Programma della Presentazione di Cromnia

L’app sviluppata per migliorare l’autonomia delle persone con disabilità visive. La presentazione avverrà nei locali della Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in via San Giuseppe dei Nudi n. 80, 800135, Napoli, giovedì 6 luglio 2017 alle ore 16,00 a cura della Commissione Ausili e Nuove Tecnologie della sezione UICI di Napoli, in collaborazione con la “Developer Academy”.
L’app è stata realizzata da un gruppo di giovani ingegneri della Developer Academy di Napoli che hanno creato un’applicativo che discrimini i colori e sia accessibile ai disabili della vista, allo scopo di migliorare la loro autonomia. L’app è stata testata da tante persone con disabilità visiva e risponde davvero alle loro esigenze. Una vera soddisfazione per la nostra città, ancora una volta all’avanguardia!

Dai voce ai colori con Cromnia.
Giovedì 6 Luglio alle ore 16,00 presso la sede Provinciale Uici di Napoli sita in Via San
Giuseppe dei Nudi, 80, Napoli.

PROGRAMMA
COORDINA: Giuseppe Fornaro (Coordinatore della Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità della sezione di Napoli, Referente Nazionale Ausili e Tecnologie e Componente del Gruppo di lavoro OSI Dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti)

Saluti Istituzionali ore 16:
– Mario MIRABILE (Presidente sezione territoriale di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e
degli Ipovedenti);
– Nunziante ESPOSITO (Consigliere Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti)

Inizio dei lavori ore 16,15:
Prof. Giorgio Ventre (IOS Developer Academy di Napoli)
Prof. Simone Pietro Romano (IOS Developer Academy di Napoli)

Presentazione App ore 16,30

Team Sviluppatori:
Andrea Aletto
Mattia Picariello
Luigi Fornaro
Pasquale Tramontano
Michele Massuzzi
Raffaele Martone
Mentor: Stefano Perna e Ignazio Finizio

Saluti ore 17,15

Sito Infovisus e banca del tempo, di Francesco Pezzino e Nunziante Esposito

Autore: Francesco Pezzino e Nunziante Esposito

Non lo so se avete mai avuto a che fare con qualche banca del tempo, ma basta fare una ricerca con Google per avere informazioni molto approfondite su questo argomento. Non sono qui a spiegarvi in che cosa consiste, ma solo darvi informazioni su chi ha pensato di crearne una anche tra noi e farla partire dal proprio sito, sito che è stato messo in piedi ed è in fase di rodaggio.
Aver pensato ad una banca del tempo anche tra noi, può risultare efficace per svariati motivi, tra cui quello più importante può essere quello informatico. Però, essendoci tra noi competenze di ogni genere, potrebbe essere vantaggioso, per tutti coloro che vi partecipano, avere e darci ancora di più una mano l’uno con l’altro.
Quando Francesco mi ha scritto, avevo pensato di prendere in esame il tutto a fine mese, ma non ho resistito e mi sono già iscritto, nonostante sono consapevole di non avere molto tempo disponibile per questa attività. Questa idea, partita da Francesco Pezzino, da anni moderatore molto competente della lista Infovisus su Googlegroups, ve la spiego con una presentazione semplice ed efficace che vi farà capire in men che non si dica di cosa parliamo.

Il sito è: http://www.infovisus.it

Ecco come Francesco ci spiega la sua iniziativa e in che modo l’ha pensata.

La Banca del Tempo di InfoVisus
Il news-group InfoVisus è una bella lista che ci accompagna dal 2001, la possiamo considerare molto aperta, perché non ha un tema specifico se non quello di trasferire esperienze e scambiarsi solidarietà.
Ho cominciato ad usare la rete nel 1996 ed avendone compreso le potenzialità, avevo fatto i primi passi per creare un sito che avrei voluto chiamare “Movimento di Esperienze Comuni”, perché, a mio avviso, le esperienze sono fondamentali e le persone con disabilità visive, in genere hanno meno possibilità di farne, per diversi motivi, tra cui anche la diffidenza, la pigrizia, il timore del giudizio o di fallire.
Il gruppo Infovisus su Google groups, pur essendo molto apprezzato dagli iscritti, è nato nel 2001 ed è resistito fino ad oggi solo perché io in particolar modo, ho perseverato nell’invitare gente.
Però, oggi mi rendo conto che i social siano molto più attraenti e la gente si sente un po’ rinchiusa in un ghetto a parlare con propri simili. Per tentare di arginare questa inevitabile deriva di interessi e di impegno, ho affiancato alla mailing-list anche una pagina su Facebook ed un gruppo, dove travaso i messaggi più significativi e su cui postano persone che preferiscono questo canale; allo stesso modo ho creato un gruppo anche su Whatsapp per ampliare la scelta di canali e le modalità di interazione, e penso ci assicura veramente diverse corsie, perché è fondamentale che ognuno si prenda il tempo che vuole per crescere.
A mio giudizio, questo è il primo motivo per relazionarci in un nuovo modo con altra gente, e i nostri bisogni, pur essendo identici a quelli di tutti, comprendono sempre la difficoltà di reperire info, spostarsi, orientarsi, formarsi, abitare, ritrovarsi, ma sempre un po’ ingigantiti dai vari tipi di deficit visivo.
Regolarmente c’è gente che da una mano ed altra che chiede anche aiuto, ma questi incontri sono spesso saltuari, non risolutivi ed ostacolati dai molteplici impegni che tutti hanno. Il fattore comune delle varie difficoltà risiede sempre nella decisione di impegnare del tempo, tempo, che in genere sarebbe tempo libero.
Le persone che conosco, e sono tante, se contattate con i dovuti modi, ammetterebbero sicuramente di avere bisogno di una mano, per i più svariati motivi, ed oggi possiamo sicuramente ammettere che poche cose si semplificano, ma la maggior parte si complicano e molte cose cambiano anche velocemente.
Ebbene, al momento non avendo nessuna sicurezza, pur avendo tutte le soddisfazioni per le cose che faccio, avrei una grande voglia di sperimentare una banca del tempo, per creare un nuovo punto di incontro, per soddisfare bisogni elementari e cercare di scardinare quel meccanismo del vorrei ma non ho tempo.
Per esempio, la mia ipovisione non mi consente di fare un lavoro di programmazione di un sito, nemmeno con un CMS, ma oggi starei cercando persone che volessero mettersi in gioco e cogliere questa occasione per scommettere sul tempo dedicato agli altri. Questo invito solo perché sono certo che poi ti torna indietro sotto altra forma.
Il principio di funzionamento consiste nel misurare e contabilizzare il tempo che una persona dedica ad un’altra, per fare in modo che le prestazioni siano reciproche, questo probabilmente comprenderà anche delle regole precise per evitare che alcuni accumulino un eccessivo credito o un eccessivo debito verso gli altri.
Come mi è stato suggerito, sarebbe necessario cominciare con un sito, che comprenda un anagrafica degli utenti ed un sistema per inoltrare richieste di disponibilità, queste richieste verrebbero inoltrate ai potenziali donatori iscritti e di conseguenza si dovrebbe tenere aggiornata la situazione delle prestazioni effettuate.
In un secondo tempo, se questo sistema si dimostrasse funzionante e sostenibile, si potrebbe facilitare l’accesso anche con una app per dispositivi mobili.
Ammetto, che più mi sforzo di immaginare questo sistema e più posso immaginare difficoltà da risolvere. Non penso e non credo di far pensare di voler proporre questa idea per alcun mio tornaconto, ma solo per verificare assieme a voi se questa sarà una idea valida. In genere una azione si considera valida quando si sente di volerla ripetere all’infinito ed oggi ed in futuro, sono convinto che di azioni costruttive ce ne sia un gran bisogno per tutti.

