Si comunica che con circolare INPS N. 7 del 17 gennaio 2014, sono stati resi noti i rinnovi delle provvidenze economiche spettanti, fra l’altro, ai ciechi civili nell’anno 2014 (all’Allegato 4, Tabella M).
La ritardata comunicazione dei nuovi importi sta nel fatto che l’Istituto ha avviato solo alla fine dello scorso dicembre le operazioni di ricalcolo dei trattamenti pensionistici per adeguarne l’ammontare a quanto stabilito in via definitiva dalla Legge di Stabilità (Legge N. 147 del 27 dicembre 2013), tenuto conto della necessità di effettuare le procedure in tempo utile per il pagamento della mensilità di gennaio 2014.
Come già annunciato con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 20 novembre 2013 (pubblicato in GU N. 280 del 29 novembre 2013), il rinnovo delle prestazioni categoria INVCIV per l’anno 2014 sono state calcolate applicando l’indice di rivalutazione stimato, in via previsionale, dall’ISTAT, in:
+ 2,0 per cento per i limiti di reddito
+ 1,2 per cento per le pensioni
+ 2,09 per cento pe le indennità
Pertanto, i nuovi importi delle pensioni e delle indennità in pagamento a favore degli ciechi civili risultano come segue:
Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione 16.449,85 euro
Limite di reddito personale lordo annuo per gli ipovedenti gravi con solo assegno a vita ad esaurimento 7.908,64 euro
Indennità di accompagnamento per i ciechi assoluti 863,85 euro
Indennità speciale per i ciechi parziali ventesimisti 200,04 euro
L’INPS ha ribadito che le indennità sono indipendenti da redditi.
Pensione per i ciechi assoluti ricoverati e ciechi parziali ventesimisti 279,19 euro
Pensione per i ciechi assoluti non ricoverati 301,91 euro
Assegno a vita ad esaurimento 207,19 euro
Sulla base del citato decreto del 20 novembre, è stato confermato nella misura del +3,0 per cento l’aumento definitivo di perequazione automatica per l’anno scorso. Nessun conguaglio è stato pertanto effettuato rispetto alla rivalutazione attribuita in via previsionale per il 2013.
In materia di maggiorazioni sociali, si informa che i soggetti pensionati disagiati, come previsto dall’art. 38 della legge N. 448/2001, Finanziaria 2002, come modificato dall’articolo 5, comma 5, della legge n. 127/2007), dal 1° gennaio 2014 avranno diritto al c.d. “incremento al milione”, con un aumento di pensione, a concorrenza, fino ad arrivare ad un massimo di 637,82 euro mensili.
La X di aumento mensile spettante varia a seconda della pensione su cui viene applicata (trattamento minimo, pensione invalidità civile, assegno sociale, etc). Ad es, per i ciechi totali non ricoverati che hanno come fonte di reddito unicamente 301,91 euro mensili (con esclusione dell’indennità
di accompagnamento che non fa reddito) l’aumento della pensione sarà pari a +335,91 euro per arrivare, a 637,82 euro mensili; per i titolari della sola pensione da cieco parziale o per i ciechi totali ricoverati che percepiscono solo 279,19 euro mensili (sempre con esclusione delle indennità) l’aumento sarà di +358,63 euro, per arrivare appunto a 637,82 euro mensili.
Occorre, però, essere in possesso dei seguenti requisiti:
status visivo: cecità totale ovvero cecità parziale
età: per i ciechi totali 60 anni (fasce 6, 7, 10 e 11), per i ciechi parziali 70 anni (fasce 8, 12, 13, 16 e 17)
reddito: per l’anno 2014 se pensionato solo 8.291,66 euro; se pensionato coniugato, il limite reddituale deve essere inferiore a 14.110,59 euro.
Modalità di calcolo: Ad es. per un pensionato cieco totale solo e non ricoverato, il cui unico reddito derivi da pensione INVCIV, il limite per beneficiare dell’incremento è dato da:
301,91 euro pensione INVCIV x13 mensilità + aumento di +335,91 euro x13 mensilità= 8.291,66 euro.
