U.I.C.I. Brescia – Stage in albergo per non vedenti: si può fare!

Grazie alla sinergia tra Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici) e il Novotel di Brescia, Daniel Gabriele, studente non vedente dell’Istituto Mantegna di Brescia, ha potuto portare a termine con successo il suo percorso di alternanza scuola-lavoro.

Un percorso iniziato in salita per la difficoltà nell’individuare una realtà che potesse accogliere il ragazzo per questa esperienza di tirocinio che fa parte del curriculum formativo delle scuole. Grazie all’attivazione della sezione bresciana di Uici, il direttore del Novotel Crescenzo Cirilloè venuto a conoscenza del problema e ha offerto a Daniel l’opportunità di svolgere la sua alternanza scuola-lavoro.

Ringraziamo il direttore per la sua sensibilità, confermata in questa occasione ma già nota, poiché il Novotel già da anni si dimostra attento alle esigenze delle persone con disabilità visiva e recettivo verso le istanze provenienti dalla nostra associazione – commenta Nicola Stilla, presidente di Uici Brescia – Auspichiamo che sempre più enti e aziende possano emulare l’esempio del Novotel e dare la propria disponibilità per sostenere esperienze di vita come quella di Daniel”.

Dal lunedì al venerdì al mattino, per tre settimane a maggio, Daniel ha svolto la sua attività al Novotel: affiancato da Giada Tais e dal direttore ha svolto attività di back office, ricerche on line e sostegno all’ufficio: “Aveva una sua postazione nel nostro stesso spazio, ci ascoltava molto e prendeva tanti appunti – spiega Tais – si è dimostrato uno studente molto attento”.

Da parte sua Daniel si è sentito arricchito da questa esperienza che, racconta, “è stata bella, stimolante e interessante; ho avuto degli ottimi insegnamenti e ho imparato ad accogliere i turisti, a prenotare le stanze, a gestire i pasti e i comportamenti da mettere in atto, specie quando ci sono clienti con bambini”.

Soddisfatto anche il direttore che da anni collabora sia con Uici sia con le scuole cittadine per gli stage durante tutto l’anno. Tuttavia era la prima volta con uno studente con disabilità visiva “e ce ne saranno altre! – garantisce Cirillo – gli abbiamo trasmesso ciò che sta alla base del nostro lavoro: la passione e la competenza, perché l’ospitalità si costruisce proprio a partire da questi due ingredienti essenziali”.

U.I.C.I. Torino – Attività

Musica. Concerto pianistico del m° Luca Pozzi (19/6)

Giovedì 19 giugno (ore 16), nel salone UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63, 2° piano) il maestro Luca Pozzi (pianista e docente), già gradito ospite, in più occasioni, della nostra associazione, tiene un incontro-concerto, con brani eseguiti dal vivo. L’appuntamento ripercorre le origini del pianoforte. Partendo dal barocco fino all’epoca classica, il programma illustra l’affascinante percorso evolutivo che ha portato dal clavicembalo (strumento a tastiera per eccellenza fino a metà del XIX secolo) al pianoforte, così come oggi lo conosciamo. Organizzato dal Comitato Terza Età, l’incontro è aperto a tutti. Si raccomanda di prenotare (uicto@uici.it; 011535567).

Teatro. Evergreen Fest, spettacolo e radiodramma (23/6)

Lunedì 23 giugno (ore 19), nell’ambito di Evergreen Fest (rassegna estiva organizzata dall’associazione culturale Tedacà nel parco della Tesoriera), va in scena “Voci al buio”, spettacolo e radiodramma, con la regia di Giancarlo Viani. La serata propone il risultato di un laboratorio, organizzato dalla nostra associazione nei mesi scorsi, cui hanno preso parte persone vedenti e non: un bel percorso, all’insegna dell’inclusione, che siamo felici di condividere con voi. Lo spettacolo è ispirato alla commedia “La giara” di Luigi Pirandello.

