Napoli – “Braille… e non solo”

Mostra fotografica a cura dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

19, 20 e 21 febbraio 2022

Museo Archeologico Nazionale di Napoli

La legge 126 del 3 agosto 2007 ha istituito la “Giornata Nazionale del Braille” che viene celebrata il 21 febbraio di ciascun anno quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza che il sistema di lettura e scrittura Braille, a quasi 2 secoli dalla sua invenzione,  riveste ancora oggi nella vita delle persone non vedenti e di quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nelle loro vicende, al fine di sviluppare politiche pubbliche e comportamenti privati che allarghino le possibilità di reale inclusione sociale e di accesso alla cultura e all’informazione per tutte quelle persone che hanno una disabilità  visiva.

In occasione della 15° “Giornata Nazionale del Braille”, dal 19 al 21 febbraio 2022, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sarà possibile ammirare gli scatti realizzati dai meravigliosi Bambini e ragazzi con disabilità visiva che fin dal 2019 hanno partecipato al progetto “Bambini fotografi” guidati dalla loro maestra Marzia Bertelli, fotografa professionista con esperienza nella disabilità visiva, unitamente alle fotografie da lei realizzate durante i laboratori estivi. Grazie ad apposite descrizioni in braille e in formato audio, le foto saranno fruibili anche dalle persone con disabilità visiva.

“Bambini Fotografi” è il progetto fotografico che ha avvicinato i bambini ciechi ed ipovedenti al mondo della fotografia.

Durante i laboratori estivi, rivolti a bambini e ragazzi con disabilità visiva, questi hanno vissuto esperienze educative e formative portando avanti attività sportive, ricreative e riabilitative.

Il progetto “Bambini Fotografi” è nato nel 2019 da un’idea visionaria dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli, finanziato con i proventi della vendita del libro dell’autore anacaprese Amedeo Bagnasco “La scatola dei segreti – Anacapri nei tuoi occhi”, portato avanti grazie alla Fondazione Istituto Strachan Rodinò e all’impegno delle operatrici del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli e degli educatori, ha portato a tutto questo.

“In questi 3 anni” dichiara Mario Mirabile, Presidente della Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti “nonostante i tanti limiti dovuti alla pandemia, grazie all’impegno di tante persone che andrebbero ringraziate una ad una, siamo riusciti a proporre ai nostri bambini attività sportive, ludiche, ricreative che indubbiamente hanno contribuito alla loro crescita, al miglioramento della loro autonomia e all’accettazione della propria disabilità. Questa mostra”, aggiunge Mirabile “è davvero un grande risultato ed è la dimostrazione che nulla è impossibile”.

“Questo”, afferma la fotografa Marzia Bertelli, “è un progetto che parla di emozioni e di crescita personale in cui la fotografia traccia la sua linea di luce e di conoscenza. La fotografia per i bambini che non vedono, non ha solo il fine ultimo dello scatto, ma è tanto altro: è capire e conoscere lo spazio in cui ci si trova, è parlare col soggetto della nostra fotografia, è mostrare il lato migliore di noi, stare ben dritti e aperti verso la macchina fotografica, è sperimentare e scoprire in un modo sempre nuovo.”

La mostra è patrocinata dal Comune di Napoli, dal Club Italiano del Braille, dalla Fondazione Istituto Strachan Rodinò ed è organizzata in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale, con la Cooperativa “Leggere chiaro” e con la Disability Tourism and Booking.

La mostra sarà inaugurata sabato 19 febbraio 2022 alle ore 10:30 alla presenza di:

–         Vincenzo Massa – Componente Direzione nazionale Unione Italiana dei Ciechi e Degli Ipovedenti;

–       Pietro Piscitelli – Presidente Consiglio Regionale Campania Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;

–       Giuseppe Fornaro e Nunziante Esposito –componenti Consiglio Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;

–        Mario mirabile – Presidente Sezione di Napoli Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;

–       Nicola Stilla – Presidente Club Italiano del Braille;

–       Marzia Bertelli – responsabile del progetto “Bambini fotografi”;

–       Amedeo Bagnasco – “Premio Braille” 2019;

–       Carmela Nevano e Nicoletta Pisanò – Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli;

–       Ida Di Martino – voce del “Servizio del Libro parlato”;

–       Operatori e bambini protagonisti del progetto e delle foto.

