Slash Radio Web: Palinsesto della settimana dal 7 all’11 gennaio 2019

Di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla settimana 7-11 gennaio 2019.
Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura e sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Tra questi, lunedì 7 gennaio, il cronista del Corriere dello Sport Pietro Cabras, con cui parleremo del “Campionissimo” Fausto Coppi nel centenario della nascita del simbolo del ciclismo italiano.

Segnaliamo il ritorno del doppio appuntamento settimanale con UiciCom, nei giorni di mercoledì 9, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 11, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Slashbox vi terrà compagnia nei giorni di martedì 8, mercoledì 9 e giovedì 10 gennaio dalle 15.00 alle 17.30.

Martedì 8 gennaio:
In apertura ci occuperemo del sempre più fecondo connubio tra letteratura e cibo attraverso il libro “La poetica della pancia. Viaggio gastronomico nell’anatomia letteraria degli scrittori italiani dell’Otto-Novecento” (ETS Edizioni). Lo presenteremo insieme all’autore Costantino Massaro.
Sinossi: Premesso che lo scrittore che non parla mai di fame, di cibo, di pranzi spesso ispira diffidenza, quasi manchi di qualcosa di essenziale, in questo saggio non ci si sofferma soltanto sulle preferenze e sulle abitudini culinarie private dei singoli artisti protagonisti, sì anche sui più significativi luoghi letterari (non solo epistolari o diaristici) in cui questi parlano di cibo, declinato nelle sue varie funzioni, dimostrando come sovente sia possibile rinvenire i gusti personali dei vari autori anche nelle pieghe delle loro opere, che, in tal caso, guadagnano un originale ed utile valore autobiografico e documentaristico. Ed ecco, allora, tante preziose curiosità: dalla poesia Contro la minestra di un Leopardi bambino, che sarebbe poi diventato un uomo capace di apprezzare i piaceri del buon cibo (altro che pessimista!), ai versi bizzarri di Montale redatti velocemente poco prima del cenone di fine anno; dal demostenico discorsocontro la polpetta di un D’Annunzio ancora collegiale alle icastiche e gustose metafore culinarie del malinconico Gattopardo, fino alla carnale voracità dell’Angiolina di un sorprendente Svevo, passando attraverso il cibo ed i falò di un Pavese insolito e nascosto. Tante le curiosità mai al servizio di una sterile aneddotica, ma sempre funzionali ad un discorso critico, nuovo e diverso, sulla poetica di alcuni prestigiosi esponenti della letteratura italiana dell’Otto-Novecento, attraverso una suggestiva auscultazione della loro pancia per sentirne il respiro più umano e profondo.
Costantino Massaro è nato a Benevento nel 1971 ed insegna lettere classiche al liceo da quasi vent’anni. Scrive poesie, che non fa leggere a nessuno, ed articoli di critica letteraria. Ha fondato un’associazione culturale, Il cantiere delle Muse: luogo aperto di ozio creativo, attraverso la quale prova a difendere l’arte e la ‘necessaria inutilità’ dei classici. È un ‘no social’ convinto; non ha mai fatto rafting e non ha neppure un tatuaggio. Con i propri alunni ha creato un sito, www.olc.it (Organizzazione per la Liberazione del Congiuntivo), dedicato alla lingua ed alla cultura italiane e non solo. Il suo luogo d’elezione, dopo gli occhi delle sue bimbe, è Mont St. Michel, in Normandia. È appassionato di ‘filologia’ gastronomica, oltre che fanatico di calcio e di grammatica. Questo saggio colma un vuoto. Anzi due.

A seguire faremo un’interessante panoramica sui principali eventi televisivi e cinematografici attesi nel 2019 con Thomas Cardinali di Talky! Media.

Mercoledì 9 gennaio:
Riparte con la prima puntata del nuovo anno la rubrica dell’INVAT “Orizzonti multimediali”, appuntamento mensile curato da Marino Attini, come ogni primo mercoledì del mese presente nei nostri studi per aggiornarci sulle ultime novità dal mondo della tecnologia.
Alle 16:30 appuntamento con un’altra delle nostre rubriche del mercoledì, “Dialogo con la Direzione”, nel corso della quale dialogheremo con l’ avvocato Stefano Tortini, vicepresidente nazionale dell’Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS e con la dottoressa Katia Caravello, componente della Direzione Nazionale, che risponderanno alle domande degli ascoltatori. Vi invitiamo a partecipare numerosi. Per ulteriori dettagli rimandiamo all’apposito comunicato.

Giovedì 10 gennaio:
Tra i vari temi di giornata tratteremo quello della ricerca del lavoro all’estero al tempo dei social, punto di partenza del romanzo “A Berlino va bene” (ultraedizioni) di Simone Gaballo, che sarà ospite ai nostri microfoni.
Sinossi: Roma, autunno 2016. Andrea è un quasi quarantenne alla ricerca di un lavoro. Risponde su internet all’annuncio dei sogni: social media manager nella sua amata Berlino presso un’agenzia di comunicazione. Guidato dalla sua curiosità morbosa, trova su Facebook il profilo di una sua vecchia fiamma tedesca di qualche anno prima: Claudia. È bastata una sera per non dimenticare più il suo volto. Claudia, però, è scomparsa l’estate precedente a Berlino. Sul suo profilo social, ha lasciato un solo indizio: la frase «Heinz ist gut» (Heinz sta bene). Quanto basta per spingere Andrea a mettersi in viaggio: tutti cercano Claudia, ma sarà lui a trovarla, ne è certo. Inizia così l’avventura di un italiano deciso a reinventarsi a Berlino e finalmente a realizzare i propri sogni. Inseguendo un passato amore, Andrea si mette alla prova, ritrova vecchi conoscenti e fa nuove amicizie, stringe nuovi legami e soprattutto affronta i suoi fantasmi, tra la memoria di quella sera con Claudia, tanti anni prima, e la cronaca del terrorismo jihadista.
Simone Gaballo, social media specialist, giornalista pubblicista, blogger di prima generazione, ha tenuto docenze di social media marketing. Nel 2011 ha pubblicato il racconto breve “Miracolo al supermarket” per il progetto di bookcrossing Passaggi. Nutre una passione smisurata per la città di Berlino, che considera la sua seconda casa.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: – Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Comunicato stampa – Banche: online le audioguide per l’utilizzo degli ATM e dei Pos da parte delle persone non vedenti e ipovedenti

