Il Museo Tattile Statale Omero, ospitato nelle settecentesche sale della Mole Vanvitelliana di Ancona, Redazionale

E’ un luogo unico, senza barriere in cui vivere un’esperienza didattica straordinaria.

La collezione documenta l’arte scultorea di tutti i tempi, dalle copie al vero della Grecia classica, di Michelangelo e Canova alle sculture originali della sezione contemporanea con De Chirico, Marini, Martini, Messina e molti altri.
Anche quest’anno i Servizi educativi propongono un ricco programma di attività didattiche finalizzate a promuovere la fruizione multisensoriale all’arte attraverso visite bendate, animate e laboratori didattici accessibili alle persone con disabilità, nonché un servizio gratuito di educazione artistica ed estetica per non vedenti e ipovedenti.
Novità 2013/14 “L’Italia riciclata” di Michelangelo Pistoletto e la mostra tattile “Amazzonia: se tu fossi Indio” (ottobre 2013 – gennaio 2014).
 

Le attività sono rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, a gruppi, famiglie e chiunque voglia approfondire importanti tematiche in modo innovativo.
Le visite bendate consentono di scoprire le opere d’arte attraverso le mani, anziché con gli occhi, le visite animate, rivolte ai più piccoli, permettono di gustare il museo con tutti e 5 i sensi! I laboratori sono focalizzati nella rielaborazione creativa di alcuni aspetti legati all’arte contemporanea, all’educazione sensoriale, alla musica, alla diversità, all’archeologia. Ecco i titoli: Oggetti riciclati,  Love difference = Ama la differenza, La tavola tattile di Filippo Tommaso Marinetti, E se fossi TU … il direttore del Museo!?, I libri tattili, Tatto con-tatto ritratto, Orchestriamo le emozioni!,  Nella grande foresta un piccolo elefantino è nato,  Louis Braille: il ragazzo che leggeva con le dita, SSSSHHH…LIS!,  Le cento ciotole, Dall’argilla al vaso.
L’ingresso al Museo è libero, il costo dell’attività didattica è 3 euro a persona, esclusi docenti, disabili e accompagnatori.

La prenotazione è obbligatoria.

Le scuole primarie e secondarie di primo grado possono inoltre partecipare al progetto “Totem Sensoriale” per realizzare un punto informativo per non vedenti ed ipovedenti, ovvero uno spazio dedicato ai disabili visivi da collocare all’interno di un’architettura della loro città.

Tutti gli approfondimenti e il PDF del libricino da scaricare si trovano alla sezione “Servizi Educativi” del sito www.museoomero.it.
Info:
Segreteria Servizi Educativi

Telefono: 071 28 11 93 5 (dalle 11.00 alle 14.00)

Fax: 071 28 18 35 8.

E-mail: didattica@museoomero.it
Sito www.museoomero.it

Sito vocale 800 20 22 20

Forum Terzo Settore: IVA alle Cooperative sociali e Servizio Civile Nazionale, di Anna Monterubbianesi

Autore: Anna Monterubbianesi

Roma 9 agosto 2013

Iva alle cooperative sociali e servizio civile nazionale. Su queste tematiche sono stati presentati in questi giorni alcuni Odg accolti dal Governo da parte di alcuni parlamentari sensibili al nostro mondo.
“I due ambiti, sui quali il Forum Nazionale del Terzo Settore sta lavorando da tempo, hanno visto il nostro pieno impegno su diversi fronti – dichiara il Portavoce Pietro Barbieri – per ripristinare il regime di Iva agevolata al 4% per le prestazioni sociali rese dalle cooperative sociali che dal 1 gennaio 2014 dovrebbe aumentare al 10% e per incrementare i fondi destinati al servizio civile che negli ultimi anni sono stati quasi del tutto azzerati.”
“È molto importante per noi – prosegue il Portavoce – poter condividere questo impegno contando sul supporto di parlamentari che portare avanti le stesse nostre battaglie, scongiurando così, da un lato, il rischio di tagliare moltissimi posti di lavoro e di interrompere servizi socio-sanitari, educativi ed assistenziali fondamentali per anziani, minori, persone con disabilità e fasce sociali più deboli, dall’altro cercando di individuare e ripristinare le adeguate risorse finanziarie che consentano di riprogrammare le attività del servizio civile nazionale e garantiscano a migliaia di giovani di partecipare a questa importante esperienza di formazione e di cittadinanza.”

