Catanzaro – Lo sviluppo dei servizi per i ciechi pluriminorati: una legge, un primato calabrese, una conquista di civiltà, di Pierfrancesco Greco

Il progetto, inerente alla Legge Regionale 17/2019, è stato illustrato venerdì scorso, in una conferenza stampa, presso la Sala Oro della “Cittadella” della Regione Calabria, a Catanzaro.

Una grande alba di progresso sociale, per la Calabria e per tutti i ciechi pluriminorati, i quali aspettavano da tempo un atto capace di dare dimensione fattuale alla vicinanza delle istituzioni rispetto alla quotidianità dei ciechi e degli ipovedenti: il Progetto per lo sviluppo di servizi in favore delle persone cieche pluriminorate, inerente alla Legge Regionale 17/2019 “Interventi per l’assistenza a favore dei ciechi pluriminorati”, presentato venerdì mattina, durante una conferenza stampa svoltasi presso la Sala Oro della “Cittadella” della Regione Calabria, a Catanzaro, non è solo un’azione di riconoscimento verso la situazione di difficoltà che vivono ogni giorno i ciechi pluriminorati, bensì va a sancire la volontà d’intervenire da parte dell’istituzione Regione, attraverso uno strumento formale, qual è una legge contemplante le misure positive da adottare verso queste persone svantaggiate; un atto che, oltre a costituire la prima legge in Italia a supporto della categoria dei ciechi pluriminorati, e, perciò, a consentire alla nostra Regione, e ai suoi amministratori, di raggiungere un primato positivo a livello nazionale, rappresenta un fatto concreto di vicinanza e sostegno della politica a favore dei disabili e delle famiglie che vivono affettivamente tale condizione. “È una risposta di civiltà e di correttezza da parte dell’Istituzione regionale calabrese – ha affermato la dottoressa Annamaria Palummo, Consigliere Nazionale dell’UICI, a fronte di una richiesta, anzi di un bisogno afferente al diritto di esistere, nonostante le gravi pluriminorazioni; una richiesta e un bisogno perpetuati nel tempo, in attesa di comprensione, grazie alla forza, alla tenacia, allo spirito di Unione dei dirigenti calabresi, guidati dal presidente regionale UICI, Pietro Testa, e dalla presidente della sezione Uici di Catanzaro e Presidente della IAPB per la regione Calabria, Luciana Loprete. Pertanto esprimo gratitudine, in rappresentanza anche del Presidente Nazionale UICI, dottor Mario Barbuto, per tale dono esclusivo della nostra Regione Calabria, che, a differenza dell’indifferenza – scusate l’artificio verbale – imperante in altre realtà regionali, palesa attenzione verso il nostro anelito a essere parte attiva del consesso civico, permettendoci di portare a casa un’azione positiva affermante, in foggia concreta, il principio di sussidiarietà. Questa legge costituisce un fiore all’occhiello per una Regione sovente associata a circostanze poco edificanti; questa legge ribalta certi paradigmi; questa legge è un faro di valori che trae linfa dalla nostra vita e dalla nostra terra: come disabili visivi e, soprattutto, come calabresi, dobbiamo esserne orogogliosi”. Nello specifico, la Legge regionale 31 maggio 2019, n. 17 – alla cui approvazione, che ha trovato consenso unanime in Consiglio, hanno dato fondamentale contribuito il Presidente Mario Oliverio, insieme al Presidente della III Commissione, Michelangelo Mirabello, al Presidente della II Commissione, Giuseppe Aieta, all’Assessore al Welfare, Angela Robbe, e al Presidente del Consiglio, Nicola Irto – è uno strumento attraverso cui la Regione Calabria, come spiegato dall’Avvocato Annunziato Denisi consulente legale UICI Calabria, promuove e finanzia progetti e attività rivolte all’inclusione sociale e alla piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società in generale dei ciechi pluriminorati, avvalendosi dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti (UICI) – Consiglio Regionale Calabria – Onlus, e dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (IAPB) – Comitato Regionale Calabria, in forza del protocollo d’intesa sottoscritto il 23 ottobre 2012 tra Regione Calabria, dipartimento competente in materia di politiche sociali, IAPB Calabria e UICI Calabria. In base al testo della norma, i progetti sono presentati ogni anno entro il 30 marzo, dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (IAPB) – Comitato Regionale Calabria – e dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti (UICI) – Consiglio Regionale Calabria Onlus – all’assessorato competente in materia di politiche sociali, che provvede all’approvazione. Da parte loro, il Consiglio Regionale Calabria UICI e il Comitato Regionale Calabria IAPB, entro il 30 giugno di ciascun anno, trasmettono, all’assessorato regionale competente in materia di politiche sociali, una relazione sull’attività svolta nell’esercizio dell’anno precedente. In particolare, attraverso questa legge, la Regione favorisce e sostiene tutti i progetti realizzati sul territorio regionale, rivolti a tutte le fasce di età, finalizzati alla prevenzione, alla riabilitazione visiva e all’integrazione sociale e lavorativa dei ciechi pluriminorati, attraverso progetti di informazione, prevenzione e riabilitazione visiva, nonché attraverso servizi specializzati rivolti ai ciechi pluriminorati, in grado di affrontare efficacemente eterogenee disabilità con interventi di trattamento e cura tali da favorire, come già evidenziato, l’educazione, l’inserimento sociale, il riconoscimento e la tutela dei diritti di pari opportunità nella scuola, nel lavoro e nella società. Sì, questa volta noi calabresi dobbiamo essere veramente orgogliosi: orgogliosi di “una bella pagina che – ha affermato il Presidente Luciana Loprete – vola alto, oltre ogni campanilismo e partigianeria, oltre ogni barriera, illuminando di umanità un modo efficace di fare politica”, avente quale astro di riferimento, come sottolineato dal Presidente UICI Pietro Testa, “il servizio verso una società civile che oggi è più giusta, più inclusiva, più vera”.

