da parte della Responsabile del Centro di Consulenza di Padova, Dott.ssa Piz, la richiesta di adeguamento della postazione tifloinformatica ormai particolarmente obsoleta. Il Consiglio chiede di reperire preventivi di spesa per la richiesta e decide di deliberare in merito nella prossima seduta.

Al termine delle comunicazioni il Presidente rammenta che il distacco della dipendente Dott.ssa Rita Fiorillo, presso il Centro di Documentazione Giuridica di Caserta, scade il 31 luglio 2014 e propone il rinnovo dello stesso fino al 31 luglio 2015. Il Consiglio, nelle more della nuova organizzazione del personale della Federazione, esprime parere favorevole.

4 – Esame e sottoscrizione del Protocollo d’Intesa fra la Federazione, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e l’Istituto Sant’Alessio di Roma “per la realizzazione del Centro polifunzionale sperimentale di alta specializzazione”, Legge 278 del 28/12/2005.

Il Presidente Rodolfo Masto, ricordando che tutti i Consiglieri hanno preso visione e fornito indicazioni sulla documentazione ricevuta (Protocollo d’Intesa e linee Guida) chiede al Consigliere Cassinelli e all’architetto Fenici di presentare lo studio di fattibilità architettonica realizzato in collaborazione con l’Istituto S. Alessio.

Dopo ampia discussione il Consiglio dà il benestare per la formalizzazione da parte del Presidente Masto sulla documentazione presentata e, su proposta dello stesso, individua il Consigliere Cassinelli come referente operativo del progetto e delibera a voti unanimi:

di approvare il protocollo d’intesa con il Centro Regionale S. Alessio e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per la realizzazione del Centro polifunzionale di cui alla legge n.278/2005, nonché i connessi allegati “linee guida” e “studio di fattibilità architettonica” che costituiscono parte integrante e sostanziale della deliberazione approvata;

di dare mandato al Presidente per la stipulazione;

ed infine di rinviare a successivi provvedimenti la costituzione e la disciplina di funzionamento del Comitato di coordinamento delle attività del Centro previsto dalla legge n.278/2005, art.1, comma 2.

Il Consigliere Barbuto, in qualità di Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sottoscrive contestualmente la documentazione che, dopo la firma del Presidente del S. Alessio Amedeo Piva, verrà trasmessa al Ministero dell’Interno.

Prima di completare la discussione relativa all’argomento, il Consigliere Barbuto, in qualità di Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ribadisce l’opportunità di presentare il protocollo d’intesa alla Direzione Nazionale e in forma congiunta indicativamente il 26 settembre 2014 a Tirrenia.

5 – Sottoscrizione con l’Istituto Rittmeyer di Trieste della convenzione “Norme e condizioni relative allo svolgimento delle attività tese al finanziamento di progetti in ambito nazionale, europeo ed internazionale a favore delle persone con disabilità visiva”.

Il Presidente Masto ricorda al Consiglio i contenuti della convenzione sottoscritta con l’Istituto Rittmeyer di Trieste che comporterà, tra l’altro, per il periodo 2014-2016 un impegno economico di € 10.000,00 a carico della Federazione. Il Consiglio, all’unanimità autorizza la spesa e a tal fine approva la deliberazione.

6 – Esame preliminare della bozza del Regolamento relativo all’ammissione di nuove Istituzioni in seno alla Federazione (art. 3 dello Statuto della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Onlus).

Il Presidente Masto sottopone al Consiglio la bozza del Regolamento per l’ammissione alla Federazione predisposta dal Consigliere Borra.

Dopo ampia discussione il Consiglio, all’unanimità approva il Regolamento per l’iscrizione alla Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Onlus, prendendo atto che le istituzioni che intendono richiedere l’iscrizione alla Federazione devono:

  1. svolgere come attività prevalente azioni di ricerca, sostegno, accoglienza e ricettività indirizzate alla risposta alle esigenze di ciechi, ipovedenti o pluriminorati con deficit visivo;
  2. tale attività prevalente dev’essere svolta da almeno 10 anni consecutivi da un’istituzione con personalità giuridica autonoma;
  3. le Istituzioni che abbiano Statuti e attività prevalenti da cui non risulti di tutta evidenza “la non finalità di lucro” non possono essere iscritte alla Federazione
  4. le Istituzioni che abbiano la medesima ragione sociale di Istituzioni già iscritte alla Federazione non possono essere accolte;
  5. lo Statuto dell’istituzione richiedente e le attività effettivamente svolte, non devono essere in contrasto con i principi e le finalità dello Statuto della Federazione, né con le sue Politiche Istituzionali.Ricevuta la richiesta di ammissione, verificatane la piena conformità ai princìpi sopra indicati, il Consiglio d’amministrazione formulerà un proprio parere motivato che, ove risulti favorevole, verrà successivamente sottoposto alla definitiva deliberazione di accoglimento che verrà adottata dall’assemblea generale nella prima seduta utile.

7 – Informativa del Presidente e del Consigliere Claudio Cassinelli riferita ai primi contatti informali con la proprietà dell’immobile sito in via Mirri – Roma, e approfondimenti di natura fiscale derivanti dall’eventuale acquisto dell’edificio in questione.

Il Presidente Masto riferisce le indicazioni contenute nella relazione presentata dal Rag. Marco Giovannucci relativa agli approfondimenti per gli impegni di natura fiscale che potrebbero scaturire dall’acquisto dell’immobile di via Mirri e dalla vendita degli immobili di via Gregorio VII di proprietà della Federazione. Si apre un’ampia discussione al termine della quale il Consiglio, all’unanimità, delibera:

di avviare con effetto immediato una ricerca di mercato rivolta a individuare un immobile disponibile in vendita avente caratteristiche idonee a ospitare congiuntamente in modo idoneo sia gli uffici che il laboratorio della Federazione, secondo quanto specificato nella parte premessa della deliberazione in oggetto;

di dare mandato al Presidente di provvedere, nel caso di esito negativo di tale ricerca al 31 dicembre prossimo, al trasferimento della sede legale all’accorpamento degli uffici presso la sede di Via Mirri. 

8 – Adozioni delle deliberazioni di carattere amministrativo e organizzativo.