L’obiettivo è favorire l’accessibilità dei cittadini, in un’ottica fortemente inclusiva, nell’ambito del protocollo d’intesa tra Abi e U.I.C.I.

Semplici, immediate e con informazioni pratiche, sono le audioguide concepite per persone cieche e ipovedenti, che le agevolano nell’utilizzo degli sportelli automatici Atm e dei Pos.

L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra Abi – Associazione bancaria italiana e U.I.C.I. – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus APS, per la realizzazione di attività congiunte e progetti sperimentali di informazione ed educazione finanziaria, ed è stata sviluppata con la collaborazione di Bancomat S.p.A. e con il Centro Nazionale del Libro Parlato di U.I.C.I.

Da scaricare online, le audioguide sono state realizzate con l’obiettivo di favorire l’accessibilità ai servizi e agli strumenti di pagamento indicati in un’ottica fortemente inclusiva, rispondendo così a specifiche richieste della clientela per operare in autonomia. Col processo di digitalizzazione in atto e il maggior ricorso alla “multicanalità”, gli sportelli automatici bancari e i terminali per i pagamenti con carte assumono infatti un ruolo sempre più rilevante nelle abitudini delle persone.

La prima delle audioguide intende delineare quelle che sono le caratteristiche dei principali componenti dell’Atm e delle funzioni che si possono attivare e, in particolare, rappresentare, lato cliente, le informazioni necessarie per eseguire le operazioni di prelievo, secondo quanto previsto dalle linee guida sulle Regole e Raccomandazioni di Accessibilità ai servizi Bancomat®; la seconda guida è destinata a chiarire i processi finalizzati ad un corretto utilizzo dei Pos con funzione di ricezione dei pagamenti da parte delle persone con disabilità visiva.

L’impegno del settore bancario in tema di accessibilità è in linea con le principali indicazioni contenute nell’Atto europeo sull’accessibilità – il cui iter a livello europeo è in fase di finalizzazione – e si sviluppa nell’ambito delle attività promosse dall’Abi per favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini.

Le guide sono disponibili sul sito dell’Abi al seguente link:
www.abi.it/Pagine/Mercati/Csr/Protocollo-ABI-Uici.aspx
e dell’U.I.C.I. www.uiciechi.it

Roma, 29 dicembre 2018

Comunicato stampa – La XXIII Edizione del Premio Louis Braille su Rai Uno in onda il 27 dicembre, condotta da Elisa Isoardi

Roma, 21 dicembre 2018 – Una serata all’insegna della solidarietà e dello spettacolo su Rai Uno il prossimo 27 dicembre con la XXIII edizione del Premio Louis Braille condotta da Elisa Isoardi.

Ideato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti il Premio Braille è stato istituito 23 anni fa per ringraziare e offrire un riconoscimento a personalità e istituzioni che si sono distinte per la loro opera a sostegno delle persone con disabilità visiva.
L’edizione 2018 è organizzata e prodotta da Agnus Dei Production di Tiziana Rocca, da sempre vicina ad associazioni e istituzioni che lavorano per il bene altrui.

“Il premio Braille è un’importante occasione per celebrare esempi d’impegno civico e testimoni di una piena, e soprattutto possibile, inclusione e partecipazione alla vita sociale, culturale, economica e politica delle persone con disabilità. – Ha sottolineato Lorenzo Fontana, Ministro per la famiglia e le disabilità – Il mio ringraziamento va dunque a queste persone e all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti per la loro preziosa attività e per il loro impegno”.

Tanti i premi Braille 2018: ad Andrea Camilleri per la sua carriera; alla Banca d’Italia per aver dedicato attenzione alle persone con disabilità visiva, valorizzandone capacità umane e potenzialità lavorative al di fuori dei soliti stereotipi che li vogliono relegati ai ruoli di centralinista; ai Volontari del Servizio Civile Nazionale per l’impegno profuso quotidianamente nei confronti delle persone con disabilità visive. Una menzione speciale ad Amedeo Bagnasco che con il suo libro “La scatola dei segreti” racconta la storia di come un ragazzo non vedente scopre le bellezze dell’isola di Capri cui proventi vengono devoluti a un progetto dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Ad aprire la serata Andrea Bocelli con la propria testimonianza e il suo “White Christmas”, e poi Cristiano De André con l’esibizione di “Canzone del Maggio” tratta dal nuovo album; Michele Placido che legge ‘Lettera a Matilda’ di Andrea Camilleri; il monologo di Paolo Ruffini; la comicità con Biagio Izzo e Paolo Migone, mentre Violante Placido legge “Considerazioni varie” di Helen Keller. E ancora musica con le voci di Giovanni Caccamo con “L’eternità”; Sarah Jane Morris, Peppino di Capri, Annalisa Minetti che chiude con le note di Whitney Houston.

