Resoconto del Consiglio di amministrazione nazionale I.Ri.Fo.R. ETS del 17 marzo 2018, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Mi fa piacere informare tutti e in particolare quelle strutture che hanno risposto ai tre bandi in corso.
Ieri il CDA, al gran completo, in una riunione telefonica molto serena e costruttiva, ha affrontato molti argomenti assumendo per ognuno di essi una decisione che speriamo porti frutti.
Abbiamo iniziato con l’esame della proposta pervenutaci dalla commissione anziani guidata dal professor Condidorio di due raduni a Tirrenia, e l’abbiamo approvata integralmente evidenziando la nostra soddisfazione per la riduzione dei costi.
Passando poi ai bandi abbiamo approvato tutti i progetti sul sostegno alla genitorialità che per questa tornata si sono raddoppiati rispetto allo scorso anno.
Il bando per i campi estivi riabilitativi, ha visto tutti i progetti approvati con alcune ridefinizioni parziali e alcune condizioni per alcune strutture. Anche questa iniziativa sta facendosi strada in zone che non avevano mai partecipato.
Per il bando sull’informatica e gli ausili abbiamo apprezzato lo sforzo di tante strutture e abbiamo approvato tutti i progetti pervenuti.
Sull’informatica si sta, inoltre, preparando una iniziativa specifica per i ragazzi delle scuole elementari di cui daremo presto notizia.
Per le iniziative formative, abbiamo dato il via libera a un corso di formazione sui temi della sessualità e sulle implicazioni che questo tema ha sull’educazione e sulla riabilitazione.
Il corso si terrà in autunno in due fasi.
La formazione ci vede impegnati insieme alla commissione pari opportunità dell’U.I.C.I., per un progetto formativo che vedrà la realizzazione di un libro a cura della commissione e partirà con una formazione specifica guidata dallo staff del professore Arconso.
Nella riunione di ieri abbiamo anche approvato all’unanimità la relazione a consuntivo per il 2017 e il bilancio consuntivo e i testi integrali di questi documenti li troverete a breve sul sito.
Al fine di prestare attenzione agli anziani abbiamo costituito un gruppo di lavoro per mettere in piedi un progetto che dia un aiuto ai nostri amici più in difficoltà.
Chi avesse proposte in questo senso, può inviarle a: segreteria.paladino@irifor.eu.

La commissione lavoro U.I.C.I. e la direzione nazionale, ci hanno proposto un progetto formativo per i dirigenti del territorio in materia di lavoro e lo abbiamo approvato con alcune piccole integrazioni.
Abbiamo poi approvato il nuovo piano organico del personale sistemando uffici e competenze e dando un volto più razionale alla nostra organizzazione, facendo in modo che i vari settori si intersechino tra di loro e con i colleghi dell’U.I.C.I.
Una delle iniziative che ci dà soddisfazione è quella del Centro Linguistico che la sezione di Pesaro porta avanti con qualità e fantasia. Abbiamo approvato una settimana di studio per fine agosto e abbiamo potenziato la possibilità di organizzare i futuri corsi.
Anche per questo anno confermiamo il nostro impegno per gli amici a quattro zampe e per i loro conduttori con due raduni che rendono questa iniziativa più fruibile: un raduno si terrà a Barcis e uno in provincia di Salerno.
Il cda ha poi deciso di ripetere l’esperienza del campo di protezione civile in collaborazione con la sezione di Cosenza, i due raduni per gli amici ciecosordi e ha chiuso i lavori alle ore 17.00 circa.|

 

