Caserta: ultima chiamata ai ciechi e agli ipovedenti della provincia di Caserta, di Giuseppe Nacca,Giulia Antonella Cannavale, Angelina Bevilacqua, Vincenzo Del Piano, Stefano Scirocco, Vincenzo Grillo, Domenico Gianluca Segrella, Marco Olivetti

Autore: Giuseppe Nacca,Giulia Antonella Cannavale, Angelina Bevilacqua, Vincenzo Del Piano, Stefano Scirocco, Vincenzo Grillo, Domenico Gianluca Segrella, Marco Olivetti

Carissimi, questa non è una semplice lettera ma l’ultimo appello a tutti i ciechi e a tutti gli ipovedenti della provincia di Caserta.  Chi ha la capacità di leggere e di intendere sa benissimo che da qualche anno la nostra sezione versa in una gravissima crisi economica, derivante dalla mancanza di quei contributi regionali che ne consentivano quantomeno il funzionamento.
 chi ha capacità di intendere sa benissimo, al di là di chi e come l’ha presieduta e gestita, quanto sia stata e quanto è importante l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti! non è questo il momento di rimembrare la storia e non è neanche questo il momento per invitare chi legge e chi è capace di intendere a ricordare chi è e cosa ha: dal lavoro, alla formazione professionale, all’istruzione, senza fare troppi giri di parole… chi legge e chi è capace di intendere sa benissimo cos’è l’indennità di accompagnamento e conosce presumibilmente la storia che consente ancora oggi di goderne in termini di autonomia e libertà personale.
 tutto ciò è stato possibile perché qualcuno prima di noi e cieco o ipovedente come noi… e di certo non migliore o peggiore di noi, ha creduto che solo l’unità dei ciechi potesse realizzare la conquista di quei diritti fondamentali per l’integrazione e l’emancipazione di una categoria di persone che per il solo fatto di essere ciechi erano considerati alla stregua di inabili…!
Dopo questo breve cenno veniamo alle cose concrete dei giorni che stiamo vivendo.
La sezione provinciale U.I.C.I. CASERTA, rischia seriamente di chiudere: siamo stati costretti, in data 02/12/2013 a deliberare il licenziamento del nostro segretario ed in cassa è rimasto l’essenziale.
Ciò premesso e prospettato il presente appello chiama tutti i ciechi e gli ipovedenti a sentenziare l’esistenza o meno dell’associazione sul proprio territorio, quale presidio di tutela e rappresentanza in una prospettiva di solidarietà e condivisione. altri diritti occorre conservare e tanti altri occorre conquistare, per noi, ma soprattutto per chi verrà dopo di noi a cercare ciò che noi abbiamo: indennità, lavoro, formazione, istruzione, cultura, autonomia.
A proposito di formazione e lavoro il 29 novembre 2013 abbiamo finalmente ottenuto l’accreditamento del centro di formazione professionale presso la Regione Campania – ciò significa che la nostra sezione può ricominciare a formare i futuri centralinisti telefonici e i futuri operatori della comunicazione, sempre che la struttura sia in grado di sostenersi perché i ciechi e gli ipovedenti della provincia credono nell’importanza e nell’utilità di essa.
l’appello si rivolge ai ciechi e agli ipovedenti della provincia di Caserta, invitandoli a sottoscrivere la quota associativa 2014, dando segno tangibile della loro presenza e partecipazione.
Versando la quota annua pari ad euro 49,58, (che peraltro è possibile rateizzare sottoscrivendo la relativa delega), i ciechi e gli ipovedenti autofinanzierebbero la struttura di cui sarebbero i proprietari morali – un luogo dove incontrare persone che insieme ciascuno per la propria parte, si aiuterebbero l’uno con l’altro nel miglioramento della propria ed altrui qualità di vita, in considerazione della propria minorazione visiva.
Qualora dovessi pensare che tutto ciò sia falso, non corretto od altro, lascia stare cestina pure quest’appello, ed il motto sarà per tutti, ma proprio tutti… soprattutto per chi scrive:
CHI FA DA SE’ FA PER TRE!

UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI CASERTA
Giuseppe Nacca
Giulia Antonella Cannavale
Angelina Bevilacqua
Vincenzo del Piano
Stefano Scirocco
Vincenzo Grillo
Domenico Gianluca Segrella
Marco Olivetti

 

A Sant’anastasia c’è la prima edizione de “Il Natale della parità e dell’integrazione” – nessuno escluso, di Giuseppe Fornaro

Autore: Giuseppe Fornaro

Le Associazioni “Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti “, “Città del sole”,  “Qua la mano”,  “Solid’arte”,  “A.S.D. Real Vesuviana”, con  il patrocinio, il supporto ed il sostegno della Commissione Pari Opportunità di Sant’Anastasia,  promuovono la prima edizione de “il Natale della parità e dell’integrazione”- Nessuno escluso. Lunedì 16 dicembre alle 16.00 presso il “Centro Liguori”.
Le Associazioni  del Centro Liguori in collaborazione con la CPO Sant’Anastasia,  edificano  la Prima città dei balocchi,  con   giochi a premio  e gare  importanti, per promuovere attraverso un momento di svago un modo nuovo di stare TUTTI INSIEME, senza barriere ideologiche.
Chi avrà voglia di mettersi in gioco potrà farlo, partecipando al torneo di braccio di ferro e/o show down  per divertirsi  e poter vincere un premio.
Chi preferirà, invece solo assistere, potrà farlo sedendosi comodamente tra amici, con cui potrà  sfidare la fortuna partecipando ad una tombolata, che darà la possibilità di vincere  come premio uno dei preziosi  manufatti  delle “api operose”, i  laboratori creativi del Centro Liguori.
Per  finire,  andrà a chiudere i giochi,  una gara  di arte culinaria (organizzata dalle mamme dei numerosi utenti del Centro)  con una giuria di tutto rispetto, che  avrà il compito di premiare il/ la migliore torta salata e dolce  della serata.
E’ previsto molto  altro … è una sorpresa …..provare per credere ….Per le partecipazione aperte a TUTTI, sono previste le iscrizioni gratuite da effettuare presso Il Centro Liguori :

Per iscrizioni al torneo di braccio di ferro: Concetta Palescandolo
Per le iscrizioni al torneo di show down : Antonio Maione
Per le iscrizioni alla tombolata : Luigi Fornaro
Per le iscrizioni alla gara gastronomica: Tonia Sdino o Patrizia Prota
Per qualunque difficoltà di prenotazione ci si può iscrivere a tutte le gare tramite il numero:
335 66 87 677 oppure scrivere una mail all’indirizzo na013@fispic.it specificando nome, cognome, numero di cellulare e torneo al quale si intende partecipare.
E’ possibile partecipare a più di una gara. Siete tutti invitati a partecipare.

Ambrogio Sparagna & Orchestra Popolare Italiana, Redazionale

Autore: Redazionale

DICENDO VOLA VOLA
La musica popolare italiana nei repertori del Natale
Progetto speciale con gli insegnanti della Lingua dei Segni Italiana
Dopo aver avvicinato migliaia di appassionati al grande repertorio dei canti popolari italiani, a partire dalla tradizione settecentesca delle novene per zampogne, Ambrogio Sparagna rivolge una particolare attenzione al pubblico dei sordi.
Una comunità complessa e numerosa, a cui spesso informazione e cultura sono negati da barriere che sembrano insormontabili. Per coinvolgere alla bellezza del fare musica insieme anche questa parte di umanità, lo spettacolo  utilizzerà il canale visivo e gestuale della LIS (Lingua dei Segni Italiana) attraverso alcuni interpreti che tradurranno i contenuti dei canti popolari mediante una speciale interpretazione gestuale.
Insieme ai musicisti, cantanti e coristi sul palco “canteranno” con i loro segni alcuni giovani insegnanti provenienti  dall’esperienza dell’Istituto per sordi di Roma. 
Un grande spettacolo con tanti e vari  protagonisti fra cui spiccano le voci intense e appassionate nell’interpretazione  di Anna Rita Colaianni e di Eleonora Bordonaro. Un originalissimo organico  strumentale composto da strumenti tipici della tradizione in  particolare natalizia e  guidato dall’organetto  e dalla   voce di  Ambrogio Sparagna,  e un grande Coro popolare diretto da  Anna Rita Colaianni

 

SERVIZIO I “AFFARI GENERALI, PROGRAMMAZIONE, BILANCIO E PERSONALE”
Via di San Michele 22, 00153 Roma –  TEL. 06-6723.4289 – FAX 06-67234431
e-mail: dg-pbaac.servizio1@beniculturali.it
mbac-dg-pbaac@mailcert.beniculturali.it
 

 
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
DIREZIONE GENERALE PER IL PAESAGGIO, LE  BELLE ARTI, L’ARCHITETTURA E L’ARTE CONTEMPORANEE
SERVIZIO V

 

SERVIZIO V “ Architettura e Arte Contemporanee”
Via di San Michele 22, 00153 Roma –  TEL. 06-6723.4815
e-mail: dg-pbaac.servizio5@beniculturali.it

 

Apriti Sesamo – I Concorso Nazionale per la selezione di progetti pilotafinalizzati a favorire la fruizione sensoriale dei luoghi di interesse culturale, Redazionale