Polisportiva. Passeggiata multisensoriale a piedi nudi nel parco La mandria (22/6, iscrizioni entro il 17/6)

Domenica 22 giugno, con ritrovo in mattinata, la Polisportiva della nostra Unione propone un’iniziativa di sperimentazione sensoriale. Si tratta di una passeggiata a piedi scalzi in un bosco presso una cascina adiacente il Parco della Mandria.

Il percorso, sicuro e protetto, permette di provare sensazioni e stimoli naturali, inconsueti per chi vive in città. Il gruppo sarà accompagnato da una guida naturalistica. Al termine dell’itinerario, che ha una durata di circa un’ora e 30 minuti, sarà possibile consumare il pranzo, a carico dei partecipanti, presso una vicina cascina. Il rientro è previsto intorno a metà pomeriggio.

Sarà possibile raggiungere la destinazione in auto, messa a disposizione dalla Polisportiva, oppure in tandem, compatibilmente con la disponibilità di guide. Per la partecipazione si richiede un contributo di 15 €, per la guida naturalistica.

È possibile iscriversi entro martedì 17 giugno, contattando la Polisportiva (mail: polisportiva@uictorino.it) e specificando se si desidera usufruire dell’auto o del tandem. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il consigliere Alberto Prudenzano (tel. 3472120605). Polisportiva Day (5/7, iscrizioni entro il 26/6) Sabato 5 luglio (dalle ore 17) al motovelodromo di Torino (c.so Casale 144), la Polisportiva della nostra Unione organizza un momento di esplorazione e scoperta degli sport inclusivi. Nel pomeriggio ci saranno giochi a squadre, con la possibilità di provare varie attività tra cui tandem, corsa, acquagym, varie danze e molto altro. A seguire ci sarà una cena, con menù di carne o vegetariano. È possibile partecipare anche solo a uno dei due momenti: la dimostrazione degli sport inclusivi (che è gratuita) o la cena (al costo di 35 € a persona). Le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 26 giugno (mail: polisportiva@uictorino.it). Per maggiori dettagli rimandiamo al sito della Polisportiva. L’evento, rivolto a soci e non, nasce per avvicinare nuovi amici all’attività della Polisportiva: vi invitiamo quindi a spargere la voce.

Consiglio Nazionale 25 giugno 2025 – diretta Slash Radio Web

Dalle ore 14:30 alle ore 16:30 di mercoledì 25 giugno si terrà la riunione del Consiglio Nazionale.

Per chi fosse interessato, sarà possibile seguire on line sulla nostra Slash Radio la diretta dei lavori, collegandosi all’indirizzo http://www.uici.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure

– Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

U.I.C.I. Torino – Progetto “Creatività inclusiva”

Progetto “Creatività inclusiva”: donne detenute e persone con disabilità visiva realizzano abiti di sartoria e sfilano insieme

Carcere e disabilità sono mondi solo in apparenza lontani: in realtà hanno molto da dirsi. Ed entrambi, seppur con le ovvie differenze, sperimentano stereotipi, isolamento, difficoltà nell’essere visti e riconosciuti. Nasce da questa consapevolezza il progetto “Creatività inclusiva”, realizzato dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino, con il contributo della Fondazione CRT. Il progetto ha reso possibile l’incontro tra un gruppo di donne detenute della casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino e un gruppo di donne cieche e ipovedenti, che, lavorando fianco a fianco, sotto la guida di una stilista, hanno realizzato una collezione di abiti di sartoria. Questi capi sono stati poi mostrati in una sfilata di moda molto particolare, che si è svolta all’interno del carcere e che ha avuto come indossatori e indossatrici sia persone cieche e ipovedenti (la passerella è stata adattata con accorgimenti tattili per facilitare la mobilità autonoma), sia le detenute stesse. Le protagoniste dunque hanno seguito il lavoro per intero, dalla sartoria alla passerella. Gli abiti saranno poi venduti in un’asta benefica, il cui ricavato andrà a sostegno degli enti coinvolti (tutte realtà del terzo settore).

