“LUCE DEI MIEI OCCHI” – XII GIORNATA NAZIONALE DEL CANE GUIDA E CONCORSO LETTERARIO – 15 ottobre 2017 Ferrara

La manifestazione consiste in esibizioni e dimostrazioni di attività con l’ausilio di cani e si   svolgerà nel sottomura di via Porta Catena, nelle due aree verdi separate da Via Tumiati, estendendosi anche alle mura Degli Angeli per lo svolgimento di una camminata benefica.

A pochi metri di distanza, all’interno del Pattinodromo comunale, in Via Gustavo Bianchi, sarà disponibile il pranzo e più tardi si svolgerà, a conclusione della giornata, la premiazione del concorso letterario.

L’area sarà accessibile e fruibile, sarà dotata di servizi igienici per disabili e non e nelle immediate vicinanze saranno riservati numerosi parcheggi, per le associazioni invitate a presenziare e per le persone disabili. La zona è comunque dotata di numerosi parcheggi liberi.

Parteciperanno all’iniziativa:

  • Il tenore Diego Raphael Forunato;
  • Per il Comitato Italiano Paraolimpico, il campione maratoneta LORIS CAPANNA.
  • La Scuola Nazionale della Regione Toscana – cani guida per ciechi di Scandicci;
  • La Scuola Triveneta – cani guida di Selvazzano, Padova, con l’associazione Puppy Walker;
  • Blindsight Project – progetti e iniziative per persone disabili sensoriali;
  • Onda Azzurra, gruppo di Salvataggio iscritto al coordinamento della Protezione Civile;
  • Il centro di educazione cinofila Itinera Agility Dog di Ferrara, iscritto allo CSEN;
  • L’A.V.E.D.E.V., associazione che ha in gestione il canile comunale di Ferrara;
  • ChiaraMilla, Associazione di promozione sociale e sportivo dilettantistica, Tecniche di Terapie ed Attività Assistite dall’Animale e Educazione assistita dall’Animale;
  • La Lega del Cane di Ferrara;
  • L’Associazione Culturale Mondo Animali per la comprensione dell’animale e della relazione uomo-animale di Ferrara.
  • Bibliocucina Associazione Culturale Gastronomica;
  • L’OSPEDALE DEGLI ANIMALI di Ferrara – gruppo CVIT Ospedalità Privata Veterinaria;
  • Pluriversum Edizioni – casa editrice di Ferrara;
  • Le unità cinofile delle forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Finanza, Polizia Municipale;

L’organizzazione logistica (attrezzature, pratiche, coordinamento, volontariato, ecc.), per conto della UICI di Ferrara, sarà curata dai CLUB ROTARY DELL’AREA ESTENSE – FERRARA. I club potranno promuovere anche altre iniziative, concordate con l’UICI, volte all’integrazione e fruibilità dei luoghi della città, ambienti diversi, hobby e sport.

SCOPO DELLA INIZIATIVA

UICI, PluralCosmos,  CSEN e ROTARY vogliono mettere a tema l’amore che unisce l’uomo al cane, soffermandosi in particolare sull’importanza del cane guida per l’autonomia delle persone non vedenti. Con l’evento si intende fornire ai cittadini informazioni riguardanti l’impiego di detti cani, il valore del loro operato e di quello di tutti i cani di soccorso e di supporto; formare sul comportamento, corretto e adeguato, da tenere incontrando un cane al lavoro; diffondere la cultura del rispetto per gli animali e la consapevolezza delle loro capacità e necessità.

Si vuole inoltre segnalare le difficoltà in cui versano le scuole di addestramento a causa delle quali i destinatari sono costretti ad affrontare lunghi tempi di attesa per l’assegnazione; la necessità che hanno le scuole dei cani guida di trovare famiglie alle quali affidare i cuccioli fino all’età utile per l’addestramento.

Programma di massima della giornata:

– ore 9:00: accoglienza e iscrizioni;

– ore 9:30: Apertura della giornata con musica e saluti;

– ore 10: inizio della camminata benefica lungo le mura della città (circa 2 KM), da condividere con gli amici cani. Lungo il cammino, in alcuni punti suggestivi, sarà effettuata una sosta durante la quale verranno letti brani tratti dai racconti pervenuti per il concorso letterario ed abbeverati gli animali.

– ore 10:15: inizio delle dimostrazioni delle scuole per cani guida e per cani da supporto, delle esibizioni delle unità cinofile delle forze dell’ordine e della protezione civile. NB: Tutti i partecipanti potranno in ogni caso assistere alle dimostrazioni proposte, poiché esse proseguiranno e si ripeteranno per tutta la giornata, fino alle ore 17:00 circa.

