Modena – Primavera del Coaching 2018: AssociaMente

In occasione della Primavera del Coaching ‐ l’iniziativa promossa da AICP (Associazione Italiana Coach Professionisti) per diffondere la cultura del coaching a livello nazionale ‐ il Coaching Club dell’Emilia‐Romagna ha deciso di dare vita all’evento AssociaMente.
Scopo di AssociaMente è mettere il coaching a disposizione del sociale, come strumento di sviluppo delle potenzialità delle persone e delle organizzazioni, offrendo percorsi di coaching gratuiti agli operatori di alcune associazioni del terzo settore. I percorsi, articolati in 3 sessioni, saranno effettuati dagli stessi coach AICP del Coaching Club Emilia‐Romagna.
Tre le associazioni coinvolte nell’iniziativa: Antoniano Bologna, Fondazione ANT Italia e UICI Modena (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti). Già numerose le adesioni degli operatori a questo progetto.
La possibilità di fruire di percorsi di coaching è stata vista:
‐ dagli operatori come una grande opportunità per esplorare nuove consapevolezze ed allenare le proprie potenzialità
‐ dalla direzione delle associazioni come momento formativo e di gratificazione degli operatori, con ricadute positive sulle risorse umane e sui processi interni.
Il Coaching Club AICP dell’Emilia‐Romagna insieme alle associazioni illustrerà, in un successivo evento, i risultati ottenuti grazie a questo progetto.

COACHING CLUB EMILIA ROMAGNA
Via V. Bigari 3, 40128 Bologna 6° piano (c/o Plan)
Resp. Deborah Morgagni +39 335 5432544
Viceresp. Alessandra Di Luca +39 339 6468488
Resp. Comunicazione: Monica Guerra +39 348 2475443
Viceresp. Comunicazione: Francesco Relandini +39 338 159 1406

Uici Salerno, Raffaele Rosa nuovo presidente della sezione territoriale

Lunedì 4 giugno si è insediato il nuovo consiglio territoriale della sezione UICI “L. Lamberti” di Salerno. Si è concluso il percorso di commissariamento che per 15 mesi circa aveva governato la sezione salernitana. Il 26 maggio scorso, infatti, si è tenuta l’assemblea straordinaria per eleggere i 9 consiglieri che dovranno guidare il sodalizio in uno degli appuntamenti cruciali della storia dell’UICI, il centenario della nascita dell’associazione che cadrà nel 2020. Alle ore 17 si sono aperti i lavori con l’espletamento delle formalità di rito prima di passare alle votazioni. Al termine della prima operazione di voto è stato eletto Raffaele Rosa come nuovo presidente territoriale UICI di Salerno. Su proposta del neo presidente, sono stati eletti a completamento dell’ufficio di presidenza, Francesco Cafaro vice presidente e Margareta Russo consigliere delegato che hanno espresso i loro ringraziamenti al consiglio. Completata la fase elettorale è toccato al presidente Raffaele Rosa rivolgersi al consiglio e ai colleghi presidenti e dirigenti presenti. I lavori sono stati conclusi dall’intervento del consigliere nazionale prof. Pietro Piscitelli che nelle sue parole ha richiamato l’intero corpo associativo all’unità e alla collaborazione per salvaguardare tutti i ciechi e gli ipovedenti salernitani. Queste le prime impressioni del neo presidente – E’ per me un momento particolarmente emozionante perché dopo 37 anni, avevo 6 anni quando sono entrato per la prima volta nella sede UICI di Salerno, sono chiamato a ricoprire un ruolo prestigioso e gravoso al contempo per le responsabilità e l’eredità che ricevo. Il calore e l’affetto, che ho incontrato in questo ultimo mese, da parte dei soci sono il punto di partenza di un cammino che sarà fatto di ascolto e lavoro per risolvere i piccoli e grandi problemi che attanagliano la base associativa. Sarò sempre aperto al dialogo e al confronto ma non esiterò ad assumermi le responsabilità delle decisioni che saranno assunte nel corso di questo mandato. Uno dei primi impegni che assolverò sarà quello di recarmi in tutta la provincia salernitana per andare ad incontrare i nostri soci che ,da sempre, condividono con noi le battaglie promosse dall’UICI per migliorare la vita di tutti noi-.