Tanti gli altri ospiti della cerimonia tra cui Annabelle Belmondo, Miriam Candurro, Simona Molinari, Roberta Morise, Carlotta Natoli

“In Italia abbiamo oltre 137 mila ciechi legalmente riconosciuti che tuttavia si aggiungono al milione e mezzo di ipovedenti che la nostra Associazione rappresenta e tutela. Con il Premio Braille intendiamo mantenere vivo il dialogo con i cittadini e con le istituzioni a ogni livello per evidenziare le principali criticità che coinvolgono le persone con disabilità visiva quali il Diritto allo studio e al Lavoro, la mobilità autonoma, l’accesso alla cultura e all’informazione, la libera circolazione con il proprio cane guida, la riabilitazione funzionale” sottolinea Mario Barbuto – Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. “L’Unione, inoltre, si occupa di prevenzione della cecità con iniziative specifiche che riguardano tutti i cittadini quali screening della vista, interventi precoci, interventi nelle scuole, nelle piazze e nei luoghi di lavoro con le unità oculistiche mobili dotate delle migliori attrezzature per eseguire visite e test di base grazie ai quali svolgere azione di prevenzione delle malattie oculari. Il Premio Braille intende essere un’occasione di incontro, di riflessione e di festa da condividere con la cittadinanza tutta, mediante la presenza del pubblico in teatro e la trasmissione televisiva che ci viene offerta da Rai Uno e che ci consente di raggiungere centinaia di migliaia di famiglie direttamente nelle loro case”.

Durante la serata, a testimonianza delle buone prassi di inclusione, Takeda – azienda farmaceutica globale – racconterà di come ha sviluppato un‘App chiamata LeggoXTe, utile alla lettura dei bugiardini per i non vedenti; inoltre verranno presentati i dispositivi OrCam MyEye, occhiali innovativi composti da una smart camera che aiutano le persone con disabilità visiva a riconoscere gli oggetti.

Il premio Louis Braille si svolge sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e con il patrocinio di Regione Lazio, del Comune di Roma e di Rai. Media Partner: Rai Uno. Partner: Auditorium della Conciliazione e Takeda.

# # #
L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).

Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it

Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Componente Direzione Nazionale UICI
Relazioni Esterne

info
Tiziana Rocca Production
tel.: 06 39746600
email: press@tizianarocca.it

promozione&comunicazione
cristina scognamillo
cell. +39 335294961
email: criscognamillo@gmail.com cristinascognamillo@hotmail.com

Slash Radio Web: Palinsesto delle settimane dal 24 al 28 dicembre 2018 e dal 31 dicembre al 4 gennaio 2019

Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.

In occasione delle festività la nostra programmazione subirà alcune variazioni: nei giorni di lunedì 24, martedì 25 e mercoledì 26, lunedì 31 dicembre 2018 e martedì 1° gennaio 2019 per l’intera giornata andranno in onda contributi speciali. Nei giorni di giovedì 27, venerdì 28 dicembre, mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 gennaio 2019 dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura, sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo.

Segnaliamo che in queste due settimane non andranno in onda gli appuntamenti con UiciCom del mercoledì e del venerdì che riprenderanno regolarmente a partire da mercoledì 9 gennaio 2019.

Slashbox vi terrà compagnia nei giorni di giovedì 27 dicembre 2018, mercoledì 2 e giovedì 3 gennaio 2019 dalle 15.00 alle 17.30.
Vi ricordiamo che nel corso della puntata di SlashBox del 27 dicembre metteremo in palio l’ultimo premio di Natale per i nostri ascoltatori: basterà rispondere correttamente al quesito, riguardante la nostra programmazione recente, che verrà posto in diretta. Telefonate al numero 06 92092566 dalle 15.00 alle 17.00 per aggiudicarvi la macchinetta da Caffè della Nespresso mentre nelle puntate di SlashBox del 2 e del 3 Gennaio 2018 saranno messe in palio alcune calze della Befana.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

L’intero staff di Slash Radio Web coglie l’occasione per formulare a tutti voi e alle vostre famiglie i migliori auguri di un sereno Natale e di un felice Anno Nuovo!

A Santa Lucia UICI fa “Scintille In Cucina” con la nuova Campagna di fundraising, di Mario Barbuto

In occasione della festa di Santa Lucia, grazie alla nostra struttura nazionale di fundraising e progettazione, quest’anno abbiamo dato inizio alla campagna di raccolta fondi ora presente sui principali SocialMedia.
La famosa cuoca e blogger Sonia Peronaci, bendata, si impegna in un video nella preparazione di un piatto di spaghetti al pomodoro, assistita da Simone, cuoco amatoriale non vedente.
Un trailer è presente sulla pagina FaceBook della Presidenza Nazionale, mentre il video completo può essere visto su YouTube all’indirizzo:

Nei primi tre giorni di Campagna, la nostra pagina ha avuto oltre ventimila visualizzazioni, confermando il buon risultato iniziale, evidentemente frutto di un lavoro accurato di progettazione e di sviluppo posto in essere dalla nostra struttura.
Siamo tuttavia chiamati tutti alla buona riuscita della Campagna, tramite un impegno personale di condivisione dell’informazione e del link alla pagina FaceBook dellaPresidenza Nazionale perché si possano ottenere anche adeguate donazioni, in aggiunta alle ottime risposte di visualizzazione.
Con la campagna di Santa Lucia è stato lanciato anche il concorso “Scintille In Cucina”, al quale tutti potranno partecipare, inviando ricette di cucina che verranno selezionate e saranno protagoniste delle cene al buio in occasione dell’anno del centenario.
Le ricette vanno inviate all’indirizzo:
scintille@uiciechi.it
Sappiamo bene che il cammino delle campagne di fundraising è lungo, complesso e richiede pazienza e tenacia.
Queste prime azioni poste in essere ci consentono intanto di svolgere una utile funzione informativa importante sulle abilità delle persone non vedenti e ipovedenti, offrendoci inoltre la possibilità di avviare quel processo di fidelizzazione verso l’Unione che richiederà tempo e costanza e che ci permetterà di allargare la base dei nostri “seguaci” e sostenitori in tutta Italia.
Confido dunque nell’impegno personale di ciascuno di noi, perché la nostra prima, vera Campagna di fundraising possa essere coronata dal successo che merita, per il quale dirigenti e collaboratori si stanno adoperando a fondo in queste settimane.