Oggi la Banca del Tempo è online all’indirizzo http://www.infovisus.it

Ti invitiamo ad iscriverti e sperimentare quanto e se ti può servire. Sono sicuro che questa iniziativa può servire sia a chi a poco tempo, sia a chi ne ha di più. inoltre, ho buona esperienza per credere che serve sia a chi ha più competenze, sia a chi ne vorrebbe acquisire di più.
Concludo specificando che pur non conoscendo l’entità, mi considero disposto ad affrontare i costi necessari nel limite delle mie possibilità e in accordo a come verrà accolta questo progetto. Penso che probabilmente un eventuale lavoro di questo genere sia applicabile a diversi ambiti, rendendolo riutilizzabile in altri contesti che potrebbero contribuire ad “ammortizzarne i costi”
Dopo quello che ci ha detto con parole molto accorate Francesco che crede molto in questa iniziativa, vi riporto quanto sta scritto nella pagina iniziale della sezione del sito che presenta il progetto:

Banca del Tempo.
Da oggi InfoVisus è anche una banca del tempo, che permette a chi lo desidera di scambiarsi liberamente prestazioni e servizi, acquisendo un reciproco diritto od impegno a fornire ad altre persone la stessa quantità di tempo ricevuto o impegnato, risparmiando così tempo e denaro.
Qui di seguito una lucida esposizione della situazione attuale: vorrei sostenere la tesi – molto di parte, mi si perdonerà – secondo cui il dono e la fiducia, cioè il disinteresse e la reciprocità, sono alla base di qualsivoglia relazione interpersonale, di qualsiasi collaborazione tra soggetti diversi.
La controprova ci viene dal fatto che relazioni prive della componente della donazione e della fiducia sono inevitabilmente finalizzate alla appropriazione e fondate sulla costrizione, cioè sulla violenza.
Ma qual è il movente dell’atto donativo e dell’affidamento fiduciario?
Sono la generosità e l’amore verso gli altri.
Qualcuno ha detto giustamente che la generosità è l’energia rinnovabile dell’universo umano, così come le stelle lo sono per l’universo fisico.
Al contrario le relazioni che escludono l’impegno altruistico sono inevitabilmente mosse dallo sfruttamento utilitaristico e finiscono per creare sperequazioni, rivalità, conflitti.
Mi si obietterà che sono belle parole che valgono solo nella sfera personale, ma non stanno in piedi nella sfera sociale. Per funzionare, generosità ed amore hanno bisogno di essere resi, contraccambiati, restituiti. Altrimenti il rapporto si spezza, la relazione non decolla e non si realizza nessuno scambio generativo. La vita sociale si basa sulla tessitura di una rete complessa di relazioni.
Per far funzionare una società, meglio allora non fare troppo affidamento alla spontaneità dei buoni sentimenti, ma a solide norme e leggi che regolino i rapporti interpersonali secondo dei minimi precetti morali condivisi.
Possiamo quindi dire (con il Leviatano di Thomas Hobbes e il Trattato sul governo di John Locke) che lo stato moderno nasce fin dall’inizio per regolare il dare e l’avere, per istituzionalizzare e sanzionare sotto la forma del diritto commerciale e proprietario ogni rapporto tra le persone.
È questo il motivo per cui la ragione economica si è fatta regina!
Le cose vanno avanti così da quattro secoli e il rapporto sociale di scambio si chiama capitalismo.
È un sistema comodo, con un po’ di soldi si ottiene ciò che si vuole, premia i più attivi e meritevoli, punisce gli oziosi, i fannulloni, favorisce l’imprenditorialità e i miglioramenti tecnologici che, a loro volta, ci risolvono un mucchio di problemi di fatica, di alimentazione, di mobilità, di pulizie domestiche, ma ha delle controindicazioni.
E non mi voglio qui riferire ai fatti ormai noti dell’insostenibilità ambientale e sociale di un sistema economico che privilegia il calcolo monetario, disastri ecologici, sperequazioni sociali, sprechi, spese militari, emigrazioni bibliche, ma vorrei richiamare l’attenzione sulle conseguenze più profonde del capitalismo nei comportamenti umani.
Mi riferisco all’inaridimento della nostra vita sentimentale, all’impoverimento dei legami tra le persone, compresi quelli familiari. Al prevalere della parte di noi più egoista, possessiva, individualista, competitiva, aggressiva.
Penso – in questi giorni – all’atteggiamento indifferente se non ostile di molti verso i disperati in fuga dalla fame e dalle guerre che attraversano deserti e mari. Vedo una impressionante miseria psichica. Relazioni fondate esclusivamente sul tornaconto individuale e sul calcolo economico. Presuppongono e generano non affettività. Ci fanno diventare “uomini a una dimensione”, autocentrati, self-interest. L’antropologia dell’ homo economicus ci ha fatto perdere di vista la comune appartenenza al genere umano.
Ebbene, penso che le esperienze delle Banche del tempo costituiscano una controtendenza, si basino su una controcultura e, assieme alla grande famiglia delle attività dell’economia solidale, indichino una alternativa alla crisi di senso e di civiltà che attraversiamo.
Dopo tante belle e anche dure parole, vi posso dire anche la mia su questa iniziativa, solo perché da tanto tempo scrivo in fondo alle mie email una frase che poi rispecchia più o meno la mia vita:

Quello che conservi per te, lo hai già perduto.
Quello che doni agli altri, sarà tuo per sempre.

Qualcuno potrebbe non cogliere al volo quello che intendo far comprendere e va nella direzione della solidarietà a 360 gradi. In pratica e detto con parole molto semplici, quello che doni a qualcuno sarà sempre nominato come una cosa che hai dato tu.
Tutti coloro che vogliono partecipare ad una esperienza del genere, come ci ha spiegato Francesco, possono accedere al sito indicato sopra e si possono registrare, fornendo tutti i dati necessari per far parte di una comunità di persone che si accordano in un mutuo aiuto.
Sconsiglio di aderire ai buontemponi e a tutti coloro che potrebbero voler approfittare di questa iniziativa per averne beneficio solo nella loro direzione, perché se non si hanno ore di lavoro da mettere a disposizione, non si potrà avere nessun beneficio. Insomma, per capirci, nessuno ne può approfittare.
Spero di avervi dato sufficientemente le informazioni necessarie per farvi valutare con serenità una iniziativa che da anni si utilizza in ambienti diversi dal nostro, ma che potrebbe rendere utile averla anche tra noi e non solo per noi.

Vi ricordo il sito: http://www.infovisus.it

Francesco Pezzino, francesco.pezzino@icloud.com
Nunziante Esposito, nunziante.esposito@uiciechi.it

Sport – BXC: I Patrini Malnate e la Roma Allblinds accedono alla finale

Si sono disputate Domenica 25 giugno, a Bologna, le semifinali del XXI Campionato Italiano di baseball per ciechi.
In mattinata i Patrini Malnate hanno riportato due vittorie contro il Bologna WsCvinta (12 a 4 e 13 a 3).
Mentre nel pomeriggio i Lampi Milano hanno perso entrambi gli incontri (9 a 6 e 6 a 4) contro la Roma Allblinds.
La finale, in programma sabato 1 luglio al campo Leoni di Bologna, vedrà quindi la sfida tra Roma Allblinds e Patrini Malnate.

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org
twitter: https://twitter.com/Gsdnvmilano
Facebook: https://www.facebook.com/GSDNONVEDENTIMILANO
Codice Fiscale: 97063940155

Napoli – Presentazione App Cromnia

La Commissione Ausili e Nuove Tecnologie della sezione Uici di Napoli, in collaborazione con l’IOS Academy presenteranno, il prossimo 6 Luglio,
Cromnia. L’App è stata realizzata da un gruppo di giovani ingegneri dell’Accademia IOS di Napoli che hanno pensato di creare un’applicativo che discrimini i colori, accessibile ai disabili della vista per migliorare la loro autonomia. Cromnia sarà presentata nei locali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della sezione provinciale di Napoli, dove saranno presenti rappresentanti del gruppo OSI e della Commissione Nazionale Ausili e Nuove Tecnologie.Vi
aspetto giovedì 6 Luglio alle ore 16,30 presso la sede Uici sita in Via San Giuseppe dei Nudi,80, Napoli.

Giuseppe Fornaro
(Consigliere U.I.C.I. sezione territoriale di Napoli, nonché Referente Nazionale Ausili e Tecnologie e Componente del Gruppo di lavoro OSI
Dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
fornarog@uiciechi.it
fornarog@uicinapoli.it
Skype: darkdevil70
Sito: http://www.uiciechi.it/
GSM: 373 54 19 953
Tel: 06 699 88 802
Twitter: @fornarog
profilo Giuseppe Fornaro
https://www.facebook.com/fornarog?fref=t

Sport – Tre ori di Martina Rabbolini al Campionato Regionaledi nuoto Paralimpico

Si è svolto domenica 18 giugno, a Lodi, il campionato regionale 2017 di Nuoto Paralimpico.
Martina Rabbolini ha vinto le tre gare a cui ha partecipato (categoria S11 – non vedenti) riportando i seguenti tempi:
200 misti (3:17.00) , 100 rana (1:40.00) e 100 stile libero (1:21.00).