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 40-2019

Al seguente link è possibile ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 40/2019 di venerdì 15/11/2019:

https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2019/11/011NEWS-2019-40.mp3

In primo piano:

– Il 28 novembre scopriamo come funziona il Passaporto della Salute, uno strumento che potrebbe facilitare l’accesso in ospedale per chi non vede

– Ivrea: con un comunicato ufficiale l’Unione Ciechi chiede di incontrare l’amministrazione comunale. Tra i temi più urgenti, la mobilità urbana. Appelli finora caduti nel vuoto

– Dall’Austria un prototipo di tastiera braille che si monta dietro lo smartphone. I primi test sono incoraggianti: uso rapido e intuitivo Grazie, buon ascolto

Genova – Segreteria telefonica del 18 novembre 2019

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counselling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti, con almeno due giorni di preavviso, al numero telefonico 338 16 95 099 dal lunedì al venerdì: si raccomanda di rispettare l’orario fissato per effettuare tali richieste che va dalle ore 11:00 fino alle ore 13:00.

Si informa che inviando la richiesta di un taxi mediante messaggio scritto via WhatsApp alla Cooperativa Radio Taxi al numero 392 59 66 123, indicando l’indirizzo di partenza del percorso, non viene conteggiato il tragitto effettuato dal taxi per raggiungere la posizione dell’utente richiedente il servizio.  

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

Martedì 19 novembre su SlashRadio alle ore 16:00 si parlerà dell’Istituto David Chiossone  di Genova: interverranno Eugenio Saltarel, Terzo Componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale dell’Unione, Claudio Cassinelli, Presidente dell’Istituto Chiossone, e la dottoressa Elisabetta Capris, oculista presso lo stesso Istituto; alle ore 18:00 Arturo Vivaldi, Presidente del Consiglio Regionale della Liguria dell’Unione, traccerà un bilancio dell’esperienza di alcune ragazze e ragazzi ciechi e ipovedenti nell’attività del laboratorio teatrale condotto da Paola Bianchi, culminata con la rappresentazione dello spettacolo “ESTI” presso il Teatro Akropolis di Genova.

Si informa che è possibile trascorrere una piacevole vacanza in corrispondenza del Capodanno sulla Riviera marchigiana delle Palme presso l’Hotel Bolivar di San Benedetto del Tronto, struttura attrezzata per l’accoglienza delle persone con problemi di vista.

