La Tavola Celeste – Stupore e divertimento nel Natale del Museo Omero dal 26 novembre al 14 gennaio

ANCONA – Stupore e divertimento nel Natale del Museo Tattile Statale Omero che dal 26 novembre al 14 gennaio ospita La Tavola Celeste. Si tratta di una lunga tavola artisticamente apparecchiata con oggetti da cucina di ogni specie e provenienza che reinterpreta quattrocento anni di studio del cielo. Padelle e coperchi, frullatori e bottiglie, bicchieri e passatutto da muovere e azionare per comprendere le leggi del tempo e dello spazio in modo divertente e sorprendente.

Ispirata al racconto “Il Grande Orologiaio” di Francesco Niccolini e legata artisticamente alle scatole di Joseph Cornell e ai tableaux di Daniel Spoerri, la lunga Tavola associa stupore e apprendimento, cucina e astronomia: per chi è nato esploratore più che spettatore! Ideale per i bambini dai 6 ai 14 anni ma godibile e piacevole anche per tutti!

La Tavola è un luogo in cui il tempo riposa un po’, come un viandante che decide di riposare sotto le stelle; è uno strumento per convincere il tempo a fermarsi e dialogare con tutti per il tramite di oggetti familiari.

La Tavola Celeste è stata realizzata dall’Associazione Culturale “La luna al guinzaglio” ed è co-prodotta dal Polo Museale Regionale della Basilicata. L’iniziativa è possibile grazie alla collaborazione con il CeIS Ancona ONLUS.

 

L’inaugurazione, domenica 26 novembre alle ore 11, con ingresso libero e prenotazione obbligatoria, vedrà la presenza delle ideatrici della Tavola e l’intrattenimento musicale “del Sauro e Jennifer duo”, pianoforte e voce, con un repertorio di grandi successi italiani ed internazionali.

La Tavola Celeste sarà visitabile fino al 14 Gennaio 2018 con prenotazione obbligatoria alla email: latavolaceleste@museoomero.it o al tel. 0712811935 e al costo di 3,00 euro (gratuito: bambini 0 – 4 anni, docenti accompagnatori, disabili e i loro accompagnatori).

 INFO

Dal 26 Novembre 2017 al 14 Gennaio 2018

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana

Banchina Giovanni da Chio 28 ANCONA

Prenotazione obbligatoria email: latavolaceleste@museoomero.it tel. 0712811935

Costo ingresso: 3,00 euro; gratuito: bambini 0 – 4 anni, docenti accompagnatori, disabili e i loro accompagnatori.

Orari: dal martedì al venerdì e le domeniche e i festivi: mattino 10.30 e 11.30; pomeriggio 16.30 e 17.30; sabato 16.30 e 17.30; 1° Gennaio: 16,30 – 17,30.

www.museoomero.it
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26 Novembre ore 11: Inaugurazione LA TAVOLA CELESTE, Stupore e divertimento al Museo Omero

LA TAVOLA CELESTE
Stupore e divertimento nel Natale del Museo Omero Inaugurazione domenica 26 NOVEMBRE ore 11.00

Al Museo Omero è arrivata la Tavola Celeste!
Invitiamo i curiosi di ogni età ad interagire con questa lunga Tavola, artisticamente apparecchiata con oggetti da cucina di ogni specie e provenienza, che reinterpreta quattrocento anni di studio del cielo.
Padelle e coperchi, frullatori e bottiglie, bicchieri e passatutto da muovere e azionare per comprendere le leggi del tempo e dello spazio in modo divertente e sorprendente.
Stupore e apprendimento, cucina e astronomia: un binomio tutto da provare grazie a questa grande installazione.

Per chi è nato esploratore più che spettatore!

Ad allietare l’inaugurazione la musica del Sauro e Jennifer duo, pianoforte e voce, con un repertorio di grandi successi italiani ed internazionali.

La Tavola Celeste è stata ideata e realizzata dall’Associazione Culturale La Luna al Guinzaglio nella sua officina creativa Il Salone dei Rifiutati ed è co-prodotta dal Polo Museale Regionale della Basilicata. L’iniziativa è possibile grazie alla collaborazione con il CeIS Ancona ONLUS e le sue Case per bambini, nel cuore della Città, dal 1984.