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org
twitter: https://twitter.com/Gsdnvmilano
Facebook: https://www.facebook.com/GSDNONVEDENTIMILANO
Codice Fiscale: 97063940155

Glucometro parlante Terumo

Di questi strumenti ce ne sono fin troppi in circolazione, alcuni forniti gratuitamente dalle case costruttrici ed altri forniti a pagamento. Sono tutti più o meno accessibili ad un disabile visivo, ma in quanto ad affidabilità e precisione non ce ne sono molti, anche se tutti i produttori decantano il loro prodotto come il migliore in assoluto.
Non avendo interessi da difendere, ma solo il dovere di indicare prodotti validi, cerchiamo di analizzare sempre quello che viene immesso sul mercato e cerchiamo di essere quanto più obbiettivi possibile, dando informazioni dettagliate sui prodotti di cui facciamo i test. Lo scopo è quello di evitare di preferirne uno piuttosto che un altro.

Da quando si è insediata la Commissione Ausili e Tecnologie, abbiamo avuto la possibilità di fare qualche test per i quali si è messo a disposizione il responsabile regionale di Ausili e Tecnologie UICI della Sicilia: Giuseppe Di Grande.
In particolare, è stato eseguito il test del glucometro di Terumo che si può leggere sul sito stesso di Giuseppe.
Analizzando questo glucometro e constatandone affidabilità e precisione, oltre che l’accessibilità, la Commissione Ausili e Tecnologie, a partire dal mese di Maggio 2016, ha seguito alcune persone nell’utilizzo di questo glucometro. Il risultato avuto è stato positivo, confermando quello che avevamo rilevato con il test eseguito un anno fa.
Il Misuratore di glicemia parlante Medisafe Fit Smile di Terumo è risultato un ottimo prodotto. Infatti, dopo che è passato un anno circa dai test eseguiti, a seguito dei riscontri avuti da chi lo ha usato, se ne conferma l’usabilità, precisione e affidabilità nei controlli di glicemia.

Si informa che il dispositivo può essere richiesto gratuitamente alle ASL di appartenenza o ai centri diabetici. Non è ancora fornito nelle seguenti regioni:
Liguria
Emilia Romagna
Molise
Toscana

Sappiamo che, in base alla legge 115 del 1987, i diabetici hanno diritto ad avere i presidi necessari per l’autocontrollo della glicemia e per la terapia ipoglicemizzante gratuitamente dal Sistema Sanitario Nazionale.
La Terumo ci ha informato che nelle regioni sopra indicate sono in essere gare d’appalto che non hanno previsto una tipologia di strumento parlante, ma nel caso ci fossero richieste specifiche per il prodotto le ASL possono accedere ad un capitolo di spesa previsto in tutte le gare d’appalto per eventuali acquisti di prodotti innovativi non presenti tra i dispositivi aggiudicati dalla stazione appaltante.
Si fornisce il numero verde gratuito della Terumo Italia: 800 661 103 attraverso il quale si possono richiedere tutte le informazioni necessarie per una eventuale fornitura.

Ecco un passaggio molto significativo della relazione tecnica di Giuseppe Di Grande:
“Questo glucometro può ritenersi affidabile e funzionale alle esigenze dei non-vedenti. Può essere migliorato in alcuni punti, comunque marginali ai fini della misurazione in autonomia delle misurazioni della glicemia. Ottima anche la possibilità di avere il diario e le medie glicemiche consultabili con la guida vocale. La scelta di avere dei dischi reattivi è un punto in più che ci agevola nell’applicazione del sangue, avendo a che fare con una parte facilmente raggiungibile e individuabile con il tatto. Complimenti a Terumo per l’ottimo prodotto!”.

Per leggere la relazione tecnica completa, redatta da Giuseppe al momento del test, contenente anche delle dritte sulle modalità di utilizzo, basta collegarsi alla seguente URL: http://www.digrande.it/blogs/varie/readblog.asp?nws=11

Per informazioni e precisazioni, rivolgersi alla Commissione Ausili e Tecnologie: auslietecnologie@uiciechi.it
Nunziante Esposito
Coordinatore della Commissione Ausili e Tecnologie
nunziante.esposito@uiciechi.it