Napoli – La prevenzione non va in vacanza 18-29 giugno 2018

Comunicato stampa

La Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ormai da molti anni collabora con la Clinica Oculistica dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli per l’organizzazione di campagne di prevenzione delle patologie oculari e, anche questa volta, in piena sinergia, utilizzeranno l’opportunità offerta dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità IAPB Italia ONLUS per portare avanti la campagna: “La prevenzione non va in vacanza!” . Obiettivo del progetto sarà quello di promuovere ed attuare iniziative finalizzate alla prevenzione dei problemi e disagi legati all’esposizione ai raggi solari dannosi:
l’invecchiamento retinico e le patologie degli annessi causate proprio dall’eccessiva esposizione solare, la frequentazione delle piscine e del mare, l’uso di lenti appropriate (con filtri fotoselettivi di prova), la corretta informazione su come idratarsi ed alimentarsi adeguatamente per proteggere la vista, la corretta scelta delle lenti a contatto e il loro utilizzo durante i mesi estivi, le allergie e i fastidi agli occhi legati ad ambienti climatizzati e i relativi possibili rimedi (distribuzione di integratori e lacrime artificiali offerte dalle Aziende Farmaceutiche) saranno infatti i principali argomenti della campagna estiva di prevenzione.
Tanti, infatti, sono i partner del progetto, certi che una corretta attività di informazione e prevenzione possa contribuire a salvaguardare la vista. La campagna, grazie al patrocinio dei Comuni di Napoli, di Pozzuoli e di Meta, nonché del Centro Universitario Sportivo (CUS), dell’Ordine Regionale dei Giornalisti della Campania e con il fondamentale apporto dell’Ottica Sacco e di diverse case farmaceutiche si svolgerà in luoghi molto frequentati secondo il seguente calendario:
18-19 giugno – ore 16,00/19,30 Piazza Vittoria, Napoli
20-21 giugno ore 10,00-14,00 Parco a Mare, Bagnoli (Napoli)
22-25 giugno 15,30-19,00 CUS, Via Campegna, Napoli
27-28 giugno 16,00-19,30 Piazza Ricordo – Pozzuoli
28-29 giugno 10,00-14,00 Meta

“Portiamo avanti questi progetti”, afferma il coordinatore del Comitato Provinciale IAPB Ciro Taranto, “perché siamo convinti che solo con una corretta informazione e una appropriata prevenzione si possa salvaguardare la vista”. Ad appoggiare il progetto la Prof.ssa Francesca Simonelli, direttore della Clinica Oculistica dell’Azienda Ospedaliera dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli che ha coinvolto nella campagna di prevenzione gli oculisti della struttura. La professoressa Simonelli sostiene che le attività di prevenzione debbano essere promosse in tutti i periodi dell’anno, coinvolgendo tutte le fasce d’età, per far sì che un bene prezioso come la vista non sia trascurato.
Nel corso della campagna si cercherà di raggiungere il maggior numero di persone anche grazie alla produzione di un video divulgato attraverso i social.

Referente del progetto è il Coordinatore del Comitato Provinciale IAPB Ciro Taranto tel. 3398454919, tarantociro@inwind.it

Per contatti Gianluca Fava 3394867416

Torino – Comunicati del 15 giugno 2018

Comunicati
1) Sportello Settimo Torinese
2) Rinvio presentazione prodotti tecnologici
3) Mostra “A tutto tondo”
4) Concorso “Beretta Pistoresi”
5) Circolo Lettori
6) Comitato pari opportunità e associazione Verba
7) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
8) Sportello legale
9) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
10) Accompagnamenti UNIVoC
11) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Sportello Settimo Torinese
Giovedì 21 giugno, dalle ore 16 alle 18, presso lo sportello informativo di Settimo Torinese (in via Fantina 20/G), una delegazione della nostra sezione sarà disponibile a incontrare i soci del territorio. Ricordiamo che l’appuntamento si rinnova ogni terzo giovedì del mese ed è una preziosa occasione di incontro.