– ore 12:30: pranzo presso il Pattinodromo comunale. Nell’area della manifestazione vi sarà comunque un’area  ristoro aperta tutto il giorno, per persone e animali.

– ore 17:30: Presso il Pattinodromo, proclamazione dei finalisti del concorso letterario “LUCE DEI MIEI OCCHI”,, conclusioni e saluti.

In caso di maltempo la manifestazione si terrà nel Pattinodromo di via Gustavo Bianchi, per quanto sarà possibile.

La partecipazione all’intera manifestazione è aperta a tutti e con la iscrizione ed un modesto contributo (€ 5,00), si potrà ricevere il “kit luce dei miei occhi” per l’amico animale e la maglietta dell’evento. L’iscrizione è valida anche per la passeggiata.

Il pranzo dovrà essere prenotato ed avrà un costo di 15 Euro.

Durante la manifestazione sarà  possibile acquistare anche il libro che raccoglie i racconti finalisti al premio letterario (10 Euro).

Tutti i fondi raccolti prima, durante e dopo la manifestazione serviranno per coprire le spese organizzative. L’eventuale rimanenza sarà destinata all’UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI di Ferrara per le sue attività a sostegno di tutte le persone con minorazioni visive.

COSTI: Iscrizione € 5,00 ; Pranzo € 15,00 ; Libro € 10,00 .

 

E’ GRADITA LA PRENOTAZIONE ALL’EVENTO E AL PRANZO, DA CONFERMARE TELEFONICAMENTE

E’ possibile prenotare il pernottamento presso strutture alberghiere convenzionate per l’evento: Hotel Touring, hotel Carlton, hotel ferrara, Bçb I Frutti di Una Volta.

Per contatti e informazioni tecniche (pratiche occupazione suolo, rumore, Scia inizio attività ecc) riferimento: Studio tecnico S.T.G.A. di Padovani e Mazzanti, Via Renata Viganò, 5 – Ferrara 0532-742503 – Mazzanti Riccardo Cell. 328-0968586.

Per altro (tematiche, partecipanti, informazioni varie, prenotazioni) riferimento: ufficio UICI di Ferrara 0532-207630, e-mail uicfe@uiciechi.it, Presidente Alessandra  Mambelli  3396391565.

Sport- Un “Home Run” per l’inclusione

Nell’ambito della campagna di promozione dello sport della presidenza nazionale, la sezione UICI di Pesaro-Urbino, organizza domenica 22 Ottobre un evento di promozione e diffusione del baseball, una disciplina affascinante e divertente che sta riscuotendo successo tra i disabili visivi. Una giornata in cui atleti professionisti non solo si esibiranno, ma coinvolgeranno tutti i presenti in una sperimentazione individuale del gioco stesso. Il baseball per ciechi è una disciplina riadattata che permette ai disabili visivi di svolgere azioni di gioco come la corsa lungo il diamante in terra rossa in assenza di guida, la battuta e l’intercettazione della palla da parte della difesa in totale autonomia. Quest’evento vuole dare la possibilità di provare in prima persona le azioni che compongono il gioco caratterizzato da autonomia e libertà.

La giornata si svolgerà nello Stadio Comunale di baseball in Via Palestro a Pesaro dalle ore 9:00 alle ore 17:00. L’organizzazione metterà a disposizione il trasporto dalla stazione ferroviaria allo stadio e offrirà un pranzo insieme in allegria e solidarietà. Chi vuol partecipare dovrà portare solo con sé il desiderio di divertirsi e di mettersi in gioco.

Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro il 16 ottobre alla seguente email: uicps@uiciechi.it specificando anche l’orario di arrivo e la necessità del transfert. Le preiscrizioni sono necessarie per una miglior organizzazione dell’evento e per l’accreditamento che darà diritto al ritiro di un gadget.

Qui di seguito il programma della giornata.

 

Programma :

9:00 – 10:00  Accreditamento

10:00 – 10:30  Saluti e ringraziamenti delle autorità

10:45 – 12:45 Dimostrazione di azioni di baseball da parte degli atleti esperti FIBS e AIBXC

13:00 – 14:30 Pranzo

15:00 – 17:00 Prove nelle diverse postazioni corrispondenti alle azioni di una partita per gli invitati

 

Torino – Carlo Verdone a “Più cinema per tutti”: «Mi impegnerò per la resa accessibile dei film»