La mostra potrà essere visitata dalle 09:30 alle 19:30

Per contatti:

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti,

tel. 081/5498834 – 50,

e-mail uicna@uici.it, www.uicinapoli.it

Mario Mirabile, tel. 3393456120.

Pubblicato il 14/02/2022.

Padova – Intuizione geniale

Anche quest’anno una iniziativa a Padova, per la sesta volta, in occasione della Giornata Nazionale del Braille, ricorrenza istituita nel 2007 con la Legge 126, che ha sancito il 21 febbraio “quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti…”.
L’UICI di Padova organizza la Giornata Nazionale del Braille, evento divulgativo nato per far
conoscere questo insostituibile codice di letto-scrittura.
Grazie a questo sistema anche il non vedente è in grado di leggere e scrivere dal testo letterario, alla musica e alla matematica.
La cittadinanza è invitata al”evento “Il Braille intuizione geniale”.
Il programma prevede:

  • STORIA
  • STAFFETTA DI LETTURA
  • IL BRAILLE E LA MUSICA
  • IL BRAILLE E LA MATEMATICA
  • ESPERIENZE A RILIEVO
  • CONCLUSIONI IN MUSICA CON IL M° OLIVIERO DE ZORDO
    Intervengono e collaborano per l’evento: Lorenzo Martini, Roberto Callegaro, M° Oliviero De Zordo,
    Lorenza Masiero, Ruggero Livieri, Lucia Razzuoli, Benedetta Lincetto, Alessandro Rispoli, Riccardo
    Dalla Mana, Sabrina Baldin, Filippo Visentin.
    La manifestazione è Patrocinata dal Comune di Padova.
    L’evento si terrà presso l’Auditorium del Centro Culturale S. Gaetano, via Altinate n. 71, Padova.
    Ingresso libero, con Super Greenpass e mascherina FFP2.
    Info: UICI Sezione di Padova: tel. 049 8757211 – e-mail: uicpd@uici.it

Locandina dell’evento

Pubblicato il 11/02/2022.

Napoli – UniCredit e UniCredit Foundation a sostegno dell’infanzia

La Sezione UICI di Napoli ci segnala il seguente comunicato stampa di Fondazione Unicredit da cui si evince che il progetto della sezione UICI è tra quelli selezionati con il progetto “Occhio ai bambini”:

UniCredit e UniCredit Foundation a sostegno dell’infanzia: 350 mila euro a 25 associazioni diffuse su tutto il territorio nazionale

Si è conclusa la terza edizione di Call for Regions, l’iniziativa di solidarietà promossa da UniCredit Foundation e realizzata con il supporto di UniCredit grazie al progetto “Carta E” a sostegno di associazioni e progetti a favore dell’infanzia su tutto il territorio nazionale.

Nato nel 2005, il progetto Carta E prevede che il due per mille delle spese effettuate dai clienti che utilizzano le carte di credito “Etiche” vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a progetti di solidarietà portati avanti da organizzazioni senza scopo di lucro.

Quest’anno, su un totale di quasi 700 candidature ricevute, sono stati premiati, con un importo complessivo di 350 mila euro, 25 progetti di cui 12 presentano particolare attenzione alla salute e alla disabilità, 6 all’educazione e alla formazione, 7 all’inclusione.

La terza edizione dell’iniziativa Call for Regions ha registrato grande interesse e partecipazione da parte degli enti del terzo settore che hanno presentato importanti progetti di tutela dell’infanzia, profondamente inseriti nelle realtà in cui UniCredit opera e in grado di fornire un concreto sostegno alle fasce più giovani della popolazione” ha dichiarato Maurizio Beretta, Presidente UniCredit Foundation.

