Sintesi dei lavori del Network per l’Inclusione Scolastica del 12 luglio 2016, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Il 12 luglio 2016, alle ore 9.30, presso i locali del Centro di Documentazione Tiflologica della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, in via Fontanella di Borghese n.23 a Roma si è riunito il Network per l’Inclusione Scolastica.

Risultano presenti: il prof. Giancarlo Abba, il prof. Vincenzo Bizzi, il prof. Pier Michele Borra, la prof.ssa Roberta Caldin, il prof. Marco Condidorio, il prof. Luciano Paschetta, il prof. Pietro Piscitelli ed il prof. Gianluca Rapisarda.

Assente giustificato il prof. Stefano Salmeri.

Verbalizza il prof. Pier Michele Borra.

Il prof. Borra sintetizza il tanto lavoro svolto negli ultimi due mesi e sottolinea che ormai, con il consenso unanime del gruppo di lavoro sono pronte e definite le linee guida dei servizi di supporto e di consulenza educativa elaborate dal Network.

Successivamente il prof. Bizzi presenta al Network l’introduzione che ha predisposto per il vademecum sui servizi e su tutti i punti di riferimento a cui si potranno rivolgere genitori ed operatori che siano coinvolti nel processo di inclusione scolastica dei bambini e dei ragazzi ciechi e/o ipovedenti.

Il Network prende atto positivamente del lavoro già svolto dal prof. Bizzi e impegna i diversi rappresentanti a completare rapidamente i contenuti e i riferimenti che il vademecum dovrà riportare.

Alle ore 10,30 entra in riunione la Prof.ssa Roberta Caldin e il prof. Borra fa una piccola sintesi dei lavori svolti e con il contributo della professoressa si sviluppano ed approfondiscono le discussioni sul piano formativo indispensabile sia per la figura dell’educatore tiflologico, già prevista nel disegno di legge in discussione al senato e firmato dalla senatrice Iori, e soprattutto sulla base formativa che dovrà avere la figura del pedagogista che, per poter essere un significativo punto di riferimento per i bambini e i ragazzi ciechi e ipovedenti, anche con minorazioni aggiuntive, dovrà necessariamente vedere implementato il proprio processo di formazione (esami, laboratori, corsi formativi tiflologici) che gli consentano di assumere la qualifica di tiflo-pedagogista.

La prof.ssa Caldin sottolinea che affinché una simile qualifica venga riconosciuta, accettata e sviluppata dalle università italiane, occorre che si sia corretti e precisi nell’includerla all’interno del sistema dei percorsi formativi già previsti dall’università e nel caso specifico all’interno di quelli della Pedagogia Speciale.

Il Prof. Condidorio comunica che presso l’università UniMol, si sta per definire l’esame opzionale di Tiflologia.

La Prof.ssa Caldin, oltre a un’immediata condivisione della scelta e valutazione più che positiva dell’iniziativa sviluppata nel Molise, invita il prof. Condidorio ad essere attento alla corretta collocazione del corso ed ad una sua valorizzazione che deve essere parificata con tutti gli altri insegnamenti.

La Caldin insiste affinché venga scelta la forma più ampia e significativa del percorso formativo di tale nuovo corso di Tiflologia.

La prof.ssa infine precisa che questo insegnamento debba essere assolutamente legato ai piani di studio della pedagogia speciale anche per assicurarsi che, qualora altre università volessero ripetere tale “buona pratica” dell’Unimol, ciò debba e possa avvenire, ma sempre all’interno di quei percorsi formativi e quindi con bandi e concorsi che tengano davvero conto di chi ha la formazione adeguata per tali docenze.

Alle ore 13,15, la riunione viene sospesa per la pausa pranzo.

Alle ore 14,30 la riunione viene ripresa e si affronta l’ultima questione posta all’o.d.g. ovvero la scheda questionario predisposta sulla base delle linee guida per la verifica dell’effettiva realtà dei centri tiflodidattici attivi nella realtà italiana.

A questo proposito, sia il prof. Abba sia la prof.ssa Caldin, evidenziano che occorre fortemente snellire la scheda predisposta perché essa non deve avere compiti di valutazione, ma semplicemente compiti di rilevazione dei dati e delle realtà esistenti.

Il prof. Borra e il prof. Piscitelli fanno notare che questo lavoro è sostanzialmente già stato svolto e che semmai dovrà essere completato con alcuni dati di singole realtà mancanti, mentre emerge la necessità di valutare l’opportunità invece di elaborare una scheda di valutazione del servizio, che dovrebbe essere sottoposta all’attenzione di tutti coloro che accedono ai servizi stessi.

Il prof. Rapisarda si riserva quindi di semplificare e rendere più omogenea la scheda proposta al Network, al fine di renderla solamente “rilevatrice” delle realtà esistenti e si impegna ad elaborare anche una scheda di valutazione del servizio che dovrà e potrà essere sottoposta all’attenzione degli stessi utenti, ogni qualvolta essi accederanno ai nostri servizi.

Il prof. Rapisarda, ricordando ai presenti che nel database del MIUR sull’inclusione scolastica degli alunni/studenti disabili non risultano essere presenti molti dei nostri Centri, sottolinea infine l’importanza di tale scheda di monitoraggio, in quanto volta a fornire al Ministero una fotografia ed una “mappatura” reale dei servizi erogati attualmente dai nostri CCT ed Istituti.

Il prof. Borra garantisce ai componenti il Network che sarà sua premura cercare di concludere in tempi rapidi la rilevazione dei dati contattando quei servizi e quelle sezioni UICI che non sono ancora state coinvolte nel lavoro fin qui sviluppato.

Infine il Prof. Borra suggerisce che tale opera di monitoraggio dei servizi sia svolta da un “gruppo di rilevatori” (tra cui inserire anche alcuni membri della Commissione Istruzione dell’UICI) che, con il contributo telefonico dei responsabili dei nostri Centri, possano insieme compilare tale questionario e darci finalmente una “mappa” concreta dei servizi presenti in Italia a favore dell’inclusione scolastica dei ragazzi con disabilità visiva.