Autore: Redazionale

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee (PaBAAC)
Servizio Architettura e arte contemporanee

in collaborazione con
 Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale (DG VAL)
Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (S’ed)

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus (UICI)

Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi – Onlus (ENS)

presentano
i progetti selezionati del Concorso

Apriti Sesamo – I Concorso Nazionale per la selezione di progetti pilotafinalizzati a favorire la fruizione sensoriale dei luoghi di interesse culturale
Mercoledì 11 dicembre 2013, ore 17.00
ISTITUTO CENTRALE PER LA DEMOETNOANTROPOLOGIA
Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari
Piazza Guglielmo Marconi 8 – Roma

la serata si concluderà con 
Ambrogio Sparagna & Orchestra Popolare Italiana
DICENDO VOLA VOLA
La musica popolare italiana nei repertori del Natale
Progetto speciale con gli insegnanti della Lingua dei Segni Italiana

 

Il concorso Apriti Sesamo è stato lanciato con un bando pubblico dal Servizio architettura e arte contemporanee, della Direzione Generale PaBAAC, il 16 gennaio 2013, in collaborazione con la Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale – Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (S’ed), l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), e l’Ente Nazionale Sordi (ENS) per promuovere e sostenere progetti pilota per la fruizione dei luoghi di interesse culturale, con specifica attenzione all’espressione della contemporaneità ed alle esigenze di un pubblico portatore di disabilità sensoriali.

Il concorso, alla sua I edizione, ha avuto un’ ottima risposta, con la partecipazione di 76 candidature.
La Commissione che ha selezionato i progetti,  presieduta dall’arch. Maria Grazia Bellisario, Direttore del Servizio architettura e arte contemporanee, era così composta:

Per il MiBACT:

– Maria Antonella Fusco, Dirigente Istituto Nazionale per la Grafica di Roma
  con Sandra Suatoni, Direttore Stamperia – Istituto Nazionale per la Grafica di Roma
– Maria Vittoria Marini Clarelli, Soprintendente alla Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea       di Roma
  con Martina De Luca, Responsabile Servizio educativo Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma
– Gianfranca Rainone, Coordinatore Centro per i servizi educativi del museo e del  territorio
– Elisabetta Borgia, Centro per i servizi educativi del museo e del territorio

Per l’Ente Nazionale Sordi
Consuelo Agnesi, Osservatorio sull’accessibilità
Antonio Ciavarella, Comitato Giovani Sordi Italiani

Per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
– Giuseppe Bilotti, componente Direzione Nazionale  UIC
– Salvatore Romano, componente Direzione Nazionale  UIC

La Giuria si è inoltre avvalsa del contributo consulenziale di :
– Paolo De Cecco, Esperto tecnico ausili Lega del Filo d’oro
– Simonetta Maragna, Docente LUMSA – Esperta tematiche disabilità sensoriali

La Giuria è stata coadiuvata da una Segreteria tecnica operante presso il Servizio architettura e arte contemporanee della DG PaBAAC, composta da: Clara Graziano, referente per gli aspetti amministrativi; Sandra Tucci, referente tecnico del progetto;  Guglielmina  Calandri, collaborazione.

La Giuria ha lavorato in più sedute. L’individuazione dei vincitori è avvenuta attraverso la selezione di alcuni progetti ritenuti più meritevoli ed esaustivi, in coerenza con i criteri di valutazione fissati dal bando. Nella diversità dei progetti presentati sono state individuati i vincitori e i progetti meritevoli di una menzione.
La presentazione al pubblico avverrà all’interno del programma della giornata dell’ 11 dicembre p.v. presso il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, che vedrà riunite più iniziative a sostegno dell’impegno per l’accessibilità alla cultura.
Il programma definitivo della giornata sarà pubblicato nei prossimi giorni sulle pagine del sito: www.pabaac.beniculturali.it e sulle pagine web delle altre Istituzioni partecipanti.

Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee
Direttore Generale: Maddalena Ragni

Servizio architettura e arte contemporanee
Direttore: Maria Grazia Bellisario
Referente del progetto: Sandra Tucci
Organizzazione: Clara Graziano
Collaborazione: Dora Giuseppina Campisi, Guglielmina Calandri
Consulenza tecnica: Michele Colavito
Comunicazione: Alessandra Pivetti

Telefono: 06/67234815 /4811, Fax : 06/67234818
e-mail: dg-pbaac.servizio5@beniculturali.it;
Via di San Michele, 22, 00153 Roma

Giornata dell’accessibilità al patrimonio culturale, Redazionale

Autore: Redazionale

Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee (PaBAAC)
Servizio tutela del patrimonio architettonico
Servizio architettura e arte contemporanee

Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale
Servizio valorizzazione del patrimonio culturale, programmazione e bilancio
Servizio comunicazione e promozione del patrimonio culturale

presentano

“Giornata dell’accessibilità al patrimonio culturale”

Mercoledì 11 dicembre 2013
ISTITUTO CENTRALE PER LA DEMOETNOANTROPOLOGIA
Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari
Piazza Guglielmo Marconi 8 – Roma

Programma

ore 10.00 
Saluto di benvenuto di Maura Picciau – Direttore dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia

Apertura istituzionale:
Maddalena Ragni – Direttore Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee
Anna Maria Buzzi – Direttore Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale

Introduzione al tema della giornata:
Maria Antonella Fusco – Direttore dell’Istituto Nazionale per la Grafica
  
Ore 11.00
Tavola Rotonda: “A cinque anni dall’emanazione delle Linee guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale: bilanci, prospettive, sviluppi”

Introduce e coordina:
Stefano D’Amico – Direttore Servizio tutela del patrimonio architettonico

Intervengono:
Giovanni Carbonara – Professore ordinario di Restauro architettonico e Direttore della “Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio” – Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Antonio Lauria – Coordinatore Scientifico dell’Unità di Ricerca Interdipartimentale “florence accessibility lab” – Università di Firenze, Dipartimento di Architettura
Andrea Pane – Ricercatore di Restauro – Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Facoltà di Architettura
Fabrizio Vescovo – Direttore del Corso di formazione post-lauream “Progettare per tutti senza barriere”- Università degli studi di Roma, “La Sapienza”, Facoltà di Architettura
Maria Agostiano – Funzionario ingegnere – Servizio II – Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee
Gabriella Cetorelli – Responsabile Progetti speciali – Ufficio di staff del Direttore Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale
Maria Grazia Filetici – Funzionario architetto – Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma

Ore 13.30 – Pausa
 
ore 14.00
Visita guidata al Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari

ore 16.00
Tavola Rotonda:  “L’accesso sensoriale all’arte: questioni, esperienze”

Introduce e coordina
Maria Grazia Bellisario – Direttore Servizio architettura e arte contemporanee

Intervengono:
Tommaso Daniele – Presidente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti -UICI
Aldo Grassini – Presidente Museo Tattile Statale Omero
Massimo Marianetti  – Direttore medico e scientifico del Centro Sperimentale Alzheimer –
Fatebenefratelli Genzano, Roma
Giuseppe Petrucci – Presidente Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi -ENS
Virginia Volterra – Istituto di scienze e tecnologie della cognizione-CNR
Elisabetta Borgia – Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale – Centro per i servizi educativi del museo e del territorio

Sono stati inoltre invitati a partecipare
Maria Concetta Cassata – Presidente CUG MiBACT
Lorenza Mochi Onori – Direttore Regionale  per i beni culturali e paesaggistici delle Marche
Ore 17.00
                                                       
I Concorso Nazionale per la selezione di progetti pilota
finalizzati a favorire la fruizione sensoriale dei luoghi di interesse culturale

Premiazione 
Presentazione della Giuria esaminatrice del concorso  e dei progetti selezionati
                                                     Proclamazione dei vincitori

È stato invitato alla premiazione
On. Ministro Massimo Bray

 

Presiedono i Direttori Generali:
Maddalena Ragni
Anna Maria Buzzi

Partecipano:
Maria Grazia Bellisario – Direttore Servizio architettura e arte contemporanee e Presidente della Giuria
Tommaso Daniele – Presidente UICI
Maria Antonella Fusco – Direttore dell’Istituto Nazionale per la Grafica
Maria Vittoria Marini Clarelli – Soprintendente della Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma
Giuseppe Petrucci – Presidente ENS
Gianfranca Rainone – Coordinatore Centro per i servizi educativi del museo e del  territorio – Direzione Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale
Saranno presenti alla premiazione tutti i componenti e gli esperti della Giuria:
per il MiBACT
– Maria Antonella Fusco, Dirigente Istituto Nazionale per la Grafica di Roma
   con Sandra Suatoni, Direttore Stamperia – Istituto Nazionale per la Grafica di Roma
– Maria Vittoria Marini Clarelli, Soprintendente alla Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea  di Roma
  con Martina De Luca, Responsabile Servizio educativo Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma
– Gianfranca Rainone, Coordinatore Centro per i servizi educativi del museo e del  territorio – D.G. VAL
– Elisabetta Borgia, Centro per i servizi educativi del museo e del territorio – D.G. VAL

Per l’Ente Nazionale Sordi
Consuelo Agnesi, Osservatorio sull’accessibilità
Antonio Ciavarella, Comitato Giovani Sordi Italiani

Per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
– Giuseppe Bilotti, componente Direzione Nazionale  UICI
– Salvatore Romano, componente Direzione Nazionale  UICI