Anna Monterubbianesi
Ufficio stampa e comunicazione
Forum Nazionale del Terzo Settore
tel 06 68892460 fax 06 6896522

 

Il Forum Nazionale del Terzo Settore è stato ricevuto dal premier Enrico Letta, di Anna Monterubbianesi

Autore: Anna Monterubbianesi

Roma 27 agosto 2013

Coesione sociale, sviluppo sostenibile, economia civile, sostegno all’azione del terzo settore italiano, istituzione di  sedi stabili di confronto con le parti sociali. Sono questi i temi prioritari che il Forum Nazionale del Terzo Settore ha portato sul tavolo del Governo, nell’incontro che si è svolto questa mattina a  Palazzo Chigi con il Premier Enrico Letta.

“Il Premier Letta – che segue la situazione di difficoltà del Paese in specie per quanto attiene la sempre più fragile coesione sociale, che vede il terzo settore tra i suoi protagonisti –  ha ascoltato con interesse le nostre istanze povertà, occupazione, fondi alle misure di politiche sociali e alla cooperazione internazionale,  5×1000, servizio civile. Ha manifestato il suo impegno per valutare e garantire che siano messe in atto le azioni necessarie atte a superare gli attacchi al welfare e terzo settore, in particolare per quanto attiene l’aumento dell’IVA alle cooperative sociali nonché  il tema IMU e enti non commerciali.”  dichiara il Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, Pietro Barbieri .
Le principali questioni di interesse del Forum del Terzo Settore sono state oggetto di confronto tra il Presidente del Consiglio e il  Portavoce Pietro Barbieri. Un incontro definito dal Presidente del Consiglio preparatorio ad una riunione con i Ministri competenti  circa la prossima Legge di stabilità, da realizzarsi entro i primi dieci giorni di settembre.
“Un incontro cordiale –  prosegue il Portavoce – teso in particolare alla creazione di un Tavolo di confronto istituzionale con la Presidenza del Consiglio che sappia affrontare le tante tematiche oggetto del terzo settore e riesca anche a colmare il vuoto lasciato dalla improvvida soppressione della Agenzia del Terzo Settore.”
“Ci attendiamo che questo Tavolo venga prontamente convocato come intesi e che finalmente porti a qualche concreto risultato. Tutto questo però –  ha ribadito il Portavoce – deve essere accompagnato da un profondo cambiamento di prospettiva nelle relazioni istituzionali con il terzo settore e da  un forte investimento nelle politiche di welfare e di cittadinanza”.

Anna Monterubbianesi
Ufficio stampa e comunicazione
Forum Nazionale del Terzo Settore
tel 06 68892460 fax 06 6896522
stampa@forumterzosettore.it
www.forumterzosettore.it

SENSI D’ESTATE 2013, Redazionale

Autore: Redazionale

Percorsi multisensoriali di Arte, Teatro, Musica, Odori e Sapori.

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Ancona.

MOSTRA VERSO IL TERZO PARADISO PROROGATA  AL 15 SETTEMBRE
INGRESSO LIBERO.

14 AGOSTO ore 21,30 TEATRO

Per questa serata c’è un cambiamento di programma: lo spettacolo MOI POUR TOI sarà sostituito dal recital

LE FOGLIE MORTE E LE ALTRE…

Un reading alla ricerca delle tracce del grande poeta e autore Jacques Prevert nella Parigi dagli Anni venti agli anni, attraverso le sue poesie e le canzoni particolarmente evocative cantate da Edith Piaf.
Mezzo secolo di cambiamenti storici e sociali letti tra le righe della poesia e della musica.

Compagnia teatrale VI LUGLIO

Liliana Gallo, Ubaldo Mengani, Bruno Santochirico, attori
Maria Grazia Barboni, voce
Luigi Sfredda, regia

Lo spettacolo si svolge all’aperto nella corte interna della Mole Vanvitelliana. I posti a sedere sono limitati: si accettano prenotazioni solo per persone con disabilità. In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà presso il Teatro Sperimentale.

