U.I.C.I. Vibo Valentia – Anche a Vibo le tecnologie inclusive

“LA CAROVANA DELL’AUTONOMIA URBANA”

Nuove strade di indipendenza tracciate da e per i ciechi e gli ipovedenti

Anche a Vibo Valentia, come in molte altre città della penisola, ha raggiunto i propri obiettivi di sensibilizzazione ed attivo coinvolgimento “La carovana dell’autonomia urbana”, che ha presentato – presso il Centro Servizi per il Volontariato – una serie di soluzioni tecnologiche e documentali tese a migliorare l’indipendenza delle persone cieche e ipovedenti, riducendo i loro rischi negli spostamenti in ambiente urbano. I risultati illustrati sono il frutto di un intenso e lungo lavoro di studio e ricerca condotto dall’U.I.C.I. in collaborazione con prestigiose realtà imprenditoriali e sociali, che hanno compreso fino in fondo l’importanza di un’azione condivisa rivolta alla piena accessibilità dei luoghi. Al centro dell’incontro il sistema LETIsmart, strumento di altissima affidabilità e livello tecnologico, sperimentato per circa sei anni da disabili visivi ed adeguato alle loro esigenze. LETIsmart, microcircuito in grado di far dialogare il tipico bastone bianco con una rete di segnalatori radio distribuiti in luoghi strategici, è nato da un’idea di Marino Attini, ingegnere ipovedente esperto nel settore della microelettronica, che – dinanzi a un’attenta e folta platea – ha spiegato tale soluzione semplice e rivoluzionaria grazie alla quale, con soli due pulsanti, anche chi non possiede conoscenze informatiche e/o uno smartphone o altro strumento elettronico, può identificare un punto preciso di destinazione e raggiungerlo in autonomia. Con segnalatori installati già in 12 città, LETIsmart sta consentendo la creazione di una rete di strumenti per l’orientamento urbano delle persone con deficit visivo, affiancandosi ai tradizionali sistemi tattiloplantari o alle mappe tattili ed integrandosi, con un peso di pochi grammi, nel classico bastone bianco, senza inficiarne ergonomia e peso.

Relativamente a questo primo step informativo tenutosi a Vibo, gli organizzatori ed i relatori hanno mostrato piena soddisfazione per la presenza, durante l’intero incontro, delle istituzioni locali, alle quali sono state prioritariamente indirizzate le indicazioni per poter progettare al meglio città accessibili, grazie alla massima collaborazione dell’U.I.C.I. con i tecnici ed i politici e consegnando loro il volume “La città del presente”, che contiene proprio le linee guida per la progettazione delle città “anche” per cittadini e cittadine con disabilità visiva. Come sottolineato da Sergio Prelato, componente del gruppo di lavoro U.I.C.I. “Vita indipendente”, il libro è stato scritto per dare risposte concrete a chi ha il compito di favorire l’abbattimento delle barriere, perché “non esistono città intelligenti ma cittadini intelligenti che possono, lavorando insieme e ponendosi in modo costruttivo, migliorare la vita di tante persone”.

Tra i numerosi presenti: gli assessori del Comune di Vibo Valentia Pilegi (Urbanistica), Santoro (Innovazione Tecnologica), Scrugli (Politiche Sociali), nonchè i consiglieri regionali De Nisi, Mammoliti e Lo Schiavo, oltre al Presidente della Provincia, al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Vibo, ai rappresentanti della Polizia Municipale, della Camera di Commercio, di Rotary, Lions e Kiwanis e delle associazioni di e per disabili E.N.S., “Fiori del Deserto” ed “Io autentico”. In sala anche il Presidente Provinciale dell’Ordine degli Ingegneri Romano Mazza e Nesci, già Sottosegretaria per il Sud.

Davvero soddisfatti il Presidente Territoriale U.I.C.I. Giuseppe Bartucca e quello regionale Pietro Testa, i quali ora attendono i frutti di una semina convincente e ricca di buoni propositi, nella consapevolezza che, adesso più che mai, oltre alle leggi in materia ci sono tutti i riferimenti pratici per consentire le pari opportunità in un contesto di vera crescita civile. 

U.I.C.I. Torino – Attività

Incontri del giovedì, momento conviviale (3 ottobre)

Riprendono, dopo la pausa estiva, gli incontri del giovedì, appuntamenti che uniscono approfondimento culturale, divertimento e socialità. La nuova stagione si inaugura giovedì 3 ottobre (dalle ore 16.30), presso il Caffè Vittorino (corso Vittorio Emanuele II 34), locale accogliente e confortevole, vicinissimo alla sede UICI Torino. Sarà possibile chiacchierare, in un’atmosfera di allegria e amicizia, e consumare un gustoso aperitivo. Il costo di partecipazione è di 10 € a persona. Gli interessati sono pregati di iscriversi, contattando la segreteria (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567).

Organizzata dal comitato terza età, la proposta è rivolta a tutti.

Richiesta di interesse per corso centralinisti (entro 4 ottobre)

L’UICI del Piemonte intende riprendere le trattative con gli enti preposti per avviare un nuovo corso di formazione dedicato ad aspiranti centralinisti con disabilità visiva. Le persone interessate sono pregate di contattare la nostra segreteria (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567) entro venerdì 4 ottobre, lasciando i propri recapiti. In caso di attivazione del corso, saranno ricontattati.