Inaugurata la rassegna cinematografica attenta alle esigenze dei disabili sensoriali
«Mi impegnerò personalmente, anche con colleghi e produttori, perché i film vengano resi accessibili alle persone con disabilità sensoriale. Oggi la tecnologia la consente. E i disabili sono un pubblico come tutti gli altri: è impensabile che, nel 2017, siano ancora esclusi dalle sale». Queste le parole del celebre regista e attore romano Carlo Verdone, che ha inaugurato, a Torino, la manifestazione “Più cinema per tutti”, una rassegna molto attenta alle esigenze delle persone con problemi visivi e uditivi. L’evento è organizzato dall’associazione Museo Nazionale del Cinema, con il coordinamento di Rosa Canosa e con il contributo di numerose realtà e associazioni, tra cui l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino. La rassegna prevede la proiezione di 9 film di Verdone (7 dei quali pienamente accessibili ai disabili, grazie ad audiodescrizione e sottotitolazione). Da qui la scelta di invitare il regista per la serata inaugurale, che si è svolta lunedì 2 ottobre.
Commosso per la calorosa accoglienza riservatagli dal pubblico, Verdone ha dialogato con gli spettatori prima della proiezione di “Borotalco”, uno dei suoi grandi classici. «Questa è un’iniziativa giusta, coraggiosa e intelligente» ha detto a proposito della manifestazione “Più cinema per tutti”. «Non mi stupisce che sia nata a Torino, città da sempre votata alla sperimentazione in ambito cinematografico. Qui io stesso mi sono formato come attore. Spero comunque che presto altre realtà seguano l’esempio». Durante il suo intervento, Verdone ha spaziato su vari temi, muovendosi, com’è nel suo stile, tra leggerezza e intensità, aneddoti personali e riflessioni. Stimolato dal presidente UICI Torino, Franco Lepore, riguardo al suo contatto con la disabilità visiva, ha raccontato: «Me ne sono occupato in “Gallo Cedrone”, film nel quale ho raccontato una relazione tra un uomo vedente e una donna cieca. Ricordo che prima di iniziare le riprese mi rivolsi ad alcune associazioni e incontrai diverse persone non vedenti. Fu un’esperienza toccante, che mi arricchì».
Più in generale, a proposito della disabilità descritta sul grande schermo, ha osservato: «E’ un tema che richiede sensibilità e delicatezza, però credo che non vada esasperato e drammatizzato troppo. Penso che la sfida più grande sia raccontare la disabilità attraverso la commedia, che non è una “presa in giro”, ma semplicemente un racconto che usa il filtro potente della leggerezza». Prima di congedarsi dal pubblico, il regista e attore romano ha assunto un impegno. «Ho toccato con mano quanto sia importante un cinema inclusivo. Mi farò portatore di queste istanze. Ne parlerò con il ministro dei beni culturali Dario Franceschini, con la mia produzione e con i colleghi».
Intanto la rassegna “Più cinema per tutti” prosegue fino a mercoledì 11 ottobre. Il programma completo è disponibile sul sito www.cinemamassimotorino.it e, in formato audio, sull’applicazione MovieReading, dalla quale è anche possibile scaricare le audiodescrizioni per persone con disabilità visiva.

 

Reggio Emilia – Si accende la prevenzione 12 ottobre 2017: giornata mondiale della vista

Preservare la salute degli occhi, non solo con la cura ma anche con la prevenzione e la riabilitazione visiva. Iniziative gratuite in circa 100 piazze italiane.
A Reggio Emilia check-up oculistici gratuiti, informazioni e prevenzione.

“Ti aiutiamo a vederci chiaro”: è questo lo slogan della Giornata mondiale della vista, che quest’anno si celebra giovedì 12 ottobre, grazie all’impegno delle sezioni provinciali dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che operano in stretta collaborazione con l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus e l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

La prevenzione espande i suoi orizzonti: sono tante le iniziative gratuite che si svolgeranno in occasione della Giornata mondiale della vista, che quest’anno si celebrerà il 12 ottobre. Nel nostro Paese, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus ha organizzato iniziative in circa 100 città, in stretta collaborazione con le strutture territoriali dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti (UICI). L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione e le istituzioni: difendere un bene prezioso come la vista, un patrimonio comune che va tutelato.

Preservare la salute degli occhi, non solo con la cura ma anche con la prevenzione e la riabilitazione visiva: sono circa 3 miliardi in tutto il mondo le persone afflitte da gravi problemi oculari, soggetti ai quali si deve garantire l’accesso a cure tempestive e di qualità. Senza un adeguato servizio di prevenzione, infatti, il numero di coloro che perderanno la vista o diventeranno ipovedenti è destinato ad aumentare inesorabilmente nei prossimi anni.

