Catanzaro – Cento anni di noi… auguri alla nostra Unione

Il team del direttivo della sezione territoriale di Catanzaro, in occasione del centesimo anniversario dell’Associazione Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sente il dovere di complimentarsi per il servizio reso all’utenza in questi cento anni abbracciando diverse tematiche sempre con serietà.

Con l’auspicio che l’impegno profuso dal presidente nazionale e dai dirigenti associativi ad ogni livello regionale e territoriale a servizio di tutti i soci, possa continuare nel tempo con la stessa tenacia e lungimiranza ad occuparsi di tutti i cittadini specie i più fragili con uno sguardo attento ai giovani, alla loro formazione e alle loro necessità.

Traguardi questi sempre da perseguire per far si che l’associazione continui ad essere un bene comune da coltivare e proteggere a sostegno di tutti. Catanzaro, già protagonista delle Celebrazioni del tour itinerante nel mese di Febbraio, prima che il Lockdown bloccasse ogni tipo di evento, ha inteso vivere a pieno questi 100 anni di storia, tenacia, passione e solidarietà.

L’evento del centenario è stato innanzitutto un’occasione per condividere i valori di dignità, inclusione e uguaglianza alla base dell’impegno dell’UICI che nell’arco di un secolo ha promosso il processo di emancipazione delle persone con disabilità visiva, grazie alle sue azioni di interventi nazionali e territoriali in termini di strumenti, servizi, progetti e buone pratiche nel campo dell’istruzione del lavoro, della mobilità e dell’indipendenza, con una particolare attenzione ai progressi delle nuove tecnologie e soprattutto alla pluridisabilità.

D’altronde l’obiettivo delle tappe celebrative era proprio quello di avviare una riflessione su quanto ancora resta da fare per creare una società senza barriere con una reale integrazione tra non vedenti e cittadini.

Come da calendario, la seconda tappa con la partecipazione di tutte le sedi territoriali dell’UICI si è tenuta nella città di Catanzaro nei giorni 24 e 25 febbraio presso uno degli edifici storici ottocenteschi della città, il “Complesso Monumentale del San Giovanni” con un programma che ha previsto nel pomeriggio del 24 dalle ore 18:00 un importante Workshop organizzato dalla sezione catanzarese con lo scopo di restituire alla città tutto ciò che è stato realizzato in questi anni ed alla presenza di varie istituzioni, associazioni, privati cittadini, tutti coloro che in questi anni hanno collaborato con la sezione, workshop concluso con un concerto dal titolo “100 Anni di Noi” a cura del coro “Voci di Luce” della Sezione UICI di Catanzaro.

I festeggiamenti sono poi proseguiti giorno 25 dalle ore 9:00 fino alle 17:00 con una giornata che ha ruotato attorno a 6 aree tematiche: cultura, sport, tempo libero, inclusione lavorativa, arte e musica, prevenzione e ricerca e con il coinvolgimento di cittadini e istituzioni in un viaggio affascinante che per la prima volta ha raccontato un’Italia inedita di storia, coraggio, talenti e solidarietà.

Da decenni oramai la sezione del capoluogo calabrese lavora con costanza e determinazione a fianco delle istituzioni per garantire un continuo supporto in termini pratici a tutti i ciechi, gli ipovedenti ed i pluriminorati del territorio. Un impegno certamente costante e duraturo nel tempo, con uno sguardo rivolto alla lungimiranza dei nostri padri fondatori ma proiettato verso la costruzione di un futuro certo soprattutto per i più giovani che nonostante il particolare periodo di incertezza deve essere però fulcro per la creazione di sempre maggiori servizi.

DI SEGUITO LA POESIA DEDICATA PER L’OCCASIONE DA DON TOMMASO MAZZEI

Grazie a voi tutti, non vedenti ed ipovedenti, grazie a te Luciana, grazie ai tuoi saggi e illuminati collaboratori.

CENTO ANNI DI LUCE 

LUCI GRANDI, 

LUCI SPLENDIDE, 

IRRADIANO I VOSTRI VOLTI GIA’ BELLI, per la vita, per la storia, per i passi che accompagnano: che sanno salire e scendere, che si diriggono verso strade e mete illuminate dall’amore che si prende cura, con tutta la tenerezza  di Dio, la delicatezza di una Madre, la dolcezza di un fiore… nella vostra vita e nei vostri desideri limpidi, dove è sempre primavera.

LUCI GRANDI, LUCI INNAMORATE DI VOLTI SENZA ETA’, di gioie moltiplicate e condivise ad ogni ora del giorno.

LUCI,MANI CHE PRENDONO PER MANO, carezze che accarezzano tutte le solitudini, con l’amore più grande che si riflette sui vostri sogni.

LA VOSTRA FESTA LUNGA 100 ANNI, lungo una storia appassionata, attira il nostro grazie, i nostri baci, i nostri applausi che ci invitano a guardare lontano, a guardare insieme, a guardare tutti i volti, ad asciugare lacrime anche invisibili…soprattutto a guardare insieme verso il futuro, dipingendo amore ovunque si va.

AUGURI ,GRAZIE PER LA VOSTRA PRESENZA E LA VOSTRA TESTIMONIANZA: luce grande, luce vera, luce per tutti noi.

Con stima e riconoscenza

Don TOMMASO MAZZEI