Nuova straordinaria impresa di Carolina Costa che a Genova conquista la medaglia d’oro ai Campionati Europei IBSA. La judoka messinese si toglie un’altra bella soddisfazione dopo il bronzo ai Campionati del Mondo di Lisbona del 2018, l’oro all’IBSA Judo Grand Prix a maggio in Azerbaigian e il bronzo di tre settimane fa al Torneo di Qualificazione IBSA a Fort Wayne (Stati Uniti). Nelle gare finali della sua categoria (+70 kg), Carolina Costa ha superato prima l’azera Dursadaf Karimova, poi ha sconfitto in semifinale l’ucraina Anastasiia Harnyk e infine ha battuto nella finalissima Khatira Ismiyeva (Azerbaigian). Un successo meritatissimo per Carolina che compie un altro passo, forse decisivo , in chiave qualificazione alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Allo RDS STADIUM di Genova Fiumara, il team azzurro guidato dal Direttore sportivo Rosario Valastro, dal Tecnico Nazionale Roberto Tamanti e dall’Allenatore Silvio Tavoletta avrebbe potuto portare a casa almeno una medaglia di bronzo con Matilde Lauria (categoria -70 kg) e Michela Peli (+70 kg), con quest’ultima che ha condotto per larghi tratti la gara conclusiva, ma poi ha ceduto alla sua avversaria chiudendo in quinta posizione (stesso piazzamento di Matilde Lauria). Tra gli uomini buone performance di Federico Dura e Simone Cannizzaro (categoria -73 kg) che si sono piazzati al settimo posto. Da sottolineare il debutto in una competizione internazionale dei giovanissimi Dong Dong Camanni (16 anni) e Valerio Arancio Febbo (17 anni). All’Europeo IBSA partecipano 18 nazioni: Croazia, Francia, Germania, Grecia, Bielorussia, Romania, Russia, Lituania, Spagna, Gran Bretagna, Georgia, Italia, Moldavia, Azerbaigian, Turchia, Portogallo, Ucraina e Svezia. Domani calerà il sipario sul torneo con i campionati a squadre.
Emozionatissima, Carolina Costa commenta così il suo successo. “Una gioia indescrivibile”, dice la campionessa europea, “vincere l’Europeo in Italia ha un sapore ancora più bello. Ero molto tesa perché ha combattuto davanti a tanti amici e parenti che sono venuti a Genova per me. Tokyo 2020? Non mi nascondo, voglio le Paralimpiadi e piano piano inizio a vedere la vetta”.
Soddisfatto il presidente della Fispic Sandro Di Girolamo per le prestazioni degli azzurri e per l’organizzazione impeccabile del prestigioso evento. “Siamo felicissimi perché si tratta della prima manifestazione di Judo IBSA organizzata dalla Fispic in Italia”, afferma Di Girolamo, “e il bilancio è molto positivo. Ovviamente, sono contento per l’ennesimo capolavoro di Carolina Costa. L’oro di oggi ha un peso enorme in vista delle Paralimpiadi di Tokyo e siamo tutti orgogliosi di lei. Faccio i complimenti anche a Michela Peli e a Matilde Lauria che hanno sfiorato il bronzo e a tutti gli altri atleti che si sono ben comportati. Una menzione particolare la dedico a Valerio Arancio Febbo e a Dong Dong Camanni che a soli 16 anni hanno esordito in un Campionato Europeo. Insieme ad altri ragazzi, sono loro il futuro della Fispic”. Il Maestro Roberto Tamanti, Tecnico della Nazionale italiana, esulta dopo la vittoria di Carolina Costa. “L’oro di Carolina”, dice Tamanti, “è il giusto premio per gli sforzi di un gruppo che ha lavorato tanto in questi mesi. Dopo i buoni piazzamenti, due quinti e altrettanti settimi posti, meritavamo una gioia così grande. In campo maschile avremmo potuto fare qualcosa in più, ma le buone prestazioni non sono state sufficienti per vincere una medaglia. È mancata la zampata decisiva, però siamo ugualmente soddisfatti. Il bilancio per la Fispic è senz’altro positivo”.