Rinvio presentazione prodotti tecnologici Per ragioni di gestione degli spazi, la dimostrazione di prodotti tecnologici (altoparlante intelligente Google Home e televisore parlante Samsung), inizialmente prevista per giovedì 21 giugno, è stata posticipata a venerdì 29 giugno, alle ore 16. Per partecipare è necessario iscriversi, contattando la nostra segreteria al numero 011535567 entro martedì 26 giugno.

Mostra “A tutto tondo”
Scoprire con le dita l’architettura di Torino. E’ l’opportunità offerta dalla mostra “A tutto tondo”, in programma presso la Galleria d’Arte Moderna. L’esposizione consiste in una serie di modelli tattili ed è organizzata dal Leo Club, gruppo di giovani legati ai Lions, e si rivolge tanto alle persone con disabilità visiva quanto al pubblico dei vedenti.
La mostra è stata inaugurata sabato 9 giugno e sarà di nuovo visitabile dal 19 al 22 giugno, alle ore 10.30, sempre su prenotazione, con chiusura delle iscrizioni il 14 giugno. Il costo è di 8 € per il biglietto intero, 6 € per i gruppi, nelle date dal 19 al 22 giugno. Nella locandina (che trovate sui nostri profili social) è presente un codice Qr, che consente di ascoltare, direttamente sul proprio telefono, una guida audio contenente dettagli e modalità di iscrizione. Chi avesse difficoltà nel compilare il modulo previsto, può contattare direttamente il signor Semeraro al numero 328 57 62 848. La mostra ha il patrocinio della nostra sezione UICI Torino.

Concorso “Beretta Pistoresi”
E’ stato pubblicato il bando del concorso “Beretta Pistoresi”, giunto, quest’anno, alla ventiduesima edizione. Il premio prevede l’assegnazione di alcune borse di studio a studenti, di età inferiore ai quarant’anni, iscritti alla nostra Unione, che nel corso dell’anno 2017 abbiano conseguito un diploma o una laurea.
Il bando completo è disponibile sul sito internet www.uiciechi.it

Circolo Lettori
Giovedì 21 giugno, dalle 15.30, nei locali di corso Vittorio Emanuele 63, si tiene l’ultimo incontro del circolo dei lettori per la stagione 2017-2018. Sarà una bella opportunità per concludere insieme l’anno, all’insegna della cultura e dell’amicizia, con un piccolo momento di festa. L’appuntamento è organizzato dall’U.N.I.Vo.C. in collaborazione col Comitato Anziani. Per partecipare è necessario iscriversi, contattando la nostra segreteria entro martedì 19 giugno.

Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.
Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento possono essere rivolte, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, alla signora Enza telefonando al numero 339/6836001 oppure alla signora Laura al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

Mercoledì 20 giugno – MERENDA SINOIRA – alla Bocciofila di Corso Siracusa. Ci ritroviamo a questo appuntamento per dar vita a una sera conviviale, per offrire e assaggiare tante prelibatezze che voi, cari amici, sapete preparare e condividere con gioia. L’appuntamento è per le ore 19.30 alla Bocciofila “Pensionati e Amici” di Corso Siracusa 211 a Torino. Come consuetudine il Circolo offrirà la pastasciutta e vi attende numerosi. Prenotazioni entro lunedì 18 giugno da Claudia al 335 1464381.

Giovedì 21 giugno – RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Mercoledì 27 giugno – SERATA DELL’ARRIVEDERCI E DEGLI AUGURI DI BUONE VACANZE – Ci incontriamo in sede per scambiarci l’augurio di una estate serena e un meritato riposo. Vi sarà un allegro brindisi con un arrivederci a Mercoledì 12 settembre. Considerando la scarsa affluenza degli anni passati nel mese di luglio, il Consiglio ha deciso che il Circolo rimarrà chiuso nei mesi di luglio e agosto.