L’iniziativa Call for Regions, anche nel 2021, è stata resa possibile grazie alla collaborazione delle persone di UniCredit nelle sette strutture organizzative della Banca presenti in Italia (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro Nord, Centro, Sud e Sicilia) e deputate a gestire i rapporti con i territori, cogliendo i bisogni e le sensibilità delle comunità locali.

I progetti vincitori:

NORD OVEST (Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta)

  • ANGSA Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici La Spezia – Progetto “Crescere insieme”
  • Associazione per l’aiuto al giovane diabetico Piemonte e Valle d’Aosta – Progetto “Piattaforma su tecnologia mobile per Diabete Tipo 1”
  • Il Laboratorio Soc. Coop. Soc. – Progetto “Biciofficina Vico Rosa”
  • Talità Kum Budrola Onlus – Progetto “Passo dopo passo”

LOMBARDIA

  • Dolfin Soc. Coop. – Progetto “Una speranza all’orizzonte dopo il Covid”
  • Fondazione Soleterre – Progetto “Miglioriamo la qualità della vita dei bambini al San Matteo di Pavia”
  • Fraternità Giovani Brescia – Progetto “T-Ascolto”

NORD EST (Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige)

  • AIPD Associazione Italiana Persone Down del Trentino ODV – Progetto “Il mondo è la mia casa”
  • Fondazione ADVAR Onlus – Progetto “Scuola del servizio”
  • Margherita Soc. Coop. Soc. Onlus – Progetto “CREABILITY: nuovi strumenti per l’inclusione di minori con disabilità”
  • Vale un sogno Soc. Coop. Soc – Progetto “Costruire il futuro: prove di volo verso l’età adulta”

CENTRO NORD (Toscana, Emilia-Romagna, Umbria e Marche)

  • AMA Aquilone – Progetto “Bee your future”
  • Artemisia Associazione di Promozione Sociale – Progetto “Viol.A: Percorsi sulla Violenza Assisitita”
  • Bimbo Tu – Progetto “Ricomincio da me”
  • Coop. Soc. Contatto – Progetto “Cosine senza tempo”


CENTRO (Lazio, Sardegna, Abruzzo e Molise)

  • Associazione POIC e dintorni – Progetto “Nuoto a pancia scoperta”
  • Associazione Terra d’Orto – Progetto “Dalla fragilità all’unicità”
  • Ricreazione Soc. Coop. Soc. – Progetto “Carte da leggere”

SUD (Campania, Puglia, Calabria e Basilicata)

  • Associazione CORA Onlus – Progetto “La porta dei sogni: percorsi educativi e ludici”
  • Associazione Fratelli della Stazione – Progetto “La carovana dei miraggi”
  • CELUS Onlus ETS – Progetto “Coro Millecolori”
  • Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Progetto “Occhio ai bambini”

SICILIA

  • APS Laboratorio Zen Insieme – Progetto “Salute al centro. Percorsi di cura per l’infanzia”
  • Associazione Famiglie Persone Down – Progetto “Musicando insieme”
  • Cooperazione Internazionale Sud Sud (CISS) – Progetto “Diritti in the bus!”

Per maggiori informazioni sui progetti, visita il sito: www.unicreditfoundation.org

9 febbraio 2022

Fonte: Unicredit

Link diretto: https://www.unicreditgroup.eu/it/press-media/press-releases/2022/unicredit-e-unicredit-foundation-a-sostegno-dell-infanzia–350-m.html

Pubblicato il 10/02/2022.