Buio in pista. Guidare un’auto senza vedere (5 ottobre)

Sabato 5 ottobre, dalle 10 alle 17.30, presso il Club des Miles di Moncalieri (strada Freylia Mezzi, 47), le sezioni I.Ri.Fo.R. e UICI Torino, in collaborazione con UICI Piemonte, propongono “Buio in pista”, un evento stimolante e avvincente che offre a tutti la possibilità di guidare un’auto usando i sensi alternativi alla vista. All’interno di un vero circuito automobilistico sarà possibile cimentarsi in un giro di pista su vetture a doppi comandi, con l’affiancamento degli istruttori dell’autoscuola Jolanda di Torino. Il tutto in assoluta sicurezza, tanto che l’esperienza è aperta anche ai ragazzi dai 16 anni in su (se con il consenso dei genitori). Grazie anche alla disponibilità del circuito e degli istruttori di guida, l’esperienza è completamente gratuita per i partecipanti.

Per raggiungere il Club des Miles, la sezione I.Ri.Fo.R. mette a disposizione un servizio navetta, anch’esso gratuito, con partenze da e per la stazione di Porta Nuova.

Le adesioni sono aperte fino a esaurimento posti (consigliamo di affrettarsi, visto il grande interesse con cui vengono accolte queste iniziative). È possibile segnalare una fascia oraria di preferenza per effettuare la guida: si cercherà di tenerne conto, compatibilmente con le esigenze organizzative. Per iscrizioni: irifor@uictorino.it; 011535567

Giornata Mondiale della vista. Controlli oculistici gratuiti e conferenza sulla prevenzione (10 ottobre)

Giovedì 10 ottobre ricorre la Giornata Mondiale della Vista e la nostra associazione, in collaborazione con IAPB Italia (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità), desidera dare il proprio contributo con una serie di appuntamenti a tema.

Dalle 10 alle 18, nella sede UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63) prosegue la campagna di prevenzione, con controlli oculistici gratuiti rivolti a tutti i cittadini. In particolare, sarà possibile avere un colloquio con un oculista presente in sede, che misurerà anche il tono oculare (parametro importante per la diagnosi di gravi malattie come il glaucoma). Per partecipare, fino a esaurimento posti, è necessario contattare la segreteria UICI Torino (011535567 – uicto@uici.it).

Inoltre, alle ore 11, sempre presso la sede UICI Torino, il dott. Francesco Faraldi, oculista con curriculum internazionale, ai vertici di importanti strutture sanitarie piemontesi, tiene un momento di formazione e informazione dedicato alla prevenzione e al contrasto di alcune malattie oculari. Compatibilmente con il tempo a disposizione, sarà possibile rivolgere domande allo specialista. Vi aspettiamo.

Corso di cucina di base I.Ri.Fo.R. Piemonte (iscrizioni entro il 6 ottobre)

L’I.Ri.Fo.R. del Piemonte organizza un corso di cucina di base rivolto a persone con disabilità visiva, occasione preziosa per lavorare sull’autonomia domestica, e, più in generale, sulle proprie competenze pratiche e relazionali.

Riservato principalmente alle persone non vedenti con più di 60 anni residenti in Piemonte (ma, in caso di posti disponibili, aperto anche ad altre fasce d’età) si articola in 5 lezioni, 4 online e una in presenza. Ogni lezione affronterà aspetti pratici e teorici della cucina, sotto la guida di Elisabetta Barsotti, socia non vedente della sezione UICI di Torino, con una consolidata esperienza nel settore. Durante l’ultima lezione in presenza, i partecipanti prepareranno un pranzo completo mettendo in pratica quanto appreso.

Gli interessati sono invitati a segnalare la propria partecipazione, fino a esaurimento posti, entro il 6 ottobre scrivendo all’indirizzo irifor@uicpiemonte.it. Il costo di partecipazione è di € 25,00.

Attività fisica adattata

Dal mese di ottobre riprende, seppur con modalità leggermente diverse rispetto al passato, il percorso di attività fisica adattata, ideato specificamente per persone con disabilità visiva, uno stimolo prezioso per prendersi cura del proprio benessere psicofisico, recuperare una postura armonica, ma anche vivere momenti di socialità. Tenuti da Alessia Senis, docente di grande esperienza e professionalità, gli incontri si terranno il martedì e il venerdì, dalle ore 9 alle 11, presso la sede operativa di via Nizza 151.

Per il trimestre ottobre – dicembre, il costo è di 120 € per chi partecipa una sola volta a settimana, 240 € per chi segue due appuntamenti settimanali. La nostra associazione sta facendo tutto il possibile per contenere i costi a carico dei partecipanti. Eventuali riduzioni di prezzo per i prossimi mesi dipenderanno dall’esito di un bando pubblico al quale abbiamo partecipato.

L’attività sarà avviata solo al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Eventuale servizio di accompagnamento è in via di pianificazione. Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare la segreteria I.Ri.Fo.R. che gestisce il progetto (irifor@uictorino.it – 011535567).