Alle ore 16,45 non essendoci altro da discutere la riunione si conclude.

20 luglio: Sensi d’estate 2016 del Museo Omero alla Mole Vanvitelliana

20 luglio ore 18,30
Mole Vanvitelliana
Inaugurazione mostra Roberto Papini Memorfosi del rifiuto – Il riciclo nell’arte

Inaugura mercoledì 20 luglio alle ore 18,30 la mostra Roberto Papini Metamorfosi del rifiuto – Il riciclo nell’arte, promossa e organizzata dal Museo Tattile Statale Omero, nell’ambito della Rassegna Sensi d’estate, nella settecentesca Mole Vanvitelliana di Ancona. La mostra documenta l’ininterrotta attività del Maestro dal 2011 ai giorni nostri con opere realizzate attraverso un largo impiego di materiali di scarto artisticamente riciclati. Una girandola di forme, materie e colori nel lavoro dell’eclettico e prolifico artista di Ancona allestita in dialogo con la grande opera “L’Italia riciclata” di Michelangelo Pistoletto, massimo esponente dell’arte povera. Così il curatore della mostra Massimo Di Matteo, che insieme a Walter Paoletti ha voluto rendere omaggio alla freschezza dell’ultimo lavoro del novantenne artista: “Appaiono evidenti la creatività alternativa, l’ironia costante, la fantasia e la giocosità intelligente, così  magistralmente espresse da Papini in queste sue opere – ultime solo in ordine di tempo – e, oltre l’appagamento dei sensi che può derivare dall’approccio alle stesse,  colpisce la sua testimonianza di vita da serbare come possibile e prezioso viatico.” Una mostra dove “lo scarto”, la minutaglia tornano protagonisti: i quadri di Roberto Papini si fanno “portatori di una diversa armonia o del misticismo universale dell’Artista e possibili simboli di una umanità recuperabile e  riscattabile”. L’ingresso alla mostra è libero. Previsto un ciclo di laboratori per famiglie su prenotazione “Rifiuti impertinenti” i seguenti venerdì: 22 – 29 luglio e 19 – 26 agosto ore 17.30.

Orario

martedì, giovedì, sabato 17 – 20; venerdì 10 – 20; domenica e 15 agosto 10 – 13 e 17 – 20;

tutti i mercoledì di Sensi d’Estate orario 17 – 24.

Ingresso libero

 

20 luglio ore 21,30
Corte della Mole Vanvitelliana
MAMME SUOCERE E… VAJASSE
Spaccato comico-musicale della Napoli di ieri e di oggi
di e con ROSALIA PORCARO e TRIO ÁNEMA
Regia Massimo Puliani

 
Mercoledì 20 Luglio primo appuntamento con “Sensi d’estate”, la rassegna culturale estiva promossa dal Museo Tattile Statale Omero. Alle ore 21,30 nella corte della Mole Vanvitelliana è di scena l’attrice comica Rosalia Porcaro in “Mamme suocere e … vajasse”, uno spaccato comico-musicale della Napoli di ieri e di oggi con musiche dal vivo del trio Ánema, che interpreta in modo originale sia i titoli più conosciuti, sia i motivi della grande tradizione popolare. Regia Massimo Puliani. La Porcaro dall’Ottavo nano di Raidue dove interpretava la famosa cantante neomelodica con la hit “Sesso senza cuore” fino al personaggio di Samatha nell’ultimo film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Il ricco, il povero e il maggiordomo” è sulla scena comica e cabarettistica italiana da quasi vent’anni. Lo spettacolo “Mamme suocere e … vajasse” si articola in monologhi grotteschi attraverso persone incontrate tra i vicoli, nelle case popolari e borghesi di Napoli, nelle fabbriche dove i diritti sono “interpretati”. Attraverso Veronica, l’operaia; Carmela, la delusa dai politici, rassegnata a giocare tra i cassonetti; Natascia, cantante neomelodica, l’aspirante escort e la Suocera. Lo spettacolo propone una galleria di personaggi: con donne dalle mille speranze, sognanti e disincantate al tempo stesso, rappresentative di una Napoli pronta a trovare nella disperazione la forza di reagire e d’inventarsi la vita. Persino la signora “Assundham” sfuggita ai missili americani, vive con assoluto ottimismo la precarietà della vita tanto da trasformare così, la tragicità del suo mondo, in un divertentissimo paradosso.

L’ingresso allo spettacolo è libero. In caso di pioggia si svolgerà al Teatro Sperimentale L. Arena di Ancona.

“Mamme, suocere e …vajasse” è uno spaccato comico della Napoli di ieri e di oggi, di e con l’attrice Rosalia Porcaro, con musiche dal vivo del trio Ánema che interpreta in modo originale sia i titoli più conosciuti, sia i motivi della grande tradizione popolare. Monologhi grotteschi attraverso persone incontrate tra i vicoli, nelle case popolari e borghesi di Napoli, nelle fabbriche dove i diritti sono “interpretati”. Attraverso Veronica, l’operaia; Carmela, la delusa dai politici, rassegnata a giocare tra i cassonetti; Natascia, cantante neomelodica, l’aspirante escort e la Suocera. Lo spettacolo propone una galleria di personaggi: con donne dalle mille speranze, sognanti e disincantate al tempo stesso, rappresentative di una Napoli pronta a trovare nella disperazione la forza di reagire e d’inventarsi la vita. Persino la signora “Assundham” sfuggita ai missili americani, vive con assoluto ottimismo la precarietà della vita tanto da trasformare così, la tragicità del suo mondo, in un divertentissimo paradosso.