Rinnovo del protocollo d’intesa fra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Federazione. Il Consiglio all’unanimità delibera: di procedere al rinnovo del protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale per un ulteriore periodo di tre anni; di dare mandato al Presidente di sottoscrivere tale protocollo.

9 – III Edizione del concorso italiano di letteratura tattile per l’infanzia Tocca a te!

Il Presidente Masto ricorda al Consiglio che il concorso Tocca a te è biennale e che la prossima edizione si terrà nel 2015. A tale proposito il Comune di Genova, che ha ospitato la 2^ edizione nel 2013, propone la propria candidatura anche per il 2015 offrendo altresì la disponibilità ad ospitare il concorso in forma stabile. Anche l’Istituto Garibaldi di Reggio Emilia ha presentato la propria richiesta di organizzazione del concorso. 

Prima dell’inizio della discussione il Consigliere Cassinelli abbandona temporaneamente la riunione.

Il Consiglio dopo ampia discussione ritiene di dover preservare la caratteristica itinerante del concorso e, a tal fine chiede al Presidente di trasmettere al Comune di Genova i propri ringraziamenti e nel contempo di inviare una informativa a tutti gli Istituti federati circa la possibilità di candidarsi per la prossima edizione. La sede della prossima edizione sarà scelta nella riunione del prossimo Consiglio di Amministrazione che si terrà probabilmente il 26 settembre 2014.

Il Consigliere Cassinelli rientra.

 10 – Varie ed eventuali.

Per il decimo punto posto all’o.d.g. chiede la parola il consigliere Rapisarda che, mentre chiede di far intervenire alla riunione il Prof. Abba e l’Arch. Fenici, richiama l’attenzione e ringrazia per il lavoro fin qui svolto per il progetto Tiflopedia, suggerendo tra l’altro, di inserire tra i contenuti anche il materiale didattico prodotto e distribuito dalla Federazione. Nel tornare a parlare dei vari progetti realizzati e in fase di realizzazione, il Consiglio invita il Consigliere Rapisarda a voler dare maggiore visibilità al lavoro svolto dalla Federazione, attraverso una rubrica inserita sia sul Corriere dei Ciechi sia su Tiflologia per l’Integrazione.

Alle ore 20,00 circa, avendo esaurito i punti posti all’o.d.g., il Presidente dichiara chiuso il Consiglio di Amministrazione.

 

 

SINTESI DEI LAVORI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 23-24 MAGGIO 2014, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Come da avviso n. 267 del 7 maggio 2014, i giorni 23 e 24 maggio 2014, presso la Sede di Via Gregorio VII n. 267 in Roma, si riunisce il Consiglio di Amministrazione della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi.

Il giorno 23 maggio 2014 alle ore 18,00, constatata la presenza dei Consiglieri Mario Barbuto, Michele Borra, Claudio Cassinelli e Gianluca Rapisarda, il Presidente Masto dichiara aperta e valida la seduta. Risulta assente giustificato il consigliere Raffaele Ciambrone e il consigliere Hubert Perfler che ha comunicato il suo arrivo in ritardo.

Verbalizza i lavori il Segretario Generale Antonella Cenfi.

1 – Approvazione verbale della seduta del 7 aprile 2014.

Il verbale viene approvato all’unanimità recependo le osservazioni del Consigliere Claudio Cassinelli.

2 – Approvazione verbale della seduta dell’8 aprile 2014.

Il verbale viene approvato all’unanimità dopo aver proceduto alla sostituzione nell’o.d.g. del vocabolo “nomina” con “elezione”.

3 – Eventuale ratifica delibera dei provvedimenti adottati in via d’urgenza dalla Presidenza.

Il punto non viene trattato in quanto non è stato necessario ricorrere a delibere d’urgenza.

4 – Comunicazioni del Presidente.

Il Presidente Rodolfo Masto riferisce che la Prefettura di Roma, dopo che l’Assemblea Federale dell’8 aprile scorso ha apportato le modificazioni richieste dalla stessa nel testo dello statuto, il giorno 7 maggio 2014 ha ufficialmente iscritto la Federazione nel registro delle persone giuridiche quale Onlus al n. 995/2014.

Il Presidente riferisce di aver informato il Professor Tommaso Daniele circa il conferimento, deliberato dall’Assemblea su proposta del Consiglio di Amministrazione, della medaglia d’oro “Augusto Romagnoli”. Il Presidente legge la comunicazione di ringraziamento dello stesso.

L’Istituto Serafico di Assisi nei giorni 5/8 giugno prossimo organizzerà una rassegna di eventi denominata “I linguaggi della vita”. L’Avvocato Di Maolo, Presidente dell’Istituto, oltre all’invito a partecipare ha richiesto il patrocinio gratuito della Federazione che è stato concesso.

5 – Esame della situazione economica della Federazione.

Il Presidente Rodolfo Masto informa sulle risorse ad oggi disponibili sul conto corrente bancario e quello postale della Federazione. Riferendosi agli impegni in sospeso il Consiglio decide di saldare, entro l’anno, la differenza esistente tra il TFR accantonato e quello effettivamente maturato dai dipendenti al 31 dicembre 2013.

6 – Aggiornamenti relativi ai rapporti con i diversi Ministeri con particolare evidenza alla questione del Centro Polifunzionale di alta specializzazione.

Il Presidente informa di aver avuto notizia in mattinata che il Miur ha disposto l’accredito relativo al contributo per l’anno 2013 nella misura di poco più di € 30.000,00. Riferisce inoltre che è stato incassato il contributo per l’anno 2014 da parte del Ministero dell’Interno per un importo di € 298.125,00 invece dei 350.000,00 previsti in bilancio. Il Ministero del Lavoro con comunicazione del 12 maggio scorso ha informato sugli importi, al netto della quota di restituzione fissata e degli interessi legali, relativi al contributo della Legge 284/97 per gli anni 2014 (€ 831.664,00) e 2015 (€ 849.164,00).

Il Presidente in merito alla questione della realizzazione del Centro Polifunzionale riferisce sul sollecito ricevuto da parte del Ministero dell’Interno in data 14 maggio e sulla risposta inviata il 19 maggio.

