U.I.C.I. L’Aquila – Abbattimento barriere sensoriali Santuario Madonna della Libera – Pratola Peligna

Lunedì 24 aprile 2023, presso la Sala Consiliare del Comune di Pratola Peligna (AQ), alla presenza del Sindaco Antonella Di Nino e del parroco Padre Agostino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto per l’abbattimento delle barriere sensoriali nel Santuario della Madonna della Libera. Il progetto è stato commissionato dal Comitato feste “Madonna della Libera 2023”, coordinato dal suo presidente Luciano Visconti. Il progetto è stato realizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di L’Aquila, sotto la direzione del presidente, Antonio Rotondi.

Tale progetto ha previsto la realizzazione di un pannello tattile di 90×42 cm posizionato su un piedistallo, contenente il rilievo dalla facciata e della planimetria del Santuario con indicazioni in braille e codici QR, e 6 targhette in braille, sempre corredate di esplicativi codici QR, posizionate nelle diverse cappelle: scansionando i codici Qr con un qualsiasi smartphone, si accede ai file di testo, leggibili per i vedenti e per i non vedenti tramite sintesi vocale dello stesso smartphone. In questo modo, chiunque potrà accedere facilmente e direttamente ai contenuti storici ed informativi caricati per conoscere il Santuario e le sue cappelle.

Pubblicato il 03/05/2023.

Consiglio Nazionale 2 maggio 2023 – diretta Slash Radio

Martedì 2 maggio dalle ore 14:30 si terrà la riunione del Consiglio Nazionale, per trattare l’ordine del giorno riportato sotto.

Per chi fosse interessato, sarà possibile seguire on line sulla nostra SlashRadio la diretta dei lavori, collegandosi all’indirizzo: http://www.uici.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

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ORDINE DEL GIORNO

  1. Approvazione del verbale della seduta precedente.
  2. Esame e approvazione della relazione consuntiva anno 2022.
  3. Esame e approvazione del Bilancio consuntivo e della relazione di missione anno 2022.
  4. Collegio dei Probiviri: Prese d’atto e conseguente elezione di tre componenti effettivi e due supplenti, A norma dell’ar.7, comma 3, lett. b).
  5. Situazione politico-associativa nazionale ed eventuali provvedimenti conseguenti.
  6. Discussione ricorso avverso la deliberazione della Direzione nazionale n.58/2022, a norma dell’art.24, comma 1, lett. c).
  7. Proposte di nomina “Amici dell’Unione”.
  8. Comunicazioni del Presidente, delle signore e dei signori consiglieri.

Pubblicato il 28/04/2023.

U.I.C.I. Sant’Anastasia-Pomigliano e Paesi Vesuviani – Il Centro CIVES

Autore: Giuseppe Fornaro

Il Centro CIVES: Centro integrato per la Valorizzazione Etnica di Sistema che raggruppa tra l’altro le associazioni Unione Italiana Dei Ciechi e Degli Ipovedenti Presidio Di Sant’Anastasia-Pomigliano e paesi vesuviani, A.S.D. Real Vesuviana, Solid’Arte, ASSOCIAZIONE DEI DIVERSAMENTE ABILI DELLA CAMPANIA APS.S.M.

Una realtà dinamica, propositiva e con una particolare propensione verso il sociale, questo è il Centro CIVES. Il Centro che nasce nello storico quartiere di Capodivilla a Sant’Anastasia prov. di Napoli, sposa il concetto dell’autodeterminazione dell’individuo anche in caso di svantaggio o disabilità, forte della convinzione che attraverso la formazione e la riabilitazione, il soggetto fragile può rendersi autonomo ed integrato nel tessuto sociale. Baluardo di questo pensiero è il fondatore del Centro CIVES, Giuseppe Fornaro, Consigliere Nazionale Uici, referente del Presidio Uici di Sant’Anastasia e tra i maggiori esperti di Accessibilità sul territorio nazionale. La vita stessa di Giuseppe è emblema di libertà, indipendenza e fierezza, raggiunte con sacrificio e determinazione, nonostante la cecità che lo ha colpito a soli sette anni. Uno spirito forte e volitivo, dalle grandi capacità manageriali e organizzative; un uomo che vive sulla sua pelle la disabilità e che ha vissuto momenti molto difficili: la perdita della vista in tenera età e la successiva formazione presso l’Istituto Martuscelli di Napoli, ed infine, l’ictus meno di un anno fa; ma, nonostante le vicissitudini, Giuseppe è stato sempre animato da uno slancio propositivo verso la Vita. Ed è da questa grande energia e sensibilità che nasce CIVES, dove si ideano, progettano e realizzano attività, formazione ed iniziative volte ai più fragili.