Ánema è l’omaggio alla musica poetica di Napoli, un racconto musicale che riconsegna alla città partenopea quella purezza e sacralità d’ànema attraverso, un viaggio musicale nella Napoli multiculturale della “Tammurriata nera”, della dolce nenia “Reginella”, della corrosiva e travolgente Tu vuò fa l’americano di Renato Carosone, della delicata nostalgia di “O Sole Mio” che ricrea quella vera malinconia con cui il violinista napoletano Di Capua compose questa canzone, lontano da Napoli, nella fredda Odessa. Ánema è composta dal violinista e produttore Marcello Corvino, il chitarrista Biagio La banca e il contrabbassista Massimo De Stephanis. Il trio è formato da musicisti rispettivamente di origini pugliesi, lucane e campane, con una solida formazione classica maturata in importanti conservatori italiani, affiancata da una grande esperienza in ambiti jazzistici e nella musica popolare.

Irifor del Trentino – Dark on the road: Il bar al buio a Pejo con il Cagliari

Mercoledì 20 luglio a Pejo con il Cagliari

Torna anche per il 2016 la campagna di sensibilizzazione “Metti in campo gli altri sensi”, grazie alla quale la Cooperativa Sociale IRIFOR del Trentino Onlus coinvolge alcune squadre che militano nella serie A del campionato italiano di calcio e che scelgono le fresche valli trentine per i loro ritiri estivi.

Mercoledì 20 luglio sarà la volta del Cagliari Calcio, che ha scelto Pejo, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio in Val di Sole, come località per il ritiro pre-campionato.

Dalle ore 16 sarà presente presso il “Casteddu Village”, a Pejo, la roulotte Dark on the Road , a bordo della quale camerieri ciechi e ipovedenti della Cooperativa IRIFOR guideranno la popolazione all’interno del bar al buio, per conoscere da vicino la disabilità visiva e al contempo riscoprire il potere degli altri sensi.

Al termine dell’allenamento dei rossoblù, inoltre, i giocatori di mister Rastelli e lo staff della squadra sarda saliranno a bordo di Dark on the Road, per provare in prima persona l’esperienza del bar al buio, come testimonial speciali di questa campagna che procede dal 2013 e che negli anni ha coinvolto numerose compagini calcistiche.

“È sempre un’occasione preziosa per la Cooperativa IRIFOR – commenta il direttore Ceccato – perché l’obiettivo della sensibilizzazione è quello di diffondere il più possibile una cultura reale dell’integrazione dei ciechi e degli ipovedenti, che, come ogni persona, hanno limiti ma anche potenzialità e risorse da mettere in campo per condurre una vita piena e soddisfacente inseriti a pieno nella società”.

Sensi d’estate 2016 XV edizione Percorsi multisensoriali di Arte, Teatro, Musica, Odori e Sapori

Tutti i mercoledì dal 20 Luglio al 24 Agosto 2016 Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Ancona
Ingresso libero

ANCONA – Quindicesima edizione per la rassegna “Sensi d’estate” organizzata dal Museo Tattile Statale Omero: percorsi multisensoriali di arte, teatro, musica, odori e sapori alla Mole Vanvitelliana di Ancona dal 20 luglio al 24 agosto 2016.
Gli spettacoli – dal comico alla lirica, dal folk al pop – si svolgono all’aperto, nella corte della Mole a partire dalle ore 21,30; mentre dalle 17 fino a mezzanotte è possibile visitare il Museo Omero e le sue mostre: “Roberto Papini. Metamorfosi del rifiuto” e “Visioni animali. Sculture d’Arte Contemporanea”.

Mercoledì 20 Luglio ore 21,30 appuntamento con la strepitosa attrice comica Rosalia Porcaro in “Mamme suocere e … vajasse”, uno spaccato comico-musicale della Napoli di ieri e di oggi con monologhi grotteschi e paradossali e musiche dal vivo del trio Ànema. Mercoledì 27 Luglio lo storico gruppo folk “La Macina” presenta il suo primo disco live, una vera e propria antologia dei brani più belli e più conosciuti del quasi cinquantenario lavoro di ricerca e di riproposta della tradizione orale marchigiana. Mercoledì 3 Agosto in scena “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” tratto dall’omonimo bestseller di Mark Haddon con la regia di Antonio Lovascio e Stefania Terrè ad interpretare la quindicenne Christabel Boone, a cui la sindrome di Asperger ha donato straordinarie capacità logiche e matematiche. Mercoledì 10 Agosto concerto lirico in collaborazione con l’Associazione Amici della Lirica “Franco Corelli” di Ancona. Mercoledì 17 Agosto torna il “Duo Bucolico”, l’irriverente coppia cantautoriale composta da Antonio Ramberti e Daniele Maggioli per presentare il loro sesto disco: il mondo sottosopra di “Cosmicomio”. Mercoledì 24 Agosto chiude la rassegna David Anzalone con il contro-mono-logo “Targato H”, uno spettacolo comico in cui il filo conduttore è il costante ribaltamento in chiave ironica delle concezioni comuni che si hanno nei confronti dell’handicap e dell’handicappato; regia e musiche di Alessandro Castriota.
Mercoledì 20 Luglio alle ore 18,30 inaugura “Roberto Papini. Metamorfosi del rifiuto”: la mostra documenta l’ininterrotta attività del Maestro dal 2011 ai giorni nostri con opere realizzate con un largo impiego di materiali di scarto artisticamente riciclati. Una girandola di forme, materie e colori nel lavoro di un eclettico artista di Ancona in dialogo con la grande “Italia riciclata” di Michelangelo Pistoletto.
Spettacoli, ingresso al museo e alle mostre sono gratuiti. Possibilità di aperitivi in mostra, su prenotazione, alle ore 20, a pagamento. In caso di pioggia gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Sperimentale “L. Arena” di Ancona.
La rassegna Sensi d’estate 2016 è realizzata in collaborazione con Tactus, Comune di Ancona – La Mole Ancona, Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero” ONLUS. Le attività si svolgono con il supporto del Servizio Civile Nazionale e del Servizio Civile Regionale – Garanzia Giovani.