Si apre un’ampia discussione e il Consiglio dopo aver valutato la disponibilità della Presidenza del Centro Regionale S. Alessio – Margherita di Savoia sulla possibile realizzazione del Centro all’interno della struttura stessa, delega i consiglieri Rodolfo Masto e Mario Barbuto, nella loro qualità di Presidenti degli Enti interessati, ad incontrare il Presidente del S. Alessio, Sig. Amedeo Piva. Il consigliere Barbuto sottolinea che l’unica strada da percorrere per conservare i contributi della Legge 278 sia quella di presentare al più presto al Ministero un progetto sperimentale realizzabile nel breve termine e su questa soluzione coinvolgerà al più presto la Direzione Nazionale dell’UICI.

Alle ore 19,10 entra il consigliere Perfler.

Il Presidente Rodolfo Masto chiede di posticipare al giorno successivo il punto 7 dell’o.d.g., chiedendo di discutere il punto 8 dell’o.d.g.

8 – Adozioni delle deliberazioni di carattere amministrativo e organizzativo.

Il Presidente informa che ha seguito del trasferimento dei locali, sempre  all’interno dell’Istituto in cui al momento è ubicato, il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Palermo necessiterà di un intervento per riattivare le connessioni telefoniche ed informatiche al momento sospese. Il Consiglio autorizza il dipendente Lucio Zito a recarsi a Palermo e provvedere al ripristino. Il tutto potrà avvenire nel corso di una sola giornata.

Il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Foggia, ospitato presso i locali della Sezione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, necessita della messa a norma delle linee elettriche per una spesa preventivata in circa € 3.300,00 più IVA. Il Consiglio considerata l’urgenza e l’indifferibilità del problema autorizza la spesa.

La Federazione ha ricevuto richiesta da parte dell’Unione Nazionale di utilizzare il dipendente La Francesca quale formatore per un corso previsto dal programma del Servizio Civile volontario. Dopo ampia discussione il Presidente Rodolfo Masto e il consigliere Mario Barbuto concordano sulla necessità di stipulare un protocollo d’intesa che disciplini la materia.

Viene chiamato a partecipare ai lavori del Consiglio l’Architetto Innocenzo Fenici che, nella sua qualità di Responsabile del Centro di Produzione, informa circa l’attività al momento svolta dal Centro legata per di più all’ultimazione della distribuzione dei 775 bonus di materiale didattico ai ragazzi non vedenti e ipovedenti frequentanti la scuola dell’obbligo, sulla realizzazione di progetti già in lavorazione e su quelli in via di definizione. Il Consiglio chiede di essere preventivamente informato circa la stipula di accordi. L’Architetto Innocenzo Fenici fa presente la necessità di provvedere alla manutenzione di alcuni macchinari e di aver acquisito un preventivo di spesa di € 2.850,00 oltre IVA.

Il Consiglio raccomanda l’acquisizione di almeno tre preventivi. Il Presidente informa che è prassi della Federazione richiedere più preventivi ma che spesso, l’unicità e la particolare natura delle lavorazioni e i relativi macchinari in uso presso il Centro di Produzione, restringono di molto l’elenco dei possibili fornitori. Il Consiglio autorizza la manutenzione richiesta.

Alle ore 20,30 i lavori vengono sospesi.

Il giorno 24 maggio 2014 alle ore 9,15 riprendono i lavori del Consiglio di Amministrazione con il punto 7 all’o.d.g.

7 – Informativa del Presidente relativa ai vari progetti in essere.

Il Presidente informa che l’ultima tappa prevista della mostra “A spasso con le dita” in programma a Milano si terrà nel mese di novembre 2014 e auspica che nelle stesse giornate si possa programmare una riunione del Consiglio di Amministrazione a Milano. La Fondazione Cariplo ha comunicato lo stanziamento di un contributo di € 12.000,00 che servirà oltre ad arricchire e rinnovare la mostra anche alla realizzazione del catalogo dedicato alla mostra stessa.

Viene chiamato il Professor Giancarlo Abba per illustrare nei particolari il progetto “Tiflopedia” coadiuvato dal dipendente Lucio Zito per la parte informatica. Il consigliere Mario Barbuto auspica che le informazioni contenute in Tiflopedia non riguardino soltanto l’educazione ma trovino riscontro anche altre tematiche riferite al mondo dei non vedenti quali lo sport e il lavoro. Il professor Mario Barbuto auspica inoltre un incontro con i tre editori della rivista “Tiflologia per l’integrazione” al fine di inserire la stessa nel progetto. La speranza dell’intero Consiglio è che il progetto possa usufruire di risorse derivanti dai Fondi dell’Unione Europea anche grazie all’aiuto dal consigliere Hubert Perfler il quale potrà verificarne la fattibilità.

 9 – Prime riflessioni concernenti l’attuale struttura organizzativa della Federazione.

Il Presidente Masto fa presente che da maggio 2010 gli amministratori della Federazione non percepiscono nessuna indennità. Essendo modificata la natura giuridica dell’Ente ora si potrebbe ripristinare il compenso, già erogato in passato, ma la situazione economica al momento non lo consente e propone pertanto sospendere ogni decisione. Il Consiglio all’unanimità concorda sul rimandare a momenti più favorevoli il ripristino delle indennità.

Il Presidente fa presente che nel corso dell’anno sarà necessario ricorre ad un assestamento di bilancio preceduto da un riaccertamento dei residui passivi che permetterà ad alcuni capitoli attualmente in sofferenza di coprire le necessità. Si apre una discussione sulla eventuale allargamento alle riunioni del Consiglio di Amministrazione dei componenti del Collegio dei Sindaci Revisori al termine della quale il Consiglio decide per il futuro di inviare loro la convocazione per conoscenza.

A questo punto il Consiglio approfondisce il problema della penuria di risorse evidenziando quanto sia diventato difficile ottenere ed addirittura mantenere i contributi già percepiti.

Per questa ragione il Presidente propone di delegare, facendo tesoro dell’esperienza maturata dall’Istituto Rittmeyer, il consigliere Perfler alla ricerca di finanziamenti in ambito europeo e, a tal fine, il Consiglio dà mandato al Presidente di perfezionare e quindi sottoscrivere una convenzione predisposta all’uopo dall’Istituto Rittmeyer.

A questo punto dei lavori, dovendo discutere dell’8 punto all’o.d.g. (Adozioni delle deliberazioni di carattere amministrativo e organizzativo), la Signora Antonella Cenfi abbandona temporaneamente la seduta. Il consigliere Claudio Cassinelli si offre quale verbalizzante.