In occasione della Giornata mondiale della vista, in circa 100 piazze italiane verranno distribuiti opuscoli informativi e gadget e in molte città sarà possibile sottoporsi a check-up oculistici gratuiti. Anche la sezione provinciale di Reggio Emilia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sarà impegnata giovedì 12 ottobre nell’attività di informazione e prevenzione dedicata alla cittadinanza, mettendo a disposizione l’ambulatorio di corso Garibaldi 26 a Reggio Emilia per l’effettuazione di visite oculistiche gratuite aperte a tutti, dalle 9 alle 12, previo appuntamento telefonico allo 0522 435656.

 

Verona – A Verona si fa cultura per promuovere il lavoro, abbattere i pregiudizi e valorizzare le diversità

Sabato 14 Ottobre presso la sede sociale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a Verona in via Gino Trainotti 1 si svolgerà a partire dalle ore 15.00, un seminario /evento che avrà come protagonista principale il lavoro e le testimonianze di chi ha guardato oltre il limite, superando le barriere e creando nuove opportunità.
Storie autentiche di chi ha saputo e voluto investire nella tecnologia e nell’accessibilità, ma soprattutto nella persona con i suoi limiti e con le sue risorse, indipendentemente dalla condizione di disabilità.
Mansioni non semplici, ma possibili tra difficoltà e soddisfazioni e che di speciale hanno solo quello di essere normali.
Al termine del seminario, dopo una breve pausa, il programma proseguirà arricchendosi con la presentazione del Libro di sergio Prelato, Tiziano Storai e Marco Pronello dal titolo “L’inquisizione- Pregiudizio universale a Ciecagna” che affronta in chiave estremamente ironica il tema del pregiudizio, prima vera barriera culturale che impedisce alla diversità di integrarsi con tutto ciò che viene definito per convenzione, normale o uguale.
Il programma si concluderà con un apericena e con la musica live degli Alambikus, gruppo formato da musicisti non vedenti ed ipovedenti che da anni, grazie ad una consolidata amicizia artistica, suonano a favore del sociale promuovendo l’inclusione e le pari opportunità per tutti.
Colgo l’occasione per ringraziare con questo articolo tutte le persone che hanno accettato di partecipare a questo evento con grande disponibilità ed entusiasmo, e che sapranno offrire a chi parteciperà un momento di confronto e di crescita.
Un altro motivo di grande soddisfazione è quello di essere riusciti a riunire in un’unica occasione rappresentanti del Trentino Alto Adige, della Lombardia, del Veneto, della Toscana e del Piemonte a dimostrazione che la collaborazione e la solidarietà nella nostra associazione e nella nostra categoria esiste ed è possibile.
Un grazie speciale a: Valter Calò, Franco Lisi, Gabriella Ferri, Samuele Frasson, Tiziano Storai, Sergio Prelato, e gli altri relatori e moderatori tutti.
E ancora un grazie particolare agli Alambikus che da sempre accompagnano musicalmente le nostre iniziative culturali. Giovangy chitarra e voce, Fulvio Doglio Tastiera e voce, Walter Faes batteria e Fabio Bonomo basso.
A seguire il programma dettagliato dell’evento.
Roberta Mancini

Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti
Sezione provinciale di Verona
Via Gino Trainotti, 1 37122 Verona VR

Seminario libero
14 ottobre 2017

LAVORO E DISABILITÀ VISIVA?
Se accessibile è possibile!
Storie di accessibilità capaci di abbattere barriere, superare limiti ed offrire nuove opportunità

Programma:
ore 15.00
Apertura e saluto Presidente sezionale Roberta Mancini;
saluto autorità presenti; on. Stefano Bertacco – Assessore Servizi sociali, Turismo sociale, Lavoro, Istruzione
ore 15.15
Moderatore introduce gli ospiti;
Dott.ssa Paola Gilberti
ore 15.25
Dottor Valter Calò – coordinatore nazionale della Commissione Lavoro Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Lavori Possibili: panoramica tra passato, presente e futuro
ore 15.45
Dottor Roberto Pisani – responsabile collocamento mirato Verona
“Viaggio nella realtà veronese: tra crisi e applicazione della legge 68/99. Qual è oggi il ruolo del collocamento mirato nel favorire l’incontro tra domanda e offerta qualificata.”
ore 16.05
Progetto “Oltre lo sguardo: quando a cambiare non è solo la mansione ma anche il modo di relazionarsi e di aprirsi a nuove realtà “.
Relatori: Dott.ssa Anna Montefiori – esperta in formazione dell’ufficIo PM&ICT Training; Dott.ssa Fancesca Bonsi Magnoni – Ufficio International Social Dialogue, Welfare&People Care – Unicredit
ore 16.45
Testimonianze: Gabriella Ferri e Tiziano Storai
ore 17.20
Dottor Franco Lisi – direttore tecnico Istituto dei Ciechi di Milano
“Nuovi percorsi ed inserimenti lavorativi tutorati: l’esperienza di Allianz Assicurazioni a MIlano
ore 17.40
Dottor Samuele Frasson – Testimonianza
ore 18.00
breve dibattito e conclusioni
ore 18.20
Breve pausa
ore 18.40
Presentazione dell’ultimo libro di Sergio Prelato, Storai Tiziano e Pronello Marco: “L’inquisizione. Pre-giudizio universale a Ciecagna”, END Edizioni Non Deperibili, Collana Nordovest, 2016
ore 19.30
Apericena con musica dal vivo offerta dal gruppo degli Alambikus, con contributo libero e previa prenotazione
ore 21.30/22.00 ora prevista termine evento.