Evento Ferrari e Maratona di Roma

Il prossimo 17 settembre, il Pontificio Consiglio della Cultura Della Santa Sede e il Comune di Roma, daranno vita alla prima edizione della “Half Marathon Via Pacis”, una manifestazione sportiva popolare, con lo scopo di promuovere e favorire l’integrazione fra le diverse comunità religiose presenti nella capitale. Ispirata al tradizionale “Pellegrinaggio delle sette Chiese”, questa manifestazione intende collegare i luoghi di culto presenti a Roma appartenenti a diverse confessioni e comunità religiose (Moschea, Sinagoga ecc). L’evento, oltre che dal Coni, sarà patrocinato anche dal Comitato Italiano Paralimpico. La Commissione dello Sport, Tempo libero e Turismo sociale di questa Unione propone di collegare la “Rome Marathon Via Pacis” all’evento “Ferrari” in programma il prossimo 16 settembre (comunicato n.40 del 15/3/2017). A tal fine, anche per soddisfare al meglio le esigenze logistiche dei partecipanti si riportano le seguenti offerte, affinchè ognuno possa scegliere quella che preferisce. Di seguito alcuni esempi, con costi diversi, a seconda della proposta che ognuno di voi sceglie.
Proposta n.1:
Evento Ferrari con arrivo in totale autonomia e con mezzi propri il giorno 16 settembre 2017 presso l’impianto ISAM di Anagni (FR). Il costo, pari ad € 95,00 comprende:
a) l’iscrizione gratuita al Club Ferrari per i primi cinquanta iscritti, per gli altri, per l’occasione, scontato, l’iscrizione costerà € 30,00, da versare ad Anagni.
b) pranzo a buffet, evento Ferrari (due giri di pista) e attestato.
Programma di massima:
ore 12,00 arrivo e registrazione dei partecipanti presso l’impianto ISAM di Anagni (FR), distribuzione del Welcome Kit Scuderia Ferrari Club ai primi 50 iscritti.
ore 13,00 buffet-pranzo
ore 14,00 presentazione vetture, piloti e pista ai partecipanti.
ore 14,30 attività di pista (due giri per ogni partecipante)
ore 18,00 fine delle attività e distribuzione degli attestati.
Proposta n.2:
Evento Ferrari con partenza in pullman da Roma ad Anagni e ritorno, il giorno 16 settembre; il costo di
€ 135,00 comprende il trasferimento in pullman da Roma all’autodromo e ritorno a Roma in serata, pranzo a buffet, evento Ferrari, assicurazione sanitaria e attestato.
Programma:
ore 10,30 partenza in pullman dalla Stazione Termini per Anagni.
ore 12,00 arrivo ad Anagni /pista ISAM, distribuzione del Kit Scuderia Ferrari ai primi 50
iscritti. Per gli altri (dal 51° in su) non obbligatorio, possono versare in loco € 30,00 per formalizzare l’iscrizione al Ferrari Club e ricevere il Welcome Kit, che sarà spedito a casa.
Ore 13,00 / 18,30 pranzo a buffet, presentazione pista piloti e auto, attività di pista, distribuzione attestati e partenza in pullman per Roma Termini, con arrivo previsto alle ore 20,00.
Proposta n. 3:
Evento Ferrari con partenza in pullman da Roma ad Anagni e ritorno, cena, pernottamento e prima colazione dal giorno 16 al giorno 17 settembre 2017. Il costo di euro 190,00 comprende:
pullman da e per Anagni, pranzo a buffet ad Anagni, evento Ferrari, assicurazione sanitaria, cena e pernottamento in stanza doppia con servizi privati presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila” (supplemento singola euro 20,00 a notte), colazione continentale a buffet e contributo di soggiorno.
Programma:
ore 10,30 partenza in pullman dalla stazione termini per Anagni
ore 12,00 arrivo ad Anagni (pista) e distribuzione Kit Ferrari ai primi 50 iscritti ed eventuali iscrizioni (non obbligatorie) al costo di euro 30,00.
ore 13,00 pranzo a buffet
ore 14,00 presentazione pista, piloti e auto.
ore 15,00 attività di pista.
ore 17,30 distribuzione attestati.
ore 18,30 partenza in pullman per Roma Termini.
ore 20,30 Cena (primo, secondo, contorno e frutta ½ acqua m. e ¼ vino)
Pernottamento presso l’istituto religioso “San Juan de Avila”
ore 07-09 colazione continentale a buffet.
ore 10,30 partenza in pullman dalla Stazione Termini per Anagni
ore 12,00 arrivo alla pista ISAM di Anagni
ore 12,30 distribuzione del Welcome Kit Scuderia Ferrari Club agli iscritti. I primi 50 saranno iscritti al Ferrari Club gratuitamente e quindi compresi nel prezzo, per gli altri, da versare in loco formalizzando l’iscrizione al Ferrari Club, scontato per l’occasione dell’evento – euro 30,00.
ore 13,00 pranzo a buffet freddo
ore 14,00 presentazione pista, piloti e auto
ore 15,00 attività di pista
ore 17,30 distribuzione attestato
ore 18,30 partenza in pullman per Roma Termini (arrivo Ore 20.00 circa)
ore 20,00 Cena (primo, secondo, contorno, frutta, 1/2 lt acqua minerale, 1/4 lt vino)
Pernottamento presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila”
Ore 07,00 – 09,00 Colazione continentale a buffet.
Proposta n. 4:
Evento Ferrari con pernottamento dalla sera del 15 settembre, colazione e partenza in pullman da Roma ad Anagni e ritorno, cena, pernottamento del 16 settembre e prima colazione del 17 settembre 2017. Il costo è di euro 230,00 e comprende:
Il 15 settembre, pernottamento in stanza doppia con servizi privati presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila” (supplemento singola – euro 20, 00 a notte) + Colazione continentale a buffet + Contributo di soggiorno + il 16 settembre Pullman per Anagni + Pranzo a Buffet ad Anagni + evento Ferrari + assicurazione sanitaria + Pullman da Anagni a Roma + Cena e pernottamento in stanza doppia con servizi privati presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila” (supplemento singola – euro 20, 00 a notte) + Colazione continentale a buffet + Contributo di soggiorno il 17 settembre.