Dopo ampia discussione il Consiglio ritiene di prorogare ancora per dodici mesi l’incarico della Signora Antonella Cenfi, al termine dei quali il Consiglio auspica che la Federazione venga retta da una unica figura dirigenziale da individuare preferibilmente fra il personale in organico.

Viene richiamata la signora Antonella Cenfi e il Consiglio di Amministrazione si appresta alla disamina del punto 10 dell’o.d.g.(Approfondimenti riferiti a obiettivi e progetti strategici illustrati nella relazione programmatica anno 2015).

Dopo una breve relazione del Presidente circa i programmi e i progetti futuri della Federazione, prende la parola il consigliere Claudio Cassinelli il quale informa il Consiglio circa le spese sostenute dalla Federazione per il mantenimento delle due sedi (Via Gregorio VII e Via Mirri) e propone di verificare la possibilità di accentrare le due sedi in quella di via Mirri. Viene nuovamente chiamato l’Architetto Innocenzo Fenici il quale fornisce indicazioni circa i lavori da eseguire per permettere l’eventuale accorpamento e aggiorna altresì circa gli ultimi colloqui intercorsi con la proprietà di via Mirri per l’eventuale acquisizione dell’immobile.

A questo punto si apre una lunga discussione che riprende i programmi e i progetti indicati nell’ultima relazione morale. In particolare si affrontano i problemi relativi all’organizzazione e alla logistica al termine della quale, il Presidente propone di delegare i consiglieri Claudio Cassinelli e Michele Borra a formulare proposte utili a migliorare il funzionamento della Federazione. Il Presidente invita altresì il consigliere Claudio Cassinelli a sviluppare una fase istruttoria relativamente all’obiettivo dell’unificazione delle due sedi.

Il Presidente infine invita il consigliere Gianluca Rapisarda ad occuparsi dello sviluppo di nuovi progetti e della possibile iscrizione della Federazione sia tra gli enti beneficiari della editoria speciale sia all’inserimento nell’elenco degli enti di ricerca del MIUR.

Quale ultimo punto, il Consiglio affronta il tema relativo all’allargamento dei soggetti candidabili all’ammissione tra gli enti federati oggi possibile dopo l’approvazione del nuovo statuto. Dopo una breve discussione, il Consiglio delega il consigliere Michele Borra ad delineare sia i criteri di ammissibilità che la predisposizione di una bozza di regolamento.

Alle ore 12,30 circa, avendo esaurito i punti posti all’o.d.g., il Presidente dichiara chiuso il Consiglio di Amministrazione.

SINTESI DEI LAVORI DELLA SEDUTA DI INSEDIAMENTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE DELLE ISTITUZIONI PRO CIECHI, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Al termine dell’Assemblea della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi convocata l’8 aprile 2014 nei locali del NH Hotels Villa Carpegna sito in Roma – Via S. Pio IV n. 6, nella quale si è proceduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione, i candidati risultati eletti, Pier Michele Borra, Claudio Cassinelli, Rodolfo Masto, Hubert Perfler, Gianluca Rapisarda, componenti il nuovo Consiglio di Amministrazione, si sono riuniti per insediare il medesimo organo.

Alle ore 13,50 il Consigliere Masto, in qualità di Presidente uscente, constatata la presenza del Dott. Mario Barbuto membro di diritto in rappresentanza dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, del Signor Claudio Cassinelli, del  Sig. Hubert Perfler, del Prof. Pier Michele Borra e del Prof. Gianluca Rapisarda, vista l’assenza giustificata del membro di diritto del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca Dott. Rafaele Ciambrone che ha inviato una nota, di cui si dà lettura, dichiara aperta e valida la seduta e invita a procedere al rinnovo degli Organi direttivi della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi. Il Dott. Mario Barbuto, visto l‘apprezzamento dimostrato da parte di tutta l’Assemblea  per l’operato di Rodolfo Masto nel quadriennio di Presidenza appena concluso, esprime un parere favorevole e propone pertanto che lo stesso sia confermato quale Presidente della Federazione. I Consiglieri unanimemente approvano ed eleggono Presidente della Federazione il Cav. Rodolfo Masto, il quale assume la presidenza della seduta. Il Presidente ringrazia per la fiducia e auspica la massima collaborazione nello svolgimento dell’arduo compito.

In merito al secondo punto dell’O.d.G. il Presidente lascia al Dott. Barbuto la formulazione della proposta per la vice Presidenza. Il Dott. Barbuto, ritenendo importante dover dare la maggiore attenzione agli sviluppi possibili relativi ai progetti in ambito europeo, propone il Sig. Hubert Perfler quale Vicepresidente in considerazione dell’esperienza maturata in questo campo nella realtà triestina. Il Consiglio con votazione unanime approva la proposta per cui il Sig. Hubert Perfler è nominato Vicepresidente vicario.Delibera n. 1

Non essendovi argomenti da dibattere sulle varie ed eventuali, alle ore 14,10 la seduta ha termine.

Tiflopedia: La prima “enciclopedia” multimediale delle scienze tiflologiche, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Venerdì 26 Settembre 2014, in occasione del primo incontro congiunto tra il nuovo c.d.a della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi e la Direzione Nazionale della nostra U.I.C.I, presso la Sala meeting del Centro Studi Le Torri “Giuseppe Fucà di Tirrenia, è stata presentata la prima “enciclopedia” multimediale delle scienze tiflologiche, curata dalla Federazione e denominata simbolicamente “Tiflopedia.

Si tratta di un progetto ambizioso e lungimirante, voluto fortemente dal Dott. Mario Barbuto, Presidente Nazionale dell’U.I.C.I e dal Cav. Rodolfo Masto, Presidente della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro ciechi.