La tavola celeste rimarrà al Museo Omero fino al 18 Gennaio!

INFO E PRENOTAZIONI
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA alla email: latavolaceleste@museoomero.it o al tel. 0712811935.
L’inaugurazione domenica 26 Novembre alle ore 11 è gratuita; dal pomeriggio di domenica 26 Novembre e fino al 14 Gennaio 2018 l’ingresso è a pagamento.
Costo: 3,00 euro; gratuito: bambini 0 – 4 anni, docenti accompagnatori, disabili e i loro accompagnatori.
Orario ingresso: dal martedì al venerdì, le domeniche e i festivi:
mattino 10.30 e 11.30; pomeriggio 16.30 e 17.30; sabato e 1° Gennaio 16.30 e 17.30.
Durata attività: 45 minuti.

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana Banchina Giovanni da Chio, 28
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Fish – Validità dei titoli per il sostegno: il MIUR intervenga in giudizio

Nelle ultime settimane, la cronaca, ma prima ancora l’attività ispettiva e di monitoraggio del MIUR, hanno reso evidente ciò che FISH va ripetendo da anni: la qualità della specializzazione didattica per il sostegno può essere compromessa da un lato dall’assenza di titoli reali, dall’altra dall’attività di enti non autorizzati né preparati per il rilascio degli stessi titoli. Per tacere sui titoli falsi oggetto peraltro di recenti indagini in Calabria.
“La FISH – dichiara il Presidente Vincenzo Falabella – approva l’intervento del MIUR che ha bloccato alcuni incongrui titoli di specializzazione per il sostegno all’inclusione didattica degli alunni con disabilità rilasciati da enti non autorizzati. Il danno per le persone con disabilità e la credibilità stessa del sistema di inclusione sarebbe stato grave.”
Tuttavia lo stesso Ministero non è intervenuto con la stessa sollecitudine sulle sospensive rilasciate dal Consiglio di Stato contro il rifiuto del TAR Lazio circa la richiesta di ammissione ai corsi di specializzazione per il sostegno da parte di docenti privi dei requisiti di ammissione ai corsi medesimi.
Ed è su tale lacuna che FISH richiama l’attenzione del MIUR: “è necessario, velocemente, presentare, tramite l’Avvocatura dello Stato, la richiesta di anticipata trattazione nel merito dei ricorsi presentati al TAR Lazio.”
Solo in tal modo infatti si chiarirebbe, opportunamente e prima della fine dei corsi di specializzazione, se i docenti avevano o meno diritto a frequentare tali corsi.
Se infatti essi non possedevano i requisiti, la loro specializzazione, a corsi ormai da tempo avviati, rischia di ammettere a questa specifica attività didattica docenti non correttamente preparati per il sostegno e quindi forieri di verosimili danni educativi agli alunni con disabilità.

20 novembre 2017

FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap
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Napoli – Percorso Multisensoriale al Buio nell’Istituto Domenico Martuscelli di Napoli

L’Istituto per Ciechi Domenico Martuscelli, in collaborazione con l’Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi Onlus Napoli e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Provinciale di Napoli torna ad essere protagonista di un evento importante nel campo della sensibilizzazione sulle problematiche dell’autonomia, mobilità ed accessibilità delle persone cieche ed ipovedenti.
A partire da mercoledì 29 novembre, infatti, inizieranno visite guidate organizzate dall’U.N.I.Vo.C., attraverso un percorso multisensoriale al buio, allestito nei locali dell’Istituto sito in Napoli al Largo Martuscelli,26.
Si tratta di un’esperienza di forte impatto emotivo e innovativo.
I visitatori, guidati da non vedenti, si troveranno a percorrere uno spazio che riproduce uno spaccato di vita quotidiana di una persona con disabilità visiva che deve assolvere compiti di ordinaria amministrazione.
Suoni e rumori specifici del traffico e della confusione della città.
Negozi per acquisti di carattere domestico riconoscibili dagli odori dei prodotti.
Punti di incontro in cui consumare piccoli spuntini riconoscibili dai sapori.
Area di sosta per ascoltare audiodescrizioni di un film.
Sala attrezzata per riconoscere oggetti con l’uso del tatto.
Il tutto sarà accompagnato da una mostra di materiali didattici forniti dall’Istituto Martuscelli e di ausili tiflotecnici fondamentali per lo studio e l’indipendenza personale.
Destinatari di tale percorso sono tutti i cittadini che lo vorranno e studenti di ogni ordine e grado delle scuole che sono state già informate dell’iniziativa.
Siamo convinti che partecipare ad una siffatta esperienza educativa e formativa,rappresenti una crescita per affrontare con maggiore apertura le relazioni con qualsiasi persona cieca e ipovedente.
Prima dell’inaugurazione, prevista per le ore 11:00, sarà tenuta una breve conferenza stampa in cui i rappresentanti delle organizzazioni presenteranno le motivazioni dell’iniziativa.