Arrivo e pernottamento presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila”
ore 07.00 -10.00 Colazione continentale a buffet
ore 10,30 partenza in pullman dalla Stazione Termini per Anagni
ore 12,00 arrivo alla pista ISAM di Anagni
ore 12,30 distribuzione del Welcome Kit Scuderia Ferrari Club agli iscritti. I primi 50 saranno iscritti al Ferrari Club gratuitamente e quindi compresi nel prezzo, per gli altri, da versare in loco formalizzando l’iscrizione al Ferrari Club, scontato per l’occasione dell’evento – euro 30,00.
ore 13,00 pranzo a buffet freddo
ore 14,00 presentazione pista, piloti e auto
ore 15,00 attività di pista
ore 17,30 distribuzione attestato
ore 18,30 partenza in pullman per Roma Termini (arrivo Ore 20.00 circa)
ore 20,00 Cena (primo, secondo, contorno, frutta, 1/2 lt acqua minerale, 1/4 lt vino)
Pernottamento presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila”
Ore 07,00 – 09,00 Colazione continentale a buffet.
Proposta n. 5:
Evento Ferrari con pernottamento dalla sera del 15 settembre, colazione e partenza in pullman da Roma ad Anagni e ritorno, evento Ferrari, cena, pernottamento del 16 settembre, prima colazione, Pranzo e Ceck Out ritardato entro e non oltre le ore 16,00 del 17 settembre 2017. Il costo è di euro 265,00 + il Kit della Maratona (che non è ancora stabilito, dovrebbe essere tra il 10 e i 20 euro, quindi euro 275,00 o 285,00 ) e comprende:
Il 15 settembre, pernottamento in stanza doppia con servizi privati presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila” (supplemento singola – euro 20, 00 a notte) + Colazione continentale a buffet + Contributo di soggiorno + il 16 settembre Pullman per Anagni + Pranzo a Buffet ad Anagni + evento Ferrari + assicurazione sanitaria + Pullman da Anagni a Roma + Cena e pernottamento in stanza doppia con servizi privati presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila” (supplemento singola – euro 20, 00 a notte) + Colazione continentale a buffet + Contributo di soggiorno + il 17 settembre, pranzo post maratona + ceck out ritardato (lasciare la stanza nel pomeriggio del 17 settembre per una doccia dopo maratona e bagaglio lasciato in camera fino alla partenza).
Arrivo e pernottamento presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila”
ore 07.00 -10.00 Colazione continentale a buffet
ore 10,30 partenza in pullman dalla Stazione Termini per Anagni
ore 12,00 arrivo alla pista ISAM di Anagni
ore 12,30 distribuzione del Welcome Kit Scuderia Ferrari Club agli iscritti. I primi 50 saranno iscritti al Ferrari Club gratuitamente e quindi compresi nel prezzo, per gli altri, da versare in loco formalizzando l’iscrizione al Ferrari Club, scontato per l’occasione dell’evento – euro 30,00.
ore 13,00 pranzo a buffet freddo
ore 14,00 presentazione pista, piloti e auto
ore 15,00 attività di pista
ore 17,30 distribuzione attestato
ore 18,30 partenza in pullman per Roma Termini (arrivo Ore 20.00 circa)
ore 20,00 Cena (primo, secondo, contorno, frutta, 1/2 lt acqua minerale, 1/4 lt vino)
Pernottamento presso l’Istituto Religioso “San Juan de Avila”
Ore 07,00 – 10,00 Colazione continentale a buffet.
ore (verrete informati in tempo) Trasferimento alla partenza della maratona in Taxi, autobus o metropolitana a proprie spese (provvederemo a prenotare per voi anche taxi grandi per spendere poco)
Trasferimento dall’arrivo della maratona all’istituto Religioso “San Juan de Avila” in Taxi, autobus, o metropolitana a proprie spese…
ore 13,30 – 14,30 pranzo
Entro e non oltre le ore 16,00 ceck out
Riportiamo comunque di seguito l’elenco dei costi di ogni singola voce, in modo che ognuno possa eventualmente costruirsi dei pacchetti che non abbiamo citato.
(cito come esempio il pacchetto più completo (Proposta 5)
Pernottamento e colazione in doppia: euro 40,00 (a persona)
Supplemento singola: euro 20,00
Pullman dall’istituto religioso “San Juan de Avila”, o dalla stazione FS Termini per Anagni (alla pista ISAM): euro 20,00 (a persona)
Iscrizione Ferrari Club con Welcome Kit (spedito a casa): euro 30,00
Pranzo a buffet, evento Ferrari (noleggio pista, Macchine con piloti), attestato: euro 95,00
Da Anagni a Roma (presso l’Istituto religioso “San Juan de Avila” o alla stazione FS Termini): euro 20,00 (a persona)
Pranzo: euro 20,00 (a persona)
Cena, Pernottamento e Colazione (mezza pensione): euro 55,00 (a persona)
Cena, Pernottamento, colazione e pranzo (pensione completa: euro 75,00 (a persona)
Kit “Maratona della Pace”: Non sappiamo ancora il prezzo (circa 10 o 20 euro)
Gli iscritti alle proposte con pernottamento saranno alloggiati presso l’Istituto Casa San Juan De Avila fino ad esaurimento posti. I successivi presso struttura ricettiva similare.
Per chi è intenzionato ad aderire alle iniziative proposte è invitato a versare l’importo dovuto, detratto della somma, se versata, della quota di iscrizione (€ 95,00), sul conto corrente n. IT92 O 05034 02200 000000002388 intestato a: Unione Italiana Ciechi e ipov. struttura territoriale di Trieste, inserendo la causale “adesione proposta n…..”
E’ di fondamentale importanza, per esigenze organizzative, far recapitare i Vostri contatti ( telefono, e-mail) al Sign. Milvio Caputo che assieme al Coordinatore Nazionale della Commissione dello Sport, Tempo libero e Turismo s. Hubert Perfler, e al componente della stessa Ettore Galassi rimangono disponibili per ogni delucidazione in merito.
Contatti:
Hubert Perfler 348/6423872 hubert_perfler@alice.it
Ettore Galassi 338/8199392 e.galassi@primodomusroma.com
Milvio Caputo 06/69988501 amministrazione.cnt@uiciechi.it