Tiflopedia – ha spiegato durante la riunione il Prof. Gianluca Rapisarda, Consigliere Nazionale della Federazione e responsabile del progetto, è il “futuro” della tiflologia, ma più in generale di tutto ciò che gravita nell’universo della minorazione visiva, come confermato dalla stessa scelta non casuale del suo nome, derivante dall’abbinamento dell’aggettivo Tiflo (dal greco Tiflos = cieco) e dal suffisso pedia (dal greco paideia = formazione, ricerca). Il Prof. Rapisarda ha continuato, ricordando ai presenti che oggi oltre il 30% delle informazioni vengono acquisite e reperite sul web. Infatti, poiché tale inarrestabile trand sta riguardando ormai anche la Tiflologia, per evitare confusione e mettere un po’ d’ordine in quella galassia sconfinata di notizie che è diventata Internet, la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi, su intuizione geniale del Presidente Nazionale U.I.C.I, Dott. Barbuto, (che è pure Consigliere Nazionale della Federazione) e del Presidente Cav. Masto, s’è appunto inventata, sul modello di Wikipedia, Tiflopedia!

Abbiamo la convinzione – ha proseguito Rapisarda – che Tiflopedia, dopo una giusta e doverosa fase di rodaggio e con le opportune risorse finanziarie che stiamo già cercando a livello europeo grazie al contributo fattivo del nostro Vice Presidente Hubert Perfler, potrà senz’altro rappresentare la più adeguata e moderna risposta multimediale a tale consolidato stato di cose.

Grazie all’impegno costante ed all’inesauribile abnegazione del tiflologo della Federazione, Prof. Giancarlo Abba e del suo tifloinformatico, Dott. Lucio Zito, oggi Tiflopedia è un sito certificato, pienamente accessibile a tutte le tecnologie assistive e già raggiungibile agli indirizzi web tiflopedia.org, tiflopedia.it, tiflopedia.eu. Ma soprattutto essa costituisce un vero e proprio deposito on line in continua espansione di informazioni, immagini, notizie e filmati sulle più disparate tematiche tiflologiche.

Questa “enciclopedia” multimediale, che è unica nel suo genere in Italia e forse in Europa, che a breve potrà essere scaricabile come app pure su smartphone e tablet, ha lo scopo di mantenere vivo ed approfondire il dibattito sulla Tiflodidattica, sulla Tiflopedagogia, sulla Tifloinformatica, con una particolare attenzione anche sul tema della pluridisabilità.

Nel solco della sua tradizionale e quasi secolare attività al servizio del processo educativo e d’integrazione scolastica dei minorati della vista, la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro ciechi, tramite Tiflopedia, vuole garantire un valido e prezioso aiuto e supporto sul web per i genitori, gli educatori e tutti gli operatori socio sanitari che a vario titolo intervengono nel percorso di vita dei disabili visivi, senza tuttavia voler trascurare gli interventi di laboratorio e di consulenza che vanno invece necessariamente condotti direttamente nel contesto di vita, di studio e delle relazioni familiari e sociali di chi non vede.

Attualmente Tiflopedia si presenta come una piattaforma informatica costituita da quattro “macroaree”, dedicate rispettivamente :

  • alle Istituzioni della Federazione Nazionale pro Ciechi, alla loro storia ed ai loro servizi.
  • Ai materiali per l’operatività (materiale tiflodidattico, materiale tiflotecnico e tifloinformatico per la mobilità e l’orientamento e per l’autonomia).
  • Ai principali articoli di Tiflodidattica.
  • Ad un archivio multimediale, chiamato “Tiflovision”, comprensivo di  video, fotografie e filmati “tiflologici e non, richiesti alle Istituzioni federate, ma aperto ovviamente anche al contributo di tutte le Sedi Regionali e delle Sezioni Provinciali dell’U.I.C.I.

A tal proposito, tutte le nostre Istituzioni e Sezioni interessate a “far parte” di Tiflopedia, sono pregate di voler contattare cortesemente il Presidente Nazionale dell’U.I.C.I, Dott. Mario Barbuto, od il Presidente della Federazione, Cav. Rodolfo Masto od in subordine lo scrivente.

A questo punto, nel salutare voi tutti con la lettura di questa nuova rubrica del nostro Corriere dedicata alla “gloriosa” Federazione, non mi resta che augurarvi buona consultazione di Tiflopedia!

LODI 21 SETTEMBRE 2014 : IL BENE MOLTIPLICA IL BENE

Autore: Ennio Ladini

Il 21 settembre a Lodi in Piazza della Vittoria, le Associazioni di Volontariato e Non Profit, con la Fondazione Banca Popolare di Lodi e il Lausvol – Centro Servizi Volontariato, festeggiano il bene. Dalle 10 alle 19.

Ore 10.00:

• Saluto delle autorità

• Presentazione dell’indagine sul volontariato lodigiano

Durante tutta la giornata momenti di animazione e intrattenimento

Ore 16.00:

• Premiazione Vota il tuo Volontario – Il Cittadino

Ore 17.00:

• Lausvol: presentazione progetto “Ki …siamo noi!”

• Comune di Lodi-Assessorato politiche giovanili: presentazione

“Officina della partecipazione giovanile”

A seguire:

Aperitivo solidale offerto dal Lausvol

Convocazione Assemblea Nazionale Quadri Dirigenti – Tirrenia sabato 27 settembre ore 15 e domenica 28 settembre ore 9.

Autore: Mario Barbuto

 

COMUNICATO N. 144

PROT 11320/2014/28/08

 

Questo comunicato è presente in forma digitale sul Sito Internet: http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp

OGGETTO: Convocazione Assemblea Nazionale Quadri Dirigenti – Tirrenia sabato 27 settembre ore 15 e domenica 28 settembre ore 9.

L’Assemblea Nazionale dei Quadri Dirigenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è convocata  a Tirrenia  presso il  Centro studi e riabilitazione  “Le Torri” per i  giorni sabato 27 settembre ore 15,00 e domenica 28 settembre ore 9 per discutere sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

 

  1. Procedure e proposte relative alla riformulazione dello Statuto Sociale e dei Regolamenti.
  2. Proposte per una gestione patrimoniale più efficace ed efficiente;
  3. Proposte e modalità di organizzazione del XXIII Congresso Nazionale.

L’Assemblea, come di consueto, verrà trasmessa tramite la nostra radio web www.uiciechi.it/radio/radio.asp . Chi lo desidera potrà inviare  brevissimi interventi utilizzando l’apposito modulo on line della Rubrica “Parla con l’Unione”. Nei limiti del possibile, tali interventi verranno letti in Assemblea.