Torino – Notiziario audio 011News, n. 23/2018

E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 23/2018 di venerdì 15/6/2018. Di seguito il link:

In primo piano:

–       Abbattimento delle barriere architettoniche e ruolo dei disability manager al centro dell’incontro tra Fand e Anci. Associazioni di disabili e Comuni a confronto
–       Il Lions Club Torino Solferino ha donato alla nostra sezione un bastone elettronico. Sarà a disposizione dei soci che vogliano conoscerne il funzionamento
–  Cucina: il robot Bimby per chi non vede è una risorsa. Ma l’ultima versione esclude i disabili visivi. In rete una raccolta firme per renderlo accessibile

Buon ascolto.

Reggio Emilia – Formazione e sostegno per genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva

Sabato 16 giugno ore 10:00
Istituto Regionale per i Ciechi “G. Garibaldi”
Reggio Emilia. Sabato 16 giugno a partire dalle ore 10:00 presso l’Istituto Regionale per i Ciechi “G. Garibaldi”, in via Franchetti n. 7 a Reggio Emilia si terrà il primo incontro del progetto “Formazione e sostegno per genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva”.
Il progetto, a cura di I.Ri.Fo.R  ETS (Istituto Nazionale di Ricerca, Formazione e Riabilitazione) Emilia-Romagna, è rivolto a tutte le famiglie residenti sul territorio regionale o iscritte ad una delle nove Sezioni Territoriali UICI dell’Emilia-Romagna e si svolgerà nelle sedi operative di Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e Rimini, con le stesse modalità e i medesimi contenuti.
Sono previsti due cicli di quattro incontri di gruppo ciascuno, durante i quali saranno proposti i seguenti argomenti: per il primo ciclo, “Genitore e persona” (Emozioni, vissuti e relazioni e Accompagnare nella crescita); per il secondo ciclo, “Essere figlio con disabilità e persona” (Vissuti, emozioni, visione del mondo e Crescere in famiglia e nel mondo). I genitori potranno portare le proprie esperienze e i loro interrogativi, i conduttori e gli esperti aggiungeranno contenuti e spunti che possano favorire il confronto nel gruppo. La proposta prevede altresì incontri individuali per singolo genitore o coppia genitoriale, preziosa occasione per esprimere i propri bisogni e desideri e avvalersi di un supporto e di una consulenza specifica per approfondimenti o particolari necessità.
Gli incontri di gruppo saranno condotti dal Dott. Mauro Favaloro, psicologo e psicoterapeuta, coadiuvato dal Dott. Carmine Pascarella, psicoterapeuta, mentre gli incontri individuali saranno gestiti dalla Dott.ssa Roberta Legnini, psicologa e psicoterapeuta.
Gli incontri saranno diretti dall’equipe di psicologi-psicoterapeuti della Regione Emilia-Romagna aderenti al progetto “Stessa strada per crescere insieme”, elaborato nell’ambito del protocollo di intesa tra UICI e CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi), che mette a disposizione dei genitori di bambini e ragazzi ciechi ed ipovedenti, o anche pluridisabili, dell’Emilia-Romagna, professionisti specificamente formati e selezionati per offrire consulenze, sostegno ed accompagnamento sulle problematiche che la disabilità visiva dei figli pone ai genitori. Il costo a famiglia è di € 20,00 per ogni ciclo di incontri di gruppo, con libera partecipazione di uno o di entrambi i genitori (anche alternativamente); nessun contributo verrà invece richiesto per le consulenze individuali o famigliari.
Obiettivi generali del progetto sono quelli di realizzare un gruppo di formazione e sostegno psicologico quale nuova opportunità per genitori che vogliano migliorare la loro capacità di accompagnare i figli con disabilità visiva nel loro processo di crescita oltreché incrementare il benessere personale e familiare dei partecipanti. Obiettivi specifici del progetto sono quelli di favorire un confronto sulle forme di accompagnamento e sostegno al percorso di vita dei figli, evidenziando strumenti e soluzioni derivanti dalle esperienze e competenze dei genitori e dei professionisti presenti; aiutare a riconoscere e approfondire i vissuti propri e dei figli al fine di rendere più funzionali le relazioni intrafamiliari; offrire supporto psicologico nelle fasi di crisi; incrementare la capacità di interagire positivamente con persone ed istituzioni che possano essere significative per il benessere del figlio; favorire l’evoluzione del gruppo dalla dimensione del sostegno a quella del mutuo aiuto; offrire l’opportunità di una consulenza individuale o di coppia
Nel corso della mattinata, mediante il confronto con i presenti, sarà programmato il calendario dei successivi appuntamenti e saranno integrati i temi già previsti con ulteriori spunti e richieste di interesse per le famiglie.
Per comunicare la propria adesione al progetto o ricevere maggiori informazioni, contattare la Dott.ssa Legnini tramite email all’indirizzo legniniroberta@gmail.com oppure telefonicamente al 328-2898714 nei seguenti orari: lunedì e martedì dalle 18:00 alle 21:00, giovedì e venerdì dalle 10:00 alle 12:00