INFO
Museo Tattile Statale Omero, Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona
Tel +39 071 28 11 935 info@museoomero.it www.museoomero.it #museoomero #sensidestate2016
Museo Tattile Statale Omero e mostra “Roberto Papini.  Metamorfosi del rifiuto” (aperta fino al 28 agosto): martedì, mercoledì, giovedì, sabato 17 – 20; venerdì 10 – 20; domenica e 15 agosto 10 – 13 e 17 – 20.
Mostra “Visioni animali. Sculture d’Arte Contemporanea” (aperta fino al 4 settembre):
mercoledì, giovedì, sabato 17 – 20; venerdì 10 – 20; domenica 10 -13 e 17 – 20.
Apertura museo e mostre dalle ore 17 alle ore 24 durante “Sensi  d’estate 2016”.

Manifesto sensi d'estate

Manifesto sensi d’estate

Univoc Napoli – Vedi Napoli e poi… ritorna!, di Silvana Piscopo

Autore: Silvana Piscopo

In tempi di vacanze, di voglia di benessere e buone compagnie, anche noi dell’univoc di Napoli cercheremo luoghi e mete compatibili con i bisogni di ciascuno, ma anche delle esigenze di indipendenza di cui tutti abbiamo diritto:

è proprio su questi principi che si basa l’iniziativa dello sportello turistico ed informativo dell’univoc napoletana, in attività dai primi di maggio e, sperimentato concretamente con un percorso ricco di belle scoperte ed emozioni con un gruppo di simpatici e, culturalmente, curiosi, viaggiatori provenienti da Bologna e altre città d’Italia.

Una bella avventura, fatta di passeggiate un po’ magiche, un po’ folcloristiche nel centro storico di Napoli, di visite guidate a chiese di grande rilievo storico ed artistico, di brevi tour nelle antiche civiltà classiche, come è accaduto ad Ercolano e a Pozzuoli.

Degustazione di cibi tipici e ben preparati, incontri con persone semplici, con le emozioni e le contraddizioni di una città ricca di arte e di tradizioni, ma anche costellata di disagi e contraddizioni. I nostri ospiti hanno vissuto un periodo di cinque giorni, dal primo al cinque giugno, con intensità ma, anche con la serenità di chi si fida di un’organizzazione che, pur non avendo alle spalle sostenitori economici, si sa autopromuovere, perché sa scegliere con senso di responsabilità i percorsi da proporre, la qualità dei servizi da offrire, l’accessibilità dei luoghi di visita e di intrattenimento.

Noi fra poco ci consentiremo un po’ di vacanze individuali, ma presto torneremo a proporre itinerari e soggiorni che spero possiate apprezzare e scegliere per provare, con noi, a coniugare divertimento ed impegno culturale.

Buone ferie a tutti!

La Presidente dell’U.N.I.Vo.C. di Napoli

Prof.ssa Silvana Piscopo

Il Museo Omero una creatura culturale di cui andare orgogliosi

ANCONA –  Il Museo Omero una creatura culturale di cui andare orgogliosi: questa la sintesi dell’incontro tra Mario Barbuto, Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, e Aldo Grassini, Presidente del Museo Tattile Statale Omero. L’incontro si è svolto oggi alla Mole Vanvitelliana di Ancona, presenti al tavolo anche, l’onorevole Irene Manzi (Camera dei Deputati), i presidenti provinciali dell’U.I.C. di Ancona, Andrea  Cionna, e di Ascoli Piceno,  Cristiano Vittori, e Armando Giampieri in rappresentanza del Consiglio Regionale dell’U.I.C. e Daniela Bottegoni del Comitato di Direzione del Museo Omero.
Si è analizzato in dettaglio il ruolo di rilievo del Museo Omero all’interno del Polo museale delle Marche anche in chiave futura, ribadendo la sua potenzialità turistica attraverso l’attivazione di idonei e specifici pacchetti “accessibili” come quello in corso con lo Sferisterio di Macerata. Obiettivo mettere a sistema la promozione del prodotto turistico avvalendosi anche del contributo delle 107 sezioni dell’Unione a livello nazionale. L’incontro si è concluso con la scrupolosa visita di Mario Barbuto ai tesori tattili della collezione museale.

il Presidente Mario Barbuto in visita alla collezione del Museo

il Presidente Mario Barbuto in visita alla collezione del Museo

13 Luglio: LA POLITICA INSEGNATA A MIO NIPOTE- Spettacolo itinerante

M.A:L.T.E.
in collaborazione con Museo Tattile Statale Omero, con il patrocinio del Consiglio Regionale Marche e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona presenta LA POLITICA INSEGNATA A MIO NIPOTE – Spettacolo itinerante Capitolo I – Il Mattino ha l’oro in bocca Romanzo di Formazione Europa

13 Luglio ore 18.00 e ore 21.00
Ingresso gratuito
Posti limitati. Prenotazione obbligatoria: tel. 071.2811935 – didattica@museoomero.it

Testo, regia, scene e costumi di Sonia Antinori con Desiree Domenici, Giacomo Lilliu, Giulia Salvarani e con Loredana Barbanera e Franco Frezzotti Light Design Angelo Cioci Sound Design Slate Progettazione Grafica Francesca Pavoni Organizzazione Michela Cavaterra Assistente alla regia Bianca Ottaviani

W.I.S.E. (SAGGIO) è un progetto europeo finanziato dal Programma LLP Grundtvig e nato da un confronto europeo. Il primo dei dodici capitoli, “Il mattino ha l’oro in bocca”, è dedicato all’Italia e racconta la generazione dei bambini di guerra, nati all’ombra dell’Impero e cresciuti nell’idea di un’Europa come garanzia di una nuova epoca di pace.
Lo spettacolo è ripensato con nuovo allestimento studiato appositamente per il Museo Omero, il cui fondatore è stato tra i testimoni del progetto con la sua personale storia di resistenza e impegno civile.