Per lo stesso pensionato cieco totale, in condizioni economiche disagiate ma coniugato, il limite per beneficiare dell’incremento è dato da:
301,91 euro pensione INVCIV x13 mensilità + aumento di +335,91 euro x13 mensilità= 8.291,66 + 447,61 euro di assegno sociale x13 mensilità=5.818,93 euro (per la quota della moglie, a reddito bassissimo)–> 14.110,59 euro.
Ad es., Ad es. per un pensionato cieco parziale solo, il cui unico reddito derivi da pensione INVCIV, il limite per beneficiare dell’incremento è dato da:
279,19 euro pensione INVCIV x13 mensilità + aumento di +358,63 euro x13 mensilità= 8.291,66 euro.
Per lo stesso pensionato cieco parziale, in condizioni economiche disagiate ma coniugato, il limite per beneficiare dell’incremento è dato da:
279,19 euro pensione INVCIV x13 mensilità + aumento di +358,63 euro x13 mensilità= 8.291,66 + 447,61 euro di assegno sociale x13 mensilità=5.818,93 euro (per la quota della moglie, a reddito bassissimo) –> 14.110,59 euro.
Tra i redditi computati sono annoverati i redditi soggetti ad Irpef ma anche quelli esenti. Non vengono, invece, computati nel medesimo limite reddituale la rendita della casa di abitazione, la pensione di guerra, gli assegni familiari e l’assegno per il nucleo familiare, nonché la indennità speciale per i ciechi parziali ventesimisti e di accompagnamento per i ciechi assoluti erogate al solo titolo della minorazione.
N.B. L’INPS eroga d’ufficio questi aumenti solo per i pensionati che già usufruiscono delle maggiorazioni sociali. Chi invece non ha mai goduto di tali maggiorazioni, dovrà presentare una domanda, direttamente o tramite patronato ovvero tramite la Sezione UICI autorizzata, all’INPS. Le domande presentate permettono di ottenere la maggiorazione con decorrenza dal mese successivo alla data di presentazione.
Possono dunque richiedere la maggiorazione coloro che siano titolari di pensioni sociali, trattamento minimo e assegno sociale, fermi restando i requisiti necessari di reddito ed età.
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Blindsight Project produce l’audiodescrizione de “La Grande Bellezza” per Moviereading (Da Dvd), Redazionale
ROMA 9 GENNAIO 2014
Blindsight Project ha prodotto e realizzato l’audiodescrizione di un film straordinario che, grazie a MovieReading, sarà fruibile anche da casa in dvd:
il film scelto è “LA GRANDE BELLEZZA” di Paolo Sorrentino, già sottotitolato (vedi MovieReading), pluripremiato e in corsa per gli Oscar, ma finora inaccessibile a chi ha problemi di vista in quanto basato quasi tutto sulle splendide immagini con cui il regista è riuscito sapientemente a tracciare “il ritratto di questa società decadente che si nasconde dentro i palazzi romani, mai visibile agli occhi di un comune mortale, sempre staccata dalla realtà…”
L’audiodescrizione è stata realizzata da Chiara Sfregola (audiodescrittrice e Resp. Area Accessibilità Cultura e Spettacolo Blindsight Project) e Laura Raffaeli (cieca e presidente di Blindsight Project), la consulenza artistica è del fotografo Edoardo Cicconi, la voce narrante è della bravissima doppiatrice e dialoghista Antonella Giannini. Blindsight Project ha prodotto l’audiodescrizione, incisa presso la RoyFilm, per MovieReading. LEGGI TUTTO: http://blindsight.eu/news/il-film-la-grande-bellezza-finalmente-audiodescritto/.
Sarà finalmente possibile fruire tutti insieme dello stesso film anche da casa, scaricando semplicemente l’app di MovieReading sul proprio smartphone e successivamente l’audiodescrizione del film scelto: MovieReading dal vostro smartphone o tablet si sincronizzerà con l’audio del dvd (o del cinema), e l’audiodescrizione si ascolterà al momento giusto dal vostro auricolare!