Catanzaro – UICI e Ra.Gi. insieme per l’attivazione di nuovi percorsi

La disabilità è un tema che spesso viene tenuto in considerazione solo quando la si vive in prima persona o quando a viverla risultano essere persone a noi vicine, che siano essi parenti, amici o conoscenti ed ancor più spesso questa condizione non viene a manifestarsi in età adolescenziale o giovanile bensì in tarda età. Stando agli ultimi dati riportati dall’ISTAT in Italia vivono circa 3 milioni e 150 mila disabili in condizione di gravità, infermità ed incapacità di poter svolgere in autonomia le attività abituali che ogni cittadino dovrebbe poter fare. Ulteriore dato allarmante purtroppo è che il 30% dell’intero numero di disabili in Italia risulta essere in età avanzata e soffre purtroppo di patologie spesso correlate alla propria età.
La disabilità intellettiva ad esempio caratterizza ed inficia pesantemente nella vita del soggetto e di chi gli sta accanto ma quando è associata alla disabilità visiva comporta ulteriori limitazioni nella comunicazione, nell’autonomia e nella sicurezza personale. In tali casi è necessario un intervento competente e mirato al sostegno dei soggetti della terza età.

Una considerazione questa che da sempre l’UICI di Catanzaro ha inteso promuovere alla società perché capita spesso che una buona parte dei soggetti che cadono nel buio della cecità siano proprio coloro che si trovano in età avanzata o che alla sola patologia visiva abbiano anche ulteriori minorazioni.

Il fattore età quindi è uno di quelli che bisogna tenere altamente in considerazione soprattutto perché come enti, si ha il dovere di preservare la buona aspettativa di vita delle persone che nel corso della loro vita hanno lasciato un segno, aspettativa di vita che nel corso del tempo è aumentata ma che di contro porta a fare fronte presenza e manifestazione di patologie invalidanti.

Partendo da tale presupposto e con l’idea di rendere il più uniforme possibile l’intervento a favore di tale categoria, nei giorni scorsi vi è stato un proficuo incontro tra due delle realtà più attive sul territorio quando si tratta il tema della disabilità, ovvero l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e l’associazione Ra.Gi.

L’incontro alla quale hanno preso parte Luciana Loprete per l’UICI ed Elena Sodano per la Ra.Gi. ha avuto quindi come argomento predominante la condizione degli utenti affetti da cecità che sia essa assoluta o parziale e coloro che invece soffrono di una delle altrettanti patologie che ultimamente si sta diffondendo sempre di più, l’Alzheimer.

“Ho accettato con estremo interesse l’invito di Luciana Loprete perché ritengo che insieme possiamo ancora di più attenzionare l’opinione pubblica nei confronti di una patologia come la demenza – afferma Elena Sodano -.
Di solito si parla in maniera molto generale di malattia di Alzheimer o altre forme di demenza come se queste fossero malattie a se stanti che possono insorgere solo in persone che non hanno altre patologie.
Abbiamo mai pensato invece all’estremo disagio che può vivere una persona con una qualche derivazione sensoriale che viene colpita da una qualunque forma di demenza?
E su questi temi che riguardano la fragilità umana che UICI e RaGi cammineranno insieme con la consapevolezza di offrire alle famiglie un servizio reale e concreto”

L’idea nata quindi dall’incontro è stata proprio quella di fare fronte comune non solo nella prevenzione delle patologie invalidanti di entrambe la disabilità, ma anche la necessità di dare voce a chi voce non ne ha attraverso incontri e seminari formativi che possano essere precursori di interventi mirati e che non ledano la condizione umana delle persone che purtroppo vivono in condizioni già di per se disagiate a causa della loro disabilità e che secondo gli ultimi dati purtroppo non riguardano più solo la fascia di età anziana ma purtroppo anche giovanile con lo scatenarsi di fenomeni precoci.

“Dare costantemente un servizio che sia all’altezza delle aspettative che tutti i nostri utenti hanno, è per noi lo stimolo per affacciarci sempre verso nuove conoscenze ed attività. Abbiamo il dovere e l’obbligo morale di pensare a chi purtroppo sta peggio di noi. Lo dico da donna Disabile che da 25 anni lotta perché siano riconosciuti tutti i diritti morali, sociali e materiali di cui godono mentre d’altro canto mi sono spesa perché nessun altro possa cadere nel buio della cecità. Sono sicura, parlando a nome dell’intero consiglio e della Presidente in carica, che la collaborazione con l’associazione Ra.Gi ci consentirà di ampliare il nostro parterre di servizi ed attività” conclude Luciana Loprete.