I.Ri.Fo.R. Molise e Unimol – Binomio vincente, Marilena Chiacchiari

Autore: Marilena Chiacchiari

Sì! Proprio così! I.Ri.Fo.R. Molise e Unimol, un binomio che funziona! Grazie alla pervicace predisposizione al dialogo con tutte le istituzioni della società civile, senza distinzione di colore politico, senza alcun pregiudizio ideologico, il consiglio regionale UICI Molise ha instaurato una collaborazione costante e fattiva con le massime autorità dell’università degli studi del Molise; ed i risultati non si sono fatti attendere! affinità di intenti, convergenza di obiettivi nel campo dell’istruzione, della ricerca e della formazione a tutto tondo, hanno consentito alla regione Molise di acquisire con indiscussa autorevolezza lo scettro di regione pilota nel settore della ricerca e della formazione tiflologica; nell’ambito dell’individuazione di nuovi percorsi e di nuove figure professionali da istituzionalizzare per conseguire l’irrinunciabile obiettivo dell’inclusione scolastica e sociale delle persone cieche ed ipovedenti tanto invocata ed altrettanto agognata dall’intero mondo della disabilità visiva.
Risultati che non si sono fatti attendere, dicevamo; risultati concreti, tangibili, scientificamente misurabili in termini di metodica e di percorso didattico equilibrato e qualificato. Si sono tenuti infatti, negli ultimi due anni, due Master afferenti le scienze tiflologiche: il primo che ha formato i discenti conferendo loro la qualifica di “Typhlology Skilled Communicator”, organizzato dall’I.Ri.Fo.R. Molise; il secondo, approntato presso l’Università degli studi del Molise, che ha conferito ai partecipanti provenienti da diverse regioni Italiane la qualifica in “Typhlology Skilled Educator”.
Entrambe le iniziative, encomiabili per l’eccellente percorso formativo proposto, hanno potuto trovare concreta realizzazione grazie al decisivo sostegno profuso dall’I.Ri.Fo.R. nazionale che ha investito risorse economiche significative a supporto di questi progetti così innovativi.
Ma se la ricerca e la formazione, ancorché qualificata, rimanessero confinate nell’alveo delle aule universitarie, gli sforzi prodotti per realizzare un percorso formativo-scolastico rischierebbero di essere vanificati; e proprio in ragione di ciò i dirigenti UICI molisani stanno conducendo trattative sia a livello nazionale con il Ministero della Pubblica Istruzione, della Ricerca e dell’Università, che a livello locale con le istituzioni politiche regionali, affinché i profili professionali conseguiti attraverso la frequenza di questi percorsi formativi possano essere spendibili sul mercato del lavoro nel settore scolastico pubblico e paritario, alla luce dell’ultima riforma scolastica conosciuta come legge della “Buona scuola” e dei Decreti attuativi di questa Riforma che attengono al campo della disabilità.
E’ stato altresì istituito, all’interno della Facoltà di scienze dell’Educazione e della Formazione presso l’Unimol, primo in Italia, l’insegnamento di tiflologia applicata e teorica la cui frequenza consente di ottenere sei CFU, affidato al prof. Marco Condidorio, componente della direzione nazionale UICI, nonché responsabile nazionale dell’istruzione a nome e per conto della nostra amata associazione; prof. Condidorio al quale va la gratitudine incondizionata di tutta la dirigenza UICI molisana per essere stato egli stesso artefice fondamentale per il conseguimento di questi risultati così lusinghieri per una realtà regionale come la nostra che può fare affidamento su risorse economiche ed umane decisamente esigue.
Desideriamo dunque ringraziare, attraverso le pagine del giornale UICI online, il nostro esperto in scienze tiflologiche che con intelligenza vivace e con tenacia encomiabile, supportato da una squadra di dirigenti e collaboratori UICI instancabile e tenace, sta contribuendo in maniera decisiva a livello nazionale alla riscrittura di tutta la disciplina attinente la disabilità visiva ed il mondo della scuola; e lasciateci esprimere con tutto l’orgoglio campanilistico possibile la nostra soddisfazione più grande nell’annoverare Marco, indiscutibilmente uno dei maggiori esperti in scienze tiflologiche in Italia, quale socio e dirigente associativo di questa terra, piccola per estensione, umile per risorse umane ed economiche, ma grande per laboriosità e capacità progettuale.
Marilena Chiacchiari

Varese – Relazione sintetica Settimana Mondiale per la Prevenzione del Glaucoma

Varese 15 e 16 marzo 2018 – controlli gratuiti
Gallarate 16 marzo 2018 – incontro informativo al pubblico

Le iniziative sviluppate dalla sede UICI Varese sono state tre: la realizzazione di screening gratuiti, la proposta di un incontro divulgativo sul glaucoma, tenuto da esperti ed aperto alla cittadinanza e la distribuzione di materiale informativo.
Presso la sede della Sezione Territoriale di Varese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, giovedì 15 marzo e venerdì 16 marzo 2018, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00, sono stati effettuati ottantasei controlli gratuiti, grazie alla preziosa collaborazione di:
? ASST-Sette Laghi – Clinica Oculistica – Direttore Prof. Claudio Azzolini, attraverso la presenza dei Dottori Marco Mazzola ed Elias Premi;
? Federottica Varese, attraverso la collaborazione di Ottica Vettore per il prestito della strumentazione tecnica;
? IPC Einaudi – Varese, grazie alla presenza degli studenti di ottica Elisa Calvi, Hala Jamjama, Nickolas Ferrè Faustini ed Alex Timeo.

La segreteria UICI Varese ha coordinato gli appuntamenti, effettuato la pre-compilazione delle schede e gestito l’accoglienza per gli utenti di Varese.
Presso la sede Auser di Gallarate, venerdì 15 marzo 2018, dalle ore 15.00, si è svolto un incontro aperto alla cittadinanza, specificamente mirato ad illustrare e far conoscere questa patologia tanto silente quanto pericolosa.
L’incontro, grazie alla preziosa collaborazione dell’ASST – Valle Olona, è stato tenuto dalla Dott.ssa Simona Gori, Responsabile SSD Oculistica – Ospedale di Somma Lombardo, affiancata dal collega Dott. Davide Misan.
L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di almeno una quarantina di persone.
Contestualmente alla realizzazione delle diverse iniziative è stata effettuata la distribuzione del materiale informativo, appositamente realizzato per l’occasione, fornito dalla IAPB. Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Sezione Territoriale di Varese
21100 Varese – Via Mercantini , 10 – Tel. 0332/260348 – E-mail: uicva@uiciechi.it – sito web www.uicivarese.org C.F. 80011100122
2