La Giuria si è inoltre avvalsa del contributo consulenziale di :
– Paolo De Cecco, Esperto tecnico ausili Lega del Filo d’oro
– Simonetta Maragna, Docente LUMSA – Esperta tematiche disabilità sensoriali

La Segreteria tecnica operante presso il Servizio architettura e arte contemporanee della DG PaBAAC, composta da: Clara Graziano, referente per gli aspetti amministrativi; Sandra Tucci, referente tecnico del progetto;  Guglielmina  Calandri, collaborazione.
Ore 18.30
la serata si concluderà con 
Ambrogio Sparagna & Orchestra Popolare Italiana
DICENDO VOLA VOLA
La musica popolare italiana nei repertori del Natale
Progetto speciale con gli insegnanti della Lingua dei Segni Italiana

 

                                      A chiusura della giornata brindisi di saluto

 

Direzione Generale per il paesaggio,                                           Direzione Generale per la valorizzazione
le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee                    del patrimonio culturale
Direttore Generale: Maddalena Ragni                                          Direttore Generale: Anna Maria Buzzi
Via di San Michele, 22 –  00153 Roma         Via del Collegio Romano, 27 – 00153 Roma
www.pabaac.beniculturali.it           www.valorizzazione.beniculturali.it

Servizio architettura e arte contemporanee                                Servizio valorizzazione del patrimonio culturale,
Direttore: Maria Grazia Bellisario                   programmazione e bilancio
Telefono:  06.67234815 –fax 06.67234818          Direttore: Manuel Roberto Guido
e-mail: dg-pbaac.servizio5@beniculturali.it                          Telefono:  06.67232276 –fax 06.67232644                            
Servizio tutela del patrimonio architettonico         e-mail: dg-val.s1@beniculturali.it
Direttore : Stefano D’Amico           Servizio comunicazione e promozione del              Telefono: 06 67234513 – fax: 06 67234524                                     patrimonio culturale
e-mail: dg-pbaac.servizio2@beniculturali.it                                     Direttore: Mario Andrea Ettorre 
                                                                                                           Telefono:  06.67232246 –fax 06.67232920                                                                                                                                                                      
                                                                         e-mail: dg-val.s2@beniculturali.it
                                                                                                                   
                   
Hanno collaborato:             Hanno collaborato: 
Servizio architettura e arte contemporanee          Ufficio di staff del Direttore Generale:    
Referente del progetto: Sandra Tucci            Gabriella Cetorelli        
Organizzazione: Clara Graziano              
Collaborazione: Dora Giuseppina Campisi,            Centro per i servizi educativi del museo
Guglielmina Calandri             e del territorio (S’ed):
Consulenza tecnica: Michele Colavito           Gianfranca Rainone
Comunicazione: Alessandra Pivetti            Elisabetta Borgia
Servizio tutela del patrimonio architettonico
Organizzazione e segreteria scientifica:
Stefano D’Amico e Maria Agostiano
Collaborazione: Angiola Ardovino e Claudia Rubini

 

Via di San Michele, 22 –  00153 Roma             Via del Collegio Romano, 27 – 00186 Roma
www.pabaac.beniculturali.it              www.valorizzazione.beniculturali.it

                Via di San Michele, 22 – 00153 Roma
                www.sed.beniculturali.it

 

Si ringrazia l’ Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia per l’ospitalità e la collaborazione, in particolare la Direttrice Maura Picciau, con:  Laura Ciliberti, Claudia Graziosi, Marina Innocenzi per la collaborazione di segreteria,
Raffaella Bagnoli, Maurizio Di Gregorio, per l’ufficio amministrativo e Stefano Sestili per la collaborazione tecnica.
Piazza G. Marconi, 8/10 – 00144 Roma; www.idea.mat.beniculturali.it