Luciana Loprete insieme (UICI) a Elena Sodano (Ra.Gi)

Pubblicato il 08/02/2022.

Cagliari – Notiziario n. 5 del 7 febbraio 2022

Martedì 15 febbraio, alle ore 16,00 presso la sede Uici,  verrà presentato  un percorso artistico-espressivo, con qualche dimostrazione empirica, destinato a persone cieche e ipovedenti. L’attività prevede lo svolgimento di  20 lezioni da un’ora e mezzo ciascuna e sarà rivolta ad un gruppo composto da 10/12 persone di qualunque fascia d’età. La docente è un’attrice di origini cagliaritane, laureata nel 2010 presso la  scuola di Teatro  di Bologna “Alessandra Galante Garrone” e nel 2012 presso l’”Ecole Internationale de Théâtre Jacques Lecoq” in Francia. Attualmente lavora come attrice per conto de l’Ouvriers de Joie”. Le socie e i soci che fossero interessati, sono invitati a partecipare.

Venerdì  25 Febbraio dalle ore 18,00, presso la nostra sede Uici, è in programma un  concerto realizzato dalle  allieve e dagli allievi de “Le chiavi del violino” e delle classi di pianoforte della scuola media ad indirizzo musicale G. Leopardi di Pirri. Il concerto rappresenta l’esito finale di un percorso, dal titolo “Aspettandoti”, che ha voluto esprimere, attraverso la musica, le dimensioni del periodo di pandemia, spesso caratterizzato da condizioni di chiusura ed isolamento. L’evento è aperto a tutte e a tutti.

È in corso di svolgimento  il progetto elaborato dalla Sezione Irifor di Cagliari di sostegno alla genitorialità dal titolo “Crescere Insieme” – Bando I.Ri.Fo.R. 2021 “GenitoriPerCrescere” – che prevede incontri di gruppo dedicati a genitori di minori con disabilità visiva e aggiuntive. Gli incontri sono gestiti da un tecnico in orientamento e mobilità, Silvia Fa, da due psicologhe, Fabiana Barca e Elisa Lai, con la partecipazione del CCT di Cagliari.

Il 3 Febbraio è stato avviato il corso Irifor di “Ginnastica e Fitness” rivolto a n. 5 soci over 60, che si svolge presso la nostra sede Uici con frequenza bisettimanale a cura dell’istruttrice Claudia Pisano.

Prevediamo ancora qualche giorno per l’acquisizione delle iscrizioni al progetto “Itinerando tra storia e cultura sarda”. Successivamente sarà nostra  cura articolare il calendario delle escursioni in accordo con la guida turistica  ed le socie e i soci coinvolti.  

Siamo a completa disposizione per qualsiasi chiarimento o ulteriore informazione.

Sezione Territoriale di Cagliari

Via del Platano, 27 – 09131Cagliari

tel. 070 523422 notiziario telefonico 070 513575

e-mail:uicca@uiciechi.it uicica@pec.it

Pubblicato il 08/02/2022.

Monza e Brianza – Il giornalista e scrittore Gabriele Romagnoli ospite al Caffè Letterario dell’UICI

Venerdì 18 febbraio dalle ore 16.00 in collegamento via Zoom, saremo in compagnia di Gabriele Romagnoli per nuovi sguardi insieme attraverso le pagine del suo libro Solo bagaglio a mano, pubblicato da Feltrinelli nel 2015.

Gabriele Romagnoli (Bologna, 1960) è uno scrittore e giornalista.