Il Centro offre un supporto a tutto tondo in materia fiscale, legale, di formazione a docenti, educatori, operatori, alle famiglie delle persone con disabilità e agli stessi disabili. Propone attività di svago e sportive, grazie all’ASD Real Vesuviana di cui Giuseppe è Presidente. L’agglomerato di Associazioni che fanno capo al Centro CIVES, è costituito da uno svariato numero di volontari, qualificati collaboratori e professionisti grazie ai quali, l’utente con fragilità e la sua famiglia, vengono assistiti sugli aspetti di cui necessitano. Tra i punti di forza del Centro c’è, senza dubbio, la rete di collaborazioni con le Università, le Amministrazioni, le Scuole, l’Apple Academy, le Cooperative e le Associazioni del territorio, in modo da consentire un maggior supporto all’utenza ed una più proficua risoluzione delle problematiche legate alla disabilità, risultando, il più delle volte, molto più efficiente rispetto a quanto non lo siano gli Enti Pubblici preposti.

CIVES è una realtà che ha apportato un valore aggiunto all’estesa area della provincia di Napoli, col proposito di estendere i suoi servizi per migliorare la qualità di vita delle persone più fragili che vivono in un territorio difficile e che vedono alienarsi i propri diritti.

Pubblicato il 27/04/2023.

U.I.C.I. Reggio Emilia – Una domenica insieme, per fare luce sugli sport al buio!

Domenica 7 maggio, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Reggio Emilia, con e presso l’Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i Ciechi (Via R. Franchetti n. 7 Reggio Emilia) organizza la seconda edizione dell’evento dal titolo: “Una domenica insieme, per fare luce sugli sport al buio!”

L’evento è organizzato in collaborazione con Istituto Regionale G. Garibaldi per i Ciechi, Comitato Italiano Paralimpico Emilia-Romagna, All Inclusive Sport, Croce Rossa Italiana – Comitato di Reggio Emilia, Dojo SDK ASD, Gast Onlus, La Ghirlandina e gli Arcieri del Torrazzo di Reggio Emilia.

La giornata, aperta alla cittadinanza, ha inizio alle ore 9:15 con i saluti istituzionali e la presentazione degli atleti, dei tecnici e degli ospiti. A seguire, fino alle ore 13:45, vi sarà la dimostrazione di vari sport per disabili visivi: attività motoria, camminata, corsa, judo, scacchi, showdown, tandem e tiro con l’arco, con un piacevole intermezzo, alle ore 11:30, per l’aperitivo a cura della Pasticceria Caramelia di Montecchio Emilia.

Alle ore 14:00 presso il Ristorante Pizzeria Piccola Piedigrotta (Piazza XXV Aprile n. 1 Reggio Emilia) si svolgerà il pranzo conviviale.

Durante la mattinata, i volontari del Comitato Locale della Croce Rossa di Reggio Emilia saranno presenti con una ambulanza per mostrare le caratteristiche del mezzo, fare prove pratiche di primo soccorso e intratterranno bimbi, ragazzi e adulti leggendo e raccontando alcune storie sui valori di questo importante servizio.

“Dopo il successo della prima edizione, l’organizzazione di questo secondo incontro dedicato agli sport ‘al buio’ ci è sembrato un ottimo modo per proseguire a ‘fare luce’ sull’importanza del movimento, dell’attività e dei valori positivi dello sport nella vita di ciascuna persona. – dichiara Chiara Tirelli, presidente dell’UICI di Reggio Emilia – Lo sport coinvolge e interessa le persone di ogni età, non solo i bambini o i ragazzi, ma oggi anche tanti adulti, favorisce benessere e socialità e il suo messaggio è sempre positivo. Le attività che verranno presentate, varie e tutte interessanti, sono un valido esempio di come anche per un non vedente o ipovedente sia possibile praticare alcune discipline sportive e vivere attivamente la propria giornata. Come sempre il ringraziamento doveroso va con piacere alle tante associazioni che ci affiancano in questa iniziativa e che anche in questa occasione, ci hanno seguito e appoggiato con grande spirito di collaborazione.”

Per maggiori informazioni e per prenotare il pranzo è necessario rivolgersi alla Sezione Territoriale Uici di Reggio Emilia, telefonando allo 0522-435656 o mandando un email a: uicre@uici.it

Dettagli ulteriori sul menù, si possono trovare sul sito www.uicre.it

Pubblicato il 26/04/2023.