BUONA VISIONE!
Blindsight Project – onlus per disabili sensoriali
Sito: http://blindsight.eu
“Uiciechi.it”, di Nunziante Esposito
Oggi l’informatica è diventata per i disabili visivi quasi indispensabile.
Infatti, usando il computer un disabile visivo può fare cose che solo pochi anni fa erano molto difficoltose o addirittura impensabili.
Il miglioramento è dovuto sia alla sensibilizzazione prodotta dall’Unione Italiana Ciechi in collaborazione con altri enti ed associazioni, sia per il miglioramento continuo delle tecnologie assistive come screen-reader muniti di sintesi vocale e degli ingranditori di schermo, anch’essi con la possibilità di farli usare assieme ad una sintesi vocale.
Per aiutare tutti coloro che usano il computer, l’Unione Italiana Ciechi produce un giornale informatizato che si chiama UICIECHI.IT.
Questo giornale informatizzato viene pubblicato sul sito U I C: http://www.uiciechi.it
Nella sezione servizi, sottopagina Stampa associativa, sottopagina consultazione riviste.
Inoltre, il giornale può essere richiesto gratuitamente su cd-rom, inviando un fax all’ufficio stampa, al numero: 0 6699 88 338 o, in alternativa, una e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: ustampa@uiciechi.it
Al suddetto indirizzo di posta, può essere richiesto l’invio del giornale anche nella propria casella di posta elettronica.
Si sottolinea che su questo giornale vengono pubblicati sia articoli scritti da disabili visivi, per l’utilizzo dei programmi più usati con le tecnologie assistive e del sistema operativo, sia articoli prelevati da siti specializzati per tenere aggiornati i lettori su tutte le novità che ci interessano da vicino.
In futuro si spera di poter continuare a fornire questo giornale che viene inviato gratuitamente per posta elettronica, ma anche su supporto ottico (CD Rom), per poter fornire uno strumento di riferimento per l’informatica a tutti i disabili visivi.
Nunziante Esposito
Direttore del giornale Uiciechi.it
Dell’Unione Italiana Ciechi.
e-mail:
nunziante.esposito@uiciechi.it
Auguri di Natale
Carissimi,
non vi ho mai sentiti così vicini. E’ proprio vero che nelle avversità si conosce la parte migliore di quelli che ci sono intorno. Il bonsai regalatomi dai dipendenti della sede centrale, il leoncino donatomi maliziosamente dalle ragazze della mia segreteria, quasi a dire che il vecchio leone non c’è più, ma vedrete che continuerà a ruggire! Le tantissime lettere ricevute, le altrettante numerosissime telefonate sono soltanto alcune delle tante testimonianze di affetto ricevute. Ma ora veniamo al dunque: vi scrivo dalla mia “prigione”, con un po’ di invidia per quelli che possono camminare da soli, credetemi dover stare seduto su una poltrona 12 ore al giorno, con l’unica eccezione delle pause previste per la colazione per il pranzo e per la cena, oltre che per il bagno, è dura, molto dura. Eppure la mia prigione è dorata perché è vissuta all’ombra degli affetti familiari: mia moglie non è stata mai così ottimista, le mie meravigliose figlie, Angela e Marcella, i miei nipoti altrettanto meravigliosi, Gennaro, Andrea. Daniele e Stefano, dimenticavo i miei generi, Pasquale e Carlo che sono altrettanto premurosi con me. Eppure credetemi è difficile, per uno come me, stare lì inchiodato alla poltrona. E’ tempo però degli auguri di Natale e Capodanno, che vi auguro di vivere con la stessa serenità con la quale io vivo questa mia disavventura. Vi auguro inoltre di festeggiare insieme il ripristino dei contributi statali, che ci siamo duramente conquistati a prezzo di una costante fatica. E’ tempo che io concluda questo mio saluto augurale, scusandomi con quelli che mi telefonano senza ricevere la mia risposta, non sono ancora pronto per sostenere l’emozione di una telefonata intera, io sono solo, voi siete tanti.