Un progetto di questa complessità è stato possibile solo grazie a un grande lavoro di rete. Oltre a UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) Torino, alla casa circondariale “Lorusso e Cutugno” e alla Fondazione CRT, che ha sostenuto il progetto nell’ambito del bando “Tempo per una vita migliore”, tante sono le realtà coinvolte: Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, che coordina il progetto LEI (Lavoro, Emancipazione Inclusione) volto a favorire la crescita sociale e lavorativa fuori e dentro il carcere (un progetto cui afferiscono anche molte altre delle realtà coinvolte); l’associazione EssereUmani, che all’interno del carcere organizza il laboratorio sociale e professionale “Arione”; la cooperativa Patchanka, che gestisce la sartoria “Il Gelso”, con due unità di produzione, una all’esterno ed una all’interno del carcere; il laboratorio orafo “Forma e materia” della Città di Torino, dove lavorano persone con disabilità psico-fisiche e i cui monili sono stati indossati durante la sfilata; l’associazione Mana, che, attraverso il progetto “Riflessi. Percorsi per rifiorire”, propone laboratori di make up therapy rivolti a donne con disabilità vittime di violenza e che, per la sfilata, si è occupata del trucco degli indossatori e delle indossatrici. Prezioso è anche il coinvolgimento dell’Università degli Studi di Torino, i cui allievi dei corsi in Servizio Sociale ed Educazione Professionale sono stati parte integrante dell’iniziativa. Un ruolo insostituibile spetta alla stilista Aythya, progettista di moda che fonde pittura su seta e design, trasformando i capi in dipinti indossabili, cui si aggiungono – per questa esperienza – sensazioni tattili e profumi.

Altrettanto complessa è stata l’organizzazione del progetto. I mesi di marzo, aprile e maggio sono stati dedicati al lavoro sartoriale. Alcuni elementi degli abiti sono stati realizzati all’interno del carcere, dalle detenute che frequentano il laboratorio “Arione” e dalle donne con disabilità visiva (a loro volta portatrici di un’esperienza maturata in un progetto di cucito). Per gli elementi che invece hanno richiesto attrezzature e professionalità più specifiche, è entrata in gioco la sartoria “Il Gelso”.

Il 5 giugno, in occasione della sfilata conclusiva nel teatro della casa circondariale, dopo che detenute e persone con disabilità visiva hanno mostrato gli abiti in passerella, si è tenuto un talk, coordinato dal professor Paolo Bianchini (Università di Torino), con tutti i diretti protagonisti (indossatrici, indossatori e sarte), insieme a esponenti delle istituzioni, sostenitori e attori coinvolti. 

“I detenuti e le detenute vivono una separazione fisica, spesso lacerante, dal resto del mondo. Nel caso delle persone con disabilità, l’isolamento è meno marcato e forse meno evidente, ma permangono barriere e pregiudizi difficili da sradicare. Ecco perché questi due mondi, in apparenza lontani, hanno in realtà alcuni aspetti in comune – fanno notare, per UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) Torino, il presidente Gianni Laiolo e l’ideatrice del progetto, Alessia Dall’Antonia – Ma, al di là dei ruoli e delle categorie, esistono solo le persone. È stato bello e, per certi versi, commovente, notare come, fin dall’inizio del progetto, le donne detenute e le donne con disabilità visiva siano riuscite a interagire, con grande naturalezza, condividendo non solo il lavoro manuale, ma anche domande, riflessioni e aspetti delle loro vite. Facciamo tesoro di questa esperienza, per molti versi inedita, perché è un seme da custodire e far crescere”. 