U.I.C.I. Catanzaro – Assemblea annuale dei Soci

Anche quest’anno il sodalizio dell’Unione Italiana del Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro ha celebrato come da consuetudine la sua assemblea dei soci che sono stati chiamati ad approvare la relazione delle attività ed i documenti contabili del 2022.

Anno, si legge nella relazione presentata dal consiglio sezionale che ha richiamato tutte le attività che la sezione di Catanzaro ha realizzato in un anno definito l’anno della rinascita, il primo senza più restrizioni pandemiche e che ha sottolineato la forza di un ente che nonostante le svariate difficoltà anche legate ai tagli dei contributi pubblici di contro rimboccandosi le maniche non ha mollato, anzi, ha ampliato ancor di più il suo scenario di servizio.

A presiedere i lavori assembleari la già Presidente dell’UICI Catanzarese Luciana Loprete che su nomina della Presidente sezionale Concetta Loprete che ha nel contempo indicato quale Vice Presidente Lidia Travaglio ha da subito virato l’attenzione dei convenuti sulla necessità di una maggiore attenzione nei riguardi non solo dell’associazione che per Regio Decreto del Presidente della Repubblica ha la rappresentanza di tutti i ciechi, ma anche dell’intera categoria.

Ad intervenire all’incontro sono stati il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso ed il Consigliere Regionale Antonello Talerico in rappresentanza del Governatore Occhiuto i quali entrambi hanno confermato non solo l’impegno nel recupero delle somme decurtate ma anche nella ricerca di finanziamenti e modalità per ampliare i servizi che il pubblico dovrebbe poter garantire. Hanno inoltre presenziato, in rappresentanza dell’amm.ne Comunale il Presidente del Consiglio Gianmichele Bosco che ha confermato la vicinanza dell’amministrazione in considerazione anche della tenacia con la quale la Presidente nel tempo ha costantemente lottato per i diritti, del Vescovo Mons. Claudio Maniago il vicario don Pantaleone Greco, della Banca d’Italia il

Vice Capo di Filiale Riziero Bruno, Concetta Carrozza nella duplice veste di vice presidente CPO di Catanzaro e componente del direttivo AMMI, Giuseppe Apostoliti già portavoce Forum Terzo Settore di Catanzaro, Luigi Cuomo Presidente Anmil, Antonio Sabatino Presidente UNMS, Carlo Chiodo in rappresentata di Avis Provinciale Catanzaro e del suo presidente Franco Parrottino, Luca Mastroianni per ADA, Francesco Zangara presidente AIA Catanzaro, Lucio Bramato per l’associazione Il Mantello, Vincenzo Maesano per il Leo Club e Giuseppe Mazzei in rappresentanza del Rotary ed il quale insieme alla Presidente hanno ricordato il progetto spiagge accessibili e l’incontro recente contro la violenza sulle donne con la testimonianza di Maria Antonietta Rositani.

A presenziare per gli organi associativi inoltre sono stati la Vice Presidente Nazionale Linda Legname, la consigliera Nazionale Annamaria Palummo e il Presidente Regionale Pietro Testa che hanno richiamato al senso di unità auspicando anche nella risoluzione delle problematiche relative ai contributi pubblici oltre che un particolare plauso sia per la gestione associativa che burocratica e contabile della sezione.

Una esposizione rigorosamente rappresentativa dell’enorme lavoro e sforzo che l’UICI Catanzarese ha realizzato sul territorio – “vorremmo poter non richiedere fondo e non esistere se la pubblica amministrazione garantisse il minimo in termini di servizi e opportunità” – ha sottolineato Luciana Loprete che ha poi proseguito – “ ma purtroppo giorno dopo giorno ci rendiamo conto di come la nostra presenza ancora oggi sia fondamentale per garantire quello standard di servizi che l’utenza richiede, senza dimenticare quelle famiglie che in noi vedono un punto di ancoraggio per poter non solo avere servizi ad hoc, ma anche per potersi distrarre anche se per poco tempo, sapendo che i propri figli sono affidati ad operatori qualificati. Ecco sarebbe tutto più semplice per tutti se i diritti e le opportunità avessero pari equità, ma sino a quando cosi non sarà la nostra opera non potrà mai venir meno” – ha poi concluso.