Ercolano (Na) – Ballare senza guardare ….. Si può fare!

Sabato 16 giugno alle ore 18,00 nella palestra Walking progress di Ercolano (via Aveta), si svolgerà la manifestazione “Ballare senza guardare ….. si può fare!”. Grazie all’idea della commissione pari opportunità dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli e all’impegno profuso dall’insegnante Maria Cascone, 5 signore non vedenti daranno vita ad una esibizione di ballo. “La manifestazione”, spiega Rosaria De Angelis che è tra le promotrici del progetto, “ si svolge a conclusione di un anno molto intenso in cui 5 signore disabili visive hanno deciso di mettersi in gioco e cimentarsi in una disciplina che troppo spesso sembra preclusa ai non vedenti”. Rosaria, Lina, Claudia, Mena e Susi hanno davvero messo tanto entusiasmo e profuso tanto impegno per imparare i passi, consapevoli delle difficoltà, ma sicure che nulla è impossibile se c’è la buona volontà e la voglia di fare. “L’obiettivo”, ha aggiunto Rosaria De Angelis, “è quello di far avvicinare al ballo sempre più persone diversamente abili”.
Tutti sono invitati ad assistere all’evento.

Per contatti Gianluca Fava 3394867416

“La Pluriminorazione, una sfida complessa”