U.I.C.I. Torino – Attività

Progetto “Creatività inclusiva”, con le donne detenute della casa circondariale “Lorusso e Cutugno”

Con gioia e soddisfazione, comunichiamo che nei mesi scorsi UICI Torino è stata protagonista del progetto “Creatività Inclusiva”, grazie al quale alcune donne con disabilità visiva della nostra associazione, che frequentano i laboratori di cucito, hanno incontrato un gruppo di donne detenute presso il carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino, anch’esse coinvolte in progetti legati alla sartoria. Insieme hanno contribuito alla realizzazione di abiti disegnati da una stilista. Il progetto si è concluso con una sfilata di moda, altamente inclusiva, all’interno del carcere, che ha avuto come protagoniste le donne detenute, ma anche donne e uomini con disabilità visiva della nostra UICI Torino, divenuti indossatori e indossatrici per un giorno. È stata un’esperienza preziosa e molto emozionante, che vi racconteremo con più dettagli nelle prossime edizioni.

Inclusion Job Day (13/6)

Venerdì 13 giugno è in programma una nuova edizione di “Inclusion Job Day”, l’evento on-line che fa incontrare aziende e lavoratori con disabilità visiva. L’evento è gratuito e consente ai partecipanti di partecipare a veri e propri colloqui, presentando il proprio curriculum e interagendo con i responsabili delle risorse umane aziendali. Per maggiori informazioni e per iscriversi all’evento, rimandiamo al sito Inclusion Job Day.

Monopattini. Audizione in Comune. Chiesta la sospensione dei servizi di noleggio

Nei giorni scorsi, una rappresentanza della nostra associazione, composta dal presidente Gianni Laiolo e dal vicepresidente Christian Bruno, è stata ascoltata, in audizione, presso il Comune di Torino (durante una riunione congiunta delle Commissioni Consiliari 2° e 4°). Al centro del confronto, l’annoso tema dei monopattini a flusso libero e dei disagi che creano alle persone con disabilità visiva.

Dopo anni di promesse e trattative, e tenendo conto degli incidenti che si sono verificati, i delegati UICI Torino sono arrivati a una richiesta drastica: la totale sospensione dei servizi a noleggio. Per il momento il Comune non intende adottare questa linea, ma abbiamo, se non altro, ottenuto qualche garanzia per una gestione più ordinata dei servizi. Maggiori informazioni sono disponibili sul nostro sito internet. È anche possibile scaricare dal sito del Comune la registrazione audio della seduta (nota tecnica: la registrazione inizia dal minuto 12.50, dopo diversi minuti di silenzio).

Attività Centro di Riabilitazione Visiva Ospedale Oftalmico di Torino

Dallo scorso aprile e fino a fine 2026, alla nostra associazione, su affidamento dell’Asl Città di Torino, è stata assegnata la gestione del Centro di Riabilitazione Visiva (CRV) di Torino, con sede all’interno dell’Ospedale Oftalmico (via Juvarra 19). Il progetto riabilitativo prevede una serie di interventi a beneficio delle persone con gravi patologie visive, in possesso di requisiti specifici. Le attività previste sono: sviluppo delle autonomie di base e personali, sviluppo dell’autonomia domestica, orientamento e mobilità, alfabetizzazione braille, tiflo-informatica, supporto psicologico. È possibile accedere alle attività del CRV su segnalazione dell’Asl, oppure attraverso la nostra associazione, che, verificati i requisiti necessari, può avviare la presa in carico. Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria UICI Torino: uicto@uici.it; 011535567. All’argomento è dedicata anche una puntata del podcast “La Finestra”.

Formazione al primo soccorso per persone con disabilità visive

L’Unione Ciechi a livello nazionale ha sottoscritto un’intesa con due realtà specializzate in primo soccorso, salvataggio, prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è organizzare percorsi formativi, rivolti alle persone cieche e ipovedenti, sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare con l’impiego del defibrillatore. Possono quindi essere organizzati, sul territorio, corsi gratuiti di BLSD, cioè di primo soccorso, con supporti dedicati: ad esempio manuali in braille e audiolibri. Gli interessati possono contattare la segreteria UICI Torino (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567). In base all’interesse ricevuto, la sezione valuterà se richiedere l’attivazione di un corso.