Spero di vedervi presto.
SOLIDALI- Insieme per crescere: una positiva esperienza realizzata dall’IRFA-ANMIL e dall’U.I.C.I., di Luciano Paschetta
Si è conclusa mercoledì 4 dicembre, nel Centro Studi “G. Fucà” di Tirrenia, Una innovativa esperienza di soci e dirigenti A.N.M.I.L e U.I.C.I,. le due associazioni nazionali che, all’interno della F.A.N.D. rappresentano gli invalidi del lavoro e i ciechi ed ipovedenti. Nei tre giorni del seminario residenziale, realizzato nell’ambito del progetto SO.O.L.I.D.A.L.I. (STRATEGIE OPERATIVE E LINEE DI INDIRIZZO PER DIRIGENTI ASSOCIATIVI PER LAVORARE INSIEME), quaranta dirigenti delle due associazioni, provenienti da tutte le regioni, sotto la guida di esperti , hanno elaborato strategie operative ed ipotesi progettuali comuni per incrementare le opportunità di lavoro dei loro associati.
Con momenti in plenaria, work shop , giochi di ruolo e lavoro di gruppo si è parlato di strategie di fund-raising e di progettazione sociale ed Europea , ci si è confrontati per individuare obiettivi comuni e, insieme ci si è cimentati nella progettazione ipotizzando quattro aree progettuali alle quali, i partecipanti al seminario, con un lavoro comune che proseguirà “a distanza” completeranno l’attività avviata per gruppi territoriali omogenei in questi giorni, dando sviluppo e concretezza ai progetti. Per poterlo fare utilizzeranno le conoscenze , gli strumenti ed i materiali sulle Attività delle Fondazioni, sulle tecniche di progettazione sociale e sugli orientamenti della nuova programmazione Europea 2014/2020 acqusiti in questi tre giorni. In questo lavoro saranno “monitorizzati” e “tutorizzati” a distanza dagli esperti che li hanno seguiti nel corso del seminario.
Lo scambio di esperienze tra gli invalidi del lavoro e i disabili visivi è risultato estremamente positivo e, la reciproca conoscenza , la comune formazione e il lavorare insieme hanno messo le basi per rafforzare e potenziare la rete di rapporti tra le due associazioni potenziandone l’incisività e la capacità di proposta, e, ne sono convinti i presenti al seminario, rappresenterà un “lievito” per far crescere la coesione territoriale delle associazioni dei disabili.
Luciano Paschetta
Concorso di lettura “LOUIS BRAILLE”, Redazionale
R E G O L A M E N T O
Articolo 1
La Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” ONLUS con sede in Monza promuove il concorso nazionale di lettura “Louis Braille” al fine di incoraggiare e potenziare l’apprendimento, la diffusione e l’utilizzazione del sistema di lettura e di scrittura braille.
Articolo 2
Il concorso si articola nelle seguenti categorie:
1. Scuola Primaria primo ciclo
2. Scuola Primaria secondo ciclo
3. Scuola Secondaria di I grado
4. Scuola Secondaria e II grado (biennio)
5. Scuola Secondaria di II grado (triennio)
6. Studenti universitari nonché maggiorenni non studenti.
I partecipanti dovranno dimostrare sicurezza e disinvoltura nella lettura di testi in scrittura braille di difficoltà commisurata alla categoria di appartenenza.
Articolo 3
Sono ammessi al concorso di lettura, per l’assegnazione dei rispettivi premi, gli alunni non vedenti frequentanti le classi ordinarie della Suola pubblica e privata nonché gli studenti universitari ed i maggiorenni non studenti.
Sono altresì ammessi gli alunni minorati della vista frequentanti le scuole speciali per i ciechi e corsi speciali di formazione professionale per i ciechi. I partecipanti dovranno certificare la loro condizione di cecità e l’iscrizione al corso di studi di appartenenza.
Sono esclusi dalla partecipazione i vincitori di una delle precedenti edizioni del concorso.