 

 

 

 

 

In estate 2017, l’UICI di Prato incontra i giovanissimi!, di Francesca D’Alò

Autore: Francesca D'Alò

Dal 19 giugno al 10 luglio 2017, grazie a Rosa Bianca Bartucci, che ha fatto servizio civile presso la sezione UICI di Prato, ai gestori dell’oratorio di S. Anna situato in centro città vicino alla sede UICI e al Consiglio dell’UICI stessa, si è tenuto un laboratorio per ragazzi della scuola media inferiore allo scopo di far loro conoscere la realtà dei minorati della vista.
I ragazzi sono stati suddivisi per ragioni pratiche in due gruppi di circa dieci unità ciascuno e si sono recati, accompagnati dai loro due animatori, alla sede UICI per due lunedì pomeriggio dove hanno potuto non solo conoscere persone non vedenti, ma anche svolgere due tipi di attività per ognuno dei due incontri.
Nel primo incontro, teorico-frontale, dopo una breve presentazione dell’Unione Ciechi e delle persone non vedenti che hanno raccontato le loro storie personali a partire dalla presidente Stefania Scali che ha poi passato la parola alle due socie UICI presenti, i ragazzi sono stati invitati a fare un gioco detto “gioco delle posizioni”. L’attività consisteva nel far disporre i ragazzi in un punto della stanza sulla quale erano state poste quattro linee di scotch,ciascuna con un valore numerico simbolico: 0 = per niente, 4 = poco, 7 = abbastanza, 10 = molto. In base all’affermazione letta dal conduttore, i ragazzi dovevano posizionarsi sulla linea corrispondente a ciò che pensavano, ovvero, secondo quanto erano in linea con l’affermazione appena ascoltata.
Al gioco hanno potuto partecipare anche i non vedenti che potevano individuare e quantificare la distribuzione dei ragazzi sulle varie linee grazie a un campanello del quale essi erano stati muniti.
Il conduttore del gioco ha letto varie affermazioni riguardanti le persone non vedenti e dopo alcune di esse sono state mostrate alcune attività che i non vedenti possono compiere come leggere e scrivere, fare sport, partecipare a eventi culturali come mostre, film al cinema, rappresentazioni teatrali, andare in giro da soli per la città, usare lo smartphone etc.
Tutte queste esperienze sono state mostrate sia dal vivo dai non vedenti presenti, sia raccontate da questi ultimi, sia mostrate grazie a dei video.
La conseguenza è stata che i ragazzi hanno avuto modo di comprendere come i non vedenti facciano le stesse cose che tutti fanno, solo, con modalità diverse e hanno potuto scardinare alcuni tra i luoghi comuni e pregiudizi più frequenti tra le persone normodotate.
A questo incontro della durata di due ore ne è seguito un secondo il lunedì successivo di uguale durata nel quale i ragazzi hanno potuto confrontarsi con esperienze pratiche come toccare, ascoltare, odorare, assaggiare cibi semplici e muoversi per la città, il tutto bendati.
Questo è stato possibile grazie a due psicoterapeuti esperti in questo tipo di giochi grazie ai quali i ragazzi hanno anche potuto sperimentarsi nell’accompagnare una persona bendata, ovvero, una persona che non vede.
A conclusione sono stati consegnati ai ragazzi l’alfabeto Braille, un libretto che spiega cos’è l’ipovisione e il libretto “Non così ma così” che spiega il modo corretto di comportarsi con un non vedente anche grazie a vignette divertenti.
Gli incontri per i soci e gli amici dell’Unione Ciechi di Prato sono stati quattro perché i due incontri sopra descritti si sono ripetuti per un secondo gruppo di ragazzi.
L’esperienza è stata molto interessante per tutti perché ha permesso ai ragazzi di scoprire una realtà che non conoscevano e agli ideatori del laboratorio di potersi raccontare e confrontare con quelli che saranno gli uomini e le donne di domani.