Editoria. Nuovo numero Rivista UICI/011

È uscita l’edizione primaverile di UICI/011, la rivista quadrimestrale della nostra associazione. Il titolo, “Crescere”, è un inno alla voglia di imparare e ai percorsi dell’apprendimento. Come sempre, il periodico affronta, a tutto campo, temi legati all’inclusione, ma offre anche tanti stimoli e spunti culturali. È possibile leggere la rivista nei formati digitali:

– Versione integrale (con immagini)

– Versione accessibile (senza immagini)

A breve gli abbonati riceveranno le copie cartacee, disponibili anche presso le nostre sedi.

Benessere. Incontro “La riflessologia nelle sue varie forme”, con Giacomo Paffumi (12/6)

Giovedì 12 giugno (ore 16) nei locali di Corso Vittorio Emanuele II 63, si tiene un incontro con Giacomo Paffumi, fisioterapista, osteopata e riflessologo. L’incontro è dedicato alla riflessologia, una pratica curativa basata sull’idea di influenzare beneficamente alcuni organi del corpo andando a stimolare parti, anche apparentemente distanti, dette punti riflessi. Organizzato dal Comitato Terza Età, l’incontro è aperto a tutti. Si raccomanda di iscriversi (uicto@uici.it; 011535567).

Letteratura. Evergreen Fest, presentazione del libro “Coincidenze” di Luisa Ferrero (13/6)

Venerdì 13 giugno (ore 20.30), nell’ambito di Evergreen Fest (rassegna estiva organizzata dall’associazione culturale Tedacà nel parco della Tesoriera), Luisa Ferrero, scrittrice di romanzi gialli, apprezzata da critica e pubblico, ma anche persona con disabilità visiva, socia e amica della nostra Unione, presenta il suo nuovo libro “Coincidenze” (0111 Editore). Un incidente poco chiaro e un brutale omicidio: ecco alcuni ingredienti di un thriller ad alta tensione. Dialoga con l’autrice il vicepresidente UICI Torino, Christian Bruno. Ingresso libero, fino a esaurimento posti. Musica. Concerto pianistico del m° Luca Pozzi (19/6) Giovedì 19 giugno (ore 16), nel salone UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63, 2° piano) il maestro Luca Pozzi (pianista e docente), già gradito ospite, in più occasioni, della nostra associazione, tiene un incontro-concerto, con brani eseguiti dal vivo. L’appuntamento ripercorre la storia del pianoforte, dalle sue origini fino alla grande stagione ottocentesca e novecentesca. L’esecuzione dei brani sarà intervallata da momenti di narrazione, curiosità e aneddoti sugli autori proposti. Organizzato dal Comitato Terza Età, l’incontro è aperto a tutti. Si raccomanda di prenotare (uicto@uici.it; 011535567).

U.I.C.I. Catania – A tu per tu con il vino

Autore: Simonetta Cormaci

A Catania, un corso ONAV per assaggiatori di vino

Il vino è un prodotto che racconta il territorio, essendo strettamente legato alla terra, al clima, alla storia e alla cultura del luogo. La coltivazione della vite e la produzione del vino costituiscono una storia millenaria, affascinante e sempre diversa.

La produzione di vino richiede grande cura e attenzione, dalla coltivazione delle viti alla raccolta delle uve, dalla fermentazione alla bottiglia. Il vino è poi protagonista della nostra vita quotidiana, sulle nostre tavole, nelle cantine, nei contesti ricercati ed esclusivi, come pure nelle occasioni conviviali con amici e familiari.