Articolo 4
Il concorso di lettura si svolgerà su tre livelli:
LIVELLO “A” Provinciale – La Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” invierà il bando del presente concorso a tutte le Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che ne cureranno la diffusione sul territorio di competenza e forniranno la loro assistenza per la presentazione delle domande di iscrizione.
Presso ciascuna Sezione Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sarà opportunamente costituita una Commissione giudicatrice.
La Commissione procederà allo svolgimento delle prove differenziate per le sei categorie di partecipanti. I candidati che risulteranno primi nelle rispettive graduatorie di merito saranno ammessi al livello regionale. La prova dovrà accertare la capacità di lettura ad alta voce, la fluidità, l’espressività e la correttezza ella stessa su un testo di carattere non scolastico sconosciuto al lettore.
Limitatamente al primo ciclo della Scuola Primaria il testo potrà essere scritto a righe distanziate.
Le graduatorie provinciali dovranno essere espresse in trentesimi e le selezioni dovranno concludersi entro il 31.03.2014.
LIVELLO “B” Regionale – Presso ciascun Consiglio Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti verrà costituita una Commissione giudicatrice regionale con almeno un componente non vedente esperto in sistema braille.
La Commissione procederà allo svolgimento delle prove differenziate per le sei categorie di partecipanti. I candidati che risulteranno primi nelle rispettive graduatorie di merito saranno ammessi al livello nazionale.
Le graduatorie regionali dovranno essere espresse in trentesimi e le selezioni dovranno concludersi entro il 30.06.2014.
LIVELLO “C” Nazionale – La Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” costituirà una Commissione giudicatrice nazionale che sarà così composta: dal Presidente della Biblioteca o da un suo delegato che la presiede, un docente, un componente della Commissione Nazionale Giovani dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Presidente del Club del Braille o un suo delegato.
La Commissione, nello svolgimento delle prove concorsuali, seguirà i medesimi criteri indicati per le Commissioni provinciali e regionali. La Commissione, con proprio insindacabile giudizio, proclamerà un vincitore per ciascuna delle sei categorie di partecipanti. La fase nazionale si concluderà entro il 31 ottobre 2014.
Articolo 5
Le spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute dai partecipanti e preventivamente autorizzate, nonché gli oneri relativi al funzionamento delle Commissioni giudicatrici per i livelli “A” e “B” sono a totale carico rispettivamente delle Sezioni e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti; per il livello “C” saranno a totale carico della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”.
I vincitori delle due sezioni di Scuola Primaria riceveranno un bonus del valore di 500,00 (cinquecento/00) Euro da utilizzare per l’acquisto di materiali ed ausilii tiflologici.
I vincitori della sezioni di Scuola Secondaria di I° grado e di Scuola Secondaria di II° grado (biennio) riceveranno un bonus del valore di 750,00 (settecentocinquanta/00) Euro da utilizzare per l’acquisto di materiali ed ausilii tiflologici.
I vincitori delle restanti due sezioni riceveranno un bonus del valore di 1.000,00 (mille/00) Euro da utilizzare per l’acquisto di materiali ed ausilii tiflologici.
Inoltre, ai Consigli Regionali dell’UICI che partecipano per la prima volta al concorso con concorrenti in almeno 3 (tre) categorie sarà riconosciuto un premio del valore di 500,00 (500/00) Euro.
Articolo 6
I giudizi e le valutazioni relativi ai singoli candidati, come qualsiasi altro elemento del concorso, correlato alle persone, sono soggetti al vincolo della riservatezza, in analogia a quanto previsto per gli esami di stato.
Il Centro Regionale – Scuola Cani Guida per Ciechi – Helen Keller di Messina, a Bergamo, per l’ 8^ Giornata Nazionale del Cane Guida
“E’ stata un’esperienza esaltante ed indimenticabile quella che ho vissuto il 27 ottobre a Bergamo con la mia Dolly”.
A testimoniarlo Davide Chiricò, un ragazzo trentenne non vedente, che con il suo labrador nero, istruito ed assegnato dal Centro Regionale Helen Keller di Messina, ha portato a termine un percorso ad ostacoli, completamente nuovo per entrambi.