La vera prova del cuoco? Cucinare bendati, come Sonia Peronaci, di Fausta Chiesa

Autore: Fausta Chiesa

Articolo pubblicato sul Corriere della Sera – Buone Notizie – del 17 dicembre 2018 di Fausta Chiesa

La food blogger testimonial per l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ha cucinato un piatto di spaghetti al pomodoro senza poter vedere nulla

La prova del cuoco questa volta è davvero «sfidante», come si usa dire oggi. Perché consiste nel cucinare bendati, senza vedere, come se si fosse ciechi. L’ha superata Sonia Peronaci, che con gli occhi bendati si è cimentata nella preparazione di un piatto di pasta. Con l’aiuto di Simone Alessandrina, chef amatoriale cieco, la food blogger ha preparato un piatto di spaghetti al pomodoro e basilico nella sua cucina. Il video affianca «Scintille in Cucina», la campagna dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti lanciata il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia (la santa cieca), e vuole far riflettere su come anche le attività più semplici, quali ad esempio la preparazione di un piatto di pasta al pomodoro, possano risultare estremamente difficili se non si può utilizzare la vista.
«Non è un caso se abbiamo deciso di destinare il ricavato della campagna allo sviluppo di iniziative lavorative per ciechi e ipovedenti», ha detto Mario Barbuto, presidente nazionale Uici. «L’integrazione lavorativa è una leva fondamentale per queste persone, poiché ne promuove l’autonomia e la dignità sociale e ne valorizza le aspirazioni personali. Il lavoro è luce che ritorna – come diceva Paolo Bentivoglio, uno dei “padri nobili” dell’Unione – e come tale aiuta a tracciare percorsi e a dare gli strumenti per migliorare se stessi superando i propri limiti e difficoltà». La campagna si inserisce, infatti, all’interno del programma «Sfiora» di Uici, che tutela l’istruzione, il lavoro e la socializzazione delle persone con disabilità visiva. «Obiettivo di questa iniziativa è sensibilizzare le persone per raccogliere fondi che ci permetteranno di realizzare tirocini formativi presso aziende ed enti privati con una prevalenza nel mondo del food, per ciechi e ipovedenti», afferma Linda Legname, Responsabile dell’Ufficio Fundraising e Progettazione di Uici e Componente della Direzione Nazionale dell’Unione. Le donazioni potranno essere effettuate sia online (pagine social e sito di Uici https://bit.ly/2zVeBWj) sia attraverso il bollettino postale che verrà inviato a migliaia di persone in tutta Italia.

La speranza e il futuro, di Mario Barbuto

Eccomi di ritorno da un nuovo viaggio. Eccomi, con la mia valigia sempre più carica di incontri, di storie, passioni ed emozioni. La apro e fatico a riconoscere quel che ci ho messo dentro. Si è tutto mescolato a casaccio! Le mie mani continuano a muoversi al suo interno e all’improvviso mi arrivano le voci delle mille persone incontrate qua e là, in giro sulle strade di questo nostro meraviglioso paese.
Riconosco quella di Anna, una ragazza fantastica di diciotto anni, divenuta cieca da un momento all’altro, a causa di un incidente. La presenza pronta dell’Unione, unitamente ai nostri ausili, le hanno dato la forza di ricominciare a sognare, offrendole la possibilità di riprendersi la vita tra le mani. La tecnologia, in questo caso, è stata nostra complice. Poi ci sono Filippo, Angelo, Lucia… Le loro voci sono chiare e forti così come le loro richieste, troppe volte rimaste inevase dalle istituzioni interpellate e qualche volta inascoltate perfino da noi, magari perché troppo impegnati a gestire le nostre quotidianità di routine. Voci orgogliose, cariche di energia, scaturite dal desiderio di costruire un domani migliore, riuscendo a realizzarsi come studenti prima e come giovani professionisti dopo. Una energia contagiosa, prorompente, che arriva fino a noi, regalandoci così la forza e la voglia di continuare. Insieme. Per affermare ed esigere quei Diritti tanto faticati che ogni giorno vengono rimessi in forse da una società distratta e involuta.
Ecco, questo presidente, insieme agli altri, soci e dirigenti, è chiamato al compito più alto ed esaltante: difendere e tutelare i nostri Diritti. Dinanzi a tutti e di fronte a tutto. Quei Diritti all’istruzione, alla cura delle persone con disabilità plurime, al lavoro, alla mobilità, all’accessibilità, alla lettura, a una vita normale, insomma… Quei Diritti di uguaglianza e di cittadinanza guadagnati e conquistati da chi è venuto prima di noi e affidatici ora per garantirne stabilità, tutela, rafforzamento. La mia mano continua a frugare nella valigia perché ho la sensazione di dimenticare qualcosa. Sì, ecco, lui si chiama Giorgio! Ha 85 anni, è cieco assoluto. Da quando è rimasto vedovo vive da solo. Una vita a metà. La sua sola compagnia? I nostri libri parlati. Che accompagnano le sue giornate. Ama i romanzi d’amore, Giorgio. Mentre ascolta le tante storie narrate, torna indietro col pensiero, alla sua giovinezza. E da lì riparte, affrontando la quotidianità con ritrovata consapevolezza. Una valigia, la mia, davvero colma! Un bagaglio in alcuni momenti difficile da portare e sostenere. Ma quando faccio il bilancio del suo contenuto, quel bagaglio diviene per incanto leggero da portare. Perché quel bagaglio è l’Unione. La nostra Unione. I suoi volti, le sue storie, le sue tante anime. Così diverse eppure così vicine, così unite. Unione, noi, tutti insieme, legati nella consapevolezza assoluta che solo insieme siamo Unione; insieme nella costruzione del futuro. Quell’Unione che parla con una sola voce, più forte, più credibile, più autorevole. Tanto da essere ascoltata sempre. Quell’Unione da amare e da servire per camminare insieme verso il futuro, ritornando ad ascoltare, sentire, pensare, sognare e immaginare. Buon Natale e un sereno 2019 a tutte e a tutti.