Fra i suoi libri: Navi in bottiglia (Mondadori, 1993), Louisiana blues (Feltrinelli, 2001), L’artista (Feltrinelli, 2004), Non ci sono santi (Mondadori 2006), Un tuffo nella luce (Mondadori, 2010), Domanda di grazia (Mondadori, 2014), Coraggio! (Feltrinelli, 2016), Senza fine. La meraviglia dell’ultimo amore (Feltrinelli, 2018) e Cosa faresti se (Feltrinelli, 2021)

Parallelamente all’attività di romanziere, continua la sua carriera di giornalista, diventando inviato a New York del quotidiano “La Stampa” e editorialista de “la Repubblica”. È stato direttore del mensile GQ e di Rai Sport e collaboratore di “Vanity Fair”.

Solo bagaglio a mano offre preziosi spunti di riflessione: l’ingombro minimo del bagaglio a mano come risultato della capacità di distinguere e selezionare ciò che ci è veramente indispensabile per affrontare il viaggio della vita.

Il bagaglio del grande viaggiatore diventa metafora di un modello di esistenza che non teme il “senza” e che vede nel “perdere” una forma di ricchezza che permette di liberarsi dall’ingombrante desiderio di possesso.

L’incontro sarà moderato da Raffaella Musicò, libraia e animatrice di Virginia & Co., Monza.

Per la partecipazione via Zoom è necessario iscriversi contattando la Segreteria UICI di Monza e Brianza ai seguenti recapiti:

uicmon@uiciechi.it

telefono: 039 232 66 44.

Locandina dell’evento

Pubblicato il 07/02/2022.

Brescia – L’UICI investe sul futuro con il premio accessibilità del Book Trailer Film Festival

Autore: Irene Panighetti

Anche quest’anno l’U.I.C.I. di Brescia partecipa al «Booktrailer film festival» (Bff), l’originale metodo di promozione della lettura attraverso il cinema ideato dall’allora docente del liceo Calini di Brescia, Laura Forcella. Un booktrailer è un video di circa un minuto, prodotto dagli studenti che partecipano al concorso abbinato al festival, atto a valorizzare un libro e ad invogliarne alla lettura. Giunto alla sua quindicesima edizione, il festival coinvolge studentesse e studenti di scuole superiori di tutta Italia e di diversi paesi Europei (Polonia, Bulgaria, Croazia, Romania e Spagna) e da qualche anno ha anche una sezione junior per le medie. L’Unione di Brescia da anni fa parte di questo evento culturale e formativo, partecipando con una sua giuria dedicata, che ha il compito di scegliere il miglior booktrailer dal punto di vista dell’accessibilità. I soci bresciani Paolo Ambrosi, Gigi Bertanza e Maurizio Pasetti, insieme ad Alessandro Tornello del gruppo giovani, costituiscono la nostra giuria che affiderà, anche quest’anno, il premio, durante la cerimonia in calendario il 28 marzo, al Teatro Sociale della città, in presenza, per lo meno questa è la speranza di tutti. Ma come funziona la giuria accessibilità? “A noi arrivano alcuni booktrailer selezionati in precedenza dalle altre giurie – spiega Ambrosi – noi, individualmente, li esaminiamo per fare una nostra autonoma e personale valutazione che poi mettiamo a confronto collettivamente nella nostra giuria”. Ogni componente si basa sulle proprie modalità di fruizione: c’è chi si fa descrivere le scene, chi, come Ambrosi preferisce ascoltare tout court per verificare “il modo in cui vengono usati il verbale e il sonoro; il primo non deve essere standard, didascalico, bensì studiato proprio per valorizzare quel libro soggetto del booktrailer, per entrare a far parte proprio della struttura del testo. Il sonoro, per produrre accessibilità, deve essere significante, portare nel panorama emotivo del libro, con attinenza ed equilibrio. Insomma dall’ascolto del booktrailer dovrei già capire anche il genere del libro, o, per lo meno, capire di che cosa di tratta. In tal caso il prodotto ha una buona accessibilità”.
Per l’U.I.C.I. di Brescia la partecipazione al Bff è importante dapprima perché, vista l’ampia platea internazionale, è un canale per far conoscere il mondo della disabilità visiva; e poi perché, spiega ancora Ambrosi, “molti dei nostri soci sono lettori accaniti per cui ci risulta fondamentale abituare i giovani, che magari in futuro si occuperanno di libri in senso lato, a prestare attenzione all’accessibilità. E’ insomma una sorta di investimento sul futuro”.