Ad integrazione del materiale inviato per la campagna è stato utilizzato anche quello messo a disposizione da UICI Varese.
Cogliamo nuovamente l’occasione per ringraziare sentitamente tutte le realtà, pubbliche e private, che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa: senza di loro non sarebbe stato possibile ottenere un risultato tanto positivo. Confidiamo, quindi, di poter continuare ad incrementare queste preziose collaborazioni per offrire anche in futuro un servizio tanto utile alla cittadinanza.

incontro a Gallarate

visite a Varese

Museo Tattile Statale Omero – Mostra “Antonio Ligabue” 7 aprile – 24 giugno 2018

Inaugurazione 7 aprile ore 17.30
La mostra “ANTONIO LIGABUE Il realismo della scultura” è promossa e organizzata dal Museo Tattile Statale Omero e curata da Antonello Rubini.
Un’esposizione tattile che si propone come un viaggio ricco di suggestioni multisensoriali nelle forme “animali” del “buon selvaggio” dell’arte italiana, Antonio Ligabue (1899 – 1965).
I trentuno bronzi in mostra – affiancati da tre dipinti in rappresentanza della sua, più nota oltre che molto più ricca numericamente, produzione pittorica – sono quasi tutti a soggetto animale, per una sua predilezione, e coprono un arco cronologico che va dal 1936 al 1958: “In pittura e in scultura egli rappresenta gli stessi animali: leoni, tigri, iene, leopardi, lupi, cinghiali, cervi, caprioli, scimmie, aquile, tori, buoi, cavalli, capre, galli, galline, volpi, conigli, gatti e cani… Animali feroci, animali esotici, animali domestici. Ma nella sua rappresentazione risiedono almeno due diverse e fondamentali inclinazioni del sentimento: ora prevale un sentimento disteso, calmo, come un desiderio di serenità, di pacificato idillio nella natura o in un mondo di evasione fantastica: e di ciò parlano in genere le opere dove appaiono i buoi dei campi, i cavalli da tiro, o i quadri evocativi di una Svizzera immaginaria; ora invece prevale un sentimento di furore, di rabbia, d’aggressività, che si traduce nelle risse o negli atti di violenza degli animali feroci. Mentre però nella pittura le immagini animali sono immerse nel paesaggio, nella scultura vivono invece unicamente definite nella propria isolata fisionomia” (Mario De Micheli, 1972).
Potenti e realistiche, le sculture venivano realizzate da Ligabue in creta, adoperando l’argilla che trovava abbondante sulle sponde del Po, nella Bassa reggiana, dov’era stato “catapultato” nel 1919 a seguito di un’espulsione dalla natia Svizzera, rimanendovi fino alla morte.
In Antonio Ligabue, popolarmente conosciuto come l’artista folle di Gualtieri, arte e vita sono fortemente legate, e quest’ultima ha trovato riscatto proprio grazie all’arte, che gli ha permesso di dare un senso alla sua infelice esistenza.
L’allestimento della mostra, progettato dall’architetto Alessandra Panzini, esalta l’approccio multisensoriale alle opere esposte, rispecchiando lo spirito e la finalità del Museo Omero, fra i pochi specializzati a livello mondiale nel campo della fruizione tattile all’arte e già organizzatore di importanti esposizioni.
Il pubblico potrà apprezzare per la prima volta le sculture di Ligabue non solo mediante il canale visivo ma anche attraverso l’osservazione tattile e suggestioni uditive e olfattive.
Ad integrare la narrazione in mostra anche il filmato “Antonio Ligabue: fiction e realtà” per la regia di Salvatore Nocita (co-prodotto nel 2009 da RaiTrade, Officina della Comunicazione, Archivio Antonio Ligabue di Parma) e i video documentari diretti dal regista Raffaele Andreassi e gentilmente concessi dalla Fondazione Museo Antonio Ligabue di Gualtieri, “Antonio Ligabue pittore” (1965) prodotto da Carlo Ponti e “Lo specchio, la tigre e la pianura” (1960) prodotto da Achille Filo.
Il catalogo, edito da De Luca Editori d’Arte, contiene le riproduzioni delle opere, i testi di Marzio Dall’Acqua, Mario De Micheli, Aldo Grassini, Patrizia Lodi, Nicola Micieli, Sergio Negri, Antonello Rubini e la nota biografica dell’artista.
Con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Ancona.
In collaborazione con TACTUS – Centro del Museo Tattile Statale Omero per le arti contemporanee, la multisensorialità e l’interculturalità, Opera Società cooperativa, Associazione per il Museo Tattile Statale Omero ONLUS, Servizio Civile Nazionale, La Mole Ancona.
INFO
Orario: dal martedì al sabato ore 16 – 19; domenica e festivi ore 10 – 13 e 16 – 19.
Ultimi ingressi: mattino ore 12.30, pomeriggio ore 18.30.
Ingresso:
Intero: 7,00 euro
Ridotto: 5,00 euro
Over 65 anni, 19-25 anni, Coop Alleanza 3.0, Selecard, FAI, Italia nostra, Touring Club, University Card Comune Ancona Univpm, possessori biglietto Mostra Henry Cartier Bresson, Arci, Biblioteca Benincasa Ancona, Igers Italia.
Gratuito: scuole, disabili e loro accompagnatori, 0-18 anni, guide turistiche abilitate, giornalisti accreditati, soci ICOM.
Visite guidate su prenotazione
Gruppi (minimo 10 pax): ingresso ridotto + visita guidata = 8,50 euro
Scuole: ingresso gratuito per alunni e docenti accompagnatori; visita guidata = euro 3,50 ad alunno.
Disabili e rispettivi accompagnatori, 0 – 4 anni: ingresso e visita guidata gratuiti.
Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – 60121 ANCONA
tel. 071 2811935
email: info@museoomero.it
#museoomero Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+