Pensando alla ricca complessità espressa dal vino, l’UICI Sezione di Catania, in partenariato con l’ONAV, e con la sponsorizzazione delle Cantine Al Cantara, ha promosso un corso di primo livello per assaggiatori del vino. Il corso curato appositamente per persone con disabilità visiva, ha visto la partecipazione di quindici socie e soci.

L’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori del Vino), fondata nel 1951, è riconosciuta come la più antica associazione che promuove la cultura enologica. Nel 1981, l’Associazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico. Nel corso degli anni, l’Associazione ha ampliato le sue attività, includendo corsi di formazione per appassionati e professionisti.

Il corso, suddiviso in cinque incontri formativi e un esame conclusivo, ha permesso di ottenere il titolo di Assaggiatore di Vino e l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Assaggiatori di Vino. I docenti del corso hanno curato particolarmente l’accessibilità, fornendo una dispensa per i contenuti teorici in audiolibro e impegnandosi in descrizioni accurate per i partecipanti che, dal canto loro, hanno risposto con vivo interesse e grande attenzione.

La degustazione di un vino è un’attività che coinvolge tutti i sensi. La vista, ad esempio, è importante per descrivere il colore e la densità di un vino; ma se manca la vista? Ebbene, come hanno assicurato i docenti ONAV, nell’elaborazione di una scheda descrittiva di un vino, il colore determina meno del 20% della scheda. Affinando dunque gli altri elementi sensoriali, si può ottenere una buona e corretta descrizione che esprime ugualmente valore e credibilità.

Il corso – come già detto – è stato vissuto dai partecipanti con grande interesse e passione. Durante le lezioni, sono state numerose le richieste di approfondimenti, come pure le espressioni di sorpresa e le testimonianze personali di eventi in cui il vino ha giocato un ruolo importante.

Il vino racconta una storia che parla di terra, lavoro, condivisione e ricchezza. Ogni vino è unico, proprio come ogni persona. Il vino ci insegna a non avere fretta, a osservare attentamente prima di giudicare, a cogliere il meglio di qualcosa o qualcuno essendoci messi in atteggiamento di attenzione e rispetto.

Ci sembra utile sottolineare l’importanza di bere con moderazione e consapevolezza, nel rispetto della salute e della sicurezza propria e altrui. La corretta informazione e formazione sul vino e sul bere è fondamentale per apprezzare la bellezza di questo prodotto, che esprime numerose eccellenze sul territorio siciliano, e per promuovere una cultura del bere che ci metta a tu per tu con un bicchiere di vino senza rinunciare al gusto ma con responsabilità.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Autore: Marco Ortu

L’Aspal ha pubblicato un avviso pubblico per il reclutamento di personale a tempo indeterminato riservato ai disoccupati con disabilità iscritti nell’apposito elenco dei centralinisti non vedenti di cui alla l. 113/85 e ss.mm. ii.

L’Argea  – Agenzia Regionale per la Gestione e l’Erogazione degli Aiuti in Agricoltura –  ha presentato richiesta di avviamento a selezione, per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di n. 1 (uno) addetto al centralino – Centralinista Non Vedente categoria B livello B1, CCRL Dipendenti dell’Amministrazione, Enti, Istituti, Aziende e Agenzie regionali, riservato a persone con disabilità iscritte nell’ elenco dei centralinisti non vedenti di cui all’art. 6, comma 7 della Legge n. 113 del 1985 dei CPI della Regione Sardegna.

Sede di lavoro: Cagliari

Approvato con determinazione ASPAL n. 2069 del 03/06/2025

Adesioni esclusivamente dal 23/06/2025 ed entro il termine perentorio del 07/07/2025

Per la presentazione della domanda dovrà essere utilizzando il modulo indicato sul sito  con la precisazione che non è ammissibile – pena l’esclusione – la presentazione della domanda di adesione con modalita’ differenti da quella indicata.

