Rimini: Cena al buio, di Pier Domenico Mini

Autore: Pier Domenico Mini

“Incontriamoci nel buio per conoscere gli altri sensi”
E’ con piacere che vi inoltro l’invito  per una cena completamente al buio  organizzata dall’Unione Italiana Ciechi.

Sabato 28 marzo 2015

alle ore 20.00 cena al buio

L’ iniziativa si svolge presso
“Casa per gruppi San Michele”
Strada La Ciarulla, 124
Borgo Maggiore – Cailungo (RSM) (vicino Electronics)

E’ gradita la prenotazione entro il 24 marzo.

Costo della cena al buio € 25.00

In un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, guide non vedenti ci aiuteranno a
riscoprire il valore dell’ascoltare, il bello del toccare, il piacere del gustare e il
fascino del riconoscere i profumi.
Ogni portata sarà assaporata rigorosamente al buio. L’evento culturale di singolare intensità è sapientemente studiato per esaltare il momento conviviale e per vivere nel buio una particolare esperienza di relazione e di comunicazione.
Il ricavato della serata sarà devoluto per il progetto  “I CIECHI VANNO PER MARE”
Info e prenotazioni presso
Segreteria Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – tel.0541/29069
Orario ufficio lun. merc. e ven. 9 – 12; mart. e giov. 15 – 18.30.
Mini Pier Domenico 334 1135404
uicrn@uiciechi.it

Grazie di cuore se verrete, un ringraziamento speciale se passerete parola

Ascoli Piceno e Fermo: Giornata Nazionale del Braille 2015, di Adoriano Corradetti

Autore: Adoriano Corradetti

Come ogni anno, dal 2007, la sezione dell’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ascoli Piceno celebra la Giornata Nazionale del Braille. Questo evento si richiama ad una legge emanata dal nostro Parlamento il 3 Agosto del 2007 ed è volto a promuovere, in tutte le sedi opportune, il dibattito e l’approfondimento sulle tematiche connesse alla vita dei non vedenti e degli ipovedenti italiani.
La nostra sezione ha privilegiato il rapporto con la scuola per celebrare degnamente questa giornata, coinvolgendo gli studenti sugli aspetti essenziali della vita dei non vedenti e spiegando loro la mobilità nelle città, l’accesso all’informazione, alla cultura ed alle tecnologie, l’istruzione, il lavoro.
Il modo più efficace per coinvolgere gli studenti intorno a questi temi, si è rivelato quello di proporre in classe esperienze plurisensoriali con l’utilizzo di bende per simulare la cecità o di occhiali appositi per riprodurre le più comuni malattie della vista. Così i ragazzi hanno potuto sperimentare direttamente come muoversi nell’ambiente senza vederlo o vederlo in maniera molto parziale, toccare disegni a rilievo e la scrittura Braille e ricevere alcune nozioni sull’invenzione di questo alfabeto.
Le scuole coinvolte quest’anno sono state: la scuola Professionale Alberghiera e l’Istituto tecnico Agrario di Ascoli Piceno e la scuola media Borgo Rosselli di Porto S. Giorgio in provincia di Fermo.
In quest’ultima scuola i giovanissimi studenti hanno potuto provare l’emozione di giocare bendati al Torball e degustare cibi e sapori al buio.
Nelle due prime scuole, all’esperienza plurisensoriale proposta agli studenti, è seguito un tema nel quale essi hanno potuto esprimere giudizi e riflessioni su quanto vissuto in prima persona. Ai componimenti più significativi l’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti ascolana ha conferito un riconoscimento ed un piccolo premio in denaro in una cerimonia pubblica che si è tenuta Lunedì 2 Marzo alle ore 10 presso la Sala Provinciale della Caccia e della Pesca in via Marche alla presenza delle autorità in rappresentanza delle maggiori istituzioni del territorio: la provincia, la Prefettura, la Sanità, la scuola e il Comune di Ascoli Piceno.