INFO
http://bit.ly/29mmsMI
Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona #museoomero

Sintesi dei lavori del Consiglio di amministrazione del 7 Giugno 2016, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Come da avviso n. 525 del 16 maggio e n. 550 del 25 maggio, il giorno 7 giugno 2016 alle ore 14, si è riunito, presso la sala consiglio dell’Istituto “Francesco Cavazza” con sede in Via Castiglione, 71 – Bologna, il Consiglio di Amministrazione della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi ONLUS.
Alle ore 14 risultano presenti il Presidente Rodolfo Masto, il Vicepresidente Hubert Perfler, i consiglieri Mario Barbuto, Pier Michele Borra, Claudio Cassinelli, Gianluca Rapisarda; risulta assente giustificato il Consigliere Raffaele Ciambrone rappresentante del MIUR.
Il Presidente dichiara aperta e valida la seduta.
Verbalizza i lavori il Segretario Generale Arch. Innocenzo Fenici.
Il Presidente Masto ringrazia per l’ospitalità il Dottor Elio De Leo, Presidente dell’Istituto Francesco Cavazza.
1) Approvazione dei verbali delle sedute del 17 marzo 2016 e 5 aprile 2016;
Il C.d.A. all’unanimità approva il verbale del 17 marzo 2016 e il verbale del 5 aprile 2016.
2) Comunicazioni del Presidente;
Il Presidente informa riguardo ad una comunicazione che intende inviare al Ministero dell’Interno nella quale viene richiesto il reintegro del contributo annuo istituito con legge 30/12/2004 n. 311 di € 350.000,00 che negli anni ha subito delle decurtazioni fino agli attuali € 288.750,00 senza espressa giustificazione.
Il Presidente comunica che sono pervenute per via telefonica all’arch. Fenici da parte del Prefetto Di Caprio del Ministero dell’Interno, alcune richieste di chiarimento riguardo le procedure che la Federazione ha adottato fino ad ora nell’applicazione della legge n. 278/2005. La preoccupazione della Direzione Ministeriale è relativa all’ipoteca accesa sull’immobile di via Pollio che condiziona l’effettivo titolo di proprietà. Anche il Consigliere Cassinelli in occasione di un colloquio intercorso con la Vice Prefetto Dott.ssa Maura Curcio ha manifestato preoccupazione. Si è pervenuti, pertanto, alla formulazione di una ipotesi di estinzione totale del mutuo ipotecario.
Nella formulazione dell’ipotesi di estinzione totale, si esplicita che la Federazione intende utilizzare il contributo della legge n.278/2005 per € 2.947.440,00 pari al 78% dell’ammontare complessivo di € 3.778.769,00, mentre la restante somma resterebbe a carico della Federazione imputando una voce specifica di bilancio. Il Presidente illustra le eventuali modalità di restituzione della somma prevista al fine di cancellare totalmente l’ipoteca su via Pollio. Il Consigliere Cassinelli espone la nota scritta di risposta della Federazione ai quesiti verbali posti dal Prefetto Di Caprio. Il Presidente informa che ha preso i contatti con il Direttore Generale della Banca Popolare Commercio e Industria per una eventuale possibilità di accendere un prestito in sostituzione del mutuo ipotecario in essere. Il Consigliere Borra ritiene che chiudere totalmente il mutuo utilizzando buona parte del contributo della legge 278/2005 andrà senz’altro a beneficio della Federazione.
Il Presidente informa che sono stati presi i primi contatti con l’Istituto Serafico di Assisi per l’organizzazione del Concorso Nazionale di editoria tattile per l’infanzia “ Tocca a te!” per l’anno 2017.
Il Presidente comunica che l’Arch. Fenici e il dipendente dott. La Francesca parteciperanno alla Manifestazione Giubilare prevista per la giornata dell’11 giugno 2016 nella quale sarà allestito uno stand dove verranno esposti alcuni sussidi e materiali prodotti dalla Federazione sul tema dell’accessibilità e dell’inclusione. Lo stand assegnato si trova presso Castel S. Angelo dove diverse associazioni ed Enti avranno la possibilità di pubblicizzare i servizi offerti. Il giorno seguente domenica 12 parteciperanno, in occasione della giornata dedicata ai disabili, alla SS. Messa del Pontefice Papa Francesco in Piazza S.Pietro.
Il Presidente comunica che è stato concesso all’Unione italiana dei Ciechi ed Ipovedenti di Isernia il patrocinio alla manifestazione conclusiva del progetto “I sensi in gioco per favorire l’inclusione scolastica” tenutasi a Isernia il 1 giugno 2016.
3) Approvazione del secondo assestamento al bilancio preventivo 2016;
Il Presidente evidenzia la necessità di provvedere al secondo assestamento di bilancio indicando anche l’opportunità di versare la quota d’indennità prevista per legge, secondo quanto dichiarato dal consulente del lavoro dott. Enrico Barone, in sostituzione della adesione al fondo est del personale dipendente della Federazione. Il Consiglio decide di approfondire l’argomento e verificare la effettiva obbligatorietà di tale versamento.
Il Consiglio approva all’unanimità la deliberazione n. 18 del 7.6.2016 riguardante la seconda variazione di bilancio.
4) Analisi della situazione economico-patrimoniale propedeutica alla predisposizione del bilancio preventivo 2017;
Il Presidente illustra la situazione economica patrimoniale propedeutica alla predisposizione del bilancio preventivo 2017.
Il Consiglio prende atto della tabella relativa ai costi e ai ricavi.
5) Presa d’atto della tabella ricognitiva e della conseguente ripartizione degli oneri sostenuti dalla Federazione per l’acquisto dell’immobile di Via Pollio;
Il Presidente illustra la tabella ricognitiva e la conseguente ripartizione delle spese effettuate dalla Federazione per l’acquisto dell’immobile di via Pollio. Nella tabella figurano le spese pagate al Custode giudiziario per pagamenti di oneri, accessori e imposte per la procedura esecutiva n. 269/2011 riguardanti gli adempimenti per il trasferimento della proprietà del complesso immobiliare di via Pollio 10 Roma, tra le quali n. 7 annotamenti di cancellazione di ipoteche e n. 1 imposta ipotecaria oltre all’imposta catastale. Inoltre nella tabella figurano gli importi pagati all’avvocato Antonio Testa per la consulenza relativa all’acquisto dell’immobile di Via Alberto Pollio n.10 ROMA.
6) Approvazione della tabella ricognitiva e conseguente ripartizione degli oneri sostenuti dalla Federazione per il prossimo trasferimento nell’immobile di Via Pollio;
Il Presidente illustra la tabella ricognitiva delle spese sostenute e da sostenere per il trasferimento della sede da via Mirri a Via Pollio. Le spese ammontano a € 151.743,14 esclusa iva per un totale di € 181.694,44. Si decide di rinviare l’argomento dopo opportuno approfondimento.
7) Progetto Tiflopedia: proroga dell’incarico di Responsabile Scientifico del progetto al Professor Giancarlo Abba;
Su proposta del Presidente l’argomento viene rinviato in quanto l’incarico del Professor Giancarlo Abba scadrà il 31.12.2016.
8)Proroga dell’incarico di prestazione occasionale dell’Avvocato Giangiacomo Ruggeri in qualità di esperto giuridico in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture;
Il Presidente propone di prorogare l’incarico all’avvocato Giangiacomo Ruggeri fino al 31.12.2016 così da poterlo riconfermare successivamente per un anno dal 1.1.2017 al 31.12.2017.
Il C.d.A. approva all’unanimità la deliberazione.
9) Proroga dell’incarico al Dottor Ingegner Simone Marini per l’incarico di rilievo geometrico, impiantistico e strutturale nell’ambito del progetto preliminare in merito all’immobile di Via Pollio;
Il Presidente propone di prorogare l’incarico al dott. Ing. Simone Marini per i rilievi e conseguenti approfondimenti di natura geometrica, tecnica, impiantistica e strutturale sull’immobile di via Alberto Pollio 10, rilievi propedeudici alla redazione del progetto preliminare. Il C.d.A. approva all’unanimità la deliberazione n. 21 del 07.06.2016.
10) Relazione dei Consiglieri incaricati in merito allo svolgimento dei diversi progetti;

