L’Unione Mondiale dei Ciechi celebra il Braille

Per celebrare la Giornata Mondiale del Braille, l’Unione Mondiale dei Ciechi ha pubblicato una Dichiarazione di Kevin Carey, Presidente del Consiglio Mondiale del Braille.
Il 2018 sarà uno degli anni più significativi per il Braille, fin dal momento in cui fu inventato da Louis Braille quasi 200 anni fa. L’Unione Mondiale dei Ciechi e il Consiglio Internazionale per l’Educazione delle Persone con Disabilità Visiva (ICEVI) hanno recentemente presentato il software Easy Converter Express, che consentirà agli insegnanti e a tutti quelli che lavorano con i bambini e gli adulti ciechi di produrre testi in Braille da file digitali anche senza essere dei tecnici. Il software è gratuito eccetto che nei paesi ad alto tenore di vita e può essere scaricato da www.YourDolphin.com/easyconverter-express [NDT: il download non è disponibile dall’Italia]. Questo software è stato sviluppato su richiesta dell’ICEVI dalla Commissione sulle Tecnologie dell’Unione Mondiale dei Ciechi grazie ai finanziamenti del Royal National Institute of the Blind del Regno Unito e di Google.
Nello stesso momento, è iniziata la produzione su larga scala del note-taker Braille Orbit 20, sviluppato da un consorzio di associazioni membro dell’Unione Mondiale dei Ciechi. Questo dispositivo, realizzato con la consulenza dell’Unione Mondiale dei Ciechi, è un note-taker con barra Braille a basso costo con funzione di lettura di libri, blocco appunti e terminale Braille per tablet, cellulari e computer. Per maggiori informazioni si può visitare il sito: http://www.transformingbraille.org/ e www.YourDolphin.com
Celebrando la Giornata Mondiale del Braille, è importante che tutti facciamo uno sforzo comune per imprimere al Braille nuovo slancio, ora che tanti di quei problemi tecnici ed economici che rendevano il Braille costoso e difficile da ottenere sono stati risolti. Questo è anche l’anno in cui concentreremo le nostre energie per dare alla musica in Braille un futuro, attraverso l’adozione di un approccio molto più collaborativo alla sua produzione e catalogazione.
Nonostante una crescita significativa dei materiali audio resi disponibili grazie a internet, il Braille è ancora il principale mezzo di alfabetizzazione per le persone cieche e abbiamo osservato che l’utilizzo del Braille aumenta notevolmente la possibilità di trovare lavoro. Se vogliamo assicurarci la sua sopravvivenza adesso dobbiamo fare due cose: dobbiamo adoperarci perché molti più bambini e adulti abbiano accesso ai materiali in Braille; dobbiamo assicurarci che i produttori di Braille, che non sono più costretti a stampare il Braille su carta, producano molti più testi da leggersi con una barra Braille. La tentazione sarebbe quella di vedere un aumentato ricorso al Braille grazie all’utilizzo di queste barre a basso costo in aggiunta alla produzione Braille tradizionale, ma l’unica maniera con cui potremo ottenere una rapida diffusione dei titoli disponibili è quella di ridurre drasticamente la produzione dei testi in versione cartacea, fatta eccezione per quegli argomenti, come la matematica e la giurisprudenza, dove l’utilizzo di questo formato è ancora essenziale.
Abbiamo in mano la tecnologia per un grande cambiamento. Adesso dobbiamo trovare la maniera più efficace per potenziarne al massimo i risultati.
La Giornata Mondiale del Braille si celebra il 4 gennaio di ogni anno, in onore della nascita di Louis Braille, inventore del sistema di letto-scrittura usato da milioni di persone cieche e ipovedenti in tutto il mondo. La Giornata Mondiale del Braille ci offre l’opportunità di attirare l’attenzione sulle problematiche con cui si confrontano i ciechi e sull’importanza di continuare a produrre libri in Braille, permettendo ai ciechi di aver accesso alle stesse opportunità di lettura e di formazione dei vedenti.
L’Unione Mondiale dei Ciechi è convinta che la lettura sia un diritto umano. Per ulteriori informazioni sul Braille, potete prendere visione dei materiali disponibili sul nostro sito web: http://www.worldblindunion.org/English/resources/Pages/Braille-Information.aspx

L’Unione Mondiale dei Ciechi (WBU) è l’organizzazione mondiale che rappresenta circa 253 milioni di persone cieche o ipovedenti in 190 paesi del mondo. I suoi membri sono organizzazioni di persone con disabilità visiva che promuovono i propri diritti, organizzazioni che sono al servizio dei non vedenti e organizzazioni internazionali che operano nel campo della disabilità visiva. Sito web: www.worldblindunion.org

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare:
Terry Mutuku
Responsabile delle Comunicazioni, Unione Mondiale dei Ciechi
Terry.Mutuku@wbu.ngo