Le spese di soggiorno, degli aventi diritto e dell’eventuale accompagnatore, sono a carico della Presidenza Nazionale.  Quelle di viaggio, compresi i transfert dalla stazione/aeroporto agli alberghi, sono a carico delle strutture di appartenenza dei partecipanti.

Cordiali saluti.

Mario Barbuto

Presidente Nazionale

 

Parla con l’Unione- Giovedì 18 settembre 2014 dalle ore 15,00 alle ore 17,00

Autore: Mario Barbuto

COMUNICATO 141

PROT 11313/2014/28/08

Questo comunicato è presente in forma digitale sul Sito Internet: http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp

 Oggetto: Parla con l’Unione – Giovedì 18 settembre 2014 dalle ore 15,00 alle ore 17,00.

 

Giovedì 18 settembre, alle ore 15.00 l’On. Giovanni Battafarano sarà ospite della nostra radio web nell’ambito della rubrica “Parla con l’Unione” www.uiciechi.it/radio/radio.asp.

Con il suo prezioso supporto, terremo una conversazione sui temi del lavoro, del collocamento, della formazione, dell’impiego, della gestione delle graduatorie riservate e dell’applicazione della legge 68/99.

L’On. Battafarano,  particolarmente esperto della materia, ha accolto la nostra sollecitazione e si è reso disponibile per fornire il suo contributo di conoscenza e di esperienza.

Sarà possibile rivolgere domande nel corso della trasmissione, secondo le modalità usuali: utilizzare l’apposito form alla predetta pagina o inviare una e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo diretta@uiciechi.it  oppure contattarci durante la trasmissione ai recapiti telefonici 06/69988353 o 06/6791758.

Mi permetto di raccomandare a tutte le strutture regionali e territoriali una qualificata partecipazione che veda anche la presenza dei responsabili del settore lavoro e in particolare dei centralinisti telefonici.

Vive cordialità.

Mario Barbuto

Presidente Nazionale

 

PN (ts)

 

Concluse le finali di calcio a 5 per ipovedenti scudetto 2013/2014 assegnato al Pesaro.Comunicato stampa, di Rocco De Icco

Autore: Rocco De Icco

E’ stato il centro sportivo FCS Stadium di Pomigliano D’Arco il teatro della fase finale del campionato nazionale di calcio a cinque per ipovedenti della Federazione Italiana Sport Paralimpici Ipovedenti e Ciechi, FISPIC; lo scudetto è stato assegnato nel corso di una bellissima manifestazione che ha richiamato tanti tifosi e curiosi.

L’evento si è svolto il 10 e 11 maggio, e ha visto affrontarsi, nella prima semifinale, la compagine di casa, e organizzatrice, A.S.D. Non ed IpoVEDenti Napoli e l’Invicta Pesaro 2001 di mister Bellomini; a seguire la seconda semifinale tra  l’ASD Adriatica Fano e l’ASD Cit Turin LDE Torino che è approdata per la prima volta ad una finale del campionato.

Nella prima semifinale, i padroni di casa dell’A.S.D. Non ed IpoVEDenti Napoli, allenati da Paolo Coppola, cedono il passo, solo dopo i calci di rigore e dopo aver sprecato nel finale un paio di ghiotte occasioni all’Invicta Pesaro 2001; bravi e meritevoli gli avversari.

Nell’altro match, facile successo del Fano che si presenta così da favorita alla finale del giorno dopo.

La prima partita della domenica assegna il terzo posto alla NOIVED Napoli, che supera i torinesi per 6 a 0.

Scatta l’ora della finalissima, il derby marchigiano fra Fano e Pesaro, come pronosticato già alla vigilia.

Mister Rossi, allenatore dei Fanesi, vede i suoi ragazzi sotto tono e  sempre costretti ad inseguire. Riescono a farlo fino al 2 a 2, ma il terzo gol di Daniele Del Canto non verrà più recuperato.

Tra l’entusiasmo dei vincitori, il Presidente Federale Sandro di Girolamo proclama campione d’Italia l’ASD Invicta Pesaro con la consegna delle medaglie e dello scudetto tricolore.

Grande festa pure per le premiazioni dei piccoli ragazzi della categoria pulcini. altri riconoscimenti a: Fcs Stadium per aver risposto, come sempre con grande disponibilità, al Rama Palace Hotel, alla lega campana calcio dilettanti, al CONI, delegazione Napoli, a Biagio Antignani, Presidente della scuola calcio “Progetto Casalnuovo”, e agli arbitri della manifestazione.

Per rendere ancora più significativo l’evento, durante le due giornate, vi sono state delle iniziative molto apprezzate. Come detto, hanno giocato i ragazzini delle scuole calcio coordinate dal professor Biagio Antignani.

Allo scopo di diffondere la cultura della prevenzione delle malattie agli occhi, decine di persone si sono potute sottoporre a visite oculistiche gratuite effettuate dallo staff del dottor Nicola Ciampa dell’Azienda Ospedaliera della Federico II, che si sono avvalsi del camper oftalmico messo a disposizione dall’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Napoli.

Gli ospiti, poi, durante una serata organizzata per parlare di sport paralimpico con alcune associazioni locali, sono stati allietati dagli ottimi Germano Mona e Raffaele Ponticelli, artisti dell’associazione ARTE…FATTi di Casalnuovo.

Al termine della manifestazione, il Presidente del comitato organizzatore Rocco De Icco si dice ampiamente soddisfatto circa la riuscita dell’evento, che ha rischiato di non potersi più svolgere a causa di gravi ed imprevedibili eventi. “Si è dovuto procedere in emergenza, reimpostare tutto e ripartire dopo l’OK del delegato regionale della federazione Giuseppe Vitale”. “Resta un po’ di rammarico”, aggiunge ancora De Icco,  per come è andata sul campo, comunque complimenti ai nostri atleti. È doveroso poi, ringraziare coloro che ci hanno supportati: i medici di campo, gli oculisti, i volontari che, gratuitamente si sono messi a disposizione per il buon esito dell’iniziativa. Il nostro obiettivo, dice De Icco, era anche quello di far conoscere ed avvicinare le persone al nostro movimento. Spesso infatti chi non è ben calato nella nostra realtà, immagina lo sport per disabili a basso contenuto agonistico; sarà stato sicuramente smentito dal corso della manifestazione”.