Irene Panighetti

Pubblicato il 02/02/2022.

Cagliari – Notiziario n. 4 del 1 febbraio 2022

Giovedì 3 febbraio 2022 dalle  ore 15,30 alle ore 16,30, su richiesta di vari soci e socie, si riavviano gli incontri del “Gruppo di Mutuo Aiuto” da remoto su piattaforma Zoom. Il collegamento verrà gestito  dalla nostra Sezione Uici di Cagliari, secondo le modalità consuete. Si tratta di incontri con cadenza quindicinale ad opera di un gruppo spontaneo in cui verranno affrontate, di volta in volta, tematiche, argomentazioni e problematiche specifiche  e  ciascuno,  in funzione delle  esperienze maturate o dalle  competenze possedute,  offrirà il proprio contributo. Le riunione saranno  aperte a tutti coloro che gradiranno partecipare collegandosi al seguente link:

https://us02web.zoom.us/j/82870471396?pwd=U0hRUHRRTVhlZzZ2ODNlenJLYWozQT09

ID riunione: 828 7047 1396

Passcode: 894630

L’Associazione Amici del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari  ci invita a partecipare ad una  conferenza   nell’ambito dei Dialoghi di  Archeologia, Architettura, Arte e Paesaggio che si terrà Giovedì 3 febbraio 2022 alle  ore 17,00, presso la Basilica di San Saturnino. Il relatore sarà il Prof. Maurizio Virdis, Ordinario di Filologia romanza e linguistica sarda presso l’Università degli Studi di Cagliari.

Invitiamo tutte le socie e tutti i soci che partecipano a circuiti culturali pubblici di voler verificare  l’applicazione delle tariffe agevolate o gratuite previste a proprio favore  e/o del proprio accompagnatore.

Ricordiamo infatti che il DM 14/04/2016, n. 111, art. unico, comma 2, lett.d),  di aggiornamento al DM 507/1997, dispone l’ingresso gratuito ai monumenti, musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali al disabile e al loro accompagnatore.

L’accesso gratuito agli spettacoli nei cinema, nei teatri, ai concerti ed alle manifestazioni sportive per la persona disabile e per l’eventuale accompagnatore non è regolato da leggi, ma solo da consuetudini. In alcuni casi è consentito ad entrambi l’accesso gratuito, in altri il pagamento è previsto per la persona disabile ma non per l’accompagnatore, in altri ancora paga solo l’accompagnatore, e infine in alcuni casi pagano entrambi.


I nostri uffici sono disponibili per qualsiasi chiarimento o informazione.

Cari saluti

La Presidente

Maria Basciu

Sezione Territoriale di Cagliari

Via del Platano, 27 – 09131Cagliari

tel. 070 523422 notiziario telefonico 070 513575

e-mail:uicca@uiciechi.it uicica@pec.it

Pubblicato il 01/02/2022.

Enna – Campionato di serie A di Torball: il GSD UICI G. Fucà procede spedito

Autore: Anna Buccheri

Le prime due giornate del Campionato Italiano di Torball di serie A della stagione 2021-2022 in cui è stato impegnato il GSD UIC G. Fucà si sono svolte ad Enna, rispettivamente l’11 e il 12 dicembre 2021, la squadra ha vinto due partite su otto classificandosi ottava.

Nella terza e nella quarta giornata il GSD UIC G. Fucà ha gareggiato ad Avellino, il 22 e il 23 gennaio 2022, vincendo cinque partite su sei e classificandosi al settimo posto.

Rimangono da disputare le ultime otto partite, nella quinta e nella sesta giornata, a Reggio Calabria il 19 e il 20 febbraio prossimi. 