Polisportiva. Camminata “Breakfast and walk” (29 settembre)

Domenica 29 settembre, al Parco della Colletta, la Polisportiva della nostra Unione organizza “Breakfast and walk”, una camminata naturalistica di circa 6 chilometri lungo le rive del Po. A tutti i partecipanti sarà offerta la colazione, insieme con una maglietta e un simpatico omaggio. La quota di partecipazione è di 7 € a persona. Le iscrizioni si raccolgono direttamente sul posto. La partenza è libera (purché in orario compreso tra le 8.30 e le 9.30). Il ritrovo è in Lungo Dora Colletta angolo via Carcano (nei pressi del ponte Washington). Per informazioni: polisportiva@uictorino.it.

Visita Museo d’Arte Urbana (29 settembre)

Domenica 29 settembre (dalle ore 15.30) le associazioni CulturalWay e Volonwrite propongono una visita guidata multisensoriale al Museo d’Arte Urbana del Borgo Campidoglio, una raccolta di murales e altre opere di street art che, per l’occasione, prenderanno vita grazie alle interpretazioni teatrali dell’attrice Adriana Zamboni e potranno essere apprezzate – seppur in modo diverso – anche dalle persone con disabilità visiva. La proposta si colloca all’interno della Festa dell’Uva, iniziativa di quartiere che prevede negozi aperti lungo via Nicola Fabrizi, bancarelle e momenti culturali.

Per la visita al Museo d’Arte Urbana il ritrovo è alle 15.30 davanti la chiesa di Sant’Alfonso (via Netro 3, angolo Corso Tassoni). Il tour è gratuito ma è necessario iscriversi (mail: associazionevolonwrite@gmail.com).

Presentato il percorso accessibile al Museo Egizio

Nei giorni scorsi il Museo Egizio di Torino, tra le più importanti istituzioni a livello mondiale per lo studio e la divulgazione dell’egittologia, ha ufficialmente inaugurato una serie di strumenti inclusivi che accompagnano il percorso di visita e che dedicano attenzione a diverse disabilità. Per le persone cieche e ipovedenti, in particolare, sono disponibili mappe tattili (anche con indicazioni braille e a caratteri ingranditi) e descrizioni audio attivabili da telefono. Inoltre, grazie a uno speciale contrassegno da ritirare all’ingresso, è possibile esplorare tattilmente alcuni dei reperti esposti. Realizzati con la consulenza di UICI Piemonte e UICI Torino e con l’esperienza tecnica di Tactile Vision, questi strumenti migliorano nettamente la qualità della visita, per chi non vede o vede poco. Vi invitiamo ad andare a scoprirli.

Prix Italia (dal 1° al 4 ottobre)

Dal 1° al 4 ottobre si svolge a Torino la 76esima edizione del Prix Italia, evento, ideato dalla Rai, che intende premiare l’eccellenza dei prodotti radiofonici, televisivi e multimediali di tutto il mondo. Alcuni degli eventi della rassegna sono stati progettati con accorgimenti per l’inclusione delle persone disabili. Ad esempio, l’anteprima della nuova fiction Rai “Questione di stoffa”, in programma il 2 ottobre (ore 20.30) presso il Cinema Massimo (via Verdi 18), sarà proposta con audiodescrizione. Tutti gli eventi sono gratuiti, ma è necessario iscriversi. Per maggiori informazioni rinviamo al programma completo. Incontro “Marco Polo”, con l’antropologo Massimo Centini (10 ottobre) Giovedì 10 ottobre (ore 16), l’antropologo Massimo Centini, ormai un amico della nostra associazione, apprezzato per la capacità divulgativa oltre che per la grande umanità, torna a trovarci con una nuova, affascinante narrazione. Ci parlerà di Marco Polo, il mercante veneziano che esplorò l’Oriente e di cui quest’anno ricorrono i settecento anni dalla morte. Organizzato dal Comitato Terza Età in collaborazione col Comitato Cultura, l’incontro si svolge nella sede UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63, salone al secondo piano) ed è aperto a tutti. Consigliamo di iscriversi (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567).

U.I.C.I. Varese – WORKSHOP OLFATTIVO

UICI Varese, con la fattiva collaborazione di Mouillettes & Co (società di formazione olfattiva, consulenza ed eventi), ha organizzato, il pomeriggio di venerdì 20 settembre 2024, presso la sede sezionale di via Mercantini 10 a Varese, un workshop olfattivo: la prima esperienza strutturata di connessione tra il mondo olfattivo e quello delle disabilità visive, dedicato a persone non vedenti e ipovedenti e aperto anche a vedenti.

Nel corso del workshop, sono stati affrontati i seguenti argomenti:

▪ Introduzione e fisiologia dell’olfatto

▪ Esplorazione emozionale ed evocazioni olfattive: estetica e percezione di un odore

▪ Il linguaggio olfattivo: acquisizione del vocabolario

▪ Le materie prime profumate e cenni sulla classificazione

In questo modo si introduce l’olfatto come una fondamentale fonte d’informazioni, quale senso che aiuta a orientarsi nello spazio circostante, a riconoscere luoghi e persone, a vivere esperienze ricche e significative.

Gli odori possono evocare immagini mentali, ricordi e stati emotivi, “aprendo” un canale esperienziale in particolare per chi è affetto da disabilità visiva.

Il legame tra olfatto, memoria ed emozioni può concretamente promuovere un profondo senso di benessere, offrendo conforto e stabilità psicologica, diventando una bussola emozionale che guida la persona attraverso il proprio vissuto.