MOSTRA VERSO IL TERZO PARADISO  PROROGATA AL 15 SETTEMBRE
In questa serata, adulti e bambini potranno cimentarsi in un laboratorio interattivo presso la “Mostra Verso il Terzo Paradiso” sperimentando il concetto di riciclo adottato da Michelangelo Pistoletto ne “L’Italia riciclata”. “Riprendere tutto quello che abbiamo abbandonato, scartato nel passato, riconsiderarlo, riportarlo al presente e da qui trovare nuove energie per creare il futuro” questo è il senso dell’opera ideata per la Biennale Internazionale di Architettura di Venezia nel 2012 e riproposta alla Mole Vanvitelliana in chiave tattile. In esposizione anche una selezione di lavori realizzati dagli studenti dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti ispirati al Terzo Paradiso, altro tema trattato dal Maestro per raccontare il “passaggio ad un nuovo livello di civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza”. Fra queste l’istallazione “Lanetarius”, vincitrice della Biennale ArteInsieme 2013. La mostra rappresenta un’occasione unica per conoscere il pensiero di uno dei maggiori artisti contemporanei, attualmente in eposizione al Louvre di Parigi con una propria personale.
Durante la serata sarà possibile inoltre visitare le sale del Museo Omero arricchite dalle istallazioni multisensoriali delle artiste marchigiane Sheila Rocchegiani, Chiara Ludolini e Sara Pandolfi e da percorsi esperenziali dedicati.

DEGUSTAZIONE
Ogni serata è dedicata all’arte del gelato di Paolo Brunelli che incontra produttori locali, eccellenze del territorio marchigiano. Combinazione di sapori e profumi, per esaltare il senso del gusto. La degustazione si svolge nelle sale del Museo.

INFORMAZIONI
Ogni serata il pubblico potrà sostenere con una donazione le attività dell’Associazione per il Museo Tattile Statale Omero Onlus.

La rassegna Sensi d’estate è realizzata con il patrocinio della Regione Marche, con il contributo di Banca Marche, in collaborazione con il Comune di Ancona, l’Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero”, Concerto, Nottenera, Gelateria Brunelli, Jes!, ed è all’interno di “Amo la Mole”, “Ancona 2400 anni”, “Happy Museum”. Si ringrazia Varnelli, Slow food, Caseificio Trionfi Honorati, Garofili vini, Del Carmine, Café Spezial.

Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28
60121 Ancona
Tel + 39 071.2811935
Fax + 39 071.2818358
Email info@museoomero.it

Sensi d’Estate 2013: Percorsi multisensoriali di Arte, Teatro, Musica, Odori e Sapori, Redazionale

Autore: Redazionale

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Ancona.
INGRESSO LIBERO.

7 AGOSTO ore 21,30 CONCERTO
VARIAZIONI SUL TANGO QUARTET

Giacomo Rotatori, fisarmonica.
Gigi Faggi, tromba, flicorno.
Roberto Gazzani, contrabbasso.
Andrea Morandi, batteria.

La band nasce dalla passione per il tango argentino. Propone un repertorio di celebri brani del compositore argentino Astor Piazzolla e del suo erede europeo Richard Galliano con evergreen tipici di questo genere. Arrangiamenti inediti e personalissime improvvisazioni, affidate alla fisarmonica, che in questi linguaggi è lo strumento principale, e alla tromba, che arricchisce con la sua esotica cantabilità il tessuto ritmico e armonico. In un percorso artistico ben identificato dal nome del gruppo, attualmente il repertorio proposto si è arricchito di una serie di brani inediti più o meno “contaminati” dal Tango che man mano hanno iniziato a rappresentare la parte più interessante della proposta musicale. In questo modo il progetto è diventato squisitamente originale.

Gli spettacoli si svolgono all’aperto nella corte interna della Mole Vanvitelliana. I posti a sedere sono limitati: si accettano prenotazioni solo per persone con disabilità.

ARTE
Il Museo Omero, sempre aperto durante le serate, sarà arricchito da sculture e istallazioni multisensoriali delle artiste marchigiane Sheila Rocchegiani, Chiara Ludolini e Sara Pandolfi e da percorsi esperenziali dedicati. In particolare in questa serata adulti e bambini potranno sperimentare in forma interattiva e giocosa l’istallazione “La dote” guidati dalla stessa artista Chiara Ludolini (ricamo su tela del ‘Elementa Chemiae’ di J. C. Barchusen, 1718 / fecondazione al microscopio / NASA — Voyager Recordings Symphonies of the Planets).