Beni Culturali – Nel weekend l’arte si anima: Musei Civici, sabato 17 e domenica 18 giugno

Dal 3 al 25 giugno 2017
NEL WEEKEND L’ARTE SI ANIMA
Continua il programma di animazione nei musei: Villa Torlonia

SABATO 17 GIUGNO
Musei di Villa Torlonia
Via Nomentana 70
la biglietteria chiude alle ore 23.15 – ingresso 1 euro
TUTTA LA VILLA SUONA
In collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
I giovani talenti dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia eseguiranno brevi performance musicali che faranno “suonare” l’intera Villa costituendo una sorta di colonna sonora della serata
CASINO NOBILE
Ore 20.15-21.15-22.15: SUONI DEI PRIMI DECENNI DEL ‘900
Le arpe della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Musiche di Debussy, Salzedo, Tournier
CASINA DELLE CIVETTE
Ore 20.30: Dal’700 al’900
Schola Cantorum dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Ore 21.30: IN THE MOOD
Ensemble UnicaVox
Musiche di Broivn, Bedin, Bemstein, Gershwìn, Kern, Waller, Rodgers, Arlen, Herman Kander
Ore 22.30: FOLLIE BAROCCHE
Ensemble di Legni della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Musiche di Lutty, Pvrcell, Philidor, Haedel
TEATRO DI VILLA TORLONIA
Via Lazzaro Spaltanzani 1/A
PRIMO TURNO – prenotazione obbligatoria allo 060608
Ore 20.15: FOLLIE BAROCCHE
Ensemble di Legni della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Musiche di Lulfy, Pvrcell, Philidor, Haedel
SECONDO TURNO – prenotazione obbligatoria allo 060608
Ore 21.15: LECTIO MAGISTRALE con Michele Dall’Ongaro
Presidente-Sovrintendente dell’Accademia Nazionale dì Santa, Cecilia che coinvolgerà il pubblico in un viaggio appassionante tra arte e musica
TERZO TURNO – prenotazione obbligatoria allo 060608
Ore 22.15: Dal ‘700 al ‘900
Schola Cantorum dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Ore 22.45: IN THE MOOD
Ensemble UnicaVox
Musiche di Brown, Bedin, Bemstein, Gershwin, Kern, Waìler, Rodgers, Arlen, Herman Kander

DOMENICA 18 GIUGNO
MUSEO DELLA REPUBBLICA ROMANA E DELLA MEMORIA GARIBALDINA
Largo di Porta S. Pancrazio
In collaborazione con Sapienza Università di Roma
Ore 11.00
A SPASSO NEL TEMPO: DA PACHELBEL A PIAZZOLLA
J. Pachelbel: Canone
L. Boccherini: Minuetto
F.J. Haydn: Quartetto op. 33 numero 2
P. Mascagni: Intermezzo da “Cavalleria Rusticana”
J. Strauss: Pizzicato Polka
A. PiazzoHa: Obìivion
S. Joplin: The Entertainer
Quartetto d’archi MuSa:
Daniele Gerla e Giulia Liberatoscioli, violin
Antonio Casablanca, viola
Lelia Lepore, violoncello
MUSEO CARLO BILOTTI A VILLA BORGHESE
Viale Fiorello La Guardia, 6
In collaborazione con RomaTre Orchestra
Ore 17.00: QUANDO LA CLASSICA DIVENTA POP
M. De Falla: Suite populaire per violino e pianoforte
S. Prokoftcv: Sonata per due violini
A. PiazzoHa: Histoire du tango, per violino e chitarra
B. Bartok: Sei danze rumene, per violino e pianoforte
Con: David Simonacci, violino e pianoforte Leonardo Spinedi, violino e chitarra

SABATO 24 GIUGNO
in collaborazione con il Teatro di Roma

Scopri il programma completo su www.museiincomuneroma.it
info 060608

Programma "Nel weekend l'arte si anima" 17-18 giugno 2017

Programma “Nel weekend l’arte si anima” 17-18 giugno 2017

Turismo – Convegno “TourismConference: La Montagna per Tutti”

Agliè (To), 13 giugno

Si è svolto nella splendida cornice del Castello Ducale di Agliè, il convegno TourismConference: La Montagna per Tutti.
L’appuntamento è stato organizzato dai GAL Valli del Canavese, GAL Valli di Lanzo Ceronda Casternone e GAL Montagne Biellesi con il supporto scientifico-organizzativo della Consulta per le Persone in Difficoltà.
La mattinata si è aperta con i saluti istituzionali, sono intervenuti: Marco Succio – Sindaco Comune di Agliè; Franco Ferraresi – Direttore Sviluppo della Montagna e Cooperazione Transfontaliera della Regione Piemonte; Paola Casagrande – Direttore Promozione Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte; Luca Bringhen – Presidente Gal Valli del Canavese; Giuseppe Antonucci – Presidente Consulta per le Persone in Difficoltà.
Il Presidente della CPD Giuseppe Antonucci ha illustrato come “giornate come questa sono di primaria importanza per garantire a tutti il Diritto al Tempo libero, superando gli interventi assistenzialistici verso politiche di pari opportunità per tutti”.
Giovanni Ferrero, Direttore della Consulta per le Persone in Difficoltà ha introdotto i Tavoli di lavoro presentando il Turismo per Tutti quale “offerta di business e di qualità per oltrepassare la prospettiva che vede nelle offerte turistiche accessibili il solo aspetto etico senza intravedere opportunità di mercato e di crescita economica”.

La mattinata è stata moderata da Andrea Cerrato – Presidente Piemonte Incoming – Federazione Consorzi Operatori Turistici della Regione Piemonte.