L’esperienza olfattiva può trasformarsi in libertà percettiva, può divenire persino una forma d’arte e, a volte, creare occasioni professionali nuove.

“La nostra società adotta un metodo efficace e consolidato, sviluppato da Cinquième Sens – storica azienda francese di formazione olfattiva, di cui siamo partner esclusivi per l’Italia – che pone l’olfatto al centro dell’acquisizione di conoscenze e di un linguaggio appropriato” afferma Emanuela Rupi, presidente di Mouillettes & Co. “L’incontro e la collaborazione con Silvia Caporiccio, esperta di apprendimento maieutico e multisensoriale, ci hanno spinto a promuovere iniziative esclusive che mettono al centro la persona”.

Da Uici Varese e Mouillettes & Co è nata questa iniziativa, ma, non solo, si è lavorato insieme fornendo ciascuno la propria esperienza per giungere a un progetto condiviso che confidiamo sia l’inizio di una lunga e proficua partnership: la sensorialità mette tutti sullo stesso piano, e in questa dimensione di unicità nessuno è differente.

U.I.C.I. Reggio Emilia- Attività

Autore: Chiara Tirelli

2° FESTIVAL DELLA SALUTE – SABATO 28 SETTEMBRE

Informiamo i nostri soci che, dopo l’ottimo successo della prima edizione, torna anche nel 2024 il Festival della Salute, promosso dall’Ausl provinciale in programma sabato 28 settembre al parco San Lazzaro in via Amendola 2 a Reggio Emilia. Il Festival ha l’obiettivo di comunicare e far sperimentare alla cittadinanza i tanti progetti sui temi della prevenzione e della promozione della salute: un festival aperto, “vivo” e inclusivo. Sono previsti due momenti inaugurali, legati all’apertura del Festival e all’inaugurazione dei Totem con le mappe tattili, per garantire l’orientamento e la conoscenza del parco anche ai cittadini con disabilità visiva. All’apertura le autorità presenteranno il Festival e, in collaborazione con la nostra Sezione UICI, alle ore 9:30, inaugureranno i totem con le mappe tattili. Durante la mattinata si svolgeranno: laboratori di sana alimentazione nella cucina didattica di Luoghi di prevenzione, di narrazione, di movimento, giochi dedicati alle scuole, passeggiate e incontri con gli animali; nel pomeriggio invece si terranno diverse attività sportive e di movimento per tutti, come “La Lazzarata”, una camminata non competitiva per bambini e adulti. Per tutta la giornata saranno aperti punti informativi sui principali temi della prevenzione e promozione della salute, tramite la distribuzione di materiale informativo ed alla presenza di professionisti affiancati dalle tante associazioni e realtà sociali, educative e sportive del territorio. Per chi fosse interessato a partecipare, il ritrovo sarà alle ore 9:15 all’ingresso del parco, per assistere all’apertura del Festival ed alla successiva inaugurazione delle mappe tattili; successivamente si terrà una passeggiata di gruppo per visitare le aree attrezzate del Parco San Lazzaro. Chi volesse prendere parte all’inaugurazione e alla camminata è pregato di comunicarlo alla Segreteria UICI specificando l’eventuale necessità di un accompagnatore. Speriamo possiate partecipare numerosi e attendiamo i vostri riscontri.

VERSIONE ACCESSIBILE DEL LIBRO “SENZA BARRIERE / LA CITTÀ DI TUTTE LE PERSONE”

Informiamo con piacere i nostri soci che è finalmente disponibile la versione digitale accessibile del libro “Senza Barriere / La città di tutte le persone”, un’ampia raccolta delle voci, delle azioni e degli effetti sulla città del progetto “Reggio Emilia Città Senza Barriere”, presentato il 15 marzo scorso presso i Chiostri di San Pietro dal Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con le Farmacie Comunali Riunite. Ricordiamo che il volume offre una riflessione profonda e dettagliata su questi ambiziosi anni di lavoro, dal 2015 al 2024, volti all’abbattimento delle barriere culturali e sociali per garantire la piena partecipazione di tutta la cittadinanza, anche quella più fragile. La nostra sezione UICI, più volte citata nel volume grazie ai molti progetti per i quali è stata fornita consulenza e collaborazione, ha insistito molto affinché fosse realizzata una versione pienamente fruibile del testo anche alle persone ciechi e ipovedenti. I ringraziamenti vanno all’Assessora Annalisa Rabitti, a FCR e allo Studio Paolo Tegoni. Gli interessati possono richiedere il formato digitale del libro presso la segreteria.