Mostra Verso il Terzo Paradiso
L’Italia riciclata di Michelangelo Pistoletto e opere sul tema degli studenti dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti.

DEGUSTAZIONE
Ogni serata è dedicata all’arte del gelato di Paolo Brunelli che incontra produttori locali, eccellenze del territorio marchigiano. Combinazione di sapori e profumi, per esaltare il senso del gusto. La degustazione si svolge nelle sale del Museo.

INFORMAZIONI
Ogni serata il pubblico potrà sostenere con una donazione le attività dell’Associazione Per il Museo Tattile Statale Omero Onlus.
La rassegna Sensi d’estate è realizzata con il patrocinio della Regione Marche, con il contributo di Banca Marche, in collaborazione con il Comune di Ancona, l’Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero”, Comcerto, Nottenera, Gelateria Brunelli, Jes!, ed è all’interno di “Amo la Mole”, “Ancona 2400 anni”, “Happy Museum”. Si ringrazia Varnelli, Slow food, Caseificio Trionfi Honorati, Garofili vini, Del Carmine, Café Spezial.

Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28
60121 Ancona
Tel + 39 071.2811935
Fax + 39 071.2818358
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SENSI D’ESTATE 2013- Percorsi multisensoriali di Arte, Teatro, Musica, Odori e Sapori, Redazionale

Autore: Redazionale

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Ancona.

INGRESSO LIBERO.

31 LUGLIO ore 21,30

Una serata per grandi e bambini, trascinati dalle magia del teatro e delle favole

LA STORIA DI BARBAR

Nella grande foresta è nato un elefantino. Si chiama Babar. La mamma lo ama molto. Per addormentarlo lo culla con la proboscide, cantando assai dolcemente.
‘L’Histoire de Babar’ di Francis Poulenc, per piano e voce recitante, racconta la storia del piccolo elefante Babar, una semplice favola per bambini nata dalla fantasia di Jean de Brunhoff.

Stefania Terrè, voce narrante.

Maria Giulia Cester, pianoforte.

HUMUS
Una fiaba che assomiglia molto alla realtà, una palpebra aperta nel passato dove si può guardare dentro. Per un momento tutto si ferma, la corsa dell’uomo verso un’ostinata evoluzione di sé e dell’ambiente in cui vive. Anche la terra è ferma e nel suo silenzio universale si sente la sua voce. Ma le voci sono tante e ci raccontano storie di uomini e della loro terra. E nei racconti ognuno può ritrovare qualcosa della propria esistenza, un ricordo, un racconto, un sogno. Tutto si dissolverà non appena riprenderemo la corsa verso chissà chi o che cosa. Humus è un’opportunità per fermarci ad ascoltare ciò che, in fondo, già ci appartiene.

Con il gruppo teatrale della sezione di Ancona dell’Unione Italiana Ciechi
Maurizio Mazzieri, Barbara Roefaro, Stefania Terrè, Lucrezia Violante, attori
Sauro Cesaretti, piano e voce.

Jennifer Villaver, voce.

Marta Paggi, flauto.

Ylenia Pace, regia.

Elena Curiale, Ornella Ramovic, assistenza alla regia.

Ylenia Pace, Stefania Terrè, musiche e testi inediti.

Produzione Ponte tra Culture Soc. Coop in collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero.

Gli spettacoli si svolgono all’aperto nella corte interna della Mole Vanvitelliana. I posti a sedere sono limitati: si accettano prenotazioni solo per persone con disabilità.

ARTE
Il Museo Omero, sempre aperto durante le serate, sarà arricchito da sculture e istallazioni multisensoriali delle artiste marchigiane Sheila Rocchegiani, Chiara Ludolini e Sara Pandolfi e da percorsi esperenziali dedicati.

Mostra Verso il Terzo Paradiso

L’Italia riciclata di Michelangelo Pistoletto e opere sul tema degli studenti dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti.

DEGUSTAZIONE
Ogni serata è dedicata all’arte del gelato di Paolo Brunelli che incontra produttori locali, eccellenze del territorio marchigiano. Combinazione di sapori e profumi, per esaltare il senso del gusto. La degustazione si svolge nelle sale del Museo.