La performance si è svolta a piazza Dante, dove si celebrava l’8^ giornata nazionale del cane guida. Il Centro Regionale Helen Keller di Messina è stato invitato per poter veicolare il messaggio dell’utilità del cane guida nell’autonomia delle persone non vedenti.
Tra gli invitati anche la scuola cani guida Lions di Limbiate che, per la dimostrazione, ha allestito un percorso apposito con diversi ostacoli.
La predetta Scuola ha dimostrato, con un istruttore ed un cane guida, quanto fosse complesso il compito dell’addestratore, che deve insegnare al cane come destreggiarsi tra gli ostacoli.
E’ poi stata la volta del Centro Regionale Helen Keller di Messina, che ha partecipato con un non vedente Davide Chiricò, che fa il centralinista all’Agenzia delle Entrate di Firenze e il suo labrador Dolly.
Ad accompagnarli, il direttore della scuola cani guida di Messina, Moreno Innocenti, che ha chiesto a Davide di utilizzare il percorso già allestito in piazza Dante e per lui assolutamente nuovo.
Quasi una scommessa che è stata ampiamente vinta da Davide e dal suo “compagno di libertà”,Dolly, che hanno dato prova di come un cane guida, ben condotto, possa essere determinante nel superamento degli ostacoli più svariati. Davide Chiricò, in una breve intervista, ha raccontato quanto difficile sia stato, ed è tuttora per lui, il passaggio dal mondo dell’ipovisione, nel quale è nato, a quello della cecità, nel quale è entrato da poco.
Ha prima ottenuto il bastone bianco al Centro Nazionale dell’Ipovisione di Firenze e poi, dopo aver fatto richiesta al Centro Regionale Helen Keller di Messina per il cane guida ed aver sostenuto il corso di orientamento e mobilità con l’utilizzo del cane guida, ha ottenuto Dolly, con cui è entrato subito in simbiosi.
E’ lui stesso, come tutti, a prendersi cura del suo cane, va al lavoro con Dolly tutte le mattine e arriva in ufficio dopo 7 fermate di autobus.
“Il paragone tra bastone bianco e cane guida? E’ come passare da una 500 a una Ferrari”, risponde Davide.
Un’affermazione che la dice lunga sull’intesa che questo giovane non vedente ha creato con il suo cane.
Dalla pelle al cuore.Cecità ed ipovisione: sessualità, affettività, diritti e amore.Come passare dagli stereotipi e tabù ad una cultura di condivisione?
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS
Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione ONLUS
in collaborazione con
UICI Consiglio Regionale della Lombardia
UICI Sezione Provinciale di Brescia
I.Ri.Fo.R. Consiglio Regionale della Lombardia
Dalla pelle al cuore.
Cecità ed ipovisione: sessualità, affettività, diritti e amore.
Come passare dagli stereotipi e tabù ad una cultura di condivisione?
Brescia, 16-17 Novembre 2013
Programma
Sabato 16 novembre
Ore 15,00 – Apertura dei lavori
Luisa Bartolucci
Coordinatore della Commissione Nazionale per le Pari Opportunità Uomo-Donna dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS
Ore 15,05 – Saluto
Sandra Inverardi
Presidente della Sezione Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS di Brescia
Ore 15,10 – Saluto
Tommaso Daniele
Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS
Ore 15,25 – Saluto
Nicola Stilla
Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS
Ore 15,35 – Saluto delle autorità presenti
Ore 15,50
Donne e disabilità visiva: diritti negati e diritti contesi, ostacoli, barriere e soluzioni
Giuseppe Arconzo
Avvocato e ricercatore di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano
Ore 16,20
Violenza e femminicidio, fenomeni sempre più diffusi: quali le cause? Quali le manchevolezze da parte delle istituzioni? Quali le responsabilità dei media? Quali le azioni positive?