Slash Radio Web: Palinsesto della settimana dal 17 al 21 dicembre 2018

Si ricorda la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura, sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo.
Lunedì 17 alle 10 sarà con noi Donatella Scarnati, storica cronista di Rai Sport per tracciare un bilancio del 2018 calcistico.

Segnaliamo come ogni settimana il doppio appuntamento con UiciCom, nei giorni di mercoledì 19, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 21, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Slashbox vi terrà compagnia nei giorni di martedì 18 e giovedì 20 Dicembre dalle 15.00 alle 17.30. Mentre mercoledì 20 Dicembre alla stessa ora andrà in onda l’ultimo appuntamento dell’anno con le nostre Conversazioni D’Arte curato, come sempre, dalla nostra radio e dal Mibac. Per tutti i dettagli rimandiamo all’apposito comunicato.
Martedì 18:
Apriremo la puntata di Slashbox ospitando la professoressa Maria Luisa Iavarone, fondatrice dell’associazione anti-bullismo Artur (Adulti Responsabili per un Territorio Unito contro il Rischio). Ad un anno di distanza dalla brutale aggressione di cui fu vittima Arturo, suo figlio adolescente, si inaugura a Napoli la nuova sede dell’associazione.
In seguito per avvicinarci alle festività natalizie approfondiremo con il professor Marino Niola, antropologo ed editorialista de “la Repubblica”, le origini dei più celebri canti tradizionali del Natale, eredi di antichissime tradizioni orali.
Alle 16:30 presenteremo il libro “Ci piaceva giocare a pallone. Racconti di un calcio che non c’è più” (edito Rizzoli), autobiografia di Eraldo Pecci, trai protagonisti del calcio italiano negli anni Settanta e Ottanta, che ai nostri microfoni racconterà, con la sua inconfondibile ironia, qualcuno dei gustosi aneddoti che lo hanno reso uno dei commentatori televisivi più apprezzati dal pubblico.
Sinossi: L’infanzia in una Riccione ancora immune all’invasione dei turisti, le prime partite contro i ragazzi più grandi, la signora che per consentire la battuta del calcio d’angolo doveva aprire la porta di casa, un compagno di squadra che si addormentava in porta. E poi il primo contratto da professionista con il Bologna, il trasferimento in città, la vita che cambia mentre il modo di stare in campo rimane quello di sempre – intelligente e scanzonato – lo stesso con il quale Pecci scrive. Il suo secondo libro è una dichiarazione d’amore al gioco che ha segnato la sua vita e quella di milioni di appassionati, quale che sia la propria squadra del cuore.
Eraldo Pecci, classe ’55, ha esordito in Serie A nel 1974 con il Bologna e ha giocato poi nelle fila di Torino, Fiorentina, Napoli e Vicenza. Dopo l’addio al calcio, per anni è stato un brillante commentatore, opinionista ed editorialista per “la Repubblica”, “L’Unità” e “Il Giorno”. È attualmente una presenza fissa nello studio di L’altra DS su Rai 2. “Ci piaceva giocare a pallone” è il suo secondo libro, dopo “Il Toro non può perdere” del 2013.
mercoledì 19:
Tornano le nostre “Conversazioni d’arte”. Dalle 15:00 alle 17:30 ascolterete la quarta puntata del ciclo “Incontri e contaminazioni. Arte, storia, musica e letteratura tra Europa e Mediterraneo”.
Dedicata all’opera in musica ed alla riscoperta del genere più completo e multidisciplinare tra gli spettacoli dal vivo – un vero e proprio insieme di musica, canto, drammaturgia e rappresentazione scenica – la puntata inizierà con la presentazione di InclusivOpera il progetto con cui, ormai da alcuni anni, grazie al lavoro di un team dedicato, il Macerata Opera ha reso accessibili i suoi spettacoli attraverso una serie di iniziative e di attività per persone con disabilità sensoriali – audiodescrizioni, percorsi tattili tematici, itinerari dedicati alla lirica ed alle bellezze artistiche e naturali delle Marche – pensate per garantire la fruizione inclusiva delle opere in cartellone.
Nel contesto delle origini del teatro in musica del ‘600 e dei suoi legami con i miti antichi, un focus particolare sarà quindi dedicato alla figura di Gioacchino Rossini (Pesaro, 1792 – Parigi, 1868) – genio inafferrabile di cui ricorrono quest’anno le celebrazioni per i 150 anni dalla morte – ed al ruolo avuto dal compositore nei primi anni dell’800 nel porre, imponendosi in tutta la Penisola, prima le fondamenta dell’opera romantica attraverso un’inventiva musicale di assoluta immediatezza poi nel codificare le regole del grand opéra francese e del suo potente insieme vocale e strumentale.
Sullo sfondo, Venezia, culla della sua arte, Roma e Napoli, sedi dei massimi risultati della sua produzione e il salotto della villa di Passy a Parigi, destinato a diventare per quarant’anni, il cuore musicale d’Europa.
