Trasmissione di SlashRadio “Scuola alla radio” mercoledì 27 febbraio 2019 ore 15,00

Si comunica che mercoledì prossimo, 27 febbraio dalle ore 15 alle 16, in diretta su Slash Radio Web andrà in onda la terza puntata di Scuola alla radio a cura della Commissione Nazionale Istruzione e Formazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Presidenza nazionale.

Il tema di questa puntata riguarderà i lavori del Comitato paritetico tecnico riunitosi per la prima volta il 6 dicembre 2018 e coordinato dal MIUR dalla Dirigente tecnico dell’ufficio IV Direzione Generale dello Studente prof.ssa Clelia Caiazza.

Il tavolo tecnico si è costituito per effetto del protocollo sottoscritto tra Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti il 23 agosto 2018, art.4.

Interverranno:

– Il Dirigente del MIUR prof.ssa Clelia Caiazza in qualità di coordinatrice del Comitato paritetico;

– la dott.ssa Linda Legname componente della Direzione Nazionale e co-coordinatrice della commissione istruzione;

– il sig. Giampiero Notari Vice presidente della Biblioteca per Ciechi Regina Margherita;

– il prof. Giuseppe Lapietra componente della Commissione Nazionale Istruzione e Formazione.

La trasmissione sarà condotta dal prof. Marco Condidorio coordinatore della Commissione Nazionale Istruzione e Formazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Avremo l’occasione di sentire dalle loro voci quello di cui si sta occupando il Tavolo tecnico e se vi siano già dei risultati, frutto del lavoro svolto dal 6 dicembre 2018 ad oggi.

L’istruzione, l’educazione, come la formazione sono temi delicatissimi e di importanza sociale che non coinvolgono solo gli addetti ai lavori, ma ognuno di noi; tutti siamo chiamati in prima persona, non solo per esprimere una propria opinione, ma per poter portare il proprio contributo per un percorso di vita che ci vede protagonisti, prima come studenti, poi come genitori.

Tra i nostri compiti di cittadini attivi vi è quello di seguire con attenzione e cura tutto ciò che riguarda la crescita dei cittadini di domani, che a buon diritto potrebbero rivestire ruoli significativi, dal libero professionista, all’impiegato, al dirigente tecnico o politico.