Chiara Valentini
Giornalista e scrittrice
Ore 16,50
Essere maschi oggi: una nuova identità, una nuova autocoscienza
Domenico Matarozzo
Associazione Maschile Plurale
Ore 17,20
Piacere e dolore nell’esperienza femminile
Maria Teresa Coglitore
Psicoterapeuta e sessuologa
Ore 17, 50 – Dibattito
Ore 20,00 – Chiusura dei lavori
Domenica 17 novembre
Ore 9,00 – Riapertura dei lavori
Ore 9,05
Il dolore delle donne, implicazioni psicologiche e fisiche: prevenzione, diagnosi, soluzioni; eventuali implicazioni legate alla cecità ed ipovisione
Marco Silvaggi
Psicologo
Ore 9,35 – Dibattito
Ore 10,20 – Coffee break
Ore 10,45
Amore, sessualità e disabilità visiva: andare oltre i tabù tra stereotipi, desideri maschili e femminili, approcci, paure, rifiuti, successi e speranze verso una piena realizzazione di sé
Marco Rossi
Psichiatra e sessuologo
Ore 11,30 – Dibattito
Ore 12,30 – Conclusioni
Coordina: Luisa Bartolucci
Seminario Nazionale “Dalla pelle al cuore. Cecità ed ipovisione: sessualità, affettività, diritti e amore. Come passare dagli stereotipi e tabù ad una cultura di condivisione?” – Brescia 16-17 Novembre 2013, Redazionale
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS
Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione ONLUS
in collaborazione con
UICI Consiglio Regionale della Lombardia
UICI Sezione Provinciale di Brescia
I.Ri.Fo.R. Consiglio Regionale della Lombardia
La S.V. è invitata a partecipare al Seminario Nazionale “Dalla pelle al cuore. Cecità ed ipovisione: sessualità, affettività, diritti e amore. Come passare dagli stereotipi e tabù ad una cultura di condivisione?” che si terrà a Brescia il 16-17 Novembre 2013 presso il Novo Hotel Brescia Due in Via Pietro Nenni, 22.
PROGRAMMA
Sabato 16 Novembre
Ore 15,00 Apertura dei lavori
Tommaso Daniele
Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS
Nicola Stilla
Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS
Sandra Inverardi
Presidente della Sezione Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS di Brescia
Luisa Bartolucci
Coordinatore della Commissione Nazionale per le Pari Opportunità UomoDonna dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS
Saluto delle autorità presenti
Marilisa D’Amico
Donne e disabilità visiva:diritti negati e diritti contesi, ostacoli, barriere e soluzioni
Chiara Valentini
Violenza e femminicidio, fenomeni sempre più diffusi: quali le cause? Quali le manchevolezze da parte delle istituzioni? Quali le responsabilità dei media? Quali le azioni positive?
Domenico Matarozzo
Essere maschi oggi: una nuova identità, una nuova autocoscienza
Maria Teresa Coglitore
Piacere e dolore nell’esperienza femminile
Dibattito
Ore 20,00 Chiusura dei lavori
Domenica 17 Novembre
Ore 9,00 Riapertura dei lavori
Marco Silvaggi
Il dolore delle donne, implicazioni psicologiche e fisiche: prevenzione, diagnosi, soluzioni; eventuali implicazioni legate alla cecità ed ipovisione
Dibattito
Coffee break
Marco Rossi
Amore, sessualità e disabilità visiva: andare oltre i tabù tra stereotipi, desideri maschili e femminili, approcci, paure, rifiuti, successi e speranze verso una piena realizzazione di sé
Dibattito
Ore 12,30 Conclusioni
Coordina Luisa Bartolucci
Banche: pronto Decalogo per migliorare relazioni con clienti ciechi o ipovedenti, di Alessandro Locati
Al via il Tavolo di confronto Abi-Uici Onlus per la realizzazione di iniziative e progetti sperimentali per la massima accessibilità alle strutture e ai prodotti e servizi bancari.