Antonio Ligabue il realismo della scultura – Locandina

 

Soggiorno estivo per la preparazione alla Certificazione Cambridge Preliminary (Livello B1). Scadenza candidature: 30/04/2018

Il CLI (Centro Linguistico Irifor), accreditato come Exam Preparation Centre Cambridge English, organizza questa estate un soggiorno-studio intensivo per la preparazione alla Certificazione Cambridge Preliminary (Lingua inglese livello B1) che si svolgerà presso la sede operativa Irifor di Pesaro. Il corso si rivolge a giovani ciechi e ipovedenti che frequentano corsi universitari o iscritti all’ultimo anno della Scuola Secondaria di Secondo Grado. L’arrivo dei partecipanti a Pesaro è previsto nel pomeriggio del 26 agosto e la partenza il 2 settembre 2018.
Potranno candidarsi per la partecipazione al soggiorno giovani ciechi o ipovedenti di età compresa tra i 18 e 26 anni (che abbiano già compiuto 18 anni alla data del 26 agosto 2018 e che non abbiano ancora compiuto 27 anni alla data del 2 settembre 2018), iscritti a corsi universitari o all’ultimo anno della Scuola Secondaria di Secondo Grado. I candidati devono essere già in possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese B1.
Durante il soggiorno i partecipanti seguiranno un corso intensivo di inglese di livello intermedio-alto (40 ore) in preparazione alla Certificazione Cambridge Preliminary. Durante le lezioni saranno proposte attività linguistiche legate all’approfondimento di tecniche e strategie per il superamento dell’esame in questione. Sarà inoltre analizzato l’esame in tutte le sue parti (Reading, Writing, Listening e Speaking).
I partecipanti interessati potranno inoltre sostenere l’esame per il conseguimento del Cambridge Preliminary presso la sede CLI di Pesaro nella sessione di Dicembre 2018, usufruendo da settembre a dicembre  del  supporto online del centro.
A carico dei partecipanti saranno le spese soggiorno con trattamento di pensione completa, in camera doppia, pari a € 450,00 totali e le spese di viaggio dal luogo di residenza fino a Pesaro.
Il corso è rivolto ad un massimo di 10 partecipanti. In fase di selezione, sarà somministrato ai candidati un test scritto a distanza e gli idonei verranno contattati telefonicamente da un esaminatore per una verifica ulteriore del livello di conoscenza della lingua inglese.
I partecipanti dovranno possedere una ragionevole autonomia nell’uso delle tecnologie assistive.
I candidati dovranno far pervenire alla Segreteria CLI all’indirizzo:
cli@irifor.eu
la seguente documentazione entro e non oltre lunedì 30 Aprile 2018:
– candidatura completa dei dati anagrafici e dell’indicazione della disabilità visiva come da verbale di accertamento sanitario di cecità civile, di un numero di telefono e di un indirizzo e-mail di contatto; nel caso in cui il candidato non abbia, alla data del 30 Aprile 2018, ancora compiuto i 18 anni, dovrà allegare dichiarazione di assenso da parte dell’esercente la potestà parentale alla propria candidatura di cui al presente comunicato.
– conferma di iscrizione a corso universitario o all’ultimo anno di scuola Secondaria di Secondo Grado.
– copia di eventuali certificati o diplomi che attestino lo studio della lingua inglese da parte del candidato anche presso altri istituti (scuole di lingue, etc.) con l’indicazione del livello del corso frequentato.
Di seguito i pre-requisiti linguistici e comunicativi riferibili al livello richiesto per la partecipazione.