INFORMAZIONI
Ogni serata il pubblico potrà sostenere con una donazione le attività dell’Associazione Per il Museo Tattile Statale Omero Onlus.

La rassegna Sensi d’estate è realizzata con il patrocinio della Regione Marche, con il contributo di Banca Marche, in collaborazione con il Comune di Ancona, l’Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero”, Comcerto, Nottenera, Gelateria Brunelli, Jes!, ed è all’interno di “Amo la Mole”, “Ancona 2400 anni”, “Happy Museum”. Si ringrazia Varnelli, Slow food, Caseificio Trionfi Honorati, Garofili vini, Del Carmine, Café Spezial.

Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28
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Museo Tattile Statale Omero – Sensi d’estate 2013, Redazionale

Autore: Redazionale

Percorsi multisensoriali di Arte, Teatro, Musica, Odori e Sapori.
17 luglio — 21 agosto.
Tutti i mercoledì dalle 21,30 alle 24,00.
Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Ancona.
INGRESSO LIBERO.

Torna Sensi d’estate, la rassegna culturale estiva organizzata dal Museo Omero. La tredicesima edizione propone al suo affezionato pubblico un calendario ricco di novità

SPETTACOLI
I Concerti e recital teatrali si svolgono all’aperto, nella corte interna della Mole Vanvitelliana. Inizio ore 21,30. Ingresso libero. I posti a sedere sono limitati: si accettano prenotazioni solo per persone con disabilità.
17 LUGLIO Teatro – Il Registro dei peccati – MONI OVADIA
Rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle
Recital – reading sul khassidismo ideato e interpretato da Moni Ovadia.
Durante lo spettacolo, lo spettatore viene condotto verso un mondo straordinario che è stato estirpato dal nostro paesaggio umano e spirituale. Il linguaggio più autentico con cui si espressero gli ebrei della diaspora ebraica fu quello del khassidismo, che è la celebrazione della fragilità umana e della sua bellezza. In quella celebrazione si riconosce la maestà ineffabile del divino, che nella visione khassidica viene celebrato con la preghiera e con lo studio ma anche con il canto, la danza e la narrazione.

24 LUGLIO  – Concerto – Phineas Gage – ROBERTO ANGELINI
Cantautore. Chitarrista acustico. Jazzista. Polistrumentista.
31 LUGLIO – Teatro – LA STORIA DI BABAR  e HUMUS
Un’originale combinazione di spettacoli teatrali accomunati dal sapore della fiaba.
Produzione Ponte Tra Culture
7 AGOSTO – Concerto – VARIAZIONI SU TANGO QUARTET
Concerto dedicato al compositore argentino Astor Piazzolla e del suo erede europeo Richard Galliano.
14 AGOSTO – Teatro e Musica – MOI POUR TOI
EDITH PIAF: un’artista che cantava l’amore e lo disperdeva per le strade del mondo.

21 AGOSTO – Concerto – DUO BUCOLICO
Vaniloqui poetici e inverosimili fiabe dei cantautori romagnoli Antonio Ramberti e Daniele Maggioli.
ARTE
Il Museo, sempre aperto durante le serate, sarà arricchito da sculture e istallazioni multisensoriali delle artiste marchigiane Sheila Rocchegiani, Chiara Ludolini e Sara Pandolfi e da percorsi esperenziali dedicati.
Mostra Verso il Terzo Paradiso
L’Italia riciclata di Michelangelo Pistoletto e opere sul tema degli studenti dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti.

DEGUSTAZIONE
Ogni serata è dedicata all’arte del gelato di Paolo Brunelli che incontra produttori locali, eccellenze del territorio marchigiano. Combinazione di sapori e profumi, per esaltare il senso del gusto.
INFORMAZIONI
Ogni serata il pubblico potrà sostenere con una donazione le attività dell’Associazione Per il Museo Tattile Statale Omero Onlus.
La rassegna Sensi d’estate è realizzata con il patrocinio della Regione Marche, con il contributo di Banca Marche, in collaborazione con il Comune di Ancona, l’Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero”, ComConcerto, Nottenera, Gelateria Brunelli, Jes!, ed è all’interno di “Amo la Mole”, “Ancona 2400 anni”, “Happy Museum”. Si ringrazia Varnelli, Slow food, Caseificio Trionfi Honorati, Garofili vini, Del Carmine, Café Spezial.
INFORMAZIONI
Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28
60121 Ancona
Tel + 39 071.2811935
Fax + 39 071.2818358
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9° CENSIMENTO INDUSTRIA E SERVIZI, ISTITUZIONI E NON PROFIT: UN PAESE IN PROFONDA TRASFORMAZIONE, di Anna Monterubbianesi