È un’ottima stagione quella del Fucà considerando che la squadra è passata in serie A quest’anno ed è quindi alla sua prima esperienza nella massima divisione. L’importante rimonta della terza e della quarta giornata con il piazzamento nella classifica provvisoria al settimo posto con 21 punti mette al riparo il Fucà da un’eventuale retrocessione. La squadra ha potenziato la determinazione e lo spirito agonistico mostrati nelle ultime due stagioni che l’avevano portata in serie A dalla serie B.  

Anna Buccheri

Foto di gruppo della squadra vincitrice ad Avellino

Pubblicato il 28/01/2022.

 

Sassari – Il film è bello anche muto

Autore: Fabio Canessa

Al Moderno duecento spettatori per vedere i cortometraggi dei fratelli Lumière
Con la rassegna “L’ombra della luce” un percorso dalle origini ai giorni nostri

Di questi tempi e con una proposta così particolare è un risultato sorprendente, eccezionale. Riempire il cinema, la sala più del grande del Cityplex Moderno di Sassari, con film muti di oltre un secolo fa. È partita come meglio non poteva la rassegna “L’ombra della luce”, oltre duecento spettatori (rigorosamente con mascherina Ffp2) in entrambe le serate di lunedì e martedì organizzate come lancio del progetto guidato dal regista Antonello Grimaldi.
Un’iniziativa ambiziosa, senza precedenti, pensata per raccontare la grande storia del
cinema in un percorso cronologico con proiezioni accompagnate da presentazioni di
esperti del settore. Dalle origini a oggi, dai Lumière agli Avengers. Un’antologia di film
scelti dal direttore artistico sassarese tra quelli più significativi nell’innovare il linguaggio
cinematografico. L’obiettivo è quello di ricordare o far scoprire a tutti quanto sia unica e
memorabile l’esperienza di vedere un film sul grande schermo, nella convinzione che il
modo più efficace di riavvicinare il pubblico alle sale sia quello di dare l’opportunità di
vedere al cinema i capolavori che hanno fatto la storia del cinema.
La partenza fa ben sperare per il futuro della rassegna (si parla di un progetto articolato
su tre anni) promossa dalla Moderno Srl con il sostegno della Fondazione Sardegna
Film Commission e della Regione e la collaborazione del Nuovo Circolo del Cinema
Ficc (aderiscono inoltre l’Accademia di Belle Arti, l’Università di Sassari e altre associazioni).
Un viaggio iniziato con la proiezione di alcuni cortometraggi dei fratelli Lumière, gli
inventori del cinematografo, del meraviglioso “Viaggio nella luna” di George Melies, del primo western americano “La grande rapina al treno” di Edwin.
S Porter, di un omaggio alla Sardegna con “Cenere” di Febo Mari basato sull’omonimo
libro di Grazia Deledda. E proseguito con “Gli ultimi giorni di Pompei” e “L’inferno”, tra i primissimi film importanti del cinema italiano, presentati dall’esperta di film muti e
di restauro cinematografico Stella Dagna. Proiezioni che hanno catturato il pubblico
del Cityplex Moderno anche grazie all’accompagnamento sonoro creato per l’occasione dai musicisti Salvatore Maltana e Marcello Peghin, invitati per la doppia serata speciale d’inaugurazione. Questo primo ciclo della rassegna, tutto dedicato ai capolavori del periodo antecedente l’avvento del sonoro, andrà avanti sino a maggio ogni lunedì (alle 16 e alle 19). Le proiezioni avranno un costo di tre euro, con possibilità di vantaggiosi abbonamenti, e saranno gratuite per gli studenti accreditati dalle scuole che parteciperanno (per info e prenotazioni: cinema.moderno.sassari@gmail.com).
Il prossimo film in programma, lunedì con la presentazione di Renato Quinzio, è “Intolerance”
realizzato nel 1916 da David W. Griffith.

Fonte: La Nuova Sardegna del 27/01/2022.

Pubblicato il 27/01/2022.