PRE-REQUISITI CAMBRIDGE ENGLISH PRELIMINARY (PET LEVEL B1)

Structures

Present Simple
Present Continuous
Present Perfect Simple
Past Simple
Past Continuous
Past Perfect Simple
Future with will and shall, be going to, present continuous and present simple
Imperatives
Infinitives
–ing forms after verbs and prepositions
Modals: can / would / will / shall / should / may / might / have to / ought to /
must / mustn’t / need / needn’t / used to
Phrasal verbs / verbs with prepositions
So / nor with auxiliaries
Passive forms: present and past simple
Have/get something done
Conditional sentences: Type O, Type 1, Type 2
Reported speech
Question words
Nouns: Singular and plural (regular and irregular forms), countable and
uncountable nouns
Possessive case (‘s) and double genitive
Personal pronouns (subject, object, possessive)
Reflexive and emphatic pronouns: myself etc.
Demonstrative pronouns: this, that, these, those
Quantitative pronouns: one, something, everybody
Indefinite pronouns: some, any, something, one
Relative pronouns: who, which, that, whom, whose
Adjectives: Colour, size, shape, quality, nationality. Cardinal and ordinal
numbers; possessive; quantitative; order of adjectives; participles as adjectives;
compound adjectives; comparative and superlative forms (regular and irregular)
Adverbs
Prepositions
Connectives

Functions

Asking and answering questions about personal possessions
Asking and telling people the time, day and the date
Asking for and giving information about routines and habits
Asking for and giving information about travel and places
Asking for and giving personal details
Asking for and giving the spelling and meaning of words
Asking the way and giving directions
Buying and selling things
Counting and using numbers
Describing education, qualifications and skills
Describing people (personal appearance, qualities)
Following and giving simple instructions
Greeting people and responding to greeting
Identifying and describing accommodation
Introducing oneself and other people
Starting and maintaining a conversation
Talking about food and ordering meals
Talking about one’s health
Talking about past events and states in the past, recent activities and completed
actions
Talking about the weather
Talking about what people are doing at the moment
Understanding and completing forms giving personal details
Understanding and writing diaries and letters, giving personal details
Understanding simple signs and notices

Vocabulary

Clothes
Daily life
Education
Entertainment and media
Environment
Food and drink
Free time
Health, medicine and exercise
Hobbies and leisure
House and home
Jobs
Languages
People
Personal feelings, opinions and experiences
Personal identification
Places and buildings
Relations with other people
Services
Shopping
Social interaction
Sport
Transports
Travel and holidays
Weather

 

Salerno – “Campagna di prevenzione della cecità-occhio ai bambini” a.s. 2017/18 per i bambini dai 3 agli 11 anni, di Vincenzo Massa

Autore: Vincenzo Massa

Il Comitato IAPB di Salerno e la Sede Territoriale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti saranno per tutto il mese di Aprile impegnati nella campagna nazionale “Occhio ai bambini”. Si rinnova, quindi, l’attenzione alla prevenzione e profilassi della vista nelle scuole primarie e secondarie di 1°grado della provincia di Salerno che ha visto nell’ultimo decennio la Sezione UICI ” L. Lamberti” non risparmiarsi mai per sostenere le ragioni della salute e della prevenzione degli occhi. Il periodo in cui sarà svolta l’attività sarà 08/04-02/05/2018.
OCCHIO AI BAMBINI A SALERNO E PROVINCIA
L’Unità Mobile Oftalmica della IAPB di Roma(Sezione Italiana Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità) inizierà il giorno 9 Aprile presso la Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di San Valentino Torio lo “screening oculistico gratuito” riservato agli alunni della scuola dell’infanzia, scuola primaria e sino alle prime classi della scuola secondaria di 1° grado(fascia interessata dal progetto dai 3 agli 11 anni).
Nelle 3 settimane di attività si prevedono circa 1000 controlli visivi a favore di bambini che forse non hanno mai avuto la possibilità di effettuare una visita oculistica. Lo spirito di tale iniziativa, che ha un carattere educativo e altamente sociale, è quello di sensibilizzare le famiglie a controllare periodicamente la vista dei loro figli. Tali occasioni, forse irrepetibili, sono offerte gratuitamente grazie al supporto della IAPB di Roma e alla collaborazione attiva della Sezione Territoriale “Luigi Lamberti” dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Salerno, che da oltre 40 anni presso la propria sede di Via Aurelio Nicolodi 13 a Salerno ha organizzato un “Centro di Consulenza Oculistica” con annesso Centro di Prevenzione, Cura e Riabilitazione Visiva per i soggetti ipovedenti. Nell’ambito della campagna di prevenzione “Occhio ai bambini” sono previste due “Domeniche della salute” che saranno realizzate il giorno 8 Aprile a Cava dei Tirreni, in Piazza Duomo, in collaborazione con i Lions Club di Cava de’Tirreni-Vietri Sul Mare e il giorno 15 Aprile a Capaccio-Paestum Località Licinella in collaborazione con l’Associazione “La resilienza”. Agli interessati ricordiamo che la sede territoriale UICI resta a disposizione per eventuali chiarimenti o informazioni.(TELEFAX 089797256-TEL.089792933 e-mail: uicsa@uiciechi.it .
Vincenzo Massa, presidente regionale UICI Campania attualmente anche alla guida della sezione territoriale di Salerno- Siamo soddisfatti di aver potuto anche per il 2018 dare seguito ad una nuova ed articolata attività di prevenzione sul nostro territorio. Voglio sottolineare la disponibilità professionale del nostro dr. Francesco Scozia , al quale siamo sempre grati per la passione e la pazienza con la quale ci segue. Come per le precedenti campagne di prevenzione, i casi particolari saranno segnalati alle scuole per degli approfondimenti da fare in una visita specialistica oculistica, perché voglio sempre ricordare che la nostra è azione preventiva e non sostitutiva degli specialisti. Questo mi porta a chiedere alle istituzioni territoriali una maggiore attenzione e sensibilità, anche progettuale, sui temi della prevenzione e profilassi della vista-.
Queste le tappe che attraverseranno Salerno e la sua provincia per la campagna nazionale “Occhio ai bambini”:
8/4-Cava dei Tirreni;9/4 San Valentino Torio, 10-11/04 Pagani, 12/04 San Marzano Sul Sarno,13/04 Cava de’ Tirreni, 15/04 Capaccio-Paestum, 16/04 Rofrano, 17/04 Roccagloriosa, 18/04 Alfano, 19-20/04 Sapri, 21/04 Ceraso, 23/04 Salerno- Scuola di Matierno, 24/04 San Mango Piemonte;26/04 Salerno Scuola di Ogliara, 27 e 28/04 San Cipriano Picentino, 02/05 Castel San Giorgio.