Per informazioni:
Fava Gianluca Cell. 3394867416
E-mail: gianluca.fava@uicnapoli.it

 

Per la giornata internazionale della disabilità Pieno sostegno della Fand Alla proposta di legge ac 2444 sull’inclusione scolastica

Il presidente Fand esprime soddisfazione per l’incontro con il sottosegretario Boschi

 

Roma, 9 novembre – Nella giornata dell’8 novembre, una delegazione FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili) composta dal Presidente Franco Bettoni, dal Vice Presidente Nazaro Pagano e dall’Avv. Vincenzo Zoccano, in rappresentanza dell’UICI (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti), è stata ricevuta a Palazzo Chigi dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi.
All’indomani dell’incontro, il Presidente Bettoni, nel rivolgere il proprio ringraziamento alla Boschi per la disponibilità e l’interesse manifestato, esprime tutta la sua soddisfazione a nome della FAND.
Il Presidente Bettoni intende anzitutto sottolineare come “il dialogo continuo e costante con le Istituzioni rappresenti per la FAND una delle principali modalità attraverso cui porta avanti la propria azione di sensibilizzazione e di rivendicazione dei diritti delle persone con disabilità”.
“È stata certamente un’occasione importante per far conoscere la nostra realtà di Federazione che si occupa e si preoccupa delle esigenze globali delle persone con disabilità – afferma Bettoni – e per affrontare alcune tematiche più stringenti su cui riteniamo gli organi di governo debbano intervenire repentinamente, prima della fine della legislatura”.
“Il Sottosegretario Boschi – continua il Presidente – si è mostrata molto vicina e sensibile alle nostre istanze che ci auguriamo possano essere accolte quanto prima. Mi riferisco in particolare all’adozione da parte del governo di alcuni provvedimenti che attendono la luce da troppo tempo (linee guida sul funzionamento dei servizi per il collocamento mirato, pubblicazione dell’VIII Relazione al parlamento sullo stato di attuazione della L. 68/99, approvazione del secondo piano d’azione biennale sulla condizione delle persone con disabilità, approvazione alla Camera dei deputati del disegno di legge sul riconoscimento della LIS)”.
“Su altre proposte che richiedono l’avvio di un processo di modifica legislativa – conclude Bettoni – abbiamo invece avviato un dialogo che ci auguriamo possa trovare terreno fertile anche con l’avvio della nuova legislatura: fra tutte ricordo quella relativa alla previsione di un Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega sul tema della disabilità che possa farsi interlocutore privilegiato e punto di raccordo fra i vari Ministeri al fine di coordinare le politiche sulla disabilità nel nostro paese”.