Francesca D’Alò

Pordenone – Pubblicazioni braille 2018

La Biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia” dell’U.I.C.I. Onlus Pordenone ha predisposto per il 2018 le seguenti pubblicazioni braille:
– il calendario braille, con riferimenti per ciascun mese, lunario ed indicazioni per i vini, anniversari e curiosità con in allegato il calendarietto tascabile al costo di 10,00 Euro per rimborso spese.

– Perché si dice perché si fa (Iv edizione completamente rinnovata) con curiosità sui modi di dire e tradizioni popolari. Costo 10,00 Euro.

– Calendario braille semplificato per bambini con disegni in rilievo, piccoli giochi e passatempi. Costo 5,00 Euro.

– Sono altresì richiedibili le passate edizioni di Perché si dice perché si fa (3 fascicoli, 10,00 cadauno oppure 25,00 Euro tutti e tre) e Giochi e rompicapo, pubblicazione di giochi enigmistici e passatempi per tutti i gusti (sempre 10,00 Euro cadauno).

Le pubblicazioni saranno disponibili dal mese di novembre. Per prenotazioni 0434-21941; e-mail: uicpn@uiciechi.it. Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo bollettino postale, incluso nella spedizione.

 

Napoli – “Three Technology Days, di Sandra Minichini

Le Nuove Tecnologie e la loro importanza nell’ambito della minorazione visiva – questo il tema centrale dei tre eventi organizzati dalla Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilita’ della Sezione Uici (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) di Napoli che ha scelto come sfondo per i tre eventi, l’Istituto “Paolo Colosimo” di Napoli, storico Istituto per ciechi, fiore all’occhiello della bellissima Napoli che ha saputo restituire dignita’ ed orgoglio ai disabili visivi tramite l’istruzione, il lavoro e l’inserimento sociale.
Giovedì 28 Settembre, Horus ha inaugurato i “Three Technology Days”, tre giornate dedicate alla tecnologia: 28 settembre, 7 ottobre e 19 ottobre, nelle quali si presenteranno degli Ausili di nuovissima generazione per favorire l’autonomia e la mobilità delle persone video lese.
Al primo incontro, tenutosi giovedì scorso nella sala conferenze dell’Istituto Colosimo, erano presenti: i due ingegneri ideatori di Horus, Saverio Murgia e Luca Nardelli, i quali hanno descritto le specifiche funzionalità del prodotto; Tiziana Petrosino e Maria Rosaria Perez, Referente e Preside dell’Istituto Colosimo, le quali hanno dimostrato grande entusiasmo nell’ospitare l’evento sottolineando il desiderio di creare una rete tra Istituto, Uici ed Istituzioni; il Presidente della Sezione Uici di Napoli, Mario Mirabile; il Coordinatore Nazionale della Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità, Nunziante Esposito ed il Referente Nazionale della stessa Commissione, Giuseppe Fornaro; alcuni dei Membri della Commissione, Sandra Minichini ed Antonio Maione, i quali hanno messo l’accento sull’importanza acquisita dalle nuove tecnologie, l’importanza della formazioni ed i futuri lavori; l’Assessore ai Giovani e alle Politiche giovanili ed Innovazioni, Alessandra Clemente, la quale ha auspicato in futuri rapporti di intenti con la Sezione Uici di Napoli; ed infine, i numerosi studenti dell’Istituto e gli insegnanti.
Horus nasce dall’idea dei due giovanissimi ingegneri laureati in robotica e bioingegneria, fondatori della startup Eyra con sede operativa a Milano, i quali hanno voluto realizzare un dispositivo che
aiuti i video lesi a leggere e riconoscere volti ed oggetti grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale; esso è costituito da una cuffia indossabile con telecamere e da una parte tascabile che contiene un potente processore e una batteria di lunga durata. Una volta indossata la cuffia, la persona attiva le diverse funzionalità grazie a pulsanti facilmente individuabili, di forme diverse e posizionati sia sulla parte indossabile che su quella tascabile.
Ma cosa può fare Horus? Questo ausilio legge testi su superfici anche non piatte; riconosce i volti delle persone, previo
processo di apprendimento da parte del processore; riconosce oggetti, infatti, dopo averne inquadrato uno, Horus ne impara l’aspetto che, grazie alla percezione 3D, sarà in grado di riconoscere lo stesso oggetto da angolazioni diverse; rileva gli ostacoli lungo il cammino.
Il dispositivo è stato provato dai numerosi utenti che, nei giorni precedenti all’evento, hanno effettuato la prenotazione; svariati sono stati i giudizi e non tutti positivi in quanto il prodotto presenta ancora qualche incertezza.
La Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità, si dichiara fiera del riscontro ottenuto, perché’, grazie al proficuo e costante lavoro dei suoi componenti, si porta a conoscenza dei disabili visivi ciò che la tecnologia offre, non solo in termini di ausili già presenti sul mercato, ma, soprattutto di nuove invenzioni ed applicazioni create per la disabilità in questione; a tale proposito è stata ricordata, durante la conferenza, l’App Cromnia per la discriminazione dei colori, nata dal sodalizio che la Commissione ha stretto con la Developer Academy di Napoli e, con la quale, ha dichiarato di intensificare la collaborazione per portare alla luce nuovissime App che possano rendere sempre più semplificata la quotidianità dei ciechi e degli ipovedenti.
Sono tanti i lavori che, la Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità della Sezione Uici di Napoli, ha in cantiere e che prenderanno forma nel prossimo 2018; i membri della Commissione, esperti di informatica e tecnologie assistive invitano a credere nel progresso tecnologico, perché, quest’ultimo, dimostra ogni volta di custodire un ottimo potenziale affinché si possa garantire la tanto auspicata autonomia delle persone disabili della vista.
Tutto ciò ci lascia ben sperare e, nell’attesa, ci diamo appuntamento per sabato 7 ottobre alle ore 9,30 presso l’Istituto “P. Colosimo” dove sarà presentato BEL, il bastone per ciechi dotato di sensori.
Per la Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilita’ della Sezione Uici di Napoli
Sandra Minichini