Il Presidente passa la parola ai Consiglieri incaricati, che relazionano sullo stato dei lavori dei singoli progetti assegnati, in particolare: Claudio Cassinelli sulla legge 278/2005 Centro Polifunzionale, Michele Borra sulla istituzione del network sull’inclusione. A tal proposito il Consigliere Borra chiede l’autorizzazione ad acquistare uno strumento necessario al suo lavoro per poter meglio registrare, archiviare ed elaborare i dati derivanti dalle riunioni in programma. Il Presidente autorizza l’acquisto e dà mandato al Segretario Generale di reperire e fornire lo strumento individuato al Consigliere Borra. Il Consigliere Rapisarda relaziona sullo stato dell’arte del progetto Tiflopedia.
Il Consiglio di Amministrazione prende atto dei lavori svolti.
11) Varie ed eventuali
Il Presidente informa in merito alla sottoscrizione del contratto con l’Azienda Speciale Palaexpo con sede in Roma via Nazionale 194. Il contratto prevede la collaborazione alla realizzazione della Mostra “Punti di Vista” che si terrà a Roma presso lo spazio Fontana del Palazzo delle Esposizioni nel periodo compreso tra il 12.11.2016 e il 19 marzo 2017. Unitamente alla mostra, saranno realizzate attività didattiche con laboratori di scrittura Braille e libri tattili. L’azienda metterà a disposizione i locali e gli spazi assegnati per i seguenti tre eventi speciali: 12 Novembre 2016 giornata di studio sull’accessibilità e inaugurazione della mostra; 3 dicembre 2016 giornata Internazionale delle persone con disabilità; 21 febbraio 2016 Giornata Nazionale del Braille.
L’azienda farà eseguire 2 nuovi pannelli tattili per arricchire la mostra “A spasso con le dita” della Federazione e donerà alla Federazione i suddetti pannelli appena terminata la manifestazione. Il Consiglio prende atto dell’interessante iniziativa e autorizza la sottoscrizione del contratto con l’azienda Palaexpo.
Convenzione per il servizio di cassa tra la Banca Popolare Commercio e Industria e la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi ONLUS – attivazione art. 14 – anticipazione di cassa;
Il Presidente illustra la difficoltà economica nella gestione ordinaria della Federazione in quanto ad oggi devono ancora essere accreditati i contributi previsti per legge dell’anno 2016. Quindi per ovviare al problema chiede al Consiglio di poter attivare l’art. 14 della Convenzione sottoscritta con la Banca Popolare Commercio e Industria in data 4 aprile c.a.
In particolare l’art. 14 prevede: “Anticipazioni di cassa – Il cassiere potrà accordare, a proprio insindacabile giudizio, eventuali richieste di anticipazioni di cassa deliberate dai componenti Organi Amministrativi di Cassa comunque per importi non superiori al 25% delle entrate effettive ordinarie desunte dall’ultimo bilancio consuntivo approvato ed esecutivo ai sensi di Legge”.
Il Consiglio dopo ampia discussione approva all’unanimità.
Delibere di carattere organizzativo ed amministrativo;
Il Presidente informa che il Custode giudiziario, Dott. Alessandro Ciccaglione il 5 novembre 2015 ha chiuso la procedura esecutiva lasciando all’interno della nostra proprietà alcuni mezzi immatricolati, pertanto sarebbe necessario procedere con un ricorso presso il giudice dott. De Michele. L’Avv. Antonio Testa ha chiesto per la pratica un compenso di € 5.000,00 più spese generali, Iva e Cassa Avvocati. Il Consiglio dopo ampia discussione approva all’unanimità la deliberazione n. 23 del 07.06.2016.
2) In considerazione del nascente Centro polifunzionale di cui alla legge n. 278/2005, il Presidente sottopone al Consiglio l’opportunità di conferire alla Dott.ssa Ester Delpino l’incarico di consulenza per prestazione occasionale in qualità di esperta nell’organizzazione di servizi per ciechi pluridisabili.
Il Consiglio approva all’unanimità la deliberazione n. 24 del 07.06.2016.
Non essendoci altri argomenti all’ordine del giorno, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 16,40.