Nel primo Tavolo – Le politiche del Turismo per Tutti in Italia e in Europa sono intervenuti: Anna Grazia Laura – Presidente ENAT – European Network for Accessible Tourism; Flavia Coccia – Presidente Comitato per il Turismo Accessibile del MiBACT; Josep Ejarque – Presidente FourTourism e Ilaria Borri – Refente Progetto L.e.a.d.e.r. della Rete Rurale Nazionale – Postazione Regionale Piemonte. E’ stata presentata un’analisi del Turismo Accessibile in Italia e in Europa, considerando le prospettive future e i mercati emergenti.

Nel secondo Tavolo – Testimonianze e buone pratiche sono intervenuti: Santino Cannavò – Coordinatore Nazionale UISP Montagna; Iva Berasi – Direttrice Accademia della Montagna del Trentino; Gianfranco Martin – Fondatore e presidente FreeWhite; Consuelo Agnesi – architetto del Cerpa – Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità; Ivano Zardi – presidente della A.S.D. Polisportiva UICI Torino e Pietro Scidurlo – Presidente Free Wheels Onlus. I vari interventi hanno presentato le attività e i progetti portati avanti dagli enti, valorizzando le aspettative e le reali opportunità presenti in montagna in Italia a disposizione dei Turisti con esigenze specifiche.

Nel pomeriggio Carla Gatti, Direttore Area Relazioni e Comunicazione Città Metropolitana di Torino, ha introdotto gli interventi del III Tavolo – Esperienze del territorio e progetto di rete tra GAL.
Mario Poma, Direttore GAL Valli di Lanzo Ceronda Casternone, ha illustrato gli interventi di Turismo per Tutti attuati sul suo territorio. “Il territorio delle Valli di Lanzo Ceronda e Casternone da più di 5 anni è impegnato nella promozione del Turismo per Tutti. Trovarmi a questo tavolo per iniziare a lavorare insieme al GAL Valli del Canavese e Gal Montagne Biellesi su questa tematica è un vero successo. La mia esperienza dimostra che l’impegno in questo settore porta a importanti traguardi turistici e una rete di interventi coordinati ne amplierà i risultati”.
Sono state, quindi, presentate cinque realtà turistiche dei territori dei tre GAL che già hanno investito in questo settore per offrire esempi concreti e tangibili. Sono intervenuti gestori di strutture ricettive, di ristorazione e di servizi per evidenziare come ogni «anello» della filiera turistica sia fondamentale per creare un sistema turistico in un’ottica di accessibilità e fruibilità. Sono intervenuti: Guido Scavalda – Referente Associazione Cavalchiusella; Livio Barello – Titolare Rifugio Colle del Lys; Alberto Conte – Socio di Sloways; Guido Rocci – Titolare Les Montagnards e Marco Staffolani – Rifugio Escursionistico Andirivieni.

Michele Colombo, Direttore del GAL Montagne Biellesi, ha presentato il progetto di cooperazione fra i tre Gal, quale attività indispensabile per “costruire una rete competitiva sul mercato, valorizzare le specificità di ogni territorio e implementare le offerte locali di Turismo per Tutti. Le attività principali che andremo ad attivare, con il coinvolgimento diretto degli stakeholder, saranno l’attivazione di gruppi di lavoro tematici, l’organizzazione di incontri di animazione per i cittadini e di formazione per gli operatori. I tre Gal realizzeranno, così, una serie di azioni coordinate per analizzare i punti di forza dei territori, mappare le strutture e i servizi for all e creare la filiera turistica al fine di una coordinata ed efficace promozione e commercializzazione delle offerte turistiche for all. Il lavoro è appena iniziato e non mi resta che concludere con un Buon Lavoro a Tutti”.

Giorgio Magrini, Direttore Gal Valli del Canavese, ha concluso i lavori presentando il Codice Etico del Turismo Accessibile in Montagna, documento elaborato dai tre Gal con il supporto scientifico della Consulta per le Persone in Difficoltà e dell’Istituto Italiano per il Turismo per Tutti. Il documento in dieci articoli affronta tutte le tematiche da tenere in considerazione per offrire un’esperienza turistica per Tutti: dall’accoglienza alla tutela del patrimonio e accessibilità, dalla gestione risorse finanziarie al coinvolgimento dei cittadini, dal diritto al turismo alla formazione e dalla comunicazione inclusiva alla promozione. “Con il Codice si è voluta sigillare una Cooperazione fattuale sulla base di una politica di principi condivisi per un reale Turismo Accessibile in Montagna. Il documento definisce come l’accoglienza for all debba diventare il denominatore comune degli interventi, ribadendo a tutti gli amministratori locali l’impegno richiesto nel porre al centro la Persona in un’ottica di inclusione sociale non discriminante”. E’ seguita la sottoscrizione con firma del Codice da trenta realtà pubbliche e private che ne hanno condiviso le linee guida e gli obiettivi in una strategia di rete che rispetta e promuove il Diritto al Viaggio per Tutti, considerando le esigenze specifiche dei diversi ospiti. Tutti i singoli partecipanti, anche non aderenti a un ente, hanno potuto condividere il Codice Etico firmando una sua gigantografica, quale simbolo di impegno e di rete.
Una sala gremita ha seguito con attenzione e partecipazione l’intera giornata, cogliendo il quadro completo delle opportunità che possono emergere investendo in questo campo. Erano presenti operatori turistici, rappresentanti politici e istituzionali, referenti di associazioni legate alla disabilità e cittadini interessati alla tematica. Tanti gli interventi e le suggestioni del pubblico. L’esperienza del light lunch al buio ha visto il sold out e ha offerto ai 30 commensali un’esperienza sensoriale insolita utile per vivere in prima persona la disabilità e conoscere e capire esigenze diverse dalle proprie.

Uno scatto che ritrae la platea durante il Convegno "TourismConference"

Uno scatto che ritrae la platea durante il Convegno “TourismConference”