Per ulteriori info e per scaricare il modulo per la presentazione della domanda consultare il seguente link:

https://www.sardegnalavoro.it/wp-content/uploads/2025/06/Avviso_Pubblico.pdf

Ierfop Onlus organizza, con il contributo della Fondazione di Sardegna, n. 3 edizioni (80 ore a edizione, 20 allievi a corso) di un laboratorio gratuito per l’acquisizione di competenze informatiche e una maggiore consapevolezza circa le problematiche psico-sociali derivanti dall’invecchiamento rivolto a tutti coloro che hanno compiuto 62 anni da attivare presso le sedi Ierfop di Cagliari e Sassari.

Il progetto formativo denominato “PRIMAVERA DIGITALE” consentirà a 60 persone anziane (over 62) residenti (o domiciliati) in Sardegna di migliorare la loro vita quotidiana e di acquisire competenze utili per l’uso delle nuove tecnologie.

In particolare Primavera Digitale permetterà ai partecipanti di essere:

  • consapevoli del processo psico-fisico dell’invecchiamento e dell’importanza del “invecchiamento attivo”;
  • autonomi nell’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione quali PEO, PEC e SPID, ormai indispensabili nelle comunicazioni con i principali Enti Pubblici e Privati e con il sistema sanitario.

La domanda, secondo il fac-simile scaricabile sul sito di Ierfop dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 13:00 del 11 luglio 2025 attraverso una delle modalità indicate.

Per maggiori info consultare il seguente link: https://www.ierfop.org/contributo-fondazione-di-sardegna-pratica-n-2025-0820-progetto-primavera-digitale/

Vi ricordiamo l’appuntamento di Giovedì 12 giugno alle ore 15,00 presso la nostra sede Uici in Via del Platano, 27 a Cagliari con  l’esposizione e la dimostrazione di ausili tiflodidattici ad opera di Mediavoice Srl della durata di circa 90 minuti. Verrà presentato  SPEAKY FACILE con le sue innovazioni. SPEAKY FACILE è il computer a comandi vocali che consente di interagire con la macchina semplicemente con la voce: con la sua tecnologia intelligente ascolta, comprende ed esegue i comandi, rispondendo ed erogando i servizi e i contenuti digitali. Coloro che fossero interessati a partecipare all’evento potranno prenotarsi, contattando telefonicamente i nostri uffici  o inviando  una email a uicca@uici.it.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

È finalmente cominciata l’estate e, con essa, il piacere delle iniziative all’aperto. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla giornata culturale regionale alla scoperta delle bellezze artistiche e culinarie di Bergamo alta, importante occasione di ritrovo di soci e amici di tutta la nostra Unione.

Avvicinandoci alla conclusione dei nostri corsi ed attività stagionali, la Sezione propone una pizzata rivolta a tutti i soci e agli amici per ringraziare in particolare le referenti del laboratorio creativo Leonarda e Laura; del caffè letterario Pierangela e Manuela; dello Showdown e basket Federica; gli istruttori di informatica, tecnologie, autonomia e orientamento e mobilità Ignazio Fontana e Francesco Decortes; le educatrici e assistente alla comunicazione Erika e Francesca che saranno nostri graditi ospiti martedì 17 giugno alle ore 19.30 presso Ristorante Pizzeria Marechiaro a Mantova. È previsto un menù fisso con giro pizza, bibita e gelato ad euro 25 per persona. Gli interessati sono pregati di comunicarlo quanto prima alla segreteria sezionale o alla presidente Mirella Gavioli con contestuale versamento della quota entro lunedì 16 giugno p.v.

Si segnala l’iniziativa SENSIBLE ACTIVITIES Laboratorio sperimentale sull’ascolto con Neil Luck in collaborazione con Teatro all’improvviso organizzata a Palazzo Te sabato 21 giugno alle ore 18.30. Neil Luck, musicista britannico e professore di Royal College of Music, ha sviluppato approcci sperimentali all’ascolto di gruppo, alla percezione e all’esecuzione musicale, ricorrendo anche ad oggetti ed elementi inusuali. Queste esperienze vengono declinate nel contesto degli spazi interni ed esterni di Palazzo Te per un laboratorio che coinvolge persone vedenti, cieche e ipovedenti, nell’esplorazione dei suoni e dei rumori che abitano le architetture.