 

Trasporto pubblico locale e persone con disabilità: Asstra, Fand e Fish sottoscrivono un accordo

Roma, 29 marzo – Una novità assoluta per l’Italia: i Presidenti di ASSTRA (Associazione maggiormente rappresentativa delle imprese di trasporto pubblico locale), di FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità) e di FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), hanno sottoscritto oggi uno storico impegno di collaborazione.
L’accordo è improntato ad una concreta e sinergica collaborazione da attuare sia a livello nazionale che locale. L’obiettivo è al contempo civile e ambizioso: favorire la più ampia garanzia del diritto all’accessibilità, alla mobilità e al trasporto delle persone con disabilità. Lo richiedono, oltre che la volontà di migliorare sempre più la qualità dei servizi anche fondamentali atti internazionali, già recepiti dal nostro Paese, che vanno dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità alla vigente regolamentazione europea in ambito di trasporto, mobilità e accesso non discriminatorio ai servizi pubblici.
In particolare l’accordo promuove la formazione finalizzata a supportare e informare le imprese di trasporto pubblico locale sui diritti dei viaggiatori con disabilità e sulle soluzioni per l’accessibilità dei servizi così fondamentali per milioni di cittadini e quindi anche per i cosiddetti Passeggeri a Ridotta Mobilità (PRM).
Ma oltre alla formazione, verranno costituiti Tavoli tecnici di consultazione e di audit per individuare, in modo condiviso, le migliori e preferibili soluzioni tecniche e organizzative per la fruibilità – da parte di tutti – dei mezzi, delle strutture e dei servizi.
Una sfida, anche questa, strategica ma ineludibile che consentirà di orientare al meglio la scelta dei mezzi, gli interventi per la rimozione delle barriere, la progettazione di nuove infrastrutture, l’adozione di coerenti soluzioni per il supporto ai passeggeri con disabilità o con mobilità ridotta.
Al momento della firma, Massimo Roncucci, Presidente di ASSTRA, ha dichiarato: “Grande soddisfazione per questo primo passo che avvicinerà le nostre imprese alle esigenze delle persone con disabilità grazie alla collaborazione con le Federazioni FAND e FISH. Questo ci aiuterà a rendere sempre più accessibile e universale un servizio che per definizione è essenziale per la qualità della vita delle persone”.
“Il diritto alla mobilità è funzionale all’esigibilità concreta di molti altri diritti di cittadinanza, di altri servizi e opportunità – rileva Franco Bettoni, Presidente della FAND –; la sottoscrizione di questo accordo ci rende soddisfatti ma, al contempo, pienamente consapevoli e responsabili di quanto ciò sia solo l’inizio di un percorso che dà continuità all’esperienza acquisita in questi anni da protagonisti, congiuntamente con la FISH, in azioni ed interventi, in coerenza con la Convenzione Onu e con i Regolamenti Europei, al fine di garantire ai milioni di passeggeri con disabilità e a ridotta mobilità (PRM), l’accesso indiscriminato all’intero sistema di trasporto pubblico ed ai servizi ad esso connessi”.
“Questo accordo rappresenta un traguardo e un punto di partenza – fa eco Vincenzo Falabella, Presidente della FISH -; è un traguardo perché giunge al termine di un impegno comune a favore del diritto alla mobilità, ma è soprattutto il punto di partenza che consente di guardare alle buone prassi già esistenti come esempio e di osservare le criticità in un’ottica propositiva. Ed infine consente di trasmettere a tanti operatori la consapevolezza della disabilità, non in termini pietistici, ma operativi e concreti”.