Si è appena svolto, presso la Sezione Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania, il primo dei convegni voluti dalla Commissione Nazionale sulla Pluridisabilità che vedrà in seguito coinvolte anche le Sezioni di Ascoli Piceno e Genova. Una importante occasione per fare il punto della situazione sulla pluridisabilità sul territorio nazionale, l’esperienza dei Centri di riabilitazione presenti in varie Sezioni (tra cui Catania), il lavoro delle equipe multidisciplinari e i progetti sviluppati in favore dei bambini con pluridisabilità e delle loro famiglie. Appunto le famiglie sono state messe al centro dell’interesse in quanto luogo privilegiato nel vissuto di ogni pluridisabile ma, ugualmente, luogo complesso che raccoglie e intreccia aspettative, preoccupazioni, energie positive e frustrazione affettività e molto altro ancora.
Il tema prescelto – Pluriminorazione, una sfida complessa per una educazione e formazione alla famiglia – ha permesso di mettere in luce una molteplicità di aspetti legati alla osservazione della pluridisabilità nella sua interazione con la famiglia, sottolineando l’importanza degli interventi riabilitativi ed educativi.
La Sezione di Catania ha maturato una lunga esperienza nella riabilitazione avvalendosi ormai da anni di specialisti competenti, esperienti e fortemente motivati facenti parte del del Centro di riabilitazione visiva, ma anche di figure professionali che fanno parte integrante del team (pedagogisti, educatori, psicologi…) che lavorano in rete in maniera efficace, confrontandosi sulla progettualità.
La convenzione con la ASP 3, attiva dal 2004, ha offerto cittadini catanesi o di provincie limitrofe la possibilità di percorsi riabilitativi all’interno di progetti appositamente realizzati sulle esigenze dei bambini pluriminorati e delle loro famiglie. Inoltre la recente convenzione con l’Unità spinale dell’Azienda Ospedale Cannizzaro ha arricchito enormemente le risorse riabilitative con idroterapia, un’esperienza che già in altri contesti ha mostrato la sua grande efficacia. Importante e fondamentale la presenza dell’IRIFOR motore propulsore di una varietà di progetti come è stato ricordato. La sezione di Catania, infatti, in questi anni si è distinta per una progettualità didattica- educativa e sostegno alla genitorialità, rivolta ad un’utenza sempre più complessa; in cui la disabilità visiva si presenta sempre più frequentemente associata ad altre condizioni patologiche, determinando in molti casi ritardi e differenze evolutive che, se non tempestivamente riconosciuti e trattati, rischiano di divenire più marcate rendendo incerte le possibilità di compensazione plurisensoriale. Dalla consapevolezza dell’importanza di attuare interventi tempestivi e precoci, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania ha attivato numerosi progetti aventi l’obiettivo di intervenire propedeuticamente rispetto ad una condizione di deficit – più o meno marcata – in diverse aree di sviluppo. Nell’ambito dell’intervento precoce ricordiamo il progetto Aptica e pregrafismo. L’aptica – data dalla combinazione tra percezione tattile e propriocezione- infatti, si configura come l’elemento fondante e attivante dell’esplorazione e della conoscenza del mondo circostante. Sperimentare una modalità del toccare che sia consapevole, se stimolata sin dalla prima infanzia, contribuisce alla costruzione dell’immagine mentale dell’oggetto, permettendo un uso più funzionale ed efficace degli arti superiori. Per rafforzare e ampliare il ventaglio di proposte educative e ricreative , ampliando lo spazio dato ai momenti di socializzazione ed espressione del sé (spesso secondari nella quotidianità dei ragazzi pluriminorati) è nato il progetto Natural…mente. Il progetto pur non avendo finalità prettamente terapeutiche e riabilitative, nel perseguire il benessere psicofisico dell’utenza riesce a stimolare implicitamente sensi