Open Day: 1° dicembre 2012 Giornata Mondiale della Disabilità – Pinacoteca Agnelli, di Emma Roccato

Autore: Emma Roccato

In occasione della Giornata Mondiale della Disabilità, La Pinacoteca Agnelli propone alle ore 16,00 un percorso tattile per non vedenti e ipovedenti , realizzato in collaborazione con la Unione Ciechi e Ipovedenti di Torino. Un plastico grande quanto l'apertura delle braccia di una persona, rappresenta il Lingotto in tutte le sue parti, dal Centro Fiere, alla Bolla, all'Auditorium, alla Pinacoteca. Alcune parti del plastico sono estraibili per offrire un'esplorazione tattile completa. Il percorso tattile è completato da una visita guidata allo Scrigno e alla collezione permanente. Per maggiori informzioni sul percorso cliccate qui.
Sarà inoltre presente, tutto il giorno, una mediatrice culturale per accompagnare i visitatori alla scoperta della mostra Freedom not Genius – opere dalla collezione Murderme di Damien Hirst.
Al termine della visita i volontari della Fondazione Paideia raccoglieranno impressioni, suggerimenti e opinioni circa la soddisfazione degli utenti, in particolare per quanto concerne i servizi al pubblico disabile.
 
Emma Roccato

1° dicembre 2012 – Open day dei musei cittadini a persone con disabilità

Il 1° dicembre 2012, in occasione della Giornata Mondiale della Disabilità, organizzata dalla Consulta per le Persone in Difficoltà (CPD), il Museo Nazionale del Cinema, il Museo diffuso per la Resistenza, la Pinacoteca Agnelli, la GAM, il Borgo Medievale, Palazzo Madama, il Museo della Scuola e il MAO invitano le persone con disabilità a visitare, gratuitamente con un accompagnatore, le proprie collezioni e mostre. Al termine della visita i volontari della Fondazione Paideia raccoglieranno impressioni, suggerimenti e opinioni circa la soddisfazione degli utenti, in particolare per quanto concerne i servizi al pubblico.

L'iniziativa nasce dal progetto "Operatori museali e disabilità", orientato a massimizzare la fruibilità e la partecipazione di tutti i tipi di pubblico, così che i musei possano sempre più diventare luoghi di conoscenza, incontri, aggregazione, inclusione. L'idea è nata dal confronto tra la Fondazione CRT e il personale di Palazzo Madama; è stata disegnata con la Fondazione Paideia e la Fondazione Feyles, in collaborazione con i rappresentanti dei musei che hanno partecipato con entusiasmo al percorso riconoscendone l'alto valore per il miglioramento dei propri servizi di accoglienza.
L'idea parte dall'assunto che l'inclusione e l'accoglienza passano attraverso la formazione ed è nata nel maggio 2011 nel corso di una tavola rotonda a cui hanno preso parte operatori museali, rappresentanti istituzionali e cooperative di lavoratori; questo momento di confronto ha portato alla definizione di un corso di formazione che rispondesse ai bisogni reali del personale preposto all'accoglienza del pubblico anche con disabilità. Il progetto punta su una formazione specifica rivolta agli operatori di musei del territorio torinese e piemontese e prevede lo sviluppo di percorsi che consentano una reale implementazione delle capacità e delle competenze dei partecipanti nell'accoglienza e gestione dei visitatori con disabilità e con bisogni particolari.