Infine un caldo invito rivolto dalla dirigenza dell’A.S.D. Non ed IpoVEDEenti Napoli ai disabili visivi che volessero avvicinarsi alla pratica dello sport agonistico e non, a prendere  contatti con l’associazione.

L’ASD Non ed IpoVEDenti Napoli “NOIVED” 3391534092 Email na011@fispic.it

Informatici Senza Frontiere, finale al Premio Mondiale WSIS (ONU) per Strillone/Paperboy- di Lorenza Pilloni

Autore: Lorenza Pilloni

Rappresenta l’Italia dell’eccellenza e si chiama Strillone/Paperboy, la app creata da  Informatici Senza Frontiere e dedicata all’audiolettura di giornali e contenuti testuali per ipovedenti e non vedenti, oggi unica finalista italiana nel Premio Mondiale WSIS 2014 dell’ITU, agenzia per le telecomunicazioni delle Nazioni Unite.Tempo fino al 18 aprile per votarla online e portare all’Italia un premio internazionale prestigioso.

In allegato il comunicato stampa ed una presentazione dell’associazione, con preghiera di pubblicazione e divulgazione.

Treviso, 14 aprile 2014

COMUNICATO STAMPA

 Continua fino al prossimo 18 aprile la fase di voto aperta a tutti che può portare alla vittoria

Finale al Premio Mondiale WSIS (ONU) per Strillone/Paperboy

La app per ipovedenti e non vedenti dell’onlus Informatici Senza Frontiere unica finalista italiana al prestigioso Premio dell’ITU

Rappresenta l’Italia dell’eccellenza e si chiama Strillone/Paperboy, la app creata da  Informatici Senza Frontiere e dedicata all’audiolettura di giornali e contenuti testuali per ipovedenti e non vedenti, oggi unica finalista italiana nel Premio Mondiale WSIS 2014 dell’ITU, agenzia per le telecomunicazioni delle Nazioni Unite.

La sua strada però ancora non è finita, visto che c’è tempo fino al 18 aprile per partecipare online alle votazioni aperte a tutti attraverso il link http://groups.itu.int/stocktaking/WSISProjectPrizes2014/WSISProjectPrizes2014Voting.aspx offrendo l’occasione al Premio Mondiale di vestire tricolore in un momento difficile per il nostro Paese, a patto di votare per tutte le 17 sezioni del Premio (Strillone è nella 3^).

Un bel centro messo a segno dell’associazione Informatici Senza Frontiere (www.informaticisenzafrontiere.org), nata appena nel 2005 da un gruppo di manager italiani del settore con l’obiettivo di combattere il digital divide e creare una forte liaison tra le nuove tecnologie ed il sociale attraverso un uso intelligente ed innovativo dell’IT.

Strillone, ribattezzato per l’occasione con il nome più internazionale di Paperboy, è risultato geniale proprio per la sua immediatezza e semplicità che lo distingue dalle tante applicazioni che, mediante la sintesi vocale, consentono a persone non vedenti di ascoltare cosa “accade” sullo schermo. Strillone sfrutta, infatti, la cosa più immediata che può avere a propria disposizione un non vedente che utilizza uno schermo touch: GLI ANGOLI.

Anche per chi ha problemi visivi è infatti facile, tenendo in mano il telefono, il tablet o il PC desktop, identificarne i quattro angoli dello schermo. Ad ognuno di essi è associata un’azione: scegliere uno dei giornali associati, sfogliarne le sezioni principali, scorrerne gli articoli, scegliere quello di proprio interesse e “leggerlo” con l’ausilio di una guida vocale. Si può però anche, con estrema facilità, cambiare idea e tornare indietro, risentire i titoli principali, passare ad altra sezione oppure cambiare giornale, tutto unicamente sfruttando gli angoli dello schermo.

Facile anche per tutti i redattori di  giornali cartacei o online aggiungere la propria testata a Strillone: basta scrivere a dino.maurizio@informaticisenzafrontiere.org.

Informatici Senza Frontiere ONLUS – via Fonderia 47/a – 31100 – Treviso

LASSOCIAZIONE E LA SUA STORIA

La comunità internazionale si mobiliti per garantire ai paesi poveri l’accesso alle nuove tecnologie. Solo così ci sarà la democrazia digitale”.  Kofi Annan, Tunisi, 16 novembre 2005

 Alla fine del 2005 un gruppo di manager italiani del settore informatico decide di dare una risposta a questo invito importante e di utilizzare le proprie conoscenze per contribuire a colmare il divario digitale, in Italia e negli altri Paesi. Nasce così Informatici Senza Frontiere ONLUS, organizzazione no-profit  che si prefigge l’obiettivo di utilizzare le conoscenze informatiche come strumenti per fornire un aiuto concreto a chi vive in una situazione di povertà e di emarginazione o come mezzo per offrire delle possibilità in più di inserimento sociale alle categorie disagiate.

In quasi dieci anni di attività , Informatici Senza Frontiere è cresciuta ed ha oggi dieci sezioni regionali con più di 300 membri, uomini e donne, esperti informatici e non, che stanno contribuendo agli obiettivi dell’associazione attraverso la creazione di corsi, l’informatizzazione di ospedali rurali e di centri di accoglienza, la creazione di programmi specifici e di reti informatiche, la collaborazione con le scuole, le università e le carceri e mediante la realizzazione di applicazioni dirette nel mondo della disabilità.

Informatici Senza Frontiere in questa area di intervento è considerata così importante e innovativa  che le Nazioni Unite lo scorso maggio hanno invitato l’associazione a presentare una parte del suo lavoro a Ginevra, durante il Vertice Mondiale sulla Società dell’Informazione Forum 2013 ITU, riconoscendola come realtà rappresentante a livello europeo di ciò che l’IT può fare nel difficile campo della disabilità.

In questo momento la app ” Paperboy/Strillone” creata da Informatici Senza Frontiere per le persone ipovedenti e non vedenti per aiutarle nell’audiolettura di quotidiani, periodici e di altri contenuti testuali, è finalista nel Premio Mondiale 2014 ITU WSIS.

LA   FILOSOFIA DI I.S.F.

Per i fondatori e membri di Informatici Senza Frontiere avere accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione rappresenta un prerequisito essenziale per lo sviluppo sociale ed economico.