Museo Tattile Statale Omero – Mostra VISIONI ANIMALI Sculture d’Arte Contemporanea

8 LUGLIO ore 17,30 laboratorio per famiglie BESTIARIO IMMAGINARIO
Un percorso divertente per far conoscere ai bambini animali di ogni specie, appartenenti ai regni della terra, delle acque e del cielo e comporre animali della propria immaginazione in grandi libri-puzzle.
Prenotazione obbligatoria: tel. 071.2811935 – didattica@museoomero.it. Costo: euro 4 a partecipante; gratuito: bambini 0 – 4 anni, disabili e loro accompagnatori.

9 LUGLIO ore 17  e 10 LUGLIO ore 11 VISITE GUIDATE
Un’occasione per conoscere 34 grandi scultori italiani che hanno deciso di raccontare l’uomo contemporaneo anche attraverso sculture a soggetto animale: da Bodini a de Chirico, Cucchi, Fazzini, Martini, Trubbiani, Ceccobelli fino a Nanni Valentini e Giosetta Fioroni.
Una mostra straordinaria con la possibilità di toccare le opere originali.
Costo: 4,00 euro a persona; gruppi (minimo 10 persone) 3,70 euro a persona; gratuito: disabili e rispettivi accompagnatori. Info: tel. 071.2811935 – info@museoomero.it
La mostra è aperta fino al 4 settembre 2016.
Ingresso mostra: libero.
Orario: mercoledì, giovedì, sabato 17 – 20; venerdì 10 – 20; domenica 10 -13 e 17 – 20.
http://www.museoomero.it/main?p=mostre-2016_visioni-animali
tel. 071 2811935

 

Sintesi dei lavori del Network per l’Inclusione Scolastica del 15 Giugno 2016, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Il 15 giugno 2016, alle ore 9.30, presso la sede del Centro di Documentazione Tiflologica, via della Fontanella di Borghese, 23 Roma, ha avuto luogo l’incontro fra i componenti del Network per l’Inclusione Scolastica, come da convocazione del7 giugno 2016.

Erano presenti: il prof. Giancarlo Abba, il prof. Vincenzo Bizzi, il prof. Pier Michele Borra, il prof. Marco Condidorio, il prof. Pietro Piscitelli ed il prof. Gianluca Rapisarda.
Assenti giustificati la prof.ssa Roberta Caldin e il prof. Luciano Paschetta.

Il prof. Piscitelli introduce la riunione, sollecitando la stesura dei documenti previsti nelle precedenti riunioni, in particolare le linee guida ed il protocollo d’intesa. Suggerisce comunque che tali documenti siano sottoposti ai Consigli Regionali UICI per ottenere un avallo dalla base associativa.

Il prof. Borra invita a riflettere sulle prospettive occupazionali dei tiflologi, che, ad oggi, sembrano minori di quelle degli Assistenti alla Comunicazione, che sono figure previste sia dalla L.104/92 sia dalla legge sulla “Buona Scuola”. Occorre fare presenti le nostre decisioni, anche per evitare che possibili iniziative di altri siano portatrici di istanze particolari riguardo alle figure suddette. In tal senso sottolinea la necessità di una maggiore capacità di comunicazione che può avvalersi di una rete in cui siano presenti tutte le strutture UICI.

Si apre una discussione sulle strutture dell’UICI, sulle loro competenze e attività.

Il prof. Condidorio mette in evidenza la necessità di un riconoscimento legislativo della figura del tiflologo: tale figura deve avere una caratterizzazione professionale e deve essere accreditata alle certificazioni. Ricorda che l’Università del Molise ha dato la propria disponibilità ad istituire una cattedra di tiflologia, che potrebbe iniziare dall’anno accademico 2016/2017. Occorre velocizzare eventuali iniziative a livello parlamentare. Per quanto riguarda la figura dell’Assistente alla Comunicazione, occorre partire dai termini: la parola “assistente” sembra determinare una figura che richiede particolari competenze formative (es. non richiederebbe una laurea). Se gli assistenti devono invece avere competenze tiflologiche non dovrebbero essere chiamati “assistenti”.

Il prof. Bizzi sottolinea come nella definizione di Assistente alla Comunicazione sia insita una competenza sulla disabilità che si va a servire. Si tratta di competenze tecniche che lo differenziano da quelle del tiflologo. Una volta si parlava di “assistente-educatore”. L'”assistente-educatore” di rado sta in classe ma deve preparare il materiale.

Il prof. Abba ribadisce come l’Assistente alla Comunicazione sia capace di mettere il bambino nella condizione di stare a scuola. L’importanza della figura del tiflologo è legata al bisogno di istruzione del bambino. Occorre che questa peculiarità della figura del tiflologo sia correttamente comunicata presso il Ministero, in quanto nella discussione odierna in ambito legislativo raramente appare il concetto di istruzione. La figura del tiflologo in tal senso non viene capita. Il tiflologo deve avere un apparato alle spalle per poter operare.

Il prof. Piscitelli ricorda come il MIUR emani circolari e direttive su una normativa. Per questo occorre riuscire a normare la figura del tiflologo.
Il prof. Borra invita a discutere sulle linee guida, sulle competenze delle figure professionali e sulla qualità dei servizi per poter essere in grado di competere con altre iniziative analoghe che si stanno presentando (es. da parte di cooperative). Propone di partire dai documenti presentati nei giorni passati sulla lista di discussione del Network.

Il prof. Bizzi fa presente come la figura dell’Assistente alla Comunicazione si riveli una figura dalle competenze generiche, assegnata in base a ragionamenti di tipo ragionieristico, senza prendere in esame competenze e discorso pedagogico. Invece i diritti sindacali, diritti di continuità di servizio sono fondamentali per gli educatori. Oggi anche le famiglie hanno un piccolo potere sugli educatori, di cui firmano il controllo delle presenze. Ci sono poi i doveri diformazione ed anche i doveri di essere sottoposto a valutazione.

Viene deciso di lavorare sulle linee guida presentate dal prof. Abba.
Il prof. Abba legge il documento e lo spiega.