Macerata: Mobilitazione dell’Unione Ciechi: i libri di testo scolastici sono un diritto garantito dalla Costituzione, Redazionale

Autore: Redazionale

Da quando la legge Delrio ha cambiato natura istituzionale alle province sottraendo ad esse alcune competenze di carattere socioassistenziale, una pesante ed angosciosa incognita pesa sul destino degli studenti minorati sensoriali della nostra regione.
L’assistenza didattica domiciliare a questa tipologia di studenti infatti dovrà essere trasferita nelle competenze della Regione con apposita legge, ma ancora è difficile prevedere con quali risorse e quali modalità potrà essere erogato il servizio.
L’assemblea Legislativa delle Marche dovrà legiferare prima della scadenza elettorale, tuttavia i regolamenti attuativi e la gestione del servizio non potranno sicuramente essere definiti nei tempi brevi scanditi dalla prossima tornata elettorale.
Dunque siamo costretti a prendere atto che le autorità politiche delle Marche non hanno avuto la lungimiranza di lavorare con convinzione su proposte legislative che le associazioni dell’Unione Ciechi e dell’Ens avevano presentato già dal 2011; un impegno serio su tale materia avrebbe facilitato non poco le cose ora che la legislatura regionale sta per concludersi lasciando famiglie, studenti ed operatori nella massima incertezza.
A quanto sopra riportato, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti delle Marche deve aggiungere un altro aspetto ugualmente importante che, se trascurato, costituirebbe un gravissimo attentato al diritto all’istruzione degli studenti non vedenti: il rischio di non avere i libri scolastici trascritti ed accessibili. Le province avevano sino ad ora assicurato a questi studenti la trascrizione dei libri di testo. Ora tuttavia, con il passaggio delle competenze dalle province alla Regione, anche questa certezza è stata messa in discussione: l’alto costo dei libri trascritti del prossimo anno scolastico potrebbe ricadere sulle famiglie dei bambini se la Giunta Regionale, prima della sua decadenza, non adottasse una delibera volta ad assicurare alle famiglie il sostegno per questa spesa troppo impegnativa.
L’assessore Regionale ai Servizi sociali Luigi Viventi ha assunto un impegno a tale riguardo, ma se tutto si traducesse in un nulla di fatto, i genitori degli studenti e l’Unione Ciechi si vedrebbero costretti ad una decisa mobilitazione per riaffermare un diritto sancito dalla costituzione di questo paese.

Novara: Finalmente la sede dell’Unione Italiana Ciechi è accessibile a tutti!, Redazionale

Autore: Redazionale

Da sempre due grossi scalini, uno esterno ed uno interno la sede della nostra associazione, hanno reso difficile un agevole ingresso a disabili e anziani con difficoltà motorie. Il ché è ridicolo visto che la nostra è appunto un associazione che coinvolge molte persone con difficoltà. Lo stabile in cui abbiamo la sede è di proprietà del Comune ma quest’ultimo non ha cercato di risolvere il nostro problema nonostante e tante richieste. Fortunatamente grazie all’interessamento della Prefettura e delle Fondazioni BpN e De Agostini siamo riusciti ad effettuare i lavori di abbattimento di questa grande barriera architettonica. I lavori sono stati presentati in una conferenza stampa che si è svolta il 20 febbraio presso la sede Uici. Alla conferenza abbiamo avuto l’onore di avere la partecipazione del vice prefetto Dott. Marco Baldino, in rappresentanza del fondazione Bpn era presente Gigi Santoro ed in rappresentanza del Comune il presidente del Consiglio Comunale Massimo Bosio. Il Presidente Gallo al termine della conferenza stampa ha voluto ringraziare di cuore i presenti e tutti coloro che sono vicini all’Unione Ciechi.

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Ascoli Piceno e Fermo: Mission serata BB e Adotta un Progetto, Redazionale

Autore: Redazionale

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con la Cooperativa Sociale Con-Tatto Center e del BB Disco Dinner di Cupra marittima organizzano per il 20 Marzo Ore 21:00.
MISSION SERATA BB
C’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità e dell’energia atomica: la volontà.
Albert Einstein
La frase esprime perfettamente la determinazione che il Presidente della sezione interprovinciale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Ascoli Piceno e Fermo Ca. Adoriano Corradetti adotta per garantire e promuovere sempre nuove opportunità a tutte le persone non vedenti e ipovedenti, anche con disabilità aggiuntive.
ADOTTA UN PROGETTO:
Sostieni l’inclusione e l’autonomia dei non vedenti attraverso l’informatica
“MANUAL-MENTE”.
Il progetto vuole realizzare un laboratorio di attività manuali creazioni con la creta, rilegatura, l’uso di ausili e strumenti tiflodidattici, ecc.
Per sostenere le attività del laboratorio MANUAL-MENTE, puoi dare un aiuto concreto e mirato, partecipando alla serata di beneficienza che si terrà il 28 marzo.
Adottando il progetto, potrai:
* Contribuire all’avanzamento immediato di alcune fasi per la realizzazione dell’aula.
* Monitorare costantemente lo stato di avanzamento del progetto attraverso il web.
* Donare con la consapevolezza di come il tuo contributo sarà utilizzato.
Ma la cosa più importante è che:
* Collabori, insieme all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti a creare nuove opportunità per chi vive in condizioni di marginalità ed esclusione per la mancanza della vista!

