Iura Forum 2023: osservare il presente per immaginare il futuro

“Iura, Agenzia per i diritti delle persone con disabilità è stata fortemente voluta dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti con l’intento di favorire l’affermazione dei diritti delle persone con differenti disabilità e delle loro famiglie e di sollecitare riflessioni e approfondimenti, anche proficuamente critici, che aiutino e sostengano la diffusione, lo sviluppo e il consolidamento della cultura dell’inclusione e delle pari opportunità, obiettivi che necessitano di un impegno attento, ma anche di tutti i possibili approcci.” Così Mario Barbuto, presidente nazionale dell’UICI si associa all’annuncio di Iura Forum 2023, evento pubblico – in presenza e in streaming –  programmato per il 19 ottobre 2023 9.30 – 17.00 a Roma (Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in Via Santa Maria in Via).

Il programma ed i dettagli sono disponibili nel sito ufficiale dell’Agenzia: www.agenziaiura.it

Iura Forum ha riassunto nel titolo il traguardo e l’intento: “Scenari e visioni per le disabilità”. Il Forum ha prescelto un format volutamente inconsueto che intende proporre al pubblico interventi di elevato valore culturale, con relatori di consolidato spessore e capacità comunicativa. Riportare approfondimenti e suggestioni su temi di sicuro interesse e consistenza ci consente, riflettendo sul presente e sul passato, di delineare scenari e visioni futuri.

Ed è proprio questo il motivo conduttore del Forum: gli interventi si susseguono aprendo differenti finestre su altrettanti aspetti solo apparentemente slegati fra loro ma contribuiscono a immaginare quale futuro possa attendere le persone con disabilità e quali sfide debbano essere raccolte osservando il presente e quali le migliori traiettorie al cambiamento verso l’inclusione e la dignità delle persone, ma anche quali i rischi di involuzione. Gli apporti saranno giuridici, economici, storici, pedagogici, sociologici, medici, antropologici con interpreti di sicura efficacia.

Sono programmati gli speech di Fabrizio Starace, psichiatra, Raffaele Iosa, pedagogista Luigino Bruni, economista, Carlo Francescutti, sociologo, Giuseppe Arconzo, giurista Matteo Schianchi, storico. Nel sito dell’evento sono disponibili anche biografie essenziali. Coordinano l’evento Mario Girardi e Carlo Giacobini, rispettivamente presidente e direttore dell’Agenzia.

Come partecipare e seguire l’evento

L’evento si svolge presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri sita in Via Santa Maria in Via a Roma, con accoglienza alle 9.30.

Dato il luogo istituzionale per motivi di sicurezza è necessario disporre della lista delle persone che saranno presenti. Inoltre la sala ha una capienza limitata, dunque è suggerita una rapida prenotazione.

L’evento verrà trasmesso in streaming sul sito ufficiale dell’Agenzia, attraverso la pagina Facebook di Iura, nel canale YouTube dedicato e su Slash Radio.

La partecipazione in presenza, che necessita – dato il luogo – di accreditamento per l’ingresso, è prevista solo su prenotazione usando il modulo modulo nel sito Iura.

L’evento è sottotitolato ed è garantito il servizio di interpretariato LIS.

Per maggiori informazioni:

www.agenziaiura.it

segreteria@agenziaiura.it

Vi attendiamo numerosi e interessati.

Pubblicato il 06/10/2023.

AGENZIA IURA – Pensioni di invalidità e limiti reddituali: rettifica di INPS

Autore: Carlo Giacobini

4 Settembre 2023

Nelle ultime settimane sono circolate alcune informazioni piuttosto distorsive secondo le quali i criteri per il calcolo dei limiti reddituali ai fini dell’erogazione delle provvidenze assistenziali per le minorazioni civili (ciechi, sordi, invalidi) sarebbero improvvisamente divenuti più restrittivi di quelli in essere in forza di un messaggio INPS (2705 del 17 luglio scorso).

Ciò probabilmente deriva da una limitata conoscenza dei concetti base della normativa tributaria. Ma procediamo per ordine.

Com’è noto alcune provvidenze assistenziali riservate agli invalidi civili, ai ciechi e ai sordi sono erogate a condizione che gli interessati non superino un determinato limite di reddito personale. Per le pensioni, il limite 2023 è di 17.920 euro l’anno; per gli assegni agli invalidi parziali e per l’indennità di frequenza il limite è di 5.391,88 euro l’anno.

Ma come si calcola quel limite? A quale reddito bisogna riferirsi?