Al modello dell’opera buffa rossiniana nel teatro di prosa ed al suo costituire un forte riferimento per la commedia francese, sarà quindi rivolto un approfondimento teso a mettere in luce, quasi in una sorta di ritorno alle origini, la sua importanza nell’ispirare la produzione del teatro comico napoletano di fine ‘800.
Andremo quindi a conoscere Opera Education, la piattaforma italiana di educazione musicale, un vero e proprio format ormai adottato da vari Paesi europei, progettata per avvicinare bambini e giovani – grazie a strategie teatrali rivolte alle diverse fasce di età (0-18), all’uso di strumenti didattici ed al coinvolgimento dei docenti – alla scoperta del teatro d’opera.
La consueta ‘pillola di SlashArt’ sarà dedicata invece all’Augusto Capite velato – scultura di epoca romana del I sec. d.C., conservata al Museo Archeologico Nazionale di Ancona – la cui copia è accessibile a tutti presso il Museo Tattile Statale Omero.
Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, prenderanno parte: Elena Di Giovanni, Professore Associato di traduzione inglese presso l’Università di Macerata – Presidente dell’European Association in Screen Translation (ESIST) – Coordinatore del Team Accessibilità del Macerata Opera Festival; Giulia Cester, Servizi musicali – Museo Tattile Statale Omero – Ancona; Mariano Delle Rose, Giornalista e critico musicale; Aldo Antonio Cobianchi, Segretario Generale della Società Italiana dei Francesisti e Direttore della rivista di francesistica Rencontres; Barbara Minghetti – Direttore artistico dell’Associazione Arena Sferisterio – Teatro di tradizione di Macerata; Giulia Foscolo, – storica dell’arte, tirocinante presso il Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Elisabetta Borgia e Marina Di Berardo del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I Ufficio Studi – MiBAC.
giovedì 20:
La puntata di SlashBox inizierà all’insegna della musica da hit parade: ci faremo raccontare da Carl Brave, trai più interessanti musicisti della scena nazionale contemporanea, il suo ultimo lavoro “Notti Brave (After)”, anticipato dall’uscita del singolo “Posso” in duetto con Max Gazzè.
Carl Brave, al secolo Carlo Luigi Coraggio, classe 1989, è un produttore e paroliere romano. Notti Brave, il suo album di esordio uscito a maggio 2018, è entrato diretto al primo posto in classifica, restandoci per due settimane. Un disco che ha colpito nel segno, trainato dal singolo “Fotografia” interpretato assieme a Fabri Fibra e Francesca Michielin, caratterizzato da un sound capace di mixare generi e sfumature dal pop all’indie al rap.
Alle 16.00 sarà un onore riavere quale ospite, la poetessa romanziera e saggista Dacia Maraini, da oltre 50 anni punto di riferimento della cultura italiana, in libreria con “Corpo felice” (Rizzoli).
il libro: Una madre che non ha avuto il tempo di esserlo. Un figlio mai cresciuto. Tra di loro, i giorni teneri e feroci, sognati eppure vividissimi che non hanno vissuto insieme. E un dialogo ininterrotto che racconta cosa significa diventare donne e uomini oggi. A più di quarant’anni dai versi che hanno disegnato i contorni di un cambiamento possibile – “Libere infine di essere noi / intere, forti, sicure, donne senza paura” – Dacia Maraini riavvolge il filo di una storia tempestosa, quella al femminile, attraverso le parole di una madre a un figlio perduto, il suo, che cammina verso la maturità pur abitando solo nei ricordi. È così che l’immaginazione si fa più vera della realtà, come accade per tutte le donne che popolano i suoi libri – Marianna, Colomba, Isolina, Teresa – e sono arrivate a noi con le loro voci e i loro corpi. Corpi che non hanno mai smesso di cercare la propria via per la felicità, pieni di vita o disperati per la sua assenza, amati o violati, santificati o temuti, quasi sempre dagli altri, gli uomini. Ed è proprio a loro che parlano queste pagine. Agli occhi di un bambino maschio non ancora uomo. Per ricordare a lui e a tutti noi, sul filo sottile ma resistente della memoria, che solo quando l’amore arriva a illuminare le nostre vite, quello tra i sessi non sarà più uno scontro ma l’incontro capace di cambiare le regole del gioco.
Dacia Maraini è autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, editi da Rizzoli e tradotti in oltre venti Paesi. Nel 1990 ha vinto il Premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucrìa e nel 1999 il Premio Strega con Buio. Il suo ultimo romanzo è Tre donne (Rizzoli 2017).
Infine con la dottoressa Cristina Mussinelli, segretario generale della Fondazione Lia – Libri Italiani Accessibili, faremo il punto della situazione sulle prospettive del settore della letteratura accessibile nel nostro paese.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: – Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Comunicato stampa – A Santa Lucia UICI fa “Scintille in Cucina” con la nuova campagna di fundraising

Testimonial d’eccezione la food blogger Sonia Peronaci che a occhi bendati si cimenta in una sfida in cucina