Il costo del soggiorno varia da 250 a 590 euro a persona a seconda della sistemazione in camera e della durata del soggiorno, che può essere di 3 o 7 giorni.

Per prenotazioni, informazioni e chiarimenti contattare entro il 15 dicembre l’Hotel Bolivar al numero 329 59 60 404 oppure all’indirizzo email info@hotelbolivar.it

Sono ripresi con cadenza settimanale i corsi di alfabetizzazione informatica per sistema operativo Windows e per MAC nonché per I-Phone presso la sezione; si invitano gli interessati a comunicare la loro adesione anche telefonicamente presso l’ufficio. La quota di partecipazione di 30 euro può essere poi versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Informiamo che è ripresa l’attività del Progetto Spazi Ri-Vita: gli incontri si svolgono presso Palazzo Bianco in Via Garibaldi a Genova ogni due settimane, al martedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00; per maggiori informazioni ed adesioni contattare la coordinatrice Alessia Cotugno al numero 329 649 51 51

La quota di partecipazione di 30 euro può essere versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico

Rendiamo noto che ha ripreso l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto: gli incontri si svolgono presso la Sezione in Via Caffaro 6/1 ogni due settimane, al giovedì alle ore 15:30; per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55 Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 25 novembre 2019.

Ascoli Piceno e Fermo – Giornata mondiale del diabete: controlli gratuiti all’Officina dei Sensi

Il Centro di via Copernico apre le porte alla prevenzione della malattia che rappresenta una delle maggiori cause di cecità. Dal glucometro ‘parlante’ ai cani ‘da allerta’, ecco come tenere sotto controllo la patologia anche senza vedere

Screening gratuiti per verificare il proprio stato di salute e incontri informativi per conoscere una malattia che in Italia colpisce 3,7 milioni di persone, un terzo delle quali ignora la propria patologia. È l’evento promosso per il pomeriggio di giovedì 14 novembre, in occasione della Giornata mondiale del diabete, dal Centro polifunzionale Officina dei Sensi, nato per volontà dell’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti – sezione di Ascoli Piceno e Fermo in collaborazione con la cooperativa sociale Habilis.

L’appuntamento, dal titolo “Teniamo d’occhio il nostro diabete!”,prende il via con l’edizione 2019, si ripeterà ogni anno e mira a informare e coinvolgere un numero sempre maggiore di pazienti e persone a rischio.

In sede sarà presente il direttore di Diabetologia dell’Area Vasta 5, Rosa Anna Rabini, che spiegherà le caratteristiche della malattia e le complicanze più gravi, che si possono tutte prevenire con una diagnosi precoce e una adeguata terapia del diabete. “La maggiore complicanza- sottolineano i responsabili del Centro – è senza dubbio la progressiva perdita della vista, tanto che col procedere degli anni il deficit visivo diventa uno dei principali problemi. Per questo per giovedì è previsto uno screening gratuito. E’ la prima volta ma diventerà un appuntamento ricorrente perché questo tipo di prevenzione è essenziale per il benessere visivo, tanto che il Centro sta aprendo un’area specifica dedicata a questa patologia. Vorremmo che le persone arrivassero da noi quando ancora si può intervenire e non solo quando ormai hanno perso la possibilità di vedere”.

Nel corso dell’incontro saranno presentati alcuni ausili per la misurazione della glicemia accessibili anche ai non vedenti: il glucometro ‘parlante’ (Medisafe Fit Smile) che verrà illustrato dall’esperto di Terumo Italia, Jonny Galassi e le funzionalità di accessibilità visiva di iPhone applicate a un sistema di monitoraggio continuo della glicemia che verranno mostrate da Pasqualino Pizi, istruttore informativo per non vedenti. Oltre ai cani ‘da allerta diabete’, amici a quattro zampe, adeguatamente preparati, che sono in grado di riconoscere, attraverso l’odore che emana il corpo umano, il superamento dei livelli di glicemia sia verso il basso che verso l’alto e di allertare il loro compagno umano. Il programma di preparazione di questi cani è promosso dall’associazione ‘Progetto Serena Onlus’ e sarà presentato dall’educatore cinofilo Stefano Cucchiari.