 

Responsabile Ufficio Stampa FAND – Marinella de Maffutiis
06.54196334/205 – 3290582315

incontro delegazione Fand con sottosegretario Maria Elena Boschi

U.N.I.Vo.C Pordenone – “Per una psicologia consapevole: tecniche di approccio alla disabilità visiva”

L’U.N.I.Vo.C. Sezione Provinciale di Pordenone Onlus organizza in collaborazione con l’U.N.i.Vo.C. Sezione Provinciale di Trieste Onlus un corso di formazione Presso l’Ex Convento di San Francesco Piazza della Motta 2 – Ingresso da Via S. Francesco

“Per una psicologia consapevole: tecniche di approccio alla disabilità visiva”

PROGRAMMA
Venerdì 01 dicembre 2017
Ore 16:30 – 19:30
“Autonomia: variabili personali e ambientali”
Dott. Corrado Bortolin – Istruttore di Orientamento e Mobilità
Venerdì 15 dicembre 2017
Ore 17:30 -19:30
“Lo sviluppo cognitivo nella disabilità visiva. A piccoli passi verso l’autonomia”.
Dott.ssa Stefania Maraspin – Psicologa
Venerdì 19 gennaio 2018
Ore 17:30 -19:30
“Crescere con gli altri, lo sviluppo sociale”
Dott.ssa Stefania Maraspin – Psicologa
Venerdì 26 gennaio 2018
Ore 17.30 – 19:30
“Fasi e aspetti dello sviluppo psico-affettivo legato alla minorazione visiva”
Dott.ssa Barbara Muzzatti – Psicologa
Il corso di formazione è aperto a tutti!
Chi fosse interessato è pregato di dare l’adesione telefonando al n. 0434-21941
o inviando un email uicpn@uiciechi.it
33170 Pordenone – Galleria S. Marco, n. 4 – Tel. 0434-21941 – Fax 0434-208258 – Codice Fiscale 91024670936

Museo Tattile Statale Omero – 1 e 2 dicembre: Corso di approfondimento Lettura tattile e traduzione a rilievo dell’opera d’arte

Venerdì 1 e sabato 2 dicembre 2017
Sede: Museo Tattile Statale Omero, Banchina Giovanni da Chio, 28 – 60121 Ancona

Le adesioni seguiranno un criterio di ammissione riferito all’ordine cronologico delle domande di iscrizione.

A CHI E’ DESTINATO:
– Alle persone che hanno frequentato il Corso di Formazione sull’Accessibilità ai Beni Culturali, I Modulo “L’accessibilità al patrimonio museale e l’educazione artistica ed estetica delle persone con minorazione visiva”;
– Ai docenti di sostegno;
– A coloro che hanno esperienza documentata di educazione con minorati della vista.

FINALITA’:
Trattare in maniera dettagliata ed operativa alcuni argomenti del Corso di Formazione sull’Accessibilità ai Beni Culturali, I Modulo “L’accessibilità al patrimonio museale e l’educazione artistica ed estetica delle persone con minorazione visiva”, motivo per il quale la partecipazione è riservata ad un numero ristretto di corsisti.

PROGRAMMA:
Venerdì 1 Dicembre (11.00 — 13.30 e 14.30 -19.00); Sabato 2 Dicembre (9.00 – 13.00 e 14.00 — 17.00); Durata complessiva 13 ore. Al termine verrà rilasciato un attestato con un minino di frequenza di 10 ore.

PRIMA PARTE:
Vedere con le mani: la percezione aptica della realtà; Esplorazione tattile della forma e supporto verbale, nello specifico la lettura dell’opera scultorea, dell’opera architettonica, dell’opera pittorica e del reperto archeologico; Metodi e strumenti per la realizzazione di rappresentazioni a rilievo; La rappresentazione dello spazio; La grammatica del linguaggio visivo attraverso il tatto; La traduzione a rilievo dell’architettura e della pittura; Applicazioni didattiche ed esercitazioni pratiche.

SECONDA PARTE
Esperienza laboratoriale sulla lettura tattile dell’opera d’arte, aspetti della percezione tattile; Percezione tattile e percezione visiva; Esperienza laboratoriale sul sistema di lettura e scrittura Braille; Presupposti pedagogici; Esperienza laboratoriale sulla creazione di libri tattili; Confronto e conclusioni sui temi e sulle esperienze del corso.

RELATORI
Aldo Grassini, Andrea Socrati, Monica Bernacchia, Cristiana Carlini, Francesca Graziani, Francesca Santi.

QUOTA ISCRIZIONE: 100 euro.
Gratuità: Disabili.
Sconto: 20% per i soci ANISA ed ICOM. Costo: 80 euro (allegare fotocopia della tessera nominativa).