Ascoli Piceno e Fermo- Assemblea, Redazionale

Autore: Redazionale

L’Assemblea 2015 è convocata per il giorno 15 marzo 2015, alle ore 09:00 presso l’Hotel Parco dei Principi di Grottammare – Viale De Gasperi, 90.
Visualizza la mappa.

Apri il sito web dell’Hotel.
Ordine del giorno
1. Saluto del Presidente Sezionale, Cav. Adoriano Corradetti.
2. Nomina del Presidente e del Vicepresidente dell’Assemblea
3. Nomina del collegio elettorale.
4. Lettura delle relazioni Morale e Finanziaria anno 2014.
5. Dibattito sulle relazioni.
6. Votazione delle relazioni.
7. Elezione di 7 Consiglieri Provinciali, di un Consigliere Regionale, di un delegato al Congresso e di 5 membri per il Collegio Provinciale dei Sindaci revisori.
8. Varie ed eventuali.

Torino: Notiziario audio, Redazionale

Autore: Redazionale

È in rete la nuova edizione del nostro notiziario audio 011News, n. 7/2015 del 23/02/2015. Di seguito il link:

Tra gli argomenti trattati:
* Ottimi risultati per il convegno “Fiori Recisi: violenza di genere e disabilità”: buona la partecipazione, ma soprattutto preziosi i contenuti
* Inaugurato a Palazzo Madama un nuovo percorso di arte accessibile: cinque dipinti si svelano ai disabili visivi grazie alle riproduzioni in rilievo e alla tecnologia
* Grande salto di qualità per la squadra UICI Torino di torball: lo scorso campionato militavano in serie B, quest’anno hanno scalato la serie A arrivando secondi
Buon ascolto

Ascoli Piceno e Fermo- Assemblea, Redazionale

Autore: Redazionale

L’Assemblea 2015 è convocata per il giorno 15 marzo 2015, alle ore 09:00 presso l’Hotel Parco dei Principi di Grottammare – Viale De Gasperi, 90.
Visualizza la mappa.

Apri il sito web dell’Hotel.
Ordine del giorno
1. Saluto del Presidente Sezionale, Cav. Adoriano Corradetti.
2. Nomina del Presidente e del Vicepresidente dell’Assemblea
3. Nomina del collegio elettorale.
4. Lettura delle relazioni Morale e Finanziaria anno 2014.
5. Dibattito sulle relazioni.
6. Votazione delle relazioni.
7. Elezione di 7 Consiglieri Provinciali, di un Consigliere Regionale, di un delegato al Congresso e di 5 membri per il Collegio Provinciale dei Sindaci revisori.
8. Varie ed eventuali.

Potenza: VIII Edizione della Giornata Nazionale del Braille, di Maria Buoncristiano

Autore: Maria Buoncristiano

La sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti di Potenza in occasione dell’VIII Edizione della Giornata Nazionale del Braille, istituita con legge n. 126 del 3 agosto 2007, organizza l’iniziativa denominata “Insoliti puntini” che prevede la presentazione del libro “Gioca, colora e impara il Braille” e del gioco “Braille Box” nei seguenti istituti comprensivi:

  • 28 febbraio, ore 9.30/12.30: C. Potenza III ex s.m. “La vista”, via E. Toti,1 – Potenza
  • 7 marzo, ore 9.20/12.20:  C. “L. Sinisgalli”, via Anzio –  Potenza

Il primo si è svolto sabato 21 febbraio nell’aula magna dell’I.C. “G. Leopardi” di Potenza.

Gli incontri/laboratori sono finalizzati alla divulgazione del Braille quale strumento di gioco educativo per tutti, alla riscoperta del valore degli altri sensi e, soprattutto, al coinvolgimento dei più piccoli nei processi di educazione alla non discriminazione

Per fare ciò l’UICI ha  scelto di utilizzare uno strumento familiare ai bambini di 6 anni: l’alfabetiere da colorare che presenta non solo le lettere in nero ma anche quelle in Braille grafico, ovvero non a rilievo.