UN NUOVO SUPPORTO PER LA GESTIONE EMOTIVA DELLA DISABILITÀ: LA MEDICINA ENERGETICA

Durante il periodo estivo, un gruppo ristretto di soci, soprattutto donne, hanno partecipato ad un paio di serate nelle quali un terapista di pratiche olistiche a indirizzo energetico ha spiegato come questo tipo di terapie possano dare supporto ad acquisire un senso di indipendenza emotiva rispetto ai cambiamenti che avvengono in ogni persona che vive senza il senso della vista o che comunque subisce continui cambiamenti nella visione a causa di malattie che ben conosciamo. Pur sapendo che è una condizione da accettare, la situazione più difficile da affrontare nella quotidianità è quel senso di impotenza e di dipendenza nei confronti di altre persone – normalmente famigliari – che rimanda un senso di frustrazione difficile da gestire. Oltre al supporto degli strumenti adattivi, di attività inclusive e di percorsi psicologici volti all’accettazione, si sta aprendo un nuovo scenario, nel quale la tecnologia ci può aiutare a riequilibrare quelle emozioni che non riusciamo ad elaborare attraverso la parola: parliamo della biorisonanza. Si tratta di software o macchine che emettono delle frequenze benefiche con lo scopo di riportare armonia e accettazione in modo naturale. Durante queste serate conoscitive, è stata presentata la possibilità di fare questa esperienza comodamente a casa attraverso un’applicazione sul cellulare, tramite la quale il consulente invia delle sessioni sonore da ascoltare qualche minuto ogni giorno, formulate su misura a seguito di un’indagine approfondita della persona. Poiché in media si possono ottenere buoni risultati in soli 3 mesi di terapia continuativa, ci è sembrato utile proporre ai soci un incontro informativo per mettere tutti a conoscenza di questa opportunità, che consente di migliorare quegli stati d’animo che non permettono di vivere una vita quanto più possibile soddisfacente nell’intimità di casa propria. L’ipotesi è di organizzare un primo incontro conoscitivo a distanza tramite la piattaforma Zoom che si terrà mercoledì 16 ottobre alle ore 21:00 e successivamente un secondo incontro di approfondimento in presenza presso la Sezione. Il relatore sarà Chiara Zanetti, esperta in terapie psicoenergetiche e operatore certificato in Biorisonanza Digitale. Sperando di aver fatto cosa gradita, attendiamo le vostre adesioni e vi aspettiamo il 16 ottobre collegandovi al link https://zoom.us/j/97833895376.

U.I.C.I. Asti – Abitiamo i nostri Parchi

Progetto “Abitiamo i nostri Parchi”: giovedì 26 settembre un pomeriggio di incontri con alunni delle scuole primarie e della cittadinanza presso tre parchi cittadini.

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Asti sarà presente presso il parco “Aurelio Nicolodi” di recenti intitolazione e riqualificazione.

U.I.C.I. Catanzaro – Un evento di rilievo per il futuro della Calabria

La “Carovana dell’Autonomia” ha fatto tappa a Catanzaro il 23 Settembre u.s. presso la Sala giunta dell’Amm.ne Prov.le di Catanzaro. Un incontro di grande rilevanza che ha visto la partecipazione di figure istituzionali e rappresentanti del terzo settore impegnati in un dibattito aperto e costruttivo sull’autonomia regionale. Tra i protagonisti dell’evento, che si è svolto in un clima di condivisione e partecipazione attiva, si sono distinti il Vice Presidente della Regione Calabria, On. Filippo Pietropaolo, il Vice Sindaco di Catanzaro, Dott.ssa Giusy Iemma, e il Presidente Nazionale del Centro Servizi per il Volontariato (CSV), Chiara Tommasini, il responsabile della mobilità di AMC il Dott. Dario Passafaro, il Portavoce del Forum Terzo Settore di Catanzaro e Soverato Rosario Bressi ed i rappresentati delle associazioni come Stafania Figliuzzi, Luigi Cuomo e Pietro Romeo che sono stati omaggiati con il libro “La città del Presente”.

La Carovana dell’Autonomia è un’iniziativa itinerante promossa dalla Presidenza Nazionale dell’UICI che si propone di esplorare e discutere le opportunità e le sfide legate all’autonomia differenziata delle regioni italiane. La tappa di Catanzaro ha rappresentato un momento cruciale per la Calabria, una regione che sta affrontando con determinazione il dibattito sull’autonomia, cercando di trasformare questa sfida in un’opportunità per lo sviluppo locale.

Ad avviare i lavori la Presidente Luciana Loprete che ha sottolineato come la tappa della Carovana dell’Autonomia a Catanzaro sia stata un momento significativo per la nostra comunità. “Questo evento ci ha permesso di riflettere su quanto l’autonomia possa rappresentare un’opportunità concreta per valorizzare le peculiarità della nostra terra e migliorare la qualità della vita dei cittadini. La partecipazione attiva delle istituzioni locali e regionali, insieme al prezioso contributo del terzo settore, ha dimostrato quanto sia importante lavorare uniti per costruire un futuro migliore per la Calabria. Continueremo a portare avanti questo dialogo con determinazione e spirito di collaborazione”.

Ad intervenire sono stati poi:

On. Filippo Pietropaolo, Vice Presidente della Regione Calabria, ha aperto i lavori con un intervento che ha messo in luce la necessità di una maggiore autonomia per la regione, sottolineando come questa possa rappresentare uno strumento efficace per rispondere alle specifiche esigenze del territorio calabrese. Pietropaolo ha evidenziato l’importanza della presenza di una figura come quella della Presidente Luciana Loprete che da anni si batte e opera per la categoria anche con risultati soddisfacenti. Ha inoltre manifestato, nell’ottica di una gestione più autonoma delle risorse e delle competenze, la possibilità qualora il comune faccia rete di finanziare o quantomeno trovare forme di finanziamento necessari all’acquisizioni degli strumenti LetiSmart.