residui, autonomie e motricità attraverso esperienza di danza terapia, drammatizzazione e manipolazione creativa. Per far fronte alle esigenze di un’utenza che ha concluso l’obbligo scolastico e, dunque rischia di rimanere esclusa da ogni proposta educativa e formativa, è stato pensato il progetto Libera…mente. Gli utenti, all’interno di una cucina professionale e seguiti da uno chef, sono stati guidati in un percorso pluri-sensoriale in cui, attraverso l’esplorazione e la manipolazione degli alimenti, i ragazzi sono stati impegnati in attività di preparazione e trasformazione della materia prima in un prodotto culinario finito. A questa esperienza ha fatto seguito un ciclo d’incontri ludico-ricreativi serali in diversi locali dell’hinterland catanese, con l’obiettivo di favorire momenti di condivisione e socializzazione. Infine ricordiamo il progetto ludico-educativo Arricreamoci nato nel 2011 indirizzato all’intero nucleo familiare degli utenti ipovedenti, non vedenti e pluriminorati. Il progetto ha riguardato 4 aree d’intervento: area motoria- area delle autonomie- area della espressione del sé e area di supporto psicologico. Inoltre, è stato realizzato un percorso psicologico di sostegno alla genitorialità in cui i genitori hanno usufruito, in un setting informale, di incontri collettivi ed individuali. Da diversi anni è anche attivo un servizio di consulenza psicologica per il sostegno alla genitorialità che ha l’obiettivo di fornire ai genitori un’occasione per accrescere la propria competenza genitoriale attraverso la riflessione, il confronto, il dialogo e lo scambio reciproco, diventando anche un momento di raccolta dei feedback sulle iniziative e sugli interventi messi in campo. Importante ricordare il lavoro in rete svolto in collaborazione con le figure educative che si occupano dei servizi di Assistenza Didattica Integrativa e Assistenza alla Comunicazione. Coinvolte attivamente nei progettualità degli utenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania, tali figure possono essere considerate un ponte tra le diverse agenzie educative e/o riabilitative che orbitano attorno all’utente e alla sua famiglia. L’intervento educativo, in particolar modo nella pluridisabilità, deve mirare all’attivazione, all’integrazione e all’inclusione della persona in senso olistico, promuovendo una condizione di benessere bio-psico-sociale nel suo progetto di vita. Il lavoro promosso dalla Presidente Prof.ssa Rita Puglisi può essere definito come work in progress. In tale prospettiva, si auspica una mirata gestione delle risorse già esistenti, attivando forme di collaborazione e riqualifica dello storico Istituto per Ciechi Ardizzone Gioeni.
Negli interventi si sono avvicendate figure di specialisti locali e nazionali che, al di là della competenza e del rigore scientifico con cui hanno trattato il tema della pluridisabilità, hanno mostrato ugualmente grande empatia rispetto al vissuto di tutti i soggetti coinvolti in tali problematiche.
“Quando in una famiglia nasce un figlio disabile ricordiamoci sempre e prima di tutto che quello è un figlio” o ancora “Bisogna cercare di ottenere da ciascun bambino il massimo che può dare rispetto alle sue potenzialità”.
Il pubblico presente ha raccolto l’energia proveniente dai molti interventi reagendo con altrettanto calore. Per agevolare la partecipazione delle famiglie al convegno è stato attivato un servizio di ludoteca presso l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania, sede del convegno. Oggi a Catania la commissione nazionale pluridisabilità ha abbattuto una barriera fondamentale, mettendo insieme da nord a sud le esperienze professionali e lo scambio dei lavori in rete, segnando una svolta fondamentale alla storia dell’ l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti rispetto a questa complessa sfida.
Catania 12/6/2018 L’Equipe multidisciplinare dell’UICI Sezione di Catania