Un’assemblea dunque altamente partecipata che nel corso dei suoi lavori ha approvato all’unanimità sia la relazione morale che i documenti contabili con un forte richiamo da parte del tavolo della presidenza ad una partecipazione attiva non solo per quanto attiene le attività ma anche nella lotta alla salvaguardia di quei diritti inviolabili e che sono frutto di battaglie e lotte.

La giornata è infine culminata con un pranzo sociale alla quale hanno partecipato circa 60 persone e che ha chiuso tra abbracci e risate una giornata nel segno della fratellanza e dell’unità.

Pubblicato il 26/04/2023.

Direzione Nazionale 13 aprile 2023 – ulteriori chiarimenti

Autore: Linda Legame

Si rende opportuno fornire ulteriori chiarimenti circa alcune decisioni assunte il 13 aprile dalla Direzione Nazionale onde evitare che possano essere diffuse informazioni distorte o riportate in modo parziale o addirittura fuorviante.

Collegio Dei Probiviri

Sulla base delle risultanze degli accertamenti documentali dell’Organo di Controllo, formalizzate in un verbale che lo stesso Organo ha trasmesso all’Ente e all’Autorità governativa competente, la Direzione ha sospeso l’attività del Collegio; ha sospeso tutti gli atti del Collegio e tutti gli effetti diretti e indiretti, relativi anche a determinazioni di altri organi associativi, conseguenti a tali atti; ha invitato il Consiglio nazionale a provvedere alla rielezione dei componenti l’Organo.

Consiglio regionale di Basilicata

Si sono registrate tre dimissioni contemporanee tra i cinque consiglieri regionali elettivi che hanno determinato la decadenza della Direzione regionale e l’assenza del Consigliere delegato regionale.

E’ pervenuta inoltre una comunicazione del Presidente di una delle due sezioni territoriali il quale, sulla scorta anche del pronunciamento del proprio consiglio sezionale, dichiarava la impossibilità di proseguire nella partecipazione ai lavori del Consiglio regionale, per via della situazione determinatasi che vedeva, tra l’altro, la sezione totalmente priva di rappresentanza elettiva.

Nell’altra sezione, pareva esservi almeno un sostituto della persona dimissionaria, tuttavia alla Presidenza nazionale non è pervenuta copia della comunicazione di subentro inviata al socio interessato ed è stato reso disponibile, dopo vari solleciti, soltanto un foglio firmato dal socio dal quale emergono irregolarità, perché, tra l’altro, non era stata usata la modulistica prevista, e si riscontrava, inoltre, un ulteriore vizio di forma, non riferibile in questa sede per ragioni di riservatezza degli atti d’ufficio.

I rilievi dell’Organo di Controllo e i gravi episodi documentali riscontrati, oggi ci inducono a una vigilanza e a un rigore intransigenti.

Considerata dunque l’impossibilità di proseguire le normali attività e di svolgere i compiti istituzionali del Consiglio a causa di gravi irregolarità politico-amministrative in essere, la Direzione ha ritenuto inevitabile lo scioglimento del Consiglio regionale.

Consiglio regionale Sicilia

La Direzione non ha sciolto il Consiglio regionale e non ha nominato alcun commissario straordinario.

E’ stato nominato soltanto un commissario ad acta per provvedere a due ben precisi e circoscritti adempimenti rispetto ai quali erano state rilevate inadempienze gravi da parte della presidenza regionale:

  1. La convocazione del Consiglio regionale con l’iscrizione all’ordine del giorno della discussione e votazione della mozione di sfiducia al Presidente, presentata dalla maggioranza assoluta dei consiglieri;
  2. Il coordinamento e la disciplina delle modalità e delle regole delle verifiche presso le sezioni, disattese dalla presidenza regionale, in aperta violazione degli orientamenti già definiti a suo tempo e del dettato stesso della circolare del Presidente regionale, dell’ ottobre 2021, la quale riportava ben precisi metodi e tempi di svolgimento di tale attività ispettiva e di controllo.

Ogni altra informazione sui temi sopra indicati, deve essere considerata priva di qualsiasi fondamento di verità e costituisce una semplice e fantasiosa illazione, espressa o per conoscenza incompleta dei fatti e degli atti, oppure per pura malafede.

Pubblicato il 17/04/2023.

Collegio dei Probiviri e decisioni della Direzione Nazionale

Autore: Linda Legname

Nella propria seduta ordinaria del 13 aprile u.s., la Direzione Nazionale UICI, ha esaminato approfonditamente il verbale dell’Organo di Controllo n.21 del 29 marzo 2023, già pervenuto anche all’autorità governativa di vigilanza sull’Ente, formulato in forza del combinato disposto dell’art.30 del decreto legislativo n.117/2017 e dell’art.11 dello Statuto sociale e del Regolamento Generale.