La Dott.ssa Giusy Iemma, Vice Sindaco di Catanzaro, ha portato il saluto del Sindaco Nicola Fiorita e ha sottolineato l’importanza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni locali e regionali. Il suo intervento ha evidenziato come l’autonomia non debba essere vista come una minaccia, ma come un’opportunità per rafforzare le capacità di autogoverno e migliorare la qualità della vita dei cittadini. La Dott.ssa Iemma ha inoltre ribadito il ruolo fondamentale delle amministrazioni comunali nel processo di autonomia, invitando tutti gli attori coinvolti a lavorare in sinergia per il bene comune anche alla luce delle iniziative tangibili che l’amm.ne comunale di Catanzaro ha messo in campo con risultati soddisfacenti.

L’ideatore del sistema Marino Attini che ha espresso quanto sia stato per lui un piacere essere qui oggi per parlare del progetto LETIsmart, “Un’iniziativa che mi sta particolarmente a cuore. LETIsmart è molto più di una semplice innovazione tecnologica; rappresenta un passo fondamentale verso l’inclusione e l’autonomia delle persone non vedenti e ipovedenti. Con LETIsmart, abbiamo creato un dispositivo che consente una navigazione sicura e autonoma negli spazi urbani, integrandosi perfettamente con i bastoni bianchi già in uso.

Il nostro obiettivo è sempre stato quello di sviluppare una tecnologia che sia non solo all’avanguardia, ma anche accessibile e facile da utilizzare. LETIsmart riesce in questo grazie a un design semplice e a funzionalità avanzate che permettono agli utenti di orientarsi con precisione, segnalando ostacoli e indirizzando verso percorsi sicuri. Il successo di LETIsmart è frutto della collaborazione tra innovatori, istituzioni e, soprattutto, della comunità delle persone non vedenti, che hanno contribuito con suggerimenti e feedback essenziali per migliorare il dispositivo. Con LETIsmart, non stiamo solo fornendo uno strumento utile, ma stiamo anche contribuendo a costruire città più inclusive e accessibili per tutti.”

La Dott.ssa Chiara Tommasini, Presidente Nazionale del CSV, ha portato la voce del terzo settore, sottolineando il ruolo cruciale che il volontariato e le associazioni di categoria possono svolgere nel contesto dell’autonomia regionale. Tommasini ha evidenziato come l’autonomia debba essere accompagnata da un forte impegno per la coesione sociale, ponendo l’accento sulla necessità di coinvolgere la società civile in tutte le fasi del processo decisionale.

Il Dott. Rosario Bressi, nel portare il saluto del Forum Terzo Settore di Catanzaro e Squillace ha voluto ricordare come l’UICI insieme al CSV e al Forum sia stato uno di quegli enti che nell’ottica della fase di co-progettazione del programma PN Metro PLUS ha dato quelli che sono gli spunti necessari a rendere le città a misura d’uomo, senza distinzione che lo stesso sia disabile o normodotato. Il Forum ha dal canto suo un ruolo molto importante nel supportare le associazioni e pertanto non potrà mancare il dovuto supporto soprattutto quando si tratta di percorsi che possano migliorare le città.

Il Dott. Dario Passafaro, che ha reso noto come l’AMC abbia recentemente avviato un percorso di aggiornamento del sistema di gestione delle linee e delle comunicazioni anche alla luce della nuova flotta che a breve sarà ultimata e messa in strada. Ha manifestato la sua buona impressione sul sistema che a suo dire può essere sicuramente materia di discussione in un prossimo incontro tra la Presidente Loprete e la direzione dell’azienda.

Il Dott. Sergio Prelato nel presentare il libro La città del presente. Ha spiegato quanto lo stesso non sia solo una riflessione sulla nostra realtà urbana, ma un vero e proprio invito a guardare con occhi nuovi il mondo che ci circonda. L’autore ci accompagna in un viaggio attraverso le dinamiche della vita cittadina, esplorando le sfide e le opportunità che le nostre città ci offrono oggi. La città del presente ci stimola a ripensare il nostro ruolo come cittadini attivi, chiamati a costruire una comunità più coesa e sostenibile. “Sono certo che la lettura di questo libro vi offrirà spunti preziosi e vi incoraggerà a partecipare al dibattito sul futuro delle nostre città.” Ha poi concluso.

A portare i saluti infine sono stati l’Avv. Stefania Figliuzzi che ha promesso l’acquisto di alcuni dispositivi da inserire nelle sedi dei centri antiviolenza di cui è Presidente e il Dott. Pietro Romeo che ha ringraziato la Presidente Loprete per aver organizzato ancora una volta una interessante iniziativa per la città.

La tappa di Catanzaro della Carovana dell’Autonomia ha rappresentato un importante momento di confronto e riflessione su un tema che potrebbe segnare profondamente il futuro della Calabria e del Sud Italia. Gli interventi degli ospiti hanno sottolineato come l’autonomia debba essere vista non solo come un processo politico, ma anche come un’opportunità per ripensare il modello di sviluppo regionale, mettendo al centro le specificità territoriali, le risorse locali e, soprattutto, le persone.

Il dibattito ha messo in luce la necessità di un’autonomia responsabile, che non si limiti a trasferire competenze dallo Stato alle Regioni, ma che sia accompagnata da un’effettiva capacità di gestione e da un coinvolgimento attivo della cittadinanza e del terzo settore. In questo senso, la Carovana dell’Autonomia sta offrendo un prezioso contributo alla costruzione di una nuova visione per il futuro del Paese, in cui l’autonomia regionale diventa strumento di sviluppo e coesione, piuttosto che motivo di divisione.