MODALITA’ D’ISCRIZIONE:
Il corso sarà attivato con un numero minimo di 12 corsisti fino ad un massimo di 20.
Per l’iscrizione al corso è necessario far pervenire alla Segreteria Servizi Educativi del Museo la scheda di iscrizione scaricabile dal sito.
La scheda d’iscrizione va inviata all’indirizzo e-mail: prenotazioni@museoomero.it Alla ricezione del modulo riceverete la conferma iscrizione via email.
Le adesioni seguiranno un criterio di ammissione riferito all’ordine cronologico delle domande di iscrizione fino ad esaurimento posti.

MODALITA’ DI PAGAMENTO
ATTENZIONE: il pagamento dovrà essere effettuato solo dopo la conferma dell’avvio del corso da parte della Segreteria del Museo, che contatterà direttamente gli iscritti.

– Versamento sul c/c postale intestato a Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio, 28 60121 Ancona – c/c n° 01020425599
– Bonifico Poste Italiane SpA – IBAN: IT50W0760102600001020425599; dall’estero Codice: BIC/SWIFT BPPIITRRXXX W0760102600001020425599
– Bonifico BANCA CARIGE corso Garibaldi ANCONA intestato a Museo Tattile Statale Omero – Mole vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio, 28 60121 Ancona – IBAN: IT15B0343102601000000671680 Causale del pagamento: “Iscrizione Corso Approfondimento 2017 + nome e cognome dell’iscritto”.
La ricevuta del versamento va inviata all’email: prenotazioni@museoomero.it In caso di impossibilità a partecipare al corso una volta iscritti diamo la possibilità di mantenere il credito per un successivo corso o acquistare pubblicazioni del Museo per una cifra pari a quella pagata, ma per motivi amministrativi non è possibile garantire il rimborso.
I non vedenti e gli ipovedenti, incluso un accompagnatore, hanno diritto alla prima notte gratuita presso l’hotel Fortuna di Ancona in base alla convezione in atto con il Museo Omero. Contattare la segreteria segreteria@museoomero.it che si occuperà della prenotazione.

NOTE
I corsi di formazione sono realizzati in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. Il corso non è accredito MIUR.
L’iniziativa si svolge in collaborazione con i volontari del Servizio Civile Nazionale e i soci dell’Associazione Per il Museo Tattile Statale ONLUS.

INFO: Segreteria Museo Omero – telefono 071 2811935

LINK ALLA PAGINA DEL SITO CON MODULO DI ISCRIZIONE
http://www.museoomero.it/main?p=corsi_approfondimento-lettura-tattile-2017

 

Gli Albi I.Ri.Fo.R. degli Educatori alla comunicazione e degli Esperti in scienze tiflologiche, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