Il principio guida delle attività proposte è “imparare facendo”, sulla base dell’antico proverbio cinese  il quale dice: “Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”, utilizzato da Bruno Munari nei suoi laboratori creativi.

Si chiede, dunque, ai bambini di utilizzare le mani per riconoscere i compagni, gli oggetti reali o mimati, per verificarne la posizione su un piano  e di ascoltare  per riconoscere versi e rumori.

Ed è  proprio attraverso l’approccio ludico-educativo che i bambini  verranno interessati e incuriositi al sistema Braille che, come è noto, è organizzato sulla combinazione di 6 puntini e che, per essere compreso, necessita dell’acquisizione dello schema corporeo  e dei rapporti topologici. E’ evidente che a bambini così piccoli non è possibile trasferire tutte le lettere del codice, ma le regole che sono alla base: ovvero l’utilizzo del tatto educato alla esplorazione consapevole.

Le copie dell’alfabetiere “Gioca, colora e impara il Braille” e del gioco braille box del  costo di 5 euro cadauno sono disponibili presso le sezioni dell’UICI di Potenza e Matera. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito www.uicipotenza.it.

Il libro da colorare  stimolerà il piccolo lettore a conoscere un codice di letto-scrittura differente dal suo e proverà a rispondere alle domande: “Come scrivono i bambini ciechi? Come sono le letterine?”

Il gioco Braille box, invece si compone di una base di legno e 6 biglie colorate e anch’esso servirà per divertirsi ed imparare il Braille, attraverso la manipolazione  composizione delle lettere.

Il sistema si basa, infatti,  sul numero e sull’ordinamento dei vari puntini che nel gioco sono rappresentati dalle biglie., Per ottenere, ad esempio, la A occorre posizionare una  sola biglia in alto a sinistra; la B due biglie:una in alto a sinistra e una in mezzo a sinistra e così via.

 

 

 

 

Approfondimento

Il Braille è  un sistema di scrittura, inventato dal francese Louis Braille intorno al 1829, basato su sei punti in rilievo in cui la maggior parte dei simboli è universalmente riconosciuta e, quindi, può essere usato in molte lingue diverse. Il Braille  non è una lingua di per sé, ma è un mezzo di scrittura e lettura internazionale.

 

Con esso si possono rappresentare le lettere dell’alfabeto, la punteggiatura, i numeri, i simboli matematici e quelli musicali.

 

I caratteri Braille sono basati su una cella formata da sei punti disposti in due colonne e tre righe. I punti sono numerati dall’1 al 6: partendo dall’alto nella colonna di sinistra si trovano i punti 1 o punto in alto a sinistra, 2 o punto in centro a sinistra e 3 o punto in basso a sinistra, mentre nella colonna di destra ci sono i punti 4 o punto in alto a destra, 5 o punto in centro a destra e 6 o punto in basso a destra.

 

La dimensione di una cella Braille è standard, 7×4 millimetri, ed è una dimensione ottimale perché permette di percepire la sua intera superficie e allo stesso tempo di distinguere bene i singoli punti.

 

Torino: Abili per l’Arte, di Lorenzo Montanaro

Autore: Lorenzo Montanaro

PALAZZO MADAMA PER TUTTI

 

Un’esperienza multisensoriale

attraverso immagini in rilievo, fruizione sonora

e lingua visiva in LIS – Lingua italiana dei segni.

 

Palazzo Madama

Piazza Castello – Torino

 

Da domenica 22 febbraio

 

Palazzo Madama, grazie al sostegno del Rotary Club Torino Nord Ovest, rende accessibile i capolavori della pittura del Gotico e del Rinascimento.

 

Giacomo Jaquerio, Antoine de Lonhy, Antonello da Messina, Defendente Ferrari e Agnolo di Cosimo detto il Bronzino potranno essere fruiti da persone prive della vista grazie alla riproduzione in rilievo delle immagini e alla possibilità di scaricare la descrizione audio. Le persone ipovedenti potranno godere di una visione ravvicinata dell’immagine, mentre i sordi potranno usufruire di una traduzione in lingua LIS – lingua italiana dei segni con sottotitolazione. Come altri progetti promossi da Palazzo Madama, l’esperienza ideata per facilitare l’accesso e la visita in autonomia di determinate categorie di persone è in realtà aperta a tutti i visitatori interessati a poter godere di una visione ravvicinata con l’opera o una descrizione audio dei contenuti.

