Sole di settembre 2021 – Momenti di intenso benessere

Autore: Cristina Minerva

Siamo giunti alla conclusione del soggiorno promosso da IRIFOR, «Sole di Settembre», realizzatosi nelle due settimane dal 12 settembre ad oggi 26 settembre, dedicato alla «Terza Età» presso il «Centro Le Torri G.Fucà – Olympic Beach» di Tirrenia e coordinato con passione da me, componente della Direzione Nazionale UICI.

Il Vicepresidente IRIFOR Vincenzo Massa, con impareggiabile disponibilità, è stato presente per apportare il suo sapiente contributo alla buona realizzazione della migliore offerta per tutti i componenti del gruppo.

Durante il periodo è stato possibile incontrare anche partecipanti di altre età, che hanno favorito l’inclusione e il rapporto tra le generazioni.

Il tempo atmosferico è stato particolarmente prodigo di belle giornate, col sole ancora caldo e una temperatura particolarmente gradevole, che hanno permesso e invitato ciascuno a trascorrere sulla spiaggia accogliente di sabbia impalpabile e setosa tante ore piacevoli tra bagni e giochi organizzati. Cominciamo a pensare di essere noi con la nostra coesione a determinare la fortuna di un clima così favorevole ed è bello potersi cullare con questa sensazione ottimistica!

Chi non si è aggregato al gruppo spiaggia ha avuto comunque la possibilità di intrattenersi piacevolmente con passatempi divertenti e gustosissime relazioni interpersonali di confronto amichevole.

Le persone più loquaci si sono espresse narrando spontaneamente i loro vissuti, le loro esperienze, facilitando altri nuovi ospiti ad unirsi alla comunicazione, superando così l’isolamento di qualcuno meno incline alla pronta conversazione.

Di giorno in giorno sempre più intensamente si sono potuti osservare confronti aperti in un armonioso rapporto, che ha fatto sentire tutti strettamente propositivi.

A Tirrenia non si può soffrire di solitudine e i legami che si instaurano sempre più diretti riescono a delineare una grande complicità tra tutti i presenti.

Anche chi si trova inizialmente più spaesato, riesce in poco tempo a sentirsi circondato da amici con storie e problematiche facilmente condivisibili.

Alcune persone hanno sentito l’esigenza forte di sentir leggere ad «Alta Voce» ed è quindi stato attivato l’angolo della lettura con proposte, che hanno saputo accontentare i più assidui tra i desiderosi di ascolto.

Divertenti e utili sono stati apprezzati da molti i giochi per il rinforzo della memoria, ispirati e sostenuti dalla psicologia con la più entusiasta del gruppo, che con i suoi novantadue anni e mezzo e la vitalità della sua prontezza intellettiva ha saputo ben dimostrare quanto questi divertimenti siano utili con il trascorrere dell’età.

I classici tornei di giochi a carte si sono potuti svolgere per il piacere dei maestri di «scopone». Una menzione particolare deve essere rivolta al «Burraco», che ha trovato qualche insaziabile concorrente.

La competizione di Showdown ha raggiunto livelli tecnici elevati con divertimento partecipato anche dagli spettatori, sempre pronti ad applaudire ogni performance.

Una gara molto allegra e apprezzatissima da tutti, assieme alla «Corrida», al «Musichiere», al Cabaret, al Karaoke e ai numerosi passatempi di gruppo serali, è stata quella del «Racconto di Barzellette». Anche in questo caso si sono esibiti fini dicitori e meravigliosi interpreti.

Tutti hanno utilizzato argomenti vari e disparati: da funerali bizzarri a esperti di «amore sicuro», da personaggi biblici a famosi personaggi storici, da gustosi arrosti un po’ abbrustoliti a camerieri non proprio ligi al proprio dovere, da astuti costruttori di case senza angoli per evitare suocere ingombranti ai soliti pappagalli furbetti, da albergatori romani un po’ troppo allegri a cani troppo devoti ai propri padroni, da esponenti della Digos a carabinieri protagonisti delle classiche barzellette a loro destinate, da tori fornitissimi a sposini in luna di miele, dal classico Pierino ai più colti Sherlock Holmes e Dottor Watson, dall’avarizia (qualcuno dice parsimonia) dei genovesi ad anzianissimi vecchietti prossimi sposini molto previdenti, da balbuzienti a sordomuti, per finire a esponenti religiosi assai libertini, e chi ne ha più ne metta!

L’adesione a questa proposta è stata talmente partecipata, che anche l’attrattivo momento dedicato agli spaghetti «aglio, olio e peperoncino» del mercoledì in tarda serata ha dovuto adeguarsi al desiderio dei sapienti narratori, che non avrebbero in nessun caso interrotto la tenzone, accontentando il pubblico allegramente coinvolto e pronto a condividere risate collettive. Si sa, le barzellette sono come le ciliegie, una tira l’altra!

Quasi tutte le sere ha sottolineato il trascorrere delle ore il canto, accompagnato dalla chitarra, di belle melodie di ogni regione, terra d’origine dei presenti e il ballo nella serata con il bravissimo pianista cantante.

I più interessati alla cultura musicale hanno avuto l’opportunità di conoscere una compagnia di oltre 30 elementi di suonatori di cornamuse scozzesi, in raduno annuale presso una struttura alberghiera vicina al nostro Olympic Beach.

I gentilissimi suonatori ci hanno permesso di ascoltare i prestigiosi strumenti e con grande sollecitudine ci hanno guidato alla conoscenza tattile dei vari componenti armonici.

Grande successo, come sempre, hanno riscosso le lezioni di iphone e di computer impartite sapientemente dal nostro Nunziante Esposito, capace di far apprendere i segreti tecnologici con la sua esperta e simpatica competenza.

Rimarrà indelebile nel nostro ricordo la serata meravigliosa dei riconoscimenti ai vincitori di tutte le gare svolte, condotta magistralmente dal vicepresidente Irifor Vincenzo Massa, affiancato da me, da Nunziante e con il collegamento applauditissimo con il nostro Presidente Mario Barbuto, in un tripudio di gala e di premi assegnati ai trionfatori.

A simboleggiare il connubio tra allegria e benessere è stata offerta in quell’occasione una torta degna di un banchetto nuziale dedicata al soggiorno «Sole di Settembre», recante i loghi di Uici e di Irifor, abbinamento di efficiente condivisione.

I due periodi dedicati quest’anno a questo soggiorno, a giugno con il «Primo Sole» e a settembre con l'”Ultimo Sole”, sono stati apprezzati e graditi con espressioni di sincero interesse e ancora una volta il sorriso ha evidenziato quanto sia necessario il buonumore per arrecare benessere psicofisico tangibilmente rimarcabile.

Siamo certi che i nostri amici dell’età matura si siano giovati di tante ore felici, che allieteranno l’attesa delle prossime occasioni d’incontro.

Tornando a casa, salutati da Ivan, da Federica e da tutto lo staff dell’Olympic Beach, sempre pronti ad accogliere ogni esigenza con la solita attenzione e cura e con ancora vivido il sapore dei manicaretti offerti nel ristorante ad ogni pranzo e cena, in un proposito di prossime chance d’incontro, ognuno porterà con sé la sensazione di quanto sia importante unirsi in un abbraccio solidale e festoso, che solo a Tirrenia riusciamo a realizzare con naturale semplicità.

Cristina Minerva

Pubblicato il 28/09/2021.