“Semplici gioie quotidiane”, di Patrizia Onori

Autore: Patrizia Onori

E’ un giorno come tanti, sono in ufficio, mi occupo di far pervenire agli altri quello che di meglio so dare attraverso un pc ed un telefono ma, nonostante il dovere e nonostante stia lavorando, rifletto.
Sì: penso a quanto sono fortunata poiché tutti mi stimano, mi adorano, mi incoraggiano e mi diffondono la forza per andare avanti, mi stimolano a fare e a dare ogni giorno di più, mi rendono meriti i quali nonostante la mia enorme determinazione e la mia fatica nel portarli avanti, non avrei mai creduto potessero prendere valore e colpire la sensibilità di qualcuno.
Penso anche a quanta strada ho dovuto percorrere per poter raggiungere tanto, penso a quanta fatica ho dovuto fare per farmi valere, per far capire agli altri che nonostante le difficoltà fisiche si può produrre molto, forse realizzando realtà grandiose che pochi cosiddetti “normali” riescono a realizzare, rifletto e gioisco per aver ottenuto tanto dalla vita.
Tutto questo però, non possiamo assolutamente raggiungerlo da soli ed io, non l’ho assolutamente raggiunto da sola!
Infatti, tra una riflessione e l’altra, scrivo.
Scrivo questa lettera per ringraziare tutti coloro che mi sono vicini nel cammino così straordinario ma a volte anche tortuoso e faticoso della vita, a quelle persone che mi incoraggiano ogni giorno affinchè tutto proceda per il meglio, a chi apprezza il mio modo di essere semplice, spontaneo ma anche riflessivo e molto spesso un po’ troppo impulsivo ma così tanto tenace.
Ringrazio i miei genitori e tutte le persone che tutt’ora mi sono vicine e che mi sono state vicine quando ero ancora una bambina indicandomi la strada giusta da percorrere, poichè se oggi sono quella che sono, lo devo soprattutto a loro.
Un esempio meraviglioso me lo hanno reso e me lo rendono in ogni momento le persone più anziane della nostra unione poichè con la loro esperienza, con la loro saggezza e con la loro pazienza, mi hanno insegnato tanto ed ogni giorno, mi regalano nuove idee ma, in particolar modo, mi insegnano a vivere e a sorridere.
Gli anziani sono spesso dimenticati e messi da parte però, dato che sono nel mio cuore, non li dimentico ed oggi in particolare, mi sento di ringraziarli e di dedicare a tre persone tra loro, questo mio umile e semplice pensiero.
Gesuina M. Elia C. Sante C., siete per me tre persone veramente speciali e, nonostante abbiate qualche anno in più di me, sento che siete giovani dentro.
Oggi perciò, dedico a voi questa mia lettera.
Carissimi Gesuina, Elia, Sante,
siete persone speciali,
mi avete dato e mi donate ogni giorno la possibilità di essere quella che sono,
inondandomi in ogni momento del vostro affetto e delle vostre attenzioni;
ogni istante in cui penso a voi scopro qualcosa di nuovo, di ammirevole, di esemplare, di commovente e non mi stancherò mai di esservi vicina;
nei momenti più tristi, con la vostra vicinanza anche se virtuale, siete stati in grado di avvolgermi in un silenzio che è stato più forte di mille parole.
Grazie poiché mi aiutate in ogni momento ad essere me stessa, a dire sempre ciò che penso, a mettermi in gioco ogni volta che mi sembra di cadere e che la situazione non vorrebbe, perchè mi donate in ogni istante un sorriso ed una parola di conforto.
Avete per la mia vita un significato speciale;
quando a causa dei vostri impegni giornalieri e familiari non potete essermi vicini, cercate di farlo in qualunque modo dimostrandomi la vostra amicizia attraverso mail e telefonate che mi rivelano un grande affetto.
Grazie poichè guidandomi, siete sempre in grado di trasformare qualsiasi mio momento in un momento unico dato che credendo in me, riuscite a diffondermi coraggio,
 a rendermi la serenità di cui ho quotidianamente bisogno, a trasmettermi con la vostra forza interiore una tale completezza che mi fa sentire ogni giorno più forte.
Grazie cari angeli comparsi nel mio cammino, grazie per aver voluto immediatamente far parte della mia vita,
 grazie per la fortuna che ho avuto conoscendovi, poichè non tutti hanno l’eccezionale occasione di incontrare persone come voi.
Spero di non deludervi mai e, soprattutto, spero di poter un giorno essere in grado di insegnare ad altri, tutto ciò che da voi e che attraverso la vostra saggezza mi avete trasmesso e mi trasmettete continuamente, che dalla vostra esperienza di vita ho appreso e che quotidianamente apprendo.
Oggi voglio dirvi grazie amici miei, un umile ma sincero grazie, poichè mi avete regalato tanto facendomi in ogni istante sentire importante.
PATRIZIA ONORI

SOLIDALI- Insieme per crescere: una positiva esperienza realizzata dall’IRFA-ANMIL e dall’U.I.C.I., di Luciano Paschetta