 

Come funziona

All’inizio della sala Acaia, il visitatore ha a sua disposizione un contenitore con un kit composto da cinque schede, leggere e di grande formato, che possono essere prese in prestito durante la visita al piano Terra; la serie è completata da una mappa della sala, utile per orientarsi nello spazio e trovare la collocazione delle singole opere.

Ogni scheda riproduce il dipinto a colori e in rilievo trasparente: la tecnica di stampa messa a punto da Tactile Vision Onlus permette di delineare tramite uno speciale inchiostro trasparente alcuni elementi salienti dell’immagine caratterizzati da diversi gradi di rilievo e da differenti motivi grafici. La trasparenza dei dettagli in resina non interferisce con la leggibilità del dipinto da parte di tutto il pubblico e favorisce anzi la fruizione congiunta.

Sul retro di ciascuna scheda è presente una descrizione dell’opera sia in carattere grafico ad alta leggibilità sia a rilievo nel sistema Braille: quest’ultimo testo è realizzato sempre in resina trasparente e coesiste quindi con la descrizione a inchiostro.

Sulla scheda, nella parte inferiore, sono presenti un codice QR e un codice NFC (Near Field Communication o Comunicazione in
prossimità) che permettono al visitatore in possesso di uno smartphone abilitato e con connessione internet di usufruire del testo descrittivo nella versione di lettura audio e traduzione in lingua visiva in LIS – Lingua italiana dei segni.

 

I partner di progetto

 Il progetto implementa i servizi di esperienza tattile già presenti in museo (audioguide, percorsi guidati, Torre Panoramica e Giardino Medievale) ed è stato realizzato in collaborazione con le associazioni e i professionisti che da anni operano a Torino per favorire l’accessibilità ai luoghi della cultura e non solo: Tactile Vision onlus, che opera sul tema della disabilità visiva e della ricerca tecnologica fornendo materiali per i principali musei europei (Louvre, British Museum, Musei Capitolini, Museo Nazionale del Cinema), ha progettato e realizzato i pannelli visivo-tattili, la registrazione audio e ha coordinato i diversi interventi; l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Torino ha collaborato al progetto attraverso la consulenza di Francesco Fratta, coordinatore della commissione cultura.

 

L’Associazione Interpreti LIS – di Torino ha fornito la redazione, la traduzione e la registrazione video dei testi nella lingua italiana dei segni.

Il carattere tipografico ad alta leggibilità EasyReading™ è stato messo a disposizione a titolo gratuito da EasyReading Multimedia, Torino che ha progettato questo font per favorire la leggibilità e la comprensione dei testi, con particolare attenzione alle esigenze delle persone dislessiche.

 

 

Il Rotary Club Torino Nord Ovest è stato fondato nel 1976 da un gruppo di amici che condividevano gli ideali di Paul Harris, fondatore del Rotary International. Oggi il Club conta 45 soci, fra i quali dirigenti, imprenditori, professionisti, professori, medici e, da alcuni anni è aperto anche alle donne. Le riunioni prevedono la partecipazione di relatori esterni su argomenti di cultura e attualità, con particolare attenzione a quanto di più importante avviene in Piemonte anche nel campo industriale.

L’attività principale del Club è quello di realizzare attività di “service” in favore della collettività, sia in Italia che all’estero.

 

 

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Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica

Piazza Castello, Torino

 

Fondato nel 1860, il museo è oggi ospitato in uno dei più antichi e affascinanti palazzi della città, con testimonianze architettoniche e di storia dall’età romana al Barocco di Filippo Juvarra. Le raccolte contano oltre 60.000 opere di pittura, scultura e arti decorative dal periodo bizantino all’Ottocento.

 

orari: martedì – sabato 10.00 – 18.00 domenica 10.00 – 19.00. La biglietteria chiude un’ora prima chiuso il lunedì

intero € 10, ridotto € 8, gratuito ragazzi fino ai 18 anni e abbonati Musei Torino Piemonte

In presenza di mostre temporanee le tariffe potranno subire variazioni.

info: t. 011 4433501 | www.palazzomadamatorino.it

 

 

 

 

 

ufficio stampa

Fondazione Torino Musei

Daniela Matteu – Tanja Gentilini

  1. 011 4429523 ufficio.stampa@fondazionetorinomusei.it

con la collaborazione di

adicorbetta

  1. 02 89053149 press@adicorbetta.org

 

Addetto stampa Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Torino

Lorenzo Montanaro

cell. 3334479948

lorenzo.montanaro@gmail.com