Roma, 13 dicembre 2018 – Prima dell’introduzione del Calendario Gregoriano, la notte del 13 dicembre coincideva con il solstizio d’inverno, quando il buio ricominciava a lasciare il
posto alla luce del sole. Oggi invece, il 13 dicembre viene associato a Santa Lucia, la protettrice della vista, degli oculisti e dei ciechi. Ed è proprio in questa data che l’Unione
Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dà il via alla sua campagna di raccolta fondi ‘Scintille in Cucina’, legata al tema del cibo. Testimonial d’eccezione la food blogger Sonia
Peronaci che con gli occhi bendati si cimenta nella preparazione di un piatto di pasta.
La campagna di U.I.C.I. , che prevede una pianificazione sia online – su Facebook, Instagram e YouTube – sia offline con l’invio di un bollettino postale che arriverà nelle case di
migliaia di italiani, promuove una riflessione su come anche le attività più semplici, quali ad esempio la preparazione di un piatto di pasta al pomodoro, possano risultare estremamente difficili se non si può utilizzare la vista.
La campagna sarà lanciata il 13 dicembre dalle pagine Facebook, Instagram e YouTube dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con un video in cui Sonia Peronaci sfida
se stessa cucinando bendata. Con l’aiuto di Simone Alessandrina, chef amatoriale cieco, la food blogger prepara un piatto di spaghetti al pomodoro e basilico nella sua cucina,
scoprendo che un’attività per lei abituale e piuttosto semplice, diventa invece complicata poiché non può contare su uno dei sensi più importanti: la vista.

“Non è un caso se abbiamo deciso di destinare il ricavato della campagna allo sviluppo di iniziative lavorative per ciechi e ipovedenti”, dichiara Mario Barbuto, Presidente Nazionale
U.I.C.I. “L’integrazione lavorativa è una leva fondamentale per queste persone, poiché ne promuove l’autonomia e la dignità sociale e ne valorizza le aspirazioni personali. Il lavoro è
luce che ritorna – come diceva Paolo Bentivoglio, uno dei “padri nobili” dell’Unione – e come tale aiuta a tracciare percorsi e a dare gli strumenti per migliorare se stessi superando i propri
limiti e difficoltà”.
“La campagna si inserisce, infatti, all’interno del programma “Sfiora” di U.I.C.I., che tutela l’istruzione, il lavoro e la socializzazione delle persone con disabilità visiva”, afferma Linda
Legname, Responsabile dell’Ufficio Fundraising e Progettazione di U.I.C.I. e Componente della Direzione Nazionale dell’Unione. “Obiettivo di questa iniziativa è sensibilizzare le persone per raccogliere fondi che ci permetteranno di realizzare tirocini formativi presso aziende ed enti privati con una prevalenza nel mondo del food, per ciechi e ipovedenti”.
Le donazioni potranno essere effettuate sia online (pagine social e sito di U.I.C.I. https://bit.ly/2zVeBWj) sia attraverso il bollettino postale che verrà inviato a migliaia di persone in tutta Italia o potrà essere ritirato negli uffici postali.
Un Natale dal sapore diverso Ma non è tutto; U.I.C.I. ha lanciato una nuova sfida per rendere il Natale davvero speciale e pieno di luce, e per mettere in gioco l’abilità di chi si
sente chef! Chiunque abbia una ricetta (a scelta tra antipasto, primo, secondo, contorno o dolce) che racconti una tradizione enogastronomica d’Italia o ami rivisitarla con fantasia, può inviarla in abbinamento a un vino all’indirizzo email: scintille@uiciechi.it, spiegando perché questo piatto fa…scintille! I migliori abbinamenti saranno selezionati dagli chef per essere inclusi nei menù dei ristoranti che ospiteranno le ‘cene al buio’ previste per il centenario dell’Unione che si celebrerà nel 2020. Immaginate, quindi, qualcosa da cucinare a occhi chiusi in modo che, per una volta, siano gli altri a raccontare quanta profondità si nasconde dietro a ogni ricetta. Pronti a far venire l’acquolina in bocca?
A questo link è possibile vedere il video della campagna:

L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche
istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it

Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it

Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Componente Direzione Nazionale UICI Relazioni Esterne

Slash Radio Web: Palinsesto della settimana dal 10 al 14 dicembre 2018

Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura e sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Tra questi, martedì 11 dicembre, ascolteremo il giornalista e scrittore Darwin Pastorin, autore di “Storia d’Italia ai tempi del pallone”.

Segnaliamo come ogni settimana il doppio appuntamento con UiciCom, nei giorni di mercoledì 12, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 14, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Giovedì 13 dicembre dalle 10:30 alle 11:30 non perdete la trasmissione speciale in occasione della 60esima Giornata Nazionale del Cieco: andremo a conoscere le iniziative delle sezioni territoriali dell’Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Slashbox vi terrà compagnia nei giorni di martedì 11, mercoledì 12 e giovedì 13 Dicembre dalle 15.00 alle 17.30.