Autore: Luciano Paschetta

Si è  conclusa   mercoledì 4 dicembre, nel Centro Studi    “G. Fucà” di Tirrenia, Una innovativa esperienza di soci e dirigenti A.N.M.I.L  e U.I.C.I,. le due associazioni nazionali  che, all’interno della F.A.N.D.  rappresentano   gli invalidi del lavoro e i ciechi ed ipovedenti. Nei tre giorni del seminario residenziale,  realizzato nell’ambito del progetto SO.O.L.I.D.A.L.I. (STRATEGIE OPERATIVE E LINEE DI INDIRIZZO PER  DIRIGENTI ASSOCIATIVI PER LAVORARE INSIEME), quaranta dirigenti  delle due associazioni, provenienti    da tutte le regioni, sotto la guida di esperti , hanno elaborato strategie operative  ed ipotesi progettuali comuni per incrementare le  opportunità di lavoro dei loro associati.
Con momenti  in plenaria, work shop , giochi di ruolo e lavoro di gruppo si è parlato di strategie di  fund-raising e di progettazione  sociale ed Europea  ,  ci si è  confrontati per individuare obiettivi comuni  e, insieme  ci si è cimentati nella progettazione  ipotizzando quattro  aree progettuali   alle quali, i partecipanti al seminario, con un lavoro  comune che proseguirà “a distanza”   completeranno l’attività avviata per gruppi territoriali omogenei   in questi giorni, dando sviluppo e concretezza ai progetti.  Per poterlo fare  utilizzeranno  le conoscenze , gli strumenti ed i materiali  sulle Attività delle Fondazioni,  sulle tecniche di progettazione sociale  e sugli  orientamenti della nuova programmazione Europea 2014/2020 acqusiti in questi tre    giorni. In questo lavoro  saranno “monitorizzati” e “tutorizzati”   a distanza dagli esperti che li  hanno seguiti   nel corso del seminario.
Lo scambio di esperienze tra gli invalidi del lavoro e i disabili visivi è risultato estremamente positivo e, la reciproca conoscenza ,  la comune formazione e il lavorare insieme    hanno  messo le basi   per rafforzare e potenziare la rete di rapporti tra le due associazioni  potenziandone  l’incisività e la capacità di proposta,    e, ne sono convinti i presenti al seminario,  rappresenterà un  “lievito” per far crescere la coesione territoriale  delle associazioni dei disabili. 

Luciano Paschetta

Nonostante tutto… qualche buona notizia non manca: Il nuovo Centro di ipovisione di Bergamo: un punto di riferimento sicuro per l’età evolutiva , di Angelo Mombelli

Autore: Angelo Mombelli

Il 10 ottobre 2013, in concomitanza con la Giornata mondiale della vista, ho partecipato all’inaugurazione del nuovo centro di riabilitazione visiva di Bergamo. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dal conoscere l’attività che il centro ha svolto nel passato e sono sicuro che nella nuova struttura essa verrà ampliata ed implementata. Il centro di ipovisione appartiene all’azienda ospedaliera Giovanni XXIII di Bergamo ed è diretto dalla dott.ssa Flavia Fabiani che ne è l’anima e l’ispiratrice, curandone le iniziative che ivi si svolgono. Nella struttura operano inoltre circa dieci operatori e a questi devono aggiungersi ulteriori figure professionali sulla base delle necessità che emergono nei casi specifici presi in carico.  
Prima dell’inaugurazione, ho avuto l’opportunità di visitare il centro accompagnato dall’ortottista che vi opera e dal Presidente della Sezione Provinciale di Bergamo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti prof. Gianbattista Flaccadori: ho potuto appurare che la struttura è stata realizzata tenendo conto innanzitutto delle necessità degli ipovedenti in età evolutiva, è collocata al piano terra, quindi priva di barriere architettoniche, e si dispone in uno spazio di circa 400 metri quadri; i colori e gli arredi fanno chiaramente intendere che il centro é stato pensato soprattutto per i bambini: sappiamo bene, a più riprese ne abbiamo parlato, quanto sia importante la riabilitazione in età evolutiva poiché le competenze che si acquisiscono in quell’età le si portano avanti per tutta la vita e consentono un iter educativo e formativo più semplice ed efficace. Detto questo, il centro è comunque pienamente adeguato anche alle necessità riabilitative degli ipovedenti adulti. Posso senz’altro affermare che il centro si pone come punto di riferimento per la riabilitazione dell’età evolutiva non solo per la regione Lombardia, ma anche per le regioni vicine.
All’inaugurazione ufficiale era presente tra gli altri l’Assessore alla Sanità della Regione Lombardia Mario Mantovani; favorevolmente colpito dall’attività del centro e dalla sua organizzazione, ha promesso che quest’ultima merita di essere seguita dalle istituzioni e adeguatamente sostenuta anche nel futuro. Ha garantito quindi un suo specifico interessamento in proposito.
Parole particolarmente significative in questo frangente:  la legge di stabilità ha previsto infatti una riduzione da oltre due milione e cinquecentomila euro a centosessantamila euro del contributo della legge 284/1997 che,  tra le altre cose, stanziava fondi alle Regioni  per la creazione e il potenziamento dei centri di ipovisione, come quello di cui stiamo parlando.
A conclusione, una nota personale: nella visita prima dell’inaugurazione ufficiale l’ortottista che mi accompagnava mi ha confessato che era un grande piacere conoscermi, e non si trattava di un mera formalità: mi ha mostrato un testo calibrato per la verificare la velocità di lettura dei pazienti, che utilizza abitualmente ormai da molti anni e che, quindi, conosce praticamente a memoria: sorpresa! Si trattava di un mio vecchio articolo sui centralinisti telefonici!   
Per contattare il Centro: telefono 035-267.85.81 fax 035-267.30.61 e e-mail: ipovisione_oculistica@hpg23.it.