L’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (I.Ri.Fo.R.), accreditato presso il Miur e riconosciuto da questo Ministero come ente di riferimento per la formazione del personale della scuola, iscritto all’albo nazionale degli enti di ricerca e accreditato quale test center AICA per il rilascio dell’ECDL, da diversi anni, ha istituito, al suo interno, propri Albi nazionali, tra i quali spiccavano soprattutto quelli degli Operatori tiflologici e degli Educatori Tiflologici.
L’Istituto, nel costituire i suoi albi nazionali dei diversi profili, non ha inteso farne degli “albi professionali”, quanto piuttosto, attraverso di essi, promuovere, certificandone le competenze, la formazione e l’attività di specifiche figure qualificate , capaci di realizzare interventi educativi e/o riabilitativi a favore di soggetti con disabilità visiva, anche con disabilità plurime, di tutte le età.
In particolare, nella sua ultima seduta, su impulso e precisa e lungimirante volontà del Presidente Nazionale Mario Barbuto e del Vice Presidente Massimo Vita, il CDAN ha deliberato la “storica” trasformazione dei succitati Albi nazionali degli Operatori tiflologici e degli Educatori tiflologici in quelli degli Educatori alla comunicazione e degli Esperti in scienze tiflologiche.
Per i professionisti già iscritti negli “ex” Albi I.Ri.Fo.R. degli Operatori tiflologici e degli Educatori tiflologici, l’iscrizione ai due nuovi Albi nazionali di cui sopra è riconosciuta d’ufficio.
L’Educatore alla comunicazione e l’Esperto in scienze tiflologiche sono le due figure di operatori a supporto del processo di inclusione degli alunni/studenti con disabilità visiva, la cui definizione del profilo e del percorso formativo è stata di recente elaborata e suggerita all’I.Ri.Fo.R. dal Network per l’Inclusione Scolastica (NIS) dell’UICI, sulla base delle più moderne direttive comunitarie e teorie pedagogiche.
Sottolineare oggi l’importanza dell’Educatore alla comunicazione e del Pedagogista esperto in scienze tiflologiche, infatti, significa non voler eliminare i docenti per il sostegno, ma riaffermare e riproporre finalmente la necessità della specificità tiflologica per un proficuo processo di inclusione dei nostri allievi.
La dispersione delle competenze tiflologiche degli ultimi anni e la mancanza di un percorso formativo tiflologico universitario, causate dalla morte prematura di Augusto Romagnoli (fondatore della Tiflologia italiana) e dalla chiusura negli anni Novanta dello scorso secolo dell’unica Scuola di metodo tiflologico del nostro Paese e cioè l’Istituto “Augusto Romagnoli”, al momento, ci hanno indotto a definire una proposta formativa delle due sopramenzionate figure professionali fondata su Master universitari di I° e II° livello.
L’Educatore alla comunicazione per i disabili sensoriali è figura di I° livello del sostegno degli alunni non solo disabili visivi, ma anche dei disabili uditivi. Egli è un operatore “tecnico-strumentale”, con competenze tiflodidattiche e tiflopedagogiche di base, il cui percorso formativo, dunque, rispetto a quello dell’Esperto in scienze tiflologiche, tutto sommato, è più agevole e semplice.
Il titolo è conseguibile dopo la frequenza di Master universitari di I° livello di 1500 ore, con il rilascio di 60 cfu. Tali Master dovranno essere aperti ad operatori che già abbiano competenze pedagogiche, sociologiche e psicologiche, ed in particolare a coloro che sono in possesso di una laurea triennale in Scienze della formazione, Scienze dell’educazione e in Educatori professionali.
Per quanto riguarda la figura del Pedagogista in scienze tiflologiche, invece, essa consiste in un operatore con specifiche competenze tiflologiche, in quanto egli dovrebbe essere deputato alla presa in carico del progetto globale di vita del disabile visivo di ogni età ed anche con disabilità aggiuntive.
Il titolo di Pedagogista esperto in scienze tiflologiche od al massimo di Tiflopedagogista potrà essere conseguibile dopo la frequenza di Master universitari di II° livello di 1500 ore, anch’esso con il rilascio di 60 crediti formativi universitari, per la cui attivazione invitiamo gli Atenei italiani a contattarci. Tale master dovrà essere aperto soltanto a chi è in possesso di una laurea magistrale in Scienze della formazione, in Scienze dell’educazione ed in Pedagogia.
Al riguardo, nell’assoluta convinzione di dover fornire urgentemente a questi due operatori una formazione universitaria specifica, l’I.Ri.Fo.R. ha già chiuso diversi accordi per l’attivazione, nel corso del nuovo anno accademico, di un Master sperimentale di I° livello per “Educatori per disabili sensoriali”, in Convenzione con l’Università “Carlo Bo” di Urbino, di un Master di I° livello per Tiphlology Skilled Educator (TSE) con l’Unimol di Campobasso ed un Master di I° livello per Assistenti all’autonomia e alla comunicazione con l’Unimore, autorizzando altresì la concessione di borse di studio per favorire la partecipazione a tali iniziative formative di studenti con disabilità visiva. Ovviamente, a chi conseguirà tali titoli, parimenti agli operatori dei Centri di Consulenza Tiflodidattica della Federazione Pro Ciechi e della Biblioteca “Regina Margherita” e degli Istituti per ciechi,si darà la possibilità di iscriversi ai nostri nuovi Albi Nazionali degli Educatori alla comunicazione e degli Esperti in scienze tiflologiche.
L’auspicio, infatti, è che i suddetti Master universitari, da esperienze “pilota”, possano presto diventare veri e propri modelli formativi di riferimento per tutti gli Atenei italiani, contribuendo finalmente a far rinascere la Tiflologia nel nostro Paese.