NOTA

FAND è la Federazione che riunisce le associazioni storiche delle persone con disabilità: ANMIC, ANMIL, ENS, UICI, UNMS, ANGLAT ed ARPA. La FAND è un organismo nazionale valido a rappresentare le esigenze globali delle persone con disabilità presso lo Stato, le Regioni, gli Enti Locali, le forze politiche e sociali del paese, Enti, Associazioni, Fondazioni ed Istituzioni pubbliche e private, facendosi portavoce degli interessi e dei diritti delle persone con disabilità, attraverso le Associazioni aderenti, le quali, con riconoscimenti e specifiche competenze, sono titolate ad intervenire nelle seguenti materie: invalidità civile, invalidità del lavoro, invalidità per servizio, sordità ed ipoacusia, cecità ed ipovisione, disabilità intellettive/relazionali, accessibilità, guida, trasporto pubblico e privato, turismo, sport e tempo libero.
www.fandnazionale.it

FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), costituita nel 1994, è una organizzazione ombrello cui aderiscono alcune tra le più rappresentative associazioni impegnate, a livello nazionale e locale, in politiche mirate all’inclusione sociale delle persone con differenti disabilità. I principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità costituiscono un manifesto ideale per la Federazione e per la rete associativa che vi si riconosce e che individua nella FISH la propria voce unitaria nei confronti delle principali istituzioni del Paese.
www.fishonlus.it

ASSTRA – Associazione Trasporti, è l’associazione datoriale, nazionale, delle aziende di trasporto pubblico locale in Italia, sia di proprietà degli enti locali che private. Aderiscono ad ASSTRA le aziende del trasporto urbano ed extraurbano, esercenti servizi con autobus, tram, metropolitane, impianti a fune, le ferrovie locali, nonché le imprese di navigazione lagunare e lacuale. Rappresenta le esigenze e gli interessi degli operatori del trasporto pubblico nelle adeguate sedi istituzionali, nazionali ed internazionali. Svolge a livello internazionale e nazionale azioni di sostegno a favore della mobilità collettiva e sostenibile. Promuove e sostiene ogni attività volta allo sviluppo delle imprese associate facendo opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni sui valori ambientali, sociali ed economici dell’attività di trasporto e sul ruolo di questo servizio nello sviluppo del Paese.

 

 

Museo Tattile Statale Omero – 2 APRILE chiusura mostra “Il mondo ci chiama: Carlo Urbani e la sua missione”

Terminerà lunedì 2 aprile la mostra dedicata a Carlo Urbani e insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Una mostra dal consenso ampio e unanime come dimostra il libro delle dediche: “Mostra toccante, commovente e rigorosa” si legge tra i numerosi complimenti, i ricordi personali di chi lo ha conosciuto e disegni dei bambini in visita. A 15 anni dalla sua morte “il medico della Sars” rimane un esempio di vita per molti. Un uomo generoso e amato, sempre attento ai più poveri e alle persone sofferenti, sia come medico che come uomo. La mostra è aperta tutti i giorni con orario 16-19, mentre la domenica di Pasqua e il Lunedì dell’Angelo è visitabile con orario 10-13 e 16-19. Ingresso libero. Altre info http://www.museoomero.it/main?p=mostre-2018_mondo-ci-chiama-carlo-urbani

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 ANCONA
www.museoomero.it

Mostra Urbani – locandina

Irifor – La matematica accessibile ai disabili visivi: un sogno che diventa realtà, di Luciano Paschetta

Autore: Luciano Paschetta

Era il 2013, quando, allora direttore centrale dell’I.Ri.Fo.R., assieme all’amico neo sindaco di Cuneo Federico Borgna, abbiamo incontrato la prof.sa Anna Capietto che presso l’istituto di matematica aveva avviato i primi studi e sperimentazioni per rendere accessibili i testi scientifici. Nacque così una collaborazione operativa, sancita da una convenzione, tra l’I.Ri.Fo.R. che, oltre la consulenza specifica fornì anche la strumentazione necessaria e tramite il referente per la disabilità del rettore prof.sa Marisa Pavone, con il rettorato dell’Università di Torino , che finanziò due assegni di ricerca, e il dipartimento di matematica dell’Università di Torino, con un sogno nel cassetto: creare un centro di eccellenza per l’accessibilità dei testi scientifici da intitolare all’amico Sergio Polin, un giovane non vedente prematuramente scomparso che , con la sua consulenza volontaria aveva reso possibile le prime sperimentazioni. Il lavoro in questi anni, pur tra incertezze di finanziamenti e difficoltà di vario genere, non si è mai interrotto e oggi, come si legge sul sottostante comunicato stampa, pubblicato ieri dall’Università di Torino, possiamo dire che quel sogno sta per diventare realtà.