Martedì 11 dicembre:
Per iniziare ripercorreremo, attraverso il libro “Muhammad Ali. Il pugno di dio” (Kenness Publishing),
le tappe che hanno trasformato un ragazzino nero del Kentucky nell’icona universale della boxe: lo faremo insieme all’autore Paolo Marcacci.
Sinossi: GOAT (“Greatest Of All Time”): per un solo uomo questa definizione risulta appropriata al di sopra di ogni dubbio. Si tratta di Muhammad Ali, nato Cassius Clay, l’unico individuo al mondo che sia riuscito a diventare celebre – e Campione dei pesi massimi – con due nomi diversi, oltre che con la faccia più conosciuta del pianeta. In pagine appassionate e ricche di straordinari aneddoti, quest’opera narra la sua pressoché interminabile epopea pugilistica, il prodigio atletico che Ali ha incarnato e la sorprendente evoluzione del suo modo di combattere. Il tutto viene visto anche attraverso le storie dei suoi grandi avversari – “Smokin’ Joe” (Joe Frazier) in testa – che non sono stati soltanto degni antagonisti, ma uomini che hanno speso tutto ciò che avevano per contrapporsi (non solo sul quadrato) al più grande di tutti, alimentandone ancor di più, proprio per questo, la leggenda. Ancora più speciale dell’atleta, se possibile, è stato l’uomo, che attraverso le sue scelte e il suo orgoglio ha scritto una storia molto più grande della propria: quella di un’America della quale Ali ha preso a pugni la resistenza ai cambiamenti che l’epoca imponeva.
Paolo Marcacci, insegnante e conduttore radiofonico, ha scritto numerosi libri sulle più affascinanti personalità dello sport, da Gilles Villeneuve a Johann Cruijff passando per George Best, Niki Lauda e Francesco Totti.
A seguire tratteremo del “parlare che suona bene ma inganna” insieme a Flavia Trupia di PerLaRe – Associazione Per la Retorica, organizzatrice dell’incontro “Fenomenologia della Supercazzola. La sofistica del politichese e dell’aziendalese”, cui hanno partecipato esperti di marketing e comunicazione politica.
Alle 17:00 ospiteremo Katia Caravello, componente della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS, per presentare il numero di dicembre del Corriere dei Ciechi.

Mercoledì 12 dicembre:
Apriremo con la rubrica dell’INVAT “Orizzonti multimediali”, appuntamento mensile curato da Marino Attini, presente in studio per aggiornarci sulle novità dal mondo della tecnologia.
Poi sarà con noi il vicepresidente dell’ I.Ri.Fo.R. Massimo Vita, che insieme a un rappresentante di Monte dei Paschi di Siena ci parlerà di Digital Banking e ci illustrerà le innovazioni apportate all’App della banca fornendo una piccola dimostrazione.
Alle 16:30 come ogni secondo mercoledì del mese trasmetteremo la rubrica “Dialogo con la Direzione”, nel corso della quale tutti i componenti della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS tracceranno un bilancio dell’attività annuale e risponderanno alle domande dei nostri ascoltatori, che invitiamo a partecipare.

Giovedì 13 dicembre:
Tra i vari argomenti ci occuperemo del connubio tra letteratura e scienza, condensati ne “La biblioteca segreta di Leonardo” (Piemme), l’ultimo libro del dantista e scrittore Francesco Fioretti che sarà nostro ospite telefonico.
Sinossi: Milano, 1496. Leonardo da Vinci ha atteso con ansia quel primo incontro con frate Luca Pacioli, allievo di Piero della Francesca e illustre matematico. Entrato nella cella del frate nel monastero che lo ospita, nell’attesa che questi arrivi, Leonardo si sofferma su un dipinto che ritrae lo studioso. Un insieme di allegorie e di richiami alla geometria euclidea che lo colpisce infinitamente: di certo è stato il frate a scegliere ogni dettaglio. Per Leonardo, da sempre interessato a ogni branca del sapere, la matematica, il cui studio gli era stato precluso, rimane la regina di ogni scienza. Proprio per questo aveva chiesto all’ambasciatore milanese a Venezia di invitare il francescano a Milano. Da lui, potrà finalmente apprendere quel sapere. L’incontro tra i due uomini, però, viene funestato dalla morte del vicino di cella di Pacioli, un sedicente frate, in realtà un ladro, reo di aver trafugato degli antichi testi bizantini giunti in Italia in seguito alla rovinosa crociata in Morea condotta da Sigismondo Pandolfo Malatesta. Quei volumi, scomparsi insieme all’assassino, sono di grandissimo interesse anche per Leonardo e per Pacioli. Insieme, da Milano a Venezia, da Firenze a Urbino, attraversando un’Italia ormai al tramonto della felice epoca pacifica e indipendente di Lorenzo dei Medici, degli Sforza e dei Montefeltro, i due si metteranno sulle tracce dell’assassino e dei testi rubati, e Leonardo scoprirà l’enigma nascosto nel quadro che raffigura Pacioli. In questo indimenticabile affresco dell’Italia rinascimentale, Francesco Fioretti ci conduce attraverso gli anni più prolifici e intriganti della vita di Leonardo – dalla realizzazione dell’Ultima cena allo studio dell’uomo vitruviano, e alla creazione di macchine di indicibile modernità – avvolgendoci ancora una volta in un’atmosfera ricca di mistero.
Francesco Fioretti nato a Lanciano, in Abruzzo, nel 1960, da madre siciliana e padre pugliese d’origine toscana. Dopo gli studi universitari a Firenze, ha conseguito il dottorato di ricerca a Eichstätt, in Germania. Ha insegnato in Lombardia e nelle Marche. Dantista e scrittore, ha esordito nella narrativa con Il libro segreto di Dante, che ha scalato le classifiche italiane con oltre 200.000 copie vendute, seguito poi da Il quadro segreto di Caravaggio, La profezia perduta di Dante e La selva oscura. Il grande romanzo dell’Inferno, una “riscrittura” in prosa moderna dell’Inferno di Dante. La biblioteca segreta di Leonardo, in occasione dei cinquecento anni dalla morte del genio, verrà pubblicato in diversi Paesi europei.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: – Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.