Il 31 agosto scorso un gruppo di ragazzi ciechi e ipovedenti della Sezione Territoriale U.I.C.I. di Salerno, è stato coinvolto in una bellissima esperienza progettuale di navigazione a vela intitolata: “In barca a vela per conoscere la Costiera Amalfitana” nell’ambito del Bando Irifor “G.E.S.T.I. per crescere”. L’iniziativa, sostenuta dall’Irifor nazionale ed organizzata dalla Sezione Provinciale Irifor di Salerno della Sezione UICI di Salerno, ha immediatamente trovato l’entusiastica adesione di quattro armatori che hanno messo a disposizione le imbarcazioni e gli equipaggi di supporto. In particolare hanno aderito Bruno Salimbene, con EOS, un Comet 36; Vincenzo Galdi, con ALNAIR, un Sun Odyssey 37, Alfonso Forte, assistito da Sergio Salimbene, con DOVEVUOIVAI, un Doufour Grand Large 375, Giuseppe Crescenzo assistito dal figlio Giorgio, con LADY LAURA, un Classis 35.
Le barche, al comando degli stessi armatori, hanno imbarcato al Marina di Arechi, il gruppo dei giovani della Sezione UICI di Salerno e hanno lasciato l’ormeggio del Marina alle 9:30, dirigendosi, in formazione, verso Capo d’Orso.
Appena le condizioni del vento sono state ottimali, anche su richiesta degli ospiti, le vele sono state spiegate ed i motori spenti, facendo vivere al nuovo equipaggio l’esperienza di navigare a vela, sentendo solo il vento ed il mare.
I ragazzi hanno partecipato entusiasticamente alle attività collaborando, su richiesta dei comandanti, anche ad alcune delle manovre a vela. Dopo alcuni bordi e vari ingaggi tra le barche, ai ragazzi è stata fatta provare l’esperienza di fare il bagno a mare lontano dalla costa.
Infatti, ammainate le vele i ragazzi si sono divertiti in un bagno collettivo al largo del Golfo di Salerno, una esperienza sicuramente nuova che hanno vissuto con molto piacere e divertimento.
Nel primo pomeriggio, dopo la pausa pranzo, le imbarcazioni hanno riarmato le vele e dopo quasi due ore di navigazione a largo della litoranea di Campolongo è stata presa la via del ritorno verso il Marina di Arechi.
Al rientro nel Marina, verso le 18:30, l’entusiasmo, la soddisfazione e la felicità era palpabile e tangibile sui volti dei partecipanti, dei loro accompagnatori, ma anche dei comandanti e dei loro equipaggi, consapevoli tutti di aver vissuto, una esperienza di mare, di vela – ma soprattutto di vita – piena e coinvolgente.
Pubblicato il 05/09/2022.