Autore: Anna Monterubbianesi

Cresce il non profit, arretra la Pubblica Amministrazione, cambia il sistema delle imprese a causa della crisi economica e del cambiamento del contesto competitivo. E’ quanto emerge dalla rilevazione censuaria che ha coinvolto 260mila imprese, oltre 300mila istituzioni non profit e 13mila istituzioni pubbliche

Roma, 11 luglio 2013 – Il mondo del non profit cresce e si diversifica, la Pubblica Amministrazione si snellisce, il settore delle imprese subisce trasformazioni nel contesto della crisi e della globalizzazione. A confermarlo sono i risultati del 9° Censimento Istat su Industria e servizi, Istituzioni pubbliche e Non Profit. Alla rilevazione hanno partecipato oltre 300mila organizzazioni non profit, 13mila istituzioni pubbliche e un campione di 260mila imprese (tutte quelle con 20 e più addetti e circa 190mila unità produttive di piccole e piccolissime dimensioni).

Innovativa nel metodo e nelle tecniche di rilevazione, l’operazione censuaria si è caratterizzata per un uso quasi capillare del web da parte dei soggetti coinvolti nella compilazione dei questionari. Proprio questo ha consentito la pubblicazione dei dati definitivi a distanza di soli quattro mesi dalla chiusura delle rilevazioni sul campo.
Accanto ai dati tradizionali, alcuni approfondimenti inediti su occupazione, governance, internazionalizzazione e strategie finanziarie costituiscono una solida base informativa per un monitoraggio continuo delle trasformazioni della realtà produttiva italiana.

Le dinamiche del sistema produttivo italiano si evincono dal raffronto tra i risultati del 9° Censimento e quelli della precedente edizione; la vivacità del sistema ha subito un rallentamento negli ultimi anni a causa della crisi strutturale che ha investito gran parte dell’Europa.
Il dinamismo interno al sistema è rappresentato anche da un fenomeno peculiare che emerge dall’indagine: l’effetto “sostituzione” tra un settore e l’altro in termini di occupazione e unità economiche. Se, da una parte, diminuisce l’occupazione dipendente nell’istruzione e nella sanità e assistenza sociale pubblica (rispettivamente -10,3 per cento e -8,6 per cento), dall’altra aumenta contestualmente nelle stesse attività economiche il numero degli addetti nel non profit (+78mila nell’istruzione, +123mila nella sanità e assistenza sociale) e nelle imprese (rispettivamente +13mila e +148mila). Una conferma del progressivo ampliamento dei servizi di mercato chiaramente misurato dal Censimento.

 

 

 

 

 CRESCE IL RUOLO DEL NON PROFIT

Al 31 dicembre 2011 le organizzazioni non profit attive in Italia sono 301.191, con un incremento del 28% rispetto al 2001, anno dell’ultima rilevazione censuaria sul settore. Più contenuto, ma sempre positivo, il dato relativo all’incremento di istituzioni con addetti (+9,5 per cento) con una crescita del personale dipendente pari al 39,4 per cento rispetto al 2001. Il non profit cresce soprattutto nel Nord e nel Centro Italia, con punte più alte di presenza e attività in Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Lazio. Il settore conta sul contributo lavorativo di 4,7 milioni di volontari, 681mila dipendenti, 270mila lavoratori esterni e 5mila lavoratori temporanei.
Nel tessuto produttivo italiano, il non profit occupa una posizione significativa: il 6,4 per cento delle unità economiche attive. Il settore della cultura e dello sport assorbe il 65 per cento del totale delle istituzioni non profit, seguito dai settori dell’assistenza sociale (con 25mila istituzioni), delle relazioni sindacali e di rappresentanza (16 mila realtà), dell’istruzione e ricerca (15mila istituzioni).
Il peso della componente non profit nell’assistenza sociale è significativo anche in termini di occupazione con 544 addetti ogni 100 nelle imprese.
Quasi la metà dei dipendenti impiegati nelle istituzioni non profit (46,9 per cento) è concentrata in Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna.
 IMPRESE: DIECI ANNI DI TRASFORMAZIONI