“Ritengo questa collaborazione un importante traguardo per il nostro territorio – commenta Cristiano Vittori, presidente della sezione territoriale dell’Uici -, l’Unione Ciechi e Ipovedenti è sempre attenta alla prevenzione, alla tutela della salute e alla sensibilizzazione. Poter ospitare nel nostro Centro la prima di una serie di giornate di prevenzione di una malattia che è tra le maggiori cause di cecità significa iniziare un percorso di tutela della persona e di accompagnamento in caso di perdita graduale della vista”.

Gli incontri informativi avranno inizio alle 15.00. Dalle 16.15 via al controllo glicemico e alla prova degli strumenti. Per informazioni: 0736.41532.

Piacenza – Ciechi e ipovedenti addestrati all’uso dei defibrillatori

Nuova freccia nell’arco di Progetto Vita: corso di formazione per volontari.

Nell’ambito di Progetto Vita, che combatte la morte improvvisa da arresto cardiaco, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Piacenza ha richiesto un corso di primo soccorso per i propri soci.

Il corso si è tenuto lunedì 21 ottobre presso la Biblioteca dell’Ospedale civile a cura dei sanitari Stefania Bertocchi, Enrico Bersani, e il vigile del fuoco Stefano Barbone.

All’iniziativa hanno partecipato 15 soci Uici che hanno appreso l’uso del defibrillatore, le manovre per il massaggio cardiaco e per la disostruzione in caso di ingerimento di corpi estranei.

Il corso è stato reso possibile dalla presenza di defibrillatori dotati di sintesi vocale che ne permettono l’uso anche ai privi della vista.

“Riteniamo sia molto significativo che anche i non vedenti e gli ipovedenti siano in grado di soccorrere eventuali casi di malore alla pari di tutti i cittadini che hanno ricevuto la stessa formazione”.
Piacenza risulta una delle prime realtà italiane per la presenza di un numero elevato di defibrillatori sul territorio ma questo comporta ovviamente la necessità che esista sempre un numero maggiore di persone abilitate al loro uso. “Riteniamo che anche un’associazione di non vedenti e ipovedenti debba partecipare a questo sforzo comune per la salvaguardia della salute di tutti i cittadini, e non sfugge a nessuno la novità che possano essere ipovedenti e non vedenti a fornire aiuto essenziale ai vedenti.

Foto di gruppo al corso di primo soccorso

Torino – Notiziario audio 011News n. 39-2019

Al seguente link potete ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 39/2019 di venerdì 8/11/2019: https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2019/11/011NEWS-2019-39.mp3

In primo piano:

– Il 23 novembre seconda assemblea annuale UICI Torino, momento importante per la vita associativa della sezione. Durante i lavori verrà consegnato il premio “Un occhio di riguardo”, riconoscimento che premia chi si impegna a fianco dei disabili visivi

– A Palazzo Barolo una visita tattile per scoprire che l’arte può nascere anche da materiali di recupero.

– Un laboratorio di maglieria che sa guardare all’impegno e alla solidarietà: è la nuova proposta della sezione I.Ri.Fo.R.

Buon ascolto!

Pordenone – Pubblicazioni in braille

La biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia” dell’U.I.C.I. di Pordenone ha realizzato le seguenti nuove pubblicazioni braille:

– “Calendario 2020”: con mensilità, zodiaco, lunario, curiosità sul linguaggio dei cani e allegato minicalendario – contributo Euro 10,00.

– “Calendario semplificato per bambini” – contributo Euro 5,00

– “Perché si dice perché si fa” vol. 5: curiosità su detti e tradizioni popolari – contributo Euro 10,00.

Sono altresì richiedibili:

– “In casa”: piccolo compendio di consigli pratici per la nostra quotidianità; suddivisa in due fascicoli; la prima con delle schede relative all’utilizzo di alcuni prodotti comuni nonché sulla gestione di alcuni elettrodomestici che abbiamo tutti in casa. La seconda è un utile vademecum per rimuovere ogni sorta di macchia dai tessuti – contributo Euro 15:00.

– “Perché si dice perché si fa” (4 edizioni, 2013, 2014, 2015 e 2017) curiosità su modi di dire e tradizioni popolari (contributo 10,00 cadauno oppure 35,00 Euro tutti e quattro).