Napoli: 55° Giornata Nazionale del Cieco, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

RAPPRESENTANZA DELLA  ZONA VESUVIANA E NOLANA-80047 SAN GIUSEPPE VES. TEL 081 827 4672.CELL 3356687495
 
Sabato 14 Dicembre 2013,quest’ Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, celebra la 55° Giornata Nazionale del Cieco, finalizzata alla prevenzione della cecità.
 
Con il patrocinio del Comune di San Giuseppe Vesuviano, organizza un importante Convegno che si svolgerà nell’Aula Consiliare del Comune di San Giuseppe
Vesuviano, con il seguente programma :
Ore 9,00: Solenne Messa in onore di Santa Lucia, officiata dal Reverendo Padre Mario Pesci, parroco di San Giuseppe Vesuviano, celebrata nella stessa Aula Consiliare
del Comune di San Giuseppe Ves.no.
 
Ore 10,00: Apertura dei lavori del Vicepresidente Regionale e responsabile dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della zona vesuviana e nolana, Sig. Vittorio Ciniglio.
 
-Saluto del Sindaco del Comune di San Giuseppe Vesuviano, Avv. Vincenzo Catapano
 
-Saluto dei Dirigenti Nazionali e Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
 
-Saluto delle Autorità presenti
 
Ore 10,30: Convegno
 
Relazioni sui temi:
 
“Attualità in tema di Prevenzione e Riabilitazione dell’Ipovisione”
 
Prof.ssa Francesca Simonelli, Direttore della Clinica Oculistica Seconda Università degli Studi di Napoli .
 
“Rischio di incidenti e traumi nel paziente ipovedente”
 
Dott. S. Rossi e Dott. F. Testa. Ricercatori presso la Clinica Oculistica Seconda Università di Napoli.
 
Ore 12,30: Conclusione dei lavori del Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Sezione Provinciale di Napoli , Cav. Giovanni D’Alessandro.

Luci spente a Villa Maiuri: la serata è al buio!, di Mario Murabile

Autore: Mario Murabile

Venerdì 13 dicembre 2013

alle ore 21.00

Luci spente a Villa Maiuri: la serata è  al buio!, di Mario Murabile

Visto il successo riscosso nelle tante edizioni della cena  al buio organizzate dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, questa volta, in occasione delle celebrazioni della 55/ma Giornata Nazionale del Cieco, grazie alla collaborazione con Radio Siani, nei locali della splendida Villa Maiuri di Ercolano verrà organizzata una serata davvero particolare e coinvolgente: “mangia e bevi al buio”.
  Questa tipologia di  eventi culturali, da qualche anno raccoglie in tutta Europa, convinti consensi coniugando solidarietà ed enogastronomia in uno stimolante gioco di riconoscimento di odori e sapori dove anche l’incontro con l’altro avviene attraverso un approccio del tutto nuovo e sorprendente.

     Nella  sala completamente oscurata, in compagnia di commensali sconosciuti con i quali ci si troverà a condividere impressioni, emozioni ed anche difficoltà, camerieri non vedenti accompagneranno gli ospiti in un particolare viaggio nel gusto per quella che sicuramente sarà una serata diversa da tutte le altre!
     Durante la degustazione di cibi e bevande  preparati dalle volontarie dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, i camerieri non vedenti cercheranno di far comprendere la disabilità visiva attraverso giochi, racconti, aneddoti e un intrattenimento che cercherà di far diventare gli ospiti i veri protagonisti della serata.

L’evento è organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e da Radio Siani con il patrocinio del Comune di Ercolano,  e con il contributo di: “Antica violetta”.

La quota di partecipazione è di € 10,00 a persona.
Il ricavato dell’iniziativa sarà destinato a finanziare le attività dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sul territorio.

Appuntamento: venerdì 13 dicembre 2013 alle ore 21.00 a Villa Maiuri – via Niglio – Ercolano (NA)

Per prenotazioni ed informazioni telefonare a:
Rappresentanza UICI di Ercolano  081/0482594 – 3476049301
Lucia Esposito    3385963993;
Rosaria De Angelis    3473420422
Radio Siani     08119700927

La prenotazione è obbligatoria!