Catanzaro, con il suo forte impegno istituzionale e civile, si è mostrata pronta a raccogliere questa sfida, aprendo la strada a un percorso di autonomia che potrà dare nuovo slancio alla Calabria, rendendola protagonista attiva del proprio destino.

U.I.C.I. Trapani – Donazione per il progetto “Oltre retina”

UniCredit ha concesso un contributo economico alla sezione di Trapani
dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti per la realizzazione del progetto “Oltre retina”.
La donazione di UniCredit ha consentito l’acquisto dell’Angio OCT, che intende prevenire e seguire lo sviluppo di patologie retiniche attraverso un esame specialistico in grado di fornire indicazioni precise sullo stato di salute delle strutture profonde dell’occhio, fondamentali per la diagnosi precoce delle malattie degenerative di retina e macula. L’angio OCT è una nuova metodica di angiografia utilizzata per visualizzare i vasi sanguigni della retina, che non prevede l’iniezione del mezzo di contrasto ma utilizza lo stesso flusso di sangue all’interno degli occhi; è quindi un esame veloce, non invasivo e non doloroso e questo consente un sensibile incremento degli utenti destinatari, in quanto possono sottoporsi al test anche le donne in gravidanza, i soggetti con malattie croniche cardiache, polmonari, epatiche o renali e i soggetti diabetici.
“UniCredit è da sempre vicina alle esigenze del territorio – sottolinea Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit – fornendo un contributo concreto alle necessità delle comunità in cui opera. La nostra donazione è stata resa possibile grazie a UniCreditCard Flexia Etica, collegata ad un progetto etico. La carta etica prevede che il due per mille delle spese effettuate dai clienti vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a diverse iniziative e progetti di solidarietà portate avanti da organizzazioni senza scopo di lucro, che si prefiggono obiettivi socialmente utili. Dal 2011 ad oggi, attraverso la nostra carta etica, la banca ha assegnato in Sicilia oltre 2,4 milioni di euro a 206 progetti di onlus che operano nell’isola”.
Grazie al sostegno finanziario di UniCredit, ma anche all’attenzione dell’ASP di Trapani, all’appoggio delle massime strutture nazionali e regionali dell’Unione che supportano le strutture periferiche sulla prevenzione delle malattie oculari e grazie anche alla vicinanza del Lions International, la Sezione di Trapani dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti potrà dotare il proprio ambulatorio di un apparecchio in grado di effettuare esami diagnostici sempre più approfonditi, che riguardano il polo posteriore dell’occhio, a beneficio di tutta la popolazione del territorio, anche con campagne di prevenzione gratuite e mirate.
L’ambulatorio sociale dell’Unione infatti, applica tariffe calmierate e si rivolge a tutti coloro che necessitano di visite ed approfondimenti diagnostici e che non possono permettersi di pagare le normali tariffe professionali. In questa maniera trova accesso alla prevenzione delle malattie oculari una fascia sempre più ampia della popolazione, che ha così la possibilità di ottenere una diagnosi precoce sulle eventuali patologie visive latenti che, se non prese in tempo, possono portare a problemi importanti della vista in maniera irreversibile.
Il progetto “Oltre retina” sarà presentato il prossimo 27 settembre alle ore 16,30 nella Sala conferenze dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Trapani, in via Serraino Vulpitta n. 6.

Locandina dell’iniziativa “Oltre retina”

U.I.C.I. Catania – Catania città di pace

Autore: Simonetta Cormaci

Sabato 21 settembre presso il Liceo scientifico Statale Galileo Galilei di Catania si è svolto un festoso evento per l’investitura degli ambasciatori di pace proposti da Living peace international, movimento internazionale che promuove la pace nel mondo (se ne legga al link: http://www.livingpeaceinternational.org/it/).

La nostra Presidente Rita Puglisi è stata insignita dell’onorificenza diventando, così, Ambasciatrice di pace. Ma facciamo un passo indietro.

Forse si ricorderà che, in occasione del 13 dicembre del 2023, la Sezione UICI di Catania organizzò un evento per presentare alla nostra città il dado della pace in braille. L’evento fu raccontato nell’articolo che si può leggere al seguente link: https://giornale.uici.it/u-i-c-i-catania-13-dicembre-il-dado-della-pace/

Un gruppo di insegnanti e dirigenti scolastici sensibili ai temi della pace coinvolsero la nostra Presidente nel movimento internazionale fondato dall’uruguaiano Carlos Palmas e l’idea venne accolta e rivisitata sulla nostra peculiarità realizzando diversi dadi della pace in braille con scritte in varie lingue del mondo Questi dadi sono stati mandati appunto per il mondo grazie agli attivisti del movimento Living peace. Dopo il partenariato e la candidatura della Puglisi è arrivata l’investitura ufficiale di Ambasciatrice di pace.