– “Giochi e rompicapo” (3 edizioni, 2016,  2017 e 2019), pubblicazione di giochi enigmistici e passatempi per tutti i gusti (contributo sempre 10,00 Euro cadauno oppure 25,00 tutti).

“Il girasole”: giochi e passatempi per bambini/ragazzi, estate 2019 – contributo 10,00 Euro.

Le pubblicazioni sono disponibili previa prenotazione in segreteria e saranno in spedizione dalla metà di novembre.

Tel. 0434-21941; e-mail: uicpn@uiciechi.it.

Il pagamento potrà essere effettuato, a partire da quest’anno, esclusivamente tramite bonifico bancario al seguente Iban: IT 82 W 08356 12503 000000027566.”

Pordenone – L’autunno caldo della sezione UICI

Il mese di ottobre per la sezione di Pordenone dell’U.I.C.I. si è rivelato importante ed impegnativo per le iniziative pubbliche, organizzate in proprio o che l’ha vista coinvolta.

Abbiamo iniziato venerdì 4 ottobre a Sacile, ospiti della serata inaugurale di “Festival Mind”, manifestazione tra formazione, conoscenza e cultura. Sulla base di un esperimento che ci ha visto coinvolti, è stato eseguito uno studio per confermare che le emozioni, soprattutto quelle espresse col viso, sono innate nell’uomo, a prescindere dal suo stato e condizione. Durante la serata sono stati inseriti dei segmenti musicali e delle poesie al buio. Alla fine il dott. Corrado Bortolin, esperto in autonomia e mobilità ha svolto un intervento sulle dinamiche della cecità e sull’approccio all’accompagnamento.

Domenica 6 ottobre, a cura del Club Gli amici di Hikari Bonsai di Pordenone è stato organizzato, presso la sede di villa Carinzia, un laboratorio didattico sui Bonsai. Si sono apprese le nozioni di base sulla storia del Bonsai e sulla filosofia che ha portato allo sviluppo di questa Arte Vivente, con la possibilità di toccare le piante e anche di poter far pratica al fine di capire come si realizzano.

Sabato 12 ottobre si è iniziato il pomeriggio con l’organizzazione da parte dell’I.A.P.B. di una marcia non competitiva denominata 4×1 ora “Insieme per guardare lontano”, con la collaborazione di diverse realtà del territorio ed il patrocinio del comune di Pordenone. Presente anche l’unità oftalmica con visite preventive gratuite.

Alla sera, all’Auditorium Concordia, 4° edizione di “Musica al buio”, per assaporare e sperimentare una serata diversa, senza il condizionamento della vista, per farsi trasportare da nuove sensazioni ed emozioni, lontani per qualche attimo anche dagli smartphones.

Lunedì 21 ottobre è iniziato un corso per aspiranti donatori di voce presso la sede associativa, in favore della Biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia”.

Mercoledì 23 ottobre presso la sede U.I.C.I. il gruppo astrofili di Polcenigo (Pn) ci ha intrattenuto con un’esposizione teorico-pratica sui corpi celesti. Tema dell’incontro la luna e la sua conquista.

Sabato 26 ottobre per chiudere in bellezza ed onorare il 99° anniversario della nostra Unione, Cena al buio a Fiume Veneto (PN), alla presenza di 25 commensali, con camerieri rigorosamente… ciechi!

Altre iniziative sono in programma per novembre e dicembre, per un finale di 2019 intenso e creativo: presentazione di libri, tra cui “Più forte di ogni addio” Di Enrico Galiano, con le musiche suonate e cantate dal gruppo “D’altro canto”. È un reading teatrale-musicale, ma con la particolarità che si fa “al buio”. Il conduttore in alcuni momenti chiederà al pubblico di chiudere gli occhi, per così assaporare appieno le parole del libro; venerdì 8 novembre presso l’ex convento S. Francesco a Pordenone alle ore 17:30, presentazione del lavoro di Eleonora Belloni “Alzhaimer – badanti caregiver e altre creature leggendarie. 

Seguiranno altre cene al buio, la nostra assemblea autunnale e l’incontro di Natale tra soci, amici, collaboratori, personale e dirigenti della sezione.