Genova – Segreteria telefonica dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – Sezione di Genova del 29 settembre 2017

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.
Si segnala che in Via Caffaro dal numero civico 6 a salire sono poste impalcature di lavoro sulle facciate dei palazzi che insistono sul marciapiede; si raccomanda di fare la massima attenzione.
A metà ottobre riprenderanno i corsi di alfabetizzazione informatica presso la Sezione; si invitano gli interessati a comunicare la loro adesione anche telefonicamente presso l’ufficio entro il 6 ottobre.
Si rendono note le promozioni speciali di Poste Mobile per non vedenti: Telefono Mobile: 4 euro ogni 30 giorni per 2.000 minuti di chiamate verso fissi e cellulari e 10 GB in 4G di traffico dati; Telefono Fisso: 13,45 euro ogni 4 settimane per chiamate illimitate verso fissi e cellulari nazionali, con costo di attivazione di 29 euro.
L’Assemblea Nazionale dei Quadri Dirigenti dell’Unione inizierà alle ore 15 di sabato 30 settembre e terminerà alle ore 13 di domenica primo ottobre; è possibile seguire i lavori dell’Assemblea in diretta su SlashRadio.
Martedì 3 Ottobre sarà ospite su SlashRadio a partire delle 15 il terzo componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale  Eugenio Saltarel, che parlerà della riunione della Direzione Nazionale di Settembre, nonché commenterà i lavori dell’assemblea dei quadri dirigenti.
Si invitano tutti i lavoratori ipovedenti e non vedenti a partecipare entro il 30 settembre al sondaggio online finalizzato a raccogliere dati ed indicazioni sulle tecnologie assistive maggiormente utilizzate e diffuse presso i datori di lavoro che impiegano personale con disabilità visive, in modo da individuare situazioni problematiche sul posto di lavoro ancora oggi non affrontate o non del tutto risolte; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 84 della Presidenza Nazionale.
Martedì 3 ottobre riprenderanno gli incontri di auto mutuo aiuto che proseguiranno sempre al martedì a settimane alterne dalle ore 15,30 alle ore 17 presso la sede di Via Caffaro 6/1; per maggiori informazioni ed adesioni contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al cellulare numero 340 069 34 55
Sabato 7 ottobre presentazione del corso di riflessologia plantare, condotta dalla socia Gabriella Cerato, presso la sede di Via Caffaro 6/1 dalle ore 15,30 alle ore 17; per maggiori informazioni ed adesioni contattare Ornella Tarantino al cellulare numero 338 16 95 099
Giovedì 19 ottobre riprenderanno gli incontri del laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” presso l’Auditorium dell’Istituto David Chiossone con cadenza settimanale dalle ore 15,30 alle ore 17,30; per maggiori informazioni ed adesioni contattare i docenti Carola Stagnaro al cellulare numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al cellulare numero 340 41 81 308; la quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.
Venerdì 20 ottobre lezione unica gratuita, condotta dalla signora Marzia Pistacchio, del corso di trucco “Senza guardarci allo specchio” per non vedenti ed ipovedenti dalle ore 16 alle ore 19 presso la sede di Via Caffaro 6/1; per maggiori informazioni ed adesioni contattare Beatrice Daziale al cellulare numero 340 069 34 55
Prossimo bollettino il 6 ottobre 2017