Foto della Ludoteca

Foto con diapositiva di utilizzo ausili

Foto sala

Foto sala

Reggio Emilia- Scuola e Prevenzione: screening ortottico per l’identificazione dei difetti visivi, dott. Alberto Sabatini

Informazione e prevenzione sulla disabilità visiva, per costruire un futuro migliore ai più piccoli
Si è conclusa la seconda edizione del progetto promosso dalla Sezione Territoriale dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti rivolto agli alunni delle scuole primarie del territorio reggiano: più di 40 classi coinvolte per un totale di quasi 1.000 bambini.
Grazie al contributo della Fondazione Pietro Manodori e del Lions Club “Ferrante Gonzaga” di Guastalla, la Sezione Territoriale di Reggio Emilia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS ha proposto per l’anno scolastico 2017/2018 la seconda edizione del progetto “Iniziamo dalla prevenzione e formazione dei più piccoli per costruire un futuro migliore ai disabili”, rivolto alle scuole primarie statali e paritarie del territorio provinciale. Il progetto ha ottenuto il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Reggio Emilia e di diversi Enti locali.
L’idea è nata dall’esigenza di “fare cultura” sulla disabilità per favorire l’integrazione civile e sociale delle persone con difficoltà visive, tenendo conto degli ottimi risultati della precedente esperienza e del costante confronto con le Amministrazioni locali e l’Azienda AUSL di Reggio Emilia. Tutte le attività sono state offerte gratuitamente sia agli Istituti sia alle famiglie coinvolte nel progetto.
L’Associazione ha inteso potenziare l’attività di sensibilizzazione e di prevenzione delle malattie oculari tramite un programma di screening volto ad individuare le principali problematiche visive legate alla fascia di età dei 5/6 anni, per ragioni legate alla maggiore possibilità riabilitativa dei più piccoli, andando a supportare il servizio svolto, da oltre un ventennio, dalla Neuropsichiatria Infantile sui bambini di 3/4 anni, ed operando in particolar modo su quei soggetti che non hanno frequentato le scuole dell’infanzia, su coloro che si sono trasferiti di recente nella nostra Provincia e sui bambini stranieri. Lo screening è stato svolto da personale specializzato – medici oculisti, ortottisti ed ottici-optometristi – sugli alunni frequentanti il 1° anno della scuola primaria e su quelli frequentanti il 2° anno segnalati dagli Istituti, puntando a controllare il visus, la motilità oculare, la percezione dei colori, la presenza di strabismo o ambliopia (meglio conosciuta come “occhio pigro”).
Ampia è stata l’adesione e la partecipazione delle scuole: sono stati coinvolti in attività informative e di sensibilizzazione 9 Istituti Comprensivi dislocati in 4 dei 6 Distretti Sanitari della provincia di Reggio Emilia (Correggio 2, Gualtieri-Boretto, Guastalla S. Orsola, Luzzara, Reggio Emilia Don Borghi-Rivalta, Reggio Emilia Pertini 1 e Pertini 2, Quattro Castella-Vezzano, San Polo-Canossa), per un totale di 41 classi, 841 alunni (una media di oltre 20 per classe).
Una seconda azione che il progetto ha voluto perseguire è consistita nell’attività di informazione sulla prevenzione delle malattie oculari, sul modo di relazionarsi con le persone con disabilità visiva e sull’utilizzo dei cani-guida per non vedenti come animali da assistenza. Alle classi è stato rivolto un incontro della durata di circa un’ora, avente ad oggetto le principali regole da seguire per prevenire le malattie legate alla vista (corretta alimentazione, postura sui banchi di scuola, comportamenti da evitare, ecc.) e le modalità per relazionarsi al meglio con i compagni aventi deficit visivi o altre problematiche, con proiezione di slide e video dedicati, nonchè distribuzione di materiale informativo fornito dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della cecità (IAPB Italia).
Significativi i risultati sui bambini sottoposti a screening: su 773 visitati, 72 (appena sotto il 10%) sono risultati già portatori di occhiali o lenti e quindi già seguiti da uno specialista, 121 (oltre il 15%) hanno dato esiti positivi ai test lasciando presupporre l’esistenza di un difetto visivo e ne è quindi stata data notizia alle famiglie. Ai bimbi già in cura da un oculista è stato suggerito di continuare i controlli programmati, agli alunni che in precedenza non avevano manifestato problemi è stata consigliata una visita completa ed approfondita, svolta con priorità e a titolo gratuito presso uno degli ambulatori degli oculisti aderenti al progetto, che si ringraziano unitamente al Lions Club “Ludovico Ariosto” di Albinea.
“Il servizio è stato molto apprezzato da insegnanti e famiglie – dichiara la Presidente della Sezione Territoriale UICI Chiara Tirelli – e sicuramente utile per individuare e curare disturbi visivi di tanti bambini. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti promuove da sempre e in ogni occasione la prevenzione dei difetti e delle malattie legate alla vista, soprattutto quando si tratta di bambini, per i quali un intervento precoce è fondamentale per poter risolvere in tempo utile il problema, senza che questo comporti un eventuale deficit più grave in futuro. Ringrazio fortemente tutti gli operatori e i volontari che hanno contribuito a questo progetto facendo in modo che i bambini sottoposti a visita abbiano vissuto un’esperienza positiva e non invasiva, in quanto le visite effettuate sono state svolte con competenza anche sotto forma di gioco”.
Altra importante azione di sostegno all’integrazione dei bambini aventi difficoltà visive e non solo, è stato l’invito, rivolto ai Dirigenti scolastici, di informare i genitori e gli insegnanti dell’esistenza del progetto “Stessa strada per crescere insieme” (www.uiciechi.it/Psicologi/progettocnopuici.asp), realizzato a livello nazionale da UICI e CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi). Tale iniziativa si propone di offrire alle famiglie un sostegno psicologico da parte di professionisti appositamente formati, per accompagnarle durante la crescita dei loro figli. Un percorso mirato in tal senso prenderà avvio a Reggio Emilia il prossimo sabato 16 giugno con un incontro aperto a tutti i genitori che si terrà alle ore 10:00 presso l’Istituto per i Ciechi “G. Garibaldi”. Info su: www.uicre.it.

 

Ragusa- CHEESE… in tutti i SENSI

Formazione “San Lucio”
La S.V. è invitata a partecipare alla Conferenza Stampa che si terrà Martedì 12 giugno, alle ore 9.30 presso la Sala Riunione del CoRFiLaC, sp 25 Ragusa Mare km 5, Ragusa, per presentare il progetto “CHEESE… in tutti i SENSI” in collaborazione con l’ Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, sezione provinciale di Ragusa.
Interverranno: Prof. Salvatore Barbagallo, Presidente del CoRFiLaC; Dott . Salvatore Albani, Presidente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, sezione Provinciale di Ragusa; Dott. Rosario Petriglieri, Ricercatore Produzione Animali CoRFiLaC.

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