Il prof. Bizzi sottolinea come ci si debba occupare del bambino in senso globale e non solo nel suo rapporto con la Scuola. In tal senso, parla di “servizio di consulenza educativa”. Occorre conoscere i bambini nella loro specificità e tenere in considerazione che molti di loro possono avere delle lentezze evolutive.

Il prof. Abba riconosce una diversità di figure di tiflologo (ad es. chi è esperto di informatica) e ricorda che il servizio di consulenza deve andare presso le scuole.

Si discute pertanto sulla corretta denominazione del servizio di consulenza educativa e tiflologica e sul corretto concetto di “imparare a vedere”, quale percorso che dura tutta la vita.

Si discute inoltre sugli interlocutori possibili del documento che si sta leggendo (le “linee guida”): accanto alla presentazione della qualità dei servizi, occorre far presente che esistono servizi particolari per i bambini con disabilità visiva, che si pongono a fianco all’insegnante di sostegno. La continuità del sostegno, si afferma, deve essere continuità di competenze. L’Assistente alla Comunicazione fornisce strumenti per l’autonomia.

Il prof. Condidorio si chiede se parlare di “Assistente alla comunicazione” nel caso di un bambino cieco senza altre minorazioni non significhi dare una immagine sbagliata dello stesso bambino. Propone di chiamare l’Assistente alla Comunicazione “Educatore tiflologico”

Il prof. Piscitelli propone di pensare ad un servizio a domicilio che serva alla formazione del bambino.

Il prof. Bizzi, riprendendo alcuni spunti di discussione precedenti, sottolinea come in alcuni casi di bambini non vedenti senza altre minorazioni ci sia bisogno della figura dell’Assistente alla Comunicazione. Tale figura predispone gli strumenti adeguati, organizza assieme allo stesso alunno, aiuta a scoprire nuovi strumenti speciali.

Viene deciso di dare tempo fino al 30 giugno per la discussione delle Linee Guida presentate e lette dal prof. Abba.

Alle ore 13.15 si effettua la pausa.
La riunione riprende alle ore 14.45

Entra il prof. Rapisarda, mentre il prof. Piscitelli lascia la riunione.
Il prof. Borra riassume la prima parte della riunione e si decide di lavorare sul Vademecum inviato in lista nei giorni passati.

Il prof. Bizzi ritiene che il Vademecum presentato non sia di aiuto immediato alle famiglie: le famiglie hanno bisogno di risposte semplici e di conoscere i propri diritti. Propone, per un possibile Vademecum, di presentare per prima l’UICI e i suoi servizi, poi pagine sulla Biblioteca, sulla Federazione, sui Centri di Consulenza e sull’I.Ri.Fo.R. ecc. Propone inoltre di inserire i Centri di oculistica pediatrica tra i luoghi di diffusione del vademecum. Lamenta inoltre che a volte gli ortottisti invadono il campo prettamente pedagogico, che dovrebbe essere di competenza dei tiflologi.

Si discute sul rapporto tra oculisti/ortottisti e tiflologi.

Il prof. Borra ribadisce che nel vademecum debbano esserci solo riferimenti al mondo educativo e formativo.

Alle ore 16.00 il prof. Condidorio lascia la riunione.

Il prof. Rapisarda presenta una ricerca approvata dal CTS dell’I.Ri.Fo.R. sui percorsi di alternanza scuola-lavoro riguardanti l’inclusione dei disabili visivi. Suggerisce che tale ricerca sia sottoposta ai nostri vari Centri di Consulenza Tiflodidattica, per conoscere eventuali percorsi di alternanza scuola-lavoro che abbiano avuto successo od al contrario siano stati in qualche modo fonte di ostacoli ed “esclusione” per i nostri ragazzi. Conclude, affermando che l’obiettivo dell’I.Ri.Fo.R. è quello di individuare eventuali “buone prassi” od altrettante criticità da segnalare al MIUR perché la pratica dell’alternanza scuola lavoro possa diventare veramente una risorsa inclusiva per gli studenti con disabilità visiva.

Anche il prof. Bizzi illustra dei casi di alternanza scuola-lavoro e propone la stesura di indicatori di qualità che li possano riguardare.

Il prof. Rapisarda precisa che la ricerca I.Ri.Fo.R. di cui sopra consta di due questionari da rivolgere rispettivamente ai CCT ed agli studenti coinvolti o che abbiano subito rifiuti e dunque non inseriti in stage di “alternanza scuola lavoro. Chiede ai colleghi del Network di condividerla e che, per la sua comprovata ed indiscussa competenza nel settore, sia l’Istituto Cavazza di Bologna a curare l’aspetto della somministrazione digitale dei questionari in oggetto.

Il prof. Borra, Vice Presidente del Cavazza, s’impegna a far sua la proposta del Prof. Rapisarda, riservandosi di parlarne con la Direzione dell’Istituto bolognese e con i suoi esperti informatici.

Il prof. Rapisarda ringrazia il Network per avere “sposato” l’importante causa della ricerca I.Ri.Fo.R. sull’alternanza scuola lavoro ed auspica un sollecito riscontro alla sua richiesta da parte del Cavazza, in quanto il termine di scadenza di presentazione della ricerca è stato fissato per il 31 Ottobre p.v.

Si discute della possibile utilizzazione di stampanti 3D per la produzione di sussidi. Si discute sulle particolarità e sui limiti dei libri tattili e sulle metodologie di produzione.

Il prof. Bizzi suggerisce un sistema di validazione dei sussidi da un punto di vista tiflologico.

Viene deciso di dare tempo fino al 30 giugno per la discussione del Vademecum.

Viene altresì stabilito che la prossima riunione si terrà il 13 luglio 2016, dalle ore 9.30 alle ore 17.30. Tale decisione viene poi modificata con una discussione sulla lista del Network: pertanto la data della prossima riunione è stabilita nel 12 LUGLIO 2016 DALLE ORE 9.30 ALLE ORE 17.30.

Null’altro essendoci da discutere, la riunione termina alle ore 16.45.