Comunicato Stampa dell’Università di Torino
22 marzo 2018

La matematica diventa accessibile

Sviluppato dai ricercatori unito il primo sistema per realizzare in maniera automatizzata testi pdf con formule leggibili da persone cieche e ipovedenti

Un team di ricercatori del Dipartimento di Matematica G. Peano dell’Università di Torino, guidato dalla Prof.ssa Anna Capietto, docente di Analisi Matematica e responsabile per la disabilità del Dipartimento, ha realizzato il primo sistema per realizzare in maniera automatizzata testi scientifici in formato digitale accessibili, mediante apposite tecnologie assistive, da persone con disabilità visiva.

Il sistema, che sarà presentato a Luglio in Austria al più importante evento sul tema, l’International Conference on Computers Helping People with Special Needs (ICCHP), rappresenta un’importante svolta sul tema dell’accesso a testi contenenti formule [LINK DEMO].
Ad oggi infatti il materiale digitale accessibile mediante lettori di schermo e barre braille, relativo a testi contenenti formule, è quasi inesistente. Questa limitazione preclude alle persone con disabilità visiva l’accesso a studi scientifici e molte strade lavorative.

Nell’ambito di “LaTeX”, il più diffuso linguaggio di marcatura usato per la preparazione di testi scientifici, i ricercatori sono riusciti a realizzare un pacchetto aggiuntivo che permette di creare documenti PDF con contenuto matematico accessibili. Gli autori dei testi contenenti formule infatti (anche senza avere alcuna conoscenza specifica delle tecnologie assistive), aggiungendo una semplice riga di codice al loro testo, potranno rendere accessibile la loro opera, sia essa didattica, professionale o divulgativa.
Entro il 2018, grazie alla disponibilità degli autori, saranno messi a disposizione di persone con disabilità visiva i primi testi accessibili di Analisi Matematica 1 e di Algebra Lineare e Geometria Analitica. Si prevede inoltre di approfondire l’accessibilità di test d’ingresso all’Università e dei software matematici Maple e MatLab.
Il progetto, al quale lavorano dal 2012 12 persone (tra cui ricercatori e tecnici della ricerca dell’ Ateneo, docenti della scuola secondaria e professionisti di aziende private), è attuato grazie all’apporto di 7 collaboratori con disabilità visiva volontari che fungono anche da indispensabili sperimentatori.

In parallelo si sta lavorando (si veda www.integr-abile.unito.it) alla creazione all’interno dell’Università di Torino di una struttura di eccellenza, il “Laboratorio per la ricerca e la sperimentazione di nuove tecnologie assistive per le disabilità S. Polin”, che sarà l’unico polo sul territorio nazionale (e fra i pochi in Europa) a garantire la realizzazione, sperimentazione e diffusione delle tecnologie assistive a favore di tutte le persone con disabilità.

Il progetto si realizza grazie, tra gli altri, a:

Rettore dell’Università di Torino e Delegata del Rettore alla Disabilità (prof. Marisa Pavone)
Direttore del Dipartimento di Matematica G.Peano (prof. Alessandro Andretta)
Prof. Luciano Paschetta (già direttore dell’I.Ri.Fo.R./UICI – Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione/Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti)
Dott. Federico Borgna (sindaco di Cuneo, già presidente dell’UICI Piemonte)
Società Reale Mutua Assicurazioni (partner nel progetto “DAPARI – Disabilità in Azienda, Professionalità Avanzata, Ricerca e Integrazione)
Sig. Sergio Polin (centralinista non vedente, deceduto nel 2012)

La FAND incontra il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’INPS per migliorare le tutele delle persone con disabilità

Roma, 21 marzo – Ieri 20 marzo 2018, una delegazione FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili) composta dal Presidente nazionale Franco Bettoni, dal Vicepresidente nazionale Nazaro Pagano, dal Consigliere dott. Roberto Trovò e dall’avvocato Domenico Sabia dell’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) ha incontrato, presso la sede centrale dell’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) i componenti del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Istituto, Giuseppe Gargiulo, Antonio Pellegrino e Francesco Rampi,  e alcuni funzionari.
Numerose le questioni affrontate in materia di accertamento dell’invalidità civile, cecità, sordità, handicap e disabilità, di sistemi valutativi medico-legali, di revisione delle prestazioni economiche e dell’indennità di accompagnamento.
Si è parlato, altresì, di non autosufficienza e del ruolo delle Associazioni di categoria nella fase procedimentale dell’accertamento e nelle Commissioni di valutazione medico-legale.
Ampia e significativa la discussione con condivisione delle questioni di base e con il riconoscimento del ruolo che le Associazioni di categoria dovranno assumere nel progetto di riforma e della sua gestione.
Si è convenuto di creare un Tavolo di collaborazione, con incontri periodici e scambio di valutazioni e proposte.
Questa apertura significativa verso le Associazioni dei disabili da parte di un Organismo cui è affidato il compito di dettare gli indirizzi programmatici nelle materie previdenziali ed assistenziali di competenza dell’INPS può essere la base per garantire diritti e tutele adeguate a tutte le persone con disabilità.