Favorire la massima accessibilità da parte di questa specifica tipologia di clienti a strutture, prodotti e servizi bancari, anche con il supporto di strumentazioni tecnologiche altamente evolute e sempre più diffuse. A questo mira, tra l’altro, il Tavolo di confronto costituito con la sottoscrizione negli scorsi giorni, a Roma, di uno specifico Protocollo d’intesa tra il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, e il Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus, Tommaso Daniele.
Abi e Unione hanno avviato i lavori del Tavolo di confronto con la messa a punto di un apposito Decalogo, inviato a tutto il mondo bancario, con i suggerimenti utili per migliorare la relazione con le persone cieche o ipovedenti: non un semplice annuncio, ma un primo passo molto concreto nel più ampio impegno sull’accessibilità.
Il Tavolo di confronto rappresenta la cornice istituzionale in cui si svilupperà la collaborazione tra le parti firmatarie, per:
-favorire lo scambio di informazioni;
-esaminare congiuntamente tematiche specifiche e normative di riferimento che incidono nella relazione tra la clientela dei soggetti ciechi/ipovedenti e le banche;
-condividere eventuali buone pratiche implementate dal settore bancario o promosse direttamente dall’Unione, per favorire al massimo l’accessibilità a prodotti, servizi e strutture bancarie per questo tipo di persone.
Nell’ambito del Tavolo le parti lavoreranno, tra l’altro, alla definizione di iniziative sperimentali per promuovere un canale di confronto preferenziale tra le banche e le persone cieche/ipovedenti attraverso momenti formativi, visite nelle filiali finalizzate a fare esperienze concrete rispetto alle strutture esistenti (percorsi attrezzati, parcheggi dedicati, ecc.), alle strumentazioni innovative (Token evoluti e parlanti, bancomat evoluti, totem, meccanismi di prenotazione dell’appuntamento, ecc.), nonché ai prodotti creati per specifiche esigenze.
Il decalogo degli accorgimenti utili nella relazione con un soggetto non vedente, messi a punto dal Tavolo di Confronto ABI e Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
I. La puntualità negli appuntamenti per un non vedente è particolarmente rilevante: è quindi importante rispettare gli orari precedentemente concordati e avvertire per tempo in caso di ritardi.
II. Anche quando il cieco è accompagnato, è comunque opportuno rivolgersi direttamente a lui – e non all’accompagnatore -per avere le informazioni necessarie allo svolgimento delle operazioni.
III. Quando ci si accosta ad un cieco è indispensabile segnalare la propria presenzapresentarsi in modo chiaro, fornendo tutte le informazioni necessarie e da lui richieste.
IV. Per comunicare la propria intenzione di iniziare un dialogo con il cieco è sufficiente rivolgergli la parola.
V. E’ preferibile, ove la conformazione degli ambienti lo consenta, svolgere l’incontro in un ufficio o comunque in un luogo che favorisca il dialogo senza ulteriori eccessivi stimoli sonori.
VI. Se c’è la possibilità di sedersi, va indicata al cieco la sedia, ponendo la sua mano sullo schienale della stessa.
VII. Se si deve consegnare della documentazione, è opportuno metterla direttamente nelle mani del cieco, evitando di lasciarla su piani di appoggio, dove potrebbe essere confusa con altro materiale e/o dimenticata dal cieco.
VIII. Se si deve accompagnare un cieco, è sufficiente offrirgli il braccio, in modo che egli cammini sempre leggermente più indietro di voi. Occorre avvertirlo se ci sono gradini da scendere/salire o qualsiasi altro impedimento sul percorso.
IX. Se è necessario indirizzare un cieco in qualche luogo e non lo si può accompagnare, è opportuno descrivere con la massima precisione il percorso da seguire, segnalandogli i punti di riferimento significativi.
X. Quando ci si accomiata da un cieco, o anche semplicemente ci si allontana per qualche tempo, lo si deve sempre avvertire. Prima di salutarsi è, inoltre, importante ricapitolare sinteticamente quanto concordato/fatto nel corso dell’incontro, per consentire al non vedente di memorizzare le informazioni e gli eventuali step successivi. (Roma, 26 ottobre 2013)