Ai fini IRPEF bisogna conoscere e distinguere due concetti basilari, altrimenti non si comprende appieno la questione.

Il reddito complessivo, quello che possiamo definire “lordo”, è quello totale, al lordo delle deduzioni (non le detrazioni) e, ovviamente delle successive ritenute fiscali/imposte e detrazioni.

Il reddito imponibile ai fini IRPEF invece è quello su cui vengono effettivamente applicate le imposte e, di conseguenza, le detrazioni varie. Le imposte vengono calcolate dopo le deduzioni.

Il reddito netto, cioè quello che rimane al contribuente dopo aver applicato deduzioni, imposte/ritenute, detrazioni.

Orbene: a quale dei due si fa riferimento per il calcolo del limite reddituale?

La questione è stata oggetto di discussione e di contenzioso per anni. La Corte di Cassazione ha ripetutamente ribadito che il riferimento è il reddito imponibile, quindi tolti gli oneri deducibili. Nella sostanza la Cassazione giudica illegittima la diversa interpretazione fornita con decreto ministeriale 31 ottobre 1992, n. 553. (Cass. n. 4158/2001; Cass. n. 11582/2015; Cass. n. 21529/2016; Cass. n. 26473/2016; Cass. n. 5450/2017; Cass. n. 5962/2018; Cass. n. 30567/2019).

INPS si è allineata (dopo anni) a questa indicazione e continua ad esserlo anche dopo il messaggio 2705/2023 oggetto di fraintendimenti.

Il riferimento più recente che conferma tutta la questione degli oneri deducibili è il messaggio 1688 del 19 aprile 2022: il reddito è quello imponibile, dunque – ancora una volta – tolti gli oneri deducibili. Il messaggio 1688/2022 ne illustra anche molto bene le motivazioni al paragrafo 2.

Il messaggio 1688/2022 contiene però un evidente refuso al primo paragrafo “Tali redditi devono essere sempre computati al netto degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali.”

È evidente che la parte “e delle ritenute fiscali” è un errore, perché se così fosse il reddito non sarebbe più quello imponibile, ma addirittura quello netto, cioè dopo l’applicazione delle imposte e delle detrazioni (per oneri, forfettarie ecc.).

In effetti, banalmente, il messaggio 2705/2023 oggetto improprio di allarme, corregge quel passaggio del solo primo paragrafo, precisando: “Ne consegue che, a parziale rettifica del paragrafo 1 del Messaggio n. 1688/2022, nella determinazione del reddito rilevante ai fini della verifica del diritto alle prestazioni di invalidità civile sono computati i redditi soggetti a IRPEF al lordo delle ritenute fiscali.”

Rimangono intatte le indicazioni del paragrafo 2 che – come già detto – dettagliatamente illustrano come e perché vanno scorporati gli oneri deducibili.

Nella sostanza nulla cambia rispetto a prima del messaggio 2705/2023. Il reddito da considerare è quello imponibile, ovviamente al netto degli oneri deducibili come sancito ripetutamente dalla Corte di Cassazione.

Carlo Giacobini, direttore dell’Agenzia Iura

Per approfondimenti

Messaggio Hermes INPS n. 2705 del 17 luglio 2023

Messaggio Hermes INPS n. 1688 del 19 aprile 2022

L’Agenzia IURA ha il suo Presidente

L’Unione compie un altro passo decisivo per dare forma e sostanza all’agenzia IURA di tutela dei Diritti delle persone con disabilità.

Il 25 giugno, il Consiglio Generale ha eletto il primo Presidente dell’Agenzia IURA nella persona di Mario Girardi, componente della nostra Direzione Nazionale il quale ha riscosso il consenso unanime.

A Mario, oltre alle felicitazioni più sincere e agli auguri più cari, mettiamo nelle mani l’impegno a proseguire l’opera di costruzione dell’Agenzia, da un lato alla ricerca di nuove e significative adesioni di associazioni; dall’altro nel lavoro quotidiano di edificazione di una rete regionale e territoriale di protezione delle persone e di tutela dei loro Diritti con l’ausilio di Avvocati preparati e abili, al servizio della causa della disabilità.

Un risultato positivo che completa un laborioso periodo di preparazione e schiude nuovi orizzonti per la nostra Unione, attiva in prima fila nel percorso di unificazione del mondo della disabilità.

Il Consiglio Generale ha nominato inoltre il nostro Segretario Generale quale Segretario dell’agenzia.