Il censimento delle imprese si è articolato su due livelli: il primo ha consentito di migliorare le misurazioni delle caratteristiche strutturali delle imprese e dell’occupazione e di misurare con precisione i cambiamenti strutturali manifestatisi tra il 2001 e il 2011; il secondo, basato su una rilevazione che ha coinvolto un campione di 260mila imprese, ha approfondito la conoscenza dei fattori di competitività delle unità produttive, con particolare attenzione a quelle di piccola dimensione. Il confronto tra 2001 e 2011 è fortemente condizionato dal 2008, anno in cui la crisi economica ha investito i sistemi produttivi di tutti i Paesi europei e dell’Italia in particolare, interrompendo una fase di crescita che mostrava segni di accelerazione. Al 31 dicembre 2011, le imprese attive sono 4.425.950, con un aumento dell’8,4 per cento rispetto al 2001. Sul territorio, si registra un consistente aumento delle imprese nel Sud (12,2 per cento), seguono Centro (11,5 per cento) e Isole (10,7 per cento). Per quanto riguarda l’occupazione, la rilevazione censuaria registra 11,3 milioni di lavoratori dipendenti, 5,1 milioni di indipendenti, 421 mila esterni e 123mila temporanei. L’incremento rispetto al 2001 è modesto (+4,5 per cento); tuttavia nel corso del 2011, circa 295mila imprese con almeno tre addetti hanno effettuato nuove assunzioni: la percentuale più alta (31,4 per cento) si registra nell’industria.
Per quanto riguarda la governance, si conferma il carattere familiare del sistema imprenditoriale italiano, che vede in oltre il 90 per cento delle imprese con almeno tre addetti una persona fisica come socio principale. Raramente il primo socio ha nazionalità estera, il fenomeno è più frequente in Toscana (5,1 per cento) e Lombardia (4,5 per cento).
La proprietà delle microimprese (tra 3 e 9 addetti) appare piuttosto stabile nel tempo: nel 72,7 per cento dei casi non vi è stato nel periodo 2006-2011 un passaggio generazionale, né è previsto per il 2012-2016. A capo delle microimprese nella maggior parte dei casi si trovano uomini al di sopra dei quarant’anni, diplomati, con precedenti esperienze di lavoro dipendente. Nelle regioni meridionali una minore età media degli imprenditori si associa a una quota mediamente più elevata di imprenditori senza precedente esperienza lavorativa.

 

 

 LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SI FA PIÙ PICCOLA

Diminuisce il numero delle istituzioni pubbliche che, al 31 dicembre 2011, sono 12.183, il 21,8 per cento in meno rispetto alla precedente rilevazione del 2001. La riduzione è legata a una serie di interventi normativi e di processi di razionalizzazione che hanno portato negli anni alla trasformazione di enti da diritto pubblico a diritto privato e all’accorpamento tra istituzioni diverse. Nel 2011 i lavoratori attivi della PA sono poco più di 2,8 milioni, 116mila i lavoratori esterni, 11mila i lavoratori temporanei, 69mila i volontari impegnati nelle amministrazioni pubbliche, al netto dei militari e degli appartenenti alle forze di polizia. Tra gli enti locali, sono i Comuni ad aver subito la più forte contrazione del numero di addetti (-10,6 per cento), un po’ meno si registra nelle Regioni (-8,6 per cento). Solo le Province, le Comunità montane e isolane e le Unioni di comuni hanno aumentato nel decennio i dipendenti (+11,3 per cento le prime, +42,9 per cento le seconde) in coerenza con l’aumento del loro numero (da 102 a 109 le prime e da 355 a 573 le seconde). Tendenza opposta si osserva, invece, in Valle D’Aosta, Sicilia e Provincia autonoma di Trento che hanno visto aumentare il numero degli addetti in rapporto alla popolazione. La diminuzione del personale dipendente (-24,8 per cento) si riscontra anche nelle Altre istituzioni pubbliche (Camere di Commercio, ordini e collegi professionali, università ed enti di ricerca). Significativa anche la contrazione (-14,2 per cento) del numero di addetti negli Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e nelle amministrazioni dello Stato: Ministeri, Agenzie dello Stato, Presidenza del Consiglio.