Con tale verbale l’Organo di controllo ha ritenuto “non valide le deliberazioni assunte del Collegio dei Probiviri fin dal momento dell’insediamento stesso del 28 Gennaio 2021”, invitando contestualmente l’Ente “alla corretta predisposizione di tutta la documentazione inerente all’attività del Collegio dei Probiviri nel rispetto delle modalità e tempistiche dettate dallo Statuto sociale e dal Regolamento Generale”;

La Direzione a maggioranza ha ritenuto opportuno, utile, necessario per la salvaguardia dell’UICI aderire a siffatto formale invito, sia in quanto fondato su inconfutabili ragioni logico-giuridiche, sia in ragione del fatto che, eventuali, ulteriori provvedimenti adottati dal Collegio nelle more della propria, necessaria ricostituzione secondo le modalità e con le procedure previste dallo Statuto e dal Regolamento, sarebbero suscettibili di esporre l’Ente a richieste di annullamento e azioni risarcitorie, con le inevitabili ricadute in termini economici e con la conseguenza di formare oggetto di valutazione e censura anche da parte della Corte dei Conti.

In base all’art..8, comma 5, lett. s), dello Statuto Sociale la Direzione Nazionale ha deliberato quanto sinteticamente si riporta:

  1. sospendere, con effetto immediato, ogni attività presente e futura del Collegio dei Probiviri nella sua composizione attuale.
  2. sospendere ogni e qualsiasi effetto diretto, indiretto e/o consequenziale degli atti adottati dal Collegio dei Probiviri fin dal 28 gennaio 2021, nonché di quelli adottati da altri Organi associativi, in conseguenza e/o attuazione di detti atti.
  3. invitare il Consiglio Nazionale a provvedere a sanare la situazione determinatasi, mediante la ricostituzione del Collegio dei Probiviri a mezzo di nuova elezione, ai sensi dell’art.7, comma 3, lett. b), dello Statuto.

Pubblicato il 14/04/2023.

U.I.C.I. Padova – Visita guidata

Eccoci a proporvi una bellissima visita guidata in compagnia delle nostre 2 guide Giovanna e Caterina che ci accompagneranno in un meraviglioso viaggio sensoriale durante tutta la giornata di domenica 21 maggio p.v.

La giornata è organizzata come segue:

Ore 9,30 partenza con pullman dedicato dalla stazione dei treni di Padova;

-visita all’Abbazia di Carceri d’Este, all’antico complesso monastico costituito dalla Chiesa, dall’antico Battistero annesso, dal Chiostro, dal piccolo orto botanico;

-visita al Museo della civiltà contadina situato ove un tempo c’erano i luoghi abitati dai monaci camaldolesi.

-Pranzo (all’interno degli spazi del monastero) A cura di: Osteria dei Garbo di Carceri d’Este; è previsto tipico menù Veneto ma è disponibile su richiesta, il menù

Vegetariano (il menù Vegetariano ed eventuali allergie/intolleranze, vanno richiesti e segnalati all’atto della prenotazione).

MENU del pranzo: Pasticcio di carne, arrosto di vitello al forno, verdure cotte e patate al forno, dolce Tiramisù, bevande incluse, caffè.

Dopo il pranzo proseguiremo con il pullman per raggiungere Vescovana dove visiteremo la storica Villa Pisani-Bolognesi-Scalabrin, Villa di XVI Secolo, con affreschi di scuola veneta e faremo una bella passeggiata nel magnifico giardino eclettico progettato dalla consorte di Almoro’ Pisani, Evelyn van Millingen. Questo parco è ancora accudito e curato dall’attuale proprietaria di questa interessante dimora storica ove architettura e natura si fondono in armonia.

Il rientro a Padova è previsto per le ore 18,00 circa.

Il costo è di euro 65,00 a persona e comprende, il viaggio in pullman, gli ingressi, il costo delle guide, il pranzo comprensivo di bevande (un quarto di vino e mezzo litro di acqua a persona), l’assicurazione.

Il pagamento di euro 50,00 dovrà essere effettuato tramite bonifico con le modalità che seguono, invece 15 euro vanno consegnati alle guide direttamente il giorno della visita e a tal fine si prega di portare, se possibile, i soldi giusti.

Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il 26 aprile p.v., inviando un’e-mail a uicpd@uici.it, indicando: nome, cognome, indirizzo e-mail, numero di cellulare sia della persona non vedente o ipovedente che dell’accompagnatore, eventuale richiesta di menù vegetariano o segnalazione di intolleranze/allergie.

All’e-mail va allegata anche la copia del bonifico di euro 50,00 a persona.

Di seguito i riferimenti per effettuare il bonifico:

INTESTAZIONE: Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Padova

Banca: Intesa San Paolo

IBAN: IT 26 R 03069 09606 100000156006

CAUSALE: visita 21 maggio 2023 – cognome e nome

IMPORTO: euro 50,00

Si precisa che per le persone non vedenti è richiesta la presenza di un accompagnatore.

Le richieste verranno prese in considerazione in base all’ordine di arrivo fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per ulteriori informazioni contattare la referente sezionale pari opportunità Sabrina Baldin al numero 328-4753013.

Vi aspettiamo numerosi!

Pubblicato il 31/03/2023.

U.I.C.I. Pordenone – Bullismo su ragazza non vedente lei si laurea, la sua storia a teatro

(Da Messaggero Veneto 28 marzo 2023)

Lo zio cantautore, Pablo Perissinotto, ha ideato uno spettacolo in cui la sua voce ispirerà i ragazzi.

Ieri ha compiuto 23 anni e la sua foto, scattata un anno fa, il giorno della laurea in psicologia conseguita con il massimo dei voti, mostra una ragazza bella e felice, consapevole di quel traguardo e pronta a mordere la vita.

Ma dietro gli occhiali da sole c’è anche la storia di una bambina che è dovuta crescere con una condizione – la cecità – che nel suo caso l’ha resa l’oggetto dei bulli, dell’omertà dei compagni delle medie e dell’indifferenza di troppi adulti.

La storia di Aurora Borgolotto, sacilese, affetta da cecità per una rara malattia genetica che si chiama sindrome di Alstrom, diventa ora pubblica grazie al coraggio della giovane e all’arte di uno zio altrettanto speciale, il cantautore Pablo Perissinotto, che della vicenda di sua nipote e di altri ragazzi pordenonesi vittime dei bulli ha deciso di farne il cuore di un nuovo spettacolo. La data zero sarà domani con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Salvo D’acquisto di Fonate Ceppino a Crinite in provincia di Varese. L’arte di Perissinotto – monologhi, canzoni e in questo caso proprio gli audio di Aurora che si racconta – sarà poi pronta a contagiare tutte le scuole e i teatri che avranno voglia di ascoltare. Ascoltare per cambiare le cose.

«Ho due nipoti speciali -racconta il cantautore -, Aurora e Matteo, sette anni più grande di lei. Entrambi affetti da sindrome di Alstrom ed entrambi eccezionali: lui, laureato in giurisprudenza, lei in psicologia e piena di passioni. Ma nella storia di Aurora, purtroppo, c’è una vicenda di bullismo, iniziata verso la fine delle elementari e diventata un incubo alle medie. Di bullismo mi occupo da tempo. Era un po’ che pensavo di coinvolgerla, ma non volevo riaprire ferite. Invece lei ha accolto la proposta con coraggio.

A rendere l’allora bambina una preda è stato il deficit visivo unito alla bravura nello studio:- Prende bei voti – dicevano – solo perché è cieca e la aiutano-. Le voci alle spalle, le palline di carta lanciatele contro, il pacchetto dei crackers rovesciato in testa, i disegni volgari fatti in corriera e le risatine, salvo poi dirle “ma no, hai capito male”. E ancora la gomma da masticare attaccatale ai capelli per una sfida tra bulli e la solitudine in classe, a ricreazione, dentro di sé. Dietro una escalation di episodi, che porteranno la ragazzina a cambiare classe in terza media, ci sono la bulla “che pensavo essere la mia migliore amica”, il bullo che cerca di farsi notare dagli altri e un gruppo che non vede, pur avendo la vista buona, non sente, non sa.

«In quegli anni anche i genitori degli altri ragazzi minimizzavano», racconta Perissinotto, «solo gli insegnanti e la famiglia le sono stati vicini». In quel gruppo, che mai sentirà il bisogno di scusarsi, c’è però una ragazzina che non si omologa e che le sta vicina. «Oggi è la mia migliore amica» racconta Aurora negli audio creati per lo spettacolo. Audio che lanciano un messaggio di speranza: «Questa vicenda ha lasciato ferite che non si rimargineranno mai del tutto ma mi hanno reso più forte”.

Pubblicato il 31/03/2023.