I 300 soci che vi operano quotidianamente sono convinti che le tecnologie dell’informazione dovrebbero essere considerate beni essenziali perché capaci di semplificare procedure, velocizzare contatti, aprire mercati, mettere in comunicazione in pochi minuti migliaia di persone accorciando le distanze che le separano.

In definitiva Informatici Senza Frontiere è la realizzazione, nella sua massima espressione, della comunità internazionale che si mobilita per combattere il digital divide e garantire la forma più genuina di democrazia, ossia quella in cui ogni cittadino può essere parte attiva della vita della propria comunità ed avere a portata di mano tutto il sapere umano, assieme alla possibilità di arricchirlo

LE MODALITÀ DI INTERVENTO  

Vista la caratteristica di trasversalità intrinseca nell’informatica, oggi presente in qualsiasi settore –dalla medicina all’istruzione, dalla gestione della cosa pubblica, all’agricoltura–, Informatici Senza Frontiere opera sia in modo indipendente, ma spesso assieme ad ONG o altre associazioni no profit.

Oggi è il “braccio informatico” di tante realtà nel mondo del volontariato come Cuamm – Medici con l’Africa, Terre Solidali, ASLA, etc…

La rete di collaborazioni non si ferma però alle associazioni, ma tocca le Università, con le quali ha continui scambi di tipo professionale e con le quali ha anche una ormai lunga storia di tesi sperimentali (Bari, Pisa, Venezia, Padova, Torino, Milano).

 

I CAMPI DI ATTIVITÀ

In questi anni sono centinaia i progetti sviluppati da ISF in Italia e nel mondo, prevalentemente nei seguenti settori:

  • Open Hospital

Open Hospital è un software open source di gestione ospedaliera sviluppato da ISF per aiutare gli ospedali nei Paesi in via di sviluppo a migliorare il loro funzionamento nella gestione quotidiana. Attualmente è installato e utilizzato in diversi ospedali in Kenya, Tanzania, Uganda, Etiopia, Benin e Afghanistan: un gruppo di soci ISF si occupa costantemente di svilupparlo e aggiornarlo per renderlo sempre più utile e funzionale. Per il futuro prossimo l’accordo di collaborazione già siglato tra ISF ed alcune ONG consentirà la diffusione del programma in molti altri ospedali africani.

In Italia il programma è stato implementato diventando così un Sistema Informativo Clinico che è stato utilizzato, ad esempio, per la gestione di una realtà particolare come il CEntro SAlute IMmigrati di Verona che si propone di fornire servizi medici ambulatoriali a persone immigrate prive di regolare permesso di soggiorno e di tessera sanitaria.

Il software, open source, è scaricabile gratuitamente dal sito www.informaticisenzafrontiere.org. Il personale di Informatici Senza Frontiere è disponibile per formare il personale ad utilizzarlo, adattarlo a singole esigenze o implementarlo.

  • Realizzazione di aule di informatica

La realizzazione di un’aula informatica, anche piccola, può essere di grande aiuto per il funzionamento e per il miglioramento della vita in alcuni ambienti difficili.

Grazie al progetto Bambini al PC, ad esempio, i bambini ricoverati in ospedale per lungo tempo hanno la possibilità di continuare a comunicare con la famiglia e gli amici, giocare e seguire le lezioni scolastiche attraverso l’uso di computer messi in rete.

Anche in Africa le aule di informatica realizzate in Università e Ospedali permettono un miglioramento nella qualità della vita, del lavoro e delle relazioni.

  • Programmi specifici per la disabilità

ISF ha un occhio di riguardo per chi soffre in seguito a disabilità o a malattia, nella convinzione che la possibilità di comunicare e coltivare i propri interessi sia una componente imprescindibile di una vita dignitosa.

Ecco allora che  nascono “I.S.A. – I Speak Again”, programma open source appositamente studiato per chi non può comunicare se non con gli occhi, “Musical Instruments for Persons with Disabilities”, software specifico per ridare la possibilità di suonare a chi non lo può più fare in seguito a disabilità ed il recente “Paperboy/Strillone”, app studiata per permettere ai non vedenti di leggere il proprio giornale preferito comodamente, da telefono o tablet.

Nel caso di I.S.A. la versione base permette a tutti gli utenti che dispongono di un pc e di una webcam di utilizzare immediatamente il programma. Da casa, da un letto di ospedale, da ovunque si trovino. Gratuitamente e senza dover configurare nulla.

  • Intervento in situazioni di emergenza 

Il blocco dei sistemi informatici è l’altra faccia di tante situazioni di emergenza. ISF interviene con i suoi volontari in queste situazioni direttamente sul campo, nel tentativo di velocizzare le operazioni di ripristino di linee, reti, pc e sistemi.

Nel caso del recente terremoto in Emilia Romagna, ad esempio, il supporto di 35 volontari ed il coinvolgimento di aziende di informatica che, gratuitamente, hanno fornito materiale tecnico, hanno reso possibile un veloce ripristino del sistema di comunicazione.

  • Consulenza organizzativo-informatica

ISF si offre come partner  di Università, ONG, associazioni, ospedali che necessitino di consulenze organizzativo-informatiche per la realizzazione dei loro progetti. Queste possono riguardare la progettazione e realizzazione di software, lo sviluppo di programmi, applicazioni, reti informative, siti Internet, il training e la consulenza sistemistica.

Molte le iniziative già avviate in questo senso che hanno portato alla realizzazione di progetti di telemedicina e di microcredito.

  • Alfabetizzazione, formazione e diffusione informatica

Informatici Senza frontiere ONLUS organizza corsi di informatica di base e più avanzata, in Italia e nel mondo, gratuitamente, a persone che vivono emarginazione e disagio sociale: nelle comunità, nei circoli anziani, nelle carceri… L’informatica diventa così opportunità: di lavoro, di integrazione, di comunicazione, di socializzazione.

Seminari specifici come “Bimbi nell@ rete” sono poi rivolti ai ragazzi ed ai loro genitori, per insegnare loro a trarre il meglio dalla rete, attivando le giuste protezioni e precauzioni per far sì che Internet sia un’opportunità anziché un pericolo per i piccoli navigatori.

rivere a dino.maurizio@informaticisenzafrontiere.org.