 

 

 

Il Forum Terzo Settore ha incontrato il viceministro all’economia Fascina, di Anna Monterubbianesi

Autore: Anna Monterubbianesi

Roma 2 luglio 2013
 
Una delegazione del Forum Nazionale del Terzo Settore ha incontrato ieri il Viceministro all’Economia e alle Finanze Stefano Fassina.
 
“Un incontro positivo – dichiara il Portavoce Pietro Barbieri –  che ci ha permesso di porre all’attenzione del Viceministro questioni per noi prioritarie. A partire dalla necessità, condivisa con il Viceministro, che il Terzo Settore trovi una sua collocazione ben definita e spazi di riconoscimento all’interno dei quali il welfare non sia più considerato residuo e subordinato, ma parte integrante e qualificante del nostro sistema economico e di sviluppo, in grado di garantire coesione, e sicurezza sociale, equità e occupazione, in particolare giovanile e femminile.”
 
Tra le questioni che la delegazione del Forum, composta dal portavoce Pietro Barbieri, i rappresentanti del  coordinamento Enzo Costa, Andrea Fora, Maurizio Mumolo, Stefano Tassinari e il Direttore del Forum Domenico Iannello, ha presentato al Viceministro Fassina, la questione sociale del Paese che oggi è diventa ogni giorno di più emergenziale, il mantenimento dell’Iva al 4% per le prestazioni di servizi socio sanitari ed educativi resi dalle cooperative sociali, il rifinanziamento dei Fondi per le politiche sociali e l’aumento delle risorse destinate alla cooperazione internazionale – secondo gli impegni presi -, la stabilizzazione del 5 per mille che deve diventare una questione di diritto, la definizione di un piano d’azione nazionale contro la povertà, il tema occupazionale, la riduzione delle spese militari, la revisione dell’Imu per il non profit, il ritardo dei pagamenti da parte della PA e la necessità che venga ripristinato un organismo come l’Agenzia per il Terzo Settore.
 
“Abbiamo apprezzato l’attenzione del Viceministro Fassina – prosegue Barbieri – vicino al nostro mondo e sensibile alle nostre istanze. Proprio da parte del Viceministro è arrivata infatti la proposta di individuare alcune priorità sulle quali cominciare a lavorare insieme, pur tenendo conto della difficile situazione economica del nostro Paese e di quella della finanza pubblica. Il Viceministro ci ha invitati a fissare un secondo incontro già da settembre e ad avviare un confronto ed una collaborazione anche con l’Agenzia delle Entrate e con i Presidenti della Commissione Finanze di Camera e Senato.”
 
“Da parte nostra – conclude il Portavoce – abbiamo chiesto che anche con il Ministero dell’Economia venga istituito un Tavolo permanente di consultazione che consenta un confronto e un dialogo con il nostro mondo, che ci coinvolga in prima persona e che sancisca quel segnale di riconoscimento del nostro ruolo che rivendichiamo da tempo.”
 
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Anna Monterubbianesi
Ufficio stampa e comunicazione
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Provvedimenti assunti dal Consiglio dei Ministri, di Giovanni Pagano

Autore: Giovanni Pagano

Il Presidente nazionale FAND e ANMIC,  Giovanni Pagano, esprime tutta la sua soddisfazione per i provvedimenti assunti ieri l’altro dal Consiglio dei Ministri.
Finalmente, afferma Pagano, siamo riusciti ad ottenere chiarezza in merito alla questione del reddito familiare per le pensioni di invalidità, anche gli incentivi per l’assunzione dei lavoratori disabili sono un buon segnale che ci viene lanciato dal Governo. Indubbiamente un buon viatico e motivo di attenta riflessione in vista della conferenza nazionale di Bologna.
In particolare, ANMIC, ritiene che la definitiva soluzione della controversia relativa  alla questione del reddito è una grande vittoria; da anni l’associazione ha posto il problema all’attenzione delle forze politiche ed istituzionali, stimolando interpellanze ed emendamenti ed oggi tutto il lavoro svolto ha avuto un riscontro positivo, afferma Pagano.
Lo stesso esprime giudizi positivi anche relativamente al Piano di Azione redatto dall’Osservatorio nazionale sulla disabilità, che impegna tutte le istituzioni ad una attenta applicazione della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.