Nel discorso di ringraziamento Rita Puglisi si è soffermata in particolare su due concetti. Innanzitutto ricevere una tale investitura dà certamente visibilità e importanza ma la vera importanza è il lavoro che quotidianamente si svolge nella nostra Sezione dove, con la Presidente, operano un consiglio, il personale dipendente, il Servizio civile e tutte le persone di buona volontà che gratuitamente si spendono per migliorare le condizioni delle persone disabili e non solo; infatti la nostra Sezione rivendica orgogliosamente l’erogazione di tanti servizi alla intera città e la promozione di proposte e progettualità che sviluppano inclusione e condivisione.

In secondo luogo Puglisi ricorda che di fronte alle tante discriminazioni e pregiudizi, di fronte alla criticità che Catania mostra in vari aspetti della vita come le barriere, la scarsa considerazione, l’ignoranza, adoperarsi per abbattere queste criticità e creare un’interazione virtuosa e solidale è sicuramente uno dei modi più efficaci per costruire la pace tra le persone.

Infine la Presidente ha manifestato il suo vivo apprezzamento per l’investitura che riconosce e consolida il suo personale impegno; essa rappresenta un forte sostegno per i momenti difficili che si attraversano nella conduzione di una Sezione complessa come l’UICI Catania ma, al contempo, incoraggia a proseguire il lavoro di promozione umana in ogni direzione.

Dopo l’onorificenza al valore e merito ricevuta lo scorso anno, insieme con la bandiera della Repubblica italiana, dalla Prefetta di Catania, adesso si aggiunge il riconoscimento di Ambasciatrice di pace. Una conferma evidente dell’impegno della Presidente Puglisi e della nostra Sezione.

U.I.C.I. Padova – Visita guidata presso l’Oratorio S. Giorgio e mostra Antonius

La sezione UICI di Padova propone una visita guidata dal titolo “Eleganze dipinte: oratorio di san Giorgio e mostra multimediale Antonius”, che si trovano all’interno del plesso antoniano, Domenica 27 ottobre con la guida del dott. Umberto de Luca.

All’oratorio di s. Giorgio si avrà modo di scoprire l’architettura, la moda e il vestire nel 300 attraverso gli affreschi di Altichiero da Zevio con un’esperienza sensoriale che permetterà attraverso il tatto, di scoprire i tessuti dell’epoca gentilmente messi a disposizione dalla tessitura Luigi Bevilacqua di Venezia.

Durante il governo dei Carraresi per quasi un secolo Padova e il suo territorio vissero un periodo di sviluppo non solo sociale, ma anche nel campo delle arti e della cultura. Tanti gli artisti e le personalità che nel Trecento vi lavorarono, sostenuti dal mecenatismo dei da Carrara Giusto de’ Menabuoi, Jacopo d’Avanzo, Altichiero da Zevio, Giovanni Pisano, Francesco Petrarca, Giovanni Dondi dell’Orologio. La città si arricchì di molte opere d’arte e in particolare di pregevoli cicli di affreschi, che si rivelano preziosi nel documentare l’architettura e l’eleganza degli abiti del tempo.

Dalla seconda metà del Trecento l’abito diventa una forma di comunicazione sociale, espressione di valori, status, identità. L’abito e il modo di vestirsi, non solo delle donne, svolge infatti da sempre una funzione di rilievo nel rappresentare l’evoluzione socioculturale di una società.

In particolare gli affreschi di Altichiero da Zevio nell’Oratorio di San Giorgio, vanno però letti con attenzione: nei dipinti, che sono principalmente espressioni della classe sociale dominante, la raffigurazione dell’abito può essere spesso caricata di un valore simbolico, ideologico e didascalico, e non essere necessariamente aderente alla quotidianità vestiaria del tempo. Queste fonti vanno quindi comparate con altre, quali elenchi di abiti e biancheria tratti da inventari notarili dell’epoca, come testamenti, leggi che cercavano di porre un freno al lusso e “prediche” di attenti uomini di fede.

Ci si sposterà poi nei chiostri della Basilica per la visione della mostra multimediale Antonius. Si entrerà nel tempo e negli ambienti contemporanei al Santo. Un vero e proprio percorso immersivo ed emozionale, in cui sarà la stessa voce di Antonio a guidarci.

Non solo la vita e il pensiero di Antonio, raccontati dai personaggi che più gli sono stati vicini nella sua breve vita; conosceremo anche le opere attraverso le quali oggi i frati portano avanti il messaggio di Antonio: Vangelo e Carità.

La visita concluderà con un aperitivo in compagnia presso il bar Gattamelata.

Il ritrovo è previsto per domenica 27  ottobre alle ore 14,45 di fronte all’ufficio informazioni del Chiostro della Magnolia della Basilica di sant’Antonio di Padova.

Le adesioni dovranno pervenire entro il 14 ottobre inviando una e-mail a uicpd@uici.it, indicando: nome, cognome, indirizzo e-mail, numero di cellulare e numero dei partecipanti.

Prima di effettuare il bonifico è consigliabile verificare la disponibilità dei posti telefonando alla segreteria sezionale al numero 049-8757211.

Di seguito i dati per effettuare il bonifico:

INTESTAZIONE: Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Padova

Banca: Intesa San Paolo

IBAN: IT 26 R 03069 09606 100000156006

CAUSALE: visita  27 ottobre 2024- cognome e nome

IMPORTO: euro 18,00 a persona.

Le richieste verranno prese in considerazione in base all’ordine di arrivo fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per ulteriori informazioni contattare Sabrina Baldin, referente sezionale pari opportunità al numero 328-4753013.