Con il sostegno dell’Unione nasce la biblioteca accessibile dell’Università di Tunisi

Grazie all’impegno dell’Unione e della Biblioteca Nazionale per Ciechi Regina Margherita, a partire da quest’anno accademico gli studenti ciechi e ipovedenti dell’Università La Manouba di Tunisi potranno impegnarsi nello studio diretto di numerosi dei nostri classici utilizzando formati adatti a loro. L’iniziativa, condotta sotto il patrocinio dell’Istituto di Cultura dell’Ambasciata italiana, ha portato alla creazione di un biblioteca di libri parlati e in Braille all’interno del dipartimento di italianistica dell’università. L’impegno dei nostri enti ha ricevuto l’elogio della Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Tunisi e del Decano della Facoltà di Lettere dell’Università La Manouba. Particolarmente apprezzato e condiviso è stato il contenuto del messaggio scritto per l’occasione dal Presidente dell’Unione Mario Barbuto e letto durante la cerimonia di inaugurazione, avvenuta lo scorso 27 settembre. Riportiamo di seguito il testo del messaggio:
“Quando l’Istituto di Cultura Italiana di Tunisi ci ha proposto di collaborare con lui per istituire una biblioteca accessibile per gli studenti non vedenti presso l’Università La Manouba di Tunisi, abbiamo aderito con entusiasmo al progetto, coinvolgendo anche la Biblioteca Nazionale per i Ciechi di Monza. Fin dalla fondazione della nostra associazione, abbiamo ritenuto la cultura e l’educazione le chiavi per l’inclusione delle persone con disabilità visiva nella vita sociale e lavorativa. Per questo, la possibilità prospettataci dall’Istituto di Cultura Italiano di dare un contributo concreto e durevole alla formazione delle persone non vedenti tunisine ci è parsa una preziosa occasione per estendere al di fuori dell’Italia lo sforzo che l’Unione compie ogni giorno da più di novant’anni nel nostro paese. Siamo lieti inoltre che il nostro sforzo in questo caso contribuisca ad un’altra importante missione, quella della diffusione della conoscenza della lingua italiana nel mondo. Anche se non siamo presenti con voi in questo momento importante per l’Università La Manouba, vogliamo estendere il nostro saluto e il nostro augurio di successo a tutte le istituzioni coinvolte e a tutti gli studenti non vedenti che beneficeranno d’ora in poi della lettura in autonomia delle opere dei nostri celebri scrittori classici, ascoltandole o facendo scorrere le loro dita sui puntini inventati dal grande Louis Braille”.
È’ importante sapere che lo studio della lingua italiana è molto diffuso in Tunisia; esso è scelto come lingua opzionale da circa 40.000 studenti delle scuole superiori e da circa un migliaio di studenti universitari, che lo sceglie come seconda lingua di studio.

 

Irifor – Resoconto del CdA del 26 ottobre 2017, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Comunico che in data 26 ottobre u.s. si è tenuto il consiglio di amministrazione dell’IRIFOR con modalità telefonica.
Abbiamo licenziato il bando per l’intervento precoce e il bando per corsi di orientamento e mobilità o autonomia personale.
Abbiamo anche programmato un corso per formare volontari sul metodo Malossi.
Ci siamo poi rivolti alla formazione dei docenti e degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione, mettendo in cantiere due corsi che saranno svolti in modalità mista online e frontali.
Abbiamo poi deliberato in merito a questioni organizzative e ci siamo impegnati a organizare due riunioni tecniche per supportare le strutture territoriali nella risposta ai bandi di prossima emissione.
Il CDA ha confermato la presenza dei suoi rappresentanti alle iniziative con la Ericson e ad handimatica.
Prego tutti i colleghi dirigenti territoriali a voler collaborare per la buona riuscita delle iniziative.