 

Torino – Taxi condiviso per tutti: a Torino con Wetaxi e UICI la mobilità è più semplice per i non vedenti

Il taxi non è mai stato così accessibile: Wetaxi, la prima app che permette di prenotare e condividere il taxi in tempo reale, evolve in collaborazione con UICI – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Sfruttando le tecnologie assistive di lettura dello schermo, la app di Wetaxi permette anche ai non vedenti di prenotare un taxi condiviso in tutta semplicità e di conoscere in anticipo il prezzo della corsa.

Inoltre, il tassista sarà avvisato che il passeggero è non vedente e potrà aiutarlo a riconoscere il taxi e a salire a bordo.

Rendere l’uso del taxi più facile per tutti e migliorare l’autonomia delle persone cieche e ipovedenti: con questo obiettivo Wetaxi, la prima app che permette di prenotare e condividere il taxi in tempo reale, ha lavorato in sinergia con la sezione torinese dell’UICI – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per ottimizzare ogni tasto e ogni funzione dell’applicazione su smartphone in funzione dei non vedenti.

“La collaborazione tra gli sviluppatori di Wetaxi e la sezione UICI ha prodotto un consistente salto di qualità per l’accessibilità dell’app, sfruttando le tecnologie assistive di lettura dello schermo, presenti di serie negli smartphone di ultima generazione”, spiega Alessio Lenzi, responsabile comitato informatico UICI Torino.

Innanzitutto, è stata inserita la possibilità di indicare nel profilo se si è non vedenti e se si hanno cani guida: il tassista è avvisato che il passeggero è non vedente e può aiutarlo a riconoscere il taxi e a salire a bordo. Inoltre, l’interfaccia dell’app risulta completamente fruibile grazie a VoiceOver su iPhone e a Talkback su smartphone Android. Prossimo passo sarà quello di implementare le funzioni e far sì che direttamente attraverso l’assistenza vocale di Siri su iPhone si possano effettuare operazioni all’interno dell’app Wetaxi.

In questo modo, anche i non vedenti potranno utilizzare liberamente la app di Wetaxi e godere pienamente di tutti i servizi offerti. Fra i più interessanti, la possibilità di conoscere in anticipo il costo della corsa, che non varia anche in presenza di traffico o soste per problemi sulle strade, e di condividerla con altre persone che compiono lo stesso tragitto, sicura fonte di risparmio per chi deve usufruire di questo mezzo più degli altri.

“Wetaxi è una startup di giovani appassionati della mobilità: vogliamo rendere più efficiente e sicuro il modo in cui ci muoviamo”, spiega Luca Gobbato CTO di Wetaxi. “Siamo molto orgogliosi che adesso tutti a Torino possano utilizzare Wetaxi”.

“I non vedenti utilizzano molto il servizio taxi e il nostro obiettivo è offrire loro un’esperienza sempre migliore per tutti: pur avendo lanciato la nostra app da pochi mesi, da subito abbiamo dato priorità alla collaborazione con UICI, perché abbiamo capito quanto potesse essere utile per i loro soci la possibilità di conoscere il prezzo massimo di una corsa taxi da prenotare e pagare tramite app”, aggiunge Massimiliano Curto, CEO di Wetaxi.

“È stato fatto un lavoro in piena sinergia che consentirà ai non vedenti di utilizzare l’applicazione in totale autonomia”, sottolinea Franco Lepore, Presidente UICI Torino. “Questo dovrebbe far riflettere molte aziende poiché si possono raggiungere ottimi risultati in tema di accessibilità anche senza particolari finanziamenti: basta volerlo”.

Chi è Wetaxi

Wetaxi è l’applicazione nata per trasformare il servizio di trasporto urbano garantito dai taxi. L’app consente di prenotare gratuitamente un taxi tramite smartphone e di condividere la corsa con altri clienti, assicurando il calcolo della tariffa in anticipo e permettendo di controllare gli spostamenti del taxi in tempo reale. Il pagamento può avvenire tramite app oppure a bordo.

Maggiori informazioni su www.wetaxi.org

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