Segnalare in segreteria o alla presidente le adesioni

Ricordiamo che sono ancora disponibili alcuni appuntamenti per il servizio CAF in convenzione con ANMIL, rivolgersi alla segreteria sezionale.

Copie disponibili del libro di Erica Monteneri “Il profumo dei ricordi: piccole storie di famiglia 1900 – 2000”. Il 24 maggio u.s., presso la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, si è tenuta la presentazione del libro “Il profumo dei ricordi: piccole storie di famiglia 1900 – 2000” della nostra cara amica Erica Monteneri.

Per chi non fosse riuscito a partecipare all’evento, sono ancora disponibili alcune copie del libro che possono essere richieste alla nostra Segreteria Regionale alla mail: simona@uicilombardia.org.

Ricordiamo che i proventi della vendita saranno devoluti al MAC per la costruzione di un istituto scolastico con annesso pensionato e ambulatorio medico per circa 40 ragazzi non vedenti a Safra, in Togo.

U.I.C.I. Sassari – Progetto “Verso una Sardegna sana”

Al via il progetto “Verso una Sardegna sana”: screening gratuiti per la prevenzione delle patologie visive legate al diabete.

Nelle giornate del 30 e 31 maggio ha preso ufficialmente il via il progetto di prevenzione “Verso una Sardegna sana”, promosso dalle sedi territoriali di Sassari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) e IAPB Italia, con il patrocinio della Fondazione di Sardegna e la collaborazione dell’associazione Diabete Zero.

Il primo comune a raccogliere la proposta è stato Santa Teresa Gallura, che ha accolto l’iniziativa con grande sensibilità, grazie all’impegno della sindaca Nadia Matta e dell’assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali, Samanta Coppi. L’amministrazione ha riconosciuto il valore del progetto, rispondendo concretamente ai bisogni sanitari dei residenti, in particolare di quelli più vulnerabili.

Fulcro della campagna è l’utilizzo di un retinografo in miosi “Aurora”, un innovativo dispositivo dotato di algoritmo di intelligenza artificiale (IA) capace di individuare precocemente la retinopatia diabetica e i casi di maculopatia, con un’accuratezza stimata tra il 95% e il 97%. Un intervento tanto più significativo in una regione come la Sardegna, che, dopo la Finlandia, presenta il più alto tasso di diabete in Europa.

Il progetto si avvale della competenza dell’oculista Dott.ssa Laura Giorico, referente scientifica, e dell’ortottista Dott.ssa Maria Bonaria Mura. Durante le due giornate di screening, è stato inoltre possibile effettuare controlli per la diagnosi del glaucoma, grazie alla presenza dell’unità mobile oftalmica e all’impegno del Dott. Giacomo Loria e del Dott. Mahmoud Imaninia, che hanno fornito ai cittadini un controllo accurato sulla salute dei propri occhi.

L’iniziativa punta a diventare un modello replicabile a livello nazionale, dai piccoli comuni del Nord Sardegna, spesso isolati e distanti dai presidi sanitari. I risultati di questo studio pilota saranno presentati a conclusione del progetto. L’obiettivo principale del progetto “Aurora” è seguire con continuità il paziente nelle varie fasi della malattia, intervenendo con screening tempestivi per prevenire complicazioni gravi a livello visivo.

L’UICI di Sassari, promotrice del progetto, dimostra così di conoscere a fondo i bisogni della popolazione sarda e di voler rispondere con soluzioni concrete ed efficaci. Il progetto proseguirà nei prossimi mesi toccando altri comuni del territorio che hanno già aderito.